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Lo stato della nazione è precario. Essi (essi chi? ndr) sono abituati a santificare l'alienazione ed a definire la schiavitù libertà. La tradizione culturale italiana è stata sepolta sotto spessi strati di retorica europeista. Non siamo più Italiani, ma Europei. Europa è la parola ripetuta, ore rotundo, in ogni occasione.Il vuoto infinito dei discorsi presidenziali allaga un paese prostrato, oppresso, invaso dall'immondizia e dall'ipocrisia, dai rigurgiti di fiele della fielevisione, dove scorrazzano pattuglie in una follia militarista divenuta consuetudine, mentre dal cielo trasudano liquami ammorbanti. Simili a fantasmi, alberi moribondi tendono le braccia scheletrite, distese di cemento fondono sotto il sole cocente.
Lo stato della nazione è precario. Sarà più radiosa l'alba, dopo questa notte di pece.
Tradizione culturale italiana sepolta? Ok ora cominciano a preoccuparmi. Quanto ci manca perchè tirino fuori Evola?
ReplyDeleteMi sa che lentamente Zret sta tornando ai suoi deliri iniziali, quando era "giovane".
ReplyDeleteNon ricordo dove (ormai sarà un commento sparso nello spazio-tempo) ma qualcuno che lo conosceva (forse un suo ex-studente, sempre se non ricordo male) disse che quando non era ancora caduto nella paranoia delle scie chimiche e delle cretinate new-age era solito incazzarsi periodicamente (paranoicamente) contro l'amministrazione comunale, contro il sindaco, ecc...
Un po' come fanno i vecchietti quando si lamentano di tutto e di niente.
Il suo cervello sta regredendo, forse le scie chimiche l'hanno colpito sul serio.
Mi raccomando ragazzi: oggi sulla liguria diamogli una doppia passata di tankers!!!
Certo che la scuola va male, se non possono licenziare un ignorante psicolabile come zret, non potrà mai migliorare.
ReplyDeleteZret hai mai provato ad andare da uno psicoanalista? Anche se il suo lavoro sarebbe arduo, potrebbe anche riuscire a lenire qualche tuo sintomo
Anonimo ha scritto:
ReplyDeleteNon ricordo dove...
Qui.
Firmato:
Eminenza Grigia e Infido Signore dei Database dell'Oscuro e Potenterrimo Comitato Nazionale Banfer Enemy