Friday, September 2, 2011

L’invasione degli intraterrestri (prima parte)

http://zret.blogspot.com/2011/09/linvasione-degli-intraterrestri-prima.html

L’invasione degli intraterrestri (prima parte)

Forse siamo stati distratti dalle sfere che brillano in cielo. Quante pellicole stanno annunciando un’invasione dallo spazio! Depistaggio? O un accerchiamento?

Sentenziano Pauwels e Bergier: “Gli storici sono razionali, ma la storia è irrazionale”. Da millenni una razza sanguinaria domina la Terra: è alluso nelle più venerande tradizioni, le tradizioni che ci ostiniamo ad ignorare. Amiamo pascerci di rassicuranti bugie, adagiarci su soffici cuscini, anche se con l’imbottitura piena di chiodi.

Lo scrittore britannico Edward Bulwer Lytton (1803-1873) è autore di un romanzo intitolato “Vril, la razza che verrà”. Protagonisti dell’opera sono uomini la cui vita psichica è molto più evoluta della nostra. Essi hanno acquisito una mirabile padronanza di sé stessi e delle cose, divenendo simili a dei. Per il momento si tengono ancora nascosti in caverne, ma presto ne usciranno per soggiogare definitivamente l’umanità. Bulwer Lytton era affiliato ad una confraternita che contraffaceva i Rosacroce. E’ celebre per il romanzo storico “Gli ultimi giorni di Pompei”, ma coltivò molti generi e sottogeneri: nei suoi racconti soprannaturali soffia il vento gelido dell’angoscia. L’idea di Vril in origine si trova nelle opere dello scrittore francese Louis Jacolliot (1837-1890, console di Francia a Calcutta, durante il Secondo impero. Nei libri “I figli di Dio” (1873) e “Le tradizioni indoeuropee” (1876), Jacolliot asserisce di essersi imbattuto nel Vril tra i Giainisti di Mysore e Gujarat. Il termine Vril, con cui lo scrittore di Albione indica l’energia usata dalle creature sotterranee fu ripreso nell’ambito di sette magico-esoteriche che prelusero al Nazionalsocialismo. Questi movimenti erano contraddistinti da un particolare interesse per temi quali il Graal, la lancia di Longino, ma soprattutto per le memorie riguardanti Agartha, l’antichissimo e mitico impero situato sotto l’altipiano del Tibet. È un mistero l’identità e l’origine del popolo che vi dimorerebbe da tempo immemorabile: i sopravvissuti di Atlantide o di Mu o creature extraterrestri o interdimensionali?

Tra la Grecia e la Bulgaria si snoda per circa 300 km la catena dei Monti Rodopi, che culminano nel Monte Sjutkja (2188 m) nella terra un tempo chiamata Tracia, la regione di cui fu originario Orfeo, il mitico cantore e suonatore di lira, figlio di Apollo e di una Musa. Nei Monti Rodopi si apre, non lungi dal villaggio di Trigrad, la Gola del Diavolo. La Gola fende il fianco d’una montagna per proseguire sottoterra dove si slarga in un enorme pozzo le cui pareti a strapiombo sono di granito. Nel sottosuolo scorre un fiume che forma un’imponente cascata. Entrando nelle grotte, i primi esploratori riferirono di aver scorto strane luci e di aver provato una sensazione di euforia, probabilmente a causa di esalazioni inebrianti.

Gli antichi Elleni ritenevano che la Gola del Diavolo fosse l’adito dell’Oltretomba varcato da Orfeo per ricondurre nel mondo dei vivi l’adorata consorte Euridice, perita per il morso di un serpente. In alcune tradizioni medievali, l’orrida spelonca della Gola fu considerata il luogo in cui precipitarono gli angeli ribelli, dopo essere stati espulsi dal Cielo. I cristiani della plaga credevano che la spaccatura netta e verticale dell’ingresso fosse stata creata dal corpo ardente di Lucifero, quando procombé nell’Ade. Secondo alcuni studiosi, il nome “Gola del Diavolo”, deriva dalla forma dell’imboccatura che ricorda la testa di un demonio.

Per molto tempo, si è tramandato che l’antro fosse la prigione non solo della milizia degli angeli riottosi, ma anche dei “Figli di Dio”, le creature citate in Genesi 6 e nell’apocrifo libro di Enoc. Definiti Vigilanti (Irin) dal patriarca Enoc, tale progenie di messaggeri disobbedienti era caduta in disgrazia presso Dio, dopo che, gli Irin, avendo copulato con donne umane, avevano procreato la stirpe ibrida dei Nephilim. Per questo misfatto, i Vigilanti erano stati incarcerati sotterra. La loro tenebrosa segreta è menzionata in Giuda 1,6. Nella lettera attribuita a Giuda Tommaso, si legge: “Egli tiene in catene eterne nelle tenebre, per il giudizio del gran giorno, gli angeli che non conservarono la loro dignità, ma lasciarono la loro dimora.”

I Vigilanti e gli angeli caduti, guidati da Lucifero, appartenevano probabilmente a gruppi differenti: i primi al decimo ordine dei ben Elohim (figli di Dio? figli degli dei?); il diavolo e la sua coorte provenivano dalla schiera dei Malakim (esseri potenti, spirituali). Mentre il diavolo era stato condannato al fuoco eterno, i Vigilanti (o una loro fazione?) erano stati rinchiusi per un tempo lunghissimo, ma determinato. Essi dunque attendevano di essere liberati dalla loro cattività nelle viscere della Terra.

5 comments:

  1. [Modalita' paraonia on]

    Acconguaglione Antonio, ti dimentichi di citare gli Antichi, descritti da H.P. Lovecraft, la prima specie aliena a raggiungere la Terra, colonizzandola circa un miliardo di anni fa, costretti a poi a ridurre i confini del loro regno all'attuale Antartide, a causa di vari conflitti con popoli provenienti da altri mondi e dimensioni, tra cui i Mi-go e la Grande Razza di Yith e, infine costretti dalle razze tentacolari di Cthulhu a lasciare il nostro piano dimensionale
    Non dici nemmeno del grande Cthulhu, che si risvegliera' e risorgera' dalla citta' di R'lyeh, ora sommersa in fondo all'oceano Pacifico, quindi tornera' a dominare il mondo.
    Zret sei un disinformatore che cerca di nascondere questo orribile segreto raccontando le storielle della nonna, VERGOGNA !!!

    Ph'nglui mglw'nafh Cthulhu R'lyeh wgah'nagl fhtagn

    [Modalita' paranoia off]

    :D:D:D

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  2. oddio.. prima parte??? riesce anche a dividere le minchiate in più parti???

    Comunque, tranquilli che prima o poi leggerà Hubbard e la metamorfosi di Zretino sarà completa.

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  3. Ma scusate, non ha ricordato i Fratelli Cosmici di Columbro! Se si offendono, altro che invasione pacifica (ovviamente, nel 2012)!

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  4. Acconguaglione Antonio, ti dimentichi di citare gli Antichi, descritti da H.P. Lovecraft, la prima specie aliena a raggiungere la Terra...

    Suvvia... Non è vero che zret possa prendere per vere tutte e tutte le fantasticherie su extraterrestri e simili. Il suo spirito critico non glielo permetterebbe.
    Lui crede solo a tutte le fantasticherie su extraterrestri e simili.
    "Tutte" una volta sola.

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  5. @ The Foe-Hammer:

    Nyarlathotep lo punirà duramente per questa mancanza, portandolo sull'orlo della follia...

    Ah, no, scusa: già fatto.

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