L'immensa sputtanata a Zelig

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Scopo del Blog

Raccolgo il suggerimento e metto qui ben visibile lo scopo di questo blog.

Questo e' un blog satirico ed e' una presa in giro dei vari complottisti (sciacomicari, undicisettembrini, pseudoscienziati e fuori di testa in genere che parlano di 2012, nuovo ordine mondiale e cavolate simili). Qui trovate (pochi) post originali e (molti) post ricopiati pari pari dai complottisti al fine di permettere liberamente quei commenti che loro in genere censurano.

Tutto quello che scrivo qui e' a titolo personale e in nessun modo legato o imputabile all'azienda per cui lavoro.

Ciao e grazie della visita.

Il contenuto di questo blog non viene piu' aggiornato regolarmente. Per le ultime notizie potete andare su:

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Tuesday, October 21, 2014

Minchiate vintage - Il viaggio senza ritorno: La Base tedesca Alpha sulla Luna (seconda parte)

La traduzione wladesca e' spettacolare


http://ningizhzidda.blogspot.it/2012/10/il-viaggio-senza-ritorno.html

Il viaggio senza ritorno

La Base tedesca Alpha sulla Luna (seconda parte)

 Il viaggio senza ritorno

Leggi QUI la prima parte

Una domanda, che non ho ancora risposto in senso affermativo è come erano in grado i tedeschi di rigenerare l'aria all'interno dell'astronave per 8 mesi con una grande quantità di equipaggio. Molto probabilmente hanno utilizzato sistemi di supporto vitali avanzati, avendo sviluppato in precedenza le loro grandi turbine Walter nei sottomarini ad energia libera, che sono serviti per solcare gli oceani senza resurfacing.
Il messaggio radio con le notizie contrastanti è stato ricevuto dal centro tedesco di controllo dello spazio sotterraneo a Neu Schwabenland e con la loro base di ricerca sulla Luna.
 
L'Andromeda era un'astronave con un diametro di 139 metri con lo scopo di trasportare le truppe, con cinque dischi volanti, e tutte le attrezzature. Probabilmente non era stato  costruito, anche se avrebbe potuto farlo facilmente ...Forse alcuni dei "sigari volanti" che sono stati osservati sono modelli successivi ...
Nikola Tesla
"Viaggio su Marte - Sono già lì??"
Jules Verne - e altri, i primi pionieri della fantascienza - hanno scritto quello che allora era considerato inverosimile storie sull'esplorazione della luna e il pianeta Marte.
Essi basano le loro opere letterarie classiche non solo sulla loro immaginazione fertile, ma le 'selvaggie voci' che circolano di tali viaggi era già stata fatta, compiuta da un gruppo di scienziati - tutti i membri della società segreta stessa.
Avevano sfruttato una fonte di alimentazione sconosciuta, utilizzata per facilitare la nascita del volo, anni prima dai fratelli Wright. Contattati da questo ordine segreto fraterno, Nikola Tesla ha promosso la loro causa, arrivando con il suo metodo migliore di viaggi interplanetari, che presto sono stati rubati e utilizzati da Adolf Hitler per il Nuovo Ordine Mondiale.
 Quaranta sette anni dopo la seconda guerra mondiale, nel 1991, Vladimir Terziski, un immigree bulgaro, è entrato in possesso di alcuni film documentario tedesco che descrive le V-7 nazista programmi speciali armi. I segreti V-7 progetti erano in realtà una serie di disegni circolari di ricerca aeromobili in via di sviluppo radicalmente nuove piattaforme di armi che potrebbero salgono e scendono verticalmente e volare ad alte velocità e altitudini molto elevate con un nuovo design "implosione" del motore e altri dispositivi elettro-gravitazionale di energia principi di conversione producono un auto-sufficiente forza elettrostatica generata per il potere.
Tali motori per questo programma già nel 1944 sono stati prodotti da AEC, (Allgemeine Elektrizitäts Gesellschaft), il grande gigante elettrico industriale della Germania. Questi potenti dispositivi generano un proprio campo elettro-gravitazionale che neutralizza la gravità naturale della Terra, in effetti risultavano senza peso. Un altro nuovo principio (usato come combustibile) è il motore elio.

Ci sono stati almeno tre importanti sviluppi all'interno del programma delle V-7.
C'erano almeno i modelli
1 a 3 Haunebu, come pure modelli Vril 1 a 7, e probabilmente altri. Poi c'è stata la nave-madre cilindrica progettata come  "porta-biciclette" per trasportare in volo l'Haunebu e i Vril. Queste ricerche  sono state effettuate all'inizio del 1941.
I modelli più grandi di dischi erano gli Haunebu che andavano dai 25 a 40 metri di diametro.
Questi modelli da 75 a 120 piedi, Sono stati alimentati da unità multiple (...) di energia che lavorano insieme, come il sistema dell'AEG, e queste unità generava anche l'elettro-gravitazione un campo che neutralizzava la gravità naturale che li circondava, rendendo portando tutte le attrezzature e le persone, essenzialmente a non avere peso.
Versioni sperimentali di questa macchina circolare, a forma di disco anti-carro artigianale effettuata con 02:59 7,5 centimetri con un cannone sul loro lato inferiore. Fotografie di tali imbarcazioni sono state raccolte dal Sig. Terziski, alcune delle quali sono anche apparse nel film documentario.

Una foto mostra un 2 1/2 ton camion militare parcheggiato accanto a una Haunebu 2, una gru di sollevamento sul lato più lontano, e 2 uomini sotto il grande disco che stavano lavorando su qualcosa.
Altre immagini hanno  mostrato i modelli Haunebu in volo.

I modelli Vril erano dischi più profondi e piccoli di configurazione in apparenza quasi a forma di campana con 3 protuberanze emisferiche sotto, molto simili agli oggetti volanti a forma di campana fotografati da George Adamski nel 1952 e nel 1953, tuttavia il Vril 2, che è più vicino a tale aspetto , era in realtà in fase di test nel 1943 e nel 1944 nella Germania nazista.
I
modelli di Vril 3  e non solo erano molto più semplici e assomigliavano più ai dischi a cupola che hanno maggiore familiarità. Queste navi erano piccole da 10,5-15 metri (30 'a 45') di diametro e portava equipaggi da 1 a 5 uomini.

Le imbarcazione incavo-grafiche erano oltre 100' di diametro e avrebbero potuto portare uno o più dei modelli Haunebu e 3 o più modelli Vril minori, tutti internamente, che sarebbero potuti lanciare in volo e poi recuperati.

Quando l'Alto Comando in Germania, ha compreso che non avrebbe più potuto vincere la guerra, alcuni dei principali leader cominciarono a lasciare il paese per prepararsi ad un nuovo risorgimento del quarto Reich, questi programmi importanti sono stati apparentemente smantellati e portato in nuove basi in Antartide e luoghi remoti in Brasile e altrove in Sud America.
La maggior parte degli "schiavi" scienziati andò con loro, forse questo è il  motivo per cui abbiamo sentito parlare così poco di questi programmi fino ad ora. I pochi scienziati rimasti indietro sono stati raccolti dal governo degli Stati Uniti e Russia e messi a lavorare su programmi nazionali, ma ai loro programmi mancava l'organizzazione dei programmi della casa madre tedesca i quali sono stati evacuati.

Ovviamente nulla di questo rapporto è dimostrato da prove a sostegno massiccio, né ci aspettiamo che ci sia, data la natura segreta del lavoro, e così queste informazioni non potranno che presentarsi come un rapporto speculativo - ma solleva un sacco di domande senza risposta .


I Vril, Haunebu e l'Andromeda-Gerät, non sono mai stati menzionati da alcuna fonte prima di Vladimir Tersiski che ha colpito la scena.
Questo è lo stesso scrittore che sostiene di aver dimostrato che sulla luna l'atmosfera è respirabile, che esista anche l'acqua, la vegetazione e gli animali. Stranamente, le sue descrizioni delle condizioni sulla Luna emette un sacco di cose come quelle che sono state descritte da George Adamski, in Dentro le astronavi.

Il fatto che Terziski ha ovviamente attinto abbondantemente dai
vari scritti di  Adamski e sembra non fare impressione su coloro che vogliono credere nell'esistenza di dischi volanti tedeschi. Essi tendono a caratterizzare le somiglianze tra gli Haunebu e Adamski il  'ricognitore venusiano', o la 'nave madre' 'Andromeda-Gerät e Adamski , come una prova che l'avvalora.
In realtà, dimostra soltanto che Terziski ha imitato Adamski.


 
  I Nazisti e i Grigi
 
Il ricercatore Vladimir Terziski crede, che a dispetto di tutte le descrizioni di alieni "stranieri" proposte dagli addotti, ci sono anche imbarcazioni costruite dagli 'Illuminati', che stanno approfittando della questione 'aliena' nel tentativo di far passare i propri progetti oscuri come 'tecnologia aliena'.
Anche se Terziski è incerto sull'esistenza dei cosiddetti "grigi", ammette la sua fede in un antico umano-come una società che possedeva una tecnologia antigravità.
 
Terziski afferma che se i 'grigi' esistono, il Nuovo Ordine Mondiale starebbe utilizzando la minaccia 'esterna' aliena come un mezzo per realizzare l'unità del mondo dopo la caduta della Russia, mentre,
"... Allo stesso tempo centinaia di validi, ma indesiderabili contatti con ET ... razze più avanzate vengono smontate o ignorate dal governo."
Alcuni ricercatori hanno correttamente interpretato l'intelligenza bavarese [degli Illuminati società del Teschio & Ossa, la Società Thule dell'Impero "nazista", e la CIA-NSA rete che è stata 'german'ated all'interno degli Illuminati bavaresi di Baviera e società Thule] in realtà stanno lavorando segretamente con i "Grigi".
 
Anche se il 'Nuovo Ordine Mondiale' dichiarasse 'guerra' a queste creature, in base alla differenza della 'resistenza umana', si può essere certi che questa guerra sia solo una farsa così come altri conflitti avvenuti in passato.
Sarebbe meglio essere come i socialisti della Guerra di Corea in seno al conflitto in cui le 'Nazioni Unite' combatterono come 'azione di polizia' una non-vittoria contro COMUNISTI del sud-est asiatico. Il Generale George Douglas MacArthur è stato accusato di leadership socialista dalle Nazioni Unite per sabotare intenzionalmente le sue forze in Corea, questo da ammissioni di posizioni americane ai loro alleati comunisti.
 
Ora, nelle organizzazioni 'Patriot' negli ultimi anni hanno messo in guardia su un possibile "Red Dawn" l'acquisizione degli Stati Uniti da parte socialista che ora hanno una crescente armata di truppe delle Nazioni Unite "in formazione" all'interno dei confini degli Stati Uniti.
 
(Se una tale presa in consegna, e il tentativo dovesse verificarsi, vi suggeriamo che il complesso delle Nazioni Unite a New York aumenterebbe la sua sicurezza di almeno mille volte per difendersi dalla rappresaglia che sarebbe seguita. Diciamo solo che ci sono di base dei patrioti ben armati in attesa-in-the-ali per difendere l'America da una tale minaccia se o quando ad una tale violazione potesse avvenire).
 
I bavaresi "socialisti nazionalisti", che in ultima analisi, hanno il controllo delle Nazioni Unite, con riferimento alla Trilaterale, sono legate-in con l'impero del rettile grigio, quindi è improbabile che ogni resistenza agli invasori verrà attraverso i nazisti Uniti del Trojanhorse (ehm, scusate noi Nazioni Unite ...!).
 
Tale 'guerra' potrebbe essere il gran finale di una serie di 'conflitti' verso l'esterno machiavellico che l'Impero bavarese ha presumibilmente  'disposto' tra le nazioni nel corso dei secoli al fine di mantenere semplicemente la razza umana nello stato di disordine, caos, confusione e la paura che è così necessaria per garantire l'obiettivo finale - una dittatura assoluta elettronica in cui ogni essere umano si 'tagged' e marchiato come bestiame con un impianto chip elettronico che li renderà schiavi assoluti spiritualmente, mentalmente e fisicamente del 'Nuovo Ordine Mondiale'.
Una Moltitudine di persone potrebbero essere ingannate a ricevere questo "marchio" della Bestia (o il marchio del "Serpente"?) E così facendo avranno abbandonato la cosa più grande che possiedono, il loro libero arbitrio (e con essa, la loro anima).
 
Terziski sostiene che gli Illuminati siano stati coinvolti in gran segreto nel progetto 'spazio R & D' [ricerca e sviluppo] poiché nell'ultimo secolo, è stato coinvolto, l'establishment nazista statunitense orientale, così come pure il KGB è stato coinvolto. In altre parole, tutte le classi inferiori di queste nazioni non hanno familiarità con tali ricerche top secret, anche se gli "Illuminati" che operano nei più alti livelli di internazionalismo erano e sono strettamente coinvolti.
 
Anche se può sembrare un po' incredibile, Terziski sostiene di essere in possesso di informazioni che confermano come il primo video mostri degli UFO nazisti. gli Sbarchi dei dischi tedesco/giapponese sulla Luna e su Marte nel 1944-46, l'atterraggio del gruppo Marconi su Marte nel 1956 ..., i video di dreadnought interplanetari naziste e ... del segreto dei dischi sovietico-americano con l'atterraggio su Marte (video qui sotto).
  


Traduzione curata da wlady
http://www.bibliotecapleyades.net/luna/esp_luna_46.htm 

Seguirà prossimamente la "Terza Parte" ...

Friday, October 17, 2014

Minchiate vintage - La Base tedesca Alpha sulla Luna (prima parte)

http://ningizhzidda.blogspot.it/2012/10/la-base-tedesca-alpha-sulla-luna-prima.html

sabato 6 ottobre 2012

La Base tedesca Alpha sulla Luna (prima parte)

I tedeschi sono atterrati sulla Luna probabilmente nel 1942, utilizzando più i loro dischi volanti a razzo eso-atmosferiche di tipo Miethe e Schriever.
La tecnologia a razzo Miethe è stata costruita con un diametro tra 15 e i 50 metri, e la Schriever Walter turbina artigianale alimentata è stata concepita come un veicolo per l'esplorazione interplanetaria.
Aveva un diametro di 60 metri, aveva 10 compartimenti per l'equipaggio, e poteva fermarsi a 45 metri di altezza.
 
      
 Avevano approntato tecnologie avanzate già nei primi anni del 1940 (Presumibilmente da recuperati UFO crash o attraverso il contatto con una cultura aliena) questo è quanto scrive nel suo articolo di Vladimir Terziski, Presidente dell'Accademia Americana delle Scienze Dissidenti, è uno studio del coinvolgimento dei tedeschi nella esplorazione della 
Luna e di Marte.
 
Nella mia ricerca estesa sulle teorie dissidenti americane riguardo alle condizioni fisiche della Luna ho provato senza ombra di dubbio che vi è atmosfera, acqua e vegetazione, e che l'uomo non ha bisogno di una tuta spaziale per camminarci sopra.
Un paio di jeans, un maglione e scarpe da ginnastica sono quasi sufficienti. Tutto ciò che la NASA ha raccontato al mondo sulla Luna è una menzogna ed è stato fatto per mantenere l'esclusività del club da interferenze di altre nazioni. Tutte questo rende molto più facile la costruzione di una base lunare.

Fin dal primo giorno dello sbarco sulla Luna, i tedeschi iniziarono lo scavo di gallerie sotto la superficie, e alla fine della guerra c'era una piccola base di ricerca nazista sulla Luna.
La libera energia tachionica pulsionale del tipo Haunebu-1 e 2 è stata utilizzata dopo il 1944 per trasportare persone, materiale ed i primi robot per il cantiere sulla Luna.
 
Quando i russi e gli americani sono segretamente sbarcati congiuntamente sulla Luna nei primi anni Cinquanta con i propri loro dischi, hanno trascorso la loro prima notte lì come ospiti della .... Nazista base sotterranea. Negli anni Sessanta una enorme base russa - americana era stata costruita sulla Luna, che ora ha una popolazione di 40.000 persone.
Dopo la fine della guerra, nel maggio del 1945, i tedeschi hanno continuato ad occuparsi dello spazio e della loro colonia del polo sud di Neu Schwabenland.
Ho scoperto una fotografia del loro centro di comando dello spazio sotterraneo proprio lì.
La COOPERAZIONE militare Tedesco-giapponese R & S  

Secondo Renato Vesco ancora una volta, la Germania ha condiviso una grande quantità di progressi in armamenti con i loro alleati italiani durante la guerra.
Presso l'impianto sperimentale della FIAT sul lago di Garda, (una struttura che opportunamente portava il nome di Air Marshall Hermann Göring), gli italiani stavano sperimentando numerose armi avanzate, missili e aerei, creati in Germania.
In modo simile, i tedeschi hanno mantenuto uno stretto contatto con l'istituzione militare giapponese i quali stavano fornendo molte armi avanzate.
Ho scoperto, ad esempio una foto di una copia della versione con equipaggio del V-1 - il Reichenberg - prodotto in Giappone dalla Mitsubishi.
 
Il miglior combattente al mondo - il push-pull doppia elica Domier-335 è stato duplicato in fabbrica Kawashima. Ho una foto di giapponesi di alto rango imperiale ufficiali di marina che ispezionano l'ultima stazione tedesca radar.

Un mio amico giapponese a Los Angeles mi raccontò la storia del padre del suo amico, che ha lavorato come tecnico in un ufficio di aerei di ricerca in Giappone durante la guerra.
Nel mese di luglio del 1945, due mesi e mezzo dopo la fine della guerra in Germania, un sottomarino enorme da trasporto tedesco ha portato in Giappone l'ultima delle invenzioni tedesche - due sferici dispositivi privi di ali volanti. I giapponesi di R & S (ricerca e sviluppo) del team ha messo le macchine insieme, seguendo le istruzioni tedesche, e ... c'era qualcosa di molto strano e terrificante davanti ai loro piedi - una palla volante un dispositivo senza ali o eliche,  nessuno sapeva come avrebbe potuto volare.
 
Il carburante è stato aggiunto, è stato premuto il pulsante di avvio della macchina senza pilota .... scomparve con un boato tra le fiamme senza nessun segno visibile in cielo. Una cosa che la squadra non aveva mai visto.
Gli ingegneri erano così spaventati dalla potenza inaspettata della macchina, che hanno prontamente fatto saltare con la dinamite il secondo prototipo scegliendo di dimenticare l'incidente.
Artefatti e meravigliose Armi giapponesi realizzate in collaborazione con la Germania (Bolodi) Foo-Fighters 

Queste armi sono controllate a distanza sono sfere che vengono inviate contro il nemico con effetti elettromagnetici a bordo degli aeromobili o presunte semplici armi psicologiche per spaventare i piloti nemici.
 
Un'arma della tecnologia identificata come AEG Kugelwaffen inviata in Giappone attraverso i trasferimenti aerei e sottomarini a lungo raggio. Molti dei Kugelwaffen sono visti dai bombardieri di Sally con i cannonieri che non hanno fatto nessun tentativo per abbatterli, suggerendo che erano in fase di test.
Queste cose si sono verificate nel Pacifico dopo che la Germania si arrese, le BG 20 e 21 hanno riportato queste armi in più di 300 avvistamenti
.
Veicoli aerei a forma di disco o cilindrici
Sono gli Aircraft o cilindri a forma di disco con motori avanzati che la Germania ha inviato al Giappone negli ultimi giorni della guerra, ancora una volta da trasferimenti di tecnologia sottomarina.
 
I vari dischi inviati presumibilmente dal WNF - Feuerball. No Tipo di Vril o Haunebu si adatterebbero in uno qualsiasi dei sottomarini tedeschi ma i tedeschi non erano propensi a condividere una delle E-IV SS occulte, così la conoscenza tecnica come questi dischi sono stati spostati in una Filiale del Sud America la base 211 nel Neu Schwabenland, Antartide da Mar-Apr del 1945 per continuare lo sviluppo del dopoguerra.

Nella zona dell'Antartide c'è stato uno scambio di presunta tecnica giapponese (tipo Sub-I-400/M6A1 bombardieri Seiran) con i tedeschi per altre tecnologie militari.

La Base 211 è stata costruita tra il 1941-1943 nel Mühlig-Hoffman montagne.
 
Il Neu-Schwabenland è un complesso sotterraneo coni l "Neu Berlin" come capitale per far sopravvivere il Reich guidato dal generale delle SS Hans Kammler. Ci sono ampie prove della costruzione di questa base con i razziatori di superficie tedeschi e sommergibili che hanno effettuano viaggi continui verso l'Atlantico del Sud, in Argentina Terra del Fuoco (Fire Island), e le acque antartiche. I tedeschi hanno istituito boe meteorologiche e stazioni meteo nell'Antartide e in tutta la strada fino alla regione della Patagonia Argentina.

Grosssadmiral Karl Dönitz teneva un gran numero di U-Boot nell'Atlantico meridionale, nonostante l'infuriare della guerra nel Nord Atlantico e fu Dönitz che divenne il secondo Führer europeo della Germania. Il Neu Schwabenland non ha mai ceduto, quindi gli Stati Uniti e Regno Unito hanno istituito presenze in Antartide durante la guerra ed alcuni tedeschi sono stati catturati nelle Isole Falkland (Islas Malvinas).
 
Gli argentini hanno fatto la richiesta Antartica lo stesso anno per la base 211 ed è divenuta operativa nel 1943 e hanno aiutato i nazisti contro gli Stati Uniti e gli altri sudamericani con una pressione nazionale. Nel mese di marzo del 1945, gli Stati Uniti, infine, hanno pressato l'Argentina a dichiarare guerra alla Germania e al Giappone, ma senza alcun risultato. I Peronisti hanno dato riparo ai criminali nazisti in Argentina fin dal dopoguerra.
 
Le Flotte Navali Argentine, hanno sempre segnalato la presenza di insoliti dischi sulle loro coste, durante e dopo la guerra, prima che gli Usa nel 1947 avvistarono "ironicamente" degli UFO, mentre le armi tedesche erano in fase di test in New Mexico.
 
Armi Soniche usate nell'aria
Rispettivamente sono stati usati altri tipi di armi con strani suoni nell'aria, o con colpi di raggi di energia.

Essi sono simili al Windkanone (Windcannon), Schallkanone (Soundcannon), Donar Kraftstrahlkanone (Power Ray Cannon). La Germania presumibilmente ha inviato tanti progetti di questi manufatti, ma non esistono informazioni che indicano se uno di questi siano stati costruiti negli ultimi giorni del conflitto. Tuttavia, il capitano del U-977, che si arrese in Argentina mesi dopo la capitolazione della Germania, ha rivelato nel suo libro, "U-977", che le delegazioni giapponesi inviate a Berlino hanno osservato i raggi della morte delle SS (armi grezze a microonde) nel 1945.
 
I programmi dello Spazio Giapponese-tedesco 
Presumibilmente, la  Germania prima e durante la guerra ha sviluppato un programma spaziale SS (Raumflug), dove comprendeva esperti dell'Esercito giapponese e della Marina. Ma ... nessuna conferma di questo esiste.


Programmi congiunti
  • Nippo-tedesco Lunar Station Alpha-1, la base di presunta stazione lunare costruito dai nazisti nel 1943-1945.
  • Nippo-tedesco missione spaziale suicida al pianeta Marte nel mese di aprile-maggio 1945, utilizzando lo spazio Haunebu III veicolo modificato con capacità di lungo raggio.
Rispetto a tutto questo, esistono solo alcuni riferimenti o ricordi di alcuni ricercatori giapponesi che presumibilmente hanno lavorato su alcuni incarichi di queste tecnologie, ma nessuna prova reale esiste.
 
Uno di questi riferimenti è di un vecchio tecnico della società Mitsubishi che ricorda uno strano artefatto cilindrico o sferico acquisito da un sottomarino tedesco negli ultimi giorni del conflitto. I giapponesi si armarono di questi due esempi (molto simili agli oggetti tedeschi "Feuerball"), ma l'ho trovato molto difficile da verificare.
 
I giapponesi erano molto superstiziosi e non potevano concepire questi oggetti gestiti da un tipo di sistema a propulsione invisibile che successivamente sono stati associati a demoni e fatti saltare con la dinamite in un pozzo, successivamente il Giappone si arrese ufficialmente.

Altri riferimenti su queste armi sono l'incontro di un giapponese della Marina Mitsubishi A6M Zero con un disco Genzan (Chosen) e le relazioni dei piloti dei B-29 avvenuto nelle Marianne e in Giappone di alcune sfere di luce (Foo-Fighters), negli ultimi giorni di la guerra.
 
Sia Nakajima che Mitsubishi, sono sospettati di aver tentato di costruire dischi puramente giapponesi durante la guerra, assemblati dal 1942 "Battle for LA" disco che è stato licenziato senza alcun risultato. Una recente analisi delle foto rivela un design del disco diverso da quelli dei tedeschi, lo stesso per l'avvistamento del 1942, un disco strano oltre l'Hopeh una Provincia cinese.
 
Questi dischi presunti giapponesi avevano una cosa in comune: erano piuttosto lenti e tendevano a volare in un percorso di volo rettilineo. I dischi tedeschi in confronto sfrecciavano con potenti motori EMG con una velocità di ben oltre 7000 km / h, erano termicamente protetti da un metallo chiamato Viktalen. Alcuni chiamano questo "Fumo Frozen".
Un ricercatore bulgaro, Vladimir Terzinsky, ha studiato il programma spaziale tedesco-giapponese  e le sue connessioni con la collaborazione tecnica militare, ad esempio, ha parlato del Fieseler Fi-103 (V1) e Dornier Do 335 Pfeil e lo sviluppo giapponese del Kawanishi Baika pulsejet piano di suicidio e la Kawanishi J1W1 intercettore Shinden.
Nel corso di una ispezione di routine dei giapponesi delle navi mercantili Asama Maru su 21 gennaio 1940, nell'Oceano Indiano, gli ufficiali del British incrociatore HMS Liverpool hanno scoperto 21 civili tedeschi a bordo. Tutti tecnici altamente qualificati inviati in Giappone al servizio di predoni di superficie tedeschi, le U-barche sarebbero state operative nell'area del Pacifico.
 
I tecnici sono stati rimossi e internati come prigionieri di guerra, ma siccome la Gran Bretagna non era in guerra con Giappone in quel momento, la Maru Asama è stata lasciata procedere alla sua destinazione. Alcune settimane più tardi, il 29 febbraio, la Gran Bretagna restituì nove dei tecnici giapponesi, inseguito il Giappone si impegnò a non inviare più tecnici nella nazione inglese.
Il VOLO SULLA LUNA E MARTE Tedesco-giapponese nel 1945-1946
 
Secondo gli autori del film documentario metropolitano tedesco dalla società Thule, la sola produzione del Haunibu-3 tipo - la misurazione navale del diametro 74 della guerra Dreadnought - è stata scelta per la missione più coraggiosa di questo secolo intero - il viaggio verso Marte.
 
L'oggetto era a forma di disco,aveva grandi unità tachioniche Andromedriche, ed era armato con quattro torrette triple di grande calibro navale (tre a testa rovesciata verso il basso e fissato al lato inferiore dell'oggetto, e la quarta sopra i compartimenti dell'equipaggio) .
Un equipaggio suicidia volontario di tedeschi e giapponesi era stato scelto, perché tutti sapevano che questo viaggio sarebbe stato un viaggio di sola andata senza ritorno. L'intensità dei grandi campi elettro-magnetogravitazionali e la qualità inferiore delle leghe metalliche utilizzate poi per gli elementi strutturali del disco, causava al metallo uno sforzo e risultava molto fragile solo dopo pochi mesi di lavoro del convertitore.
 
Il volo verso Marte è partito dalla Germania un mese prima della fine della guerra - aprile 1945.
E' stato probabilmente un grande equipaggio, nell'ordine delle centinaia, a causa del basso livello di automazione e controlli elettronici all'interno del disco. La maggior parte dei sistemi tecnologici doveva funzionare manualmente come quelli sugli U-boat di quel tempo. Poiché le unità tachioniche strutturalmente indebolite non funzionavano con pieni poteri e non per tutto il tempo, la realizzazione del viaggio verso Marte sarebbe durato otto mesi.
 
Una breve forza iniziale verso Marte è stato probabilmente utilizzata per superare il forte campo gravitazionale vicino alla Terra, dopo di che l'imbarcazione avrebbe viaggiato per 8 mesi nell'un'orbita ellittica di Marte con le sue unità principali spente.
 
Più tardi i viaggi su Marte da parte del congiunto artigianale sovietico-americano  nel 1952 e dal Vaticano nel progetto Marconi dall'Argentina nel 1956, hanno raggiunto Marte in soli 2-3 giorni, perché i loro dischi hanno lavorato  durante tutto il volo: accelerazione nel primo semestre e decelerare nel secondo.
 
I Convertitori Kohler più piccoli servivano probabilmente per alimentare i sistemi e le attrezzature di supporto della vita a bordo. Non ho alcuna informazione in questo momento di qualsiasi capacità di gravità artificiale a bordo dell'imbarcazione, ma che avrebbe potuto essere fatto facilmente con le grandi unità antigravitazionali della nave.
 
Dopo un pesante atterraggio, un quasi crash, il disco è stato sbattuto fino a fermarsi, danneggiando irreparabilmente i suoi strumenti, ma salvando l'equipaggio.
E' successo a metà del gennaio 1946. L'atterraggio su Marte non era solo per le unità tachioniche mutilate della macchina - è stato anche per la piccola fuga gravitazionale di Marte a generare meno potenza per le tachioni unità, e anche a causa della sottile atmosfera su Marte, che potrebbe non essere utilizzate nel modo più efficace per l'aria di rottura come potrebbe essere per l'atmosfera terrestre .
L'imbarcazione a forma di disco gigante è una forma che è molto efficiente come un freno ad aria, quando viene immesso nell'atmosfera perpendicolare nella grande sezione trasversale alla traiettoria di discesa.
Primo sbarco sulla luna da parte dei tedeschi è avvenuto nel Mare Imbrium il 23 agosto 1942 alle 11:26 MEZ, utilizzando un razzo Miethe.

Il primo uomo sulla luna era Kapitänleutnant Werner Theisenberg della Kriegsmarine. In realtà, la Marina ha fatto la maggior parte del lavoro sul corpo lunare, e non la Luftwaffe.

L'atterraggio si è svolto senza contatto radio con il centro di controllo principale in Wilhelmshaven o il
secondo centro di controllo situato nei pressi di Anzio, in Italia. Fin dal loro primo giorno dello sbarco sulla Luna, i tedeschi iniziarono un monotono scavo di gallerie sotto la superficie e per la fine della guerra c'era già una piccola base di ricerca nazista sulla Luna. 
Leggi QUI la seconda parte
Traduzione curata da wlady
 
 



Tuesday, July 22, 2014

S.I.V Vaticano Gesuiti Alieni

http://ningizhzidda.blogspot.it/2014/07/siv-vaticano-gesuiti-alieni.html

 S.I.V Vaticano Gesuiti Alieni

"SECRETUM OMEGA" 

Un Gesuita Confessa un Patto fra Alieni e Vaticano



Cristoforo Barbato

PREMESSA

Roma, 2001

Nel 2000 lavoravo a Roma in qualità di redattore della rivista “Stargate”, dove pubblicai una serie di articoli inerenti le mie ricerche sulle apparizioni di Fatima e il famoso Terzo Segreto, i vari misteri coinvolgenti il Vaticano nonché le possibili implicazioni aliene delle stesse apparizione portoghesi avvenute nel 1917. In seguito alla pubblicazione iniziai a ricevere una serie di e-mail da un personaggio che si definiva un “insider” del Vaticano, il quale fu spinto a contattarmi (anche se in maniera anonima sporadicamente lo aveva gia fatto in precedenza) perché attratto proprio dalle mie ricerche inerenti l’inchiesta sulle apparizioni di Fatima, e non solo. Dalle lettere, inviatemi da questo personaggio, emergeva che il Vaticano annoverava una struttura d’intelligence, chiamata dal mio interlocutore Servizio Informazioni del Vaticano (in breve SIV). Nelle mail erano contenute delle informazioni interessanti, ed in una di esse mi fu preannunciato che molto presto avrei ricevuto del materiale tra cui un video, fattomi recapitare in seguito per posta, inerente l’osservazione del presunto decimo pianeta in avvicinamento al sistema solare. La ripresa sarebbe stata effettuata da una sonda spaziale inviata nello spazio remoto, facente parte di un programma spaziale avviato nei primi anni ‘90, denominato “Sìloe”. Da tali indicazioni e non solo, ho capito che lo scrivente era a conoscenza d'informazioni di gran lunga più dettagliate di quelle rilasciatemi per iscritto. Per un anno circa vi furono contatti informali via e-mail e per posta, nei quali mi rivelò di essere un Gesuita membro del SIV e di lavorare a Roma presso alcune strutture della Santa Sede, cosa che in seguito verificai essere vera, informandomi a sua insaputa. In seguito e con una certa difficoltà riuscì ad avere un primo incontro fisico in un luogo pubblico della capitale, dove iniziò a rivelarmi alcune informazioni. L’incontro, avvenuto nel 2001, fu voluto fortemente da me, in quanto "conditio sine qua non" per il proseguimento dei nostri contatti, dato che fino ad allora il mio atteggiamento, nonostante il videotape, fu contraddistinto da un ovvio scetticismo e diffidenza nei suoi confronti. Fu in quella occasione che i miei dubbi si dissiparono, quando mi mostrò le sue credenziali, alcune delle quali corrispondevano in buona parte con quanto da me precedentemente appurato. Inoltre mi rivelò di usufruire di un’autorizzazione alla supervisione denominata ‘Secretum Omega’, che è la più alta categoria di classificazione di segretezza in Vaticano equivalente al 'Cosmic Top Secret' della Nato. Il dialogo si svolse sottoforma di continue domande e risposte, in quanto durante l’ultima comunicazione era stato concordato che avrei posto delle domande ben precise. Difatti avvenuto l’incontro il Gesuita ribadì tale impostazione del dialogo anche se, nonostante il mio desiderio di porre svariate domande e il poco tempo a disposizione, alcune sue risposte hanno ovviamente stravolto l’impostazione originaria di alcuni quesiti. Tuttavia la conversazione che segue anche se costituisce la summa di quanto rivelatomi non è del tutto completa, in quanto alcune informazioni e dettagli aggiuntivi, ricevuti sia in precedenza che in seguito all’incontro, ho preferito non rivelarli, almeno per il momento.

[Barbato] Come è entrato a far parte del S.I.V.?

[Gesuita] Il S.I.V. annovera elementi provenienti da diverse realtà, tutte strettamente connesse alla Chiesa e composte soprattutto, almeno nella parte dirigenziale, da sacerdoti in maggioranza aderenti all’ordine dei Gesuiti, monaci Benedettini e Religiose; in tutto poco più di un centinaio di elementi. Possono sembrare pochi ma non è così se si considera che in ogni parte del mondo dove c’è un sacerdote o una suora c’è una potenziale fonte d’informazioni preziose. Altri elementi sono stati, e tutt’oggi, sono seguiti in ambienti ed istituzioni a carattere laico interne alla Chiesa come ad esempio: associazioni a carattere umanitario, schieramenti politici vicino alla Santa Sede, movimenti cattolici giovanili, ecc. Il mio iter è stato molto simile a questo. In sintesi gli elementi come me sono stati segretamente seguiti, indirizzati e formati secondo determinati criteri noti in certi ambienti. Ognuno di noi oggi si rende conto di aver avuto in passato un suo “angelo custode” nonché mentore, successivamente.

[B] Potrebbe fornirmi maggiori elementi sul S.I.V.? Perché è stato creato, da quanto tempo opera... 

[G] La struttura è top secret ma per ora posso dirle che è organizzata in maniera analoga alle altre strutture d’intelligence come CIA, MI6 l’ex KGB ecc. Non ha una sede ufficiale fissa ma sceglie di volta in volta un sito dove riunirsi, in strutture però sempre sotto la giurisdizione della Città del Vaticano. Da un punto di vista cronologico la scintilla che ha innescato l’avvio di tale organizzazione scaturisce da un evento avvenuto nella prima metà degli anni ‘50 negli Stati Uniti, per l’esattezza nel Febbraio del 1954. L’evento in questione fu l’incontro di una delegazione aliena avvenuto in California nella base di Muroc Airfield (divenuta poi la sede della base aerea di Edwards) con il presidente Dwight Eisenhower e a cui presenziò l’allora Vescovo di Los Angeles James Francis McIntyre. L’incontro venne opportunamente filmato dai militari con tre cineprese 16mm, dislocate in vari punti, caricate con pellicola a colori e motore con caricamento a molla; quest’ultima soluzione piuttosto scomoda, perché costringeva ogni operatore a cambiare bobina ogni 3 minuti circa di ripresa, fu necessaria in quanto in presenza degli alieni e delle loro astronavi i motori elettrici delle cineprese più grandi non riuscivano a funzionare. Furono girati in tutto sette rulli da trenta metri, per un totale di circa venti minuti di ripresa. Al termine dell’incontro ogni membro della delegazione terrestre giurò solennemente di non rivelare a nessuno quanto visto e sentito degli alieni. Non mi chieda che fine ha fatto il film perché credo che conosca già la risposta. Comunque, nei giorni a seguire McIntyre, probabilmente contrariato per aver prestato un giuramento che in coscienza riteneva iniquo, partì di gran fretta per Roma al fine di incontrare il Santo Padre Pio XII per riferirgli dell’incredibile evento. Ma il Vescovo McIntyre per poter giungere in Italia doveva effettuare uno scalo prima a New York per poi ripartire alla volta di Roma, il tutto con l’ausilio di un aereo privato. Il velivolo decollato in un primo momento da Los Angeles dopo circa un’ora e mezzo di volo a causa d’improvvisi problemi tecnici fu costretto ad atterrare nel cuore della notte su una pista dell’aeroporto “Skyhaven” sito a Las Vegas. Durante il periodo necessario alla riparazione dell’aereo, circa un’ora e mezzo, salì sull’aereo un personaggio che chiese di conferire con il Vescovo. L’uomo che mostrò credenziali militari delle forze armate USA ,era un colonnello dell’USAF, fu ricevuto da McIntyre. La conversazione durò circa venti minuti durante i quali quest’uomo diffidò il Vescovo dal riportare con esattezza tutta la vicenda a cui aveva assistito, in quanto l’intera questione aliena era già oggetto di studio e controllo da alcuni anni e che doveva essere d’esclusivo appannaggio dell’USAF. Il militare sottolineò che il Presidente aveva chiesto solo un parere di carattere spirituale e soprattutto di discernimento in quella situazione assai anomala e che il giuramento non si riferiva soltanto ad una possibile divulgazione di un tale evento al mondo intero ma che si estendeva anche al Santo Padre. Non ultimo il problema delle infiltrazioni di spie sovietiche all’interno dello stesso Vaticano. Il Vescovo rispose che era suo preciso dovere riferire al Papa di tale incredibile evento. Oggi si è propensi a pensare che quel guasto fu voluto preventivamente per dar luogo a quest’incontro, organizzato da alcuni militari probabilmente all’insaputa dello stesso Eisenhower. Prima di congedarsi il militare disse al Vescovo che la scelta di riportare quella notizia a Roma avrebbe creato seri problemi e a lui personalmente sarebbe potuto costare molto. Tra l’altro, quanto di quell’incontro con gli alieni fosse stato predetto in qualche messaggio di carattere divino non c’è dato sapere. Due giorni dopo il Pontefice Pio XII ricevette il Vescovo McIntyre. Dopo aver meditato molto sulle implicazioni che avrebbe potuto avere un rapporto esclusivamente militare con gli alieni, il Papa decise di istituire un servizio d’informazioni segreto con una denominazione sulla falsa riga del servizio d’informazioni militare fascista, il SIV appunto, che avrebbe dovuto raccogliere tutte le informazioni possibili sulle attività delle entità aliene e sulle informazioni che su di esse avrebbero raccolto gli americani. Era di fondamentale importanza tenere aperto il canale di comunicazione con il presidente Eisenhower. Il SIV sostanzialmente venne costituito per acquisire e gestire tutte quelle informazioni riservatissime che riguardavano soprattutto la tematica extraterrestre coordinandosi con le altre strutture d’intelligence di altri paesi. La neonata struttura si proponeva fondamentalmente di gestire gli aspetti dal punto di vista morale, filosofico, etico e religioso.

[B] Cos’è che ha fatto pensare a Pio XII che i militari americani avrebbero condiviso informazioni così delicate con il Vaticano? Come la mettiamo con il militare incontrato all’aeroporto di Las Vegas?

[G] Vede, essere convocati dal presidente degli USA nel cuore della notte per un aiuto ed un supporto spirituale in una situazione che potremmo definire unica nella storia dell’uomo moderno, credo sia solo segno di stima e fiducia. A conferma di ciò le dico che una volta tornato negli Stati Uniti McIntyre e l’Arcivescovo di Detroit Edward Mooney in un secondo momento, furono i principali coordinatori delle operazioni di passaggio delle informazioni al Vaticano. Gli eventi però presero una piega inaspettata in quanto lo stesso McIntyre ed altri esponenti del SIV iniziarono ad avere degli incontri diretti, in assenza e all’insaputa dei militari, con una razza aliena di tipo nordico, apparentemente positiva, proveniente dalle Pleiadi; questi alieni misero in guardia dagli esseri che erano stati incontrati in precedenza dagli americani nel deserto della California. Questi incontri con esponenti del SIV si verificarono più volte negli USA e due volte anche all’interno dei Giardini Vaticani presso la Pontificia Accademia delle Scienze, alla presenza dello stesso Papa Pio XII.

[B] Allora, quello che asserì Padre Pio da Pietralcina sull’esistenza d’esseri viventi in altri mondi che non avevano peccato e che per tale motivo hanno raggiunto un grado evolutivo elevatissimo, è vero? 

[G] Certamente, ma questi esseri a cui adesso si riferisce vivono su un piano dimensionale, se così si può dire, diverso pur non essendo angeli nel vero senso della parola, mentre gli alieni nordici di cui ho parlato sono esseri in carne e ossa, che seppure molto evoluti da un punto di vista tecnologico e spirituale hanno la loro corporeità. Queste creature asserirono di aver scoperto nella Chiesa Cattolica, o più precisamente nel messaggio Cristico, la presenza autentica di Dio e si dichiararono disponibili alla collaborazione per il bene dell’umanità. Fu proprio questa affermazione da parte di questi esseri che convinse Pio XII a collaborare con loro, considerandoli addirittura autentici convertiti alla fede cristiana. Probabilmente il Pontefice pensò che la Chiesa Universale doveva cominciare ad estendere il suo messaggio anche ad esseri provenienti da altri mondi. Comunque sia, questi alieni negli anni a seguire furono d’aiuto determinante per la Chiesa di Roma nel portare avanti specifici compiti nel mondo. In particolare intervennero in determinate situazioni di carattere politico e sociale di portata mondiale (su questo punto invito a rileggere quanto scritto a suo tempo dal console Alberto Perego in alcuni dei suoi libri, NdA). In seguito anche Papa Giovanni XXIII beneficiò dell’appoggio di questi esseri che avevano sposato la causa Cristiana ma preferì rendere sempre comunque il merito a più vaghi “interventi angelici”. Papa Giovanni aveva ereditato, se così si può dire, un accordo di collaborazione tra la Santa Sede e gli alieni positivi di razza nordica stipulato con il predecessore. La cosa andò avanti per tutta la durata del pontificato di Roncalli il quale però aveva più volte espresso ai vertici del SIV il suo disappunto per l’estrema fiducia che si stava riponendo in quelle creature, tanto che oggi si è portati a pensare che uno dei motivi che diede il via al Concilio Ecumenico Vaticano II sia stata proprio la necessità di fare un primo e concreto passo verso il rinnovamento della Chiesa, anche in vista di un possibile ed imminente “contatto”.

[B] In riferimento a questi interventi o ‘mediazioni celesti’, possiamo includere anche il presunto incontro avvenuto nel 1963 tra il contattista americano George Adamski e il Papa?

[G] Ci stavo proprio arrivando. Adamski incontrò realmente il Papa. Si recò a San Pietro una volta soltanto per incontrare l’allora Pontefice il quale aveva già deciso che la Chiesa non doveva più intrattenere rapporti diretti e collaborazioni con gli alieni, seppur positivi. Giovanni XXIII riteneva inoltre inaccettabile che una simile relazione fosse rivelata al popolo cristiano. Il compito affidato dagli alieni ad Adamski fu quello di tentare un estremo ed ultimo accordo con il Pontefice ormai morente. Egli fu un messaggero per conto degli stessi esseri che incontrarono Pio XII. Queste entità incaricarono lo stesso Adamski di consegnare al Papa un dono; quest’ultimo, che conteneva una sostanza liquida che avrebbe fatto sparire in pochi giorni l’eteroplasia gastrica da cui era affetto, peggiorata in quelle ultime ore da una peritonite acuta. Il Papa non bevve quella sostanza; disse in punto di morte guardando il Crocefisso; “Quelle braccia allargate del Cristo sono state il programma del mio pontificato. Un pontificato umile e modesto quanto volete, ma di cui mi sono assunto tutte le responsabilità. Sono contento di quello che ho fatto e di come l’ho fatto....”. Tuttavia questo gesto da parte degli alieni fece concludere al Papa, con quel poco di lucidità ed energie che gli erano rimasti, che questi “fratelli del cosmo” avrebbero potuto condurre un’attività sicuramente positiva e benevola verso l’umanità ma che avrebbero dovuto operare autonomamente e distintamente alla Chiesa e, in generale, dall’operato dell’uomo che, con la preghiera, agisce secondo la Legge di Dio e, in particolare, sotto l’azione dello Spirito Santo. Con il tentativo di Adamski terminò il rapporto diretto tra queste creature ed il Papa stesso e i suoi successori, i quali fidandosi dell’illuminazione di Giovanni XXIII stabilirono che non era più opportuno avere rapporti diretti. Successivamente in un manoscritto riservato di Papa Roncalli per il suo successore, con allegato un dossier riservato sul S.I.V., il Pontefice menzionò un passo del Vangelo che chiudeva e spiegava chiaramente l’atteggiamento della Chiesa nei confronti degli esseri positivi provenienti da altri mondi:

Dal Vangelo secondo Marco ( 9, 38 e seg)

In quel tempo, Giovanni rispose a Gesù dicendo: "Maestro, abbiamo visto uno che scacciava i démoni nel tuo nome e glielo abbiamo vietato, perché non era dei nostri". Ma Gesù disse: "Non glielo proibite, perché non c’è nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e subito dopo possa parlare male di me. Chi non è contro di noi è per noi. Chiunque vi darà da bere un bicchiere d’acqua nel mio nome perché siete di Cristo, vi dico in verità che non perderà la sua ricompensa".

Il senso, in estrema sintesi, è che la presunta attività positiva di questi alieni, che avevano aderito al messaggio cristico, non doveva essere ostacolata, ma “benedetta”, doveva essere però un’attività disgiunta e parallela a quella della Chiesa. Gli alieni di conseguenza erano da considerarsi alla stregua dello straniero che guarì nel nome di Cristo, e questi non gli impedì di farlo. In tal senso andrebbe inserito il discorso che il neo Pontefice, insediatosi al defunto Pio XII, fece il 5 Aprile 1961 quando rivolgendosi alla folla riunitasi in Piazza San Pietro per l’udienza generale disse: “alcune voci che prima ci erano ignote. Ma si tratta sempre di voci che dal cielo scendono sulla Terra, voci che hanno il riflesso dell’onnipotenza del Padre Celeste”.

[B] Parliamo dei suoi incarichi in seno al SIV.

[G] I miei incarichi erano di carattere puramente tecnico, i più importanti erano ad esempio ricevere informazioni segretissime provenienti da un radiotelescopio del Vaticano situato in Alaska e girarle ai rispettivi destinatari…

[B] Un attimo solo, ma di quale radiotelescopio sta parlando? Non sapevo che il Vaticano possedesse una struttura del genere in tale area geografica.

[G] Il Vaticano possiede e gestisce un radiotelescopio avanzatissimo, che adotta sistemi e tecnologie all’avanguardia, gestito solamente da personale appartenente all’ordine dei gesuiti e che è ubicato all’interno di un impianto industriale per il recupero del petrolio, apparentemente dimesso, sito nello stato americano dell’Alaska. Il complesso è mimetizzato perché ufficialmente le attività che vi si svolgono non sono le stesse della struttura del VATT in Arizona e sono coperte dal massimo segreto.

[B] Quando è stato costruito tale apparato e soprattutto con quali finalità visto che il Vaticano annovera già altri siti astronomici in varie parti del mondo?

[G] Quello che posso dire è che è stato costruito nel 1990 con lo scopo di studiare i corpi celesti ‘anomali’ in avvicinamento alla terra, analogamente a quanto fatto per esempio dalla CIA, che tra i tanti suoi ‘occhi segreti’ annovera il telescopio gemello di Hubble, SkyHole 12. Inoltre il SIV fu avvisato durante gli incontri con Pio XII dell’avvicinamento di un corpo celeste al sistema solare ospitante una razza aliena evoluta e molto bellicosa. Seppi ben presto che il materiale che dovevo ricevere qui a Roma ed elaborare al computer era molto interessante e segretissimo. Fu durante l’elaborazione di alcuni dati e informazioni provenienti da questo radiotelescopio che una sonda inviata nello spazio remoto, inserita all’interno di un programma di esplorazione spaziale avviato nei primi anni ‘90 denominato SILOE, aveva fotografato un pianeta di dimensioni enormi in avvicinamento al sistema solare. I dati furono ricevuti in Alaska nel mese di ottobre del 1995. Qui cominciarono i miei problemi. Scoprii che non dovevo decrittare io i dati provenienti da quella sessione di trasmissione e si creò una situazione pericolosa. Fu allora che il mio referente mi rivelò che all’interno del Vaticano erano conviventi due fazioni che si contendevano la gestione di un tipo di informazioni con un livello di segretezza di gran lunga superiore al TOP SECRET.

[B] Potrebbe fornirmi ulteriori dettagli sul programma spaziale SILOE? Chi ha progettato la sonda, da dove è stata lanciata…

[G] La sonda denominata “Siloe” prende il nome proprio dall’omonimo programma di esplorazione spaziale avviato nei primi anni ‘90. Inoltre posso aggiungere che il programma Siloe è a sua volta inserito in un altro e più vasto programma, denominato Kerigma. (Sulla natura di quest’ultimo e degli altri sottoprogrammi che lo compongono non mi e stato rivelato nulla, NdA). Per ora posso solo dirle che la sonda è stata assemblata presso l’Area 51, disponeva di un motore a impulsi elettromagnetici e, una volta completata, fu collocata in orbita da un velivolo del tipo Aurora. La sonda non disponeva di calcoli e preindicazioni sulla traiettoria e ubicazione precise di Nibiru, per cui il suo scopo era di approssimarsi al pianeta correggendo la rotta il più possibile per poi riavvicinarsi al Sistema Solare ad una distanza tale da poter trasmettere dati e immagini al radiotelescopio segreto posizionato in Alaska. La sonda venne lanciata una volta ultimato il radiotelescopio ed effettuò la trasmissione delle riprese nel 1995.

[B] Quanto da lei affermato mi spinge a rammentare alcune delle teorie formulate dal ricercatore Zecharia Sitchin in merito al noto 12° pianeta e di un suo futuro ritorno. Conosce tali studi? 

[G] Si, almeno negli aspetti principali; ciò che posso dirle di sicuro è che il S.I.V. in collaborazione con la Lockheed Martin inviò quella sonda che realizzò le immagini da me elaborate. Si tratta di un corpo celeste molto grande che nel giro di tre anni al massimo, a partire dal 2001, farà “sentire” la sua presenza all’interno del sistema solare.

[B] In che modo ha avuto accesso a simili informazioni?

[G] Attualmente usufruisco di un’autorizzazione alla supervisione denominata ‘Secretum Omega’. Questa è la più alta classificazione di segretezza in Vaticano, equivalente al 'Cosmic Top Secret' della Nato. Esso è suddiviso in tre livelli d’informazione: dal meno dettagliato Secretum Omega livello III al Secretum Omega livello I che è il più completo. Il mio compito attualmente è di formare nuovi elementi del S.I.V. e di avviarli all’uso dei sistemi di comunicazione propri di tale organismo.

[B] In Italia le informazioni raccolte dal radiotelescopio in Alaska come giungono?

[G] In Italia esistono impianti radio e antenne unitamente a due satelliti geostazionari sopra l’Italia stessa di una compagnia di telecomunicazioni americana, la Sprint International, che ha parabole nel nord e nell’estremo sud dell’Italia. Tale compagnia ha un contratto speciale con il SIV e su un canale riservato invia e riceve dati cifrati con un algoritmo di crittografia riservato e personalizzato, in uso dal 1994. Prima il SIV usava un sistema di crittografia ideato da una società svizzera che in seguito fu abbandonato, perché uno dei membri di questa società lo rivendette clandestinamente agli israeliani. Altre informazioni di carattere tecnico per ora non posso fornirle.

[B] Vorrei porle una domanda su un noto religioso italiano legato alla Chiesa, mi riferisco a Monsignor Balducci che ha pubblicamente rilasciato determinate affermazioni sulla tematica extraterrestre. Balducci per caso opera in accordo con il S.I.V.? È a conoscenza della sua esistenza? 

[G] Sicuramente Padre Balducci ha condotto i suoi studi e le sue ricerche in maniera totalmente autonoma senza seguire alcun tipo di programma stabilito in precedenza. Nelle sue ricerche non è mai stato ostacolato, anzi in qualche circostanza è stato in un certo modo incoraggiato.

[B] Un attimo solo, mi è sembrato di aver capito dalle sue parole che esisterebbe un programma di divulgazione. È, forse, per tale ragione che ha deciso d’incontrami e rivelarmi tali informazioni?

[G] Siamo -schegge impazzite- secondo il sistema, ma consapevoli che certi eventi che stanno per verificarsi coinvolgeranno tutti gli esseri viventi del pianeta, nessuno escluso. L’umanità intera in questa attuale fase storica sta vivendo un periodo molto particolare e strettamente collegato ad alcuni eventi ‘chiave’ contenuti nel libro dell’Apocalisse. Il genere umano deve affidarsi completamente al messaggio di salvezza e di redenzione di Cristo, quello che San Paolo ha definito il Kerigma, quello che Giovanni Paolo II cerca di portare in tutte le nazioni del mondo. Crede che il Papa non sappia quanto siano vicini certi avvenimenti?

[B] Ma di tutte queste informazioni l’attuale Pontefice quanto conosce, alla luce anche delle accorate dichiarazioni rilasciate da un anno a questa parte?

[G] All’interno del Vaticano esistono due correnti in contrapposizione; una è fautrice di questo programma di informazione ed è difesa anima e corpo da Wojtila, l’altra è tutta protesa ad ostacolarlo con ogni mezzo, a tal punto che alcuni elementi di questa fazione fanno parte anche di gruppi di potere occulti che, per fare un esempio, controllano il mercato petrolifero mondiale che attualmente sta incidendo sulle varie economie internazionali, con l’unico obiettivo di schiacciare ogni iniziativa legata alla diffusione d’energie pulite alternative. Gruppi come quello a cui si può ricondurre la vicenda del famoso e controverso caso ufologico 'Guardian' che lei conosce, drammaticamente autentico in gran parte, tranne in quella relativa ai fotogrammi della presunta entità aliena. Comunque la documentazione cartacea e le informazioni in esso contenute descrivono una situazione reale. La realtà spesso supera la fantasia più sfrenata; purtroppo è così. Ma di tali organizzazioni occulte, il vertice è l’SVS.


Fonte: secretum-omega.com

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