Saturday, August 30, 2014

Sbufalata istantanea in 17 minuti... grassetti miei

Oggi tremendo attacco chimico nel nord est,già all'alba cielo rovinato e arrivati alle 17,00 ancora vanno avanti.
Bravi pirloti complici di criminali,non preoccupatevi che un posticino all'inferno ve lo siete ampiamente guadagnato.
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Risposte




  1. Scempio chimico in tutta Italia. Così essi firmano questa estate sintetica.

    Ciao
  2. proprio oggi che scrivete dello scempio, centro marche "pulito" con nuvole da bel tempo. o aerei civili (straker ha dimostrato a lungo i loro girogogoli a spasso nei cieli) o aerei civili e militari, la sostanza cambia poco.

a cosa servono i debunker?

"Meteoweb" e "Scientificast" confezionano un falso nel patetico tentativo di confutare Tanker enemy

il cretino, non contento di essere stato sbufalato, insiste con le sue cazzate.
straker, imbecille, che temperatura ha la luna? l'hai misurata con la tua termocamera?

http://www.tankerenemy.com/2014/08/meteoweb-e-scientificast-confezionano.html

"Meteoweb" e "Scientificast" confezionano un falso nel patetico tentativo di confutare Tanker enemy

La pseudo-scienza al servizio della disinformazione e del negazionismo.

In risposta alle nostre confutazioni in merito allo strumento Flir serie E8 ed alla possibilità di misurare con precisione i valori termici delle scie chimiche (Vedi QUI e QUI), dimostrando quindi che non si tratta di "contrails", i responsabili di meteoweb.eu e lo stesso chimico del C.I.C.A.P. nonché ideatore del sito scientificast.it, Simone Angioni hanno pontificato, con i soliti toni derisori, che le loro affermazioni erano corrette e che eravamo noi a non avere competenze per usare certe apparecchiature.

In sintesi, essi, basandosi su una mail palesemente falsa [1], hanno ribadito che la termocamera Flir serie 8 non è in nessun modo in grado di verificare la temperatura di un qualsiasi oggetto posto oltre i 3 metri e tanto meno rilevare le condizioni termiche di una scia. Ora, a conferma definitiva che certi "scienziati" mentono per habitus, dimostrando di non poter usare altro che la mistificazione nel vano tentativo di negare verità scomode, vi mostriamo la risposta che il tecnico della PCE instruments ci ha inviato, alla riapertura dell'azienda dopo il periodo di ferie. Era il messaggio che attendevamo per chiudere definitivamente la bocca a questi venditori di pentole. Nella mail si legge quanto segue:

"Gentile Cliente, tutte le termocamere sono in grado di misurare all’esterno. Non c’è una distanza massima o minima, l’unica cosa è che quanto più ci si allontana dall’oggetto tanto più le immagini risultano meno nitide. Per ulteriori informazioni ci contatti telefonicamente.

Morale: Meteoweb ha mentito in modo spudorato e quelle scie che rilevano la temperatura di +7° Celsius non sono scie di condensazione. La domanda che ora ci si pone è la seguente: "Chi sono i ciarlatani ed i falsari?". Questi personaggi dovrebbero essere denunciati per falso materiale.
[1] Il falso ideologico consiste nel sostenere il falso in un documento ufficiale. È una delle «falsità in atti», come sono chiamati i reati che implicano la falsificazione di documenti con dichiarazioni diverse da quelle vere oppure la creazione di documenti falsi. Nel primo caso si parla di falso ideologico e nel secondo di falso materiale. Le pene variano a seconda del ruolo dell’imputato (pubblico ufficiale o privato) e del documento falsificato. Arrivano a 2 anni di reclusione.

Il romanzo Inferno di Dan Brown e la sovrappopolazione del pianeta

Dopo un annetto, anche il penna si e' accorto che Dan Brown ha pubblicato Inferno...


 http://scienzamarcia.blogspot.ch/2014/08/il-romanzo-inferno-di-dan-brown-e-la.html

Il romanzo Inferno di Dan Brown e la sovrappopolazione del pianeta

Nel risvolto di copertina del libro “Inferno” del famoso scrittore Dan Brown leggiamo che il ritmo del romanzo, il simbolismo ed i personaggi:
conducono a un esito raro per i romanzi d’azione: instillare nel lettore il fascino del male, addirittura la sua salvifica necessità.
Ma di quale “male necessario e salvifico” si parla?

Vi ricordate le parole pronunciate dal britannico principe Filippo d’Edimburgo (il consorte dell'attuale regina Elisabetta) che suonano grosso modo così: “se potessi reincarnarmi vorrei rinascere sotto forma di un virus mortale per decimare la popolazione di questo pianeta”?

Ebbene il libro narra di persone che si apprestano ad arrecare un grosso danno alla popolazione umana avendo in mente il fine “salvifico” di ridurre la sovrappopolazione globale.

Certo, la sorappopolazione del pianeta è per certi versi un problema, e persino io mi auguro una riduzione della popolazione terrestre, ma ricordiamoci che la fame nel mondo non è causata tanto dall'eccesso di popolazione quanto da certi rapporti di sudditanza economica dei paesi più poveri nei confronti degli stati ex coloniali e delle loro multinazionali, e che il mezzo più semplice e sicuro di ridurre la sovrappopolazione è quello di eliminare la povertà: laddove aumenta la ricchezza e la sicurezza la famiglia tente a fare meno figli. Chi avesse dei dubbi al riguardo è pregato di leggere il datato, ma ancor valido, saggio di Susan George intitolato "Come muore l'altra metà del mondo" (How the other half dies).

Più preoccupante è il peso per l'ecologia del pianeta di diversi miliardi di persone che vogliono tutte avere l'automobile, il frigorifero, il cellulare, etc. Ma anche questo è un peso che deriva da una serie di bisogni indotti dalla manipolazione dei mass media e della pubblicità, nonché da una forma di pseudo-progresso che è avanzato quasi sempre lungo una direzione anti-umana.

A ben vedere anche la sensazione che la sovrappopolazione sia un grosso pericolo per la sorte del pianeta (e che possa essere risolto solo "grazie" a guerre ed epidemie) è indotta dallo stesso tipo di manipolazione di cui sopra. Devo dire che molte persone, pur sapendo di veri e propri crimini globali come la “geoingegneria clandestina”, tendono a volte a giustificarla (non avendo bene approfondito la questione) asserendo che in fin dei conti se qualcuno tramasse allo scopo di ridurre la popolazione non farebbe poi troppo male. Ci sono persone che invece che rivoltarsi in base ad un vitale istinto di autodifesa, fanno spallucce e quasi giustificano le élite globali che governano questo pianeta: siamo troppi su questo mondo pensano, l’uomo si comporta come un agente distruttore per gli equilibri ecologici del pianeta, affermano.

Quel che tanti non comprendono a fondo, purtroppo, è che se l’uomo agisce in maniera scellerata avvelenando il pianeta su cui egli stesso vive, sono le porprio le potenti élite globali a pianificare questo avvelenamento, rendendo l’uomo comune partecipe in certa misura dello scempio, inducendolo a compiere quotidianamente azioni nocive (come per esempio lavare la biancheria con detersivi che avvelenano l’ecosistema marino) per poi addossare la colpa unicamente su di lui. E per far sì che l’uomo comune non si renda conto della cospirazione che le élite perpetrano, vengono utilizzati sofisticati mezzi di propaganda e di lavaggio del cervello.

Certi romanzi servono (come del resto viene palesemente ammesso nel risvolto di copertina) ad instillare determinate idee nell’opinione pubblica. Il messaggio (ormai non più subliminale) si somma a tanti altri messaggi, vedi ad esempio la storia del cosiddetto riscaldamento globale causato dalle attività umane che starebbe distruggendo gli equilibri climatici del pianeta, in realtà una foglia di fico che serve a nascondere una vera e propria guerra ambientale) che sta letteralmente distruggendo la biosfera terrestre. Ma a forza di ripetere sempre lo stesso concetto, pubblicità, mass-media e testi scolastici, fanno sì che la gente finisca per introiettarlo.

Il romanzo “Inferno” risale allo scorso anno, un anno prima del recente esplodere di una nuova epidemia di Ebola, ed in esso si parla di tecnologie di manipolazione genetica per immunizzare la popolazione umana (propaganda ai nuovi vaccini?) e di transumanesimo. Potrebbe sembrare di leggere nel libro una denuncia anche nei confronti di questa filosofia, a me ben poco simpatica, ma … ricordate le parole citate in apertura di articolo? Per altro in certe circostanze vale anche l'adagio che si parli bene, che si parli male, purché se ne parli (è pur sempre pubblicità).

Da notare che sul finire del libro uno dei personaggi afferma:
Esiste un’unica forma di contagio che di trasmette più rapidamente del virus. Ed è la paura.
Sebbene questa volta ci sia da temere che l'agente infettivo sia stato artificialmente creato/trasformato affinché sia davvero pericoloso, è sicuramente tramite la veicolazione della paura che si riesce a manipolare la popolazione e si ottiene la sua "obbedienza".

Preannuncio riguardante la spaccatura della litosfera in alcuni “messaggi alieni”

http://zret.blogspot.ch/2014/08/preannuncio-riguardante-la-spaccatura.html

Preannuncio riguardante la spaccatura della litosfera in alcuni “messaggi alieni”


E’ noto che contattisti, contattati e rapiti sono spesso latori di “profezie aliene” [stocazzo, cretino, finora e' noto solo che sono dei cazzari]. Le loro predizioni, concernenti il futuro della Terra e dell’umanità, sono quasi sempre infauste. Tali presagi talvolta scaturiscono da persone che vivono situazioni non nell’ambito dell’ufologia “viti e bulloni”, poiché sconfinano in sfere ulteriori.

In tempi non sospetti tale Robert Harland - il suo caso fu esaminato dalla ricercatrice Jenny Randles - raccontò che nel 1964 si era recato dal dentista per sottoporsi ad un serio intervento chirurgico. Quando gli fu somministrato l’anestetico, Harland ebbe un’esperienza extra-corporea. Da una prospettiva esterna al soma, vide l’odontoiatra sbattere il ginocchio contro uno spigolo, circostanza che più tardi il medico confermò.

Fin qui si tratta di una tipica O.O.B.E. associata ad un trauma fisico, ma poi Harland vide un essere alto con lunghi capelli bianchi passare attraverso il soffitto e comunicargli telepaticamente che doveva andare con lui. Fluttuarono insieme attraverso il soffitto ed entrarono in un disco volante; l’uomo fu condotto a visitare l’interno dell’astronave e gliene fu spiegato il funzionamento. Ricevette un messaggio da trasmettere al genere umano. La comunicazione si riferiva ad una terribile calamità: la crosta terrestre si sarebbe spaccata. Infine gli fu detto che avrebbe dovuto lottare per tornare nel suo corpo. In effetti alcune creature piccole e sgraziate cercarono di impedirglielo, ma Harland riuscì nel suo intento. Si svegliò mentre il medico, visibilmente preoccupato, lo scuoteva: era quasi morto sulla poltrona del suo studio.

Ancora negli anni ‘60 del XX secolo: per la precisione è il luglio del 1968. Un giovane di venticinque anni stava compiendo un’escursione al passo Grodner, sulle Dolomiti italiane, quando scorse tre creature alte e magre, con teste a cupola (?) e bellissimi occhi orientali. I visitatori, che erano accompagnati da un piccolo robot, gli rivelarono attraverso il pensiero che provenivano da una galassia lontana. I cosmonauti gli preannunciarono un futuro spostamento dei poli, la fratturazione della litosfera ed il fatto che la vita sulla Terra avrebbe corso gravi pericoli.

Agosto 2014: in Messico, presso la città di Hermosillo, si apre una fenditura lunga circa due chilometri e profonda 25 metri. L’evento si aggiunge alle enormi voragini che, da qualche anno, si formano in numerose regioni del globo, anche in assenza di cause precise idonee a spiegarle. Sono non di rado sinkholes dalla circonferenza liscia, netta, come se non fossero formazioni naturali.

Viviamo tempi strani ed inquietanti...

Fonti:

J. Randles, Alien abductions: the mystery solved, New Jersey, 1988
R. L. Thompson, Le civiltà degli alieni, 1995, pp. 383-384, 412


Vietata la riproduzione - Tutti i diritti riservati

Friday, August 29, 2014

La partita del secolo

Poco da dire: seguite i link e basta

http://www.chessgames.com/perl/chessgame?gid=1008361

https://en.wikipedia.org/wiki/The_Game_of_the_Century_(chess)

Thursday, August 28, 2014

Salento: è allarme per la Xylella fastidiosa, il batterio che uccide gli olivi (articolo di Federica Sterza)

http://www.tankerenemy.com/2014/08/salento-e-allarme-per-la-xylella.html

Salento: è allarme per la Xylella fastidiosa, il batterio che uccide gli olivi (articolo di Federica Sterza)

Obsolescenza ed oblio

http://zret.blogspot.ch/2014/08/obsolescenza-ed-oblio.html

Obsolescenza ed oblio

Molti si domandano per quali motivi l’opinione pubblica non reagisca, quando viene al corrente di qualche fatto scabroso in grado di dimostrare la disonestà delle istituzioni, proprio quelle che dovrebbero tutelare i cittadini. Si scopre, ad esempio, che un sanguinoso attentato è stato ideato e compiuto dai servizi segreti o da una loro frangia “deviata”. Qual è la reazione? Encefalogramma piatto. Agiscono diversi meccanismi: in primo luogo tutto ciò che scardina o solo scalfisce la fiducia nel sistema è elaborato, metabolizzato in modo che non mini l’equilibrio psicologico. Si nega l’evidenza contro ogni logica e contro ogni dimostrazione. Si vive in uno stato di costante dissonanza cognitiva sicché un cigno può essere nel contempo bianco e nero.

Inoltre il pubblico è talmente subissato di notizie, informazioni, messaggi ora veri (pochissimi), ora parzialmente veri, ora falsi, che resta disorientato, come ebbro, incapace di discernere e di giudicare. Soprattutto il bombardamento dell’”informazione” porta al suo contrario, ad una caotica disinformazione: le notizie si avvicendano con rapidità prodigiosa, si accavallano, si intrecciano, si confondono. Alla fine tutto si mischia in una congerie indecifrabile. Le immagini per la specie homo televisivus sono un caleidoscopio allucinante.

Non solo: nella società attuale le news sono merci. Esse perdono presto la loro aura, la loro attrattiva, scivolano nell’obsolescenza come fossero prodotti industriali. In parte lo sono. Affinché i fruitori siano convinti a consumare l’”informazione”, occorre generare sempre nuovi stimoli, intensificare le scosse emotive. In questo mercato le notizie veridiche e significative sono offuscate o cancellate dalla propaganda spacciata per giornalismo.

La gente non desidera sapere, ma provare un brivido. Non desidera agire, ma assistere ad uno spettacolo. La realtà è uno schermo cinematografico.

In tale ridda “informativa”, un evento presto è dimenticato, incalzato da un fatto (o presunto tale) più incisivo, più spaventoso. La climax emotiva deve crescere indefinitamente, quasi fosse il prodotto interno lordo di un paese. Le emozioni fuggevoli ed insulse hanno soppiantato sia i sentimenti (l’empatia in primis) sia lo spirito critico. Si vive come sonnambuli. Regna l’amnesia. I pesci continuano ad abboccare all'amo, nonostante la pesca risalga alla preistoria.



Vietata la riproduzione - Tutti i diritti riservati

Una bella partita: Aloni vs Botvinnik, 1964

Bellissima.
Link http://www.chessgames.com/perl/chessgame?gid=1032665

Tuesday, August 26, 2014

E' meglio tacere...

... e dare l'impressione di essere ignoranti, che parlare e togliere ogni dubbio.


Scusate la mia ignoranza in fatto di uragani... stavo sentendo che c'è un potente uragano di forza 5 al largo del Messico, che già ha fatto i primi danni e un morto... vado qui a vedere dove si trovava:

http://www.accuweather.com/it/mx/national/satellite

e me lo ritrovo a ovest nel oceano pacifico, quando nella mia testa di solito gli uragani si formano nel oceano atlantico e poi arrivano sulle coste del Messico o in altri casi vanno verso gli Stati Uniti, è una mia errata convinzione, o è cmq più raro un uragano proveniente dal oceano Pacifico?
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Articolo di 4 giorni fa di Accuweather.
As of Aug. 20, 2014, there have been six times the number of named tropical systems in the Eastern Pacific Basin compared to the Atlantic Basin: 12 versus 2.
While the Atlantic is likely to catch up to some extent over the balance of the season, the difference is likely to remain large.


Points of Origin by 10-Day Period


Qui c'e' una tabellina interessante. Questa:

AtlanticEastern Pacific

Average El Niño Avg. Average El Niño Avg.
Named storms 9.4 7.1 16,7 17.6
Hurricanes 5.8 4.0 9.8 10.0
Intense Hurricanes 2.5 1.5 4.8 5.5

Monday, August 25, 2014

Coglionidalcielo colpisce ancora

Scontro tra Tornado: e se fosse stato un tentativo di intercettazione UFO?

admin 25/08/2014 UFO / Misteri Nessun commento
Scontro tra Tornado: e se fosse stato un tentativo di intercettazione UFO?
In merito all’incidente avvenuto tra i due caccia Tornado nei cieli marchigiani del 19 Agosto, vorrei esprimere le mie personali titubanze che possa essersi trattato di un semplice incidente,  causato dalla distrazione dei piloti, che sappiamo essere esperti di volo ad altissimi livelli.

A cura di Giuseppe Petix
Nel filmato mandato in onda dalle reti RAI (TG RAI 1 e RAI 2) è chiaramente osservabile un oggetto che non sembra avere le sembianze di un “caccia tornado”.
Rammentiamo che il Tornado è un velivolo da combattimento bireattore, biposto, con ala a geometria variabile e capacità ognitempo che l’Aeronautica Militare ha acquisito a partire dal 1982. Nella versione standard IDS (Interdiction Strike), in dotazione al 6° Stormo di Ghedi (Brescia), il Tornado può essere impiegato come cacciabombardiere e ricognitore. Alcuni Tornado sono equipaggiati con la variante IT-ECR (Electronic Combat Reconnaissance), specializzata nella soppressione delle difese aeree avversarie mediante l’impiego di missili aria-superficie AGM-88 HARM.
Tornado_1
TENTATIVO DI INTERCETTAZIONE DI UN UFO NELLO SPAZIO AEREO ITALIANO
Cosa sia questo “oggetto non identificato” e cosa stesse facendo in quel punto dello spazio aereo dei velivoli, non è ancora chiaro, ovviamente. Ma ipotizziamo, per un momento, che l’UFO, per il suo volo, stesse utilizzando una tecnologia avanzata, sfruttando, per i propri spostamenti aerei, una “forza antigravità”, generata attorno a se stesso e che gli avrebbe permesso di rimanere sospeso in aria.
Immaginiamo, dunque, che attorno al velivolo Extraterrestre si generi una forza che si espanda, in direzione radiale, decrescente in modo relativamente proporzionale alla distanza da esso: più ci si avvicina all’oggetto e più si è soggetti agli influssi di questo misterioso, quanto a noi ancora sconosciuto, campo di forza antigravitazionale.
tornado3scontro tornado2
Per comprendere meglio tutto ciò, immaginiamo adesso l’arrivo dei due Tornado, che si stanno avvicinando sempre più a questo invertirsi delle forze a loro note, che agiscono appunto sui propri veicoli. Pensiamo ai Tornado che si avvicinano, fino al punto di entrare nella sfera d’azione di questa forza, che provoca effetti opposti a quelli generati dalla, conosciuta, forza di gravità.
Gradualmente tutti gli strumenti di bordo sembrano impazzire, riferendo ai piloti dei dati che, evidentemente, non corrispondono alle condizioni di un oggetto (Tornado) posto in campi e sistemi a loro noti (gravità, attrito con l’aria, dinamica vettoriale del volo, ecc).
Successivamente (si sta parlando di pochi secondi, tenendo presente la velocità dei caccia in volo lineare), si arriva in un “punto di inversione totale”, in cui tutte le forze gravitazionali, che i piloti devono gestire per consentire all’aereo di mantenersi in rotta, vengono ad essere invertite in “forze antigravitazionali”, generate dall’UFO a cui si stanno velocemente avvicinando.
Per i piloti, se così fosse, ogni tentativo di controllo attraverso un comando, avente il fine di far reagire il veicolo con una manovra, permettendo di controllarlo al meglio, non darebbe più l’effetto sperato, anzi… il comportamento dell’aereo, vissuto istantaneamente di riflesso dai piloti, sarebbe esattamente l’opposto a quello da loro stessi desiderato, non permettendogli di controllare l’aereo di conseguenza (dato il velocissimo accadere del tutto, vissuto in un amplificarsi continuo di un contro-effetto non voluto, nel procedere lineare dei velivoli verso questa bolla antigravitazionale).
scontro tornado1 UFO Tornado522 Aug. 23 UFO Tornado524 Aug. 23
Se il Tornado in volo fosse stato uno, probabilmente l’abilità del pilota sarebbe riuscita a gestire al meglio questo improvviso invertirsi di causa ed effetto, venendo soltanto deviato, in una tangente esterna al campo antigravitazionale, ed essendo poi in grado (una volta entrato in una rotta radiale di allontanamento) di riprendere il normale controllo del velivolo. Ma essendo due i tornado, e sapendo che ogni minima variazione, a stretta distanza, potrebbe influenzare il volo dell’altro, è normale ipotizzare che l’incidente possa esser stato provocato dall’improvviso “impazzire”, non controllabile, degli aerei, che i piloti hanno immediatamente compreso, attivando, di conseguenza, la procedura di espulsione dei sedili e paracadutandosi fuori dai caccia, prossimi al contatto.
UNA SCOMODA VERITA’
Soltanto il ritrovamento dei piloti potrà portarci a fare chiarezza sull’accaduto, ascoltando le testimonianze di chi ha vissuto in prima persona questi fatti. Ma siamo sicuri che i loro racconti saranno resi noti? 
Siamo sicuri che ciò che ci verrà riportato non sarà manipolato al fine di nascondere, per l’ennesima volta, realtà di presenze di “oggetti non identificati” nei nostri cieli (che metterebbero in allerta la maggior parte della popolazione, dedita più all’ascolto delle favole che alla ricerca della verità)? Ai posteri la sentenza.
Credo che ogni qual volta si verifichi un fatto non spiegabile dai nostri logici ragionamenti, mossi da una conoscenza dimostrabile e oggettiva, ci troviamo davanti a qualcosa su cui “deve” esser fatta chiarezza. Ed il modo più semplice per arrivare alla verità, spesso, è quello di considerare reali cose che, per schemi mentali imposti, tendiamo ad escludere. Spero che, anche in questo caso, siano sempre più le persone che comincino a credere più ai loro occhi ed alle loro menti che ai racconti, costruiti, il più delle volte, per deviare ognuno dalla probabile, quanto scomoda, verità.
Scritto da Giuseppe Petix
Per Segnidalcielo.it
Copyright © 2014 – Segnidalcielo
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Chi è  Giuseppe Petix:
Giuseppe, ha studiato “Astronomia” presso l’Università di Bologna – ha lavorato principalmente come agente di commercio in diversi settori, girando per lavoro gran parte dell’Italia. Si occupa anche di arte in maniera poliedrica, dedicandosi alla musica, alla pittura, alla ceramica ed alla poesia.
Giuseppe Petix, grazie anche alla sapiente guida della madre, Gina Tortorici, pittrice d’eccellenza nonchè insegnante di Storia dell’Arte, si appassiona alla pittura Leonardesca già da piccolo, quando per addormentarsi preferiva la lettura delle favole di Leonardo.
foto-Verzella-Conferenza-C.U.S.
Da sinistra: Giuseppe Petix, Massimo Fratini (Direttore Segnidalcielo) e Salvatore Giusa  (Centro Ufologico Siciliano)
In Giuseppe, nel tempo, questo interesse si trasforma in ricerca, incuriosito anche dalle tante ipotesi trattate da altri nel mondo che esaminano il genio leonardesco supponendo l’eventuale utilizzo di un codice atto a celare messaggi a prima osservazione non individuabili. L’attenta analisi di alcune opere lo porta a estrapolare i giusti parametri per l’individuazione di altre immagini, che guidano alla comprensione della personalità e del credo di Leonardo da Vinci.
Poi la scoperta a conferma di quanto sostenuto nella sua tesi: una correlazione esistente tra due opere del Maestro, che dimostra inconfutabilmente la volontà di questi di celare segreti, e di spingere l’osservatore a interrogarsi in merito. Le due opere sono parecchio distanti l’una dall’altra, ma risultano curiosamente legate attraverso la pittura scientifica di Leonardo. Il metodo che egli utilizza, infatti, è basato su basi ottiche, che oggi è semplice decifrare, grazie all’utilizzo di un programma grafico, ma che all’epoca di Leonardo risultava essere un vero e proprio enigma da risolvere.
Copertina
Il saggio: “Dentro lo sguardo – il codice”, contiene dunque questa importante scoperta, a cui dovranno interessarsi anche gli ambiti accademici, confermando quello che è attentamente dimostrato dall’autore. Una svolta decisiva dunque nelle indagini sulla pittura Leonardesca, che aprirà la strada ad una ricerca alternativa sul genio toscano.

Il biologo, il fisico e il documentarista

Oggi venendo al lavoro in treno ho guardato un pezzo del "documentario professionale".
Non so chi tra i tre sia piu' ridicolo. La solita marea di cazzate, stavolta lette da un doppiatore professionista. 
Nonostante tutto, come si dice dalle mie parti: un somaro con una bella sella resta sempre un somaro. 
Spiegazione per i lettori di tankerenemy: delle cazzate lette da un doppiatore professionista restano sempre cazzate.

Misurazioni di una scia chimica con termocamera: Angelo Ruggieri di Meteoweb.eu e Simone Angioni hanno mentito!

http://tankerenemymeteo.blogspot.ch/2014/08/misurazioni-di-una-scia-chimica-con.html

Misurazioni di una scia chimica con termocamera: Angelo Ruggieri di Meteoweb.eu e Simone Angioni hanno mentito!

La pseudo-scienza al servizio della disinformazione e del negazionismo.

In risposta alle nostre confutazioni in merito allo strumento Flir serie E8 ed alla possibilità di misurare con precisione i valori termici delle scie chimiche (Vedi QUI e QUI), dimostrando quindi che non si tratta di "contrails", i responsabili di meteoweb.eu e lo stesso chimico del C.I.C.A.P. nonché ideatore del sito scientificast.it, Simone Angioni hanno pontificato, con i soliti toni derisori, che le loro affermazioni erano corrette e che eravamo noi a non avere competenze per usare certe apparecchiature.


In sintesi, essi, basandosi su una mail palesemente falsa, hanno ribadito che la termocamera Flir serie 8 non è in nessun modo in grado di verificare la temperatura di un qualsiasi oggetto posto oltre i 3 metri e tanto meno rilevare le condizioni termiche di una scia. Ora, a conferma definitiva che certi "scienziati" mentono per habitus, dimostrando di non poter usare altro che la mistificazione nel vano tentativo di negare verità scomode, vi mostriamo la risposta che il tecnico della PCE instruments ci ha inviato, alla riapertura dell'azienda dopo il periodo di ferie. Era il messaggio che attendevamo per chiudere definitivamente la bocca a questi venditori di pentole. Nella mail si legge quanto segue:

"Gentile Cliente, tutte le termocamere sono in grado di misurare all’esterno. Non c’è una distanza massima o minima, l’unica cosa è che quanto più ci si allontana dall’oggetto tanto più le immagini risultano meno nitide. Per ulteriori informazioni ci contatti telefonicamente.

Morale: Meteoweb ha mentito in modo spudorato e quelle scie che rilevano la temperatura di +7° Celsius non sono scie di condensazione. La domanda che ora ci si pone è la seguente: "Chi sono i ciarlatani ed i falsari?". Questi personaggi dovrebbero essere denunciati per falso materiale.


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La guerra climatica in pillole
Per una maggiore comprensione dei fenomeni legati alla guerra ambientale in corso, abbiamo realizzato l'Atlante dei cieli chimici.
NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

Intervista ad Allan Buckman, meteorologo e biologo, sulla geoingegneria clandestina

http://www.tankerenemy.com/2014/08/intervista-ad-allan-buckman-meteorologo.html

Intervista ad Allan Buckman, meteorologo e biologo, sulla geoingegneria clandestina


Dietro i veli

http://zret.blogspot.ch/2014/08/dietro-i-veli.html

Dietro i veli


N.B. Le traduzioni dei testi sacri all’interno del presente articolo sono state eseguite da studiosi autorevoli. Si declina ogni responsabilità in caso di versione inesatta da un punto di vista filologico e linguistico.

E' più facile nei tempi dilaniati da forti contrapposizioni che i pregiudizi si radichino in modo assai tenace. Bene o male, assistiamo almeno dall'inside job del giorno 11 settembre 2001, ad una demonizzazione indiscriminata dell'Islam. Ora, premesso che tutte le fedi si possono ritenere dei soffi spirituali cristallizzati, se non, in talune circostanze, delle costruzioni ideologiche più dannose che ininfluenti, è disdicevole criminalizzare in toto espressioni culturali in cui si trova pure qualche gemma, per di più per ragioni di Realpolitik. Guido Gozzano osserva che un credo nasce puro, ma presto esso degenera in idolatria. Come dargli torto?

Si ripete che le donne, all'interno del mondo musulmano, sono succube degli uomini, essendo costrette tra l’altro a portare il velo. Consideriamo solo la questione del velo. Scrive Francesca Zamboni: "In origine il chādor indicava lo status sociale di una donna, poiché il suo impiego serviva loro per distinguersi da quelle che non lo adoperavano, ovvero le cortigiane e le ancelle. I sovrani persiani si servivano di questo mezzo di identificazione così come era abituale tra i Greci ed i Bizantini, le cui mogli non potevano mostrarsi in pubblico con il viso completamente scoperto. Una pratica pre-islamica, questa, che ha trovato il suo seguito sia nel chādor sia nell’hijāb (drappo di seta sul viso). [...] Il niqāb, altro tipo di velo appartenente alla tradizione islamica ed indossato in Arabia Saudita, Iran e Marocco, copre, a differenza dello chādor, tutto il corpo della donna, lasciando scoperti solo gli occhi.

L'apice della segregazione e sottomissione femminile è, però, rappresentato da due tipi di burqa: il primo, di colore blu, copre completamente il corpo ed il volto della donna e qualche volta è provvisto di una piccola rete per favorire la visibilità; il secondo è un velo che copre interamente la testa, lasciando liberi gli occhi. [...] Si tratta di un'estremizzazione dei precetti coranici classici, poiché il Libro sacro considera il velo lo strumento tramite cui le donne possono distinguersi dalle concubine. Quindi l’uso del velo presuppone la possibilità, per il Corano, di essere riconosciute
”.

Mentre nel mondo maomettano si è assistito ad un progressivo inasprimento di molti precetti, nel Cristianesimo, in particolare nel Cattolicesimo ed in molte chiese cosiddette evangeliche, pristine norme sono state addolcite o rimosse. Paolo (o chi per lui) ordina: "Perché se una donna non si mette il velo, si tagli anche i capelli. Ora, se è cosa vergognosa per una donna avere i capelli tagliati o essere rasata, allora si copra il capo con un velo. L'uomo non deve coprirsi il capo, poiché egli è immagine e gloria di Dio; la donna, invece, è gloria dell'uomo. E infatti non l'uomo deriva dalla donna, ma la donna dall'uomo; né l'uomo fu creato per la donna, ma la donna per l'uomo. Per questo la donna deve portare sul capo un segno della sua dipendenza a causa degli angeli”. (Corinzi, I, 11: 6)

Due passaggi del Corano ampliano quest’obbligo, tipico di molti popoli medio-orientali sin dall'antichità. “E di’ alle credenti (...) di lasciar scendere i loro veli fin sul petto.” (Corano, 24: 31) “O Profeta, di’ alle tue spose, alle tue figlie e alle donne dei credenti di coprirsi dei loro veli: è per loro il miglior modo per farsi conoscere e per non essere offese. Dio è veramente Giusto e Misericordioso.” (Corano, 33: 59).

Perché l'obbligo del velo durante le assemblee (attualmente messe) è oggi eluso nel Cristianesimo, se si esclude il caso di qualche devota anziana, specialmente nell'Italia meridionale ed insulare? La misoginia paolina, sulle cui motivazioni si potrebbe disquisire a lungo, fu recepita nei primi secoli dell'era volgare da Tertulliano. Nel De virginibus velandis l’apologeta considera la donna un essere inferiore che deve indossare sempre il velo.

Allargando il discorso, ci si chiede per quale ragione le norme della Torah non siano rispettate all'interno delle chiese cristiane, quando il Messia ammonisce: "Non pensate che io sia venuto ad abolire la Torah o i Profeti; non sono venuto per abolire, ma per dare compimento. In verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà neppure uno yod o un segno dalla Torah, senza che tutto sia compiuto".

Per fortuna certe regole del Pentateuco non sono osservate, soprattutto mercé l'Apostolo dei gentili [1]. Egli si adoperò per una spericolata quadratura del cerchio, ossia conciliare Antico e Nuovo Testamento, erigendo un nuovo edificio su fondamenta che mal si adattavano al suo manufatto architettonico. Tuttavia le fondamenta non si vedono ed andò bene così.

[1] Ad esempio, in Deuteronomio 22:22,23 (vedi in calce), è stabilita la pena per gli adulteri, ossia la lapidazione, ma non mi risulta che i Cristiani applichino tale regola. Nel Corano, invece, non si reperisce neanche un cenno alla lapidazione.

22 "Quando si troverà un uomo a giacere con una donna maritata, ambedue morranno: l’uomo che s’è giaciuto con la donna e la donna. Così toglierai via il male di mezzo ad Israele. 23 Quando una fanciulla vergine è fidanzata ed un uomo, trovandola in città, si giace con lei, 24 condurrete ambedue alla porta di quella città e li lapiderete sì che muoiano: la fanciulla, perché essendo in città, non ha gridato; e l’uomo perché ha disonorato la donna del suo prossimo. Così toglierai via il male di mezzo a te".

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Estate sconnessa (DALLA REALTA') (e tanti libri da segnalare)

http://scienzamarcia.blogspot.ch/2014/08/estate-sconnessa-e-tanti-libri-da.html

Estate sconnessa (e tanti libri da segnalare)


Questa estate mi collego poco a internet (restare sempre connessi non è necessariamente utile, e a volte vale molto di più parlare con il commesso di un negozio che dibattere sterilmente sui forum presenti sul web.) e sebbene controlli regolarmente le mail e di tanto in tanto pubblichi articoli e traduzioni preferisco approfondire la conoscenza di alcuni argomenti tramite la lettura di alcuni buoni libri (alcuni dei quali segnalati dai miei gentili lettori) oltre a continuare il lavoro di traduzione del libro di Kerri Rivera (ormai in dirittura d'arrivo). Di alcune letture non appena ho tempo vi segnalerò alcune informazioni interessanti (come ho già fatto del resto).

Oltre a leggere libri sulla salute e le cure naturali (il libro sul digiuno di Shelton ed un libro sulla dieta senza muco di Ehret) sto leggendo l'ottimo libro I burattinai di Philip Willan (giornalista che ha lavorato come corrispondente dall'Italia per The Times, The sunday Telegraph e The European). Il libro tratta, con dovizia di particolari e con il taglio di un giornalismo investigativo ormai quasi defunto, dell'intreccio tra terrorismo di destra e di sinistra, servizi segreti italiani, servizi segreti statunitensi, NATO, loggia P2 etc. Una volta che si conoscono bene le trame del passato si rivelano a colpo d'occhio quelle del presente (e spesso si intuiscono quelle del futuro).

Altro libro interessante (sebbene di tutt'altro genere) è il libro Universo proibito di Leo Talamonti che tratta di tutto ciò cui la scienza ufficiale (o meglio lo scientismo legato al potere) nega validità (il cosiddetto paranormale). Pur essendo stato scritto nel 1966 tale libro contiene quasi tutte le informazioni riscoperte da Lynne McTaggart e contenute nei suoi libri Il campo di punto zero e La scienza dell'intenzione.

Riguardo all'autismo ritengo interessante il libro Notizie dal confine di Jane Taylor McDonnell, una madre che descrive la storia del figlio autistico altamente funzionale (capace di parlare, scrivere e con abilità matematiche e mnemoniche sorprendenti). In fondo al libro c'è un'appendice scritta dallo stesso figlio autistico, ormai maggiorenne all'epoca della pubblicazione del libro, che ritengo illuminante per comprendere come possa essere il mondo visto e sentito da una persona autistica. Ciò che risalta agli occhi è anche la cagionevole salute della nonna, l'altrettanto cagionevole salute della mamma (sistema immunitario molto carente, molti aborti spontanei) presumibilmente connessa ad una disbiosi ereditata e trasmessa anche al piccolo, ed il fatto che i genitori, pur dopo avere attraversato periodi di grande difficoltà, e pur avendo saputo della possibilità di intervenire con la dieta o con il trattamento Son-Rise, non hanno mai provato né l'una né l'altra cosa. Al contrario si sono fidati di psichiatri che hanno prescritto psicofarmaci i cui dannosi effetti collaterali sono stati riconosciuti alla fine da loro stessi.

Un libro interessante che descrive la cospirazione globale è La gerarchia dei cospiratori - Il comitato dei 300 di John Coleman, sedicente ex agente dei servizi segreti. La sua ricostruzione se non esatta è quanto meno per tanti versi molto plausibile, sebbene ci siano diversi errori di valutazione ed alcune ingenuità. Difficile capire se si tratta di un lavoro del tutto genuino o dell'ennesima mescolanza di verità e menzogne, ma con un po' di lavoro di indagine e con un po' di buon senso si può discriminare il falso dal vero e si può utilizzare questa lettura per comprendere meglio come è strutturata la "gerarchia dei cospiratori" che Coleman denuncia. PEr approfondimenti sul libro vedi anche l'articolo: http://www.iconicon.it/blog/2012/04/il-comitato-dei-300/

Interessante sarebbe ad esempio indagare su quanto egli afferma (e che sicuramente non è inverosimile):
Nel 1958 c'è stato un nuovo sviluppo. La Advanced Research Products Agency (ARPA), un contractor del Dipartimento della Difesa, ha formulato allo SRI una proposta top secret. John Foster al Pentagono ha detto allo SRI che ciò che era necessario era un programma per assicurare gli Stati Uniti contro la "l'innovazione tecnologica." Foster intendeva mettere a punto una condizione in cui l'ambiente è diventato un'arma; bombe speciali per attivare vulcani e/o terremoti, ricerche comportamentali sui potenziali nemici e ricerche su minerali e metalli con un potenziale di nuove armi. Il progetto è stato accettato dallo SRI con il nome in codice "SHAKY (tremolante)".
Dopo quanto successo con l'influenza suina ed il relativo vaccino non potevo assolutamente ritenere verosimili le notizie dei mass media sull'epidemia di Ebola e dopo avere approfondito la questione dell'11 settembre mi è risultato difficile credere alle versioni ufficiali sull'abbattimento dell'aereo in Ucraina e dell'epidemia di Ebola. Non appena possibile scriverò ulteriori considerazioni su questi due argomenti (anche grazie alle segnalazioni ed alle informazioni dei lettori). 
Intanto faccio notare che al lavoro per contenere il focolaio ci sarebbero, secondo quanto affermano i mass-media, personale dell'OMS (il cui ruolo nel corso della cosiddetta pandemia di influenza suina del 2009 è stato a dir poco vergognoso) e di "Medici senza frontiere", associazione ben nota per il suo ruolo di vaccinatrice nel terzo mondo (laddove servirebbero molto di più pozzi d'acqua potabile per combattere le malattie). Benché il personale impiegato sul campo sia molto probabilmente formato da persone armate delle migliori intenzioni, non sempre si può dire lo stesso di chi sta ai vertici della piramide, ed anche i dirigenti dotati delle migliori intenzioni possono essere indotti con l'inganno a fare del male (di buone intenzioni si sa, sono lastricate le strade del demonio). Anche Jon Rappaport esprime simili dubbi, benché ci siano molti sospetti che si tratti una malattia creata ad arte.

Piccolo particolare: ho visto in televisione questa gente disinfettare con il cloro ... e se usassero il biossido di cloro (che è, ricordiamolo, ben altra sostanza) non solo per la disinfezione, ma per la cura della malattia? C'è da scommettere che non lo faranno giacché (nella migliore delle ipotesi) vendere farmaci antivirali e vaccini è molto più lucroso.

Quanto alla Palestina non posso fare a meno di pensare al coinvolgimento della leadership di Hamas in una strategia comune per innescare e prolungare questo orrido conflitto di cui fanno le spese soprattutto degli innocenti palestinesi (spesso bambini); la lettura del summenzionato libro di P. Willan permette di sostanziare simili ed anche più ardite ipotesi. Basti pensare alla storia ivi citata di Ievno Azev, agente della polizia segreta dello Zar infiltrato tra i socialisti rivoluzionari russi, che partecipò all'attentato in cui rimase ucciso il capo dei servizi segreti e al ministro dell'interno. O alle vicende nostrane in cui i servizi segreti prima fiancheggiarono e utilizzarono il terrorismo di destra e poi strumentalizzarono quello di sinistra. 
D'altronde il sionismo non ha sfruttato la persecuzione degli Ebrei a proprio vantaggio per costruire lo stato d'Israele sul rimorso dell'occidente? La guerra in Palestina finirà quando le madri israeliane abbracceranno i figli dei palestinesi e quando le madri palestinesi abbracceranno i figli degli israeliani ... per quanto difficile da indicare a chi ha subito anni di repressione e di guerra, non vedo altra strada che quella dell'amore. La resistenza armata in fondo ha funzionato laddove i poteri forti avevano già deciso che essa l'avrebbe spuntata (almeno formalmente, dato che in Italia dopo la fine della seconda guerra mondiale furono fin troppe le persone fasciste rimaste nelle posizioni chiave del potere).
Nuvola "a pettine" ... una nuova formazione pseudo-nuvolosa
La situazione sopra le nostre teste nel frattempo è diventata insostenibile per gli equilibri ecologici dell'ecosfera terrestre e per la nostra salute, i disastri ambientali (alluvioni, grandinate eccezionali, e "bombe d'acqua" secondo un neologismo che serve a coprire l'assoluta novità di certi fenomeni) ed il clima "impazzito" hanno causato enormi danni all'agricoltura, come se non bastasse l'impoverimento del suolo. 


Friday, August 22, 2014

Coerenza zretina

A proposito dell'incidente dei tornad. Grassetti miei


  1. qualcosa non quadra neppure qua...
    è estremamente improbabile che due tornado collidano perpendicolarmente da non lasciare scampo all equipaggio..
    http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/08/20/tornado-ritrovato-il-corpo-carbonizzato-di-un-pilota-i-resti-in-una-fusoliera/1094619/
    Rispondi
    Risposte
    1. Temo che non sapremo mai la verità circa un evento che probabilmente riguarda la geoingegneria clandestina e non un addestramento militare.

      Ciao
    2. Forse è precipitato un aereo chimico o un velivolo chimico è entrato in collisione con un altro apparecchio, ma i media di regime hanno creato la solita cortina fumogena che impedisce di conoscere la vera sequenza dei fatti. Bisognerebbe intervistare in loco qualche testimone per ottenere qualche brandello di verità.

      Ciao
    3. infatti ecco il primo testimone oculare: NESSUNO SCONTRO TRA 2 AEREI. 1 SOLO BOTTO E 1 SOLO AEREO CHE VA A SCHIANTARSI.
      (guarda caso si son trovati solo 2 corpi......)

      http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/08/20/tornado-ritrovato-il-corpo-carbonizzato-di-un-pilota-i-resti-in-una-fusoliera/1094619/
    4. sia l'articolo che i reporter travisano, interpretano, chiedono e scrivono (i soliti prezzolati, ben attenti a non discostarsi dalla versione già fornita dall'alto, malgrado colui che hanno davanti li guardi e, sembra, già capisca bene l'antifona) di 2 aerei malgrado il signore si ostina a dire che "IO NE HO VISTO SOLO UNO!"
    5. Come volevasi dimostrare, Pantos. Probabilmente si è schiantato un drone.

      Ciao
    6. cè il solito problema dei morti però...
      e se avessero abbattuto un tanker fuori controllo?
  2. O solo 2 militari scomodi. O solo 2 finti militari morti per infiltrarli nei servizi. O solo una spinta all'acquisto dei più "efficienti" f35.
    Rispondi
    Risposte
    1. Cmq la mattina di quel giorno ho visto un aereo bassissimo non un caccia completamente nero inquietante dirigersi a sud....verso il luogo del finto impatto
    2. quindi secondo te i due tornado non si sono colpiti?
    3. Ipotesi plausibili, Pantos. Ci vedo varie incongruenze che connotano pure il presunto incidente al volo MH17.

      Ciao
    4. E' caduto un solo aereo?

      http://www.periodicodaily.com/2014/08/20/ascoli-piceno-spunta-un-testimone-no-collisione-tra-i-tornadi/
    5. Sinergy, pare proprio che sia stato un solo velivolo ad essere coinvolto nei fatti.

      Ciao
    6. sì, ma anche qua, i giornalisti scrivono "male": "Giuliani è convinto del fatto che il secondo Tornado sia passato subito dopo l’esplosione del primo e che era intatto". mentre invece nell'intervista egli parla chiaramente di 1 fungo di fuoco e, dopo, solo dopo, di UN solo aereo.
    7. un'altra testimonianza però parla di 2 caccia.
      https://www.youtube.com/watch?v=yxMQ7YfDYlE
    8. Scatola nera danneggiata.
      Non si esclude l'errore umano.
      Balle dopo balle. Chiusa lì.
    9. Credo di aver capito che cos'è accaduto nei cieli delle Marche. E' in corso una guerra segreta fra militari e...  [e cosa, cretino? militari contro gesuiti??? ]
    10. Guerra segreta? Ah per bacco...

      Riguardo l'intervistato da più parti in tv, che diceva di un solo aereo caduto, e di un altro in volo basso, senza problemi... le cose sono 2... o è un fake messo la per depistare ulteriormente l'opinione pubblica, oppure è uno che con una testimonianza apparentemente contro quanto indicato dalle forze militari, rischia seriamente (... come minimo di venir preso per pazzo... tanto per cambiare)
    11. se riguardi l'intervista, il contadino ascolano (cape toste per natura), parla "di un fungo di fuoco e poi di un solo aereo basso pochi secondi dopo che si è schiantato".
    12. Zret azzarda ipotesi quanto meno inquietanti e apparentemente risibili se non fossero suffragate da quanto rilasciato dal comandante del 6° stormo dell'AM che ammette: FATTO INSPIEGABILE!!
      anche il tgcom riprende la contraddittorietà dell'intervista del contadino ascolano con le migliaia di notizie date invece sui media riportando, stavolta correttamente, che il contadino parla di un solo aereo, integro, schiantatosi addirittura alcuni secondi dopo il "fungo di fuoco". attenzione, fungo di fuoco, non esplosione.
      http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/marche/2014/notizia/scontro-tornado-proseguite-per-tutta-la-notte-le-ricerche-dei-quattro-dispersi_2063672.shtml
    13. credo che chiunque nel campo dell aviazione militare abbia piu che un sospetto su questa storia,pe rlo meno come cè lo hanno raccontata..
      magari non era un esercitazione come vogliono far credere ma si è trattato di una vera azione di guerra,la domenada è: contro di chi???
    14. Il mistero si infittisce. Chissà se ne verremo mai a capo. Comunque non si può scartare alcuna ipotesi.

      Ciao
    15. lo credo anch'io. il problema è che non lo sapremo mai. forse tra 40 anni qualche giornalista d'inchiesta comincerà a pubblicare gli atti desecretati di qualche governo.
      però gli ascolani son gente in gamba. molto tosta. molto orgogliosa. disponibili a farsi sparare in faccia pur di non negare quello che hanno visto nei cieli. e la procura di ascoli ha già aperto un fascicolo per omicidio....
    16. non escludo un avvertimento dai piani molto alti verso l'italia....
    17. Non solo la scatola nera recuperata dalla AM (??) è danneggiata ma i caccia sembrerebbero essere scomparsi dai radar. Il solito copione.
  3. suggerisco il seguente filmato in particolare l'intervento di giuliana conforto molto interessante..
    http://www.youtube.com/watch?v=0b2hEvMjV34
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  4. Il cielo degli ultimi mesi è un disastro e un incubo: il sole è diventato ormai un 'optional'. Ma la gente dorme e non se ne accorge. Catastrofe ambientale.
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  5. Versione raccontatami ieri da un militare: si stavano rincorrendo e l'esercitazione consisteva in quello. Stavano anche scherzando e pilotavano dunque con troppa leggerezza. Uno dei caccia era nascosto all'altro in quanto si trovava dietro una montagna. Sbucato all'improvviso, non ha visto in tempo che l'altro Tornado era sulla sua traiettoria. Si direbbe nessun complotto ma eccessiva sicumera da parte di quei quattro idioti. End
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    Risposte
    1. Condivido l'ipotetica versione Paolo. [che e' contraria a qualunque tua dichiarazione precedente]

      Ciao
    2. Mah. Scusami Paolo ma allora non capisco il perché di scatola nera danneggiata e radar muti.
  6. Intanto hanno ridotto il cielo in uno stato pietoso. Questo ci riguarda e ci tocca molto più di altre cose.
    Rispondi
  7. Tralasciando i top gun e le loro bizze.

    http://freeskies.over-blog.com/article-agricoltori-della-terra-chimica-124412925.html
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