Tuesday, February 21, 2012

OT - Leoni di montagna

Vado OT per condividere una piccola prova che ho fatto sulla preview di OS X 10.8 (Mountain Lion).
Sapete gia' che non ho apprezzato Lion per una serie di motivi che possono non essere validi per il resto del mondo, ma tant'e'.

Vi racconto cosa ho provato e le mie impressioni, che in quanto tali valgono come il due di coppe con briscola a bastoni, ma forse possono esservi utili.

Installazione
Ho scaricato il file via BitTorrent da PirateBay (immagino che sappiate tutti come accedere a PB, ma nel caso chiedete e vi sara' detto) e ho lanciato l'install su un disco esterno USB dove testavo Lion (il quale giunto alla 10.7.3 ha perso ogni speranza di soddisfare le mie necessita', quindi non mi serve piu').
L'install si e' piantato la prima volta (comprensibilmente dato che si tratta comunque di una release per sviluppatori ancora instabile) ed e' arrivato alla fine la seconda volta.

Avvio
L'avvio e' stato lentino (in confronto a Snow Leopard) ma in linea con Lion. Il sistema ha mantenuto le preferenze che avevo impostato in Lion, persino lo sfondo del desktop.
L'unica modifica e' stata l'aggiunta dell'icona dell'App Store al dock, niente di che.


Novita' dichiarate e non

Mi sono fatto un giro nelle preferenze e su alcuni programmi ed ecco cosa ho visto:
  • Gatekeeper: e' il primo passo verso il "decide Apple come puoi usare il tuo computer". Mi sarei aspettato una preimpostazione a "Installa software solo dall'App Store" invece e' preimpostato a "Installa da dove vuoi"
  • Messages: "Manda infiniti messaggi a iPhone, iPad, iPod o Mac. Dal tuo Mac". Richiede un account iCloud (che non uso piu') quindi non si possono spedire infiniti messaggi ad altri smartphone (ma neanche ad un iPhone 3G) o altri OS. Per fortuna c'e' una nuova tecnologia che ho scoperto e che permette di fare qualcosa di simile. Si chiama e-mail. Poi ce n'e' un'altra che si chiama Skype, anche questa cross-platform. Insomma, niente di nuovo.
  • Norification Center: in stile iOS. Si clicca un pallino nella menu bar di fianco a Spotlight e appare la barra delle notifiche. Non ho fatto molte prove (ad esempio non so se il pallino si vede anche quando le app son ovisualizzate a tutto schermo). Faro' qualche altra prova. Per ora la funzionalita' non da' fastidio (a meno di non abilitare i popup a seguito delle notifiche) ma non so se e quante applicazioni supporteranno questo sistema. In ogni caso si puo' disabilitare (penso che a molti non servira' a niente) anche se e' una menata perche' va disabilitato programma per programma.
  • Reminders: Praticamente hanno tolto i reminders da iCal e fatto un programma apposta con interfaccia simil-iPad. Per me totalmente inutile, dato che iCal e' sempre aperto.
  • Notes: uso Evernote da un po' di mesi (ed e' cross-platform) e fa le stesse cose di Notes. Trovo imbarazzante evidenziare le banali funzionalita' di Notes come se fossero un'innovazione del sistema operativo.
  • Game Center: non l'ho provato, ma finalmente possiamo spendere 5000 euro in un Mac Pro e usarlo come se fosse una PSP.
  • iCloud: ho provato iCloud qualche mese fa. Mi perdeva regolarmente il 10% degli indirizzi (e un po' di numeri di telefono) ogni volta che cercavo di sincronizzarlo tra iPhone e iPad. Inoltre supporta Windows Vista e Seven, ma non supporta Snow Leopard.
    Allora ho riacceso la mia macchinina Linux da 300 euro con Ubuntu ed ho installato OwnCloud. Risultato: sincronizzo Rubrica, Calendari e Reminder tra Snow Leopard, Ubuntu, iPhone, iPad e Android (il mio prossimo telefono)
  • Share Sheets e Twitter sono altrettanto imbarazzanti quanto Notes, se sono spacciati come innovazione di un sistema operativo, IMHO.
  • Airplay Mirroring: questo e' interessante. Si puo' trasmettere in WiFi quello che c'e' sullo schermo del Mac ad una Apple TV collegata ad un televisore HD. L'Apple TV su Amazon Italia costa circa 120 Euro. Ho letto che qualcuno su un forum aveva trovato una soluzione alternativa meno costosa (vale la pena fare il confronto).
  • Calendario: adesso si chiama Calendar e non iCal. L'orribile interfaccia in finta pelle e' rimasta ma finalmente i calendari e il mese corrente sono visibili nella barra sinistra (un passo indietro e una pezza a Lion). Hanno tolto la barra a destra con i reminder per metterli in un'applicazione a parte, ma chissa' forse in una release successiva si potra' scegliere.
  • Rubrica: un altro passo indietro ed abbiamo di nuovo visibili allo stesso tempo Gruppi, Contatti e Dettagli Contatto. Anche qui la finta pelle e' rimasta ma almeno qualche funzionalita' che era stata segata e' tornata al suo posto.
  • Finder: la barra a sinistra si puo' personalizzare (entro certi limiti). Non si possono colorare i drive o le cartelle, ma almeno si possono riordinare Device, Favorite etc. Personalmente trovo molto piu' comodo avere i dispositivi in alto, sopra ai favoriti.
  • Restart: non par eesservi piu' bisogno di deselezionare la casella "Ripristina le applicazioni". Tre release di Lion ancora non avevano reso possibile questa cosa. pare che ML sia capace di ricordare la scelta dell'utente. Devo riverificare.
  • Autosave/Versions: niente da fare. Ho sempre trovato autosave/versions una delle implementazioni di version control piu' idiote. Funzionava meglio il Microsoft Source Safe che usavo 15 anni fa.
    Il grosso punto di domanda e' "quali applicazioni obbligheranno a usarlo"? Per ora poche e possono essere sostituite tranquillamente:
    iWorks -> MS Office o NeoOffice/OpenOffice/LibreOffice
    TextEdit -> TextWrangler
    Preview -> Acrobat Reader + Xee (o simile)
    iBookAuthor -> chi se ne frega
    Una cosa molto interessante e' NeoOffice 3.2.1. Quando lo si installa su un sistema che supporta Autosave/Versions appare un menu che chiede se si vuole usare questo sistema o meno. Se lo si imposta a si', abbiamo i menu Save a version, Duplicate, etc. Se lo si imposta a no, abbiamo i buoni vecchi Save, Save As, etc. Non ci vuole molto a fare le cose per bene.

Conclusioni
Qualche magagna di Lion e' stata sistemata. Qualcosa di nuovo e' stato introdotto. Qualche funzionalita' che non mi piace e' rimasta.
Per il mio modo di lavorare non riesco a trovare un motivo per passare a Mountain Lion, mentre ne trovo almeno un paio per non farlo (Autosave-Versions e Gatekeeper). E quando il mio iMac (o il mio MacBook) morira', un computer con Autosave e Gatekeeper non lo compro mica...

Fine OT.
Saluti

2 comments:

  1. La mia esperienza recente col Mac è per una macchinetta da 5000€ che abbiamo preso in sede.

    Difetti ne ha un sacco, tenendo conto che deve lavorare in un ambiente Active Directory:
    - è praticamente impossibile metterlo in AD senza modificare AD stesso e, anche quando lo inserisci, è impossibile usare un'utenza AD se prima non entri come Amministratore... dopo una settimana ho lasciato perdere e faccio accedere l'utente ogni volta con la sua password
    - le stampanti vede "ufficialmente" solo quelle Postscript; dopo un sacco di lavoro sono riuscito a fargli digerire le stampanti di rete Ricoh; peccato che la stampa B/N sia un fulmine, quella a colori NO... Risultato? Abbiamo preso una Xerox a colori
    - in fase di installazione del print server della Xerox il tecnico, che è un sistemista anche Mac, mi ha consigliato di configurare l'"utonto" che usa la macchina come amministratore (mi si sono rizzati i capelli in testa, visto che so di che male patiscono certi "utonti"!)
    - la macchina è di una lentezza devastante (sto esagerando, ma una dual Xeon quad core che apre il SO in più di 35 secondi non è esattamente il meglio che mi aspetto per 5000€!!!)
    - nel prezzo non era previsto un disco SSD configurato come si deve (SO e swap su SSD, area utenti in mirroring sui dischi SATA!)
    - la scheda video di questa macchina (che dovrebbe essere pensata per fare grafica) è equipaggiata con un processore che si trova su schede video di "classe" e costo inferiore ai 100€!

    Sinceramente, vista tutta la "bagarre" che c'è sempre intorno alle macchine Apple, mi sarei aspettato molto ma molto meglio.... tenendo conto che un po' alla volta la concorrenza incalza.
    Non so ancora come Ubuntu deciderà nel futuro di comportarsi, ma se questi decidono di cominciare a fornire una versione "a pagamento", allora avranno anche le risorse da investire per introdurre migliorie all'interfaccia grafica..
    A quel punto uno si ritroverebbe una macchina Linux gestita in modo decente a poche centinaia di €... e ben carrozzata rispetto ad un Mac.

    Il problema vero è che l'utente medio Mac (gli utenti "avanzati" non li considero... sarebbero dei pro anche usando Winzoz, la scelta del SO è un po' una questione di "gusti" dal mio punto di vista) non lo usa per quello che è ma per quello che "sembra"... Dovevate vedere la faccia della mia collega quando gli ho spiegato che alla metà del prezzo del Mac si prendeva un PC nettamente superiore; vi lascio immaginare, poi, quando le ho detto che il mio portatile Toshiba con Centrino dual core, Ubuntu 11.04 parte in 15 secondi... ed è una macchina di diversi anni fa!!!

    Ed è un peccato che Apple si stia ormai "perdendo" nel marketing.

    J.

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  2. Articolo interessante. Condivido lo scetticismo su Mountain Lion e sono molto pentito di essere passato a Lion.
    Una risposta rapida a J., che si lamenta perché cerca di far funzionare un Mac come se fosse un PC e non è soddisfatto: perché non ti installi Windows sulla macchina, così ti vede tutte le stampanti e le reti PC che vuoi? Un esempio: la lentezza in avvio. I Mac NON si riavviano, se non proprio quando hai installato un sistema operativo o qualcosa che va a toccare i driver. Capisco che un utente PC sia abituato a riavviare, se non lo fa dopo un po' gli esplode la macchina, ma su Mac le cose vanno diversamente. Se vuoi capire un sistema operativo devi entrare nel suo spirito, non cercarci dentro un sistema diverso.

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