Saturday, April 21, 2012

Aumento della pertosse causato da bambini vaccinati


http://autismovaccini.com/2012/04/20/aumento-della-pertosse-causato-da-bambini-vaccinati/

Aumento della pertosse causato da bambini vaccinati

Pubblicato da Autismo & Vaccini su 20 aprile 2012
Non posso dimenticare come ad agosto 2010 le responsabili correnti anti-vaccinali [composte da genitori che hanno sperimentato gli effetti nefasti dei vaccini sulla pelle dei propri figli] furono definite “criminali” a seguito di un’epidemia di pertosse che stava interessando la California e che, purtroppo, aveva causato dei decessi in piccoli pazienti. All’epoca ho preso posizione affermando che “non abbiamo bisogno di ipocrisia“. Oggi, ancora una volta i fatti mi danno ragione.
Infatti, un’inchiesta da parte di medici della California ha rivelato che l’aumento della pertosse era incentrato intorno a bambini che avevano già ricevuto il vaccino contro la pertosse.
Lo studio, condotto da uno specialista in malattie infettive Dr. David Witt, è stato avviato dopo un numero insolitamente elevato di casi di pertosse che erano stati ammessi all’ospedale Kaiser Permanente San Rafael, California, nel 2010.
Dopo aver esaminato per un periodo di 8 mesi i registri dei piccoli pazienti ammalatisi di pertosse, i medici hanno scoperto che l’81% dei pazienti aveva ricevuto la serie completa di vaccini e l’11% aveva ricevuto solo alcuni vaccini. Il restante 8% non aveva ricevuto alcuna vaccinazione per la pertosse.
Ciò che è stato molto sorprendente era che la maggior parte dei casi riguardava bambini completamente vaccinati“, ha affermato il Dr. Witt. “Questo è quello che ha iniziato a catturare la nostra attenzione.”
Dopo ulteriori analisi, Witt e il suo team hanno presupposto [come riportato da un report della Reuters] che l’efficacia del vaccino svanisce dopo diversi anni, creando la necessità di ulteriori particolari vaccinazioni.
Purtroppo, come spesso accade quando c’è di mezzo il produttore di farmaci Glaxo Smith Kline [GSK],  non si preoccupano di eseguire studi a lungo termine sull’efficacia del vaccino. Un portavoce dell’azienda ha confermato questo fatto inquietante in una e-mail proprio alla Reuters Health, affermando che la GSK non ha mai studiato la durata di protezione del vaccino dopo che è stato somministrato a quattro-sei anni e che il vaccino sarebbe efficace all’incirca nel 78% dei casi. Ma come? … I vaccini non dovrebbero generare immunità permanente?
A questo proposito, il Dr. Tom Clark [medico epidemiologo del Center for Disease Control - CDC], ha anche fornito una preoccupante analisi della situazione. “È probabile che le dosi di vaccino potrebbero spostare l’onere della malattia, ma non necessariamente ridurlo“, ha detto.
Tuttavia, queste spiegazioni da sole non hanno tenuto conto di quanto è emerso dalla nuova epidemia di pertosse in California. Secondo il New York Times, i tassi di vaccinazione riferiti al periodo di riferimento sono rimasti costanti mentre i casi di pertosse sono saliti alle stelle nello stato della California. Come sarà mai stato possibile?
Nel 2009, quattro studi separati canadesi avevano concluso che l’influenza stagionale aumentava la probabilità di contrarre l’influenza H1N1. Secondo Science Daily, i destinatari del vaccino anti-influenza stagionale avevano fino al 250% in più di probabilità [68% nel primo studio e a salire nei rimanenti tre] di essere infettati dalla variante H1N1 rispetto a chi non aveva ricevuto l’iniezione. 
Se lo stesso concetto è valido anche per il vaccino anti-pertosse, credo che rivelazioni come queste dovrebbero essere annotate come promemoria per tutti i genitori a prodigarsi nella ricerca di informazioni e, per quanto possibile, pensare molto bene ai rischi e ai benefici prima di permettere ai propri figli di ricevere i vaccini.

Pubblicato da gùgol translèit usato da un ubriaco che finge di conoscere l'italiano

Se si leggono - e si CAPISCONO, soprattutto - i link citati da questo personaggio, si scoprirà che dicono ESATTAMENTE IL CONTRARIO (o quasi) di quel che vuol fare intendere il personaggio di cui sopra. E' (anche) per questo che - mi ripeto, lo so - ritengo gli antivaccinisti tra le peggiori teste di serie del "movimento" complottista (già, perché nel caso in questione è praticamente automatico far di tutta l'erba un fascio - anzi, un FASCISMO - ok ok, era facile questa)  dato che QUALSIASI cosa, per loro, è il risultato di una cospirazione (inter)planetaria. Qui, però, non si parla di UFO del tubo, ma di salute. E di bambini. Spero che abbiano un briciolo di coscienza.
tdm

5 comments:

  1. peccato che i dati che ha manipolato come solito i dati in quanto basta consultare le statistiche che dicono l'esatto contrario, la cosa brutta è che tutti gli anti vaccinisti sono tutti vaccinati!

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  3. PE, non preoccuparti, non sei sola: mia cognata dice la stessa cosa! :-)
    Seriamente, mio marito e io non abbiamo mai avuto dubbi se far vaccinare i bambini, come tutti i genitori di nostra conoscenza. Ed entrambi non hanno riportato nessun danno. Non credo che siano un'eccezione!

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  4. Facile parlare...andate a dirlo a quei genitori che,dopo le vaccinazioni,si sono ritrovati con bambini autistici e in alcuni casi morti. Non è questione di cospirazioni ma di interessi economici che è peggio. Andate a leggere le curve di diffusione delle malattie per cui si viene vaccinati e vi renderete conto di tutto senza bisogno di discorsi o idee personali,i numeri per fortuna non hanno opinioni.

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    1. Dove sono 'ste cuve di diffusione (di che cosa, poi)?

      Dove sono i numeri?

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