Sunday, August 22, 2010

Julian Assange: Come screditare un personaggio scomodo

http://neovitruvian.wordpress.com/2010/08/21/julian-assange-come-screditare-un-personaggio-scomodo/

Julian Assange: Come screditare un personaggio scomodo

Posted: 21 agosto 2010 by neovitruvian

Le autorità svedesi hanno ritirato il mandato d’arresto spiccato nei contro di Julian Assange per violenza e molestie sessuali. L’annuncio della clamorosa marcia indietro è arrivata dagli stessi procuratori svedesi che sempre oggi avevano confermato che il fondatore e direttore di Wikileaks, sito in guerra con il Pentagono dopo la pubblicazione di decine di migliaia di documenti top secret sull’Afghanistan, era stato accusato da due diverse donne. «Sulla base delle attuali informazioni non vi sono più le basi (e che basi c’erano se sono state distrutte in così poco tempo?) per sospettare che abbia commesso uno stupro» ha dichiarata una portavoce della procura Eva Finne senza fare riferimento alle altre accuse, di molestie sessuali, che erano state mosse contro il fondatore di Wikileaks nel mandato d’arresto.

RITIRATO IL MANDATO D’ARRESTO La decisione della magistratura svedese arriva dopo che Assange ha rilasciato diverse dichiarazioni, via e-mail o su Twitter, in cui si dichiarava assolutamente estraneo ai fatti contestati. «Le accuse sono infondate ed il fatto che vengano formulate in questo momento mi preoccupa profondamente». Così, sulla pagina Twitter di Wikileaks, Julian Assange si dichiara completamente estraneo ai fatti che gli vengono contestati in Svezia, dove è stato spiccato un mandato d’arresto a suo carico per violenze e molestie sessuali.Sul sito anche una dichiarazione del «WikiLeaks team», la squadra di collaboratori del sito: «siamo profondamente preoccupati per la gravità di queste accuse, noi abbiamo la massima stima di Julian che ha il nostro pieno sostegno». Le accuse non fermeranno comunque il lavoro di Wikileaks, conclude la dichiarazione, «mentre Julian sarà concentrato nel difendersi e dimostrare la sua innoncenza».La portavoce della procura generale svedese, Karin Rosander, intervistata dalla Cnn, ha confermato che le accuse si riferiscono a due episodi diversi, ma non ha fornito altri dettagli sulle vittime o su quando i crimini sarebbero stati commessi. Il fondatore e direttore del sito che è in guerra con il Pentagono da quando ha pubblicato decine di migliaia di documenti top secret sulla guerra in Afghanistan lo scorso weekend si trovava in Svezia, dove Assange, che è nato in Australia, trascorre parte dell’anno. Ma ora, ha aggiunto la Rosander, non si sa se si trovi ancora nel paese, dal momento che la polizia non è riuscita ancora a contattarlo. «Il prossimo passo sarà trovarlo per interrogarlo» ha aggiunto, specificando che Assange non sarà formalmente incriminato fino a quando non comparirà di fronte ad un giudice.In un’intervista rilasciata nei giorni scorsi al giornale svedese Svenska Dagbladet, Assange aveva spiegato di aver scelto la Svezia per ospitare diversi server del suo sito perchè ha buone leggi che tutelano la privacy. Ed aveva spiegato che si era trasferito in Svezia subito dopo la pubblicazione dei controversi documenti perchè lo riteneva un posto sicuro.

Fonte

Non riescono a trovare Assange e lui continua indisturbato a pubblicare materiale confidenziale. Per screditarlo arrivano persino ad accusarlo di stupro, crimine di bassissimo livello che infama una persona innocente. Ora tutto è stato ritirato, ma rimane il fatto che questo è un chiaro segnale di quanto le informazioni di Wikileaks possano essere importanti per chiarire la posizione e soprattutto le azioni degli Stati Uniti nella guerra in Afghanistan e chissà che altro. Per ora attendiamo tutti che il famoso Insurance file venga decriptato e le informazioni contenute in esso rivelate al pubblico.

19 comments:

  1. La portavoce della procura generale svedese, Karin Rosander, intervistata dalla Cnn, ha confermato che le accuse si riferiscono a due episodi diversi, ma non ha fornito altri dettagli sulle vittime o su quando i crimini sarebbero stati commessi

    Non so se Assange abbia o no commesso il reato di cui è accusato ne ovviamente ho informazioni in merito (peraltro se commesso è un reato estremamente grave), ma caro neoprivodicervello usa la scatola cranica non solo in cava (copyright TdM) e ragiona un attimo. Vuoi che la procura svedese venga a dirlo in pubblico, sia mai che qualche demente come te gli fornisca un alibi, o che lui abbia basi per cercarsi un alibi per quel periodo? Forse anche che i particolari sono omessi per salvaguardare le eventuali vittime? Perchè dovete sempre pensare che ci sia una cospirazione dietro a ogni cosa?
    Hai ragionato? Se no ok ora procedi pure verso la cava, se si, ok procedi pure verso la cava lo stesso, tanto non fa differenza sei una testa da spaccapietre comunque.

    ReplyDelete
  2. Perchè dovete sempre pensare che ci sia una cospirazione dietro a ogni cosa?

    E' l'assunto su cui si basa tutto il complottismo "formulo una teoria e le adatto i fatti".

    Assunto: Assange è scomodo per i piani alti.
    Ergo, qualsiasi accusa (dallo stupro al non aver pagato le bollette del gas) è falsa e formulata per infangarlo.

    Assunto: HAARP causa terremoti.
    Ergo, qualsiasi terremoto è artificiale.

    ReplyDelete
  3. Domenico hai centrato perfettamente il problema, ci sono persone davvero scomode per certi governi, delle vere spine nei fianchi ma queste persone si occupano di cose estremamente serie e mettono a repentaglio la loro vita.

    Poi ci sono i complottisti da quattro soldi che oltre a stare dietro ad una tastiera in anonimato non fanno un cazzo di niente e campano sul copia e incolla sfruttando il lavoro altrui, il problema è che questi ultimi con le loro blog fogna si mettono a parità dei giornalisti seri, credendo di lottare per chissà quale causa. E invece vengono denigrati da tutti facendo sempre delle pessime figure, questo perchè oltre a non rappresentare nulla vengono emarginati e non considerati da tutti quelli seriamente impegnati proprio per le loro storielle cospirazioniste da malati.

    ReplyDelete
  4. Mi pare che la ricostruzione di Zambardino qui http://zambardino.blogautore.repubblica.it/2010/08/21/contro-assange-un-trattamento-boffo-versione-internazionale/?ref=HREC1-8 con link annessi sulla vicenda sia abbastanza condivisibile senza complotti da 4 soldi.

    Per il resto, come ricordato giustamente da Ironman One (inutile dire che concordo anche con Domenico e longaclimb per la lucidità) basta la mia solita firma.

    ilpeyote CIALTRONI ANDATE A SPACCARE PIETRE CON LA TESTA

    ReplyDelete
  5. Segnalo l'ultima video vaccata a cura del disinformatore comandante clusò:

    Straker ha detto...

    Non votare chi ti avvelena!

    Centro, destra, sinistra: sono tutti uguali. Tutti violano la Costituzione. Tutti ti avvelenano ed aumentano le tasse solo per intossicare gli esseri viventi e contaminare l'ambiente. L'imperativo categorico è NON VOTARE CHI TI AVVELENA!

    La tua vita per i politici vale meno di niente: non cadere nella trappola del voto!
    22 agosto, 2010 12:42


    Il link al video è questo http://www.tanker-enemy.tv/nonvotarechitiavvelena.htm

    Ora, se l'avversione contro i politici può essere "giustificata", avete notato anche voi che mancano nelle foto esponenti della Lega e/o dell'estrema destra?

    ilpeyote attento

    ReplyDelete
  6. @ la tigre della malora

    Se non sbaglio invitare i cittadini a non votare è un reato...

    ReplyDelete
  7. @ madscientist

    che io sappia no, non è un reato non votare e/o invitare a non votare (per fare un esempio spicciolo, pensiamo a quelli che invitano ad astenersi quando ci sono referendum abrogativi, dove c'è un quorum, o agli anarchici). Impedirlo è un altro paio di maniche.

    ReplyDelete
  8. Straker ha detto...
    Il voto è la legittimazione del potere. Quante altre case si vuole far "acquistare" a lorsignori? NO al voto

    Emerito vigliacco sappi che la tua libertà è costata vite umane, se tu oggi puoi tenere aperto quella discarica di blog ed essere ancora in circolazione è grazie alla libertà che tu non meriti ma che molti italiani hanno pagato con il proprio sangue combattendo contro la monarchia e contro la dittatura. ma tu sei solo un vile vigliacco votare è prima di tutto un diritto che molti ancora si sognano inoltre è un dovere civico di ogni cittadino

    ReplyDelete
  9. Il fatto che un farabutto come sterko possa pubblicare un blog rappresenta il rovescio della medaglia della democrazia.

    ReplyDelete
  10. Concordo. Se esistono certi vigliacchi è anche grazie al fatto che c'è una democrazia, qui. Che è nata sul sangue dei nostri nonni e bisnonni. Poi, l'ho detto altre volte: se sul web s'arriverà a forme di censura et similia si dovrà ringraziare cialtroni interdetti quaqquaraqquà del calibro d'o comandante clusò, che se non ci fosse la democrazia di cui sopra sarebbero letteralmente abbattuti come dei cavalli azzoppati, dati i danni che combinano spargendo vaccate a più non posso.

    ilpeyote non me ne vogliano i cavalli

    ReplyDelete
  11. Ho fatto un post sull'ultima stronzata dello psudofisico Corrada Penna

    http://ipensieridelfioba.blogspot.com/2010/08/lignoranza-scientifica-di-corrado-penna.html

    Ciao
    Massimo

    ReplyDelete
  12. Per ora attendiamo tutti che il famoso Insurance file venga decriptato e le informazioni contenute in esso rivelate al pubblico

    Neovitruviano, si vedi che non capisci un cazzo di crittografia, come di tutto il resto d'altronde.
    Un file cifrato con AES256 e' praticamente idecifrabile senza la chiave di cifratura.
    Forse nemmeno la N.S.A. ci riuscirebbe, pur con tutta la potenza di calcolo che ha a disposizione, oltre ai numerosi matematici e crittoanalisti di prim'ordine che lavorano per lei.
    Sei solo un povero pirla misogino !!!

    ReplyDelete
  13. Un appunto Tigre riguardo a Boffo, citato nell'articolo cui metti il link.
    Mi risulta che la condanna per molestie nei suoi confronti sia reale, anche se Boffo ne da una sua interpretazione personale, pero' resta il dato di fatto della condanna. Il resto sono chiacchere.
    Se mi sbaglio, e la condanna nei confronti di Boffo non sia cosa vera, allora mi scuso e ritiro quello che ho detto.
    Resta anche il fatto che, quanto sostenuto da Zambardino, sia una sua opinione personale, e non porti alcun elemento probante a sostegno di cio' che dice.
    Anche questo mi sembra complottismo, anche se a parlare e' una persona considerata autorevole
    IMHO.

    ReplyDelete
  14. Foe, tecnicamente Boffo ha patteggiato una multa per molestie. Il punto stava nella campagna di stampa orchestrata contro di lui da Feltri (e indirettamente dal suo padrone, probabilmente) mediante documenti e notizie chiaramente falsi.

    ReplyDelete
  15. Tigre però Boffo faceva il moralista sul suo giornale, e tra l'altro, se non mi ricordo male, ha praticamente dato dell'assassino a Peppino Englaro. Io persone così non le sopporto proprio, indipendentemente dalle campagne di stampa contro di loro.
    Inoltre non mi sembra corretto minimizzare dicendo che "tecnicamente ha patteggiato una multa per molestie", se si sentiva dalla parte della ragione avrebbe dovuto controdenunciare per calunnia e diffamazione, invece non l'ha fatto adducendo motivazioni alquanto deboli.
    Poi, IMHO, avendo uno scheletro nell'armadio, avrebbe fatto meglio a dimettersi molto prima, essendo un personaggio esposto, invece si e' guardato bene dal farlo.
    Non facciamo perciò apparire un martire un personaggio che non lo è affatto.
    Per quanto riguarda le campagne di stampa per screditare gli avversari, ormai e' ormai una moda in tutti i giornali.

    ReplyDelete
  16. Foe, lungi da me "difendere" Boffo, la mia è stata una precisazione puramente tecnica, che correggo: non ha patteggiato, il giudice lo condannò se non ricordo male a una multa di 250 euro e lui non fece appello. Concordo sul fatto che chi fa il moralista e dà dell'assassino a persone pulite come Englaro è un cialtrone e deve essere pulito e senza macchie. Io intendevo mettere in discussione il "metodo Feltri" nel caso in questione: furono letteralmente prodotte dal suo giornale carte FALSE e si parlava di intercettazioni quando invece esistevano solo tabulati e si insinuava l'omosessualità di Boffo.

    ReplyDelete
  17. Grazie della precisazione tigre, comunque l'abitudine di falsificare carte non e' una caratteristica di Feltri, ma di tanti giornali e giornalisti.
    Io rimpiango un grande come Montanelli, uomo e giornalista ineccepibile, schietto e che non aveva paura a dire cio' che pensava a rischio anche di pagarne di persona le conseguenze.

    ReplyDelete
  18. Di nulla, Foe. Fa sempre piacere discutere e confrontarsi civilmente con persone che magari hanno idee diverse dalle proprie ma hanno il cervello in testa e non all'ammasso.

    Detto questo, concordo su Montanelli: pur avendo avuto idee politiche spesso opposte alle mie l'ho apprezzato (soprattutto per la sua schiena dritta) e m'ha insegnato parecchio, a casa dei miei ho praticamente tutta la "storia d'Italia" della BUR, che ho divorato più e più volte da ragazzo, ricordo che usciva se non sbaglio ogni 2 settimane nella libreria a 20 metri da casa, e non vedevo l'ora che uscisse. Un Piero Angela (semplifico e sintetizzo) della storia.

    La vicenda Feltri/Boffo l'ho seguita bene (penso) circa un anno fa, e m'ha colpito perché sembrava (e probabilmente E' stata) preparata a tavolino: pochi giorni dopo esser stato ri-nominato direttore del Giornale (che da tempo chiamo il giullare) Spunta fuori una storia di anni prima su Boffo con documenti veri (un certificato giudiziario) corredati da documenti falsi (un'"informativa") che parlava appunto di molestie a sfondo omosessuale. E adesso la storia si sta quasi ripetendo con Fini e la cucina Scavolini e Montecarlo, e anni fa (quando Feltri si dimise dalla direzione del giullare) coi fantastiliardi in conti esteri di Di Pietro, per non parlare di Telekom Serbia...

    Vero, "falsificare carte" è una caratteristica del cattivo - eufemismo - giornalismo non solo nostrano (cfr. foxnews vs. Obama, o il caso di De Villepiuine in Francia eccetera) ma ritengo scandaloso fare titoli a 1000 colonne per mesi non su "opinioni", ma su FALSI veri e propri, e poi candidamente dire (Feltri lo ha fatto) "massì erano cazzate" e pagare fior di soldi in cause (tanto li caccia l'editore Paperon de' Paperoni che ne ha a bizzeffe e ha 'ottenuto il risultato', mica lui).

    Infine: ho citato fatti, di Boffo, Di Pietro e Fini me ne sbatto altamente, dico tranquillamente che gli ultimi due MAI li ho votati e sostenuti e al 99% MAI li voterò e sosterrò. Questo per sgombrare il campo da questioni ideologiche.

    ReplyDelete
  19. Tigre solo un ultima cosa, gli scoop giornalistici basati su documenti falsi sono piuttosto frequenti .

    ReplyDelete