Saturday, September 12, 2009

La fusione fredda è una realtà scientifica e tecnologica

http://scienzamarcia.blogspot.com/2009/09/fusione-fredda-realta.html

La fusione fredda è una realtà scientifica e tecnologica


Una notizia tratta dal blog Il cospirazionista visionario sulla fusione fredda, rispetto alla quale quale avevamo già segnalato che

a) Il 14 maggio del 2004, il giorno prima di essere mandato in onda per annunciare ancora una volta le sue scoperte, il dottor Mallove, uno dei promotori della fusione fredda, é stato assassinato.

b) Il premio nobel per la fisica Brian Josephson denuncia le mistificazioni della scienza di regime ed afferma che la fusione fredda é una realtà scientifica

c) In Giappone il professor Arata dimostra per l'ennesima volta che la fusione fredda funziona, replicando l'esperimento di fronte ad un pubblico di scienziati e giornalisti


SuperWave™ Fusion: and now debunk this!

Un'azienda ha finalmente ingegnerizzato un sistema di produzione di energia per mezzo della fusione fredda.

SuperWave™ Fusion è produzione di eccesso di calore, generata da un'interazione indotta di Palladio e Deuterio [il deuterio é un isotopo dell'idrogeno col nucleo composto da un protone ed un neutrone, la fusione di due atomi di deuterio per formale l'elio genera una grande quantità di energia, il Palladio sembra agire come una sorta di catalizzatore che permette alla reazione di avvenire senza che vi sia la necessità di portare il deuterio ad una fortissima temperatura].

Il capo della compagnia, il dottor Irving Dardik ha esposto qui la sua teoria sul funzionamento di tale apparato.



Le tecnologie energetiche SuperWave™ Fusion hanno la potenzialità di:
  • Fornire un'inesauribile ed economica fonte di carburante.
  • Produrre una quantità non significativamente misurabile di sostanze pericolose.
  • Rivoluzionare il concetto di produzione di energia.
  • Essere all'avanguardia come sorgente di Energia Pulita.
Oramai è noto ad appassionati ed addetti ai lavori che, dopo le scoperte del team del professor Preparata, la fusione fredda non è stata soltanto ri-sperimentata da ricercatori differenti, ma come in questo caso, è stata addirittura ingegnerizzata.



Qui sotto il video di una puntata di Report dedicata al tema della fusione fredda.


GIULIANO PREPARATA - Università statale di Milano

"La nostra società, della verità, non si interessa più."
"La fusione fredda è una realtà, al di là di ogni ragionevole dubbio."

"Noi siamo stati boicottati, in un modo tenace e insensato, dalla scienza ufficiale, dalla finanza internazionale e da tutti i poteri forti."


Dal blog Dentro la notizia traggo queste righe a proposito del rapporto 41: fusione fredda

Un giorno del 2002, però, il nobel Carlo Rubbia, all'epoca presidente dell'ENEA, decise di vederci chiaro. Nominò un team di ricercatori e fisici nucleari, dispose una dotazione finanziaria e stabilì il termine di 36 mesi per verificare la bontà teorica e la fattualità degli studi di Giuliano Preparata, nel frattempo deceduto (2000). E udite udite, quel team, allo scadere del termine prefissato, consegnò nelle mani del professor Rubbia la sentenza: la teoria non solo era giusta, ma anche fattibile in termini applicativi. Il che significava una sola cosa: signori, la fusione fredda è una realtà. Cosa pensate sia successo dopo? Champagne, grandi feste e poi un serio piano sul quale far convergere -visto il tema, che definire strategico è limitante- il meglio dei cervelli del Paese.

Macchè, perchè qui entriamo nell'altro capitolo, quello che all'inizio non ho saputo dire se non utilizzando la parola incredibile. Intanto, per capirne di più guardatevi questo breve video di Angelo Saso, giornalista di rainews24:

Per ulteriori approfondimenti e documenti su questo "scandalo scientifico del secolo" (la documentazione della fattibilità della fusione fredda fu allora inviata a diverse riviste scientifiche specializzate che si rifiutarono di pubblicarla) vedi anche la pagina di rainews24 sul rapporto 41.

La censura su argomenti e tecnologie come quella della fusione fredda é evidentemente necessaria alle élite criminali che ci governano per mantenere un monopolio energetico basato su tecnologie inquinanti (combustione di idrocarburi) e tenere di conseguenza sotto controllo l'economia e la politica globale.

6 comments:

  1. Ma perché devono fare cherry picking e prendere solo le notizie che gli comodano? Ci sono, è vero, diversi indizi di uno strano comportamento del deuterio nel palladio. Ma finora è sempre tutto rimasto ai limiti del rumore di fondo e dell'errore strumentale. Io tendo a credere che ci sia del vero in questa storia della fusione fredda, ma la verità è che finora gli esperimenti hanno prodotto quantità di energia irrisiorie. Sono vent'anni che aspetto non dico molto, ma almeno uno scaldabagno a fusione fredda.

    E qui casca l'asino, e il titolo diventa una balla: la fusione fredda è una PROBABILITA' scientifica, e tecnologicamente parlando è ZERO.

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  2. @markogts

    Anch'io sto aspettando di vedere un PROTOTIPO FUNZIONANTE di generatore di energia a fusione fredda. Mi dispiace Corrado ma non è che le simulazioni in computer grafica dimostrino granchè, quando hai studiato fisica (??? !!! l'hai studiata vero?) non ti hanno spiegato cos'è un esperimento?

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  3. Marko, concordo con te.
    Una cosa e' dire "e' una probabilita'", altra e' inventare complotti che vorrebbero nascondere quella che sarebbe una enorme rivoluzione scientifica.
    Ci puo' essere del vero nella fusione fredda, come te aspetto il giorno in cui qualcuno ci dimostrera' che E' vera, ma allo stadio attuale gli pseudoscienziati che accusano il mondo di complotti per fermarli mi sembrano un pelo meno credibili di babbo natale.
    Magari continuando gli esperimenti qualche cosa di buono salta fuori, ma, ora come ora, fare le vittime (inventate) non mi pare che aiuti la ricerca (quella VERA!)

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  4. Tra l'altro, un argomento che ancora non ho visto affrontato dai ricercatori (quelli seri) sulla fusione fredda è il bilancio exergetico: ok, può essere che viene fuori più energia di quanta ne entri, ammettiamo pure. Però se per attivarla hai bisogno di 1 J di energia elettrica, sonora o luminosa (energie ad alto contenuto exergetico) e te ne escono fuori 1,2 di banale calore (con exergia bassa), beh, a questo punto, molto meglio una pompa di calore, che, senza violare nessun principio termodinamico, con un J di energia elettrica te ne "crea" (in realtà li sposta) 2-3 di termica.

    Staremo a vedere. Di certo, i cattivi militari americani che tutti i segreti conoscono e nascondono, hanno ancora aerei e carri armati propulsi da derivati di petrolio...

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  5. @markogts
    E' il problema della fusione fredda muonica (che sembra "fisici" come Corrado non hanno mai sentito nominare): una cosa dimostrata, ben spiegata teoricamente, ma inutile dal punto di vista pratico dato che consuma più energia di quanta ne produca.

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  6. madscientist non credo che il fisico bestiale sia in grado di capire cosa sia fusione fredda muonica.
    Non credo nemmeno che abbia la piu' pallida idea di cosa sia un muone. Forse potrebbe pensare che si tratti di un grande muggito :D

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