http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2013/01/guerra-allitalia.html
In rosso alcune delle troiate più grosse, sicuramente me ne sono sfuggite parecchie: per sicurezza avrei dovuto enfatizzare TUTTO in rosso.
tdm
GUERRA ALL’ITALIA
Ho sognato un incubo a stelle e strisce. Ecco, in
questo racconto affollato non c’è proprio nulla di reale, solo fantasie oniriche.
In tempi di guerra ambientale non dichiarata,
quale miglior preda della Penisola, una sorta di portaerei USA nel Mediterraneo,
non ancora sotto controllo totale?
Se gli USA si premurano di proteggere la faglia di
Sant'Andrea dai terroristi che potrebbero minarla (relazione del segretario di
stato alla difesa) ed essendo noto da sempre che è meglio evitare esplosioni e
trivellazioni in aree sismogenetiche, ma soprattutto vicino a faglie attive, perché
la NATO grazie al silenzio del governo
italiano e del presidente della repubblichetta Napolitano, sceglie proprio
quelle zone (“esercitazione” militare più recente il 18 gennaio 2013 nel Golfo
di Catania) per sparare un numero imprecisato di missili e bombe in
quell'epicentro? Ed attivare sistemi potenti di guerra elettronica sui fondali
marini?
Che le guerre si possano dichiarare agli Stati del Medioriente
e quindi inviare i bombardieri, è un conto. Ma quando la preda è uno Stato
occidentale, ed anche membro dell’Alleanza atlantica Nato non si può fare tutto
alla luce del sole.
Ecco che per questa ragione esiste il terrorismo stragistico e nuove armi,
come quella sismica di cui esiste anche un trattato internazionale di divieto
di utilizzo e proliferazione (ENMOD). Perfino l’ex segretario di Stato degli
Stati Uniti d’America, Cohen, ne ha ammesso l’esistenza. Ed anche il britannico The Guardian ne parla (http://www.guardian.co.uk/environment/2012/feb/09/at-war-over-geoengineering).
Un passo indietro. A L'Aquila si sono salvate da sole migliaia di
persone perché non hanno dato retta alle rassicurazioni fraudolente (31 marzo 2009) della
Commissione Grandi Rischi, ossia ai servi di Stato che appunto dicevano alla
gente ''tornate a casa e dormite sonni tranquilli, il grande sisma non ci
sarà''.
Quando Bertolaso sorvolò L'Aquila dopo il terremoto
e vide l'enorme numero di case a terra, ordinò 10 mila bare. Poi successe che si resero conto in poche ore
che la maggior parte della gente in barba ai loro ordini, aveva dormito
fuori e l'ordine rientrò!
Quando avverrà il sisma o lo tsunami al Sud, ormai
lo si dà per imminente e si dice pure che è normale, perchè da sempre ce ne
sono tanti nella storia, solo che anche questa volta lo provocheranno loro
stessi, quelli che posseggono il
complesso militare USA ed i circuiti finanziari.
Che coincidenza! Nel Tirreno si aggira la nave
oceanografica più potente al mondo: la Alliance Nurc degli USA. Ufficialmente
sta effettuando studi sui vulcani sottomarini Marsili e Vavilov. Questa è l'unica nave al mondo (conosciuta)
che può minare una faglia: condizione essenziale perchè si verifichi un
terremoto distruttivo (come quello di Fukushima).
Guarda un po’ il caso: i grossi sismi sono tutti
partiti dal mare. Se alteri la
ionosfera e prendi a bersaglio una
faglia o gli spari un ordigno sott'acqua non ti vede nessuno. A terra si
vede. Gli USA possiedono bombe nucleari miniaturizzate (grazie alla fusione fredda), grandi quanto una palla da tennis. E le hanno già sperimentate nei noti teatri di guerra, squarciati da loro stessi. Non ci sono segreti solo metodi alternativi
per attaccare uno Stato che non protegge terroristi, che non massacra
l'opposizione (inesistente), a cui non puoi dire che vuoi esportarci la
democrazia a suon di bombardamenti come in Mali.
Qualche anno fa, la nave Alliance Nurc della NATO è
stata già coinvolta in uno strano incidente vicino all’isola di Pianosa nel
Tirreno. Lì, sempre ufficialmente stava studiando le praterie di posidonia. O
piuttosto, più realisticamente, stava sperimentando siluri ''intelligenti'' a discapito dell'ecosistema marino.
D'altronde
anche la ragazza uccisa a Brindisi,
Melissa Bassi, fa parte di quella "nuova" strategia della tensione. Solo
che siccome
ancora non siamo del tutto rincitrulliti, appena avvenuto l'attentato,
alcuni nella Rete di Internet hanno sollevato ragionevoli dubbi, e la
Brindisi la gente è corsa per strada a
protestare e gridare contro lo Stato.
E dopo qualche giorno, dopo che nessuno ha creduto
alla pista mafiosa o terroristica, si è scelto l'uomo comune, magari preso tra
psicolabili o che fanno uso di psicofarmaci e costretto (con tecniche subdole)
a confessare, salvo poi scoprire incongruenze. A parte l’incendio al Balipedio
della Polizia a Roma, in cui sono andati distrutti la scorsa estate i reperti
dell’attentato di Brindisi.
I padroni del vapore non
disperano e continuano coi terremoti in cui ancora la gente crede, per
dominarci totalmente. Così si tiene spaventato il popolo italiano.
Solo
che questa volta sono
stati scoperti con le mani nel sacco: dopo mezzo secolo di stragi di
Stato,
sempre impunite e coperte da segreto di stato (che nessuno osa
rimuovere). Tutti
buoni a piangere ipocritamente le vittime: Napolitano in primis. Eppure,
nessuno chiede la
rimozione del segreto di Stato che impedisce l'accertamento delle
identità dei
mandanti altolocati. Saremo anche un pò fessi, privi di sovranità come
siamo, ma non ci manca l'ingegno. E la creatività rende liberi.
Si
era capito subito, infatti, esonerando
forzosamente la Procura di Brindisi (il cui procuratore aveva da subito
fiutato
la pista della strage di stato!) e si è incaricata la procura antimafia
di
Lecce con Cataldo Motta. La ministra interna Cancellieri per
giustificare
questo golpe ha detto ''è strage ma passa alla procura antiterrorismo,
perchè
siccome ha creato paura nella popolazione quindi terrore, quindi
diventa strage con finalità terroristiche''. Il che fa un pò ridere ma
era solo per avocare alla procura
nazionale (a Piero Grasso, attualmente candidato al Parlamento el Pd di
Bersani, già sul libro paga per 98 mila euro del clan Riva dell'Ilva
assassina di Taranto) le indagini e quindi sotto diretto controllo del
governo Monti. Lo
Stato ha mandato poi numerosi investigatori, a nessun titolo, se non
quello di esponenti
dei servizi che dovevano distruggere alcune prove e costruirne delle
credibili.
In ogni caso il massimo che hanno trovato è un vecchio che solleva 3
bombole di
gas! Ora stanno fabbricando anche il movente. Vogliono farci credere
che la bomba l'ha messa alla scuola perchè
stava a 100 metri dal tribunale nei confronti del quale voleva
vendicarsi.
Insomma, roba per disturbati
istituzionali. Eppure i giornalisti in tv fanno finta di crederci, sono
pagati per quello, per non mettere il discussione il padrone.
E i campi di concentramento a L’Aquila nell’anno
2009? Qualcuno li rammenta? Non sono queste prove generali di legge marziale
che prima o poi imporranno in Italia quando la crisi peggiorerà e la
popolazione andrà controllata per i tumulti? Non si deve sapere che la
popolazione protesta contro Napolitano che ha firmato, in maniera infame, e poi
si “commuove” in diretta tv, la riforma della protezione civile, che prevede
che lo Stato pagherà solo l'emergenza ma non la ricostruzione. L’ha approvata anche il Pd e Napolitano alla
chetichella senza dire niente. Ed è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale pochi
prima del sisma in Emilia, mentre Monti era negli States a prendere ordini dai
banchieri e da lì che invece di disperarsi per le vittime, annunciava che la
ricostruzione era a carico dei cittadini.
Il fine di tutto questo? Semplice. Come previsto da Orwell nel suo romanzo 1984, la pratica dell'odio e della paura rende le masse estremamente manipolabili.
Il fine di tutto questo? Semplice. Come previsto da Orwell nel suo romanzo 1984, la pratica dell'odio e della paura rende le masse estremamente manipolabili.
Attenzione! Il Popolo italiano ha bocciato il nucleare e ha impedito
la vendita dell'acqua alle multinazionali. Eppure, nessuna legge è stata fatta
per rendere pubblica l'acqua. Si fa finta di niente. Ma i poteri forti hanno
deciso di farcela pagare, comunque di piegare il popolo italiano.
Come quando gli
anglo-americani durante la seconda guerra mondiale bombardavano le città
italiane. Gli “alleati” solo a Foggia, fecero 22 mila morti. Senza alcuna
motivazione strategica, ma solo per terrorizzare la popolazione italiana.
L’unica differenza che oggi si usano armi più
sofisticate quando si vuol fare una strage, punire o piegare un popolo. I
giapponesi ancora oggi sono scioccati da quel che accadde a Fukushima nel 2011.
Così oggi ci bombardano di nuovo sotto i nostri occhi che non vedono perché
siamo succubi di schemi mentali artificiosi ed eterodiretti.
Stanno tentando di sottometterci definitivamente con altri
metodi, a differenza di come hanno fatto distruggendo brutalmente la Jugoslavia, l'Afghanistan, l'Iraq,
la Libia, e tutti gli Stati sovrani che non si sono piegati al loro disegno di
predominio mondiale. Inventandosi pretesti come l'11settembre (creato da loro
stessi)o le armi di distruzione di massa di Saddam (che poi non c'erano).
Siamo cavie in un gigantesco esperimento. L'Italia ormai trema da
troppo tempo. Sveglia dal letargo. E’ ora di tirare SU LA TESTA!