L'immensa sputtanata a Zelig

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Scopo del Blog

Raccolgo il suggerimento e metto qui ben visibile lo scopo di questo blog.

Questo e' un blog satirico ed e' una presa in giro dei vari complottisti (sciacomicari, undicisettembrini, pseudoscienziati e fuori di testa in genere che parlano di 2012, nuovo ordine mondiale e cavolate simili). Qui trovate (pochi) post originali e (molti) post ricopiati pari pari dai complottisti al fine di permettere liberamente quei commenti che loro in genere censurano.

Tutto quello che scrivo qui e' a titolo personale e in nessun modo legato o imputabile all'azienda per cui lavoro.

Ciao e grazie della visita.

Il contenuto di questo blog non viene piu' aggiornato regolarmente. Per le ultime notizie potete andare su:

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Showing posts with label Scie chimiche non persistenti. Show all posts
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Monday, June 16, 2014

Sapore di metallo

http://www.tankerenemy.com/2014/06/sapore-di-metallo.html

Sapore di metallo


Nell’articolo intitolato “How persistent aerosol plumes are being changed to short non-persistent plumes to fool the public”, 2012, “In che modo le scie persistenti sono state sostituite da quelle evanescenti per ingannare gli osservatori", l’autore di Globalskywatch, confermando gli studi Tanker Enemy, compie un’acuta disamina, rilevando che la geoingegneria clandestina non si interrompe mai, pure quando il cielo appare “sereno”. Dal suo ampio dossier, in cui sono affrontati temi che abbiamo già sviscerato, estraiamo le parti in cui l’attivista si sofferma sullo sgradevole odore metallico legato alle chemtrails. Da precisare che tutti possono registrare il caratteristico lezzo di zolfo, usato come elemento igroscopico. Soprattutto di sera o dopo una debolissima pioggia chimica zaffate di zolfo si diffondono in ogni dove.



Dopo aver avuto contatti con centinaia di osservatori delle scie chimiche in tutto il mondo per anni, credo di poter stabilire che tra tra il 2% ed il 5% della popolazione sia in grado di sentire l'odore e il "gusto" scie chimiche. Io appartengo a questa categoria.

Essere in grado di sentire con il gusto e l’olfatto le chemtrails e di sperimentare gli orribili sintomi associati alla loro dispersione (irritazione alle vie respiratorie, allergie, senso di spossatezza etc.), mi ha aiutato a capire che i brevi ed evanescenti pennacchi che la gente oggi vede (che alcuni chiamano erroneamente "contrails”) non sono per nessun motivo scie di condensazione. Queste “tracce chimiche” hanno un forte sapore metallico e causano gli stessi disturbi che le persone accusano, quando sono diffuse le scie chimiche persistenti.

Quando le scie durevoli sono state sostituite, soprattutto in assenza di perturbazioni da inibire, da quelle evanescenti, alcuni hanno continuato ad avvertire il solito sentore metallico, anche se più amaro. Ho coniato un’espressione per definire questa esalazione, swamp water, ossia miasma che ricorda quello che si sprigiona dalle acque delle paludi.

Lo stesso olezzo si dovrà avvertire nelle cabine dei velivoli commerciali che prelevano l’aria dall’esterno. Orbene, lo stesso gusto ed odore si notano, se si viaggia in aereo. Così abbiamo la prova che, anche quando non si scorgono le classiche scie persistenti che tendono ad espandersi, sono sempre irrorati veleni, sia con scie temporanee o addirittura con composti finemente nebulizzati, quindi pressoché invisibili.

Fonte: globalskywatch , 2012

Sunday, June 8, 2014

Un cielo finto

http://tankerenemymeteo.blogspot.it/2014/06/un-cielo-finto.html

Un cielo finto


Molte persone [sarebbe meglio dire "pochi cretini"] in qualche modo sensibili al gravissimo problema delle attività di aerosol clandestine hanno la falsa convinzione che queste si interrompono, allorquando non si osservano in cielo scie persistenti. E' un errore, in quanto nelle giornate di alta pressione (spesso indotta) operano velivoli che rilasciano scie chimiche evanescenti, dai più scambiate per scie di condensazione. In queste circostanze noteremo un cielo come da foto e cioè celeste pallido con sfumature violacee, mentre saranno completamente assenti le formazioni nuvolose cosiddette "da bel tempo" (i cumuli), nottetenpo dissipati tramite diffusione di prodotti igroscopici ad elevata efficienza. Le attività di guerra climatica diurne proseguono dunque, nelle giornate che i meteo mendaci definiscono "belle e soleggiate", con l'impiego di aerei commerciali (per lo più Ryanair ed Easyjet) che rilasciano composti chimici a bassa persistenza, ma che espandendosi formano prima falsi cirri per poi rendere il cielo come nella foto qui pubblicata: completamente piatto, offuscato, monocromatico, privo di nubi, denso di nanoparticolato neurotossico. L'umidità è bassa, le temperature sono alte, eppure le scie si continuano a vedere, perché non sono, in tutta evidenza, vapore acqueo.
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La guerra climatica in pillole
Per una maggiore comprensione dei fenomeni legati alla guerra ambientale in corso, abbiamo realizzato l'Atlante dei cieli chimici.
NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

Thursday, April 1, 2010

Chemtrails: incroci e differenze

http://cospirazionista.blogspot.com/2010/04/chemtrails-incroci-e-differenze.html

Chemtrails: incroci e differenze

Incroci stradali. Incroci di razze. Spesso gli incroci esaltano le differenze.

Incrociamo le dita sperando di non ammalarci di Alzheimer prima dei 50 anni, perchè avanti di questo passo, in tanti non avranno scampo.
Senza contare tutte le malattie correlate alle attività di aerosol clandestino che oramai sono diventate palesemente frequenti in tutto il territorio nazionale italiano.
Mi preoccupo a causa del fatto che, oramai, la quantità di indizi, di riscontri, di prove oggettive è talmente ampia che fare finta di niente e cercare di distrarsi, anche solo concentrandosi sulla propria vita oramai per me è diventato praticamente impossibile. Eppure non sono miliardario, non guadagno 6000 €uro al mese per negare l'evidenza, ma al contrario di cose a cui pensare, oltre al lavoro per 8-9 ore al giorno, ne ho tante. [fallito, non ti hanno detto che dal 1 marzo c'e' stato lo scatto del 30% come adeguamento all'inflazione? Lo stipendio base adesso e' 9000 euro]
Ma nonostante questo, è impossibile non preoccuparsi e non pensare che tutto questo scempio saremo noi in prìmis a pagarlo, i nostri figli, i nostri nipotini, i figli ed i nipoti dei nostri amici, dei nostri conoscenti.
Oggi non voglio parlarvi di quote di volo, ma di strane e sospette differenze di emissioni tra aerei che si incrociano nel cielo, così impunemente, in una giornata di sole di qualche settimana fa.

Com'è possibile che un presunto aereo di linea, un bimotore, rilasci scie di condensa evanescenti ad una quota apparentemente medio bassa, e che queste scie comincino a formarsi a distanze differenti dal corrispettivo motore?
Se due motori di un aereo di linea sono uguali tra loro e bruciano lo stesso tipo di carburante e sono paralleli tra loro ed alla stessa distanza dal baricentro dell'aereo, com'è possibile che la presunta condensa si formi a distanze differenti per ciascun motore?


C'è chi dice che un'immagine talvolta valga più di mille parole.
Effettivamente, le due scie si formano a distanze differenti dai rispettivi motori.
Com'è possibile? Sarà a causa del dew point? Poco plausibile, ma ad ogni modo rimane il fatto.
Una delle possibili cause potrebbe essere la natura differente dei composti chimici liberati nell'atmosfera da due ipotetici dispositivi ubicati nei pressi dei motori veri e propri. [mai pensato che i motori potrebbero non essere identici? magari uno e' nuovo di pacca e l'altro ha 5 anni?]

Composti chimici differenti, reazioni a contatto con l'aria differenti.
E' solo un'ipotesi per carità, ma la logica purtroppo impone di dubitare dell'assoluta normalità di questi strani fenomeni di "irrorazioni differenti" sul medesimo aeromobile.

Gustatevi il video.

Thursday, March 11, 2010

Chemtrails reportage - dicembre 2009

http://cospirazionista.blogspot.com/2010/03/chemtrails-reportage-dicembre-2009.html

Chemtrails reportage - dicembre 2009

Rieccoci qua, con il frutto del lavoro delle scorse settimane, riprese video in spazi aperti, verifica del girato, assemblaggio delle clips più significative, conseguenti considerazioni e domande.
Sono molte quelle suscitate alla sola vista di certe immagini, certo è necessario saperne un po' sull'argomento, tenendo aperta ogni ipotesi, ma limitandosi ai fatti in quanto tali e non a chi li racconta.

Ad esempio, sapendo che ad una certa quota (8000 metri) un aereo può rilasciare chemtrails, ed ipotizzando che tutti gli aerei che volano sulle nostre teste lo siano, ci si può chiedere come mai alcuni aerei rilascino scie, mentre altri non lo facciano.

Le domande poi, nascono come funghi quando, osservando un aereo che non sta apparentemente prendendo quota, si nota che ad un certo punto esso comincia a rilasciare scie, di punto in bianco, mantenendo pressochè la medesima quota di volo.

Quote di volo, si, l'argomento del prossimo post.

Buona visione!!!