L'immensa sputtanata a Zelig

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Scopo del Blog

Raccolgo il suggerimento e metto qui ben visibile lo scopo di questo blog.

Questo e' un blog satirico ed e' una presa in giro dei vari complottisti (sciacomicari, undicisettembrini, pseudoscienziati e fuori di testa in genere che parlano di 2012, nuovo ordine mondiale e cavolate simili). Qui trovate (pochi) post originali e (molti) post ricopiati pari pari dai complottisti al fine di permettere liberamente quei commenti che loro in genere censurano.

Tutto quello che scrivo qui e' a titolo personale e in nessun modo legato o imputabile all'azienda per cui lavoro.

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Tuesday, May 22, 2012

Il Morgellons: una nanotecnopsicoplutopippomassofisiopatologia


http://www.tankerenemy.com/2012/05/il-morgellons-una-nanotecnopatologia.html

Il Morgellons: una nanotecnopatologia

Da quando la biologa Mary Leitao diagnosticò una malattia poi denominata impropriamente Morgellons, pazienti e scienziati si sono interrogati su questa atroce affezione. Vero è che, all’inizio, parve una patologia enigmatica ed è vero che, ancor oggi, il C.D.C. di Atlanta brancola (o meglio... finge) di brancolare nel buio, ma la complessa sintomatologia del Morgellons si spiega distinguendo tra l’eziologia ed una serie di fattori predisponenti e reazioni dell’organismo. Così ha ragione la Dottoressa Hildegarde Staninger (dottoressa un tubo, leggi qui http://tinyurl.com/6nvyr6z) che individua ipso facto la causa del morbo nelle fibre e nelle nanostrutture disperse con scellerate operazioni di bio-geoingegneria alias scie chimiche. La presenza di ife fungine, di parassiti e di batteri, ma anche di costituenti sintetici, reperiti nei pazienti, si comprende ricordando che le fibre che fuoriescono dalle lesioni e dai follicoli dei malati, sono il risultato di un cross over organico-inorganico, come dimostrato da Carolyn Williams Palit. Si ottiene in questo modo la quadratura del cerchio, concludendo che il Morgellons, malattia tipica dei tempi di ferro in cui viviamo, è una nanotecnopatologia. Per comprenderne l’origine, sarà necessario guardare il cielo. Di seguito un’ottima summa sul Morgellons, dovuta al biologo Samuele Venturini. Un sentito ringraziamento all’amico G. per la segnalazione.

Ultimamente sia in televisione sia soprattutto in Internet si è sentito molto parlare del “Morbo di Morgellons”. Ma di che cosa si tratta? Perché così tanta confusione regna attorno a questo argomento? Con il seguente articolo intendo quindi esporre una panoramica, seppure generica, dedicata a tale fenomeno.

La storia

Il termine “Morgellons” compare per la prima volta intorno all’anno 1600 in un testo medico e in tale circostanza indicava un’anomala crescita di peli o capelli sulla parte dorsale del corpo [1]. Occorre attendere l’anno 2002 per la ricomparsa di questa patologia o quanto meno del suo nome. Circa nove anni fa una biologa – Mary Leitao – notò che sua figlia presentava strani sintomi, assimilabili proprio alla descrizione fatta da Browne nel testo medico del XVII sec. e decise di denominare allo stesso modo questa malattia.

Non reperendo informazioni riguardanti questa patologia e trovando solo pochissimi medici in grado di ascoltarla o quanto meno di indagare tale fenomeno, decise insieme con alcuni di loro di diagnosticare una nuova patologia: il morbo di Morgellons appunto. Questi medici inoltre aderirono alla Morgellons Research Fonudation (MRF) [2] al fine di studiare i molti casi di "parassitosi" irrisolti, frettolosamente liquidati dalla medicina convenzionale come "malattie psichiatriche". Attualmente, secondo la MRF, il numero di famiglie che hanno almeno una persona affetta da tale patologia è pari a 15.623.

I sintomi

Diversi sono i sintomi con cui si manifesta il Morgellons e forse è anche per questo motivo che la medicina ufficiale non è stata ancora in grado di classificare meglio tale patologia. Tra le sue caratteristiche quindi si possono annoverare le seguenti: punture, sensazione che qualcosa cammini sotto la pelle, lesioni cutanee, fibre o filamenti che emergono dalla pelle, dolori muscolari, affaticamento, diminuzione della memoria, disfunzioni della capacità cognitiva, disturbi dell’umore. Sebbene anche il C.D.C. (Center for Disease Control and Prevention) stia indagando tale malattia, a tutt’oggi non si conoscono ancora tutti i sintomi e di conseguenza le relative cure. (straccione: le indagini SONO CONCLUSE, leggi qui http://tinyurl.com/ylz2s9p) Nel corso del tempo, il Morgellons è stato confuso o associato ad altre malattie le quali presentano sintomi simili come il morbo di Lyme (patologia batterica), le parassitosi deliranti o la sindrome da affaticamento cronico. Nonostante ciò il Morgellons presenta comunque delle differenze che non possono essere trascurate e che lo rendono ancora una malattia non classificabile.

Gli studi dei ricercatori indipendenti indipezzenti

Come abbiamo visto poc’anzi, è ancora difficile delineare in modo chiaro il morbo di Morgellons. Ciò potrebbe essere dovuto al fatto che sono ancora poche le persone e soprattutto le istituzioni che stanno svolgendo una ricerca attiva a tal proposito. Anche la confusione mediatica non aiuta in questa ricerca. Le ricerche condotte da alcuni scienziati e ricercatori indipendenti [3, 4, 5, 6, 7] hanno portato a formulare alcune ipotesi che, a mio parere, vale davvero la pena di analizzare per smentire o confermare le congetture che andremo a citare più avanti.

Il dott. Edward Spencer (neurologo) ha ipotizzato che il Morgellons possa avere origine dallo spargimento di nanopolveri, dette "smart dust" o "M.E.M.S." (Micro Electrical Mechanical Sensors), usate in ambito militare. La dott.ssa Hildegarde Staninger (tossicologa) ha accertato che il Morgellons è collegato alla presenza di fibre di silicone e polietilene all’interno del corpo della persona affetta. Ella ha avanzato anche l’ipotesi secondo cui queste nanofibre hanno un collegamento con le scie chimiche (o chemtrails). Secondo le ricerche della dottoressa Staninger e del dott. Swartz, il Morgellons sembra essere la conseguenza di invasioni dei tessuti umani per opera di nanomacchine, nanofilamenti, nanosensori, dotati della capacità di autoassemblarsi e di replicarsi. I campioni di fibre e filamenti estratti dai pazienti affetti dal morbo di Morgellons bruciano ad una temperatura non al di sotto dei 760°C circa e, se osservate al microscopio, tali fibre non presentano strutture paragonabili ad organismi procarioti od eucarioti e pertanto possono essere considerate alla stregua di macchine. Sempre dagli studi compiuti su campioni biologici di pazienti, si sono osservate fibre di colore bianco, rosso, nero e blu che fuoriuscivano direttamente dalla pelle dei malati di questo morbo. Ulteriori analisi eseguite su questi filamenti hanno fatto propendere per un’origine artificiale degli stessi. Una delle spiegazioni della manifestazione del Morgellons potrebbe ricercarsi quindi in un meccanismo di rigetto dell’organismo verso questi invasori esterni.

Tra i vari componenti dei nanofilamenti rinvenuti dalle analisi sono stati trovati poliestere, composti organici, polietilene, silicio. E’ stato notato anche un comportamento elettrostatico manifestato proprio da queste fibre. Diversi ricercatori inoltre hanno osservato come i filamenti del morbo di Morgellons siano comparabili con i filamenti bianchi che vengono sparsi in atmosfera durante il passaggio degli aerei impegnati nelle operazioni di bio-geoingegneria (scie chimiche). Recentemente, a causa proprio di questa patologia, in Germania una donna di 55 anni si è tolta la vita, perché non riusciva più a convivere con il morbo di Morgellons: con il suo gesto ha voluto attirare l’attenzione sulla sua malattia che le faceva crescere fibre sottopelle.

La letteratura scientifica

Abbiamo visto in maniera molto generica, ma ricca di spunti per approfondimenti futuri, alcune delle caratteristiche del Morgellons. Abbiamo visto anche ricercatori indipendenti che svolgono studi su questa patologia. Sappiamo anche che il C.D.C. sta raccogliendo dati e vuole indagare anch'esso su questa – a tutt’oggi – misteriosa patologia. Ma che cosa dice la letteratura scientifica a tal proposito? Esistono articoli specifici che trattano questo argomento? Se fosse una malattia inventata, allora nessun medico, nessuna istituzione e nessuna rivista scientifica dovrebbe parlare di questo tema e sarebbe già stato smentito in maniera efficace. Ma così non è stato e, anzi, esistono documenti scientifici che confermano e riconoscono il morbo di Morgellons come una patologia. Non solo, ci sono state anche diagnosi di medici e dermatologi (qualcuno anche in Italia) che si riferivano proprio al Morgellons. A titolo esemplificativo, uno specialista in dermatologia, dopo aver visitato una paziente con sintomi caratteristici, scrisse nel referto "ipotizzabile Sindrome di Morgellons".

Tra i vari studi scientifici se ne possono annoverare alcuni. Nel 2007 sul "New Scientist" compare un articolo dal titolo: “The itch that won’t be scratched”. Qui, un ufficiale dell’esercito britannico racconta al giornalista di aver trovato per anni delle fibre di vario colore e di varia lunghezza che fuoriuscivano da lesioni pruriginose sulla sua pelle. Queste fibre possono essere sottili come una ragnatela, ma forti abbastanza da trainare la pelle quando vengono estratte. Un’altra persona intervistata ed affetta da Morgellons racconta di avere avuto lesioni contenenti fibre nere sugli arti e sul viso, con sensazioni di punture e di qualcosa che strisciasse sotto pelle. “E’ come se qualcosa ti stesse mordendo dappertutto”, racconta una donna del Maryland. Queste descrizioni fanno sospettare che qualche parassita possa essere coinvolto in questa patologia, ma i trattamenti antiparassitari sia sul corpo sia nell’ambiente domestico non hanno alcun effetto.

Nonostante quindi le varie testimonianze ed evidenze cliniche acquisite, molti medici non riconoscono il Morgellons come una nuova patologia, ma lo classificano come un disturbo psichiatrico, una sorta di parassitosi delirante (DP). Diversi esperti, però, hanno dei dubbi che il Morgellons sia solo una DP.

Un farmacologo dell’Oklahoma State University volle indagare meglio questa patologia e decise di scrivere alla MRF (Morgellons Research Foundation) per reperire qualche campione di fibra da analizzare, dato che sarebbe stato abbastanza semplice verificare la natura di tali filamenti. Il dott. Wymore ricevette pochi giorni dopo alcuni campioni che osservò quindi al microscopio. Egli notò una certa similitudine tra le fibre dei vari pazienti, ma non trovò alcuna corrispondenza con le fibre naturali reperibili nell’ambiente. Una collega pediatra del dott. Wymore analizzò con un dermatoscopio alcuni pazienti e vide chiaramente i filamenti sotto pelle. La caratteristica particolare era che tali fibre si notavano anche sotto la pelle non lesionata. Ciò non compariva assolutamente nei gruppi di controllo e in pazienti con altre patologie dermiche.

Questi medici continuarono ad approfondire tali indagini e riuscirono a portare alla polizia scientifica forense di Tulsa dei campioni di fibre di malati di Morgellons da analizzare. Gli esperti confermarono che le fibre non provenivano da abiti, tappeti, biancheria o lenzuola. Fu eseguita anche un’analisi spettrofotometrica e questi filamenti non trovarono alcuna corrispondenza con 880 composti comunemente impiegati nella produzione di fibre per uso commerciale. I solventi per l’estrazione delle tinture non rilasciarono alcuna colorazione. Infine provarono a sottoporre le fibre ad una gas-cromatografia procedendo con un graduale riscaldamento delle stesse a circa 370°C e registrando i composti vaporizzati. I risultati mostrarono una piccola quantità di biossido di carbonio emesso, tuttavia le fibre rimasero intatte. Qualsiasi materiale organico dovrebbe normalmente vaporizzarsi ed i componenti inorganici ridotti in cenere a seconda del tempo che si impiega a raggiungere la temperatura massima. Ma ciò che è accaduto è stato soltanto un iscurimento delle fibre.

Il direttore dei Clongen Laboratories (un’organizzazione privata di ricerca in Maryland) trattò dei filamenti che gli erano stati inviati da un malato di Morgellons. Usò degli enzimi per estrarre il D.N.A. dalle fibre. Quando lo sequenziò trovò che apparteneva ad un fungo. Il direttore quindi ipotizzò che le ife fungine potessero comporre le fibre del Morgellons. Tuttavia un biochimico della Stony Brook University trovò che all’interno delle lesioni dei malati di Morgellons era contenuto l’Agrobacterium, un genere di batteri che causano tumori nelle piante. Il gruppo di controllo risultò negativo al ceppo in esame. Questo batterio viene impiegato commercialmente nella produzione di piante geneticamente modificate (OGM) e – almeno in condizioni di laboratorio – è in grado di inserire il proprio D.N.A. in cellule umane.

Secondo altri psichiatri e medici, alcuni sintomi psichici delle persone affette da Morgellons potrebbero essere dovuti all’azione che il sistema immunitario, mediante l’uso di citochine, esplica a causa della presenza di un agente patogeno all’interno del corpo. Un’eccessiva produzione di citochine può avere effetti deleteri sul sistema nervoso provocando disturbi mentali.

Solitamente, quando una patologia è sconosciuta, viene considerata come delirante. Recentemente, però, anche il mondo accademico sta consideranto il Morgellons come una seria e reale affezione.

Nel 2006 la dottoressa Leitao del MRF, insieme con altri due medici, pubblicò un articolo sull'"American Journal of Clinical Dermatology" intitolato: “The Mystery of Morgellons Disease – Infection or delusion?”. In questo studio viene spiegato come il Morgellons sia una patologia cutanea misteriosa che fu descritta più di 300 anni fa. La patologia è caratterizzata dall’estrusione di filamenti e fibre dalla pelle in correlazione con altri sintomi sia neuropsichiatrici sia dermatologici. A tale proposito, il Morgellons assomiglia e può essere confuso con la malattia di Lyme dato che la risposta alla terapia antibatterica risulta essere per certi aspetti simile, suggerendo che il morbo di Morgellons possa essere collegato ad un non meglio definito processo infettivo. Ulteriori ricerche cliniche e molecolari sono necessarie per chiarire questo mistero.

Tra gli articoli più recenti, cito quello del 2010, apparso sul giornale Clinical, Cosmetic and Investigational Dermatology dal titolo: “Morgellons disease: analysis of a population with clinically confirmed microscopic subcutaneous fibers of unknown etiology”. L’eziologia del Morgellons è sconosciuta ed i criteri diagnostici devono essere ancora definiti. Lo scopo di questo studio è quello di identificare i sintomi prevalenti nei pazienti con la conclamata presenza di fibre sottocutanee per sviluppare una definizione casistica del Morgellons. Questo ampio studio clinico costituisce la base per una definizione di casistica precisa e clinicamente utile per il morbo di Morgellons.

Anche nel 2011 è stato pubblicato un'altra ricerca su questo morbo sul giornale "Oral Surgery, Oral Medicine, Oral Pathology, Oral Radiology and Endodontology", inititolato: “An oral ulceration associated with Morgellons disease: a case report”. Questo caso evidenzia un'ulcerazione orale in una giovane donna associata alla malattia di Morgellons, una condizione che non è mai stata precedentemente descritta nella letteratura dentale. Un numero crescente di individui auto-segnala questa condizione ed i fornitori di servizi sanitari e dentali devono ben conoscere questa patologia.

Non esiste ancora una terapia per questa malattia, a volte qualche trattamento antiparassitario sembra portare effetti benefici ma il problema poi tende a persistere. Occorre quindi conoscere meglio questa patologia per studiare una cura dagli effetti duraturi.

Le ipotesi ed i brevetti

Varie sono le ipotesi relative alle cause scatenanti il morbo di Morgellons. Io stesso ho potuto osservare da vicino dei campioni biologici di un paziente affetto da questa patologia e, come altri ricercatori indipendenti, ho notato una disarmante somiglianza con i filamenti polimerici sparsi con le scie chimiche. Esistono quindi due principali filoni di ricerca: quello relativo alle cause naturali (agenti patogeni come batteri o funghi sia conosciuti sia nuovi) e quello relativo alle cause artificiali (inquinamento, nanotecnologia, biotecnologia, armi). In questo ultimo caso vale la pena citare la ricerca di un cittadino statunitense secondo cui il Morgellons sarebbe da imputare all’uso di un antiparassitario della Monsanto, il Roundup. Potrebbe quindi trattarsi di un effetto collaterale dovuto all’impiego di un nuovo tipo di sostanza impiegata in ambito agricolo, mischiando biotecnologie, OGM e nanotecnologie.

Abbiamo accennato anche alla possibilità che il Morgellons sia provocato da nanomacchine, nanofibre, in grado di auto-assemblarsi, auto-replicarsi e capaci di reperire l’energia sufficiente per queste funzioni direttamente dal corpo o dall’ambiente in cui si trovano. Ebbene, tutte queste ipotesi sono plausibili e meritevoli di studio per meglio comprendere l’eziologia del Morgellons.

Forse alla maggior parte delle persone potrebbe risultare difficile prendere atto di quanto sin qui letto, ma nell’era delle nanotecnologie e soprattutto della nanomedicina [8], ciò che un tempo pareva fantascienza ora risulta essere realtà. A tale riguardo, ritengo utile esporre alcuni brevetti, quindi documenti ufficiali. Al lettore poi spetterà unire le varie conoscenze in questa sede trasmesse, al fine di costruirsi una propria idea sull'argomento ed auspicabilmente stimolare la ricerca per chiarire chiarire l'enigma Morgellons.

US6696285: Nanomachine fueled by nucleic acid strand Exchange (ovvero nano macchina alimentata dallo scambio di filamenti di acidi nucleici);
US7531472: Nanofiber and method of manufacturing nanofiber (ovvero nanofibre e metodo per fabbricare nanofibre);
US20030134281: Nanomachine compositions and methods of use (ovvero composizione della nanomacchina e metodi di utilizzo);
US20060051401: Controlled nanofiber seeding (ovvero: semina controllata di nanofibre);
US20070293927: Gene and cell delivery self expanding polymer stents (ovvero consegna genica e cellular mediante polimere che si autoespandono);
US20090075354: Nanofiber structures for supporting biological materials (ovvero strutture di nanofibre per il sostegno di materiale biologico);
US20100090180: Self-replicating materials (ovvero materiali auto-replicanti);
US20100196435: Materials and methods for delivering compositions to selected tissues (ovvero materiali e metodi per la consegna di composti a tessuti selezionati);
US20110172404: Self-assembly of nanoparticles through nucleic acid engineering (ovvero auto-assemblaggio di nanoparticelle attraverso l’ingegneria degli acidi nucleici)
US20110229551: Drug delivery compositions and methods using nanofiber webs (metodi e consegne di composti farmacologici utilizzando tele di nanofibre);
US20110236974: Compositions and methods for making and using laminin nanofibers (ovvero composizioni e metodi per la produzione e l’utilizzo di nanofibre di laminina);
Nei seguenti tre brevetti viene citata espressamente, all’interno degli stessi, la patologia del Morgellons in un contesto di potenziale terapia della stessa:

US20090202442: Enerceutical activation of the alternative cellular energy (ACE) pathway in therapy of diseases (ovvero attivazione enerceutica della via dell’energia cellular alternative nella terapia delle patologie);
US20090081314: Glycemic control, diabetes tratment, and other treatments with acetyl cholinesterase inhibitors (ovvero controllo glicemico, trattamento del diabete e altri trattamenti con gli inibitori della acetil-colinesterasi);
US20090047267: Process for the preparation of a non-corrosive base solution and methods of using same (ovvero processo per la preparazione di una soluzione basica non corrosiva e metodi di utilizzo della stessa).
Considerazioni finali.

Occorrono ancora studi ma quello che è importante è non dare nulla per scontato ed in questo caso, come in altri, è bene utilizzare il famoso “principio di precauzione” che la scienza stessa insegna. E’ bene approfondire le ricerche sul Morgellons in quanto essendo ancora una patologia non del tutto conosciuta risulta potenzialmente pericolosa. Fortunatamente vi sono diversi ricercatori indipendenti e Istituzioni che stanno facendo luce su questo fenomeno dai molteplici aspetti. Siccome è in gioco la vita delle persone è fondamentale non dare nulla per scontato perché la vera scienza mette sempre in dubbio sé stessa alla continua ricerca dedita alla comprensione dei vari fenomeni che si prestano per essere affrontati. La scienza è al servizio dell’uomo e non deve precludersi nessuna ipotesi. La medicina inoltre la si impara dai pazienti, non solo dai libri e nelle Università.

Bilbiografia (manco controllare quel che si copia e incolla, fannulloni)

[1]http://www.duepassinelmistero.com/Morgellons.htm
[2]http://www.morgellons.org/
[3]http://www.morgellons-research.org/morgellons/
[4]http://morgellons-info.blogspot.com/
[5]http://www.rense.com/general76/morgdef.htm
[6]http://www.rense.com/Datapages/morgdat1.htm
[7]http://www.carnicominstitute.org/articles/bio2011-7.htm
[8]http://www.nanomedjournal.org
[9]http://www.ipiugrandicazzaridellaterra.com
[10]http://www.andateaspaccarepietreconlatesta.org

Autore: Samuele Venturini

Fonte: Larunabianca.it

Articolo correlato: S. Venturini, "Filamenti bianchi polimerici - Un'analisi critica", 2012 
 

Thursday, April 14, 2011

Il circolo dei gatti di Vishnù

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http://www.tankerenemy.com/2011/04/il-circolo-dei-gatti-di-vishnu.html

Il circolo dei gatti di Vishnù

43 commenti:

gigettosix ha detto...

Umidità 12%
L'aria è una poltiglia irrespirabile, manca letteralmente l'ossigneo. Dopo una mattina così e così pomeriggio è stato un via vai continuo di aerei a bassa quota. Siamo in mano a dei pazzoidi!

Straker ha detto...

In farmacia c'era la dottoressa che tossiva. Le ho fatto accennno alle operazioni di oggi e lei: "Eh già... la geoingegneria..."

gigettosix ha detto...

Caspita, quindi anche la dottoressa era al corrente dell'operazione scie chimiche, sarebbe il momento che i medici facciano sentire la loro voce.
Non bastano più le mezze verità che ci vengono raccontate, chi sà è ora che vuoti il sacco, tanto più che siamo TUTTI coinvolti, stiamo assistendo ad un omicidio di massa.

Asterisk ha detto...

Scie chimiche e leggende da sfatare

Così titola il TGCOM (grande quotidiano online di approfondimento...molto attendibile...).

Quoto una frase molto incisiva ed esaustiva:

"Un'altra "bufala" storica riguarda poi le presunte scie chimiche degli aerei, che nel corso del tempo sono state al centro di una dozzina circa di interrogazioni parlamentari. Basterebbe chiedere spiegazioni a qualsiasi pilota per sapere che si tratta di semplice acqua ghiacciata, non diversa, insomma, da una nuvola."

Link all'articolo degli incapaci disinformatori:

http://www.tgcom.mediaset.it/perlei/articoli/1006178/la-scienza-contro-le-bufale.shtml

Se devono disinformare, almeno si prendano la briga di farlo bene che diamine!

Perché non spiegano che a quella quota la condensa non crea nessuna scia visibile e che al massimo le scie qualche anno fa erano utili solo per la meterologia (stabilire in quanto tempo si allargava la scia dava indicazioni sull'andamento delle condizioni atmosferiche)?

Questa volta la tattica per la disinformazione è la classica "metto la cosa su cui disinformare in mezzo a 10 leggende metropolitane". L'articolo infatti parla di leggende metropolitane evidenti (la coca cola che scioglie le monete o il tizio che si sveglia dopo una notte di sesso con una sconosciuta e sullo specchio trova "benvenuto nell'aiz" come nella canzone degli elio "mio cuggino").

Il risultato per chi legge (ed è sprovveduto) è equiparare la "diceria" che le scie chimiche abbiano qualche secondo fine malefico alla pari di leggende metropolitane che sono solo cose inventate.

Credo che dovranno iniziare a studiare meglio la comunicazione perché certi trucchi ormai li conoscono anche le casalinghe di voghera...

Asterisk ha detto...

Qualcuno ha immagini o link di scie che si interrompono lungo il tragitto? Intendo dire aerei che lasciano la scia ma che ad un certo punto tra la scia e l'aereo si trova un netto stacco?

Questa sarebbe una prova evidente del fatto che ad una certa quota gli aerei possono non lasciare la scia e che quindi la stessa è provocata volontariamente e non effetto della condensa.

Straker ha detto...

These are not contrails! See the altitude!

WAKEUP ha detto...

Ciao a tutti,
scusate se non mi sono fatto più sentire, ma non potevo più accedere a blogger in quanto Google ha tirato fuori la storia di strane operazioni sul mio account e che se volevo continuare ad utilizzarlo dovevo fornirgli il mio numero di cellulare per mandarmi il codice di riattivazione (il grande fratello stringe sempre più il cappio)... Sono riuscito solo oggi a riattivare l'account, tramite un numero di terzi...

Ho saputo che anche molti attivisti su youtube che si erano registrati da anni con un account non gmail, sono stati bloccati con la scusa della sicurezza, se non associavano un account gmail (con conseguente richiesta di numero cellulare per attivarlo), se volevano rientrare in possesso del proprio account youtube...

Tutto questo, lascia presagire tempi sempre più duri di censura internet, consiglierei a tutti coloro che hanno blog su blogger di spostare tutto il loro blog al di fuori di google, in quanto diversamente anche chi volesse commentare dovrebbe registrarsi con numero di cellulare annesso...

Perchè non prendere in considerazione di boicottare tutti i servizi google, e spostarsi su altri lidi fintanto che il grande fratello non acquisirà tutti i servizi internet come sta facendo con Google e facebook...

intanto questa mattina, qua, abbiamo potuto respirare una fresca e soleggiata (per davvero) giornata di vera primavera:

LINK...

la foto con cellulare (ore 12.30) non rende l'idea del vero cielo azzurro con vere nuvole naturali dopo il temporale della scorsa notte abbattutosi dopo una giornata di scempio chimico immondo e devastante...

Purtroppo il paradisiaco cielo, nelle prime ore del pomeriggio è stato attaccato dai soliti noti e le nuvole piano piano sono iniziate a scomparire, fino a giungere al tramonto con cielo completamente privo di nuvole di azzurro pallido misto a velature lattiginose sparse...

intanto per chi volesse approfondire su google e il grande fratello orwelliano della rete:

Google watch...

Straker ha detto...

C'è sempre di mezzo il C.I.C.A.P.

WAKEUP ha detto...

ciao a tutti, scusate per il mio silenzio, ma il grande fratello Google e i suoi servizi mi avevano bloccato l'accesso al mio account blogger fintanto che non gli fornivo il mio numero di cellulare come verifica... sono riuscito a riattivare il mio account solo oggi... purtroppo anche per chi fosse un nuovo commentatore, per commentare su blogger, ora google richiede anche il numero di cellulare per usufruire dei propri accounts... stessa cosa sta succedendo su Youtube (acquistato da tempo da Google); ho notizia che molti youtuber che avevano da anni il proprio canale con accoun di email non di gmail, non potevano accedere al loro canale youtube fintanto chè non avessero associato l'account youtube con un account di google (con richiesta pertanto di cellulare per poterlo attivare)...

Suggerisco a tutti gli attivisti che informano veramente, e che hanno blog su blogger, di prendere in considerazione di spostare i propri blog su altri lidi non appartenenti (almeno per ora) al grande fratello di orwelliana memoria della rete (Google)....

Anche perchè i nuovi che volessero commentare su blogger, il più delle volte dovrebbero registrarsi a blogger e dare il loro cellulare...
Chi non vuole lasciare in rete tali dati, associati persino al proprio cellulare, non può commentare, e questo è un peccato, in quanto il contributo dei lettori è spesso fondamentale per unire i puntini e chiarirsi a vicenda le idee...
Quale modo migliore di google per controllarci tutti con programmi automatici che indicizzano e fanno controlli incrociati e di raggruppamento delle informazioni?

Boicottare google (e la sua miriade di fantastici e comodi servizi gratuit) e facebook per spargere le informazioni sta diventando essenziale... Facebook è un altro sistema chiuso e se non sei iscritto non puoi accedere alle informazioni... stanno spingendo apposta verso questi sistemi, in modo da avere un controllo più ristretto e selettivo su tutti...

E' proprio grazie a facebook che la CIA ha potuto controllare e far partire con invio di email fasulle agli utenti, le finte rivoluzioni della finta democrazia...

Intanto consiglio a chi ne fosse a digiuno
qualche info utile su google e il grande fratello della rete:
http://www.google-watch.org/

gigettosix ha detto...

Le tecniche sono le stesse usate da superquark,focus,report, ecc., ecc.
I disinformatori sono i degni eredi della santa inquisizione, la stessa che secoli fà condannò al rogo Giordano Bruno, ma costoro sappiano che verrà un giorno in cui il tempo del male finirà.

Massimo ha detto...

Scusate se vado tremendamente off topic. Mentre loggavo su google mi è stato chiesto il numero di cellulare perché avevano rilevato un problema. Scritto inviato, ricevo il messaggio col codice inserisco il codice, va avanti reinserisco la password e loggo normalemente. Ho cambiato subito password, ovviamente, qualcuno sa dirmi di più?

NienteEcomesembra ha detto...

Mondo nuovo, nuvole nuove ....:-)
Guardate questa :


La nuvola del Mese

...e il nome della Society
http://cloudappreciationsociety.org/february-2011/

http://cloudappreciationsociety.org/artificial-clouds-to-cool-2022-world-cup/

puntozero ha detto...

A proposito di Visnu...
siamo rimasti impressionati dalla notizia di un presunto nuovo arrivo della cicogna per l'attrice Angelina Jolie, si è aggiunta un 7mo tatuaggio sulla sua pancia; i sei precedenti sono codici del luogo e della data di nascita dei figli.

I Vip si danno da fare

Massimo ha detto...

@Wakeup: Idem, stessa situazione, purtroppo l'ho fatto col mio cellulare, comunque scusatemi, andavo così di fretta che non ho neanche letto i post.

Massimo ha detto...

Qualcuno sente puzza di bruciato?

http://www.tmnews.it/web/sezioni/news/PN_20110412_00224.shtml

gigettosix ha detto...

@Massimo Mi permetto di risponderti, è possibile che a volte vi siano delle brevi "pause tecniche" che comunque non si prolungano oltre la mezza giornata. Qui al nord per esmpio ci sono state delle belle giornate soleggiate con cielo apparentemente azzurro nel week end.
Tuttavia è innegabile come le operazioni militari siano aumentate a dismisura negli ultimi tempi, non c'è giorno in cui non lascino le loro fottute scie.
Prego solo che qualcuno che sta in alto faccia fallire i piani di questi miserabili.

paolo ha detto...

Percentuale di umidità sempre molto bassa. Lo desumo dalla quantità di ozono che sprigionano le casse elettrostatiche del mio impianto stereo. Il mylar che rappresenta la superficie emittente ogni tanto frigge. Devo abbassare il bias per evitare il continuo scoppiettio dato dalle cariche elettriche dei diaframmi stessi.

Mi e ci sfugge il vero scopo di tutti questi 'swings' igrometrici e climatici. Ma forse tutte le operazioni sono finalizzate a devastare l'omeostasi del sitema bio-fisico rappresentato dall'entità uomo.

persona ha detto...

anche a me oggi è successa la stessa cosa identica, google con la scusa di problemi tecnici mi ha bloccato l account mi ha chiesto il numero del cellulare. Una violazione di privacy palese. Ho dato un numero di terzi anch io, diciamo che un numero che è in disuso da parecchio tempo ed è registrato al nome di una persona assente... cmq. se succede ancora una cosa del genere, cancellerò il mio account del tutto da google di m...a. Invece di usare un sito cosi squallido e viscido che spia i dati privati della gente forse per poi mettere nella lsita nera degli oscurati, piuttosto non lo uso. Anzi di sicuro chiuderò il mio account di youtube e di google, come punizione per google. Cosi imparano...affanculo, mai più goo"cul"...se tra qualche giorno non scrivo più qui, sappiate che sarà per questa ragione, cioè non avrò più account su google. Straker, voi avete il sito o blog solo sul portale di google? non avete qualcun altra più sicura?

Massimo ha detto...

@gigetto: Forse non ho ben compreso la risposta. Comunque la cosa importante dell'articolo è che attesta un gran caldo (ovvi cambiamenti climatici) e l'umidità bassa (conferma di scie chimiche e non di condensa)

riportando dall'articolo: "numeri in crescita dovuti alle temperature particolarmente elevate e alla bassa umidità che caratterizzano questo inizio di primavera."

Andrea ha detto...

@gigettosix: magari avessi qualche strumento per misurarli, io li sento con l’udito, mio padre ad esempio non sente nulla. Non e’ facile comunque notare questi “suoni”, piu’ che un suono noto una vibrazione che pulsa.

@persona: non c’e’ nessuna stazione vicino a dove abito, ci sono “solamente” i famigerati ripetitori della telefonia sopra ad un palazzo che dista circa 150 metri. Vorrei sottolineare che queste postazioni sono ovunque, con una distanza anche di soli 300-400 metri una dall’altra.

“I miei genitori ci hanno cresciuto col rispetto per il pane, se vediamo un pezzo di pane buttato per terra da qualche parte, ci fermiamo, lo prendiamo, lo portiamo vicino alla fronte chiedendo perdono a Dio per questo dispetto e lo mettiamo in un punto dove non sarà calpestato”

Parole sacrosante, mia nonna me lo ricordava sempre. Grazie per le tante informazioni che riporti.

Andando per un’attimo OT mi ricordo del tipografo che qualcuno aveva citato che si chiama Nigrelli, e’ per caso un parente di un certo Nigrelli Antonino? Quest’ultimo e’ il proprietario di un sito di “escort” molto famoso, piccoletrasgressioni, che era stato chiuso un’anno e mezzo fa per circa 2 mesi e che poi ha riaperto esattamente come era prima senza avere piu’ problemi. Da far notare il logo massonico presente nel logo dello stesso sito, squadra e compasso. Tutta casualita’?

Oggi altra giornata di delirio chimico, domani arrivera’ la pioggia nel nord-ovest.
In tutte le previsioni meteo ora utilizzano quasi sempre il termine velature, che tristezza.

Straker ha detto...

Paolo, confermo il crepitio delle casse acustiche nei giorni con bassissima umidità a causa delle irrorazioni.

persona ha detto...

ho letto il link postato da wakeup sul controllo occulto fatto da google sui suoi user. Non ho parole anche se lo sospettavo cmq...da domani chiudo il mio account in google. Deciso...non mi serve un account in un portale del genere. Vabe che tutti i siti, portali sono controllati, volendo il grande fratello può arrivare a qualsiasi persona tramite ip, ma ritengo molto arrogante la richiesta del numero cellulare all'utente bloccandogli l account, cosi si facilitano il lavoro, non vogliono sbattersi, cercare i dati della persona per via di mezzi indiretti (perchè l utente potrebbe deviare il proprio IP per esempio facendosi apparire in un punto mentre in realtà si trova in un altro punto, col cellulare si puà avere più successo nel rintracciare il titolare anche se è contro le regole della privacy.) Basta avere il numero cell per poi tramite compagnia telefonica scoprire i dati de titolare oppure mettere sotto controllo il cellulare della persona.

Straker ha detto...

Scie interrotte' Eccone un esempio qui.

WAKEUP ha detto...

dopo aver letto anche le esperienze di Persona e di Massimo con i servizi e gli account di Google/Youtube/Gmail, rinnovo l'invito per i bloggatori di spostarsi su piattaforme che non siano ancora state acquistate dalla_CIA (Google/facebook), in quanto presto per molti potrebbe essere non più possibile comunicare e scambiarsi informazioni... Prego pertanto i vari Straker, Zret, Corrado e tutti gli altri, di prendere seriamente in considerazione, la rete non è più quella che era 12 anni fa... Tutto sta diventando un circuito sempre più chiuso, alla faccia dell'anonimato in internet e della libera informazione... (cosa che per chi si intende un po' di tecnologia informatica sa che non è mai esistita comunque)...


PS: a Straker e Zret rinnovo le condoglianze già fatte da altri nei giorni scorsi (nei quali non potevo accedere) per la perdita del loro caro genitore, sappiate che anche io come altri ho vissuto tale esperienza in passato, che mi ha fatto anche capire quanto marcio fosse sulla sanità e sulla medicina e sul sistema politico...

Straker ha detto...

Google stringe le maglie per limitare i danni collaterali a seguito dell'incremento di visite a questo blog.

Straker ha detto...

Wakeup, trasferire articoli e commmenti su altra piattaforma è virtualmente impossibile. Sebbene a livello teorico sembri fattibile, a livello pratico (verificato) il tool non funziona.

Straker ha detto...

Grazie per le condoglianze, caro amico. Rinnovo l'avvertimento a non usufruire del reparto neurologia di sanremo, se non si vuole perdere un proprio caro.

RESPONSABILI REPARTO

RESPONSABILE: DOTT. FRANCESCO ALBERTI
CAPO SALA: Sig. FILIPPO IERARDI


EQUIPE MEDICA

Dr.ssa Giovanna Baldassarre - Responsabile S. S. Dip. Neurofisiopatologia
Dott.ssa Francesca Cioli
Dott. Guido Marongiu
Dott. Luigi Peddone (in aspettativa)
Dott. Agnese Pisu
Dott. Enzo Sanzaro (in aspettativa)
Dott. Silvana Scolari
Dott. Franco Traverso

Mio padre è ricoverato il 29 ottobre nel reparto di Neurologia, in seguito ad un presunto aggravamento del Parkinson. Per eseguire degli esami, vengono somministrati anticoagulanti, benché i medici siano avvertiti che mio padre ha sofferto di ulcera duodenale melene, con il risultato che il giorno successivo al ricovero, a causa di un'emorragia, ha bisogno urgente di trasfusioni. Nei giorni successivi, gli vengono somministrati, all'insaputa dei parenti, degli psicofarmaci con ettetti devastanti: incapacità di parlare, sonnolenza, senso di stordimento, stato confusionale... Intanto, a causa della degenza che si protrae, senza l'uso di un materasso anti-decubito, mio padre comincia ad avere una lesione nella regione osso-sacrale, della quale veniamo a sapre solo in seguito. La permanenza nel reparto è poi contrassegnata da condizioni igieniche molto scadenti, da trascuratezza di quasi tutto il personale infermieristico e dalla totale incompetenza dei neurologi che, anni prima, avevano diagnosticato un Parkinson, mentre si trattava di un Glioblastoma multiforme di tipo 4, come acclarato in seguito dai medici del centro clinico Humanitas di Rozzano (MI). Per una visita "specialistica" mio padre viene portato a Pietra Ligure dove il medico si limita a dare un'occhiata da lontano al paziente sulla barella (nel corridoio): mio padre già accusa dolori lancinanti al coccige, dolori acuiti, durante il viaggio in ambulanza, dalla superficie dura della lettiga. Rimandato nel reparto, viene dimesso con una diagnosi errata di meningioma cranico e con una grave emorragia melene in corso di cui i familiari non vengono informati. Insomma, una permanenza allucinante sotto ogni profilo con orari di visita non rispettati, personale frettoloso e superficiale nella pulizia dei degenti, neurologi che sono solo in grado di somministare dannosi psicofarmaci, degenti completamente abbandonati a sé stessi durante la notte, medici avari di informazioni, pasti immangiabili...

WAKEUP ha detto...

@persona

il cellulare servirà più per la geolocalizzazione in tempo reale delle persone scomode per le loro conoscenze...

Ognuno ha già un profilo personale legato agli Ip, anche sulle ricerche che ha effettuato negli anni con google... Ci sono i supercookies di google che sono validi fino al 2038...

Programmi automatizzati fanno il lavoro sporco di controlli incrociati, tra i dati, gli ip, i mac address del computer utilizzato, cellulari ed eventuali connessioni con lo stesso facebook, che tra i tanti servizi che fanno impazzire i ragazzini offre il riconoscimento facciale sulle foto degli utenti stessi... Ormai aprono super centri commerciali ovunque, dove tutti sono monitorati da telecamere più o meno nascoste, e taggati con le foto e i dati già lasciati circolare in rete (la rete: internet, programma militare mai dismesso,che ha solo cambiato nome).

In ogni città telecamere sono un po' ovunque, anche dove non si sono mai verificati casi neanche di microcriminalità... Veniamo trattati come potenziali terroristi, ma se non abbiamo mai fatto nulla come mai vogliono sapere tutto di noi?

e i ragazzini, ma anche gli adulti incoscienti, quando gli fai notare certe cose parlando di Facebook & C. e di violazione della privacy, sanno solo risponderti:

"tanto io non ho nulla da nascondere..."

questo sembra il nuovo mantra programmato per la civiltà del controllo totale...

anche Hitler diceva:

"Chi non ha nulla da nascondere non ha nulla da temere..."

Ho proprio paura che il controllo mentale con onde ELF ecc ecc, e varie tecnologie militari di ogni tipo, ormai abbia già adempiuto il suo lavoro; per me è difficile capacitarmente e non mi spiego come mai tanta gente ne abbia già subito la programmazione e anche se cerchi di fargli vedere altro non sembra manco che vogliano sapere...

Attivisti di blogger, se volete continuare ad essere attivi, andatevene da blogger su piattaforme meno invadenti, fintanto che sarà possibile, dato che vedo e prevedo che i tempi e gli spazi per agire, sono sempre più stretti...

Ps:

Naturale che google non permettà ai suoi utenti acquisiti di spostarsi altrove...

anche se non è possibile trasferire i vecchi articoli, si potrebbe creare una nuova piattaforma altrove e mettere su blogger nei vecchi articoli il link dove il blog proseguirà...

Probabile che anche io sparirò dal commentare di nuovo, blogger mi sta già dando problemi di accesso e rilascio nuovi commenti...

leopardonero ha detto...

Ciao a tutti.
Che 'sporcassero' pure il cielo e le menti degli umani ciechi. L'ultima parola non sarà la Loro: è una guerra persa, anche se insistono.
Di certo però non saranno solamente Loro a insistere.
Quei dannati ibridi!

mike ha detto...

@Straker
Hai tutto il mio appoggio nello sputtanamento di medici e paramedici incompetenti che abusano della loro posizione per fare il bello e cattivo tempo mandando persone innocenti al creatore.

A proposito di farmacista "cosciente", vi comunico che anche il mio farmacista è stato svegliato (da me) e si aggiorna di continuo.

Altra notizia da Cagliari.
Con la luna crescente e il cielo illuminato di notte, gli aerei della morte si vedono meglio.
Proprio ora un tanker sta passando sulla verticale della città (ove non esistono rotte civili) rilasciando due scie tossiche ben visibili.
Forse preferisco le notti buie...così non vedo.
Ora lo scenario della città immersa nella poltiglia chimica è spettrale.

Che il diavolo se li porti tutti.

Straker ha detto...

L'abbandono dell'account è il loro obiettivo.

Emanuele D'Orazio ha detto...

Già visto quello che dice IL METEO a proposito delle chemtrails ?

http://www.ilmeteo.it/portale/editoriale-meteo-scie-chimiche-chemtrails

Per chi è della Marsica - Abruzzo - ho raccolto alcune foto significative dei cieli di Avezzano riguardanti il primo quadrimestre 2011.

Se è possibile postarle ve le lascio qui:

http://www.flickr.com/photos/doraziofoto/sets/72157626484167692/with/5614156853/

Un caro saluto.

Emanuele

Massimo ha detto...

Avevo letto la notizia ieri ma oggi ho trovato conferma sbirciando il giornale.
"La pillola va in pensione adesso c'è un microchip"
L'articolo parla di questo "microchip" sottocutaneo che a quanto pare si può togliere in qualsiasi momento e permette alle donne di "levarsi il disturbo" della pillola.

" Un bastoncino sotto la pelle invece di una pasticca tutti i giorni per tre anni. Lo applica il medico nella parte posteriore dell’avambraccio e può essere tolto in qualsiasi momento. A 40 anni dal suo ingresso in Italia, la tradizionale pillola anticoncezionale ha un’alternativa che, come minimo, solleva le donne dall’obbligo di ricordarsi ogni giorno di prenderla."

E ancora tristemente

"Gli effetti durano tre anni, libera le donne dalla schiavitù di doversi ricordare di prendere il farmaco tutti i giorni. Il principio attivo di base è l’etonogestrel, il nome commerciale
Nexplanon."

Ed ecco un grande video della propaganda
http://www.youtube.com/watch?v=Ir2MHzq9RYA


Volevo inoltre rispondere a persona e a wakeup: La vostra richiesta mi pare molto giusta, anche ovvia. Però alla fine penso che cellulare o meno potremmo essere rintracciati tutti in un batter d'occhio. Ormai con satelliti e telecamere è anche troppo facile per loro, in USA basta il passaporto biometrico. Non sarà certo un numero di telefono dato a Google a cambiare le carte in tavola. Come non sarà di certo una conversazione spiata o una localizzazione della mia persona a fermarci tutti. Comunque se si trovasse una soluzione, giustamente proposta, forse sarebbe meglio.

Straker ha detto...

Quelli di ilmeteo.it si possono pure sparare. Copiare due cazzate dalla pagina di Wikipedia controllata da Attivissimo e soci non nè il massimo.

Mike, grazie per la solidarietà. Ovviamente non mi fermerò qui. Andrò oltre.

Straker ha detto...

A confutazione delle boiate di ilmeteo.it/Wikipedia, consiglio sempre la lettura di questo articolo.

Massimo ha detto...

http://www.ticklethewire.com/2011/04/11/fbi-entertained-possibility-that-hitler-was-alive-after-the-war/

E le mezze verità, e le mezze verità

http://vault.fbi.gov/adolf-hitler/adolf-hitler-part-01-of-04/view

gigettosix ha detto...

Siamo all'interno di un sistema orwelliano e la tecnologia non fà altro che mantenerci in uno stato di maggiore controllo e ipnosi.
Solo poche settimane fà leggevo di come anche le stamapanti di ultima generazione possano essere usate per spiarci, ormai non mi stupisco più di nulla.
Ho letto del calvario di vostro padre, il sistema di assistenza medica è un sistema pressochè fallimentare, credo inoltre che stiano facendo di tutto per proibire le cure naturali.
Guardate questo sito osceno:

http://medbunker.blogspot.com/

ritroverete molti ignobili disifnormatori che si battono con la consueta ferocia ed arroganza contro le cure naturali. Ebbene, sono convinto che costoro non solo conoscono TUTTE le cure naturali ma le adoperino pure su loro stessi per mantenersi in salute in un ambiente sempre più inquinato.
Quindi non solo disinformano sulle scie chimiche ma questi squallidi individui puntano a mantenerci in uno stato di ignoranza. Guardare per credere!

paolo ha detto...

I due autori citati dal post - McDonald e Kerner - hanno dunque individuato in che cosa consiste il supremo sogno luciferino covato dall'élite e dai suoi tecnocrati: trasformare l'essere umano in computer pensante, ormai affatto privo di sentimenti e di emozioni. In pratica un mostro o 'cyborg' in perenne contatto tecnologico con un ciberspazio virtuale inteso quale caricatura del mondo spirituale.

Il metafisico René Guenon diceva che quelle persone che alimentano tali progetti sono le più illuse che mai abbiano calcato questa Terra. Ma purtroppo sono loro che al momento reggono il coltello da parte del manico. Non c'è verso di combatterli alla pari. Ci tocca al momento solamente subire i loro progetti folli.

Una strategia importante adottata dagli agenti del Nuovo Ordine Mondiale consiste nel non far caso nè tanto meno replicare a tutte le offese e gli improperi che vengono loro rivolti da chi si accorge del criminale inganno. Insomma fanno finta di niente anche se tirati in causa in prima persona, mai rispondendo alle obiezioni loro rivolte.

Si tratta appunto di una consegna, di una parola d'ordine che evidentemente circola ormai da molti anni nel loro maledetto ambiente.
Guardiamo ad es. Sarkozy dalla cui criminale politica la gran parte dei Francesi si dissocia e beccato anche lui a fare il segno del 'cornuto', come riportato in questi giorni dal sito english-pravda.

Asterisk ha detto...

Per chi non avesse visto le iene ieri sera vi segnalo un servizio di Mauro Casciari:

http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/220814/casciari-medico-esorcista.html

Non commento il video e il contenuto, il tema è un dottore (iscritto all'albo) che cura i pazienti contro i satanisti.

Il suggerimento che do è di guardarlo a mente aperta per capire anche COME è stato girato e montato il video e il messaggio che ne viene fuori. L'ho trovato interessante...

Straker ha detto...

L'A.R.P.A.T. ha risposto (dopo tre anni!) alle segnalazioni di diversi comitati Toscani in merito alle attività di aerosol clandestine. Anche in questo caso i gaglioffi hanno colto a piene mani da Wikipedia. Ho scritto loro due righe...

Egregi, vorrei sapere se i Vostri "riferimenti scientifici" fanno per caso capo al blog di Paolo Attivissimo o alla stessa pagina su Wikipedia dal medesimo (insieme al C.I.C.A.P.) controllata, visto che è tutto un copia-incolla dalle stesse pagine. Non avete addotto nessun riscontro scientifico a suffragio di quanto affermato. Una su tutte la storiellla delle scie di condensazione che si allargano. NON E' POSSIBILE! Affinché vi sia persistenza di una scia, deve essere ipotizzabile una continua e progressiva sovrassaturazione (UR superiore al 150%) dell'aria e ciò, tanto più alle alte quote, è comunque impossibile. Spiegatemi allora come sia possibile che a seguito delle operazioni di aerosol clandestine (sempre), i valori di UR crollino repentinamente (vedi allegati) e come sia sempre possibile che a quote superiori, con quei valori di umidità (anche inferiori con l'elevarsi della quota) sia possibile la formazione della vostra condensa (l'avete nel cervello!). Ci prendete per scemi? Con chi credete di avere a che fare?

In ogni caso il documento in risposta al "Comitato Stop scie Mugello" è semplice spazzatura e mi dispiace che siamo noi a pagarvi lo stipendio.

A confutazione delle boiate di ARPA/Wikipedia, consiglio sempre la lettura di questo articolo. Non mancherò di dare ampia visibilità alle Vostre insultanti "spiegazioni".

Distinti saluti

Rosario Marcianò

Asterisk ha detto...

@paolo: molto interessante, avresti qualche riferimento per approfondire?

Anche io sono alla perenne ricerca del motivo di base: perché? E soprattutto perché così? Voglio dire, con l'immenso potere economico/politico/militare, gli basterebbe un giorno solo per schiavizzare in modo plateale tutto il mondo e farci fare quello che vogliono. La mia domanda è perché farlo in modo subdolo, visto che questo richiede tempo e impegno? A cosa serve a questa "organizzazione" farci illudere? Mi chiedo se possono trarre qualche forza o qualche beneficio dalla illusione e dalla paura, perché non mi spiegherei la modalità con cui ci stanno ammazzando. In fondo basterebbe loro così poco per farlo...

Straker ha detto...

urp@arpat.toscana.it

gigettosix ha detto...

@Asterisk E' vero, forse potrebbero già farlo, ma credo che quello a cui puntino sia una transizione verso la dittatura perfetta. Grazie all'implementazione delle tecnologie il controllo sarà totale, ovvero sapere tutto di tutti in ogni momento. Con le armi ad energia diretta ogni forma di opposizione potrebbe essere annientata all'istante. O fai parte del sistema o non esisti, a questo puntano. Il mondo sta trasformandosi velocemente in un regime tecnocratico, manca solo l'ufficialità ma nei fatti è già così.
Credo inoltre possibile l'eventualità che la regia occulta possa non essere terrestre. I prossimi mesi ci riveleranno altre sorprese, fino al fatidico 2012 anno in cui il tutto sarà reso manifesto. La chiave di volta è il nuovo ordine mondiale,ricordati quanto scritto sulla banconota da 1 dollaro: "annuit coeptis, novus ordo seclorum" (annuisce ai prigionieri, nuovo ordine dei secoli). I vari "capi" politici e religiosi : papa, dalai lama, presidenti vari, sono già stati preparati a questo evento epocale.