http://straker-61.blogspot.com/2011/06/la-censura-cinese-nelle-democrazie.html
La censura cinese nelle "democrazie" occidentali
I disinformatori presenti sulla Rete, individui assoldati e protetti da frange neanche tanto occulte del sistema, hanno un bel modo di imporre la loro visione del mondo. Essi adattano le cosiddette leggi della fisica alle loro particolari esigenze di menzogna, copiano video altrui, li modificano e li usano nei modi più beceri con il solo scopo di ingannare il fruitore meno attento del Web.
Questi falsari da quattro soldi adoperano i mezzi più biechi per diffamare e screditare chiunque non sia dalla loro parte e cioè chiunque metta in dubbio le frottole vendute per verità dai nostri amati governi.
Tutto questo è per loro possibile grazie ad un intreccio di vili connivenze all'interno dei principali portali di condivisione. Non sussistono dubbi sul fatto che essi godono di totale impunità, sia all'interno della Rete sia fuori, laddove forze dell'ordine, magistratura ed anche il Garante per la privacy coprono le loro malefatte, senza alcun senso del ridicolo.
Invece noi cittadini che poniamo questioni vitali ed abbiamo l'ardire di dubitare delle "verità" precostruite, se intendiamo rispondere a ridicoli "argomenti" con argomentazioni inoppugnabili, veniamo sovente bannati o, quanto meno, i contributi scomodi vengono immediatamente rimossi.
Addirittura, nell'ultimo caso, un nostro video è stato eliminato dai server You-Tube con il solito mezzuccio che si basa su supposte violazioni del diritto d'autore. Solo che, questa volta, il fantomatico personaggio teoricamente danneggiato dalla pubblicazione di materiale protetto (quale non si comprende), è un nome, tale Timothy Andrew Mullinax, preso a caso da un elenco di militari statunitensi, lista presente sul sito Web airforcetimes.com.
I responsabili di You-Tube, ovviamente, agiscono in modo sporco senza remore, ben consapevoli del fatto che nessuno si può opporre in alcun modo. Semplicemente essi sanno che possono intervenire con metodi illeciti ed immorali senza conseguenze di nessun genere. Sono loro i padroni della baracca, in fine dei conti.
Anche Facebook non è da meno, arrivando al punto di cancellare, nell'arco di pochi secondi, tutti i nostri contenuti (immagini e testi) che gli amministratori ritengono dannosi per il regime.
In effetti, bisogna evidenziarlo, le minacce sulla Rete sono spesso state sufficienti, in questi anni, alla "liquidazione" di numerosi attivisti. In altri casi, invece, i guardiani del sistema hanno alzato il tiro: non dimentichiamo la scomparsa, in circostanze mai chiarite, del ricercatore indipendente Franco Caddeo, oppure l'installazione - per quattro mesi - di un amplificatore di microonde direttamente puntato verso la nostra abitazione, tanto per proporre qualche esempio.
Ciò dimostra una debolezza intrinseca da parte di coloro che definiscono chi contesta le versioni ufficiali "complottisti paranoici". I custodi del gregge non sono assolutamente in grado di dimostrare le proprie tesi, dunque, quando non hanno successo le minacce e le diffamazioni, passano al boicottaggio in pure stile cinese. Dopo... chissà.
Allora, come scriveva il narratore statunitense Charles Bukowski... "La differenza fra una democrazia ed una dittatura è che in una democrazia prima voti e poi ricevi ordini. In una dittatura, invece, non devi perdere tempo per votare".
E' giunto il momento di voltare pagina. E' giunta l'ora di scrollarsi di dosso questo marciume, prima che sia troppo tardi.
La Cina è vicina.
Questi falsari da quattro soldi adoperano i mezzi più biechi per diffamare e screditare chiunque non sia dalla loro parte e cioè chiunque metta in dubbio le frottole vendute per verità dai nostri amati governi.
Tutto questo è per loro possibile grazie ad un intreccio di vili connivenze all'interno dei principali portali di condivisione. Non sussistono dubbi sul fatto che essi godono di totale impunità, sia all'interno della Rete sia fuori, laddove forze dell'ordine, magistratura ed anche il Garante per la privacy coprono le loro malefatte, senza alcun senso del ridicolo.
Invece noi cittadini che poniamo questioni vitali ed abbiamo l'ardire di dubitare delle "verità" precostruite, se intendiamo rispondere a ridicoli "argomenti" con argomentazioni inoppugnabili, veniamo sovente bannati o, quanto meno, i contributi scomodi vengono immediatamente rimossi.
Addirittura, nell'ultimo caso, un nostro video è stato eliminato dai server You-Tube con il solito mezzuccio che si basa su supposte violazioni del diritto d'autore. Solo che, questa volta, il fantomatico personaggio teoricamente danneggiato dalla pubblicazione di materiale protetto (quale non si comprende), è un nome, tale Timothy Andrew Mullinax, preso a caso da un elenco di militari statunitensi, lista presente sul sito Web airforcetimes.com.
I responsabili di You-Tube, ovviamente, agiscono in modo sporco senza remore, ben consapevoli del fatto che nessuno si può opporre in alcun modo. Semplicemente essi sanno che possono intervenire con metodi illeciti ed immorali senza conseguenze di nessun genere. Sono loro i padroni della baracca, in fine dei conti.
Anche Facebook non è da meno, arrivando al punto di cancellare, nell'arco di pochi secondi, tutti i nostri contenuti (immagini e testi) che gli amministratori ritengono dannosi per il regime.
In effetti, bisogna evidenziarlo, le minacce sulla Rete sono spesso state sufficienti, in questi anni, alla "liquidazione" di numerosi attivisti. In altri casi, invece, i guardiani del sistema hanno alzato il tiro: non dimentichiamo la scomparsa, in circostanze mai chiarite, del ricercatore indipendente Franco Caddeo, oppure l'installazione - per quattro mesi - di un amplificatore di microonde direttamente puntato verso la nostra abitazione, tanto per proporre qualche esempio.
Ciò dimostra una debolezza intrinseca da parte di coloro che definiscono chi contesta le versioni ufficiali "complottisti paranoici". I custodi del gregge non sono assolutamente in grado di dimostrare le proprie tesi, dunque, quando non hanno successo le minacce e le diffamazioni, passano al boicottaggio in pure stile cinese. Dopo... chissà.
Allora, come scriveva il narratore statunitense Charles Bukowski... "La differenza fra una democrazia ed una dittatura è che in una democrazia prima voti e poi ricevi ordini. In una dittatura, invece, non devi perdere tempo per votare".
E' giunto il momento di voltare pagina. E' giunta l'ora di scrollarsi di dosso questo marciume, prima che sia troppo tardi.
La Cina è vicina.
"Essi adattano le cosiddette leggi della fisica alle loro particolari esigenze di menzogna"
ReplyDeleteMa, si è visto allo specchio?
"copiano video altrui, li modificano e li usano nei modi più beceri con il solo scopo di ingannare il fruitore meno attento del Web."
Si si, si sta facendo un esame di coscienza finalmente!
"Questi falsari da quattro soldi adoperano i mezzi più biechi per diffamare e screditare chiunque non sia dalla loro parte e cioè chiunque metta in dubbio le frottole vendute per verità dai nostri amati governi."
Bravo, continua a confessare i tuoi crimini, forse qualcuno ti perdonerà.
"i guardiani del sistema hanno alzato il tiro: non dimentichiamo la scomparsa, in circostanze mai chiarite, del ricercatore indipendente Franco Caddeo, oppure l'installazione - per quattro mesi - di un amplificatore di microonde direttamente puntato verso la nostra abitazione, tanto per proporre qualche esempio."
Ma... allora stava parlando di altri, non di se stesso?
Strano, le coincidenze erano tante
"Addirittura, nell'ultimo caso, un nostro video..."
ReplyDeleteFammi capire strakkino... vuoi sostenere che tu sei salito sull'aereo che stava facendo le riprese?
Sei tu quello che ha filmato da sotto un KC-10 stando nell'abitacolo di un altro aereo?
O, come credo capisca qualunque persona di buon senso, quelle immagini le ha girate qualcun'altro e tu le hai prese ed utilizzate per uno dei tuoi tarocchi e di conseguenza sei stato, giustamente, ripreso da youtube?
Quanto al discorso microonde... be io fossi convinto che qualcuno ha ucciso mio padre, come minimo farei una denuncia. Presumo quindi che Rosario abbia agito in merito.
ReplyDeletePovero essere inutile, manco è buono per la cava.
ReplyDeleteilpeyote fai pena curati
Che uomo misero e triste...
ReplyDelete:(
Un amplificatore a microonde montato sul tetto di una casa è comunissimo visto che principalmente si sta passando al digitale e che le bande RF sono ormai sature. Il resto di queste immani ed inquietanti cazzate è scritto QUA
ReplyDeleteMa se è il primo a censurare e denunciare improbabili violazioni di copyright...
ReplyDeleteche minuscolo che è
rosario marciano sei un paranoico testa di cazzo fatti curare pirla e smettila di sparare cazzate
ReplyDeleteOrmai è da malattia mentale conclamata, però. Questo è delirio di persecuzione.
ReplyDeleteDella serie: "senza vergogna"
ReplyDeleteInvece noi cittadini che poniamo questioni vitali ed abbiamo l'ardire di dubitare delle "verità" precostruite, se intendiamo rispondere a ridicoli "argomenti" con argomentazioni inoppugnabili, veniamo sovente bannati o, quanto meno, i contributi scomodi vengono immediatamente rimossi.
Traduzione: "io che non ho un tubo da fare dal mattino alla sera tra un turno in cava e l'altro sparo vaccate sesquipedali, falsifico il falsificabile e non, insulto e minaccio e diffamo e calunnio chiunque pensando di essere impunito e mi lamento se sono lo zimbello della rete".
ilpeyote diciamo le cose come stanno comandante clusò di 'sta cippa
ps: confermo la mia diagnosi di disturbo narcisistico di personalità. Da qui http://tinyurl.com/67yjbp9
La diagnosi secondo il criterio DSM IV richiede che almeno cinque dei seguenti sintomi siano presenti in modo tale da formare un pattern pervasivo, cioè che rimane tendenzialmente costante in situazioni e relazioni diverse:
Senso grandioso del sé ovvero senso esagerato della propria importanza
È occupato/a da fantasie di successo illimitato, di potere, effetto sugli altri, bellezza, o di amore ideale
Crede di essere "speciale" e unico/a, e di poter essere capito/a solo da persone speciali; o è eccessivamente preoccupato da ricercare vicinanza/essere associato a persone di status (in qualche ambito) molto alto
Desidera o richiede un’ammirazione eccessiva rispetto al normale o al suo reale valore
Ha un forte sentimento di propri diritti e facoltà, è irrealisticamente convinto che altri individui/situazioni debbano soddisfare le sue aspettative
Approfitta degli altri per raggiungere i propri scopi, e non ne prova rimorso
È carente di empatia: non si accorge (non riconosce) o non dà importanza a sentimenti altrui, non desidera identificarsi con i loro desideri
Prova spesso invidia ed è generalmente convinto che altri provino invidia per lui/lei
Modalità affettiva di tipo predatorio (rapporti di forza sbilanciati, con scarso impegno personale, desidera ricevere più di quello che dà, che altri siano affettivamente coinvolti più di quanto lui/lei lo è)
I SINTOMI CI SONO TUTTI.
ReplyDeleterosario sei ufficialmente MATTO!!!
"E' giunto il momento di voltare pagina. E' giunta l'ora di scrollarsi di dosso questo marciume, prima che sia troppo tardi."
Babbeo, è dal 2006 che lo scrivi ogni giorno ma l'unica cosa che sei ruiscito a scrollarti di dosso sono i pochi neuroni che possedevi.
Segnalo la presenza di un "CHE Babbeo" intenzionato a scrostare rosario marcianò dalla sedia dello stanzino del computer: "... SEMPRE CON TE...PRONTO A SCENDERE IN "BATTAGLIA" NELLE PUBBLICHE PIAZZE..O ALTROVE..!
HASTA SIEMPRE LA VISTA ...COMANDANTE..!!
Sono pronto a scommettere qualsiasi cifra che rosario sceglierà l'opzione "ALTROVE" = Stanzino del computer.
Sembrano Smithers e Burns...
Agente Rolls Royce, oltretutto i disturbi di personalità sono incurabili.
ReplyDeleteilpeyote riconosci di avere problemi seri comandante clusò
@Divilinux
ReplyDeleteSoprattutto quando l'"amplificatore di microonde" è con tutta probabilità un rocchetto di cavo temporaneamente lasciato lì dagli installatori, che difatti l'hanno portata via quando hanno completato i lavori.
Eh ma infatti.. quella e' una bobina di cavo e si vede! Certo, posso immaginare che se non hai avuto a che fare con installazioni radio non riesci a capirlo, ma dico io, noti quell'affare per quattro mesi, pensi che sia un dispositivo di un qualche tipo puntato contro di te.. E NON VAI A CONTROLLARE O A TOGLIERLO?
ReplyDeletePoi rosy.. se davvero youtube fosse quello che dici, perche' dovrebbe affannarsi con la scusa del copyright? ti toglierebbe il video e basta, no?
povero scemo.
l'installazione - per quattro mesi - di un amplificatore di microonde direttamente puntato verso la nostra abitazione
ReplyDeleteRicapitoliamo: come fa a dire che quel rocchetto di cavo (perché di quello si tratta) sia stato posizionato in situ per quattro mesi?
Non ha notato né fotografato né filmato quando è stato posizionato; ha solo notato quando è stato tolto... da dove la certezza che è stato messo li per quattro mesi?
In tutto quel periodo non è stato capace di fare UNA, dico UNA, foto ad alta definizione del pericolosissimo oggetto che effettivamente si trovava a 110 mt dal suo terrazzino?
Inoltre, nel periodo stimato di installazione del rocchetto, a Sanremo si svolge il Festival e di conseguenza tra Rai e televisioni e radio private tutti fanno a gara nell'installazione di ponti radio e altri ammennicoli televisivi e telematici per lo più provvisori che vengono smontati alla fine della manifestazione.
Questa è sicuramente la spiegazione; penso che chi ha installato quel ripetitore provvisorio non sappia neanche chi sia strakkino nostro ma lui credendosi l'ombelico del mondo, pensa che tutto giri intorno a lui!
La conclusione:
STRAKER: PUPPA!!!
ZRET: RI_PUPPA!!!
Straker PUPPA ti hanno beccato ancora a rubare e falsificare
ReplyDeleteTigre hai sbagliato link, quello corretto e' questo :
ReplyDeletehttp://tinyurl.com/qn6vpd
Ah, ok, grazie Foe.
ReplyDeleteilpeyote e rilancio con questo (sostituite "Marina" con "minchia team sanremese e sodali") http://tinyurl.com/3byclxu