http://scienzamarcia.blogspot.com/2009/12/secondo-una-ricerca-seria-il-tamiflu.html
Secondo una ricerca seria, il Tamiflu rinforzerebbe il virus H1N1!
E' il più grande editore di letteratura scientifica, Elsevier Science, che è all'origine di uno studio sull'efficacia del Tamiflu sul virus H1N1, pubblicato discretamente a fine ottobre dal sito ScienceDirect.
Naturalmente, nessun media ha ripreso queste informazioni che rivelano che, lungi dall'essere un farmaco efficace per il trattamento dell'influenza A in corso, l'antivirale della Roche rafforzerebbe l'infettività.
Lo studio dell'Elsevier spiega che se l'oseltamivir (la molecola del Tamiflu) ha mostrato una probabile efficacia contro l'attività influenzale, nella pratica clinica, in particolare sul H5N1, ma la sua efficacia non è mai stata testata nei confronti dei sottotipi di influenza A, in particolare quella della pandemia in corso, H1N1.
Durante i test in vitro, i ricercatori Elsevier hanno dimostrato che, sull'H1N1, il Tamiflu causava un effetto stimolante sull'attività infettiva del virus.
Risultato che è stato confermato da due altri test clinici, che non dovrebbe tardare ad essere confermato da studi complementari.
Avevamo già spiegato, sul forum di Mecanopolis, che lo scopo del Tamiflu non è di quello di attaccare direttamente il virus, ma quello di impedire la replica del virus nelle cellule del paziente.
In parole povere, questo farmaco non ha alcun effetto a livello individuale, ma potrebbe essere utile a livello collettivo riducendo il carico virale in coloro che lo assumono, e ridurre così il rischio di contaminazione.
Lo studio dell'Elsevier dimostra esattamente l'opposto. L'uso di Tamiflu sarebbe contro-produttivo a tutti i livelli.
Spencer Delane, per Mecanopolis
Il documento PDF sul sito ScienceDirect è a pagamento e riportiamo un sunto qui sotto:
Leggi il dossier sull'influenza suina ed i vaccini tossici; scaricalo sul tuo Pc e diffondilo.
Leggi e diffondi il dossier della dottoressa Forcades Vila.
Leggi e diffondi il dossier di J. J. Crèvecoeur oppure scaricalo da mediafire, e soprattutto metti in opera quanto da egli suggerito come piano di azione.
Leggi il documento ipertestuale vaccipiano.
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Cialtroni marci e per nulla scienziati, professori inequivocabilmente dementi e fake-cloni-gemelli diversi (molto diversi, non tra di loro, però!): fuffaggine a iosa, insomma.
ReplyDelete1) http://www.medicinanews.it/news/farmacologia/23ad3e314e2a2b43b4c720507cec0723.html
questi le prove le fano sul serio, mica con le scatolette di cartone per simulare il crollo delle torri gemelle cartonate e termintate!
2) lo studio è GIA' stato fatto anche su virus dell'influenza stagionale, cialtroni, bata leggere!
3) l'inibizione di produzione altrimenti esagerata di virioni è altamente valido ed ammesso da tutti gli studi, motivo per cui anche se l'infezione già in essere aumenta momentaneamente l'efficacia contro il virus sin dalle prime ore dopo l'assunzione è certa e provata.
4) che, a seconda del ceppo, abbia diversi modi/tempi di efficacia ed in alcuni si riduca di molto lo sanno anche gli scienziati in erba (non quella che fumate voi dalla mattina alla era), ma chiaramente non possono saperla quelli marci e marcioni!!
Saluti
MarcoB(aspirante finanziatore di 35$ a scienziati marci e morti di fame che nemmeno si sprecano di leggere l'articolo intero in quanto cialtroni e morti di fame!)
Secondo una ricerca SERIA...
ReplyDeleteQualcosa non quadra: SERIA sul sito del pinnaiolo? Nahhhhhhhhhhhhhhhhh....