http://www.tankerenemy.com/2013/04/manifestazione-milano-contro-la.html
E’
un fiume in piena: manifestazione a Milano contro la Geoingegneria
assassina (alias scie chimiche), gli usurai delle banche, la N.A.T.O.,
l’Europa dei massoni mascalzoni, le mafie che ci governano… E’ un fiume
in piena: la conferenza del prossimo 8-9 aprile al Parlamento europeo,
il consiglio dell’attore Nicolas Vaporidis a visitare “Tanker enemy”,
all’interno di un’intervista trasmessa dal programma “Le iene”, la
sempre maggiore coscienza che i “politici” sono cialtroni al servizio di
poteri forti.
E’
un fiume in piena il cui impeto i lacchè del regime provano invano a
contrastare: il lercio sito di disinformazione noto come
“Giornalettismo” manda allo sbaraglio i suoi pennivendoli beoti che,
impotenti di fronte alla verità, sanno solo ricorrere ad un aborto di
ironia. Lividi di invidia e di collera perché incapaci di opporre
alcunché agli argomenti ed alle prove accumulate in questi anni, i
gazzettieri inetti biascicano insulti, infamie e penose “battute”,
sempre le stesse da tempo immemorabile. Almeno cambiassero repertorio!
L’invidia è una brutta bestia: i castrati [parola di cornigero] di “Giornalettismo” e di altri siti-cloaca [parola del tenutario di discariche per allucinati] si rodono [l'esperto risponde]e si arrabattano di fronte ad una consapevolezza dei crimini perpetrati dalle autorità.
E’ una consapevolezza che cresce tra la popolazione giorno dopo giorno:
non saranno i pagliacci [anche qui: l'esperto risponde] al soldo del sistema ad arginarla con i loro
lazzi, con i loro improperi da bettola. Non solo, mentre aumenta il
numero dei cittadini che sono arcistanchi di essere derubati ed
avvelenati, comincia a serpeggiare il malcontento tra le sfere
medio-alte. E’ vero che i militari sono sommersi di privilegi ed
emolumenti affinché attuino le operazioni di geoingegneria clandestina e
onde tacciano, ma vedere i propri cari intossicati non è cosa tanto
facile da digerire. Insomma, qualcosa si sta muovendo e, sebbene il
quadro complessivo sia contraddittorio e persino preoccupante, siamo
sicuri che la carriera dei volgari negazionisti è ormai prossima ad una
fine… ingloriosa.
Di seguito l’articolo dell’agenzia di stampa AdnKronos sulla
manifestazione svoltasi ieri a Milano. Un plauso agli organizzatori
dell’evento ed un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno
collaborato e partecipato.
Milano,
6 aprile 2013 - (Adnkronos) - Alcune centinaia di persone, circa
500-600 [se questo è un fiume in piena...], facendo un primo conteggio approssimativo, stanno sfilando
pacificamente lungo corso Venezia il centro di Milano, in una
manifestazione nazionale convocata da varie associazioni, tra le quali
"Riprendiamoci il pianeta", "Yoga e Salute", "Movimento Valori e
Rinnovamento" e "Tanker Enemy". La manifestazione, assicura un volantino
distribuito durante il percorso, è "di matrice assolutamente non
violenta" e dovrebbe terminare in piazza del Duomo.
I dimostranti, che sono partiti da Porta Venezia, sfilano, preceduti dai
Carabinieri e seguiti dalla Polizia [ecco perché 'o comandante non era presente], dietro uno striscione che recita:
"No alla crisi voluta dalle mafie che ci governano". Le rivendicazioni
dei manifestanti coprono un ampio spettro di materie: "Scie chimiche e
o.g.m, vaccini micidiali, uccidono i bambini le multinazionali", riporta
uno striscione. Un altro dice: "No al signoraggio bancario, no
all'Unione europea". E ancora: "Sì alle energie rinnovabili", "Fermiamo
gli aerei militari che ci stanno avvelenando. No alle scie chimiche e a
H.A.A.R.P.", "Un mondo che rispetta il bene della vita, insieme si può
fare, non conta la fatica", "Multinazionali=schiavitu'", "No al Nuovo
ordine mondiale" "Sì alla morte dell'intelligenza".
Il corteo, composto anche da donne e bambini, intona vari slogan:
"Strozzini, strozzini", "Basta bugie, sappiamo delle scie", "Saggi,
massoni, sappiamo i vostri nomi", "Basta vaccini, salviamo i bambini",
"Non farti gabbare dalla Trilaterale" e "L'Europa dittatura non offre
soluzioni. La mafia si è comprata le nostre istituzioni", "Siamo invasi
dalle vostre basi, via la N.A.T.O. dal nostro Stato", tra gli altri. I
manifestanti, oltre che da Milano, arrivano da varie regioni d'Italia:
Lazio, Emilia Romagna, Toscana e Veneto. [un successone: 5/600 persone provenienti da cinque regioni... Ma non eravate fantastiliardi con 'gli occhi al cielo'? Pagliacci...]
Fonte: adnkronos.com
Pubblicato da
Straker
che non alza il culo manco con le cannonate