V per….?
Il leggendario primo ministro britannico dela seconda guerra mondiale, Sir Winston Churchill, fece del simbolo “V” una delle sue insegne. Lo vediamo infatti ben rappresentato in centinaia di scatti dell’epoca. Si ritiene generalmente che tale usanza fosse da riferirsi allo spirito focoso di Churchill il quale cercava di instillare fiducia riguardo la vittoria contro i nazisti. Le due dita puntate verso l’alto a formare una “V” divennero così simbolo di vittoria.IL SIMBOLO DEL DIO CORNUTO PAN
Spesso, ciò che le masse definiscono “saggezza convenzionale” risulta essere errata. E’ il caso di questo segno, che ha, in realtà, antiche origini. Esso infatti ha connotati satanici, di maledizione, propri al dio Pan.
Nigel A. Cornwall scrisse, “Credo che il simbolo tragga origini da un dio pagano cornuto.”
Cornwall suggerì anche che se il gesto veniva prodotto con il palmo rivolto verso se stessi, era da considerarsi estremamente offensivo in quanto invitava alla penetrazione di entrambi gli orifizi.
Normalmente questo segno significa letteralmente avere un rapporto con il demonio – essere violati sessualmente dal dio cornuto. Il pollice premuto contro le restanti dita crea una “vulva”, mentre le due più grandi rivolte verso l’alto sono le corna del dio (Satana).
LA LEGGE DEGLI OPPOSTI
Nella famosa enciclopedia intitolata “Simbolismo massonico ed occulto illustrati” la dottoressa Cathy Burns esplora il significato del segno “V”. Spiega che le due dita rivolte verso l’alto si riferiscono alla Legge massonica e gnostica degli opposti, esattamente come nel caso del pavimento a scacchiera della loggia massonica.
Ordine dal chaos, conciliare i due opposti, il male ed il bene, con Satana che regna sia in cielo che all’inferno. Il segno della “V” è attribuibile anche al dio cornuto della stregoneria, spesso chiamato Pan , o Baphomet, l’androgina (maschio e femmina) divinità caprina (dove, ancora una volta, viene illustrata la legge degli opposti).
UN SIMBOLO DI COLLERA E DISTRUZIONE
Oltre a venir rappresentato con le dita, il simbolo “V” è anche utilizzato in forma di lettera. Possiamo ritrovarlo nelle uniformi di parecchi eserciti. Somiglia ad un triangolo con la punta verso il basso e con il lato superiore assente o omesso a rappresentare distruzione e collera.
IL 666
Come abbiamo visto in precedenza, la cabala ebraica è alla radice della maggior parte dei più malvagi sistemi di magia. La cabala (o Kabbalah) è la fonte della dottrina massonica e di molte altre società segrete. Possiamo dunque aspettarci, che il simbolo della “V” venga enfatizzato dai rabbini studiosi della cabala.
E infatti scopriamo che i rabbini insegnano che il significato della lettera ebraica corrispondente alla V (Vau) è “Chiodo”, e chiodo è un titolo segreto di Satana. (Il suo significato corrotto deriva dai tre chiodi piantati nelle mani e nei piedi di Gesù crocifisso). La Vau, o V, è la sesta lettera dell’alfabeto ebraico, e naturalmente il Libro dell’Apocalisse rivela che il nome della bestia, o Anticristo, è codificato con il numero del triplo 6, o 666 (tre chiodi)”.
CHURCHILL UN DRUIDO
Dove, Winston Churchill, apprese il potere satanico del simbolo della “V”? Poche persone sono consapevoli del fatto che Churchill fosse un massone. Stephen Knight scrisse un’opera esplosiva, La Fratellanza, che scosse le isole britanniche, quando fu pubblicata, circa 30 anni fa. In essa, vengono smascherati molti nobili inglesi, poliziotti, giudici e politici massoni. Tra questi: Winston Churchill, il quale, stando a quanto documentato da Knight, fu iniziato nel 1903 alla Loggia No. 3000 delle Logge Unite di Gran Bretagna.
Ancora meno persone sono a conoscenza del fatto che Churchill non fosse solo un massone, ma anche un druido stregone! Il dr. Stanley Monteith, ricercatore dell’occulto e delle società segrete, speaker a Radio Liberty disse: “Churchill era un adepto dell’occulto, essendo stato iniziato all’arte druidica nel 1908 dopo aver giurtato fedeltà ai principi occulti necessari per entrare nel mondo della Massoneria.”
Le dichiarazioni di Moneith sono supportate anche da “Il Mondo dei Druidi” di Miranda J. Green e da “Scarlet and the Beast” di John Daniel, due ottimi libri di riferimento.
L’UOMO IN FIAMME NELLA GABBIA DI VIMINI
Alcuni studiosi sono convinti che i drudi praticassero sacrifici umani. Giulio Cesare, il quale conquistò la Gran Bretagna per Roma imperiale, scrisse di come, le persone sotto l’influenza druidica, fossero brutali e selvagge. Descrisse anche gli orrori del rituale nel quale i sacerdoti sceglievano periodicamente una vittima da confinare all’interno di un enorme effige di vimini. Il vimini veniva poi dato alle fiamme bruciando la persona al suo interno, mentre il popolo festeggiava camminando in cerchio con una candela in mano.
Ancora oggi, presso le rovine di Stonehenge in Inghilterra, i moderni druidi si incontrano, in determinate occasioni, per svolgere i propri rituali ed adorare gli antichi dei.
Nel frattempo, in Nevada ogni anno, centinaia di migliaia di persone partecipano all’incredibile “Burning Man” festival in cui il rito sacrificale viene fittiziamente ricreato.
ANCHE L’ARCIVESCOVO INGLESE E’ UN DRUIDO
Sorprendentemente, la stampa britannica riportò, con tanto di immagini, l’iniziazione a druido, di Rowan Williams, arcivescovo di Canterbury e capo della Chiesa d’Inghilterra. Williams disse ai giornalisti che non vedeva alcuna incompatibilità tra i suoi doveri da sacerdote pagano e quelli da Arcivescovo della Chiesa presubimilmente cristiano/anglicana d’Inghilterra.
Questa è l’ennesima prova di come sia corrotta l’odierna “cristianità”. Anche se la Vera Cristianità, in piccola parte, è sopravvissuta, la maggior parte dei pastori, dei sacerdoti e dei ministri della Chiesa si sono allontanati dal concetto originale.
Pagina
del dizionario Webster, dove viene raffigurato il simbolo della V,
senza però venir spiegato! Possiamo comunque leggere le definizioni di
“vulcanismo”, “vulcanizzazione” e “volgare” nelle immediate vicinanze.
Vulcano è l’antico dio del fuoco e della distruzione.
Sir Winston Churchill, un cripto giudeo,
massone, druido, e primo ministro britannico in tempo di guerra, mostra
la famosa “V”. A lungo utilizzato per rappresentare una serie di
pratiche occulte, il simbolo venne reso famoso sfruttando l’ignoranza
del popolo.
Un giovane Winston Churchill alla sua iniziazione da druido. (Foto: dal libro, I Druidi, da Peter Berresford Ellis)
In questa antica incisione, Dionigi
l’Areopagita, un ateniese “convertito” al cristianesimo, mostra due
volte il simbolo (come in alto così in basso). Dionigi era un mistico
cristiano, un eretico gnostico autore di un trattato dal titolo La
divinità mistica. (Dal libro, Mistici e misteri di Alessandria, Manly P.
Hall, 33 °)
L’uomo
verde, emblema dei druidi, si trova scolpito nell’architettura di tutti
gli altari e le strutture religiose delle isole britanniche. Un film,
The Green Man, interpretato da Peter Finch, mette in luce il
collegamento tra l’Uomo Verde, la perversione sessuale e le potenze
demoniache coinvolte.
Questo
piatto in ottone è decorato con un cerchio e, all’interno, con il
simbolo universale della massoneria, che è la squadra e il compasso.
All’interno del simbolo troviamo la “G”, che rappresenta “Dio” e il
processo generativo (sessuale).
Questo
antico disegno in bianco e nero ritrae le prove che un iniziato deve
sostenere per avanzare nell’Ordine. Rivolta con la punta verso la sua
testa vi è una squadra, che riproduce il simbolo della “V”
Quando il generale George Washington
visitò Boston nel 1789, lo stemma qui sopra venne esposto, in suo onore.
La “V” è il punto focale del simbolo, ma le tre teste di capra, la
forma ovoidale e il caprone barbuto in cima, sono molto significative
nell’occultismo.
L’occultista
che ha realizzato il disegno sopra conosce perfettamente il significato
esoterico dietro al simbolo. In primo luogo, vediamo il segno della “V”
che, in ombra, diventa la nodosa e orripilante immagine di Satana. Ciò
che appare in un primo momento “buono” (Benedizione), se colto dal punto
di vista illuminato diventa una maledizione.Il diamante e il cerchio nella parte alta dell’immagine indicano lo stesso principio, dove il nero rispecchia il bianco e viceversa
Michael Jackson, accusato di molestie su
minori, mostra la “V” alla folla mentre lascia l’aula. (USA Today, 10
aprile 2005, pag. 1A)
In questo murales all’Avana si legge, “Con Fidel per tutta la vita” (Foto:. The Catholic World Report, gennaio 1997, pag 24)
Bambini
vestiti da contadini rivoluzionari salutano il Presidente messicano
Vincente Fox durante le celebrazioni della rivoluzione messicana (Foto:
Associated Press, Austin American-Statesman, 21 novembre 2004)
Timbri ufficiali provenienti dal mondo arabo fine anni 80. (Foto:. News From Israel, ottobre 1993, pag 11)
Yasser Arafat, leader dell’Organizzazione
per la liberazione della Palestina, rese popolare l’antico segno della
“V” tra i manifestanti arabi ed i guerriglieri.
A destra è il simbolo indossato da alcuni combattenti palestinesi.
Stewart
Meacham, capo di un gruppo filo-comunista chiamato Comitato nuova
mobilitazione, posa per il Guardian (giornale comunista) con, dietro di
lui, un poster col simbolo “V” .
L’ex presidente George Herbert Walker
Bush comunica la fedeltà ai piani sionisti, mostrando platealmente il
segno cabalistico V. La posizione del braccio sinistro di Bush è
un’ulteriore indicazione della natura cabalistica del segno.
All’interno delle pagine della rivista non vi è uno straccio di spiegazione del perchè sia stato immortalato in quel modo.
Il presidente Franklin D. Roosevelt era
un massone di 32°, un cabalista ed un cripto giudeo. Come il suo albero
genealogico dimostra chiaramente, gli antenati di Roosevelt provenivano
dai Paesi Bassi ed erano di stirpe ebraica.
Qui, pesca nel Golfo del Messico al largo della costa del Texas nel 1937, FDR mostra la V, utilizzando, però, il pollice.
Ralph Reed, il giovane venuto dal nulla
che venne messo a capo da un progetto Illuminato e dei cavalieri di
malta chiamato “Christian Coalition”.
Oggi, lasciata la Christian Coalition, Reed è un lobbista
repubblicano che vive a Washington DC ed è un membro del Gruppo
Bilderberg.
Broadway fece qualche soldo con il
volgare “The Vagina Monologues”. In poco tempo, la stupida e femminista
serie approdò a HBO IV. La trama era semplice: “Delle donne che parlano
costantemente delle proprie parti intime utilizzando quello che i
produttori dello show chiamarano la “parola V”
In questa foto di gruppo, vediamo una serie di attrici che hanno
partecipato in vari episodi del Vagina Monologues. Guardate da vicino le
due in alto a sinistra, stanno mostrando il simbolo della “V”. Una
delle due ha partecipato ad un’altra serie illuminata, Sex and the City.
Per inciso, la moglie dell’ex sindaco di New York Rudy Giuliani
partecipò ai The Vagina Monologues.
L’attrice Jane Fonda, un’attrice indiana, e Eve Ensler, produttrice de I monologhi della vagina.
Manifestante neo-nazi in Germania,
gennaio 1993. La maggior parte delle persone che partecipano a queste
manifestazioni sono addestrate e pagate dalle agenzie e dalle
organizzazioni degli Illuminati per spingere il popolo a reagire.
Questo, a sua volta, consente al governo di limitare le libertà dei cittadini con il pretesto di fornire “sicurezza pubblica”.
Il
gruppo che si autodefinisce “Gis e Vets for Peace” adottò questo logo,
che presenta il simbolo della “V” e il suo opposto (ombra). (The Daily
World, 18 ottobre 1969).
Il
consigliere politico di Clinton Sidney Blumenthal mostra il simbolo
della “V”, mentre si dirige in tribunale dopo essere stato citato in
giudizio.
Un
attivista protesta al G8 di Genova, Italia nel 2001. La foto è stata
pubblicata dal The Austin American-Statesman. (22 luglio 2001, pag. A14)
Joey Fatone del popolare gruppo musicale, NSYNC, mostra una “V”.
Il presidente Bill Clinton mostra le
corna all’ex governatore della California Jerry Brown. Sia Clinton che
Brown vennero formati dai Gesuiti.
Ho qui già pronto un altro criptico simbolo druidoplutomassogiudosatanico che il prode neovitruviano può analizzare, se lo desidera:
ReplyDeletehttp://tinyurl.com/cmvfv5q
Completamente rincoglionito oppure sotto gli effetti di LSD e/o funghi allucinogeni ...
ReplyDeleteOddiomio sono esploso dal ridere quando ho letto la stronzata del dio Pan! Cioè ci potrebbe anche stare ma cazzo a me fin da bambino mi hanno insegnato che la "V" con le dita significa vittoria.
ReplyDeletePoi, seriamente, tutti sti discorsi sul satanimo, la bestia, etc... ma sti coglioni l'hanno capito che nella seconda guerra mondiale i "cattivi" non erano gli ebrei?
"Spesso, ciò che le masse definiscono “saggezza convenzionale” risulta essere errata. E’ il caso di questo segno, che ha, in realtà, antiche origini. Esso infatti ha connotati satanici, di maledizione, propri al dio Pan."
ReplyDeleteAHAHHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAH Ha parlato lui .....guarda possessore della verità ...è meglio che ti fai vedere da uno bravo, a certe psicosi c'è rimedio HAHAHAHAHAHA
Neanche commento le cagate che i maghetti ignoranti di oggi sparano sul simbolismo. È cosa tanto diffusa che ormai va derubricata a livello di bambineria.
ReplyDeleteE ammucchiano a caso senza controllare I neonazisti non fanno il simbolo "V" ma il tre. E si vede pure dalla foto.
nella scala da 1 a 10 quanto è coglione questo?
ReplyDeletealmeno 10^10^10^10 (per il deficiente che ha scritto queste CAGATE vuol dire 10 elevato 10 elevato 10 alla decima)
Il simbolo delle due dita ha un' origine storica piuttosto interessante!
ReplyDeleteQuando i long bows inglesi venivano catturati dalle truppe francesi nella guerra dei trent' anni per evuitare che potessero nuovamente usare l' arco venivano loro tranciati medio e indice: succe3ssivamente, quindi, il mostrare queste due dita intatte stava a significare di aver vinto e di non essere stati catturati per subire l' amputazione delle due dita.
Almeno e' una versione abbastanza accreditata: magari certa ma sicuramente non una stronzata come quella del simbolo di Pan. ROTFL.
V come Vittoria?
ReplyDeleteTutti credono che l'abbia inventato Winston Churchill durante la seconda guerra mondiale: invece fu l'avvocato belga Victor De Lavelaye, il 14 gennaio 1941, alla radio. Per una campagna di comunicazione contro i nazisti.
De Lavelaye , in una trasmissione radio della BBC, propose di utilizzare il segno della V nel senso di "V"ictoir (vittoria), o, in olandese, "V"rijeid (libertà).
LA BBC realizzò questa campagna nel luglio del 1941. Fu utilizzato anche l'alfabeto Morse (punto.punto.linea) per rendere "sonora" la V, in molte occasioni: ad esempio, battendo le mani.
A Winston Churchill la cosa piacque: raccolse perciò anche lui il suggerimento, e fece un uso intensivo della V tutte le volte che appariva in pubblico, utilizzando il gesto che sarebbe diventato il simbolo della vittoria sui nazisti.
Così, grazie a lui, le due dita a V hanno assunto universalmente il significato di Vittoria. Il ruolo di Churchill nella diffusione di questo gesto è indubbiamente vero, ma è falso quello che quasi tutti credono: che l'abbia inventato lui.
Fate attenzione però, se il palmo è rivolto verso se stessi è un insulto in molti paesi sia di origine anglosassone che di cultura mussulmana. E' un equivalente del nostro dito medio.
E' invece leggenda l'amputazione, e che mostrare indice e medio volesse dire di aver vinto.
Alcuni affermano che le dita a V indichino un numero romano, e che gli inglesi lo usassero per sfottere i francesi, ricordandogli di essere stati sconfitti da Enrico V.
Se la prende pure con playboy... che poi si sa che con il giochino delle ombre la mano con indice e medio alzati fa la testa del coniglietto.
I druidi invece erano un ordine religioso di tipo pacifico, non idilliaco, era una cultura naturalista, ma non ci sono prove di sacrifici umani, anche perché vennero distrutti dai romani, da Giulio Cesare per la precisione, che per giustificarsi mise in giro la voce dei sacrifici umani.
E per loro perdersela con i druidi è ancor più ridicolo, perché da quel che dice si legge una base di antisemitismo di origine neonazista, quindi di base celtica.
Poi queste persone devono decidersi, sono contro la chiesa, ma credono nel satanismo, sono contro gli ebrei, ma odiano anche la chiesa, sono contro i popoli di cultura anglica, ma dopo ne seguono le teorie.
E poi c'è "V per Vendetta", o la V rosso sangue dei "Visitors"... quindi regimi totalitari e alieni... sarà un caso?
ReplyDelete"E poi c'è "V per Vendetta""
DeleteMi ha preceduto, volevo scriverlo io...
I druidi invece erano un ordine religioso di tipo pacifico, non idilliaco, era una cultura naturalista, ma non ci sono prove di sacrifici umani, anche perché vennero distrutti dai romani, da Giulio Cesare per la precisione, che per giustificarsi mise in giro la voce dei sacrifici umani.
ReplyDeleteIn realtà cercava solo di far scomparire Panoramix.
rotfl
Deletevero.
Mi è venuto in mente adesso, secondo sto coglione qui anche i Queen sono parte del complotto giudaicomassonicodeficentisticamenteidiota.
ReplyDeleteFate caso all'attacco di batteria della canzone We Will Rock You:
http://www.youtube.com/watch?v=-tJYN-eG1zk
Pum Pum Pam
punto punto linea.
V in codice morse.
"Fate caso all'attacco di batteria della canzone We Will Rock You:"
DeleteUna autentica opera d'arte. Immortali Queen...