"Il testo è una accozzaglia di falsità e spot elettorali al posto di una costruttiva pianificazione per il ripristino dei siti inquinati e di una vera tutela della salute dei cittadini" afferma la portavoce a 5 stelle al Senato Serenella Fucksia. Il movimento guidato da Beppe Grillo si è lamentato anche per la "blindatura" del testo, dovuta al rischio di veder decadere il decreto (il termine ultimo per l'approvazione era l'8 febbraio).