Saturday, March 31, 2012

Evvài di sciacallata di fine marzo (speriamo che sia l'ultima di questo trimestre)

 
...e lo dice quasi "contento"...
tdm

Altro infarto!
Serie B - E' morto Mancini, il portiere di Zemanven, 30 mar 19:30:00 2012

Un lutto colpisce il Pescara e funesta la vigilia del match contro il Bari. E' morto a 43 anni il preparatore dei portieri Francesco Mancini, ex portiere di Foggia e Napoli. La causa più probabile del decesso sembra essere un infarto.

Nomi extraterrestri-codice extraterrestre-extraterrestrial codec

Sempre sia lodata questa persona :)
tdm

http://gennaro-gelmini.over-blog.it/article-nomi-extraterrestri-codice-extraterrestre-extraterrestrial-codec-102569497.html

Carri alati o carri di fuoco, masche, questi i nomi con cui si chiamavano i dischi volanti nei secoli scorsi, ma qual’è la lingua delle Creature extraterrestri? Non esistono dizionari, come si fa a contattarli? Di tanto in tanto mi viene posta questa domanda, ma per potervi scrivere di tutto, il tempo non basta mai, però oggi trovo il tempo di rispondere, tralasciando ai prossimi giorni altri articoli e video; la risposta è facile facile, le Creature extraterrestri, in pratica quasi tutte, comunicano telepaticamente, passando oltre qualunque lingua.
In pratica la loro comunicazione avviene così: la Creatura rilascia una comunicazione facendola scaturire dalla fronte con un raggio radio, questa è la comunicazione telepatica, avviene come tra telefoni cellulari, ma senza apparati telefonici, comunicando qualunque cosa, anche senza pensarla per nome, semplicemente immaginandola, come fossero disegni, oppure anche immaginandone il nome; la Creatura ricevente percepirà il messaggio e lo decodificherà come meglio ritiene opportuno, è per questo che si travalica qualunque lingua, quindi qualsiasi cosa può avere qualsiasi nome.
All’alba dei tempi, quando l’uomo fu plasmato dalla mani di Dio, sapeva comunicare telepaticamente, ma preferì cambiare, mettendosi a scrivere e parlare a voce, poiché, come per qualunque cosa inutilizzata, col passare del tempo si perdono le capacità a saper utilizzare la telepatia, ma perché questo disistudio di ritorno? Per due motivi: il primo perché perché alla gleba, al popolo, prese timore e distacco dal voler discernere ogni cosa del pensiero altrui e questo accadde a partire da quando gli uomini, da una sola famiglia universale, vollero prevaricare gli uni sugli altri.
Tornando fratelli, riscopriremo nuovamente la comunicazione telepatica, onde di impercettibile frequenza.
Dopo questa evoluzione anche noi terrestri potremo insegnare quanto conosciamo a quelle Creature extraterrestri che ancora non sanno come noi comunicare, ma non mi riferisco alla telepatia, alcune Creature conoscono la comunicazione telepatica, ma non sanno comunicare parlando, quindi se per noi la telepatia è un’arcano, per loro è un arcano parlare e addirittura scrivere, perché ciò non gli è mai servito, intendo però dire di solo alcune Creature, le altre conoscono già tutto, cosicché, tra alcuni millenni, racconteranno di esseri arrivati dal cielo, che insegnarono a scrivere e a parlare, poi litigarono fra di loro su quale fosse la lingua più adatta per comunicare, finché, andandosene via e ritornando solo dopo del tempo (evidentemente appena era passato il litigio per il diverbio linguistico sorto tra noi insegnanti terrestri), scoprirono che le varie lingue insegnate si erano fuse insieme in un abbraccio, come diciamo noi e c’è chi dirà: “ma perché questo e quest’altro, ad esempio, l’avete chiamato così?” Risponderanno gli abitanti di tali pianeti (telepaticamente, per farsi comprendere meglio): “perché siamo una sola famiglia e non litighiamo mai”.

Attesa

...e siamo sempre lì, col cielo polveroso.
tdm

http://zret.blogspot.it/2012/03/attesa.html

Attesa

Che cosa attendiamo sotto il cielo polveroso? Pallide ombre, come vele ammainate, soffocano i colori, mentre il vuoto ci dilania. Che cosa attendiamo? Qui ogni istante è supplizio e la fine s'incolla al principio.

Nel viale i platani tendono le braccia nude, aspettando le rondini. Invano: quest'anno, nell'arida traccia del vento, moriranno gli ultimi suoni.



Aggiornamento 13.52 pesce d'aprile 2012

Ecco i commenti a queste scemenze (neretti miei):


6 commenti:

  1. Ho il terrore di alzarmi una mattina e non vedere i nostri fratelli in cielo, di non sentite il loro cinguettio ma solo un cielo desolato, ogni mattina esco e tiro un sospiro di sollievo, ci sono ancora.
    Rispondi
  2. Zak, la differenza si nota. Anni fa si udiva il cinguettio dei passeri al mattino e varie specie di passeriformi vivevano nei parchi e nei giardini, oggi...

    In effetti, quando ci alza al mattino, non si sa mai quale brutta sorpresa ci attende. Il cielo non promette niente di buono.

    Ciao
    Rispondi
  3. Ti voglio bene Zret
    un forte abbraccio :)
    Rispondi
  4. Ciao Zret.
    Hai ragione, da tempo mi capita di svegliarmi la mattina nel silenzio più assoluto, mentre in passato sentivo sempre cantare gli uccellini in giardino. Ogni giornata è un mistero, ma non mi chiedo più se pioverà o il cielo sarà azzurro, solo quanto velato sarà oggi.
    Buon pomeriggio, Sharon
    Rispondi
  5. Sì, Sharon, al mattino mi chiedo solo se per caso vedrò un brandello di nuvola naturale. Di più non mi aspetto.

    Ciao
    Rispondi

Nathan Never, tecnodroidi, cyborg, giochi elettronici - il transumanesimo si fa pubblicità


Che palle, ancora coi fumetti di 20 anni fa...
tdm

 http://scienzamarcia.blogspot.it/2012/03/nathan-never-tecnodroidi-cyborg-giochi.html

Nathan Never, tecnodroidi, cyborg, giochi elettronici - il transumanesimo si fa pubblicità

Un lettore ci segnala che riguardo a Nathan Never e i cyborg, che la saga dei tecnodroidi era iniziata molti anni prima rispetto al numero da segnalato nel recente articolo (che rappresenta una sorta di prologo, di prequel. I tecnodroidi fanno la comparsa nei primi anni 90, quando la serie Nathan Never era appena nata, con tre albi giganti speciali, fumetti nei quali si fa un balzo nel futuro rispetto alla linea temporale in cui vive Nathan e ci si ritrova in un tempo nel quale l'umanità è schiavizzata da questa razza cyborg.  


Lo stesso lettore ci segnala un gioco che impazza su Facebook, dal nome "biotronic", apparentemente un innocuo tetris con mattoncini da allineare, però a lato, via via che si passano gli schemi appare un ambiente sempre più ibrido natura-macchina, con chiari riferimenti esoterici (piramidi, occhi che si aprono e chiudono dentro i mattoncini stessi da allineare, ovviamente anche triangolari). Man mano che si evolve anche il giocatore aumenta di grado e passa da cyborg, a alieno e così via...

Tutto normale ... o propaganda subliminale?

Per comprendere appieno cosa sta succedendo e rispondere a tale domanda a occorre leggere i precedenti articoli scritti sui cyborg (e scie chimiche)

http://scienzamarcia.blogspot.com/2012/03/in-giro-per-la-giungla-un-cartone.html

http://scienzamarcia.blogspot.it/2012/03/nathan-never-i-tecnodroidi-la.html

http://scienzamarcia.blogspot.it/2012/02/scie-chimiche-e-umanita-sintetica.html


Quanto a Nathan Never ci sono alcune cose a dir poco "curiose" da rimarcare (e che ho scoperto grazie al sito fumettionline/never/cronache_del_futuro):

1) Il fumetto trae origine da una sorte di apocalisse, un esperimento per trarre energia dal magma terrestre causa terremoti, maremoti ed eruzioni vulcaniche (nonché fall-out radioattivo); parafrasando abbiamo una tecnologia (che si avvale delle competenze dei militari per lanciare un missile verso il centro della Terra) che scatena artificialmente uno scenario da fine del mondo, purtroppo non troppo dissimile da quello che si sta delineando in questi ultimi anni, anch'esso artificialmente creato secondo le nostre indagini e le nostre denunce.

Seguono dieci giorni di buio causati dai gas e dalle polvere dei vulcani in sospensione, con i rifiuti radioattivi illegalmente interrati che ritornano in superficie contaminando vastissime zone della terra.

2)  Con la scusa dell'ecologia e sotto l'influenza dei racconti di uno scrittore famoso viene posto il divieto di stampare libri per salvare gli alberi; tutto va messo su memoria elettronica. Addirittura si assiste a manifestazioni studentesche violente con roghi di libri, e molte memorie dell'epoca passata vengono perse per sempre. Alla fine si scoprirà che il famoso scrittore era stato pagato dalle ditte produttrici di computer per eliminare uno scomodo avversario: il libro. Parafrasando abbiamo quile masse che vengono abilmente manipolate a loro insaputa, e poi l'ecologia che viene utilizzata come alibi per il passaggio ad un mondo digitale; ben sappiamo come l'ecologia che va per la maggiore sia ancella del regime e complice degli avvelenatori.

3) Degli esseri superiori non umani e non terrestri erano riusciti a preservare lel loro "essenze vitali" in dei particolari contenitori spediti su di un'astronove. Quando un'astronave terrestre intercetta questo carico si attiva il programma inserito in tali contenitori che prevede l'assimilazione/occupazione dei corpi degli esseri umani da parte delle essenze aliene; tali essenze poi tenderanno ad occupare i corpi di uomini ricchi e importanti e creeranno la Fratellanza Ombra; ciò ricorda fin troppo quegli scenari che si intravedono dietro lo schermo delle apparenze.

4) Cyborg, fusione tra esseri umani e robot, alcuni dei quali controllati/schiavizzati tramite l'impiantato di un microchip nel sistema nervoso.

Se la realtà delle cose viene anticipata dalla fantascienza, e la fantascienza viene considerato un genere puramente fantastico, furbescamente si porta la gente a credere che la realtà delle cose sia pura fantasia. E mentre una coltre bianca di scie avviluppa e stringe in una morsa sempre più ferrea il nostro povero pianeta, la gente trova scampo alla terribile realtà che noi mostriamo rifugiandosi in simili pensieri "non potrebbero fare una cosa del genere; se davvero esistessero le scie chimiche ci troveremmo dentro un film di fantascienza"

Friday, March 30, 2012

Gommisti di fiducia, meteorologi di 'sta fava e alzheimer

Parlavo oggi con i miei gommisti, due fratelli svegli e di grande acume i quali, per quanto non abbiano fatto studi superiori, sono perfettamente al corrente del problema delle scie chimiche e della diabolica manipolazione climatica.

Gliene accennai io anni fa
e, da allora, hanno ritenuto l'imbeccata riflettendoci sopra, osservando spesso il cielo e arrivando alle stesse conclusioni cui arrivano persone con maggiore preparazione e cultura.

Sognano, come il sottoscritto, di rivivere ancora una volta la magia dei temporali estivi. Quanti anni sono trascorsi dall'ultimo temporale naturale occorso in estate?
Non me lo ricordo più.


Maledetti tutti coloro che giocano con la Natura compresi ovviamente tutti quelli che li fiancheggiano e che tentano maldestramente di coprire tali crimini per denaro!




Summit di entomologi straccioni

 
Segnalo nel sud Piemonte la (strana) presenza di zanzare.


Normale Andrea, le larve cominciano a schiudersi con questo caldo, anche a Milano da 15 giorni si vedono zanzare, scarafaggi e for.miche

Cioè: prima di 2 settimane fa a Milano non esistevano insetti? E se continuano a menare il torrone con la siccità, dove minchia crescono le larve di zanzare, sul selciato?

Primo seminario HIV INFORMA, dopo trent'anni di mezze verità

 Questa è bella: a parte le porcate (immagino le solite, su HIV e AIDS) leggete le date, che ho evidenziato in rosso.
tdm

Primo seminario HIV INFORMA, dopo trent'anni di mezze verità

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HIVINF-Comunicato.jpg

Bari, 6 Maggio 2011
COMUNICATO STAMPA
Lunedì 16 Maggio, alle ore 18, presso il centro congressi dell’Hotel Excelsior, in via Giulio Petroni, 15, il
gruppo HIV INFORMA terrà il primo seminario sull’HIV, nel tentativo di far luce su molti pregiudizi e tabù,
che ancora attanagliano la società.
L’iniziativa è stata organizzata da un gruppo indipendente di attivisti, medici e ricercatori italiani,
al fine di fare chiarezza e soprattutto informazione su un argomento molto dibattuto in ambito scientifico, ma
molto poco conosciuto ai più nella sua totalità, essendo unicamente noti alla popolazione altresì le realtà
farmacologiche e mediatiche di natura speculativa. Il seminario si rivolge innanzitutto ai cittadini, ma
soprattutto ai medici, ai ricercatori, agli studenti, ai membri dei gruppi GLBT, a coloro i quali si sono
sottoposti o vorranno sottoporsi al test anti-Hiv.
Il programma si articolerà come segue:
- intervento del Prof. Marco Ruggiero, professore ordinario di Biologia Molecolare presso l’Università
degli Studi di Firenze;
- intervento del Dott. Daniele Mandrioli, laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di
Bologna;
- intervento della Prof.ssa Raffaella De Franco, docente di Bioetica presso l’Università degli Studi di
Bari Aldo Moro;
- eventuali interventi dei partecipanti.

Da quasi 30 anni si da credito all’ipotesi virale dell’AIDS, sebbene fin dall’inizio scienziati e premi Nobel si
siano opposti a tale asserzione: è giunto il momento di fare il punto della situazione, depotenziando un
dogmatico paradigma, che ha assunto misure religiose. Promuoviamo l’uso del preservativo al fine di
preservarsi dalle numerose condizioni veneree, ma vogliamo essere accademicamente corretti su un tema
ormai ricco di luoghi comuni.
L’evento è gratuito e aperto a chiunque sia interessato all’argomento.
Per chi non potesse prendervi parte la
diretta sarà trasmessa via internet sul sito dell’iniziativa, all’indirizzo http://www.hivinforma.it.

Tutto il
materiale presentato verrà reso disponibile per il download dopo l’evento. L’organizzazione ci tiene a
precisare che l’intero progetto è autofinanziato dal team con fondi privati, in modo da garantire la più totale
indipendenza da qualsiasi multinazionale del farmaco e/o industria biomedica e da ogni tipo di conflitto di
interesse nell’ambito HIV.
Recapiti:
Vincenzo Paolo Fraddosio - +39 393 200 45 20
Giovanni Gioffreda - +39 328 85 82 221
www.hivinforma.it
info@hivinforma.it

Crisi idrica e guerra climatica: un connubio innegabile

http://tankerenemymeteo.blogspot.it/2012/03/crisi-idrica-e-guerra-climatica-un.html

Crisi idrica e guerra climatica: un connubio innegabile

Nord, Centro e Sud sino a sabato, cieli finti, senza nubi naturali, con costante diffusione di scie chimiche per lo più evanescenti. I bollettini meteo di regime, come al solito, cianciano di "bel tempo", salvo "innocue velature". In realtà, il tempo sarà dominato da valori di umidità bassi, cielo candeggiato, temperature in aumento a causa dell'effetto serra artificiale, nebbie tossiche.

Sarà possibile solo qualche piovasco sulle Alpi Atesine, scie igroscopiche permettendo. La siccità che continua ad affliggere l'Italia centro-settentrionale è il preludio di una crisi idrica ed alimentare che il diabolico governo di Matto Morti persegue con scientifica, deliberata tenacia. Si preannuncia un'estate arida, con un'elevata evaporazione che prosciugherà fiumi e laghi. L'acqua, già razionata in alcune zone, sarà erogata con il contagocce anche in altre regioni.

In copertina si osservi l'imponente barriera igroscopica (dalla forma evidentemente innaturale) creata ad hoc per impedire alle perturbazioni atlantiche di raggiungere l'Europa.

NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

VENERDI' 30 MARZO ALLE ORE 9,30 SU CONTRORADIO - trasmissione radiofonica sulle scie chimiche

http://scienzamarcia.blogspot.it/2012/03/venerdi-30-marzo-alle-ore-930-su.html

VENERDI' 30 MARZO ALLE ORE 9,30 SU CONTRORADIO - trasmissione radiofonica sulle scie chimiche


VENERDI' 30 MARZO ALLE ORE 9,30 SU CONTRORADIO ci sarà una trasmissione radiofonica sulle scie chimiche con interventi di:

Gianni Lannes, giornalista investigativo
Pepe Ramone, Quintoelemento

CONTRORADIO: FM 93.6 - 98.9
in streaming su www.controradio.it, sul digitale terrestre sul canale RTV38

Thursday, March 29, 2012

Un metodo naturale e domestico per depurare il fegato ed espellere calcoli alla cistifellea senza dolore


http://saluteolistica.blogspot.it/2012/03/un-metodo-naturale-e-domestico-per.html

UN METODO NATURALE E DOMESTICO PER DEPURARE IL FEGATO ED ESPELLERE CALCOLI ALLA CISTIFELLEA SENZA DOLORE

La foto è testimonianza autentica di un uomo (37 anni)
che ha effettuato il lavaggo al fegato

secondo il metodo citato e senza dolore
ha espulso i calcoli come da foto 




Il
fegato è l’organo responsabile della distribuzione e del mantenimento costante di “carburante” a tutto l’organismo. Agisce come una vera e propria stazione di depurazione che neutralizza gli effetti nocivi di ormoni, bevande alcoliche e farmaci.
Depurando circa un litro e mezzo di sangue al minuto e fornendo la quantità necessaria di sostanze nutritive e di energia, il fegato garantisce il delicato equilibrio che ci mantiene in perfetta salute. Ma non sempre funziona al massimo delle sue capacità.
I calcoli biliari, che formano delle ostruzioni al suo interno, possono indebolire in maniera considerevole la sua capacità di depurare il sangue ed è per questo che la loro presenza rappresenta il maggior impedimento all’acquisizione e al mantenimento di un buono stato di salute e vitalità, nonché una delle maggiori cause di malattia.
Andreas Moritz  è l'autore del testo che  illustra il processo di lavaggio ed espulsione dei calcoli biliari da lui messo a punto e che può essere realizzatoin maniera autonoma a casa propria.
Questo metodo naturale di depurazione semplice, economico, indolore e sicuro può aiutarci a migliorare la nostra energia, liberarci dal dolore e regalarci bellezza e lucidità mentale.

Cosa serve per effettuare questo lavaggio?
6 litri di succo di mela per la preparazione
Sale di Epson

Olio extravergine di oliva spremuto a freddo
Succo di pompelmo (meglio quello rosa) o spremuta fresca di limone e arancia

Il resto delle istruzioni nel libro:
5%Bestseller
Guarire il Fegato con il Lavaggio Epatico  ora in offerta al 15% di sconto

4 giorni di finto sole in Val Padana

 corrado sei un Coglione

Val Padana oggi:

 

http://scienzamarcia.blogspot.it/2012/03/4-giorni-di-finto-sole-in-val-padana.html?utm_source=feedburner&utm_medium=email&utm_campaign=Feed:+blogspot/nMuTz+%28la+scienza+marcia+e+la+menzogna+globale%29

 4 giorni di finto sole in Val Padana


Le previsioni del tempo di questi giorni annunciano giornate soleggiate, ed in effetti ad una prima occhiata poptrebbe sembrare così, peccato che a ben guardare il sole è offuscato, la sua luce è pallida, e la visibilità è bassa come quando una certa foschia si posa sulla Val Padana. Ma è foschia ciò che oscura il sole? 

Di giorno passano aerei con scia bianca al seguito che volano a bassa quota, rombando e lasciando scie a tratti, interrotte ... saranno questi passaggi di aerei che rilasciano nell'aria sostanze bianchicce ad oscurare il cielo o si tratta di sola condensa? Non esistono purtroppo scie di condensa rilasciate da aerei che si vedono nitidamente e di cui si ode un forte rombo, ovvero di aerei che volano molto bassi; le scie da che mondo e mondo, sono rilasciate da aerei che volano alti nel cielo e la cui sagoma è difficilmente visibile. 

Per altro la scie di condensa si forma (secondo tutti i meteorologi, nessuno escluso) quando l'aereo attraversa una zona dell'atmosfera ove è presente un'alta umidità relativa; ma tutti sanno che l'alta umidità è sinonimo di scarsa visibilità, e quindi come facciamo a scorgere la sagoma di aerei che lasciano scie di condensa a 10 km di quota, e che quindi spesso distano da noi 14.000 metri (se non passano sulla nostra verticale la distanza aumenta secondo il faoso teorema di pitagora) passando per strati dell'atmosfera ove l'alta umidità ne impedisce la vista?

Non ci credete? La prova del nove consiste nell'osservazione del cielo verso le 6, le 7, le 8 di sera, posizionandosi davanti agli ultimi raggi del sole che corrono quasi paralleli al terreno lasciandovi lunghe ombre. Se in tali orari vi ponente ad osservare il cielo facendo in modo tale da avere la lunga ombra davanti a voi, vi troverete ad osservare il cielo avendo il sole che illumina quasi frontalmente tutto ciò che di bianco (nuvole, "foschia", scie di aerei) si trova in cielo. 


A questo punto insistete con lo sguardo per almeno 30 secondi e noterete come nel cielo oltre a qualche rada nuvola c'è qualcosa dai contorni assolutamente irregolari, come se ci fossere in cielo dei segni geometrici irregolari lasciati da qualcuno  che possiede un matitono gigante bianco. Insomma non sono nuvole, ma sono le medesime forme che si vedono nel cielo quando si osservano le scie persistenti degli aerei a distanza di una o due ore.

Foto dello stesso fenomeno descritto proveniente dalla Germania

Tramonto a strisce - Germania
E questa sostanza bianchiccia, si vede bene nel tardo pomeriggio, non ha assolutamente la forma di nessuna nuvola naturale, nè cumuli nè cirri nè nessuna altra nuvola vera possiede quelle forme, nessuna formazioni naturale di "condensa" assume quelle forme a striscia, a zig zag. Ecco è quello che oscura il sole, non è la foschia, non è la nebbia in val padana.


Ho provato a fotografarle ma non ho un'attrezzatura professionale e le foto non rendono l'effetto della visione dal vivo di questo fenomeno, mai coe in questo caso occorre provare per credere.

Qui sotto un video, che anche se non di ottima qualità rende l'idea del fenomeno (lo screenshot precedente è relativo ad Iseo, il video è di un paese limitrofo a Bergamo)


Ma in questi casi l'osservazione decisiva, come per le primavere passate, è l'osservazione notturna: cosa ci fanno tutti quegli aerei di notte e che non sono di sicuro aerei civili? Nelle notti di luna piena le scie rilasciate da questi aerei si vedono bene, ed è questo continuo passaggio notturno che rende, sin dalle prime ore del giorno, il cielo velato sebbene ufficialmente "soleggiato" ... un sole malato, malato di alluminio, bario, manganese, ferro che poi ricadono al suolo e contaminano anche i bacini idrici. Provate a guardare con attenzione il cielo al mattino presto, insistete con lo sguardo per mettere a fuoco la struttura fine di quella volta celeste che al primo sguardo può apparire normale,  e guardate come sia ... "strisciata"!

Se i servizi meteo mentono così palesemente rispetto alle condizioni del tempo cosa c'è dietro? Scoprilo osservando il cielo ed approfondendo la tua conoscenza delle scie chimiche, ne va del tuo e del nostro futuro.

La N.A.S.A. ammette le scie chimiche

http://www.tankerenemy.com/2012/03/la-nasa-ammette-le-scie-chimiche.html

La N.A.S.A. ammette le scie chimiche

La N.A.S.A., l'agenzia pseudo-scientifica e militare controllata dal Pentagono, famigerata per le sue bugie, le manipolazioni ed i programmi "educativi" che insegnano agli studenti a confondere le scie tossiche con innocue nubi, ammette la Geoingegneria. Nel seguente articolo è citato il trimetilalluminio, un composto velenoso disperso dagli aerei della morte, all’origine delle singolari iridescenze che il fisico canadese Neil Finley definisce “firme chimiche”. Le varie “sperimentazioni” sono probabilmente anche la causa del collasso subito dalla termosfera, strato comprendente la ionosfera, bombardata, come è noto, dalle emissioni elettromagnetiche dei sistemi H.A.A.R.P.

All’alba del 27 marzo, alcuni cittadini, lungo la costa orientale degli Stati uniti, hanno osservato un quintetto di ammassi di “piume” nel cielo notturno. Erano i traccianti chimici rilasciati nella parte alta dell’atmosfera terrestre da cinque razzi lanciati dalla Virginia.

La descrizione, all’interno del testo, delle "nubi lattiginose" si addice perfettamente alla fisionomia delle scie venefiche che vediamo ogni giorno nel cielo. Dimentichiamo gli scopi scientifici: tutte le ampollose dichiarazioni ufficiali nascondono i soliti ignominiosi pretesti per inquinare l'atmosfera e per controllare il pianeta.


Tra le 60 e le 65 miglia sopra la superficie terrestre, si trova una regione poco compresa dell'atmosfera terrestre. E' zona in cui si snoda una corrente che tocca una velocità di 200-300 miglia all'ora. Ad una quota inferiore rispetto a quella in cui orbitano i satelliti, superiore, però, a quella dove incrociano gli aerei, questa jet stream costituisce un bersaglio perfetto per un particolare tipo di esperimento scientifico (sic), condotto con appositi razzi. Alcuni razzi, della lunghezza di quaranta metri, saranno sparati verso il cielo per brevi spostamenti di otto-dieci minuti, permettendo agli scienziati di sondare strati dell'atmosfera, altrimenti difficili da raggiungere.

Nel mese di marzo, la N.A.S.A. ha lanciato cinque razzi per studiare questi venti d'alta quota e la loro intima connessione con i complicati modelli di corrente elettrica che circondano la Terra. In primo luogo, come si scoprì negli anni ‘60 del XX secolo, i venti di questa corrente a getto non devono essere confusi con la corrente a getto inferiore che si trova a circa 30.000 piedi, attraverso cui volano gli aerei passeggeri e che è considerata nelle previsioni meteorologiche. L'esperimento è stato progettato per ottenere una migliore comprensione dei venti d'alta quota e per consentire agli scienziati di definire un modello delle regioni elettromagnetiche dello spazio che possono danneggiare i satelliti artificiali e distruggere i sistemi di comunicazione. L'esperimento contribuirà anche a spiegare come gli effetti dei disturbi atmosferici in una parte del globo possano trasferirsi in altre parti del globo nell’arco di un giorno o due.

I cinque razzi-sonda, all'interno del progetto noto come Anomalous Transport Rocket Experiment (ATREX), sono stati lanciati dalla rampa di Wallops in Virginia ed hanno rilasceto un tracciante chimico. Il composto, il trimetilalluminio (altamente tossico, n.d.t.), forma colorate nuvole lattiginose che consentono a chi opera sul campo di "vedere" i venti nello spazio e di monitorarli con telecamere. Infine, due dei razzi sono stati dotati di una strumentazione atta a misurare la pressione e la temperatura dell'atmosfera.

Fonte: tankerenemy.blogspot.it (ma SUPERROTFL!!!)

Wednesday, March 28, 2012

Le contraddizioni della versione ufficiale sulla strage di Tolosa e l'uso politico di questo atto di terrorismo accrescono i nostri sospetti

(Alcune) mie osservazioni ed evidenziazioni in rosso e/o corsivo e/o neretto e/o tra [].
tdm

Le contraddizioni della versione ufficiale sulla strage di Tolosa e l'uso politico di questo atto di terrorismo accrescono i nostri sospetti

http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=rltoDei-5iY

Ciò che sospettavamo il giorno della strage sembra confermato: non solo Sarkosy all'indomani della strage lancia un appello per la costruzione di un Nuovo Ordine Mondiale, ma le contraddizioni della versione ufficiale e l'uso politico di questa strage fanno sorgere fin troppi dubbi su quanto ci raccontano. Per altro questa storia dei collegamenti con Al Qaeda è la prova che tutta la storia è stata costruita ad arte dai servizi segreti ad uso dei soliti politcanti. [e che cazzo, MA SE L'HA DETTO PERSINO LUI, DI ESSERE DI AL QAEDA! Straccione che non sei altro. Eppoi, che CAZZO VUOL DIRE, CHE SE "SI CITA" AL QUAEDA IL RESTO NON ESISTE?] Le ammissioni ufficiali che Al Qaeda è stata una invenzione/creatura della CIA sono ormai troppe: dalle ammissioni di un agente della CIA al servizio della televisione britannica.

Dalla descrizione del video mostrato qui sopra riporto quanto segue:

PARIGI - L'operazione delle forze speciali della polizia Raid francesi a Tolosa contro Mohamed Merah, il killer dello scooter, è stata "condotta senza uno schema tattico preciso". Lo ha detto il fondatore del Gruppo di intervento della gendarmeria nazionale (Gign), Christian Prouteau [qui http://fr.wikipedia.org/wiki/Christian_Prouteau la biografia del personaggio] , criticando in particolare il mancato uso di lacrimogeni. Parlando al quotidiano Ouest France, Prouteau, si è sorpreso che l'operazione dei Raid (Recherche Assistance Intervention Dissuasion), unità in concorrenza con il Gign, si sia conclusa con la morte di Mohamed Merah. "Come è possibile che la migliore unità della polizia non riesca ad arrestare un uomo tutto solo?". "Bisognava stordirlo con il gas lacrimogeno", ha sottolineato, "non avrebbe resistito oltre cinque minuti. Al contrario, hanno utilizzato granate intorno all'edificio. Risultato? Hanno fatto sì che il folle si convincesse a continuare la sua guerra". Secondo Prouteau, l'operazione "è stata condotta senza uno schema tattico preciso. E' questo il problema". Per Prouteau, che nel 1983 ha creato il Gruppo di sicurezza della presidenza della Repubblica (oggi sciolto dopo essere stato in funzione sotto François Mitterrand e Jacques Chirac, sarebbe stato possibile realizzare un altro intervento. "Si poteva tentare un tranello", ha spiegato l'esperto che ha condotto 64 operazioni con il Gign senza una vittima. "Attendere che uscisse dall'edifico e poi neutralizzarlo".


Si Mohamed Merah a été tué par un des snipers du RAID jeudi en fin de matinée à l'issue d'un dernier assaut, l'affaire, elle, est encore loin d'être terminée. Christian Prouteau, fondateur du Groupe d'intervention de la gendarmerie nationale (GIGN), critique, en effet, vertement ce vendredi dans Ouest France, l'opération du Raid à Toulouse, "menée sans schéma tactique précis", s'étonnant notamment de l'absence d'utilisation de gaz lacrymogène.

Alors qu'on lui demande s'il est étonné que l'opération du Raid, unité concurrente du GIGN, se termine par la mort du forcéné Mohamed Merah, Prouteau répond: "oui. "Comment se fait-il que la meilleure unité de la police ne réussisse pas à arrêter un homme tout seul ?"

"Il fallait le bourrer de gaz lacrymogène", assure-t-il. "Il n'aurait pas tenu cinq minutes. Au lieu de ça, ils ont balancé des grenades à tour de bras. Résultat : ça a mis le forcené dans un état psychologique qui l'a incité à continuer sa "guerre"."

"En fait, je pense que cette opération a été menée sans schéma tactique précis. C'est bien là le problème", assène Christian Prouteau.

Dopo "the Napolitano president proof" (LOL) ecco "the shadow proof" (STRALOL)


Come al solito (anzi, more solito - tiè Zret!!!) gli straccioni gestiscono parecchie discariche per allucinati: eccone un'altra a cura di corrado pinna di squalene, il suo indirizzo è http://rassegnastampanonwo.blogspot.it Le vaccate mi sembrano di uno standard piuttosto "alto", soprattutto per quanto riguarda matematica, geometria, ecc.
Buon divertimento.


martedì 27 marzo 2012

4 giorni di finto sole in Val Padana


Le previsioni del tempo di questi giorni annunciano giornate soleggiate, ed in effetti ad una prima occhiata poptrebbe sembrare così, peccato che a ben guardare il sole è offuscato, la sua luce è pallida, e la visibilità è bassa come quando una certa foschia si posa sulla Val Padana. Ma è foschia ciò che oscura il sole? 

Di giorno passano aerei con scia bianca al seguito che volano a bassa quota, rombando e lasciando scie a tratti, interrotte ... saranno questi passaggi di aerei che rilasciano nell'aria sostanze bianchicce ad oscurare il cielo o si tratta di sola condensa? Non esistono purtroppo scie di condensa rilasciate da aerei che si vedono nitidamente e di cui si ode un forte rombo, ovvero di aerei che volano molto bassi; le scie da che mondo e mondo, sono rilasciate da aerei che volano alti nel cielo e la cui sagoma è difficilmente visibile. 

Per altro la scie di condensa si forma (secondo tutti i meteorologi, nessuno escluso) quando l'aereo attraversa una zona dell'atmosfera ove è presente un'alta umidità relativa; ma tutti sanno che l'alta umidità è sinonimo di scarsa visibilità, e quindi come facciamo a scorgere la sagoma di aerei che lasciano scie di condensa a 10 km di quota, e che quindi spesso distano da noi 14.000 metri (se non passano sulla nostra verticale la distanza aumenta secondo il faoso teorema di pitagora) passando per strati dell'atmosfera ove l'alta umidità ne impedisce la vista?

Non ci credete? La prova del nove consiste nell'osservazione del cielo verso le 6, le 7, le 8 di sera, posizionandosi davanti agli ultimi raggi del sole che corrono quasi paralleli al terreno lasciandovi lunghe ombre. Se in tali orari vi ponente ad osservare il cielo facendo in modo tale da avere la lunga ombra davanti a voi, vi troverete ad osservare il cielo avendo il sole che illumina quasi frontalmente tutto ciò che di bianco (nuvole, "foschia", scie di aerei) si trova in cielo. 


A questo punto insistete con lo sguardo per almeno 30 secondi e noterete come nel cielo oltre a qualche rada nuvola c'è qualcosa dai contorni assolutamente irregolari, come se ci fossere in cielo dei segni geometrici irregolari lasciati da qualcuno  che possiede un matitono gigante bianco. Insomma non sono nuvole, ma sono le medesime forme che si vedono nel cielo quando si osservano le scie persistenti degli aerei a distanza di una o due ore.

Foto dello stesso fenomeno descritto proveniente dalla Germania

Tramonto a strisce - Germania
E questa sostanza bianchiccia, si vede bene nel tardo pomeriggio, non ha assolutamente la forma di nessuna nuvola naturale, nè cumuli nè cirri nè nessuna altra nuvola vera possiede quelle forme, nessuna formazioni naturale di "condensa" assume quelle forme a striscia, a zig zag. Ecco è quello che oscura il sole, non è la foschia, non è la nebbia in val padana.


Ho provato a fotografarle ma non ho un'attrezzatura professionale e le foto non rendono l'effetto della visione dal vivo di questo fenomeno, mai coe in questo caso occorre provare per credere.

Qui sotto un video, che anche se non di ottima qualità rende l'idea del fenomeno (lo screenshot precedente è relativo ad Iseo, il video è di un paese limitrofo a Bergamo)
 

Ma in questi casi l'osservazione decisiva, come per le primavere passate, è l'osservazione notturna: cosa ci fanno tutti quegli aerei di notte e che non sono di sicuro aerei civili? Nelle notti di luna piena le scie rilasciate da questi aerei si vedono bene, ed è questo continuo passaggio notturno che rende, sin dalle prime ore del giorno, il cielo velato sebbene ufficialmente "soleggiato" ... un sole malato, malato di alluminio, bario, manganese, ferro che poi ricadono al suolo e contaminano anche i bacini idrici.

Se i servizi meteo mentono così palesemente rispetto alle condizioni del tempo cosa c'è dietro? Scoprilo osservando il cielo ed approfondendo la tua conoscenza delle scie chimiche, ne va del tuo e del nostro futuro.

150 Anni di Umiliazioni (per non parlare delle tue 150 vaccate)

Prego notare i riferimenti al Rinascimento (3/400 anni prima l'unità d'Italia) Mina "annunaka" (?????) ecc.

tdm

 tricolore
 
L’Italia è stata creata da un manipolo di massoni satanisti anglo sassoni che vedevano in Mazzini un valido officiante del loro credo. L’esecuzione materiale del grande progetto massonico fu affidata alla scaltra spada di Garibaldi, frammassone mercenario ed abile stratega di guerriglie. Si decise così di cancellare il grande ed evoluto Regno delle due Sicilie assieme agli altri stati sovrani che diedero al mondo i lustri del rinascimento. L’unione fisica fu poi gestita da una classe regnante indifferente e cinica sino alla fine della seconda guerra mondiale. Dal dopoguerra in poi una maleodorante democrazia parlamentare di superficie celava la vera essenza del nostro paese: una provincia povera dell’impero totalmente asservita ai voleri dell’imperatore, come la definiva l’annunaka Mina in un suo bel corsivo apparso su ‘la Stampa’. Oggi al timone dello stivale c’è un esecutore fallimentare che sta conducendo la ‘carretta’ verso uno stato esistenziale molto basso, non tanto in termini di ricchezza, ma di prospettive di sviluppo culturale, economico e spirituale, così come sono i voleri del suo armatore.

mina-piccolino
 
La morte dell’ennesimo soldato italiano in Afghanistan ci dovrebbe far riflettere sulle motivazioni per le quali presidiamo militarmente un paese lontano, ma siamo tutti troppo impegnati a pagare le bollette del gas per renderci conto di subire una distrazione continua sui temi fondamentali del nostro vivere collettivo. L’approvazione prossima del trattato di stabilità monetaria sancirà infatti la definitiva privazione delle prerogative di uno stato sovrano, quella cioè di scegliere come meglio indirizzare le proprie risorse.
 
Centocinquant’anni di umiliazioni, ruberie e dissoluzione del patrimonio artistico ed ambientale nonché di sconfitte morali e materiali: questa la nostra storia. Ci lasciamo trascinare in operazioni deleterie come le scie chimiche ad esempio senza opporre resistenza alcuna. Ci troviamo invischiati in missioni all’estero dalle finalità assai dubbie mentre la politichetta nostrana non si accorge di essere utilizzata ormai solo come uno spauracchio da mostrare agli italiani se non obbediranno agli ennesimi dictat degli algidi burocrati europei:…’guarda che se non obbedisci ti rimando i politici, eh!?’… .
 
Ormai dare dell’europeo a qualcuno equivale ad insultarlo, mentre i pochi che gridano e combattono i grandi sistemi, che si stendono materialmente sopra di noi come cappe mortifere, sono i veri patrioti che mostrano di amare il loro paese, nonostante tutto. Siamo in trappola, circondati dai fisici mari ostili e dalle maglie assolutiste dei parametri della cosiddetta normalità. Normali dobbiamo diventare, sottoposti a norma, ossia inscrivibili in determinati limiti da non superare (pena la morte per inedia) in tutte le manifestazioni della nostra esistenza, pensiero compreso.
 
Forse abbiamo preso atto che la finalità degli stati, con il ciarpame di ridondante propaganda che li accompagna, non è altro che quella di contenere la popolazione in recipienti ben individuabili, in modo da sottoporli a trattamenti periodici lesivi della loro natura potenzialmente più elevata. I sistemi, tutti i sistemi, concorrono ormai in modo palese all’annichilimento del genere umano verso una sua riduzione a mero strumento di lavoro precario e coatto (leggasi: schiavitù) oppure ad indifferenziata e ben sacrificabile ‘carne da cannone’ da spedire al combattimento per motivazioni oscure. Non esiste nulla quindi di migliorabile o riformabile, nessuno s’illuda.
 
Di tutto ciò manca drammaticamente ciò che veniva definito il ‘senso’. Il non senso infatti prevale e ci abbraccia nella sua morsa inebriante come infanti nelle braccia volteggianti di un patrigno pedofilo o di un ipnotico pitone: seduzione e costrizione sono le sue armi affilate.