http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2012/05/dopo-haarp-ce-amisr.html
DOPO HAARP C’E’ AMISR
di
Gianni Lannes
Attenzione,
non è un amico arabo della macchina da guerra Usa, bensì la sua evoluzione tecnica
con tutte le disastrose ripercussioni,
ignote a gran parte della popolazione mondiale e a quella italiana in particolare
(dura di comprendonio dopo decenni di
lavaggio televisivo del cervello). L’Advanced Radar Modular Scatter Incoherent
è uno sviluppo impiegato nel programma scientifico mondiale, o meglio bellico, di controllo dell’atmosfera per “possedere il tempo”. (veramente il nome esatto è Advanced Modular Incoherent Scatter Radar, il sito è questo, quando copi e incolli e "traduci" fallo bene) Il classico
effetto paravento. Davanti a questo acronimo c’è un sistema radar ufficialmente
creato per studiare gli strati alti dell’atmosfera e quindi la ionosfera.
Dietro, c’è la possibilità di realizzare la guerra ambientale. Le sue funzioni
possono essere correlate ai brevetti di Bernard
Eastlund, come nel caso di H.A.A.R.P.. In altri termini, A.M.IS.R. consta
di apparati modulari per implementare le operazioni gestite con H.A.A.R.P. Ecco
cosa recita la brochure divulgativa: “L’Advanced Radar Modular Scatter
Incoherent (A.M.I.S.R.) impiega apparati modulari allo stato solido e
tecnologie che produrranno misure dell’alta atmosfera e della ionosfera con
versatilità e potenza senza precedenti. A.M.I.S.R. è stato già installato al
Poker Gamma Research Flat (PFRR), Chatanika, Alaska (65 ° N, 147 ° W) per
studiare le aurore boreali”. Avete mai sentito parlare del Muos? In qualunque caso, fate un salto a Niscemi in provincia di
Caltanissetta per dare un’occhiata al nuovo impianto da guerra Usa che ha soppiantato
alberi in ottimo stato vegetativo, su suolo italico. Ovviamente se i padroni
nord-americani ve lo consentiranno. Poi,
semmai, ne riparleremo di sovranità limitata, anzi, azzerata. Bye, bye.
Su la testa - Quanto al terremoto in Emilia Romagna: provate
ad analizzare in maniera incrociata i dati sismici registrati da gennaio a
maggio di quest’anno e confrontateli con gli ionogrammi di Haarp (anche se
ritoccati al ribasso). A quanto pare, ai piani alti della nostra colonia, c’è
qualcuno che ha impuntato i piedi. E di guerra all’Iran, non ne vuole sentire
parlare. Affari o altro, non importa. Allora, lo zio Sam, spazientito, ha usato
le sue buone maniere. Avete mai sentito nominare l’Eni? Ovviamente, saprete
tutto del cane a sei zampe. Bene riflettete. Sapete per caso, s’intende, da
quanti decenni si effettuano prospezioni idrocarburi nella pianura padana? E
quanti terremoti distruttivi come quello del 20 maggio scorso ci sono stati dal
1950 oggi? Se non siete esperti in materia, usate almeno la logica o comunque
la vostra testa e non lasciatevi imbambolare da teorie suggestive ed
accattivanti, buone tutt’al più per conquistare la scena mediatica. Piedi per
terra e su la testa.
Parola scientifica - Come funziona HAARP e come potrebbe indurre
terremoti artificiali? La struttura
HAARP, con le sue 180 enormi antenne è denominata riscaldatore ionosferico perché essa può generare fasci di onde
elettromagnetiche ad alta frequenza inviandole contro la ionosfera,
ufficialmente per compiere degli studi scientifici, La potenza di questo
impianto è, ufficialmente, di 3,6 Megawatt (poco più di 3 milioni e mezzo di
watt), ma è lecito sospettare che possano essere utilizzate potenze maggiori di
quelle dichiarate. Secondo il fisico di chiara fama Fran De Aquino «Un riscaldatore ionosferico invia onde ad alta
frequenza e alta intensità contro la ionosfera. La parte più bassa di questa,
la cosiddetta regione D della ionosfera, è ricca di elettroni, la cui
temperatura viene aumentata dalle suddette radiazioni elettromagnetiche. Queste
radiazioni ad alta frequenza (ma se dopo due righe scrivi che è BASSA, straccione) (dell'ordine dei Mega Hertz, ovvero che vibrano un
milione di volte al secondo) vengono inviate contro la ionosfera con una
intensità che non è costante, ma varia ciclicamente. La frequenza di questa
variazione di intensità è relativamente bassa ovvero intorno ai 2,5 Hertz
(cicli al secondo). (relativamente UN CAZZO: 2,5 Hz significa una frequenza BASSISSIMA) Ciò vuol dire che ogni due secondi tali onde aumentano e
diminuiscono di intensità per 5 volte di seguito, mentre la vibrazione di tale
segnale elettromagnetico è circa mille volte maggiore. (eh? che COSA MINCHIA STAI DICENDO?) Questo sistema fa sì che
l'aumento di temperatura degli elettroni (AUMENTO DI TEMPERATURA DEGLI ELETTRONI?????) (e quindi dell'intera zona della
regione D su cui vengono inviate le onde dal sistema HAARP) sia intermittente.
Questo provoca una modulazione della conduttività (grandezza fisica che misura
la facilità con cui passa la corrente) ed quindi si ottiene una corrente
(circolante nella ionosfera stessa) che varia alla stessa frequenza di
modulazione (circa 2,5 Hertz), e che a tale bassa frequenza emette a sua volta
radiazioni. In tal modo è possibile generare onde elettromagnetiche a bassissima
frequenza, che altrimenti sarebbe difficilissimo generare, perché la bassissima
frequenza corrisponde ad una grandissima lunghezza d'onda, che richiederebbe
antenne altrettanto lunghe (svariati chilometri)». (e basta con queste supercazzole...) Il professor Fran de Aquino -
che è riuscito a realizzare la quantizzazione della gravità e dello
spazio-tempo - ricorda in un suo studio su tale soggetto la vasta bibliografia
di lavori che mostrano tale comportamento. «La produzione delle onde a
bassissima frequenza (ELF ) interagendo con gli ioni presenti nelle fasce di
Van Hallen, possono, a causa dell'interazione fra campo elettrico e campo
gravitazionale scoperta dal professor Fran De Aquino, portare ad una riduzione
della gravità sopra una certa area della terra. Tale diminuzione di gravità
porta ad una diminuzione della pressione della colonna d'aria posta sopra tale
area della superficie terrestre generando un effetto che può portare ad un
sollevamento della terra. Per comprendere questa situazione con un'analogia,
potete posizionate sulla vostra mano la punta di una siringa senza ago e tirate
lo stantuffo: a causa della diminuita pressione sopra la mano vedrete la pelle
sollevarsi». Secondo i calcoli del professor De Aquino «un riscaldatore
ionosferico può causare persino un terremoto del nono grado della scala Richter».
Due consigli
di lettura: The Gravitational
Spacecraft; e poi, High-power ELF radiation generated by modulated HF heating
of the ionosphere can cause Earthquakes, Cyclones and localized heating. Non sono mai
stato più serio. Attualmente, se nel Parlamento italiano, non c’è nessuno in grado di chiedere conto al
Governo Monti della strage
perpetrata in Emilia Romagna e dei
danni, allora sarebbe opportuno sciogliere immediatamente le Camere e mandare a
casa il maggiordomo dell’alta finanza internazionale. Che la sovranità torni al
popolo: yankees go home.
High-power
ELF radiation generated by modulated HF heating of the ionosphere can cause
Earthquakes, Cyclones and localized heating
The Gravitational Spacecraft
secondo questo ebete la scienza dovrebbe fermarsi.
ReplyDeleteMa vai a cagare in un campo di ortiche e di edera velenosa.
Ho già esaminato quell'articolo "scientifico".
ReplyDeletehttp://lefoureloaded.blogspot.it/2011/10/il-geniale-fran-de-aquino-si-occupa-di.html
Oltre al fatto che la teoria non torna con la conservazione dell'energia e che altri fisici hanno contestato la formula antigravitazionale alla base dell'articolo, e che l'unico esperimento è stato effettuato dallo stesso fisico con un oggetto che non c'è più (forse nella sua fantasia), alla fine basta porsi una semplice domanda.
Se la ionizzazione dello strato di atmosfera produce una «colonna antigravitazionale» che sarebbe stata in grado di sollevare una faglia tettonica, perché in zona non ci sono stati fenomeni di sollevamento di piccoli oggetti?
P.S. Come tutti gli imbroglioni, un fisico sconosciuto, che tra l'altro lavora per un governo (quello brasiliano), viene definito «di chiara fama».
ma non solo questa è gente che parla senza cognizione di causa, come appunto ho già detto e voglio ribadire non è giornalismo ma spazzatura complottista da quattro soldi, io non lo farei scrivere nemmeno su Topolino.
ReplyDeleteUn radar da letture, nient' altro
Altra cosa che i complottisti non spiegano sono i terremoti precedenti avvenuti sempre con il medesimo epicentro e tutti gli altri che si susseguono anche ora. Per fortuna ad occuparsi delle cose serie ci sono veri geologi non buffoni da articoletti contenti odio che spopolano su blog di bassa lega. Come sempre all' evidenza delle prove scientifiche i fuffari complottisti si squagliano come neve al sole
LANENS, PSEUDO GIORNALISTA DI MERDA. QUANTO TI PAGANO LE MAFIE, che fai finta dio combattere, essendo un dei loro massimi leccaculo, PER SCRIVERE SIMILI CAZZATE?
ReplyDeleteLO SAI CHE NESSUN GIORNALE TI VUOLE? Sarà perché sei fuori di testa, come dimostrano i tuoi articoli al SOLDI DELLE MAFIE?
Inoltre la tua incompetenza che dimostri ad ogni PUTTANATA che scrivi (praticamente ogni "articolo") dimostra che sei affidabile come cicciolina che afferma di essere illibata
Gianni Lannes, lascia perdere la fisica, non è decisamente cosa per te ...
ReplyDeleteTra l'altro tutta l'ultima parte del post è un copia e incolla preciso di un post di Penna (il che la dice lunga), per la precisione dove comincia con "La potenza di questo impianto è, ufficialmente, di 3,6 Megawatt..." fino quasi in fondo.
ReplyDeleteInsomma, Lannes fa sì dei copia e incolla, ma almeno sa "scegliere bene" le sue fonti... che amarezza!