Tuesday, December 14, 2010

Mazza di Hockey o Serpente?

http://effetto-serra.blogspot.com/2010/12/mazza-di-hockey-o-serpente.html

Mazza di Hockey o Serpente?







Nella Bibbia c'è un episodio in cui un bastone si tramuta in serpente...
..e nella moderna Climatologia c'è un episodio in cui una famosissima e Mazza da Hockey si trasforma anch'essa in un serpente...




Mosè trasforma un Bastone in un Serpente davanti al Faraone...






La Mazza da Hockey, o meglio il Grafico a Mazza da Hockey delle temperature medie globali dell'ultimo millennio è il moderno simbolo della colpa e del "peccato originale":
siamo NOI UMANI a produrre CO2 in eccesso, siamo colpevoli anche quando respiriamo. La nostra stessa vita è una colpa che devasta l'Eden, pardon, Gaia la Madre Terra...


Difatti secondo la Teoria del Riscaldamento Globale Antropico (AGW), le nostre emissioni di CO2 dovute in gran parte allo sviluppo industriale, dei trasporti ed alla produzione energetica stanno causando un anomalo Effetto Serra che innalza la temperatura Terrestre facendo sciogliere i Ghiacciai e le Calotte Polari, provocando un pericolosissimo Innalzamento dei Mari (ecc ecc), e determinando una vera e propria "Distruzione Climatica" (così ribattezzata dal Filo-Eugenetista Holdren, primo consigliere scientifico di Obama e fanatico di soluzioni drastiche alla sovrappopolazione fin dagli anni '70). Tale Riscaldamento Globale provocherà ogni genere di catastrofe Apocalittica...una novella punizione divina alle nostre abominevoli colpe!


...peccato che il "pezzo forte" della teoria (o almeno quello che fa più presa sul pubblico durante le operazioni di propaganda mediatica) sia il Grafico a Mazza da Hockey delle Temperature...che si è rivelato assolutamente falso, come hanno ammesso perfino i suoi stessi inventori (ma non i Media e i propagandisti più quotati come Al Gore o il nostrano Mario Tozzi).
Difatti tale grafico NON tiene conto delle variazioni di temperatura avvenute ciclicamente nell'ultimo millennio (così come prima) come ad esempio i periodi caldi (e assai prosperi per l'uomo e la natura) dell' "Optimum Romano" o del "Medioevo Caldo", oppure il periodo freddo (molto recente, essendo finito nel 1850 circa) della "Piccola Era Glaciale".
Il grafico a mazza da Hockey semplicemente non tiene conto di tali dati appiattendo la prima parte della curva per far sembrare che il lieve innalzamento di temperatura degli ultimi 100 anni sia un evento eccezionale, ma se si guarda un grafico prodotto tenendo conto di tali periodi caldi e freddi si noterà subito che esso non ha più la forma di una mazza da hockey e che l'odierno lieve aumento delle temperature medie è cosa tutt'altro che eccezionale. Poi visto che ne in epoca Romana ne nel medioevo esistevano SUV e centrali a carbone tale grafico spazza via la connessione fra CO2 antropica ed aumento di temperatura dando una bella batosta agli "scienziati riscaldazionisti".


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Qui sotto un articolo su questo tema:


Una mazza deformata


di Vincenzo Zappalà


Link Originale: http://www.astronomia.com/2010/04/24/una-mazza-deformata/


Pubblicato originariamente il 24 aprile 2010







Il famoso grafico detto “mazza da hockey” per la sua forma che ricorda l’attrezzo sportivo era stata usata a lungo per dimostrare che la temperatura del pianeta era cresciuta in modo inconsueto e terrificante nell’era industriale. Le critiche scientifiche che si erano subito sollevate erano state messe sotto al tappeto a lungo, finché nemmeno i padri della “mazza” sono riusciti a proteggere il loro capolavoro, leggermente … (solo leggermente ?) truffaldino. E hanno pubblicato la smentita. Ma i nostri tuttologi mediatici no. Loro continuano imperterriti…







Ricordate la ormai famosa “mazza da hockey” utilizzata da Al Gore e dall’IPCC (International Panel for Climate Change) come prova fondamentale per dimostrare al mondo intero la tragica e sconvolgente salita della temperatura nell’era industriale? Essa descriveva l’andamento della temperatura in funzione del tempo, a partire dall’anno 1000, e mostrava chiaramente che mai si era assistito a qualcosa di così violento, concludendo che il grafico era l’evidenza più importante per dimostrare la colpa umana (la terribile emissione di CO2) di questo mostruoso e mai osservato riscaldamento del globo (Fig. 1).


La celebre mazza da Hockey adottata dall’IPCC

Figura 1. La celebre mazza da Hockey adottata dall’IPCC e da Al Gore come prova fondamentale per evidenziare la anomala salita della temperatura nell’era industriale.


Questa prova, insieme ad altre dello stesso genere ma meno evidenti, avevano fatto acclamare il suddetto Al Gore e l’IPCC come salvatori della Terra moribonda e gli era stato consegnato, tra gli applausi commossi del mondo, il premio Nobel per la Pace. A poco era servita la confutazione di parecchi famosi climatologi che avevano dimostrato con dati alla mano che la “mazza da hockey” era non solo errata, ma soprattutto falsificata mediante una scelta molto personale e allegra dei dati utilizzati dall’IPCC. Su articoli già pubblicati su queste pagine, avevo fatto presente le nuove ricerche a riguardo e come doveva “trasformarsi” quella prova decisiva. Di sicuro non avrebbe più avuto la forma di una mazza da hockey ma sarebbe sta molto più simile a un serpente in piena attività motoria! Il suo vero aspetto doveva essere quello della Fig. 2.


Come si trasforma la “mazza da hockey”

Figura 2. Come si trasforma la “mazza da hockey” considerando i veri dati scientifici, ormai di dominio pubblico.


Tuttavia, l’IPCC e i governi del mondo hanno fatto finta di non sentire e di non vedere e la messinscena del riscaldamento globale è andata avanti spendendo e spandendo soldi in conferenze internazionali che erano fallite ancora prima di iniziare. Il loro vero scopo non era certo quello di salvare la Terra (che sta benissimo, come ci ha mostrato il vulcano e i terremoti degli ultimi tempi), ma quello di boicottare i paesi più poveri e dividere la torta finanziaria tra pochi eletti. Intanto c’era sempre il mostro CO2 a spaventare il buon senso di pochi…

E i media, soprattutto quelli italiani, si sono scatenati nella loro opera di “convincimento“ (attenzione, non DIVULGAZIONE!) per appiattire le menti e non far sapere come si stava sgretolando scientificamente la falsa scienza dell’IPCC. All’estero hanno cominciato ad aprire gli occhi, quando le varie previsioni catastrofistiche sui ghiacciai dell’Himalaya sono state smascherate, e così lo scioglimento dell’artico e via dicendo. Ma da noi no. Imperterriti i “tuttologi” televisivi alla Mercalli, Tozzi e magari anche Jakob, ecc., continuavano a ripetere le solite litanie e a puntare il dito contro l’uomo e la sua degna amica anidride carbonica. Ci ripetevano e ci ripetono che tutto il ghiaccio si sta sciogliendo, che mai vi è stato un caldo così violento, che il livello del mare è ormai al livello delle finestre di casa, che ogni inverno è meno freddo del precedente (chiedetelo alle mie povere piante…) e altre fandonie del genere. Nessuno di loro aveva mai visto la Fig. 2? Forse si, dato che in realtà tra questi tuttologi non vi è nemmeno un climatologo. E gli altri divulgatori? Lo stesso Piero Angela & “son” parlano di romani e di altre interessanti storie antiche ma di GW zitti e mosca!

In questi giorni però si è arrivati ad un punto che difficilmente potrà essere nascosto. Gli stessi autori della “mazza da hockey” hanno pubblicato un lavoro in cui distruggono la loro stessa opera. No, non era vero che vi era quell’andamento così piatto… Hanno tranquillamente accettato che sì, in realtà, come avevano detto altri ormai da anni, il periodo medioevale era stato anche più caldo di quello odierno. E lo stesso era successo durante l’impero romano… ma, ma, la colpa era de “El Nino” e non della CO2… ovviamente, e magari anche del Sole… Oggi invece è diverso. E perché mai? Beh… non possiamo pretendere un “mea culpa” totale, ma la verità è finalmente venuta a galla.

La scienza vera è uscita allo scoperto ed è stata accettata anche da chi aveva cercato di falsificarla. Eh sì, cari amici. Perché resta il fatto che gli autori della mazza da hockey l’avevano creata falsificando i dati e senza intervenire quando i primi climatologi seri avevano dimostrato la sua inesattezza. Se fossero stati in buona fede….

Ok, tutto risolto e chiarito. All’estero sembra di sì. Ma da noi? Ancora ieri ho sentito parlare di GW, dei suoi effetti: niente è cambiato. Noi dobbiamo continuare a essere truffati dai media senza dover sapere. I tuttologi, ma che io chiamerei più volentieri “i convincitori prezzolati”, continuano la loro opera terroristica. Non ne siamo all’altezza. Anzi, i “convincitori” calcheranno ancora più la mano per paura di farsi sfuggire qualche pedina dal loro teatro mediatico.

Meno male che vi è appena stata la giornata della Terra e vi sono dei puri di spirito e di mente che cercano di salvarla con le loro menzogne.


Quanto ho detto lo potete analizzare nei dettagli qui:

e l’articolo dei creatori della mazza da hockey, qui:


Ma i nostri grandi esperti televisivi li leggeranno mai e si degneranno di spiegarceli?





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19 comments:

  1. Alice la solita decerebrata che non capisce un cazzo, e crede di saperne più di tutti i climatologi rimediando una figura di merda dopo l'altra

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  2. Alice la solita decerebrata che non capisce un cazzo

    In questo caso non capisce una mazza.

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  3. http://www.tanker-enemy.tv/the-sprayer-failure.htm

    Commenti seri please.

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  4. Il problema del video andrebbe posto ad un tecnico che conosce le turbine.

    La mia unica esperienza è sulle turbine per aeromodelli e sui piccoli motori per aerei ultraleggeri.

    imputo lo sbuffo caratteristico ad un' anomalia dell' alimentazione o un problema sulla turbina stessa.
    se fosse un motore per ultraleggeri potrebbe dare questo effetto una variazione della carburazione.

    orsovolante ne sà sicuramente qualche cosa

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  5. Tornando alla solita copiaincollata acritica di @lice la disinformatrice: ma che senso ha paragonare i due grafici sulla temperatura, dato che hanno scale e parametri diversi? Per forza che hanno un andamento diverso, il primo mi pare basato sullo scostamento delle temperature (immagino medio) tra un'epoca e l'altra, il secondo invece su di un'ipotetica temperatura media dall'anno 900 ai giorni nostri (e mi piacerebbe sapere come è stata calcolata) e lo scostamento da questa. Mi piacerebbe vedere se, rendendo i dati omogenei, i dati siano sovrapponibili o meno. Eppoi, in ogni caso, entrambi mostrano un aumento della temperatura in età contemporanea, mi pare.

    In conclusione: pochi dati, nell'articolo, molti insulti e parecchio pressappochismo. Chi è che fa propaganda, poi?

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  6. http://www.tanker-enemy.tv/the-sprayer-failure.htm

    FADEC

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  7. Non credo perchè succede anche con motori non fadec, l'atmosfera a volte é fatta così e le contrail escono dai motori a sbuffi. L'ho visto succedere tantissime volte.

    Peev non loggato

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  8. Riprendendo i topic del post. io dissento in parte da quanto esposto in quanto dal 1999 data in cui fu sviluppato il grafico in mazza sono state fatte ulteriori analisi in quanto volevano dimostrare che il grafico era sbagliato ma proprio quelle analisi hanno invece confermato che le temperature degli ultimi 100 anni sono le più calde da un secolo e mezzo a ad oggi, confermando anche l'evoluzione del grafico stesso a proposito vorrei condividere questo link
    http://www.ncdc.noaa.gov/paleo/pubs/smith2006/smith2006.html

    con i relativi grafici realizzati attraverso le analisi di vari elementi
    http://www.ncdc.noaa.gov/paleo/pubs/mann2008/mann2008.html

    mi pare eccessivo è dire che tale riscaldamento è completamente derivato dall' azione dell' uomo, su ciò sono scettico.

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  9. Non si possono fare commenti seri a qualcosa che non ha nulla di serio. Non si può continuare a rispondere seriamente a chi comunque a prescindere ti dice che menti e che sei un disinformatore. Lo stesso titolo (e quello che straccino ha scritto nel commento che lo linka) dimostrano contemporaneamente malafede e assoluta ignoranza in materia.
    Sono stufo di dare spiegazioni a persone che le usano per insultarti e che, pur essendo ignoranti in tutto, si riempiono la bocca con dichiarazioni di certezze.
    Giusto per non passare per quello che si nasconde elenchiamo un po' di possibilità:
    - micro meteorologia locale (l'atmosfera è più complessa di come l'immaginano i complottasti)
    - bleed valve che "sfarfalla"
    - distacchi di ghiaccio dalle prese d'aria
    - sensori all'aspirazione (quelli che secondo stracchino sono dispositivi per irrorare) difettosi o ostruiti dal ghiaccio.
    -intervento del sistema di riaccensione.
    -intervento del sistema antighiaccio
    -intervento di un qualsiasi sistema di spillamento d'aria.
    -avaria di un qualunque sistema.
    -avaria in una tenuta a labirinto
    -stallo del compressore per una qualunque causa.
    - la hostess sta facendo il solletico al pilota mentre questi ha la mano sulla manetta del motore 2
    - attivazione ciclica di un sistema

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  10. longa, personalmente - non sono un tecnico, sono scienze talmente complesse la meteorologia e climatologia & c... - penso che, da quel che ho letto e leggo e capisco, mi pare che vi siano più argomenti verso un apporto (non so quanto decisivo) dell'azione umana in generale (in termini numerici, tecnologici, ambientali ecc.) al cd. riscaldamento globale. Penso quindi che se mitighiamo tale apporto ai naturali cicli della terra di riscaldamento/raffreddamento meglio è per tutti.

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  11. Secondo me Alice neanche ha letto l'ultimo articolo che ha linkato e d'altra parte serve l'accesso (a pagamento) a Science o avere la stampa.

    E siccome ce l'ho ho controllato e nell'articolo neanche viene citato l'"hockey stick"; si tratta della spiegazione dei metodi usati per la ricostruzione del paleoclima e specialmente una discussione sulle variabili proxy usate per la ricostruzione della temperatura.
    Cito anche la conclusione che mostra il vero approccio scientifico degli autori:
    Continued refinement of paleoclimate reconstructions through expanded proxy databases and refinements of CFR methodology, improved estimates of past radiative forcing,
    and a better understanding of the influence of radiative forcing on large-scale climate dynamics should remain priorities as we work toward improving the regional credibility of climate model projections.


    Ma Alice pensa davvero che siano tutti gonzi quanto lei e che tutti si bevano le sue asserzioni senza controllare?

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  12. Ah, ecco. Gian, grazie del contributo. Mi pareva, infatti anch'io non riuscivo a capirela cosa senza avere a disposizione l'intero articolo. A proposito, ma il sig. Zappalà (estensore dell'invettiva pedissequamente copiata da @lice disinformatrice) cita quindi ad minchiam pure lui?

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  13. @TdM
    A proposito, ma il sig. Zappalà cita quindi ad minchiam pure lui?
    Direi di sì... sostanzialmente sostiene che gli autori si sono rimangiati tutto quando invece in realtà spiegano la difficoltà nelle metodologie di ricostruzione del paleoclima. Tutto lì, la scienza procede; per piccoli passi ma procede nonostante 'sti bufalari. Dove procedere può anche voler dire aggiustare il tiro, che non significa "rimangiarsi quanto detto", cosa che peraltro non c'è proprio nell'articolo citato da "Alice CTRL+C/CTRL+V"

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  14. Grazie di nuovo delle precisazioni, gian. Già un sospetto l'avevo, sulla cosa. E che mi dici dei due grafici? Vorrei una tua opinione, se hai voglia di darla.

    Ho notato, poi, che nei commenti all'invettiva originale il 90% dei lettori (più o meno) s'è gettato a testa bassa contro IPCC, GW eccetera "ideologicamente" probabilmente senza avere a disposizione "dati e fatti" come si deve.

    E, ovviamente, gente tipo @lice s'è buttata a capofitto sulla cosa, tipo "piatto ricco mi ci ficco".

    L'esatto contrario di un approccio serio, scientifico, riflessivo e non-dogmatico sull'argomento.

    Tu che cosa ne dici?

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  15. A proposito di AGW e relativo negazionismo, ho trovato in rete un fumetto che riassume, secondo me, egregiamente le varie posizioni. E' in inglese, se avessi tempo lo tradurrei, ma intanto lo linko...

    http://darryl-cunningham.blogspot.com/2010/12/climate-change.html

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  16. @TdM
    Guarda, non sono un esperto di GW, ma siccome il mio ambito di lavoro è comunque nel settore ambientale, so bene che l'interpretazione di dati ambientali (tanto più se decontestualizzati) è un problema non da poco. Nello specifico la prima cosa da accertare è se i due grafici sono esattamente comparabili. In uno si legge infatti un'oscillazione di temperatura, evidentemente rispetto ad una media che non so quale sia e su quale estensione spaziale sia stata effettuata. Nel secondo c'è invece un valore assoluto di temperatura, e sarebbe necessario sapere se questo è determinato in maniera comparabile con quanto sopra. Dettaglio non trascurabile, perché le valutazioni paleoclimatiche sono state inizialmente "Europa/USA-centriche" perché su quello c'erano più riscontri storici. In seguito tecniche nuove e misure in giro per il mondo hanno fornito più informazioni, ma con un ambito spaziale più ampio. Tanto è vero che, in uno degli articoli citati si dice "These temperature reconstructions are based largely on terrestrial records from extra-tropical or high-elevation sites; however, global average surface temperature changes closely follow those of the global tropics, which are 75% ocean"
    In definitiva, non avendo sotto mano i dati usati per QUEI grafici, e specialmente il contesto spaziale in cui sono stati ricavati, credo non si possa trarre alcuna conclusione quantitativa.

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  17. Ah, by the way, non so perché ma da un po' di anni in effetti si nota un certo assalto all'IPCC, manco fosse una branca dell'NWO (oops l'ho detto :-).
    Ma l'IPCC non ha nessuna funzione decisionale diretta a livello governativo: è un ente che si limita a "fotografare" lo stato di fatto, effettuare proiezioni e indicare la strada. Ipotizzare che possa direttamente decidere le politiche di tutto il mondo è da ingenui se non da complottisti. Basti vedere cosa hanno fatto gli USA sulle politiche per il clima degli ultimi decenni, ovvero l'opposto di quanto ha indicato l'IPCC.

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  18. ricordiamo che il grafico in questione fu creato nel 1999 e fu contestato lo stesso anno ....oggi siamo nel 2010 sono stati fatti anche ulteriori studi che non smentiscono il grafico stesso

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