PARIGI: MASSACRO IN UN GIORNALE SATIRICO: 12 MORTI. CHI E' STATO?
E' di almeno 12 morti e una ventina di feriti, di cui 4
gravissimi, il bilancio provvisorio dell'attacco alla sede del
settimanale satirico Charlie Hebdo' sul boulevard Richard-Lenoir, in
pieno centro di Parigi. Il giornale era più volte volte finito nel mirino degli integralisti islamici per
aver "irriso" la figura del Profeta Maometto. Tra le vittime
anche il direttore Stephan Charbonnier, detto Charb, ed altri tre
colleghi vignettisti (Cabu, Tignous e Wolinski).
I terroristi hanno aperto il fuoco: gli spari sarebbero durati pochissimo, pochi minuti appena, ma sono stati molto intensi. I due parlavano un pessimo francese: conoscevano i nomi dei giornalisti di Charlie Hebdo, che hanno gridato durante gli spari. Hanno anche lanciato invettive islamiste, come risulta da un video girato da un giornalista testimone.
Il 1 novembre 2011 la sede del settimanale satirico francese Charlie Hebdo viene distrutta da un incendio provocato da un lancio di molotov. La rivista aveva annunciato la pubblicazione di un'edizione speciale dedicata alla vittoria islamista in Tunisia. In prima pagina spicca un'immagine di Maometto che promette "cento frustate se non morite dal ridere".
Ma siamo proprio sicuri che siano stati i cosiddetti intregralisti islamici a compiere la strage parigina, e non invece, i servizi di sicurezza (Sdece) della Francia? Cui prodest? Un restringimento di libertà civili, con il pretesto della sicurezza pubblica.
I terroristi hanno aperto il fuoco: gli spari sarebbero durati pochissimo, pochi minuti appena, ma sono stati molto intensi. I due parlavano un pessimo francese: conoscevano i nomi dei giornalisti di Charlie Hebdo, che hanno gridato durante gli spari. Hanno anche lanciato invettive islamiste, come risulta da un video girato da un giornalista testimone.
Il 1 novembre 2011 la sede del settimanale satirico francese Charlie Hebdo viene distrutta da un incendio provocato da un lancio di molotov. La rivista aveva annunciato la pubblicazione di un'edizione speciale dedicata alla vittoria islamista in Tunisia. In prima pagina spicca un'immagine di Maometto che promette "cento frustate se non morite dal ridere".
Ma siamo proprio sicuri che siano stati i cosiddetti intregralisti islamici a compiere la strage parigina, e non invece, i servizi di sicurezza (Sdece) della Francia? Cui prodest? Un restringimento di libertà civili, con il pretesto della sicurezza pubblica.
quando uno è una merdae
ReplyDeletese qualcuna avesse ancora dubbi che gianni lannes è SOLO UN POVERO IDIOTA DA INTERNARE AL PIÙ PRESTO, ci pena lui a togliere i dubbi.
ReplyDeleteganni lannes SEI SOLO UNA MERDA DA EVITARE, per pulire dopo il marciapiede che hai insozzato.COGLIONI COME TE (e come il CRIMINALE rosario FALSARIO marcianò) DOVREBBERO ESSERE IN GALERA, e buttare la chiave
Che schifo di uomo...
ReplyDeleteHanno ammazzato a sangue freddo dei tuoi colleghi, non dico altro, ho gia' il vomito...
ReplyDeleteNon sono suoi colleghi. Lui non è un giornalista.
DeleteNon è certo l'unico.
ReplyDeleteApprofittando della notizia si sono mossi subito anche i due fratelloni imbroglioni.
Uno ha cominciato subito con i suoi rasponi mentali perché "la numerologia è importante".
L'altro, quello che non si muove mai dalla sua cameretta di Sanremo "per motivi di sicurezza", si è subito avventato sui cadaveri freschi, da sciacallo qual'è, per divorarli e defecare le sue stronzate.
Intanto su LC hanno già deciso che sono stati i 'sionisti'
ReplyDelete*vomito*
Lannes fai vomitare, davvero!!!
ReplyDeleteAvete capito lagnes e zretino che chi davvero dà fastidio non si deve inventare gli attentati?
ReplyDeleteSarà perchè voi non contate un cazzo che potete dormire tranquilli ...
This comment has been removed by the author.
Delete... e vergognatevi!!!
Delete"Parlavano perfettamente francese. Hanno rivendicato di essere di al Qaeda". Questa la testimonianza della vignettista Coco, presente all'attacco: ...
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