Friday, July 2, 2010

La bp sapeva della falla già a Febbraio

http://neovitruvian.wordpress.com/2010/07/01/la-bp-sapeva-della-falla-gia-a-febbraio/

La bp sapeva della falla già a Febbraio

Le menzogne della Bp sono note a tutti, ma questa forse le supera tutte. Non solo la Bp … ma anche l’MMS, e tutti gli organi coinvolti nella faccenda hanno per lo più mentito su tutto …

Le notizie del 17 giugno ci informano che la BP stava cercando di chiudere la falla nel pozzo di petrolio già da febbraio...mesi prima che l’impianto di perforazione Deepwater Horizon saltasse in aria. Appena comparse le prime fessure la Bp si mise all’opera. Dopo 10 giorni di lavoro, pensarono di avercela fatta. Non fù così. Le crepe aumentarono sia di quantità che di grandezza.

La cosa folle è che la BP ha documentato tutto questo attraverso il Mineral Management Services (MMS). Eppure, la notizia si è saputa solo 4 mesi dopo… il giorno in cui Tony Hayward, amministratore delegato della BP ha fatto rapporto al congresso Usa sull’accaduto…

Così, a partire dal 13 Febbraio 2010, BP aveva già fornito la documentazione all’MMS affermando che avevano già iniziato a utilizzare del cemento per bloccare la falla per eliminare le crepe dal pozzo di petrolio. Hanno continuato cercando di sigillarle. Normalmente una soluzione del genere funziona ma questa volta no.

Successivamente, in marzo, le cose sono peggiorate. Ora il il pozzo cominciava a far uscire anche metano. Normalmente una società petrolifera dovrebbe abbandonare un pozzo con una fuoriuscita incontrollata di gas naturale, a causa del pericolo rappresentato. Questo non è successo. Perché?

Dal 20 aprile in poi tutti sanno quello che è successo!

7 comments:

  1. ciccio, ancora non hai capito. Lo sapevamo gia'. Lo sanno tutti adesso. E nessuno e' in grado di farci nulla. Di certo, non tu con i tuoi post. Ancora non ti rendi conto? I tuoi post sono ospitati su google (roba nostra) che funziona con elettricita' prodotta da noi, passa su linee che abbiamo creato noi e che manteniamo quotidinianamente. Ogni aspetto della tua vita e' gestito da noi. Rassegnati.

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  2. TIFENTEREMO PATRONI TI MONDO!!!!
    BWAHAHAHAHAHAHAHA!!!
    ..
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    ..
    Come, "lo siamo gia'"??
    'azz, e' vero... ^__^

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  3. In effetti, ciccino, tu credi che quel che scrivi vada 'su internet' e possa essere visto da chiunque. Ma internet è roba nostra e siamo noi a decidere chi vede cosa. Il tuo blog? I tuoi preziosi articoli? Li vediamo solo noi. Nessun altro può vedere il tuo blog, solo gente scelta da noi. Sai, ci fai ridere un sacco, sei il nostro spasso quotidiano. La gente che commenta sul tuo blog? Siamo noi che ti prendiamo in giro, così per pura malvagità. Sai, siamo potenti, noi. Abbiamo tutto il tempo che vogliamo e possiamo fare ciò che ci pare. Per cui vai, scrivi più che puoi, che tanto non serve assolutamente a nulla...

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  4. Della serie: "ma perché devono raccontare balle?"

    Le notizie del 17 giugno ci informano che la BP stava cercando di chiudere la falla nel pozzo di petrolio già da febbraio...mesi prima che l’impianto di perforazione Deepwater Horizon saltasse in aria.

    Neovitruvian, dove cazzo stanno le tue fonti? La falla NON era nel pozzo, ma nei sistemi di sicurezza. E lo ha raccontato un operaio sopravvissuto alla BBC, leggi qui

    Al programma Panorama, che andrà in onda questa sera, Benton ha spiegato che il sistema difettoso era il cosiddetto "blowout preventer" (Bop), un meccanismo che impedisce le fughe di gas (e quindi le esplosioni) ed è l’elemento più importante dei sistemi di sicurezza di una piattaforma.

    "Abbiamo notato una falla nel sistema ed abbiamo informato gli uomini della compagnia. Loro hanno una stanza di controllo da dove possono spegnere il meccanismo ed accenderne un altro, così non devono fermare la produzione" è il racconto di Benton all’emittente britannica che aggiunge che il suo supervisore inviò una e-mail sia ai responsabili della Bp che della Transocean per denunciare il problema.

    La Bp afferma che il responsabile delle operazioni e della manutenzione di quel sistema di sicurezza era la compagnia proprietaria della piattaforma, la Transocean.


    link http://qn.quotidiano.net/esteri/2010/06/21/347914-marea_nera_sapeva_rischio.shtml

    Ovviamente non difendo né giustifico dei comportamenti quanto meno irresponsabili (eufemismo). Non sopporto però gli sparaminchiate a mo' di ak47.

    ilpeyote mentono SEMPRE

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  5. la tigre della malora said...

    Della serie: "ma perché devono raccontare balle?"

    Perchè per loro le balle sono la verità e la verità è tutta una balla.

    Sono anomalie in questa società, un pò come un virus in un pc, un verme in una ciliegia, un buco nella calza, una mela marcia in una cassetta, una strisciata nel cesso... sono cose brutte ma fanno parte della vita, cosa ci si può fare!

    Saluti
    MarcoB

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  6. Qualcuno ha visto Superquark ieri sera? Perchè guarda caso un servizio spiegava (ovviamente con altri toni) ciò che precisamente ha scritto la Tigre.
    Come dite? Superquark fa parte dei disinformatori? Aaaaah ...

    Neovitruvian, sei proprio un imbecille, tu e quelli come te.

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  7. Neovitruviano, mi sa che sei sulla strada di Corrado figlio delle canne Penna !!!!
    Come dice Kindred,probablimnete siamo solo noi gli unici a guardare il tuo blog oltre al reverendo.
    Forse però anche il Dottissimo Esimio Prof. A. Stocazzo ti sta seguendo attentamente ;)

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