L'immensa sputtanata a Zelig

Il blog che si sta visitando potrebbe utilizzare cookies, anche di terze parti, per tracciare alcune preferenze dei visitatori e per migliorare la visualizzazione. fai click qui per leggere l'informativa Navigando comunque in StrakerEnemy acconsenti all'eventuale uso dei cookies; clicka su esci se non interessato. ESCI
Cliccare per vederla

Scopo del Blog

Raccolgo il suggerimento e metto qui ben visibile lo scopo di questo blog.

Questo e' un blog satirico ed e' una presa in giro dei vari complottisti (sciacomicari, undicisettembrini, pseudoscienziati e fuori di testa in genere che parlano di 2012, nuovo ordine mondiale e cavolate simili). Qui trovate (pochi) post originali e (molti) post ricopiati pari pari dai complottisti al fine di permettere liberamente quei commenti che loro in genere censurano.

Tutto quello che scrivo qui e' a titolo personale e in nessun modo legato o imputabile all'azienda per cui lavoro.

Ciao e grazie della visita.

Il contenuto di questo blog non viene piu' aggiornato regolarmente. Per le ultime notizie potete andare su:

http://indipezzenti.blogspot.ch/

https://www.facebook.com/Task-Force-Butler-868476723163799/

Saturday, April 20, 2013

Boston e la Matrice Comune


http://freeskies.over-blog.com/article-boston-e-la-matrice-comune-117183998.html

.
Il controllo delle armi in mano ai privati (leggasi: confisca e termine dei diritti civili) procede di pari passo con azioni mirate a creare una base di consenso pubblico artefatta. Questi attentati ad orologeria si accompagnano alle ormai consuete e melense file dei dolenti ed ai rituali quanto surreali ed oppiacei abbracci presidenziali ai parenti delle vittime, dimentichi di voler identificare il loro vero carnefice. Il copione è sempre lo stesso, non eccellono certo in fantasia creativa anche perché il ‘modello’ funziona e quindi perché cambiarlo? Secondo il sito l'immondezzaio helpfreetheearth le bombe di Boston hanno la stessa matrice operativa degli attentati dell’11 Settembre a New York. Le ragioni di questa affermazione troiata di magnitudo intergalattica sono:
 
1)   Anche dopo l’11 Settembre sono comparse le lettere all’Antrace, oggi ci risiamo con quella alla Ricina.
2)   L’allarme antiterrorismo dato in coincidenza, con esercitazioni in simultanea agli eventi reali.
3)   La copertura mediatica dell’evento è la stessa, con il solito coro di sirene, fumo e vittime.
4)   La propaganda sui presunti colpevoli che segue, immediatamente dopo gli attentati, ha la stessa regia e le medesime finalità: etichettare l’evento, associandolo a determinate frange terroristiche.
5)   L’immediata risposta del ‘Grande Fratello’ ha le stesse dinamiche dell’11 Settembre.
6)   Anche nel caso di Boston, Hollywood aveva previsto nei dettagli quegli eventi.
 
Restano poi delle zone oscure, come nell’11 Settembre e nella ‘ Sandy Hook’, che riguardano possibili altri attentatori, altre bombe, dinamiche sospette e forse correlate, insomma: una nebbia informativa utile a confondere lo spettatore che cerca così istintivamente la ‘consolazione’ della versione ufficiale dei fatti che gli dona sicurezza (apparente) e presunta chiarezza.
 
Una regia, una matrice, una serie di errori di esecuzione e un’unica motivazione che è quella di serrare i ranghi del controllo poliziesco interno in vista di chissà quale evento futuro in cui verranno messi in forse i diritti civili dei cittadini statunitensi? Già ora è possibile venire arrestati a tempo indeterminato per motivazioni legate al terrorismo senza che sia stata dato regolare mandato dall’autorità giudiziaria. Il terreno è pronto per l’instaurazione prossima di una specie di legge marziale interna verso la quale stanno convergendo i preparativi delle forze dell’ordine, dell’esercito e della famigerata FEMA, la protezione civile statunitense. Mezzi ed armi speciali sono stati già distribuiti assieme alla costruzione dei ben noti ed orribili  campi di detenzione della FEMA. Ovviamente privare i cittadini dei fucili automatici sarà d’aiuto per questo regime prossimo venturo oppure servirà da scintilla per innescare una rivolta popolare e la successiva repressione? Intanto, milioni di cittadini si preparano al peggio: i prepper fanno scorte alimentari, si costruiscono il bunker, si dotano di risorse energetiche autonome ed alternative e costruiscono una rete di contatti oltre le reti consuete di comunicazione. Sono loro i veri obiettivi di tanto lavorio?
.
P.S. Nodisinfo e IntelHub hanno ricostruito i volti dei probabili attentatori: link1 link2
.
Da vedere anche questa serie di immagini inedite: link3
.

6 comments:

  1. "cerca così istintivamente la ‘consolazione’ della versione ufficiale dei fatti che gli dona sicurezza (apparente) e presunta chiarezza."
    Veramente a me sapere chi sono i deficienti che hanno messo le bombe, che hano ucciso persone che erano li' solo per divertirsi non dona ne' sicurezza ne' chiarezza. E manco mi consola. Io vorrei solo vedere queste merde subumane schiacciate da un rullo compressore, e gli sciacalli che speculano sopra questo attentato infame fare la stessa fine. Ma molto piu' lentamente. E freeskies e' il primo degli sciacalli.

    ReplyDelete
    Replies
    1. Sei stato quasi accontentato. La verità è che mentre centinaia di pezzi di merda, online e non, si esercitano a criticare l'America, quelli in 4 giorni hanno trovato i colpevoli. E noi stiamo ancora ad aspettare i colpevoli di bombe esplose 30-40 anni fa.

      Delete
    2. Hai ragione. Bello vedere che queste merde sono state identificate/catturate in pochissimo tempo. E che uno sia morto, lasciando perdere la carita' cristiana in cui non credo, non mi dispiace manco un pezzo di ca$$o. Ce la avessimo in Italia una gustizia cosi'...
      Che poi non e' che l'America sia tutta rose e fiori, sia chiaro, ma per certi aspetti noi siamo indietro di secoli.

      Delete
  2. Tra l'altro ora che uno è morto e l'altro catturato il complottista si trova ad un vicolo cieco. Il sopravvissuto parlerebbe immediatamente se i mandanti fossero americani. Galera per galera (la condanna a morte mi pare non ci sia nel massachusets).

    Inoltre l'altro è pure morto, quindi, a meno di inventarsi cose come controllo mentale o sparizioni improbabili (roba da tso più che da complotto) il babbeo complottista medio accettare la realtà. Non è così, ma mi paice crederlo

    ReplyDelete
    Replies
    1. Certi reati, come attacchi terroristi che cagionano la morte di persone, ricadono sotto il controllo federale che può chiedere la pena di morte.

      Delete