Saturday, January 2, 2010

Il Generale Fabio Mini vs il meteorologo Mario Giuliacci sulle scie chimiche

http://straker-61.blogspot.com/2010/01/il-generale-fabio-mini-vs-il.html
http://dirtyskyes.blogspot.com/2010/01/il-generale-fabio-mini-vs-il.html


Il Generale Fabio Mini vs il meteorologo Mario Giuliacci sulle scie chimiche

"La guerra ambientale, in qualunque forma, è proibita dalle leggi internazionali. Le Nazioni Unite fin dal 1977 hanno approvato la convenzione contro le modifiche ambientali, il che rende ingiustificabile qualsiasi guerra proprio per i suoi effetti sull'ambiente, ma come succede a molte convenzioni, quella del 1977 è stata ignorata ed i militari hanno anzi accelerato la ricerca e l'applicazione delle tecniche di modificazione del tempo e del clima, facendole passare alla clandestinità. Se prima di quella data, l'uso delle devastazioni ambientali era chiaro e se le modifiche ambientali anche gravissime erano codificate e persino elevate al rango di sviluppo strategico o di progresso tecnologico, oggi non si sa più dove si diriga la ricerca e come si orientino le nuove Armi".

Tenente Generale Fabio Mini


Pubblichiamo, in anteprima assoluta, uno spezzone di più ampia intervista al Generale Fabio Mini, il quale si pronuncia sulle scie chimiche e commenta la discutibile (e sospetta) presa di posizione del meteorologo Mario Giuliacci in una lettera scritta su dettatura del prode Paolo Attivissimo.


Clicca qui ascoltare il file audio.


Tanker Enemy




14 comments:

  1. Strakkino, ho ascoltato l'intervista del generale Mini e non parla affatto di scie chimiche. Parla semplicemente di sue speculazioni e congetture personali sulla possibilita' di provocare terremoti con le atomiche e modificazioni climatiche. Parla pero' sempre al condizionale, continuando a ripetere non si puo' escludere, ma anche non ci sono prove, non penso che gli ultimi eventi devastanti siano stati provocati da questi esperimenti. Insomma tutte ipotesi e possibita' teoriche, di concreto nulla. Tra l'altro il generale Mini non ha nessun background scientifico ne come geologo,ne come fisico, ne come metereologo. Insomma mi sembrano piu' che altro parole in liberta', senza alcun riferimento concreto in sostegno delle sue speculazioni

    ReplyDelete
  2. Non so dire la differenza tra quelle di condensazione e quelle lasciate a bella posta... e non so neanche fino a che punto, quelle lasciate a bella posta, quale sia la posta!

    Ecco questo è il "garante" autorevole che possono presentare gli sciacomici...

    E poi non ho capito, siccome un meteorologo come Giuliacci sostiene che sia tutta una bufala, a lui vengono i sospetti?

    D'altra parte sulla preparazione scientifica di questo generale avevamo già avuto prova nella famosa intervista a radio base, dove diceva che le onde elettromagnetiche particolari emesse da HAARP potevano modificare la materia a livello atomico...

    AndreaS

    ReplyDelete
  3. Io non fidandomi dello strakkino ho trovato qui l'intervista di Min : http://tinyurl.com/y9hvfxh
    Tra l'altro risale al 21/02/08, insomma materiale riciclato.
    In ogni caso il generale Mini non ha alcuna competenza ne conoscenza diretta di quello che dice. Insomma parole in liberta' e per sentito dire.

    ReplyDelete
  4. No, strakkino non si riferisce all'intervista a radio base, ma ad una non meglio precisata intervista (c'è il link al file audio).
    Si sente in effetti uno che parla di scie chimiche... che poi sia in realmente il generale Mini non lo so. Intendiamoci, la cosa non mi stupirebbe più di tanto...

    AndreaS

    ReplyDelete
  5. dove diceva che le onde elettromagnetiche particolari emesse da HAARP potevano modificare la materia a livello atomico

    Beh, una sciocchezza del genere la puo' dire solo chi non ha mai studiato fisica in vita sua, oppure il corrado pinna di squalene.
    D'altronde dal curriculum del generale Mini e' scritto:

    Diplomato in ragioneria e laureato in Scienze Strategiche, ha conseguito tre corsi di perfezionamento post-laurea di cui due in Scienze Umanistiche presso la “Accademia Agostiniana” dell’Università Lateranense, ed uno in Negoziato Internazionale presso l’Università di Trieste.

    Da cui si deduce che, di quello cui parla, non ha nessuna competenza. Parole in liberta' insomma.

    ReplyDelete
  6. Di Mini mi ricordo di aver letto alcuni articoli su Limes. Se non ricordo male è anche amico di Cossiga (il che, ricordando alcune uscite allucinanti in chiave complottista del buon picconatore) spiegherebbe parecchie cose.

    ReplyDelete
  7. @Nevermind1

    finche' parla di strategia militare parla di qualcosa che dovrebbe conoscere.
    Il guaio e' che parla anche di cose su cui non ha conoscenza e competenza alcuna.
    Pero' il fatto di essere generale, seppur in pensione, gli da' una certa credibilita' a prescindere dalle sue competenze :(

    ReplyDelete
  8. Sono riuscito finalmente a sentire l'intervista a Mini. Sono allibito, dice che non sa nulla su scie di condensazione e scie chimiche e poi il solo fatto che Giugliacci le escluda categoricamente lo rende sospettoso.
    Ma che cavolo di ragionamento e' questo ?
    E' come se dicessi chr sostenere che gli asini volino sia una palla e mi dicessero che questo mi rende sospetto.!
    Ma che cavolo di generali abbiamo in Italia ?

    ReplyDelete
  9. E' anche vero che il generale Mini andrebbe preso e sbattuto in un istituto psichiatrico con straker e compagnia bella. Non parla di scie chimiche ma emette cazzate assurde.

    ReplyDelete
  10. Va detto che Mini non è l'ultimo arrivato: nel suo campo è sicuramente competente e indipendente, ha guidato con profitto la missione in Kosovo in uno dei suoi momenti più delicati imponendo un cambio di strategia, poi rivelatosi "pagante" andando contro l'opinione dei generali USA (per questo è stato poi decorato dagli USA stessi). Insomma se cercate la sua biografia pare essere una persona seria.
    Il fatto che parli per sentito dire (senza peraltro esporsi più di tanto) e senza una specifica competenza non significa necessariamente che non abbia (o abbia avuto) accesso a fonti di informazione privilegiate.
    Se non avessero trasmesso in diretta l'allunaggio nel '69 avreste deriso Tito Stagno che diceva che l'uomo aveva camminato sulla Luna perchè non era un astrofisico o un ingegnere discepolo di Von Braun?
    Rispettosamente, non è la confutazione che contesto, ma il metodo.
    Saluti

    Luigi

    ReplyDelete
  11. Torno ora dopo un mese e mezzo di assenza e piano piano sto recuperando.

    Grazie al mio ritardo mi sono comunque accorto che, al solito, Rosario "Bianchetto" Marcianò ha cancellato tutto riguardo a questa vicenda, sia gli "articoli" sui suoi blog che l'audio dell'intervista.

    Qualcuno ne conosce i motivi?
    Magari quello che parlava non era davvero Mini e ’o comandante ha voluto far sparire ogni traccia del suo enesimo tarocco, che lo poteva mettere nei guai seri?

    ReplyDelete
  12. Vedo che sei molto attivo per screditare il Generale Mini. Bene. Ma per capire che le scie chimiche siano una realtà purtroppo per noi pesante non abbiamo bisogno di opinioni altrui, basta alzare gli occhi al cielo e non essere pecore. Visto che sei tanto furbo controlla le rotte. Prendi carta e penna (come ha fatto proprio il Generale Mini) segnati le rotte ad una certa ora del giorno; ripeti l'operazione il giorno seguente. Vedrai che le rotte delle scie chimiche NON COINCIDONO MAI. Questo significa, intanto, CHE NON SONO AEREI DI LINEA. Poi tieni presente che le fantomatiche "scie di condensazione" sono eventi molto rari che si verificano ad altitudini molto elevate, con aerei invisibili ad occhio nudo, mentre invece gli aerei delle scie chimiche sono tutti A BASSA QUOTA E VISIBILI. Anche gli idioti possono capire queste semplici cose, vero?

    ReplyDelete
  13. Vedo che sei molto attivo per screditare il Generale Mini. Bene. Ma per capire che le scie chimiche siano una realtà purtroppo per noi pesante non abbiamo bisogno di opinioni altrui, basta alzare gli occhi al cielo e non essere pecore. Visto che sei tanto furbo controlla le rotte. Prendi carta e penna (come ha fatto proprio il Generale Mini) segnati le rotte ad una certa ora del giorno; ripeti l'operazione il giorno seguente. Vedrai che le rotte delle scie chimiche NON COINCIDONO MAI. Questo significa, intanto, CHE NON SONO AEREI DI LINEA. Poi tieni presente che le fantomatiche "scie di condensazione" sono eventi molto rari che si verificano ad altitudini molto elevate, con aerei invisibili ad occhio nudo, mentre invece gli aerei delle scie chimiche sono tutti A BASSA QUOTA E VISIBILI. Anche gli idioti possono capire queste semplici cose, vero?

    ReplyDelete