http://tuttouno.blogspot.co.uk/2012/04/vaers-vaccine-adverse-event-reporting.html 
VAERS (Vaccine Adverse Event Reporting System) database di migliaia persone rovinate o uccise dai vaccini.
Sempre più genitori si pongono domande in merito al famoso database americano VAERS (Vaccine Adverse Event Reporting System) che riporta migliaia di nomi di persone rovinate o uccise dall’assunzione dei vaccini. 
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VAERS: il database segreto che segreto non è
Il vasto pubblico è essenzialmente 
ignaro  del numero di persone (principalmente bambini) che sono state  
permanentemente danneggiate o uccise dai vaccini. Infatti, molti  
genitori pensano (spesso tratti in errore dalle stesse autorità sanitarie preposte)
  che il danno vaccinale sia solo una leggenda metropolitana, salvo poi 
 ricredersi e rimanere sorpresi nel sapere e nel vedere che il governo  
americano ha un database elettronico completo di migliaia di nomi di  
bambini rovinati o uccisi, bambini che erano in buona salute e vivi poco
  prima dell’assunzione dei vaccini.
Naturalmente,
 le istituzioni mediche ed  il governo federale non rivelano i nomi nè 
sventolano ai quattro  venti queste informazioni perché sanno molto bene
 che esiste  un’altissima probabilità che genitori spaventati cerchino 
altre  soluzioni per proteggere i loro bambini decidendo di rifutare le 
 vaccinazioni.
Per i genitori più vogliosi di ricercare verità, 
leggere e avere  numeri alla mano nel fatidico momento della scelta 
quando si sentono  dire che “i danni da vaccino non esistono“,  è possibile pensare a questo argomento autonomamente attiggendo le informazioni direttamente alla fonte.
Infatti, il database segreto non è affatto segreto a parte i nominativi (privacy) dei soggetti coinvolti.
Con tutto rispetto per coloro che la pensano differentemente, non è certo possibile definire complottista un ente governativo che si attiene al “National Childhood Vaccine Injury Act (Legge Nazionale sulle Lesioni da Vaccini nell’Infanzia – Legge Pubblica 99-660 del 1986)”
  che  sancisce le norme di sicurezza e richiede ai medici di fornire ai
  genitori le informazioni sui benefici e sui rischi dei vaccini per i  
bambini prima della vaccinazione (come stabilito anche all’Art 7  
della nostra Legge 210/92) nonchè di segnalare le reazioni ai vaccini ai
  funzionari federali della sanità. I medici sono tenuti per legge a segnalare  i casi ritenuti sospetti di danni da vaccini.
Per facilitare e centralizzare questo requisito legale,
  i funzionari federali della sanità hanno emesso nel 1990 il VAERS, a  
cui si attengono i Centri per il Controllo e la Prevenzione delle  
Malattie (CDC) e dalla Food and Drug Administration (FDA).  Nel migliore
  dei casi, i medici dovrebbero attenersi a questa legge federale e  
segnalere gli eventi avversi che seguono la somministrazione di un  
vaccino.  Tuttavia, la FDA ha riconosciuto più volte che il 90 per cento
  dei medici non segnala le reazioni ai vaccini, esattamente come 
avviene  in Italia.
Pur con 
questa rilevante sottostima, ogni  anno la FDA riceve comunque migliaia 
di rapporti di reazioni avverse ai  vaccini. Questi dati includono 
lesioni cerebrali, allergie, episodi  convulsivi, vasculiti autoimmuni, 
decessi. Queste informazioni  (dal  1990 ad oggi) vengono immagazzinate 
in un database secretato dal  governo, diviso in categorie (vaccini 
somministrati, tipi di reazione,  informazioni sui ricoveri, decessi e 
altro ancora con tanto di numero  identificativo).  
I
 comuni cittadini americani e del mondo  possono accedere a queste 
informazioni con alcune restrizioni. Al  contrario, 
molte organizzazioni americane che si battono per la tutela  della 
salute del cittadino e sono composte da varie figure professionali  
(medici, avvocati, giornalisti), appellandosi al Freedom of Information Act (Legge sulla Libertà di Informazione)
  riescono ad ottenere molte più informazioni e le rendono fruibili ai  
genitori attraverso i loro canali informativi e i loro database che  
aggiornano continuamente. La sicurezza della veridicità dei dati  
pubblicati è possibile verificarla attraverso un banale controllo  
incrociato utilizzando il numero identificativo (ID) del caso riportato.
Per dovere informativo vi presento alcune di queste organizzazioni:
- NVIC (National Vaccine Information Center) è una organizzazione di beneficenza, non-profit, fondata nel 1982 che ha promosso il movimento di sicurezza e di consenso informato ai vaccini in America. E’ la più antica e più grande organizzazione a tutela dei consumatori per l’istituzione delle protezioni di sicurezza dei vaccini nel sistema di sanità pubblica.
- Judicial Watch è un’organizzazione che si descrive come “fondazione apartitica che promuove trasparenza, credibilità e moralità nel governo, nella politica e nella legge“. Nella sua dichiarazione di intenti si richiamano alti standard etici e morali nella vita pubblica americana per evitare che gli ufficiali giudiziari possano abusare della loro posizione a danno del privato. Judicial Watch fu l’organizzazione che permise di fare il giro del mondo al caso di Terry Schiavo. Judicial Watch ha messo sotto la propria lente di ingrandimento il vaccino HPV e riporta una sequela di eventi avversi (dei quali consiglio una lettura approfondita) attingendo i dati proprio dal VAERS, come ho già esposto in questo articolo.
- Sane Vax Inc. è un’organizzazione che promuove la sicurezza, la convenienza, la necessità, gli effetti dei vaccini e della pratica vaccinale attraverso l’educazione sanitaria e l’informazione. Nella pagina principale del loro sito scorrono i volti sorridenti di molte ragazze vittime del Gardasil, di cui SaneVax è la fonte di denuncia della contaminazione.
Infine, se ragionassimo come ragionano (?)
  i debunkers italiani, supponendo erroneamente che tali organizzazioni 
 sono tutte dedite al complottismo è possibile accedere direttamente ai dati del VAERS: tutti files dal 1990 ad oggi, in formato compresso (indispensabile WinZip
  per decomprimerli) oppure in formato CSV  (comma-separated values) che
  potete salvare sul vostro PC  (scegliendo tra le opzioni dati, 
vaccini,  sintomi) e consultare tranquillamente con l’ausilio 
di  Microsoft Excel  oppure Microsoft Access seguendo questa procedura.
Il risultato, per esempio riferito a tutti i vaccini nell’anno 2011, è questo: 1920 pagine 
  in cui sono segnalati i lotti dei vaccini incriminati e il relativo  
produttore, associati all’identificativo dell’evento avverso. 
Fate conoscere questi dati al vostro pediatra!Link
VAERS: il database segreto che segreto non è
 

Ballista è un sito PUBBLICO che riporta le tavole di indennizzo da effetti collaterali transitori o persistenti di cui alcuni gravi causati dalla somministrazione di determinati tipi di vaccini, come si vede sono statistiche che riportano casi del passato e casi attuali. ed è legato agli stati uniti, come si vede dalle tabelle i casi riportati sono estremamente bassi visto che la media è su tutta la popolazione vaccinata statunitense.
ReplyDeleteLE statistiche riportano il numero di petizioni (richieste danni fatte ) e quelle effettivamente risarcite nei casi in cui vi sia davvero stato un ruolo dl vaccino nel causare il danno.
visto che sei in malafede riporto le tabelle che parlano da sole
http://www.hrsa.gov/vaccinecompensation/statisticsreports.html#petitionsfiled
Solo Giuditta può scrive tali amenità falsificando la realtà
Gli antivaccinisti sono le prime teste di serie dei peggiori complottisti: seminano SOLO falsità e decine di link di 'sta fava (contenenti anch'essi SOLO falsità) che per confutarli - lo fanno apposta - ci vorrebbe una ventina di Treccani. E fanno ribrezzo, perché per soldi speculano sulla salute di ragazzini.
ReplyDeleteSolo Giuditta può scrive tali amenità falsificando la realtà
Ti devo correggere, Claudio: modello giuditta non ha scritto nulla, ha solo riportato: i falsi sono a cura di Gabriele Milani, infermiere fan sfegatato del sig. Wakefield (il che è tutto dire).