Thursday, October 9, 2014

Il cubo volante di Rimini (saranno arrivati i transformers in riviera)

http://zret.blogspot.ch/2014/10/il-cubo-volante-di-rimini.html

Il cubo volante di Rimini


Il recente libro di Carlo Di Litta e Quinto Narducci intitolato, “Cosa nascondono i nostri governi?”, contiene un interessante rapporto a proposito di un avvistamento U.F.O. Carlo Di Litta riferisce di un oggetto volante dall’inusuale forma cubica. L’ordigno fu scorto e fotografato nel cielo di Rimini il giorno 15 giugno del 2011, alle ore 21:30, durante l’eclissi di Luna.

Nel capitolo dedicato al caso, giustamente Carlo Di Litta disquisisce sui significati simbolici ed esoterici del cubo. A questo solido geometrico consacrammo un breve articolo, Cubo, dove scrivemmo:

“L’arca che Ziusudra, re di Shuruppak, (il Noè biblico) costruì, su consiglio del dio Enki, aveva la forma di un cubo, con ciascun lato di 120 cubiti. Anche l’imbarcazione fabbricata da Noè, per volontà di Dio, era un parallelepipedo: 150 cubiti di lunghezza per 30 di altezza e 50 di larghezza. […]

L’arca di Ziusudra era dunque un gigantesco dado che è l’espressione simbolica tridimensionale del quadrato, adombrando tutto ciò che è saldo e durevole. Tra i corpi regolari, Platone assegna al dado l’elemento terra. Nell’alchimia è in relazione alll’elemento “sal” come principio del concreto. La Gerusalemme celeste, città ideale dell’Apocalissi attribuita a Giovanni (21-16,17) è cubica: “la lunghezza, la larghezza e l’altezza della città sono eguali”. I suoi lati sono di 12.000 stadi (2200 km), un corpo perfetto sulla base del numero 12. E’ un cubo pure la Kaaba, nel santuario della Mecca: ivi è custodita la pietra divenuta nera per i peccati degli uomini.[…]

Secondo l’ipotesi di David Wilcock, il cubo di Ziusudra potrebbe essere uno stargate, grazie al quale il re sumero riuscì a mettere in salvo sé stesso, i congiunti e gli animali, seguendo le istruzioni del dio Enki (Ea). Wilcock nota che l’ipercubo (o n-cubo), forma geometrica regolare inclusa in uno spazio di quattro dimensioni, secondo gli studi pionieristici di alcuni scienziati, si lega alla fisica iperdimensionale, dunque alla possibilità di varcare il confine del nostro universo per accedere ad un altro piano”.

Invero, l’U.F.O. immortalato da Carlo Di Litta in alcuni suggestivi scatti, è sì un dado, ma proteiforme. Dalle immagini si nota che esso cambia colore (fenomeno frequente nella letteratura) nonché aspetto, delineando dei grafemi riconducibili a talune lettere dell’alfabeto ebraico.

In particolare si possono riconoscere i grafemi ח (Chet, Heth, Khe: recinto per il bestiame); ת (Tav, giogo); צ (Tzadi, Sade, Gufo).

Non sorprenda la correlazione tra antichi idiomi (sumero, aramaico, ebraico…) e presunte civiltà aliene. (Si legga A. Marcianò, La lingua dei visitatori, in "X Times" n. 39, gennaio 2012).

Vediamo i significati emblematici dei segni sopra citati.

La lettera ח, Heth, ha valore numerico 8. Essa rappresenta la trascendenza, la grazia divina e la vita. Il numero otto simboleggia la capacità dell'uomo di trascendere (andare oltre) i limiti dell'esistenza fisica (Maharal).

La lettera ת, Tau, ha valore numerico 400; è simbolo di verità e perfezione. Tau sta per ’æmet (verità). Contrariamente a molti altri casi, in cui è la prima lettera del nome a conferire il significato, nel caso di ’æmet (verità), l'ultima lettera, Tau, lega il sostantivo al nucleo semantico. La verità è eterna, ma quando le viene tolta la ’alef, che è il più piccolo valore di ’æmet, allora rimane la Met (morte). Probabilmente la valenza di questo grafema-fonema risale al concetto egizio di Maat, giustizia, equilibrio, misura. E’ plausibile, come sostengono molti specialisti, che la tradizione ebraica, incluso l’alfabeto, affondi le sue radici in un substrato sumero ed egizio.

La lettera צ, Ṣade, possiede valore numerico 90. Questo grafema richiama la giustizia e l’umiltà. Ṣade sta per Ṣaddîq, il Giusto, riferendosi a Dio che è chiamato Ṣaddîq we yašār, il Giusto e Retto – Deut.32:4. Ṣaddîq è anche usato per definire l'uomo che emula l’equità di Dio, conducendo una vita integerrima.

E’ notevole lo spunto che ci offre Carlo Di Nitta nel momento in cui coglie il sorprendente parallelismo tra le configurazioni dell’oggetto non identificato ed alcune caratteri ebraici. Esseri non terrestri vollero codificare un messaggio attraverso segnali nel cielo? E’ corretto evocare i significati metaforici di certi segni o bisogna attenersi all’ambito letterale?

Auspichiamo ulteriori indagini per opera di di glottologi e di ufologi.

Fonti:

C. Di Litta, Q. Narducci intitolato, “Cosa nascondono i nostri governi?”, 2014, pp. 153-155
Enciclopedia dei simboli, Milano, 1991


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16 comments:

  1. "Il recente libro di Carlo Di Litta e Quinto Narducci intitolato, “Cosa nascondono i nostri governi?”, contiene un interessante rapporto a proposito di un avvistamento U.F.O.[...]"
    "Non sorprenda la correlazione tra antichi idiomi (sumero, aramaico, ebraico…) e presunte civiltà aliene. (Si legga A. Marcianò, La lingua dei visitatori, in "X Times" n. 39, gennaio 2012)"
    ^_^ e se la cantano e se la suonano ^_^
    chissà se si pagano tra loro un tot per ogni citazione o fanno aggratis...

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  2. Oh cazzo! Guardate le labelsss!!
    Un post di Zret senza la labelsss "Federico de massis negazionista e calunniatore"!!
    Cosa sta succedendo!

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  3. Non sorprenda la correlazione tra antichi idiomi (…) e presunte civiltà aliene.
    In realtà, non sorprende la correlazione fra antichi idiomi e moderni idioti.

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  4. Puntuale come la morte è arrivata la sciacallata sui fatti Genova(che non aveva previsto, esattamente come l'ultima volta):

    Strakervenerdì, ottobre 10, 2014 10:50:00 AM

    ARTIFICIALE E SCIENTIFICAMENTE VOLUTO IL NUBIFRAGIO DI GENOVA. ANCORA UNA VOLTA!

    Nubifragio a Genova del 10 ottobre 2014: ancora vittime innocenti e distruzione. Ancora una volta si tratta di un disastro voluto e di origine artificiale. Infatti in natura non esistono le "celle temporalesche V-Shape autorigeneranti" (termine prontamente inventato dai centri meteo nazionali) e quanto si vede, puntualmente registrato dal radar Doppler della protezione civile (che, anche questa volta, non ha avvertito la popolazione) è l'ennesima prova provata che, per indurre il disastro, si è impiegato con tutta probabilità, il TAURUS MOLECOLAR CLOUDS (TMC-65), così come si verificò in altre innumerevoli drammatiche occasioni in Italia. E' ormai chiaro l'intento distruttivo operato sulla nostra penisola ad opera di ignoti, con il solo scopo di avvalorare le tesi bislacche di un fantomatico ed inesistente "riscaldamento globale" ed incoraggiare e legalizzare, fiaccando il morale del cittadino inerme, l'uso della geoingegneria.

    Nel novembre 2011 avevo già previsto, con tre giorni di anticipo, l'alluvione a Genova e nel Levante Ligure (http://www.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=3873). Anche allora i metodi adottati nell'indurre il nubifragio furono perfettamente assimilabili a quelli del 10 ottobre 2014.

    V-shaped: i meteorologi nascondono la polvere sotto il tappeto
    http://tankerenemymeteo.blogspot.com/2013/11/v-shaped-i-meteorologi-nascondono-la.html

    PER CONOSCERE DLI ADDENTELLATI DELLA GUERRA CLIMATICA IN CORSO, VISIONA IL DOCUMENTARIO "SCIE CHIMICHE: LA GUERRA SEGRETA"!
    http://www.tanker-enemy.eu/scie-chimiche-la-guerra-segreta.htm

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    1. Per chi non sapesse cos'è il TAURUS MOLECOLAR CLOUDS (TMC-65), ecco la spiegazione in un sito spagnolo:
      http://www.lamentiraestaahifuera.com/2011/06/03/la-terrible-arma-de-geoingeniera-tmc-65/
      trovato grazie ad una segnalazione su "protesi di complotto".
      Da notare che è roba russa...

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  5. Commento (l'unico) sul blog del pro fesso re:
    paolo venerdì, ottobre 10, 2014 9:45:00 PM

    Di oggetti strani ed immensi in cielo se ne avvistano in continuazione. Ed oggetti di origine ignota e dalle dimensioni smisurate - non di rado persino di molto superiori a quelle del nostro pianeta - ne vengono fotografati spesso e volentieri dalla sonda Soho in prossimità del nostro Sole.
    Di che cosa si tratta? Nessuno lo sa. Le persone di grande preparazione e di cultura sconfinata - tu, ad es.- si affaticano per trovare delle spiegazioni razionali. Ma purtroppo non sappiamo fino a che punto esse colgano nel segno.Ciao.

    Secondo paolo zret è una persona di grande preparazione e cultura sconfinata....Che sia un fake del pro fesso re?

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    1. Zret "persona di grande preparazione e di cultura sconfinata"?
      Ma questo dove lo sono andati a trovare?

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    2. Semplice, e' uno dei tanti, troppi cloni di zrettino.

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  6. E questo fenomeno chi è? Un clone di strakkino?

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    1. è sparito... cioè, non "commento cancellato dall'utente" ma proprio tabula rasa come se non avesse mai postato

      ????

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    2. ...ma così diventa un blog moderato, e ti assumi la responsabilità oggettiva dei commenti che rimangono...
      :-(

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  7. Nuova richiesta di elemosina da parte di lannes, stavolta tira fuori anche il povero Tesla.
    http://anonymouse.org/cgi-bin/anon-www_de.cgi/http://sulatestagiannilannes.blogspot.com/2014/10/linformazione-e-il-sale-della-liberta.html

    Se l'informazione è il sale della libertà...lo zanni cosa c'entra?

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    1. sinceramente non riesco a capire, ma è certo un mio limite...
      quando lo zanni scrive "La ricerca informativa a beneficio di tutti, ha un costo economico che l'autore si è sobbarcato sempre, ma ora non è più sostenibile. L'impegno sociale a favore del bene comune e della collettività, non può essere a senso unico. Al dono del tempo corrisponde il tempo del dono."
      a chi si rivolge? a chi non la pensa come lui, e che allora perché mai dovrebbe finanziarlo?
      o invece a chi la pensa come lui ma ahi ahi non scuce, ma allora andando a fare la conta i seguaci sono quattro gatti, come del resto dimostrato dalla progettata megariunione di giugno, prima programmata davanti al Quirinale poi derubricata in picnic sui prati di Villa Borghese e poi definitivamente abortita...

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