L'immensa sputtanata a Zelig

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Scopo del Blog

Raccolgo il suggerimento e metto qui ben visibile lo scopo di questo blog.

Questo e' un blog satirico ed e' una presa in giro dei vari complottisti (sciacomicari, undicisettembrini, pseudoscienziati e fuori di testa in genere che parlano di 2012, nuovo ordine mondiale e cavolate simili). Qui trovate (pochi) post originali e (molti) post ricopiati pari pari dai complottisti al fine di permettere liberamente quei commenti che loro in genere censurano.

Tutto quello che scrivo qui e' a titolo personale e in nessun modo legato o imputabile all'azienda per cui lavoro.

Ciao e grazie della visita.

Il contenuto di questo blog non viene piu' aggiornato regolarmente. Per le ultime notizie potete andare su:

http://indipezzenti.blogspot.ch/

https://www.facebook.com/Task-Force-Butler-868476723163799/

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Sunday, June 3, 2012

Ricordiamo che razza di porcate sparano sulla pelle della gente


18 commenti:

  1. Ciao Rosario, complimenti come al solito per gli ottimi approfondimenti...

    Nel frattempo anche qui c'è un ottima ricerca:

    Terremoto in Emilia – Ci sono 514 pozzi perforati!
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  2. Grazie dell'utile segnalazione, Wakeup.
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  3. Bellissimo articolo Zret e Straker così anche quello di Stampa Libera segnalato qui sopra.

    E' stato aperto un vaso di Pandora e date le ricadute in vite umane forse peggiore alle stesse scie chimiche.
    A quanto pare molti cittadini delle zone colpite hanno dovuto provvedere anche all'acquisto di tende per passare la notte all'addiaccio come si vede in questo twitter che girava in questi giorni

    http://twitter.com/HalfSpirit/status/207515042663505921/photo/1/large

    Quanto lontano appare il 1976 ...
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  4. Ecco dove sono finiti i soldi degli sms pro-terremotati dell'Aquila

    http://www.webcontro.com/2012/06/dove-finiscono-i-soldi-degli-sms-per-i.html
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  5. Grazie Wakup. Vita difficile per chi fa vero giornalismo di inchiesta.

    Succede oggi a Gianni Lannes, fino a qualche settimana fa stimatissimo ed apprezzato giornalista d’inchiesta ai massimi livelli (firma di giornali prestigiosi come Il Corriere Della Sera, La Stampa, RAI Radiotelevisione italiana , L’Espresso) ed oggi vittima di intimidazioni, attacchi infamanti a mezzo stampa, attacchi informatici, fino a vere e proprie minacce anonime di morte, a seguito anche dell’intervista rilasciata ai microfoni di Controradio . In attesa di aggiornarvi su ulteriori sviluppi della vicenda rendiamo disponibile l’ultimo articolo da lui scritto (Distruzioni e distrazioni di massa) e che al momento non è in grado di pubblicare a seguito del blocco del suo blog Su La Testa. Buona lettura…
    Rispondi
  6. Una volta mandavano i soldati nei luoghi disastrati,ora che non sono più di leva ma professionisti,qualcuno dice mercenari perchè il ns esercito è agli ordini degli usa pagati però da noi,resta la protezione civile e la gente stessa che deve arrangiarsi.
    Oltre alle 100 e passa basi militari e alle scie chimiche,i nostri LIBERATORI ci stanno omaggiando pure del fracking e chissà cos'altro che non sappiamo.
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  7. Altro interessante video di Mazzucco sull'11 settembre.
    Ovviamente le uniche confutazioni che sapranno fare nei siti cloaca,letti solo da quattro gatti loro compagni di merende,saranno solo insulti e minacce.
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  8. Riporto una testimonianza...

    "Ciao... sono un emiliano e ho una impresa di [...]
    L'anno scorso ho lavorato negli uffici provvisori della GEOTEC...Questa ditta ha lavorato per conto dell'ENI in tutta la zona che comprende i comuni di San Pietro in casale,Bentivoglio,Minerbio,Budrio,Ca de Fabbri ecc ecc....sono sicuro che abbiano usato dinamite e altre tecniche atte a cercare idrocarburi. Inoltre mi parlavano di un enorme serbatoio naturale che si stava svuotando....spero ti servano queste info.

    G. M."
    Rispondi
  9. Da notare che gli articoli sui quotidiani La Stampe e Corriere del Sera, cui si riferisce Lannes, nel tentativo di irridere alle ipotesi cosiddette "complottiste" sfoderano tutta una serie di mistificazioni. Se per negare l'ipotesi del terremoto artificiale viene sguinzagliata l'artiglieria pesante (articoli sui maggiori quotidiani nazionali) e se in questi articoli si scrivono certe assurdità, non sarà per caso che noi avevamo ragione a sospettare di un sisma artificiale?

    Prendiamo ad esempio in considerazione la parte finale dell'articolo del Corriere ove si mette in dubbio (udite udite!) l'esistenza di HAARP!

    E così c'è chi attribuisce il sisma ad Haarp l'impianto segretissimo (ma se è così segreto perché tutti lo conoscono?) che gli Stati Uniti avrebbero in Alaska e che sarebbe in grado di influenzare la Terra attraverso onde elettromagnetiche, scatenando terremoti a comando.

    Avrebbero? Sissignore ha scritto avrebbero, come se l'esistenza di tale struttura fosse ipotetica! Farsi un giretto presso il sito ufficiale di HAARP permette rapidamente di mettere da parte il condizionale: http://www.haarp.alaska.edu/

    Ma prima di questa perla nell'articolo si trova scritto anche: le tesi di Giampaolo Giuliani sulla possibile prevedibilità dei terremoti. Tesi che finora non hanno avuto riscontro nella comunità scientifica.

    La ricerca scientifica prova il contrario, vedi tutte le prove raccolte in un articolo di tre anni fa sul terremoto in Abruzzo

    c'è chi in rete si sbizzarrisce a prospettare scenari che di scientifico hanno proprio poco afferma il Corriere per mano della giornalista di turno; personalmente ho lavorato ad una tesi sul monitoraggio del radon 20 anni fa e già allora gli studi erano ad un buon punto, come si poteva verificare leggendo gli annali delle riviste di Nuclear Physycs

    Sul giornale La Stampa si arriva a citare il mio blog scienzamarcia per screditare le parole di Gianni Lannes. Lo pseudo ragionamento è: se scienzamarcia è in relazione con Lannes ecco da dove derivano le assurdità di Lannes. Molto illogico, però ringrazio ugualmente per la pubblicità indiretta. Un sospetto pero' mi prende, come mai solo il mio sito non è presente col link interattivo cliccabile? E come mai il nome è errato (scienzamarcia.it invece che scienzamarcia.blogspot.it)?

    Era troppo pericolo vero per la gente comune leggere le prove raccolte sull'esistenza delle scie chimiche e magari verificare che un docente universitario di fisica denuncia che HAARP può causare terremoti?
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  10. Sono dei paraculo, caro Corrado e giusto come osservi, il fatto che questi servi si siano subito dati un gran da fare per cercare di frenare certe informazioni pericolose per il sistema, significa che abbiamo ragione da vendere.
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  11. Ma noi tutti continuiamo a leggere e a segnalare nei nostri blog e negli altri i link giusti come i Vostri.

    Non ci riusciranno a farci stare zitti!

    Buona notte,

    wlady
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  12. Più ci censurano, ancor più diventeremo "cattivi".
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  13. Anche a Poggio Renatico il terreoto ha portato la distruzione vista altrove, però di questo comune non si parla. GLI STESSI ABITANTI sospettano che questa coltre di silenzio dipenda dalla base NATO

    difficile sapere se la cosa sia realmente sospetta, ma la segnalo: leggi l'articolo su Poggio Renatico
    Rispondi
  14. Ringraziamo i negazionisti dell'olocausto per aver fatto da cassa di risonanza alle nostre ricerche.
    Rispondi

Sunday, May 27, 2012

DOPO HAARP C’E’ AMISR


http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2012/05/dopo-haarp-ce-amisr.html

DOPO HAARP C’E’ AMISR


di Gianni Lannes
Attenzione, non è un amico arabo della macchina da guerra Usa, bensì la sua evoluzione tecnica con tutte le  disastrose ripercussioni, ignote a gran parte della popolazione mondiale e a quella italiana in particolare (dura di  comprendonio dopo decenni di lavaggio televisivo  del cervello). L’Advanced Radar Modular Scatter Incoherent è uno sviluppo impiegato nel programma scientifico mondiale, o meglio bellico,  di controllo dell’atmosfera per “possedere il tempo”. (veramente il nome esatto è Advanced Modular  Incoherent Scatter Radar, il sito è questo quando copi e incolli e "traduci" fallo bene) Il classico effetto paravento. Davanti a questo acronimo c’è un sistema radar ufficialmente creato per studiare gli strati alti dell’atmosfera e quindi la ionosfera. Dietro, c’è la possibilità di realizzare la guerra ambientale. Le sue funzioni possono essere correlate ai brevetti di Bernard Eastlund, come nel caso di H.A.A.R.P.. In altri termini, A.M.IS.R. consta di apparati modulari per implementare le operazioni gestite con H.A.A.R.P. Ecco cosa recita la brochure divulgativa: “L’Advanced Radar Modular Scatter Incoherent (A.M.I.S.R.) impiega apparati modulari allo stato solido e tecnologie che produrranno misure dell’alta atmosfera e della ionosfera con versatilità e potenza senza precedenti. A.M.I.S.R. è stato già installato al Poker Gamma Research Flat (PFRR), Chatanika, Alaska (65 ° N, 147 ° W) per studiare le aurore boreali”. Avete mai sentito parlare del Muos? In qualunque caso, fate un salto a Niscemi in provincia di Caltanissetta per dare un’occhiata al nuovo impianto da guerra Usa che ha soppiantato alberi in ottimo stato vegetativo, su suolo italico. Ovviamente se i padroni nord-americani ve lo consentiranno.  Poi, semmai, ne riparleremo di sovranità limitata, anzi, azzerata. Bye, bye.

Su la testa - Quanto al terremoto in Emilia Romagna: provate ad analizzare in maniera incrociata i dati sismici registrati da gennaio a maggio di quest’anno e confrontateli con gli ionogrammi di Haarp (anche se ritoccati al ribasso). A quanto pare, ai piani alti della nostra colonia, c’è qualcuno che ha impuntato i piedi. E di guerra all’Iran, non ne vuole sentire parlare. Affari o altro, non importa. Allora, lo zio Sam, spazientito, ha usato le sue buone maniere. Avete mai sentito nominare l’Eni? Ovviamente, saprete tutto del cane a sei zampe. Bene riflettete. Sapete per caso, s’intende, da quanti decenni si effettuano prospezioni idrocarburi nella pianura padana? E quanti terremoti distruttivi come quello del 20 maggio scorso ci sono stati dal 1950 oggi? Se non siete esperti in materia, usate almeno la logica o comunque la vostra testa e non lasciatevi imbambolare da teorie suggestive ed accattivanti, buone tutt’al più per conquistare la scena mediatica. Piedi per terra e su la testa.
Parola scientifica - Come funziona HAARP e come potrebbe indurre terremoti artificiali?  La struttura HAARP, con le sue 180 enormi antenne è denominata riscaldatore ionosferico  perché essa può generare fasci di onde elettromagnetiche ad alta frequenza inviandole contro la ionosfera, ufficialmente per compiere degli studi scientifici, La potenza di questo impianto è, ufficialmente, di 3,6 Megawatt (poco più di 3 milioni e mezzo di watt), ma è lecito sospettare che possano essere utilizzate potenze maggiori di quelle dichiarate. Secondo il fisico di chiara fama Fran De Aquino «Un riscaldatore ionosferico invia onde ad alta frequenza e alta intensità contro la ionosfera. La parte più bassa di questa, la cosiddetta regione D della ionosfera, è ricca di elettroni, la cui temperatura viene aumentata dalle suddette radiazioni elettromagnetiche. Queste radiazioni ad alta frequenza (ma se dopo due righe scrivi che è BASSA, straccione) (dell'ordine dei Mega Hertz, ovvero che vibrano un milione di volte al secondo) vengono inviate contro la ionosfera con una intensità che non è costante, ma varia ciclicamente. La frequenza di questa variazione di intensità è relativamente bassa ovvero intorno ai 2,5 Hertz (cicli al secondo). (relativamente UN CAZZO: 2,5 Hz significa una frequenza BASSISSIMA) Ciò vuol dire che ogni due secondi tali onde aumentano e diminuiscono di intensità per 5 volte di seguito, mentre la vibrazione di tale segnale elettromagnetico è circa mille volte maggiore. (eh? che COSA MINCHIA STAI DICENDO?) Questo sistema fa sì che l'aumento di temperatura degli elettroni (AUMENTO DI TEMPERATURA DEGLI ELETTRONI?????) (e quindi dell'intera zona della regione D su cui vengono inviate le onde dal sistema HAARP) sia intermittente. Questo provoca una modulazione della conduttività (grandezza fisica che misura la facilità con cui passa la corrente) ed quindi si ottiene una corrente (circolante nella ionosfera stessa) che varia alla stessa frequenza di modulazione (circa 2,5 Hertz), e che a tale bassa frequenza emette a sua volta radiazioni. In tal modo è possibile generare onde elettromagnetiche a bassissima frequenza, che altrimenti sarebbe difficilissimo generare, perché la bassissima frequenza corrisponde ad una grandissima lunghezza d'onda, che richiederebbe antenne altrettanto lunghe (svariati chilometri)». (e basta con queste supercazzole...)  Il professor Fran de Aquino - che è riuscito a realizzare la quantizzazione della gravità e dello spazio-tempo - ricorda in un suo studio su tale soggetto la vasta bibliografia di lavori che mostrano tale comportamento. «La produzione delle onde a bassissima frequenza (ELF ) interagendo con gli ioni presenti nelle fasce di Van Hallen, possono, a causa dell'interazione fra campo elettrico e campo gravitazionale scoperta dal professor Fran De Aquino, portare ad una riduzione della gravità sopra una certa area della terra. Tale diminuzione di gravità porta ad una diminuzione della pressione della colonna d'aria posta sopra tale area della superficie terrestre generando un effetto che può portare ad un sollevamento della terra. Per comprendere questa situazione con un'analogia, potete posizionate sulla vostra mano la punta di una siringa senza ago e tirate lo stantuffo: a causa della diminuita pressione sopra la mano vedrete la pelle sollevarsi». Secondo i calcoli del professor De Aquino «un riscaldatore ionosferico può causare persino un terremoto del nono grado della scala Richter». Due consigli di lettura: The Gravitational Spacecraft; e poi,  High-power ELF radiation generated by modulated HF heating of the ionosphere can cause Earthquakes, Cyclones and localized heating. Non sono mai stato più serio.  Attualmente, se nel Parlamento italiano,  non c’è nessuno in grado di chiedere conto al Governo Monti della strage perpetrata in Emilia Romagna e dei danni, allora sarebbe opportuno sciogliere immediatamente le Camere e mandare a casa il maggiordomo dell’alta finanza internazionale. Che la sovranità torni al popolo: yankees go home.
High-power ELF radiation generated by modulated HF heating of the ionosphere can cause Earthquakes, Cyclones and localized heating
The Gravitational Spacecraft
Gradita firma degli utenti


Sunday, May 13, 2012

La verde collina del complotto


Ringrazio il buon Wasp per la segnalazione :)
tdm

http://freeanimals-freeanimals.blogspot.it/2012/05/la-verde-collina-del-complotto.html

La verde collina del complotto


Mentre tutto il mondo esulta per un segnale di controtendenza allo sfacelo sociale, arrivato da Montichiari (BS) dieci giorni fa, c’è chi nel buio delle sue ammuffite soffitte mentali mastica veleno complottista. Mentre un movimento spontaneo di gente onesta e sinceramente dispiaciuta per il male presente sulla Terra gioisce per un’azione coraggiosa di segno opposto alla malvagità imperante, c’è chi si masturba le meningi paventando oscuri complotti massonici.
Poiché sono abituato a fare nomi e cognomi di quanti mostrano di avere il coraggio delle proprie idee, anche se palesemente sbagliate, vi dirò che l’infelice creatura in questione si chiama Corrado Penna, è laureato in chimica e vive in Sicilia.
Mi sono già occupato di lui, ma siccome pochi giorni fa ha passato il segno, mi sento in dovere di avvertire quanti ricercano la verità dietro le menzogne del Sistema che l’uomo in oggetto non è degno di fede, rappresentando una deriva complottista che sarebbe meglio evitare.
Altrimenti, debunkers prezzolati come Paolo Attivissimo e la sua squadra hanno buon gioco a mettere nello stesso mucchio tutti coloro che si occupano di complotti, giacché, se esiste il fenomeno della polpetta avvelenata, esiste sia negli altri che in noi stessi, all’interno del nostro gruppo, se no non avrebbe senso il suggerimento cristico di guardare la trave nel proprio occhio tralasciando la pagliuzza in quello del fratello.

Se si arriva a dire che Julian Assange e David Icke sono depistatori, insieme a Grillo, Travaglio e Chiesa, si dovrebbe, in base agli 

stessi parametri, arrivare a dire che anche Corrado Penna e il suo blog Scienza Marcia sono polpette avvelenate, dato che per puro arbitrio lasciano passare certi argomenti, ma ne stoppano altri.

Poiché tutto ciò è troppo umano, lo si potrebbe anche perdonare, in virtù del fatto che ciascuno di noi può pensarla come vuole. Ma il problema è nella divulgazione delle proprie idee e nella quantità di persone che vengono trascinate nell’inganno. Siccome gl’ingenui vegetano anche nei siti di controinformazione e non solo in coloro che leggono la stampa mainstream, c’è da aspettarsi che un certo numero di utenti di Scienza Marcia credano al “verbo divino” del loro guru siciliano, anche quando dice delle fesserie.
Tanto è vero che – e questa è una cosa che mi lascia sconcertato – persone ammirevoli come i fratelli Marcianò hanno un occhio di riguardo per il Penna, in virtù delle molte notizie interessanti, dell’entusiasmo con cui le dice e dell’enorme mole di lavoro divulgativo che compie. E questo glielo si deve riconoscere.
A questo punto, poiché sono contrario ad ogni contrapposizione ideologica manicheistica, se devo riconoscere nel chimico siciliano una certa parte di bontà e fondatezza, devo coerentemente riconoscere la stessa cosa anche in un Travaglio, in un Chiesa e in un Grillo. Per non parlare di Icke e Assange.
Tuttavia, vedo che Corrado Penna non è per niente tenero con gli animalisti e allora perché dovrei essere io tenero con lui? Se per Penna è valido il criterio discriminante di credere o non credere nell’esistenza delle scie chimiche e gli animalisti, a suo dire, non vi credono e quindi solo dei fasulli depistatori, allora la stessa cosa si dovrebbe dire di Grillo e altri giornalisti che di scie chimiche si occupano né punto né poco.
E infatti, molti cosiddetti complottisti la pensano proprio così.
Ho più volte cercato di far capire a Penna che ogni persona ha bisogno del suo tempo per maturare e per accorgersi delle irrorazioni clandestine, ma a questo punto, vista la pervicacia del soggetto, mi sembra di trovare una spiegazione del perché il sito animalista Promiseland e Agire Ora, di Marina Berati, non vogliono prendere in considerazione le scie chimiche.

Perché si sono visti presentare la cosa da un esaltato, invasato e aggressivo, o almeno così gli è parso Penna quando li ha contattati. Quindi, prima di accusare i due siti animalisti di non credere nelle scie chimiche, il nostro novello Savonarola dovrebbe togliersi i panni dell’eremita predicatore dagli occhi spiritati e sforzarsi di prendere le persone per il verso giusto. Oltretutto, poiché ciascuno di noi si sceglie la propria specializzazione, a Marina Berati e ai titolari di Promiseland non gliel’ha ordinato il medico di occuparsi di scie chimiche, perché hanno altre cose a cui pensare e altri interessi in cima alla lista delle iniziative di cui occuparsi.

Se lo fa il Penna, perché non possono farlo anche gli altri? Se si è specializzato in complottologia, perché biasimare chi si occupa d’altre tematiche umanitarie? Mi vengono in mente quelle beghine che tirano in ballo i bambini africani dai ventri gonfi quando qualcuno parla dei diritti animali e mi viene anche da pensare che Corrado voglia trovarsi a tutti i costi dei nemici, come i militari in tempo di pace che si annoiano e se la prendono con i loro stessi civili. Oppure, avendo tentato – e fallito – con Agire Ora e Promiseland, il Penna è rimasto scottato una prima volta e si è messo in testa che tutti gli animalisti siano emanazione degli Illuminati. Il cane scottato ha paura anche dell’acqua fredda, dice il proverbio.

Io penso a quelle migliaia di volontari, soprattutto di sesso femminile, che lavorano nei canili, tengono banchetti nelle piazze e 

vanno alle manifestazioni, che, incontrando per la prima volta un esaltato come Penna si fanno l’opinione che tutti gli studiosi di complottismo siano degli esaltati e quando sentiranno parlare di scie chimiche da me, che sono sia animalista che complottista, mi risponderanno che sono tutte frottole. E di questo si dovrà ringraziare quel Pasdaran della Rivoluzione di nome Corrado.

Il quale, grazie alla sua non conoscenza della realtà animalista, confonde Animal Liberation Front, di cui ho fatto parte, con i manifestanti che dieci giorni fa hanno raggiunto l’allevamento di Green Hill, la verde collina, e hanno liberato una cinquantina di cagnetti. A.L.F. fa cose ben peggiori in termini di violazione di legge che non invadere la proprietà privata e “rubare” animali. Fa anche e principalmente questo, cioè porta fuori dalle prigioni gli animali ingiustamente detenuti, ma compie anche atti di sabotaggio/danneggiamento per svariati milioni di euro.
Io sono stato condannato poche settimane fa a tre anni di reclusione, in primo grado, e i danni compiuti nel 2006 tra le province di Pordenone e Udine furono ingenti.
Penna non capisce che l’ago della bilancia è l’opinione pubblica, per la quale liberare cuccioli è più meritevole che bruciare camion per il trasporto bestiame e attribuisce la fallacia dell’ipocrisia al movimento animalista invece che allo specismo più o meno latente nella gente.
Per un vero animalista la mucca e il cane sono sullo stesso piano di sacralità, ma nel caso di Montichiari e dei cuccioli liberati c’è stato un concorso di forze provenienti da persone non omogenee tra loro, quelle famose entità a cui è doveroso dare tempo per maturare. Molti di coloro che sfilano nei cortei antivivisezionisti sono mangiatori di cadaveri. Se dovessimo applicar loro i criteri di purezza ben interiorizzati dal Penna, ci ritroveremmo in quattro gatti a manifestare, come avviene nella maggior parte dei casi.

L’allevamento di cavie di Giovanna Soprani, a San Polo d’Enza (RE), è stato chiuso dopo manifestazioni, cortei, sabotaggi e altre iniziative. Ora tocca alla Green Hill di Montichiari, che alleva solo cani beagles, e molti si stupiscono che non si sia intervenuti prima. Se un Giuliano Ferrara, pur con certi distinguo, e una Michela Brambilla, che ignora le scie chimiche, plaudono alla liberazione dei cuccioli, Penna ha qualcosa da ridire? Gli rode non averli dalla sua parte?

A noi fa piacere. Venisse anche il diavolo in persona, a far chiudere quell’allevamento e ad abolire la vivisezione! Ma purtroppo, il diavolo non esiste, la Brambilla e il Ferrara sì, manipolati mentalmente come possono esserlo tutti. Ed esistono anche oziosi maniaci che spargono zizzania e maldicenza sul web, come se gettassero una rete in mare, per prendere pesci-allocchi.
Penna se la prende con Promiseland perché nel 2000, ben dodici anni fa, si dichiarava favorevole all’estinzione umana e tira in ballo l’onnipresente Filippo d’Edimburgo, fondatore del massonico WWF, che sta bene dappertutto come il prezzemolo. Magari Promiseland, in dodici anni, avrà anche cambiato idea e in tal caso bisogna che qualcuno avverta Corrado.
Io non so se l’estinzione della razza umana sia cosa buona e giusta. Personalmente mi accontenterei che si estinguessero gli stupidi.

Sunday, April 1, 2012

Se questo è un insegnante (cit. dell'ENORME Levi)

Sentite la puttanata domenicale di questo straccione:

TheXSpartan, Ighina inventò pure un macchinario per evitare i terremoti. In Rete, però, si trovano alcune interviste allo scienziato e poco altro. Non so se i suoi discepoli siano in grado di riprodurre i congegni del maestro.

Ciao

 Cioè: una persona avrebbe INVENTATO UN CONGEGNO PER EVITARE I TERREMOTI E NESSUNO LO SA (a parte te, pagliaccio)?