L'immensa sputtanata a Zelig

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Scopo del Blog

Raccolgo il suggerimento e metto qui ben visibile lo scopo di questo blog.

Questo e' un blog satirico ed e' una presa in giro dei vari complottisti (sciacomicari, undicisettembrini, pseudoscienziati e fuori di testa in genere che parlano di 2012, nuovo ordine mondiale e cavolate simili). Qui trovate (pochi) post originali e (molti) post ricopiati pari pari dai complottisti al fine di permettere liberamente quei commenti che loro in genere censurano.

Tutto quello che scrivo qui e' a titolo personale e in nessun modo legato o imputabile all'azienda per cui lavoro.

Ciao e grazie della visita.

Il contenuto di questo blog non viene piu' aggiornato regolarmente. Per le ultime notizie potete andare su:

http://indipezzenti.blogspot.ch/

https://www.facebook.com/Task-Force-Butler-868476723163799/

Sunday, November 30, 2014

Una vicenda istruttiva

http://www.tankerenemy.com/2014/11/una-vicenda-istruttiva.html

Una vicenda istruttiva

Un recente articolo pubblicato sul quotidiano tedesco Die Zeit (versione cartacea) ha affrontato il tema della geoingegneria clandestina. Non sappiamo in che termini sia stato trattato il problema [se non sapete come e' stato affrontato il tema leggete cosa c'e' scritto nell'articolo, no? idioti!!!], se con serietà o, ipotesi assai più probabile, con il consueto pressappochismo e la solita ignoranza peculiari dei media di regime. Il sommario del pezzo, che riportiamo, ci offre comunque lo spunto per ripercorrere una vicenda istruttiva e sintomatica.



"L'avvocato Dominik Storr è il portavoce del movimento tedesco che lotta contro la geoingegneria clandestina. Si è dedicato in questi ultimi anni ad una battaglia di interesse pubblico, confrontandosi con il meteorologo Jörg Kachelmann che aveva bollato gli attivisti come ‘neo-nazisti e psicopatici’. Un anno fa, Storr è stato invitato a partecipare come ospite ad una conferenza dal titolo ‘Per un cielo senza nubi chimiche’. Alla conferenza, che vide la partecipazione di circa 500 cittadini, erano presenti alcuni giornalisti dell'Alto Adige. I cronisti hanno segnalato come le scie chimiche siano ormai una realtà." (Die Zeit, numero del 20 novembre 2014, n. 48).

Chi è Jörg Kachelmann e quali sono i suoi trascorsi? Jörg Kachelmann è nato nel 1958 a Lörrach in Germania: è un tedesco naturalizzato svizzero. E' presentatore, giornalista e meteorologo. Per anni è stato il previsore di diverse reti televisive e si è contraddistinto per la sua inclinazione ad usare neologismi per indicare fenomeni atmosferici noti. L'evento cruciale della sua esistenza risale al marzo 2010: Kachelmann fu arrestato all'aeroporto di Francoforte in Germania, poiché una sua fidanzata l'aveva accusato di averla violentata. Dopo un processo durato quasi nove mesi, Kachelmann fu assolto il 31 maggio 2011. Egli affermò che la sua ex fidanzata aveva inventato le accuse al fine di distruggere la sua vita. Lamentò l'intensa copertura mediatica del processo, da lui considerato sbilanciato.

Per pura coincidenza le accuse di stupro ed il processo seguirono ad alcune dichiarazioni di Kachelmann in merito alla geoingegneria clandestina. La sua denuncia evidentemente non passò inosservata. Per pura coincidenza il meteorologo, una volta incriminato, diventò uno dei più accaniti negazionisti, giungendo a diffamare gli attivisti tedeschi contro le chemtrails con epiteti ingiuriosi e diffamatori, come "neo-nazisti" e "psicopatici". Inoltre da allora insiste nel ribadire la tesi infantile secondo cui il tempo atmosferico è un fenomeno troppo complesso per essere controllato. Per pura coincidenza il nostro eroe fu del tutto scagionato da ogni capo d'imputazione: la "giustizia" ha trionfato.

Come si vede, il potere ha usato una delle sue armi per tacitare una voce dissenziente. L’arma è stata efficace.


Articoli correlati:

- Tutto il male viene dall’alto, 2014
- La legge è uguale solo per qualcuno
- Una “giustizia” a senso unico: i fratelli Marcianò nel mirino di una certa magistratura

Saturday, November 29, 2014

Salsicce

http://zret.blogspot.ch/2014/11/salsicce.html

Salsicce


Non riposeremo fino a quando non sarà tutto distrutto. (H. Kissinger)
Tutto si crea e niente si distrugge (Zretino)

Non è inusuale imbattersi in chi, anche tra i detrattori del sistema, pronuncia l'apologia del cosiddetto Nuovo ordine mondiale: la parola "ordine" esercita sempre il suo fascino, poiché evoca sicurezza, stabilità, rispetto della legge. Non manca chi ritiene che i popoli debbano essere guidati da qualcuno, in quanto incapaci di autogovernarsi. Purtroppo a governare le nazioni sono i peggiori. La concezione paternalistica del potere si sposa con le istanze dittatoriali della feccia globalizzatrice e, alla fine, le legittima. Molti sono persino disposti ad accettare un esecutivo europeo, se non mondiale, purché affronti e risolva gli atroci problemi che attanagliano i cittadini: la criminalità, la disoccupazione, la crisi economica, l'immigrazione incontrollata, le guerre tra poveri, i disastri “naturali”...

Quanti si indignano e si inferociscono quando i media mostrano la mostruosa degradazione delle periferie metropolitane! Essi si illudono che un Nuovo ordine globale debellerà la delinquenza, la miseria, le tensioni sociali. Illusi! La tirannide planetaria - che è già in buona parte realizzata - non eliminerà mai i problemi, giacché si alimenta indefinitamente delle questioni che si radicano come la benzina alimenta le fiamme. Il disordine, la povertà, i conflitti intestini sono i pretesti per ulteriori giri di vite e soprattutto l'humus velenoso su cui cresce l'orrida pianta del regime totalitario.

Se le nostre città non fossero insicure, potrebbero i governi continuamente inasprire le leggi volte a garantire la "sicurezza"? Se intere popolazioni non precipitassero nell'indigenza, quali alibi troverebbero gli apparati per decidere misure che, mentre sembrano essere concepite per arginare i problemi, li aggravano in una climax infinita verso la distruzione di ogni residua libertà e dignità?

In tale contesto è evidente che i fantocci, impropriamente definiti “politici” sono piazzati lì solo per abbindolare i sudditi e convincerli che qualcuno si occupa di loro. Non è così: i burattini, eletti o no, sono scelti affinché menino il can per l’aia e con le loro finte zuffe da galli spennacchiati intrattengano il pubblico decerebrato, mentre altri decidono per loro.

La natura del potere è squisitamente sadica e la lentezza è tratto fondamentale del sadismo. Dunque nel Novus ordo, che è caos con vaghissime sembianze di efficienza, scivoleremo un po' alla volta. Molti tra quelli che finiranno nel tritacarne crederanno fino all'ultimo momento di essere macellai e non carne per salsicce.

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Friday, November 28, 2014

Onde scalari sul Mar Ligure

http://tankerenemymeteo.blogspot.ch/2014/11/onde-scalari-sul-mar-ligure.html

Onde scalari sul Mar Ligure


Le onde scalari sono impulsi elettromagnetici rilevabili dal radar doppler. Sugli schermi appaiono immagini circolari che denotano la presenza di intense radiazioni. Poi... dalle 48 alle 72 ore dopo si potranno constatare notevoli ripercussioni sul clima.

a cazzaro, vuoi spegare al mondo per quale arcano motivo le immagini circolari denoterebbero la presenza di intense radiazioni? coglione!

Le nubi che non ci sono più
La guerra climatica in pillole
Per una maggiore comprensione dei fenomeni legati alla guerra ambientale in corso, abbiamo realizzato l'Atlante dei cieli chimici.
NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.
 

Thursday, November 27, 2014

Ennesimo imbroglio sul contagio Ebola

E' arrivato il virologo da scrivania

http://straker-61.blogspot.ch/2014/11/ennesimo-imbroglio-sul-contagio-ebola.html

Ennesimo imbroglio sul contagio Ebola


Ennesima recita ad uso e consumo del popolo bue che, in qualche modo, deve essere convinto della gravità del "contagio Ebola", il virus che supera i confini africani e sbarca in Europa. Si parla di un medico di Emergency, infettato in Sierra Leone e che ora è ricoverato in Italia affinché possa ricevere le cure migliori, grazie ad un kit di sei farmaci sperimentali per l'occasione autorizzati dal Ministero della Sanità. Casualmente, proprio il giorno prima è cominciata la campagna di raccolta fondi per "Medici senza frontiere". Oltretutto è curioso che non siano state comunicate le generalità del contagiato.

Osserviamo le sequenze dell'arrivo a Pratica di mare. Si ripetono le incongruenze occorse nei casi precedenti (Spagna e Stati Uniti), cioé persone senza protezione alcuna circondano rilassate la "zona protetta". E' chiaro quindi che siamo di fronte ad una farsa preparata a tavolino. L'obiettivo? Atterrire l'opinione pubblica e, nel contempo, sponsorizzare nuovi vaccini e farmaci. Le farmaceutiche ringraziano.




strakky, vai all'ospedale Spallanzani di Roma (via Portuense, 292) e fatti un bel selfy con la pesona in isolamento. poi vieni a raccontarci che e' tutto falso. fino ad allora ha ragione task force butler

La cronaca

Ebola: atterrato il KC 767 dell'Aeronautica Militare con a bordo il medico italiano contagiato (VIDEO)

E' atterrato alle prime luci dell’alba a Pratica di Mare (RM) il Boeing KC-767 del 14° Stormo dell'Aeronautica Militare con a bordo il medico italiano di "Emergency" risultato positivo al virus Ebola in Sierra Leone.

Il paziente ha viaggiato per circa 6 ore e 30 minuti all'interno di una speciale barella isolata avio-trasportabile, che in Europa è detenuta esclusivamente dall’Aeronautica militare e dalla Royal Air Force ed è stato assistito durante il volo di trasferimento da un team medico dell'Aeronautica militare specializzato in bio-contenimento composto da circa 25 persone tra medici, specialisti e personale di bordo. Tutte le operazioni sono state condotte sotto la guida del Colonnello Roberto Biselli, capo del team di bio contenimento dell'AM.

Ad attendere il medico contagiato all’arrivo Roma un'ambulanza dell'Istituto Lazzaro Spallanzani dove attualmente si trova il paziente, che viene costantemente monitorato da un'équipe di professionisti di cui si avvale l’ospedale romano, preparati alla gestione di casi come l’Ebola.

Discutine su Facebook.



Pool di cazzari - BARNARD, CHIESA, GALLINO, LANNES, MALANGA: SE UNITI IMBATTIBILI!

Grazie a bombarda per la segnalazione.
Notare che non hanno messo strakky...

http://sulatestagiannilannes.blogspot.ch/2014/11/barnard-chiesa-gallino-lannes-malangase.html

BARNARD, CHIESA, GALLINO, LANNES, MALANGA: SE UNITI IMBATTIBILI!


----Messaggio originale----
Da: alby1286@hotmail.it
Data: 26-nov-2014 19.51
A: <giuliettochiesa@gmail.com>, <luciano.gallino@unito.it>, <dpbarnard@libero.it>, <malanga@dcci.unipi.it>, <sulatestaitalia@libero.it>
Ogg: Uniti nella consapevolezza
Gentili Paolo Barnard, Giulietto Chiesa, Gianni Lannes, Corrado Malanga, Luciano Gallino,
scrivo questa mail perché ho capito grazie al vostro lavoro e a quello di numerosi, ma comunque pochi, altri studiosi che il tempo a disposizione per salvarci e per difenderci è ormai agli sgoccioli. Questa penso sarà l’ultima mail che scriverò a voi studiosi . Voi “studiosi della realtà” avete migliaia di pregi e siete stimabili e stimati per questo, ma avete un grave difetto: siete divisi. Ognuno di voi porta avanti un lavoro che cerca di custodire per sé, per il quale si impegna a mantenerne la proprietà e i diritti. Ognuno di voi, senza esclusione, si impegna nell’organizzare o partecipare a conferenze nel quale esprime il proprio pensiero e cerca di “aumentare o far nascere la consapevolezza della realtà” nelle persone. Ognuno di voi scrive o ha scritto libri, saggi, nel tentativo di diffondere i propri pensieri. 
Sono d’accordo con voi sul fatto che l’UNICA POSSIBILITA’ DI SALVEZZA è far nascere quella consapevolezza, quella coscienza nella popolazione, con la quale possa difendersi. Finora la cosa non è andata molto bene, inutile fingersi ottimisti, il 99% della gente non sa neanche di cosa state parlando, perché purtroppo, come ovviamente sapete benissimo, al “potere” bastano 2 minuti di televisione per cancellare completamente ore di conferenze e pagine su pagine dei vostri libri. Vi apprezzo tantissimo e riconosco in voi i veri valori dell’essere umano, non è un modo di dire, lo penso davvero, in quanto: avete coraggio, affrontate minacce e intimidazioni, molti di voi hanno rinunciato alla propria carriera, molti di voi rinunciano alla propria serenità, siete fondamentalmente umili pur a volte mostrando una certa arroganza, anche a ragione. Ho letto molti dei vostri saggi, Invece della catastrofe, Il più grande crimine, Terra muta ecc. ecc., ho partecipato ad alcune conferenze, avrò visto centinaia di ore dei video delle vostre conferenze, e credo di aver raggiunto un elevato livello di consapevolezza della realtà, perché ho messo insieme tutte le vostre idee ed è nata in me un’anima indistruttibile, una roccia di consapevolezza, immune al consumismo, alla tecnologia spazzatura, alla pubblicità, alla propaganda dei politici marionette, ai talk-show, ai social network ecc.; credo insomma che le vostre idee e le vostre fatiche abbiano fatto nascere o risvegliare in me l’essere umano ideale, quello che il “potere” detesta. Mi sento oserei dire quasi perfetto in tal senso.
Tenendo presente che ho iniziato a “studiarvi” a 22-23 anni e ora ne ho quasi 28, potete immaginare cosa significa in questa società e a questa età avere questi ideali e credere in ciò a cui voi credete. Significa soffrire, poco da aggiungere. Bene, detto questo, fatta eccezione per mio fratello, la quasi totalità dei miei amici, parenti, colleghi e conoscenti non sa o non crede a NIENTE di ciò di cui parlate, perché non vi conoscono nemmeno. Allora secondo me l’unica possibilità, l’unico tentativo che possiamo fare (potete fare in realtà, perché io non sono nessuno), è di UNIRCI, UNIAMOCI, UNITEVI. Discutiamo e discutete, litighiamo e litigate, prendetevi anche a parolacce, ma FORMATE UN’ALLEANZA. Avrete dei punti in cui la pensate diversamente, ma non è certo questo il momento di dividersi. La cosa importante è che TUTTI, senza esclusione alcuna, avete in comune le cose fondamentali: sapete che il “potere” dietro le quinte manovra come marionette i politici, che gli Stati-Nazione stanno rapidamente scomparendo, che i Parlamenti stanno perdendo completamente la sovranità, che la finanza internazionale, il mercato, stanno mettendo in ginocchio i popoli, che tutto il sistema mediatico occidentale è in mano al “potere”. 
Poi avrete magari visioni diverse sul terrorismo, l’11 settembre, le scie chimiche, la Cina, la terza guerra mondiale; ma la cosa importante è UNIRSI. Questo è il mio modesto invito, unirsi, unirsi in un partito, in un’organizzazione, in qualcosa. Potrebbe nascere un partito, che magari nei media sarebbe considerato il partito dei pazzi, ma pensate quale grande cambiamento sarebbe la presenza di un partito con le vostre idee, insomma Grillo che è un comico è entrato in Parlamento, perché non dovreste riuscirci voi? Provate almeno a fare questo passo, l’unione, poi succeda quel che succeda. Se lo farete io avrò ancora un barlume di speranza, mi metterò a disposizione e sarò uno dei vostri militanti, altrimenti, se rimarrete separati, questo è il mio umile e insignificante parere: abbiamo perso, voi sarete ricordati in futuro, forse, come quelli che ci avevano azzeccato e io continuerò ad essere uno di quei pochi esseri umani coscienti, leali, ma senza speranza e intrappolati in un mondo falso.
Con stima e rispetto,
Alberto


Buonasera Alberto!

Che dire, hai semplicemente ragione, e noi non abbiamo attenuanti! Sono pronto a stringere la mano a Chiesa, Barnard, Malanga, Gallino, che però non ho mai incontrato in vita mia. Non vanto alcuna proprietà e non possiedo diritti. Su la testa!


Gianni Lannes
 Grazie, se ci uniamo siamo imbattibili, se restiamo separati siamo consapevoli e sconfitti.
From: sulatestaitalia@libero.it [mailto:sulatestaitalia@libero.it]
Sent: mercoledì 26 novembre 2014 21.43
To: alby1286@hotmail.it
Subject: R: Uniti nella consapevolezza
Importance: High

Wednesday, November 26, 2014

Lost and found

http://zret.blogspot.ch/2014/11/lost-and-found.html

Lost and found


Qualche giorno addietro, a seguito di un'operazione avventata, ho perduto, sovrascrivendo un file di Word, una serie di articoli... in modo irreparabile. (Non gongolino i negazionisti: le frecce nella faretra non mancano [e l'espertone inforNatico non ha recuperato i dati? - certo che tra tutti e due non ne fate mezzo normale]). E' stata una iattura molto istruttiva. E’ fatale che tutto si perda delle nostre fragili esistenze [no. e' da pirla]. Delle cose materiali non rimarrà neppure la cenere. Mi viene in mente la triste ventura di Dino Campana, il cui manoscritto, che conteneva i suoi meravigliosi componimenti, fu smarrito da Ardengo Soffici. Campana fu costretto con una fatica immane a ricostruire a memoria i versi.

Per proporre solo un esempio: come si sarebbe sentito Livio Andronìco, se avesse saputo che del suo poema “Odusia”, la trasposizione in latino del capolavoro omerico, la posterità avrebbe letto solo qualche magro frammento, pervenutoci per tradizione indiretta?

Ogni cosa è destinata a naufragare: al massimo resta qualche relitto su cui stanche si ostinano le onde [eh si'... viviamo gli ultimi tempi]. Così, degli articoli per sempre cancellati, riesco a rievocare solo qualche frase mutila, qualche isolato sintagma: sono brandelli affatto insufficienti per tentare di confezionare l’intero abito [per fortuna]. Rammento i titoli: una riflessione si intitolava "Silenzio dissenso", un'altra "Amnesia"... forse non a caso. Di "Amnesia" ricordo una sentenza che naturalmente resta avulsa dal contesto: "L'universo è un errore perfetto".

Chissà... a volte vale di più un solo diamante ben incastonato che un intero diadema.

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Tuesday, November 25, 2014

Come mai 20 anni fa nei dizionari non venivano citate le scie degli aerei?

penna sei un coglione. ma sei capace di leggere quello che tu stesso riporti? nella pagina c'e' scritto: "per estensione [scia significa] traccia luminosa, di fumo, di vapore ecc. che rimane nell'aria dopo il passaggio di qualcosa o qualcuno".
ci mostri anche lo scan della pagina della voce condensa nello stesso dizionario?
nel frattempo ti riposto la definizione dell'enciclopedia Rizzoli Larousse del 1970 alla voce scia di condensa: traccia bianca lasciata nel cielo a grande altezza dalla condensazione dei gas di scarico dei motori aeronautici in particolari condizioni di temperatura e umidita'.





http://scienzamarcia.blogspot.ch/2014/11/come-mai-20-anni-fa-nei-dizionari-non.html

Come mai 20 anni fa nei dizionari non venivano citate le scie degli aerei?

Dizionario Garzanti del 1984: fare click sull'immagine per vederla ingrandita
Nell'immagine qui sopra vedete la definizione che si leggeva a pagina 800 de il nuovo DIZIONARIO ITALIANO GARZANTI, anno 1984. Ogni riferimento alle scie degli aerei è assolutamente assente, mentre si parla di scia delle navi o di altri mezzi nautici ("galleggianti"):
Solco spumeggiante lasciato in acqua dietro di sé per qualche tempo da un galleggiante in moto; per estensione traccia luminosa, di fumo, di vapore, ecc. che rimane nell'aria dopo il passaggio di qualcosa o di qualcuno.
Se davvero gli aerei lasciassero quasi sempre dietro di sé una scia di condensa, visto che in 20 anni il traffico aereo può essere si e no raddoppiato, come dimostrato in un precedente articolo, ciò vuol dire che nel 1984 dovevano esserci decine e decine di aerei che solcavano il cielo lasciandosi dietro questa benedetta "scia di condensa"; infatti oggi ne vediamo persino 100 al giorno. Di fronte ad un evento così frequente, appare quanto mai curiosa l'assenza di ogni riferimento ad esso.

La data di edizione del dizionario: fare click sull'immagine per vederla ingrandita

Come mai allora il riferimento agli aerei compare solo nei dizionari moderni? Vedi ad esempio il dizionario Garzanti on line:
solco spumeggiante che uno scafo in movimento lascia sull’acqua dietro di sé (...)  traccia di fumo, di vapore, di odore ecc. che rimane nell’aria dopo il passaggio di qualcosa o di qualcuno: la scia di un reattore; lasciare una scia di profumo
Se le scie sono sempre esistite, se le scie sono un fenomeno frequente, oggi come allora, come mai sul dizionario il riferimento alla "scia del reattore" prima era assente? Non sarà che il fenomeno in sè delle "scie degli aerei" (a parte qualche sporadica vera e propria scia di condensa) è dovuto ad una intenzionale irrorazione di composti chimici iniziata circa 15 anni fa e progredita in maniera via via più intensa?

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Leggi anche l'articolo:

Sembrava un complottaro qualunque

Invece si sta rivelando una testa di serie.


https://plus.google.com/116926405750100447171/posts/19uA8fnaaHC?cfem=1

Monday, November 24, 2014

Il documentario "Scie chimiche: la guerra segreta" sottotitolato in francese

http://www.tankerenemy.com/2014/11/il-documentario-scie-chimiche-la-guerra.html

Il documentario "Scie chimiche: la guerra segreta" sottotitolato in francese


Il documentario "Scie chimiche: la guerra segreta", realizzato dal Comitato Tanker enemy, è stato di recente sottotitolato da alcuni volenterosi attivisti francesi, coordinati dalla gentilissima Sylvie. La traduzione eseguita è eccellente [e come fai a dirlo se non parli mezza parola di francese???] sia per precisione sia per completezza. Intendiamo qui ringraziare gli amici d'oltralpe che si sono sobbarcati un impegno titanico. Vogliamo anche salutare con stima e riconoscenza il sodale Jacques Daidiè che abbiamo avuto il piacere di conoscere de visu. L'associazione "Ciel voilè" ha anche tradotto quattro articoli pubblicati sul blog “Tanker enemy”. Ne riportiamo i link. E' in programma una sottotitolazione in lingua inglese del lavoro [speriamo che la facciano wlady e corrado]: in questo modo si riuscirà a coprire un ampio parterre di pubblico. Ad maiora.

En septembre 2014, Jacques Daidié est parti à la rencontre, en Italie de Rosario Marciano, militant connu contre la géo-ingénierie, créateur du site www.tankerenemy.com, et de sa famille. Le présent travail est né de cette rencontre. L'association Ciel voilé remercie Rosario Marcianò pour son autorisation de sous-titrage du documentaire italien dont il est le producteur: "Chemtrails: la guerre secrète". Nous remercions aussi chaleureusement tous ceux qui ont contribué à la traduction: Jacques, Dominique, Marie, Sébastien et Danielle.

Documentaire de tankerenemy.com

Sous-titré en français par l'association www.cielvoile.fr.

4 Articles de Tanker enemy traduits par Ciel voilé:

- Le chlorovirus, agent pathogène qui infecte de millions de gens, vient des biocarburants
- Guerre climatique en Italie : les changements du modus operandi depuis 2005
- Pseudomonas Syringae : la bactérie des pluies artificielles
- Neige toxique en Roumanie

Nel settembre del 2014, Jacques Daidié ha incontrato in Italia Rosario Marcianò, noto attivista contro la geoingegneria clandestina, ideatore del sito www.tankerenemy.com e la sua famiglia. Il lavoro è nato da questo incontro. L'associazione "Ciel voilè" ringrazia Rosario Marcianò per aver acconsentito alla sottotitolazione di "Scie chimiche: la guerra segreta." Ringraziamo anche calorosamente tutti coloro che hanno contribuito alla traduzione, ossia Jacques, Dominique, Mary, Sebastien e Danielle.

- Documentario di tankerenemy.com
- Sottotitolato in francese dall'associazione cielvoile.fr.

Il libro "la scienza marcia"

vendera' piu' di apocalissi aliene?

http://scienzamarcia.blogspot.ch/2014/11/il-libro-la-scienza-marcia.html

Il libro "la scienza marcia"


Da qualche giorno è on line una parte, già revisionata, del mio libro "La scienza marcia e la menzogna globale". Libro finora rimasto incompiuto anche a causa delle continue nuove scoperte che ho fatto negli ultimi 10 anni.

Adesso al link http://librolascienzamarcia.blogspot.it/ potete leggere una parte parte del primo capitolo e l'intero secondo capitolo. Entro fine mese spero di mettere on line anche la parte che manca dle primo capitolo e poi piano piano spero di terminare il lavoro che era rimasto incompiuto. Inutile dire che il libro è fruibile gratuitamente e che non ci guadagno sopra una lira (come sono soliti affermare i soliti calunniatori di professione).

In chiusura di articolo una bella versione di un classico di Fabrizio de André, morto di tumore ... o di medicina?


L'ecumenismo nel Nuovo Testamento

http://scienzamarcia.blogspot.ch/2014/11/lecumenismo-nel-nuovo-testamento.html

L'ecumenismo nel Nuovo Testamento

In un vecchio articolo sulla figura di Gesù nei Vangeli canonici, ho ricordato la presenza di diverse frasi ed episodi che mostrano Gesù come un profeta ebraico che predica agli ebrei. Emblematiche sono le parole del vangelo secondo Matteo, capitolo 10: 5-6
Non andate fra i pagani e non entrate nelle città dei Samaritani; rivolgetevi piuttosto alle pecore perdute della casa d'Israele. E strada facendo, predicate che il regno dei cieli è vicino.
Fanno contraltare diverse altre frasi ed episodi di tenore opposto, come ad esempio il passo dello stesso Vangelo di Matteo, capitolo 8: 5-13, un passaggio, da notare, che precede quello appena citato (a segno che non si può nemmeno parlare di una graduale modifica dell'insegnamento di Gesù che dopo avere predicato agli Ebrei si rivolge anche al resto del mondo):
Entrato in Cafarnao, gli venne incontro un centurione che lo scongiurava: «Signore, il mio servo giace in casa paralizzato e soffre terribilmente». Gesù gli rispose: «Io verrò e lo curerò». Ma il centurione riprese: «Signore, io non son degno che tu entri sotto il mio tetto, dì soltanto una parola e il mio servo sarà guarito. Perché anch'io, che sono un subalterno, ho soldati sotto di me e dico a uno: Va', ed egli va; e a un altro; Vieni, ed egli viene, e al mio servo: Fa' questo, ed egli lo fa». All'udire ciò, Gesù ne fu ammirato e disse a quelli che lo seguivano: «In verità vi dico, presso nessuno in Israele ho trovato una fede così grande. Ora vi dico che molti verranno dall'oriente e dall'occidente e siederanno a mensa con Abramo, Isacco e Giacobbe nel regno dei cieli, mentre i figli del regno saranno cacciati fuori nelle tenebre, ove sarà pianto e stridore di denti». E Gesù disse al centurione: «Và, e sia fatto secondo la tua fede». In quell'istante il servo guarì.
Ancora in Matteo 24: 14, nel famoso "discorso sulla fine dei tempi", leggiamo 
Frattanto questo vangelo del regno sarà annunziato in tutto il mondo, perché ne sia resa testimonianza a tutte le genti; e allora verrà la fine.
Similmente in Giovanni 10: 16 leggiamo:
E ho altre pecore che non sono di quest'ovile; anche queste io devo condurre; ascolteranno la mia voce e diventeranno un solo gregge e un solo pastore.
E ancora in  Giovanni 4: 1-41 si legge di Gesù che incontra una Samaritana e le offre le sue parole salvifiche, poi condivise con il resto della gente di quella città (notare la differenza con la citazione di apertura).

Chi come me ha letto per intero le profezie dell'Antico Testamento sa bene per altro che in esse si trovano soprattutto visioni nazionalistiche e guerrafondaie della Grande Israele che soggioga tutte le nazioni vicine, ma anche visioni più idilliache in cui la centralità di Israele è vista più sotto un profilo spirituale, ed emergono persino visioni ecumeniche della fine dei tempi, quando Dio Padre porterà la pace su questa Terra dopo una lunga tribolazione.

Ciò è evidente soprattutto nel libro di Isaia, che secondo gli stessi studiosi cristiani è derivato da una giustapposizione e sovrascrittura di elementi di Isaia stesso, del Deutero-Isaia e di altri compilatori successivi. In tale libro leggiamo che Israele ed il suo popolo devono essere pii, tenere fede all'allenza speciale col loro Dio esclusivo, non cercare alleanze con altri popoli (fedeli ad altri dei) e aspettare che il Dio degli Ebrei come ricompensa renda grande la nazione di Israele, ovvero che faccia di Israele un paese che vince le guerre e che ingrandisce e rende saldi i suoi confini. 

Ma nello stesso libro di Isaia troviamo scritto, nel capitolo 66: 18-21
Io verrò a radunare tutti i popoli e tutte le lingue; essi verranno e vedranno la mia gloria. Io porrò in essi un segno e manderò i loro superstiti alle genti di Tarsis, Put, Lud, Mesech, Ros, Tubal e di Grecia, ai lidi lontani che non hanno udito parlare di me e non hanno visto la mia gloria; essi annunzieranno la mia gloria alle nazioni. Ricondurranno tutti i vostri fratelli da tutti i popoli come offerta al Signore, su cavalli, su carri, su portantine, su muli, su dromedari al mio santo monte di Gerusalemme, dice il Signore, come i figli di Israele portano l'offerta su vasi puri nel tempio del Signore. Anche tra essi mi prenderò sacerdoti e leviti, dice il Signore.



Esposti fin qui i dati veniamo alla loro analisi. Le possibili interpretazioni sono tre:


1) Gesù era un nella migliore delle ipotesi, un mistico, un profeta apocalittico, che come molti altri profeti apocalittici avreva un che di sciamanico, intuiva il futuro in base a visioni e precognizioni che non sempre erano coerenti le une con le altre. Tale interpretazione, che di sicuro ridimensiona la pretesa divinità di questo essere umano, si basa su quanto già esposto negli articoli sulle visioni del profeta Ezechiele, e sull'Apocalisse
2)  Vi è stata una intenzionale adulterazione dei testi originali, con l'introduzione di aggiunte posticce. Sappiamo bene che nessuna copia originale dei vangeli (o della supposta fonte Q) è in nostro possesso, ed è forte il sospetto che la nascente teologia "cattolica" di Paolo di Tarso abbia cercato di adattare il testo evangelico alle proprie esigenze, forzando l'originale giudaismo della predicazione di Gesù.  
3) Non ad una sola persona sono attribuibili parole e gesta narrate nei Vangeli, ma a due distinti personaggi: un predicatore/profeta, leader spirituale, ed un leader politico indipendentista rivoluzionario antiromano. Per approfondimenti su tale interpretazione vedi: 

http://scienzamarcia.blogspot.com/2012/08/errori-incoerenze-e-altri-misteri-che.html


http://zret.blogspot.it/2012/11/uno-o-due-messia-prima-parte.html

http://zret.blogspot.it/2012/12/uno-o-due-messia-seconda-ed-ultima-parte.html





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La moglie di Yahweh

Saturday, November 22, 2014

OT - Domanda per Mastro

Ciao Mastro,

sai dirmi dove posso trovare piccole quantita' (millilitri) di:

  • FeCl3
  • acido solforico concentrato

Grazie
eSSSe

Friday, November 21, 2014

Liguria: avvertito un altro boato

Tankerenemy, avvistata un'altra boiata

http://www.tankerenemy.com/2014/11/liguria-avvertito-un-altro-boato.html

Liguria: avvertito un altro boato

Il giorno 14 novembre un ennesimo fragore ha inquietato gli abitanti della Liguria. Dell'allarmante fenomeno [cosi' allarmante che e' accaduto il 14 e ci hai fatto un post il 20] ci siamo occupati in altre occasioni (vedi, ad esempio, Boati in atmosfera: una nuova ipotesi), tuttavia la ricerca è in fieri: Elana Freeland nel saggio intitolato “Chemtrails, H.A.A.R.P. and the full spectrum dominance of planet Earth", collega ipso facto le deflagrazioni in atmosfera alla pratica delle trivellazioni e del fracking. Tuttavia gli studi che stiamo compiendo a proposito dei nubifragi artificiali, ci inducono ad ipotizzare ulteriori connessioni di cui renderemo conto, non appena possibile. Di seguito la breve cronaca.



Un assordante boato è stato udito in Liguria, intorno alle ore 11.00 il 14 novembre scorso. Molti hanno pensato ad una scossa di terremoto, tuttavia non dovrebbe essersi trattato di un movimento tellurico, poiché i principali istituti di sismologia non hanno rilevato alcun evento in Liguria. Segnalazioni sono giunte in particolare dalla Liguria occidentale, quindi dalla provincia di Imperia, in particolare Ventimiglia e Sanremo, dove per qualche secondo hanno tremato i vetri degli edifici. Al momento non si hanno informazioni certe su ciò che è successo.

Fonte: inmeteo.net

Articoli correlati:

- Segnalazioni di luglio: rapsodia di misfatti
- Boati in atmosfera: una nuova ipotesi
- "Meteotron", il macchinario dei nubifragi artificiali
 

Controversie cosmologiche

http://zret.blogspot.ch/2014/11/controversie-cosmologiche.html#.VG8PVMnN9HQ

 Controversie cosmologiche


A volte si ha l’impressione che la cosmologia abbia la stessa plausibilità degli oroscopi pubblicati sui rotocalchi popolari. (1) Gli astronomi ed i cosmologi studiano oggetti lontanissimi nello spazio e nel tempo e solo in alcuni casi possono adottare con rigore i criteri del blasonato “metodo scientifico”, sostituito dall’abduzione, se non da astruse speculazioni. Stephen Hawking ha impiegato (sprecato?) anni ad investigare i buchi neri, cui ha dedicato pure dei saggi incomprensibili a partire dalla terza riga, per poi un bel giorno cambiare idea: i buchi neri non esistono.

Probabilmente hanno ragione quei fisici quantistici che, ricordando come nell’universo nulla possa essere distrutto (tutto si crea e niente si distrugge) [eeeeeh? e chi lo crea?], contestano l’esistenza dei black holes, in quanto essi annichilirebbero l’informazione. Tuttavia nelle sue scorribande, forse Hawking non è lontano dal vero, quando ipotizza che il cosmo potrebbe essere originato dal nulla: è una concezione in fondo non molto dissimile da certe antiche dottrine gnostiche, secondo cui l’essenza ancestrale donde tutto promanò è un Abisso di Silenzio.

Per la coincidentia oppositorum Dio ed il Nulla potrebbero combaciare, almeno per le loro potenzialità creative: è quanto, mutatis mutandis, congetturano molti fisici quantistici che ritengono il nulla instabile, quindi misteriosamente in grado di generare qualcosa, in primis le particelle virtuali.

Dunque, quando lo scienziato britannico sostiene, con una certa sicumera, che l’Essere supremo non esiste, dal momento che la materia-energia è creata dal nulla, pur senza esserne consapevole, ammette anche il contrario.

Da queste considerazioni si evince come la cosmologia tenda ad infilarsi sovente in un cul de sac o a scivolare lungo il pendio delle questioni teologiche. In questi come in altri campi, bisognerebbe dimostrare onestà intellettuale, evitando di spacciare ipotesi e teorie per verità inconfutabili. Qui occorre rammentare che le stesse teorie sono schemi interpretativi della realtà, passibili di essere corretti e superati, falsificati per dirla alla Popper. Le teorie sono un po’ come le mappe rispetto al territorio che esse rappresentano. E’ corretto considerarle per quel che sono, ossia dei disegni concettuali anche raffinati, ma non esaustivi della realtà.

Del tutto archiviato il neo-darwinismo per le sue numerose e gigantesche falle, la stessa teoria della relatività di “Einstein” è contestata da alcuni specialisti: d’altronde la celebre equazione E=mc2 non si applica alle particelle prive di massa come i fotoni. Ciò non inficia il modello di Einstein, ma per lo meno ne suggerisce una rettifica.

In questi ultimi tempi la teoria del Big bang comincia a traballare: essa è in contrasto con un’altra, quella dell’inflazione, ossia l’universo pare ingrandirsi ad una velocità sempre maggiore. Ora, se l’idea della grande esplosione fosse corretta, il ritmo d’espansione del cosmo dovrebbe diminuire, per il principio dell’entropia. Se ciò non avviene, qualcosa non quadra ed un paradosso si aggiunge ad altri paradossi. Non solo, una deflagrazione iniziale dovrebbe aver prodotto un cosmo (dal greco kòsmos, ordine) caotico, non armonioso come quello esistente.

Gli scienziati si stanno ancora arrovellando per accordare l’elettromagnetismo, l’interazione nucleare debole e la nucleare forte con la gravità. Se si dovesse (ri)scoprire una quinta forza (l’etere), quale immane impegno concettuale attenderebbe i ricercatori!

Se infine si ammettesse che non tutto è materia-energia, ma che ad essa soggiace un quid spirituale, reputeremmo scienziati tanto esaltati come infanti che vagiscono.

(1) E’ naturale che non ci riferiamo qui all’astrologia vera, intesa come scienza simbolica e tradizionale, non vincolata alle coordinate empiriche.

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Nuvole artificiali (e non solo) nel 1964



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Nuvole artificiali (e non solo) nel 1964


Qui sotto la traduzione di un trafiletto della rivista Popular Science, 1964, reperibile al link

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Didascalia della prima foto:
Illuminato dalla luce dei bruciatori di petrolio, Henri Dessens osserva l’aria riscaldata che risale per formare nuvole apportatrici di pioggia.

Scatenare un temporale

Il problema con l’inseminazione delle nuvole con prodotti chimici è che bisogna avere le nuvole. Henri Dessens, meteorologo francese, riesce ad avere le nuvole costruendosele col calore. Usando un quadrato di 122 metri per 122 metri di bruciatori di petrolio che lui chiama meteotron, mette in moto una rombante fornace che spinge una colonna d’aria calda nell’atmosfera dove si raffredda, raccoglie la condensa, ed in 15 minuti diventa così pesante di gocce d’acqua da scatenare una pioggia di diverse ore.

Il meteotron, afferma Dessens, può anche scatenare venti, disperdere la nebbia, prevenire le gelate notturne, ed occasionalmente, in maniera fino ad ora imprevedibile, creare un tornado. L’intento principale adesso, è quello di utilizzare il potere scatenato del meteotron per controllare la pioggia e la grandine, ripulire l’aria dall’inquinamento, dissipare le fuoriuscite radioattive, ed aiutare la ricerca meteorologica.

Didascalia della seconda foto:

La fornace del meteotron ha 125 bruciatori alimentati da una conduttura per il petrolio. Esso brucia una tonnellata di combustibile al minuto.

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Appunti sparsi sull'anima, la reincarnazione e la predazione spirituale

http://scienzamarcia.blogspot.ch/2014/11/appunti-sparsi-sullanima-la.html

Appunti sparsi sull'anima, la reincarnazione e la predazione spirituale


Pochi giorni fa ho curiosato tra le testimonianze di premorte, e ho guardato il video di una testimonianza di un'aspirante suicida che manca di poco il proprio curore sparandosi al petto.

La narrazione, tutta incentrata sul racconto dell'orribile sofferenza delle anime che si trovano nell'inferno, la perdita del contatto con Gesù, il perdono di Gesù che l'avrebbe salvata, lascia molto perplessi. D'altronde chi vive queste esperienze di premorte vede di regola delle figure religiose che corrispondono alla propria fede. Se ci fosse davvero l'incontro con delle entità positive e benigne, non si capisce perché dovrebbero operare in tale maniera, avvalorando i pregiudizi della gente (giacché una religione al massimo potrebbe essere quella vera, ma certamente non posso essere tutte vere allo stesso tempo). 

L'inganno pare essere quindi un marchio distintivo di molte, se non tutte, queste esperienze, e di inganni avevo parlato in due articoli precedenti (uno, due), il secondo dei quali scritto con in collaborazione con Zret ed un'altra lettrice.

Se quasi tutte le religioni praticate sulla terra sin dalle origini dell'uomo considerano l'uomo (e a volte non solo l'uomo) come un essere dotato di spirito, ci sono molte prove ed indizi che fanno supporre che ai nostri corpi fisici siano correlate delle anime (forse letteralmente imprigionate nei corpi), ed alcuni (sedicenti?) "rapiti dagli alieni" affermano che i propri rapitori si riferiscono talora ai corpi come a dei "contenitori". Tali entità extraterrestri sarebbero quindi in possesso di una tecnologia avanzata capace di immettere l'anima in un corpo. Più che legittimo, ovviamente essere scettici a riguardo, eppure tutto ciò corrisponderebbe bene a quanto ipotizzato in quel vecchio articolo. Anche Truman Cash afferma che sistono esseri alieni in grado con dei congegni elettronici di imprigionare un'anima, farle perdere la memoria delle vite passate, e di inserirla in un corpo

Come mi scrive un amico, qualcosa di simile viene riportato dalla tradizione indiana.
Vi è una fiorita letteratura vedantica sulla questione karma ed esseri celesti o demoniaci (ovviamente alieni) che si occupano della transumanza da un corpo all'altro degli smemorati spirituali (noi). 
Testo reperibile in italiano V e VI canto dello Srimad Bhagavatam Purana tradotto da Bhaktivedanta Prabhupada. Ma è bene leggere anche gli altri canti e volendo proseguire fino al XII. In parte anche il libro tibetano dei morti tocca l'argomento.
Aggiungo il particolare che nell'egiziano libro dei morti si descrive un faraone che deve superare un percorso nell'oltretomba irto di difficoltà popolato da esseri spirituali malvagi, vedi ad esempio il seguente passo:
Liberami da questi Spiriti-Custodi
armati di lunghi Coltelli,
le cui dita fanno terribilmente male!
Io lo so, massacrare i servitori di Osiride è la loro gioia...
Che essi non abbiano quindi alcun potere su di me,
che non mi possano trascinare al loro scannatoio!
I faraoni, presumibilmente, e/o la casta sacerdotale egizia, aveva accesso a conoscenze esoteriche di un certo peso.

Anche nella Prima Apocalisse di Giacomo (testo gnostico composto presumibilmente verso la fine del secondo secolo d.C.) vengono espressi dei concetti simili:
Il Signore disse a lui: 'Giacomo, ecco, ti rivelerò la redenzione. Quando sei afferrato e subisci queste sofferenze, una moltitudine si armerà contro di te per afferrarti. E in particolare tre di loro ti ghermiranno - coloro che siedono come esattori di pedaggio. Non solo chiedono il pedaggio, ma portano via le anime con un furto. Quando si cade in loro potere, uno di loro che è a guardia ti dirà: 'Chi sei tu e da dove vieni?' Gli risponderai: 'Io sono un figlio e sono dal Padre'. Egli ti chiederà: 'Che tipo di figlio sei ed a quale Padre appartieni?' Dirai: 'Vengo dal Padre pre-esistente e sono un figlio pre-esistente."
Nel suo libro Yoga tibetano del sogno e del sonno, Tenzin Wangal Rinpoche (tanto beneficiato dalla fondazione Rockefeller) accenna alla vita in quel periodo che sta sospeso tra una incarnazione e l'altra, ma le informazioni che egli veicola potrebbero essere molto vaghe se non addirittura confuse o false. La cosa che non mi convince è che egli, pur accennando ad una fase di "intermezzo" tra una incarnazione e l'altra, non accenna all'esistenza di entità malvagiee predatrici. Costui si limita infatti a dire che, se ci si abitua ad essere coscienti nel sonno, si può essere coscienti in quel periodo di "intermezzo" tra una e l'altra incarnazione.  Forse è vero, e forse no, o forse si tratta soltanto di una verità parziale, dal momento che, se non si conoscono i pericoli cui si va incontro, la coscienza vigile potrebbe non bastare.

Quanto a Truman Cash, ho dato un'occhiata ai suoi libri. Nel primo sono presenti molte osservazioni interessanti e logiche, ma sulla realtà delle esperienze da lui raccontate non mi pronuncio. E' noto infatti che gli esperimenti con ayahuascaibogaina e DMT mostrano che chi assume certe sostanze sperimenta fenomeni simili all'abduction (rapimento alieno), pure se si trovano in una situazione di esperimento controllato, ovvero se una persona osserva i loro corpi e verifica che non si spostano dalla stanza dell'esperimento.

Qualcuno potrà obiettare che il contatto avviene su un piano che non è esattamente quello fisico, ma quello delle energie sottili, del doppio eterico, ma quando si parla di impianti nella testa che vengono inseriti su per il naso i conti non tornano.


Robert Monroe sulle esperienze fuori dal corpo (OBE)

Ho letto anche l'inizio del secondo libro nel quale Cash ricorda la sua vita passata nientemene che come Ramses II e afferma di essere vissuto, come anima incarnata in quel corpo, 3219 anni fa.

Alla luce delle scoperte della Nuova Cronologia, questa data appare posticcia, e solo un essere che vuole tenerci rinchiusi in un castello di false conoscenze (o quanto meno un essere ancora irretito da secolari inganni) potrebbe riferire quella data.

Come al solito più si indaga e più ci si trova persi in un gioco di specchi e di inganni. E mentre noi sconosciamo il senso delle cose per tanto versi più importanti in assoluto, ci sono entità malvagie che continuano a distruggere la Terra ed i suoi abitanti. Il fine di questa perversa opera di avvvelenamento difficilmente si potrà comprendere se si crede che il mondo (e l'uomo in particolare) sia fatto solo di materia.

In realtà credo proprio che uno dei fini nascosti delle scie chimiche sia quello di distaccare sempre di più l'uomo e la sua mente dalla sua coscienza disincarnata, o anima che dir si voglia. L'influsso negativo delle scie chimiche e dei campi elettromagnetici sulla ghiandola pineale potrebbero essere uno dei mezzi per ottenere questo obiettivo.

In fine dei conti forse è una forma di parassitismo fisico e animico, quella che potrebbe spiegare gran parte dei nostri malanni e dei nostri affanni.



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