L'immensa sputtanata a Zelig

Il blog che si sta visitando potrebbe utilizzare cookies, anche di terze parti, per tracciare alcune preferenze dei visitatori e per migliorare la visualizzazione. fai click qui per leggere l'informativa Navigando comunque in StrakerEnemy acconsenti all'eventuale uso dei cookies; clicka su esci se non interessato. ESCI
Cliccare per vederla

Scopo del Blog

Raccolgo il suggerimento e metto qui ben visibile lo scopo di questo blog.

Questo e' un blog satirico ed e' una presa in giro dei vari complottisti (sciacomicari, undicisettembrini, pseudoscienziati e fuori di testa in genere che parlano di 2012, nuovo ordine mondiale e cavolate simili). Qui trovate (pochi) post originali e (molti) post ricopiati pari pari dai complottisti al fine di permettere liberamente quei commenti che loro in genere censurano.

Tutto quello che scrivo qui e' a titolo personale e in nessun modo legato o imputabile all'azienda per cui lavoro.

Ciao e grazie della visita.

Il contenuto di questo blog non viene piu' aggiornato regolarmente. Per le ultime notizie potete andare su:

http://indipezzenti.blogspot.ch/

https://www.facebook.com/Task-Force-Butler-868476723163799/

Showing posts with label esposto sui carburanti. Show all posts
Showing posts with label esposto sui carburanti. Show all posts

Monday, April 21, 2014

Rapida usura delle palette dei turbofan: che cosa è cambiato nei carburanti aeronautici?

http://tankerenemymeteo.blogspot.ch/2014/04/rapida-usura-delle-palette-dei-turbofan.html

Rapida usura delle palette dei turbofan: che cosa è cambiato nei carburanti aeronautici?


Abbiamo ricevuto preziose informazioni da alcuni addetti al rifornimento carburante negli scali aerei: ci hanno riferito che i vapori provenienti dalle cisterne sono particolarmente tossici a tal punto che diversi tecnici hanno dovuto lasciare anticipatamente il loro posto di lavoro a causa di seri problemi di salute.

Altri addetti alla manutenzione dei turbofan ci hanno resi edotti che i tempi tra una pulizia e l'altra dei propulsori si sono ridotti. Inoltre è aumentata in maniera considerevole l'usura anticipata delle palette dei jetfan.

La “spiegazione” ufficiale è la seguente: il logoramento è dovuto al fatto che "volando più bassi di quota, i velivoli subiscono l'azione corrosiva della salsedine".

Testimonia un manutentore a tale proposito: "Un consiglio... io mi informerei sulle procedure di lavaggio delle turbine, poiché negli ultimi anni sono diventate alquanto maniacali, dopo che un'ispezione boroscopica [1] ha scoperto che le palette delle turbine erano mangiate dal sale (marino dicono), giacché compiamo voli a bassa quota sotto i 6000 piedi. Ora, considerando gli additivi nel carburante, non vorrei che la storia del salino fosse una sciocchezza. L'unico modo è capire se velivoli che non incrociano a bassa quota hanno intensificato le procedure di lavaggio negli ultimi anni".



La versione ufficiale, evidentemente di copertura, stride con quanto strombazzato dai media di regime sin dal 2012, secondo cui le quote di crociera degli aerei sarebbero state innalzate, su decisione dell’E.N.A.V., sia per risparmiare carburante sia per ridurre le emissioni di CO2 (sic!). Ad alta quota, l’aria è più rarefatta ed esercita un minore attrito sul velivolo che quindi consuma meno a parità di distanza percorsa. Ciò contraddice le inquietanti notizie che riportano episodi di atterraggi di emergenza, eseguiti da aeromobili di alcune compagnie che esauriscono anzitempo il propellente.

Le disposizioni sulle nuove quote sono annunciate in pompa magna nell’articolo “Le rotte degli aerei per risparmiare carburante” dove tra l’altro, in palese contraddizione con quanto avviene, si favoleggia di nuovi corridoi aerei il più possibile rettilinei sempre per conseguire gli scopi in oggetto.

Se ufficialmente gli aeromobili incrociano ad altitudine maggiore, come si giustifica il rapido deterioramento dei turbofan? Il progresso tecnologico non dovrebbe garantire la fabbricazione di motori più affidabili, efficienti e resistenti, come è avvenuto in altri settori? Si pensi al comparto automobilistico che produce vetture con propulsori leggeri ed efficienti nonché scocche robuste e leggere, grazie all’impiego di idonee leghe. Molti segmenti sono caratterizzati da auto che consumano ed inquinano poco. Per quale ragione la salsedine dovrebbe oggi provocare la corrosione dei jetfan in misura così importante? Forse una volta il sale marino non esisteva?

Si deve concludere che i carburanti di nuova generazione, oltre ad essere particolarmente nocivi per l’ambiente e la salute, accelerano l’usura dei motori e più in generale delle parti meccaniche degli aviogetti.

[1] Un boroscopio è un dispositivo ottico costituito da un tubo rigido o flessibile con un oculare da un lato, una lente che funge da obiettivo dall'altro, collegati da un sistema ottico-trasmittente in mezzo. Il sistema ottico di solito è circondato da fibre ottiche usate per l'illuminazione dell'oggetto remoto. L'immagine interna dell'oggetto illuminato è formata dalla lente dell'obiettivo ed ingrandita dall'oculare. I boroscopi, rigidi o flessibili, possono essere dotati di un sistema di videoregistrazione o di una fotocamera CCD. I boroscopi sono comunemente usati durante l'ispezione visiva di motori per aeromobili, turbine a gas industriali, turbine a vapore, motori diesel e motori di autoveicoli e di autocarri.


Articoli correlati:

Esposto sui carburanti ed additivi aeronautici, 2014
La svolta: la geoingegneria clandestina carbura con la nuova generazione di carburanti aerei, 2014

Sponsorizza questo ed altri articoli su Facebook. Contribuisci ora!Le nubi che non ci sono più
La guerra climatica in pillole
Per una maggiore comprensione dei fenomeni legati alla guerra ambientale in corso, abbiamo realizzato l'Atlante dei cieli chimici.
NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.