L'immensa sputtanata a Zelig

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Scopo del Blog

Raccolgo il suggerimento e metto qui ben visibile lo scopo di questo blog.

Questo e' un blog satirico ed e' una presa in giro dei vari complottisti (sciacomicari, undicisettembrini, pseudoscienziati e fuori di testa in genere che parlano di 2012, nuovo ordine mondiale e cavolate simili). Qui trovate (pochi) post originali e (molti) post ricopiati pari pari dai complottisti al fine di permettere liberamente quei commenti che loro in genere censurano.

Tutto quello che scrivo qui e' a titolo personale e in nessun modo legato o imputabile all'azienda per cui lavoro.

Ciao e grazie della visita.

Il contenuto di questo blog non viene piu' aggiornato regolarmente. Per le ultime notizie potete andare su:

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Thursday, April 30, 2015

L’apologo di Menenio Agrippa: esortazione alla concordia sociale o apologia del Leviatano?

http://zret.blogspot.ch/2015/04/lapologo-di-menenio-agrippa-esortazione.html

L’apologo di Menenio Agrippa: esortazione alla concordia sociale o apologia del Leviatano?



Lo Stato è costrizione, corruzione e circuizione.

Lo storico romano Tito Livio, Ab Urbe condita libri, II, 16, 32, 33, narra il celebre apologo di Menenio Agrippa: con questo racconto edificante il senatore convinse i plebei a ritornare in città. Essi, infatti, per rivendicare pari diritti con i patrizi, si erano ritirati sul Monte Sacro (o sul Colle Aventino).

Agrippa comparò l’ordine politico al corpo umano in cui, come in tutti gli insiemi costituiti da parti connesse tra loro, gli organi sopravvivono solo se cooperano, altrimenti sono destinati a perire. Se le braccia (il popolo) si rifiutassero di lavorare, lo stomaco (il senato) non riceverebbe cibo, ma, in tal caso, ben presto tutto l’organismo deperirebbe per mancanza di nutrimento.

La storia è interpretata come una sanzione dell’armonia necessaria all’interno di una compagine statale dove le diverse classi devono collaborare per il bene comune. Ci chiediamo tuttavia se la parabola non sia da inquadrare in una concezione autoritaria, pur dietro i veli dell’etica. E’ una visione espressa solo in nuce e riferita ad un assetto politico e sociale in cui l’esistenza di una Res publica ha ancora un senso storico. Di fatto, però, non esiste Stato che non sia, in misura più o meno evidente, coercizione e tale coercizione si esplica nel momento in cui un ceto o una sedicente élite tende a controllare la rimanente parte della popolazione. I vari contrappesi escogitati per evitare che il potere centrale schiacci la collettività e per combattere la corruttela o qualsivoglia altra degenerazione non hanno quasi mai funzionato: sono meccanismi di compensazione rimasti petizioni di principio, ignorate nella prassi. [1]

Hobbes reputa che lo Stato sorga nel momento in cui gli uomini delegano ad esso ogni potere affinché sia garantita loro la sicurezza, la fine della lotta di tutti contro tutti (homo homini lupus). In pratica i contraenti il patto originario rinunciano a qualsiasi prerogativa per veder tutelata da un organo non soggetto ad alcun limite soltanto la loro incolumità. Con lo Stato nascono i tribunali, l’esercito ed il fisco: essi, però, da strumenti di garanzia presto si tramutano in strutture di dominio. I tribunali dovrebbero garantire la giustizia; diventano il pretesto per controllare e perseguitare i dissidenti. L’esercito dovrebbe difendere il popolo da nemici esterni; si volge spesso contro gli stessi cittadini. Il fisco dovrebbe favorire una redistribuzione equa della ricchezza: è un congegno che stritola i meno abbienti per arricchire sempre più i facoltosi.

Che cosa dobbiamo pensare dello Stato contemporaneo che ha progressivamente defraudato i cittadini di ogni autonomia, senza neppure assicurare loro l’incolumità, violando così il patto originario? Lo Stato non avrebbe più alcuna ragione d’essere. L’errore è considerare questo organismo qualcosa di scontato, di inevitabile, laddove è un’aberrazione, un non-senso politico.

Che cosa pensare dello Stato contemporaneo che, oltrepassando il già draconiano paradigma di Thomas Hobbes, congiura sovente contro la vita stessa dei cittadini, molti dei quali confidano con infinita ingenuità nella sua protezione? Quando Gramsci scrive che “ogni Stato è una dittatura”, egli non esprime un giudizio di valore, ma constata una perfetta, incontestabile equivalenza tra Istituzione per eccellenza e tirannia. Il dispotismo, infatti, è, per così dire nel codice genetico dello Stato, dacché esso si stacca dal corpo sociale, assurgendo a forza repressiva, ad ente astratto, quasi metafisico, a divinità onnipotente e vorace, a guisa di Moloch. E’ per questa ragione che si suole scrivere Stato e Chiesa con la maiuscola, qui usata con intento sarcastico.

Come dovrà dunque comportarsi il cittadino nei confronti del Leviatano? Il riconoscimento di questa autorità, affatto priva di valore giuridico ed etico, è impossibile. Se l’organismo statale o un suo rappresentante ledono i diritti dei cittadini, diritti che sono enunciati nella Costituzione che lo Stato stesso ha promulgato (non importa se per avventatezza o come captatio benevolentiae o per qualsiasi altro fine o motivo), i cittadini non solo potranno, ma dovranno disconoscere in toto lo Stato ed i suoi rappresentanti.

Di conseguenza, ad esempio al cospetto di un tribunale iniquo, il cittadino dovrà pronunciarsi nel modo seguente: “Dal momento che, in tale o tal altra occasione, è stato violato un mio diritto sancito dalla Legge, visto che il presente magistrato (o collegio o Pubblico ministero etc.) intende processarmi e giudicarmi in forza di una Legge che egli stesso ha trasgredito, affermo la mia irremovibile volontà di ricusare il presente organo giudiziario. In quanto cittadino libero e sovrano che non può riconoscere al di sopra di lui alcuna autorità soprattutto quando corrotta, se non quella della sua Coscienza, chiedo che la Corte, attesa la sua totale inabilità ed incompetenza a sentenziare, rinunci ad esercitare qualunque azione che sarebbe solo arbitraria, illegittima e persecutoria. Infatti non può richiamarsi alla Legge chi per primo la conculca. In quanto indagato, accusato e processato ingiustamente, domando che si ammetta di aver pregiudicato i diritti sanciti dalla Legge e di aver offeso i Princìpi etici ad essa sottesi”.

Si leggeranno gli articoli della Dichiarazione universale dei diritti umani, della Costituzione e del Codice, precisando che sono stati violati o anche solo elusi. Dalla loro inottemperanza consegue un’incontestabile, definitiva illegittimità dell’organo giudicante.

[1] E’ evidente che il discorso sulle forme di governo è molto più complesso ed articolato di quello qui abbozzato. Per una trattazione più ampia si rimanda agli articoli sul medesimo tema, in particolare Stato, uomini e Dio in Horkheimer, 2010

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Tuesday, December 2, 2014

I segreti della Massoneria

http://zret.blogspot.ch/2014/12/i-segreti-della-massoneria.html

I segreti della Massoneria


Certi misteri non sono così misteriosi: quali saranno mai i segreti della Massoneria? Le attuali Logge perseguono per lo più fini ben diversi da quelli che si prefiggevano le Obbedienze settecentesche.

Oggigiorno fra i gradi bassi (i cosiddetti gradi blu) gli obiettivi, se si esclude qualche eccezione, sono molto prosaici: ottenere potere, ricchezza e notorietà. Iscrivendosi ad una Loggia, si possono ricevere benefici di vario tipo: sono aderenze e strumenti utili per una rapida scalata sociale.

Salendo nella gerarchia, gli affiliati, un po’ alla volta, sono resi partecipi di conoscenze esoteriche tra cui i rituali per dominare la natura, per influire sugli eventi e per entrare in contatto con le dimensioni invisibili. Siamo in un ambito faustiano.

Lo scopo ultimo, però, a nostro parere, è un altro. Lo si intuisce, considerando la paura della morte che alberga negli esseri umani; nelle creature pseudo-umane codesta paura conflagra nel terrore. Esse aspirano a conseguire l’immortalità, un’immortalità purchessia, vuoi sotto forma di ancoraggio ad un’anima vuoi come trasferimento delle memorie cerebrali da un encefalo ad un altro.

Qualcuno ha promesso ai Fratelli dei gradi più alti che non morranno in cambio di... E’ davvero in corso una guerra per la vita eterna. Essi forse temono (o sanno?) che, dopo la morte fisica, li attende o il nulla o l’inferno (interminabile?). Per questa ragione si attaccano tenacemente a surrogati e simulacri di esistenze, a somiglianza di ostriche allo scoglio.

I potenti, come tutti, sono impotenti di fronte al destino ultimo. Tanto temerari e tracotanti con i popoli, al cospetto della Fine tremano a guisa di bimbi sperduti nel buio.

To be or not to be? This is the question”. A volte non pensiamo che sia desiderabile il non essere rispetto ad un’esistenza (anche post mortem) ignobile e dolorosa? Noi sì, non loro. La loro ossessione è l’immortalità, dono mortale per i mortali.


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Saturday, November 29, 2014

Salsicce

http://zret.blogspot.ch/2014/11/salsicce.html

Salsicce


Non riposeremo fino a quando non sarà tutto distrutto. (H. Kissinger)
Tutto si crea e niente si distrugge (Zretino)

Non è inusuale imbattersi in chi, anche tra i detrattori del sistema, pronuncia l'apologia del cosiddetto Nuovo ordine mondiale: la parola "ordine" esercita sempre il suo fascino, poiché evoca sicurezza, stabilità, rispetto della legge. Non manca chi ritiene che i popoli debbano essere guidati da qualcuno, in quanto incapaci di autogovernarsi. Purtroppo a governare le nazioni sono i peggiori. La concezione paternalistica del potere si sposa con le istanze dittatoriali della feccia globalizzatrice e, alla fine, le legittima. Molti sono persino disposti ad accettare un esecutivo europeo, se non mondiale, purché affronti e risolva gli atroci problemi che attanagliano i cittadini: la criminalità, la disoccupazione, la crisi economica, l'immigrazione incontrollata, le guerre tra poveri, i disastri “naturali”...

Quanti si indignano e si inferociscono quando i media mostrano la mostruosa degradazione delle periferie metropolitane! Essi si illudono che un Nuovo ordine globale debellerà la delinquenza, la miseria, le tensioni sociali. Illusi! La tirannide planetaria - che è già in buona parte realizzata - non eliminerà mai i problemi, giacché si alimenta indefinitamente delle questioni che si radicano come la benzina alimenta le fiamme. Il disordine, la povertà, i conflitti intestini sono i pretesti per ulteriori giri di vite e soprattutto l'humus velenoso su cui cresce l'orrida pianta del regime totalitario.

Se le nostre città non fossero insicure, potrebbero i governi continuamente inasprire le leggi volte a garantire la "sicurezza"? Se intere popolazioni non precipitassero nell'indigenza, quali alibi troverebbero gli apparati per decidere misure che, mentre sembrano essere concepite per arginare i problemi, li aggravano in una climax infinita verso la distruzione di ogni residua libertà e dignità?

In tale contesto è evidente che i fantocci, impropriamente definiti “politici” sono piazzati lì solo per abbindolare i sudditi e convincerli che qualcuno si occupa di loro. Non è così: i burattini, eletti o no, sono scelti affinché menino il can per l’aia e con le loro finte zuffe da galli spennacchiati intrattengano il pubblico decerebrato, mentre altri decidono per loro.

La natura del potere è squisitamente sadica e la lentezza è tratto fondamentale del sadismo. Dunque nel Novus ordo, che è caos con vaghissime sembianze di efficienza, scivoleremo un po' alla volta. Molti tra quelli che finiranno nel tritacarne crederanno fino all'ultimo momento di essere macellai e non carne per salsicce.

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Saturday, May 10, 2014

Antropologia e politica

http://zret.blogspot.it/2014/05/antropologia-e-politica.html

Antropologia e politica


Non sarà l’uomo a risolvere i problemi dell’umanità.

Ancora qualcuno crede alle ricette ed alle promesse dei patetici “politici”? Spero proprio di no. Ammesso e non concesso che davvero qualcuno intenda agire per il bene della collettività, non si scontrerà con ostacoli insormontabili?

Almeno dai tempi di Platone si teorizza lo stato ideale: si sono solo costruiti organismi pessimi. Perché lambiccarsi per delineare un modello di governo perfetto, un paradigma di democrazia, quando ci ritroviamo con il peggiore degli stati possibili pressoché in ogni dove?

Si sono soltanto vagheggiate utopie, spesso pericolose come ci avverte Emil Cioran. Basti pensare al Cristianesimo, la “religione dell’amore” secondo la vulgata (in realtà la comunità dei Nazirei era tutt’altro che pacifica) capace solo di generare il monstrum della Chiesa. Se certi valori furono proclamati, essi non fecondarono per nulla la società e, a distanza di duemila anni, possiamo constatare il totale fallimento delle “magnifiche sorti e progressive” proclamate dai primi “cristiani”, Paolo in primis.

Il discorso vale anche per tutti quegli autori che si illusero di poter definire un modello statuale organico. Gli specula principis medievali sono opere i cui intenti sono tanto nobili, quanto irrealizzabili. E’ un disegno che palesa dabbenaggine nel momento in cui si crede di poter concretare certe idee. Non sfugge a questa imbarazzante sublimazione Dante con il trattato in tre libri, De monarchia. La verità è sconvolgente: tra ideale e reale il divario non è ampio ma infinito.

Pochi pensatori compresero la vera natura del potere: tra questi Machiavelli e soprattutto Guicciardini. Il “segretario fiorentino” con amarezza constata come sia impossibile coniugare etica e politica; il secondo, inariditasi anche l’ultima vena di idealizzazione con cui Machiavelli descrive uno stato forte, ma, nel complesso eretto nell’interesse della comunità, registra l’assoluta spregiudicatezza degli apparati che schiacciano l’individuo privo di “discrezione”.

Lo Stato è visto ora come necessità ineludibile (Hobbes) ora come male assoluto (Marx e Nietzsche); di converso è glorificato da chi, si pensi a Hegel, tratteggia un consorzio sociale e politico che non è mai esistito e mai esisterà. Si è che le teorie devono fare i conti con la “verità effettuale”, con la natura umana. Sono conti molto salati.

Non so se l’uomo sia naturalmente incline al bene o al male: so, però, che nel corso della storia l’unica compagine in cui di solito regna l’armonia è quella formata da un solo individuo. Già, quando si è in due, cominciano i problemi: non oso pensare quali dissidi si generano in comunità ampie, formate da milioni di persone. Certo, poi interviene un diabolico (in senso letterale) esecutivo di turno a sistemare le cose. Povera umanità, incapace di governarsi e che delega ogni autorità a chi la governa con la coercizione e la frode! Si rinuncia alla libertà con il sogno di ottenere un po’ di sicurezza: ci si accorge dopo poco tempo, di aver perso entrambe. Per sempre.

Esistono forse le eccezioni: le società gilaniche, alcune tribù di nativi americani in cui ognuno ricopriva il suo ruolo, senza prevaricazioni ed in sintonia con il prossimo; la Comune del 1871, i consigli di Liebknecht e Luxembourg... ma sono esempi sporadici, effimeri, non scevri da una certa dose di trasfigurazione, di nostalgico ripiegamento.

E’ possibile dunque ipotizzare un’amministrazione volta a garantire i diritti dei cittadini, sancendo solo i doveri davvero ineludibili? Horkheimer auspica che lo Stato sia diluito in una forma di conduzione il più possibile leggera, quasi impalpabile. Purtroppo non solo il suo auspicio è rimasto lettera morta, ma addirittura siamo costretti a rilevare che, con il passare del tempo, le strutture di potere diventano sempre più tiranniche, pur dietro le pallide parvenze della democrazia (in realtà demoncrazia). Non solo, ci dobbiamo sorbire i peana in onore delle “democrazie occidentali” per opera di servi del sistema, come Karl Popper.

Di fronte ad una situazione siffatta si può solo sperare in un sovvertimento radicale e definitivo di ogni Stato, nel crollo di tutte le istituzioni che sono irriformabili. Alla loro natura degenere si somma la natura comunque ambigua dell’uomo di cui né la morale né la religione né l’educazione possono sradicare i difetti che anzi scaltri personaggi alimentano e strumentalizzano. Si innesca una climax in cui il male individuale si moltiplica a causa della nequizia connaturata alle classi dirigenti tutte.

Si può sperare in un cambiamento, in un’evoluzione dell’uomo, una palingenesi tale da costituire la premessa per un mondo migliore? Atroce è non avere le risposte; ancora più atroce sapere che a pochi importa cercare risposte e risoluzioni.

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Saturday, February 1, 2014

Breakdown

http://zret.blogspot.it/2014/02/breakdown.html

Breakdown


Viviamo momenti febbrili. Quanto sta accadendo in questo periodo in Parlamento dà la temperatura di una situazione ormai prossima al collasso. Se non si riuscirà a frenare il processo involutivo innescato da una masnada di politicanti al soldo di una cricca di psicopatici, anche gli ultimi ruderi di una decrepita democrazia saranno sgretolati.

Ha ragione il magistrato Paolo Ferraro. Egli ci ricorda che i vertici del “Movimento cinque stelle” sono infiltrati da potenti logge, ma nella base opera qualche parlamentare integro e volenteroso. Questi deputati e senatori devono, però, sganciarsi da Casaleggio e rinunciare a progetti velleitari, come la messa in stato d’accusa del re Giorgio. Anche fra i militanti della “Lega nord” qualcuno ha gli strumenti per agire. E’ opportuno che essi concentrino tutte le energie su questioni decisive: in primis la geoingegneria clandestina ed il signoraggio bancario. Devono ricorrere a questi temi come un grimaldello per scardinare il sistema, per denunciare la vergognosa collusione dei politicanti con gli apparati militari ed economici. Se non si percorrerà questa strada – è un’erta, ma tant’è… - si rischia di precipitare nel burrone.

Nel peggiore dei casi, una delegittimazione dell’establishment ci potrà liberare di questa marmaglia che rigurgita di violenti e di inetti. Sappiamo bene che sono dei burattini, ma gli esecutori dei piani mondialisti non sono meno spregevoli dei mandanti. E’ ora non di mandarli a casa, come si suole ripetere, ma a spezzarsi le reni nelle miniere. Non è vendetta, ma karma. Ben venga dunque se questi “incapaci capaci di tutto” trascorreranno delle notti insonni e avvertiranno un brivido gelido lungo la schiena.

Siamo in balia di una spaventosa burrasca. Una ciurmaglia sta devastando l’Italia con leggi omicide, con un fisco sanguinario, per mezzo di una “giustizia” sterminatrice. Si esacerba sempre più il controllo dei cittadini per cui presto sarà creata un’anagrafe del D.N.A. Spacciata per una misura atta a scagionare coloro che sono sospettati di qualche delitto, vi si potrà, invece, ricorrere per incastrare i dissidenti, contraffacendo i risultati delle analisi genetiche.

Lo sconquasso non investe solo il quadro politico-istituzionale, ma soprattutto la società e l’ambiente prossimi alla disgregazione: le ininterrotte attività di geoingegneria abusiva, da cui è dipeso lo spostamento della corrente a getto, stanno strappando il tessuto produttivo. Inoltre i flagelli climatici che si sono abbattuti e si abbattono sul nostro paese stanno creando le condizioni per un’emergenza che potrebbe essere il pretesto per imprigionare la popolazione nelle grandi città o in campi di concentramento alla mercé della “Protezione civile”. Alcune fonti, tempo fa, ci riferirono che, in caso di calamità “naturali”, la “Protezione civile” avrebbe ricevuto l’ordine di minare i ponti e di rendere impraticabili le maggiori vie di comunicazione, appunto per impedire alla gente di cercare vie di scampo.

Negli Stati Uniti li chiamano preppers: sono coloro che, paventando catastrofi di matrice governativa, si organizzano per sopravvivere lontano dai grandi centri urbani. Forse esagerano, ma la famigerata F.E.M.A. ha da tempo costruito dei lager che sono capolinea di strade ferrate. Forse esagerano, ma l’esecutivo di USAtana è capace di delitti abominevoli. I preppers sono saggi a non fidarsi.

Si grida: “Al lupo, al lupo!”... tutti sappiamo come va a finire.

Nota: per una visione metapolitica, di cui lo scenario italiota è solo una sfaccettatura, si legga C. Penna, Ecco come ci stanno vendendo al nemico, 2014

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Wednesday, March 6, 2013

Desines timere si desines sperare - Nillius in verba - Assia Noris - Betty Curtis - Ora pro nobis - Vanda Osiris - Mutatis Mutandes - Wlady Poverettus


http://ningizhzidda.blogspot.com/2013/03/desines-timere-si-desines-sperare.html

Desines timere si desines sperare - Nillius in verba

Non dare mai per certa la parola di nessuno. 
Smetterai di temere quando avrai smesso di sperare.
ole.it/aforismi/frasi-in-latino/frase-44526?f=t:126>
LA GERMANIA CI OFFRE UNA VIA DI USCITA: NASCE UN PARTITO PER ABBANDONARE L’EURO CAPITANATO DAL PRESIDENTE DEGLI INDUSTRIALI. SAREBBE LA SALVEZZA PER TUTTI. 

di Carlo Massimo de Montis

Il primo effetto di paura tedesca provocato dal voto italiano è l’annunzio che ad aprile nascerà un nuovo partito con il programma di uscire dall’Euro.

Per noi è una buona notizia. L’Euro ” abbandonato” dalla Germania e da un paio di paesi satelliti, ma tenuto dagli altri paesi, subirebbe una svalutazione che si risolverebbe un un turbo per le esportazioni degli altri paesi ( Francia, Italia, Spagna, ecc). Sarebbe la fine di una costruzione finanziaria sbagliata, a mio giudizio, l’inizio della crisi delle esportazioni tedesche ( per la forte rivalutazione dell’Euro del nord e la contrapposizione internazionale con dollaro e rembimbi) e la salvezza dello stile di vita mediterraneo che è consustanziale alla nostra civiltà.
La frattura tra protestanti e cattolici si riprodurrebbe a livello economico e la Germania verrebbe risucchiata culturalmente dai paesi scandinavi e dai deliri della Walchiria Merkel.
A de M.

Questo post è tratto da rassegna.it.
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ESPERIMENTI DI CANCRO CON I PRESIDENTI DELL'AMERICA LATINA?

In una serie di suoi discorsi pubblici Hugo Chavez ha definito come "epidemia" i casi di cancro che stanno colpendo molti presidenti latino-americano, definendo tutto ciò un fenomeno strano ed allarmante. Il cancro ha colpito Chavez in primis, il presidente paraguayano Fernando Lugo, Dilma Rouseff e Lula da Silva (Brasile), Crisitina Fernandez (Argentina). 

Tutti loro sono conosciuti come politici di centro-sinistra che lottano per accelerare il processo di integrazione dell'America Latina e per liberarsi del dominio degli Stati Uniti nell'emisfero occidentale. Chavez ha parlato di imperi che sono pronti a tutto pur di raggiungere i loro obiettivi.

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Vogliono togliere i diritti civili al magistrato che ha denunciato massoneria e sette sataniche? FATE GIRARE
Riceviamo e pubblichiamo l’ultimo inquietante aggiornamento di stato di Paolo Ferraro, magistrato che in passato ha denunciato la presenza di sette sataniche e massoniche in ambito militare:
"Comunico che la via intrapresa per l’annichilimento e distruzione totale di chi vi scrive sta proseguendo a marce e tappe forzate .

Per il 14 marzo 2013 sono stato convocato in udienza dinanzi al giudice tutelare di Roma (presidente della sezione Tribunale) per la “nomina di  amministratore di sostegno” non alla mia anziana madre o alla signora terminale in ospedale.. ma a me.

Chi sà capisce quanto grave sia questa iniziativa e comunque spiego per gli altri che significa togliere a un soggetto autonomia capacità di agire ed in crescendo intrappolarlo rapidamente.. nella direzione finale che è stata evidentemente tracciata dall’odio di chi credeva di poter mettere tutto a tacere.

Farlo a Paolo Ferraro significa esattamente quello che intuite e non servono parole.

Le iniziative relative spettano a voi ma non sono “per me” , sono per la strenua difesa della democrazia e della legalità. PAOLO FERRARO"
 

VERITÀ’ MANIPOLATA

di Gianni Lannes

Perché viene chiamata “democrazia” un bel paese in cui l’aspirante governo è stato eletto dal 20 per cento dell’elettorato attivo (tenendo conto anche dei quasi 14 milioni di cittadine e cittadini che non hanno votato o hanno invalidato la scheda elettorale)? Rispondere a questa domanda significa toccare una protagonista assoluta (ma ignorata) della scena sociale. Infatti, c’è un’unica parola d’ordine ad imperversare, ma sotto traccia, apparentemente invisibile.
La menzogna è l’unica assoluta protagonista - ovviamente mai nominata dagli attori, pardon dalle comparse del Potere - del discorso pubblico contemporaneo. In tempi di cibernetica avanzata, i segreti e i silenzi non bastano: la verità deve essere neutralizzata in altro modo. Di conseguenza, si propinano versioni di comodo dei fatti, si distrae l’attenzione dai problemi reali dando il massimo rilievo a questioni di scarsa importanza, si inventano pericoli e nemici inesistenti per eludere quelli reali, si passa il bianchetto su tesi scomode a chi balla sul palco dell’avanspettacolo politico, si alimentano paure di massa, si usa il malcontento generale per il proprio tornaconto. E così, a margine, va in onda grazie a gente inconsapevole, ma in particolare a servi e lacché di turno, la sindrome da commento a tutto spiano: insomma, un’illusione di partecipazione alla vita sociale.
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Le scie chimiche, il wireless e tu (articolo di William Thomas)

La prossima volta in cui userete un cellulare e vedrete i pennacchi delle scie chimiche, potreste decidere di terminare la chiamata. Se individuerete dei ripetitori, dei trasmettitori sui tetti o linee ad alta tensione di alimentazione nell’arco di un miglio della vostra posizione, potreste desiderare di sgomberare la zona immediatamente. Una volta a casa, si sarà tentati di disconnettere in modo permanente tutti i dispositivi wireless, tra cui computer e router "always-on", i supporti per i telefoni chordless, perché quello che si vede nel cielo è ciò che si respira. E’ probabile che stiate respirando bario da più di un decennio.


Il bario conduce l’energia elettromagnetica

La colpa è del Capitano James Kirk. Da quando il capitano Kirk fu teletrasportato sulla superficie di un pianeta alieno ed estrasse il suo comunicatore portatile, tutti ne desiderarono uno. Le compagnie telefoniche ci ammannirono i cellulari, insieme con i messaggi compulsivi, i video in streaming, i giochi telematici ed i servizi bancari on line, insomma la Rete e molto altro ancora.

Ci sono voluti più di vent’anni per connettere il primo miliardo di abbonati, ma solo altri quaranta mesi di tempo per collegare il secondo miliardo. Il 3.000.000.000 utente è entrato in possesso del cellulare appena ventiquattro mesi dopo.

Mai prima nella storia umana tanti uomini hanno abbracciato una tecnologia così rischiosa e così in fretta. Solo a Toronto sono installate 7.500 torri di telefonia mobile. Negli Stati Uniti sono oltre 190.000.

Telefoni cellulari e "reti cellulari" sono definiti così non in modo casuale. Ogni trasmissione distrugge le cellule direttamente. Gli esseri umani sono sistemi bioelettrici. I nostri cuori e cervelli sono regolati da segnali interni bioelettrici. I campi elettromagnetici artificiali sono in grado di interagire con i processi biologici fondamentali nell’organismo umano, affermano gli specialisti di “BioInitiative”.

Come sostiene l’esperto di tecnologie militari, Barry Trower, un oceano invisibile di onde elettromagnetiche, di onde radio, di frequenze radar e di trasmissioni televisive, di stazioni radio-base, di reti intelligenti e di cavi elettrici aerei sommerge tutto quanto: edifici, elettrodomestici, pioggia, neve, vetro. Le onde elettromagnetiche sono veicolate dal particolato conduttivo deliberatamente disperso nella biosfera.  

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Wednesday, February 13, 2013

Scie chimiche ed elezioni


http://www.tankerenemy.com/2013/02/scie-chimiche-ed-elezioni.html

Difficilissimo commentare un tale cumulo di troiate.
tdm

Scie chimiche ed elezioni

Le elezioni politiche sono ormai imminenti ed i candidati, alla ricerca disperata di qualche voto, non potendo vendersi l’anima al diavolo, poiché non l’hanno, non esitano a ricorrere ai più biechi stratagemmi. Tra la generale sorpresa Bebbe Grillo ed un esponente torinese del “Movimento cinque stalle” hanno teso l’amo, sperando che qualche elettore abbocchi. Il ducetto ha ammesso tra i denti, al cospetto del suo entourage, che il problema delle cosiddette “scie chimiche” dovrà comunque prima o poi essere affrontato, una volta in cui il drappello dei Grillini si sarà accampato nel Parlamento.

Il consigliere comunale torinese, tale Vittorio Bertola, ha dato conto di una petizione cittadina in ordine allo spinoso tema. In un suo balordo commento, intitolato “Scie chimiche e balle cosmiche” (sic), prova a barcamenarsi, prendendo, con malcelato disgusto le distanze da chi ha osato avanzare l’istanza e soprattutto da quanti hanno ardito attribuire al suo partito la balzana iniziativa.

E’ ovvio che, di fronte all’impellente esigenza di strappare o carpire il consenso, la setta di Casaleggio, si sta giocando la carta di una pur distratta attenzione al problema della geoingegneria clandestina. Sono tutte bieche manovre elettorali, maldestri tentativi di accaparrarsi i voti degli indecisi. Sono polpette avvelenate.

Non lasciamoci abbindolare! Dopo che simpatizzanti e rappresentanti del “Movimento cinque stalle” sono stati sollecitati centinaia di volte ad occuparsi del problema par excellence, si svegliano dal loro profondo letargo solo ora. [1] E’ vergognoso ma soprattutto sospetto. I furbi sanno che una parte dell’elettorato al corrente delle operazioni di avvelenamento globale, potrebbe cadere nella trappola e risolversi ad apporre una croce sull’obbrobrioso simbolo. Naturalmente, come sempre avviene, dopo che i maneggioni avranno collocato il loro augusto deretano sui tanto agognati scranni, passerà tutto in cavalleria. Il verdetto delle urne è vicino e questo spiega la timida ed ambigua apertura su un argomento tanto scabroso che, se affrontato con serietà ed onestà, potrebbe sovvertire una consolidata ed infame struttura di potere.

Non illudiamoci: “gli incapaci, capaci di tutto” saranno assimilati dal sistema nell’arco di pochi mesi, se già non pensano solo al loro tornaconto. Camera e Senato sono come la reggia di Versailles dove Luigi XIV confinò i nobili. Il re Sole costruì per gli aristocratici una prigione dorata, assicurandosi che non avrebbero più interferito sulle sue decisioni, ormai privati di ogni residuo potere. I burattini si incolleranno alle loro poltrone, usufruendo di colossali privilegi, ma dovranno sottostare alla volontà dei padroni del vapore. Costoro non tollerano, non possono tollerare che anche una sola virgola dell’agenda mondialista sia cambiata. [2]

La messa in guardia dal votare il Movimento di Casa… loggia non significa appoggiare qualche altra formazione o candidato. La compagnia di istrioni può solo suscitare amara ilarità: dal profeta pezzente che si crede un economista a quell’altro che passa il tempo a pettinare le bambole, dallo gnomo di plastica all’automa anchilosato, dal giudice stracco al pretino azzimato, dalla buftalmica trasteverina al pirata Barbanera, dal suonatore suonato al tribuno molisano… sfidiamo chicchessia a trovare qualche concorrente appena presentabile. E’ una masnada di arrampicatori sociali, di corrotti, di falliti, di ambiziosi, di parassiti… la cui semplice esistenza è un insulto all’umanità, all’etica ed al decoro.

Qualcuno sostiene che si debba dar tempo al tempo: si invoca la “politica dei piccoli passi”, dimenticando che, dietro questa dicitura, si nascondono l’inerzia e l’ignavia degli amministratori, ma soprattutto le loro strategie dilatorie a base di promesse e di compromessi. E’ vero che ogni cinquanta Danaidi si trova un’Ipermestra e così non intendiamo generalizzare. Agisce ancora un gruppuscolo di politici probi, ma sono mosche bianche che poco o nulla possono contro gli apparati. Dopo un po’ di tempo, l’azione si sfalda, si annacqua, fino a quando le assicurazioni pre-elettrorali rivolte ai cittadini si impantanano nella burocrazia. Insomma, si dovrebbe avere il coraggio e l’integrità di introdurre in un programma serio la voce “Abolizione del signoraggio bancario ed azzeramento delle spese militari, incluse quelle destinate alla geoingegneria”. Questa voce, però, non sarà mai inserita, poiché il “Movimento cinque stalle” è una costola dell’establishment mondialista, sebbene si presenti come una formazione democratica ed anti-sistema.

E’ sempre valido l’insegnamento di Giordano Bruno: "Che mortificazione chiedere a chi ha i poteri di riformare il potere, che ingenuità!”

[1] Tra l'altro i meet up di Grillo sono infestati da negazionisti che hanno sempre isultato e boicottato i ricercatori indipendenti. Il loro modus operandi non è cambiato.

[2] Quasi nessuno intende sciogliere il nodo di Gordio: la sistematica distruzione del pianeta con tutti i suoi biomi e le sue culture. E’ un problema abnorme che si associa alla recessione economica, non meno preoccupante, perché pilotata.
 
trovare un aggettivo per definirlo anzi: truffatore (vedi labelS) va bene

Saturday, January 5, 2013

PESTE, VIRUS, LATTE E PH DEI CARNIVORI (E QI DEI VACCATARI < 0)


http://ilsole24h.blogspot.it/2013/01/peste-virus-latte-e-ph-dei-carnivori.html

Neretti miei.
tdm

PESTE, VIRUS, LATTE E PH DEI CARNIVORI

LETTERA

DEVO CONTROBATTERE I MIEI GENITORI PRO-MONTI E PRO-ESTABLISHMENT

Ciao Valdo, rieccomi qua, il tuo affezionato lettore (stavolta le do del tu, [LE do del tu?] se non è problema). Qualche volta, ascoltandoti su youtube sparare idiozie o leggendo le tue tesine mentre ho una crisi eliminativa seduto sul WC, mi sembra di cogliere qualche incongruenza, [qualche...] quindi eccomi qua a chiederti delucidazioni su cose che non ho capito. E poi, devo controbattere i miei genitori e mio fratello, al 100% pro-establishment, pro-Monti, convinti vaccinatori dei bambini e incalliti mangiatori di carne.

CHIARIMENTI SUL LATTE

1) In un video sui danni della carne e del latte, affermi che il calcio del latte non è servibile. [servibile???] Poi aggiungi che il latte è il cibo degli anemici perché non ha ferro. Però, se anche il latte avesse avuto il ferro, sarebbe stato servibile ? Esiste ferro servibile di origine animale? Poi, domando: il calcio del latte viene assorbito? Il latte causa osteoporosi perché provoca l'acidificazione del sangue, e conseguentemente il corpo per contrastare l'acidificazione preleva il calcio dalle ossa? Come avviene esattamente la faccenda? So che le statistiche mostrano che chi più consuma latte, più è osteoporotico.


IL PH DEGLI ANIMALI CARNIVORI

2) In una lettera, un tizio osservava che non è vero che il pH del cane è acido, ma è 7,31. [ma che caspita vuol dire? Il pH del pelo, della lingua, della coda, di...???] Mi risulta che hai sempre detto che il pH dei carnivori è acido, però nella tua risposta praticamente gli dai ragione, e osservi che non ci sono sufficienti ricerche scientifiche al riguardo. O anche mi sembra hai detto che il pH dei carnivori è alcalino perché contiene tanto enzima uricasi, se no sarebbe acido. Insomma vorrei capire bene come stanno le cose col pH degli animali carnivori.

LA CAUSA DELLA PESTE BUBBONICA

3) Se non ricordo male, avevi concesso che la probabile causa della peste nera del XIV secolo fosse un bacillo. [PROBABILE? No, era il malocchio... ma vaHgare...] Pensi che nel caso della peste nera sia coinvolto qualche bacillo, o parassita, o milioni di persone contemporaneamente soffrivano di carenze alimentari?

IL FASCINO DEL VIRUS INNOCENTE

4) Mi affascina l'idea che i virus, materiale morto, non c'entrino niente con le malattie. Fin dalle scuole medie mi spiegarono che il virus è morto, poi penetra nella cellula, e fa l'hijacking del materiale nucleico, poi la cellula comincia a scindersi avendo però il materiale nucleico del virus. Ora, vorrei scoprire esattamente dove sta l'errore. [STRACATALOL hijacking :))))) Dai ragazzi, fuori chi lo sta perculando...] Che il virus penetri nella cellula, o che la cellula stessa si mangi un pezzo di materiale nucleico di cellula morta, fin qui ci siamo. La medicina ufficiale ha qualche straccio di prova per argomentare che il virus si sostituisca al DNA della cellula? Cosa racconto ai dubbiosi a tale riguardo?

LE FLUGGE DEL PROFESSOR LANKA

5) Su Mednat di Vanoli ho letto che non esistono prove che i virus svolazzino nell'aria. [come dire la Treccani, della minchioneria però] Le flugge, ossia le goccioline di vapor d'acqua presenti nell'aria, sarebbero 2000 volte più piccole dei virus. Hai qualcosa da aggiungere su tale riguardo? Certo che la medicina ufficiale ce l`ha messa a tutti nel sedere con questa storia dei virus. Ci hanno forzato a prendere i vaccini, ad esempio (prima del 1981 c'era la denuncia penale e il ritiro della potestà genitoriale). Poi c`è Hollywood con film tipo Contagion e roba del genere, che ci martella da decenni. Grazie e complimenti per l`eccellente lavoro.
Augusto Belli

*****

RISPOSTA

QUALCHE BATTUTA SI', MA NON VOGLIO ESSERE TRASCINATO NELLA POLITICA

Ciao Augusto. Ti chiedo di non trascinarmi nel mondo della politica e delle elezioni. Ieri qualcuno è stato rovistato come un calzino dai suoi familiari, per ll fatto che non voleva mangiare più carne e pesce! Se avesse detto di drogarsi o di prendere del viagra, non sarebbe di certo stato aggredito con altrettanta furia. Oggi tu i confermi che hai l'intera famiglia contro. Tutti schierati con l'establishment e con Monti. Non è questione di establishment, ma di qualità, di trasparenza e di autonomia, oltre che di modestia. Nessun dubbio che Monti abbia fatto un ottimo lavoro secondo le aspettative e i criteri valutativi dei suoi padroni newyorkesi.

SE VOGLIAMO CHE L'ITALIA DIVENTI UNA PROVINCIA DEGLI STATI UNITI, CAMBIAMO ALMENO BANDIERA E INNO NAZIONALE

Secondo me l'intera crisi mondiale più che fatto casuale è un meccanismo perverso innescato e giostrato in modo voluto e pianificato da ben individuati gruppi di potere, interessati a modificare e ridisegnare il pianeta secondo i propri schemi elaborati nelle riunioni Bilderberg e nei vari meeting segreti, privi di trasparenza e di rispetto per l'interesse dei popoli e la sovranità delle nazioni. L'Italia ha conosciuto le sue fortune grazie all'export favorito dalla lira bassa, alla impareggiabile abilità imprenditoriale delle industrie e alla serietà delle famiglie italiane, impostate sistematicamente sulla sobrietà e sul risparmio, e non sullo spreco e sull'indebitamento, come spesso accade in America. L'Italia in questi ultimi mesi ha subito soltanto declassamenti e rovina, seguendo direttive e piani e speculazioni stabilite al di là delle Alpi e al di là dell'Oceano. Italia non salvata ma affossata.

LA COERENTE LINEA GEITHNER-BERNANKE-MONTI
Direi così anche se i parametri politico-economici fossero per assurdo positivi. Indici di disoccupazione alle stelle, indici di inflazione (e di caro-vita per ciascuna famiglia) senza freni, tasse in costante aumento, case che diventano non più rifugio ma trappola, trasformando il padrone in affittuario del comune, ricorso alla cassa integrazione ai massimi picchi storici. Uno che affossa l'Italia e la fa precipitare nell'ultimo cerchio dell'inferno, secondo le direttive dei padroni del Vaticano che sono i Rothschild, e dei manovratori finanziari americani che sono i Rockefeller e i Soros, [ehi, e i mitici Gesuiti?] ne ha già fatte di cotte e di crude, con riconoscente approvazione di Timothy Geithner, presidente della Federal Reserve e del suo braccio destro Ben Bernanke.

LA BENEDIZIONE DELLA LADRON BANK INTERNATIONAL

Se poi arriva pure a dire che ha salvato l'Italia dal disastro, siamo al massimo delle comiche. In questo paese si dovrà riconoscere la fine intelligenza di Vendola, la franchezza umoristica ed esilarante di Grillo, la paradossalmente autentica neo-santità di Berlusconi (con l'ex-moglie ricoperta legalmente d'oro e con persecutori dietro ogni angolo), la composta saggezza del leghista Maroni, la ruspante vitalità di un Di Pietro, e il Nuovo Tentativo della Congrega Casini-Monti-Fini-Montezemolo-DeBenedetti-Prodi-Draghi-Frattini, [EH?????] con chiara benedizione della Ladron Bank International. Sempre sperando che nessuno si offenda più di tanto. La vita è un gioco. E ognuno tira l'acqua al suo mulino. Ho amici che stanno da una parte e dall'altra, per cui non voglio dire di più. Ognuno la pensi poi come vuole e come crede.

NIENTE BUON FERRO DAL LATTE, E NEMMENO DAL SANGUE

Passiamo ad altro e parliamo di cose minchiate più terra-terra. Parliamo di latte. Chiaro che la tua obiezione è valida. Anche se il latte avesse ferro non sarebbe utile in quanto verrebbe sottoposto anch'esso a bollitura e a pastorizzazione. Non esiste ferro servibile di origine animale. Abbiamo visto come il tanto esaltato ed abusato discorso sul ferro-eme, sia caduto come una pera marcia. Chi cerca di risolvere l'anemia col sangue di mucca o di altri animali non va lontano né in salute né in spiritualità, e finisce anzi in grave depressione, allo stesso modo che gli anemici del Medioevo, portati a bere sangue caldo direttamente in macello, subivano diverse ore di stimolazione per ricadere nella depressione il giorno dopo.

LATTE UGUALE OSTEOPOROSI E CALCOLI

Il meccanismo che porta il latte a causare osteoporosi anziché a rinforzare le ossa, come predicato per decenni dagli stallieri e dai loro prezzolati, è abbastanza evidente. Il calcio che sta abbondante del latte, viene sequestrato nella creazione del tampone protettivo anti-acido che il corpo è costretto ad allestire ad ogni immissione di latticini. Il ltte residuo non può essere poi assimilato essendo in forma inorganica, e va pertanto a creare calcificazioni interne e calcoli nel sistema.[come se fosse antani]

CONFERMO CHE IL PH DEGLI ANIMALI CARNIVORI E' DI TIPO ACIDO
Per il pH degli animali, non ho dato ragione a quel lettore, ma ho solo ammesso che potrebbe anche aver ragione e che la cosa non cambierebbe di una virgola i miei concetti. La mia risposta venne data sbrigativamente in quanto non avevo tempo di approfondire la questione. Anche adesso confermo che c'è molto da fare in questa direzione da parte dei veterinari assegnati ai vari zoo. Sul sito della Clinica Veterinaria, si parla di gatti con pH 5.50-6.0'0, mentre nell'Angolo di Lola si parla di cani con pH 6.0-6.50, per cui viene confermato il concetto che gli animali carnivori hanno un sangue acido.

I MICRORGANISMI SONO CONSEGUENZA E NON CAUSA DI MALATTIE

Quanto alle cause di epidemie, pesti bubboniche e febbri spagnole è dimostrato dai fatti e non da chiacchiere che i microrganismi presenti nulla hanno a che fare con la malattia in corso se non in qualità di opportunisti (nel caso di batteri e bacilli vivi) o di fattori metabolici consequenziali (nel caso di detriti cellulari morti definiti virus).
UN DISCORSO DI LOGICA E DI SCIENZA

Sempre in tema di virus, non è solo una questione di fascino, ma un discorso di scienza e di razionalità. I virus che più contano ai fini delle nostre malattie non sono tanto quelli esterni, che trovano comunque grosse difficoltà a creare cumuli significativi, quanto quelli che derivano dalla nostra massiccia moria cellulare giornaliera. Se il metabolismo viene rallentato da un malessere o da una febbre (causati da avvelenamento tossico, da indigestione, da intossicazione, da intervento medico, da trauma emotivo) è chiaro che il nostro ritmo funzionale di scarico delle scorie interne subisce una decurtazione, e che i virus non espulsi rappresentano un ostacolo e una trappola aggregativa per le successive ondate di detriti in arrivo.

NIENTE PROVE MA SOLO INVEZIONI E FARSE

Prove della medicina sui virus che si sostituirebbero nel Dna della cellula? Quando mai la medicina, basata da sempre su dogmi di comodo, presenta prove? Serve forse una prova per dimostrare che una cellula morta è morta al 100% e non morta a metà o resuscitante? Il Vaticano medico di Atlanta non ha bisogno né di prove né di controprove. E' di impareggiabile bravura nel manipolare dati e nell'inventare malattie nuove dal niente. E' riuscito a imbrattare i testi liceali e universitari del mondo intero con foto false di un virus Hiv che penetra nella cellula, quando nella realtà il virus Hiv non è stato isolato perché non esiste nemmeno, se non nella fervida immaginazione dei burloni del CDC (Central Disease Control).

FLUGGE, VANOLI E LANKA

Il dr Giampaolo Vanoli è un ricercatore indipezzente come pochi al mondo serio ed impegnato. Uno che parla schietto e non dice le cose a casaccio. [vero, il termine esatto è ad minchiam] Una delle migliori voci scientifiche sul territorio nazionale e non solo. [ma vaHgare sui saguari] Mi spiace solo che non sia vegetariano rigoroso al 100%, ma fa sempre in tempo a diventarlo. Il suo sito rimane comunque uno dei più ricchi di informazioni affidabili. [aggiornamento: e dopo esser andato Hgare sui saguari, pulisciti con carta vetrata grana 40 tutta la vita] La questione delle flugge è farina del sacco di Stefan Lanka, famoso virologo tedesco. [vedi agg.: un grazioso link qui] Ne ho già parlato sulla tesina Virus e viresse. Sono d'accordo pienamente con te sul fatto che la medicina ufficiale l'abbia messa a tutti nel sedere in fatto di vaccinazioni. [vedi agg.: infine, fatti un bidet a base di ortiche]

TESINE DA LEGGERE

- Il morto che mangia il vivo, del 16/5/09
- Superstizione del contagio e cultura della salute, del 28/4/09
- Virus e viresse, del 3/5/09
- Documento medico esplosivo sui vaccini, del10/2/11
- La farsa del contagio batterico-virale, del 18/1/10
- L'AIDS non malattia ma programma di governo, del16/10/09
- I bari e l'osteoporosi da latticini, del 9/5/09
- Vitamina-D, calcio e osteoporosi, del 6/1/10
- Oro nero, oro bianco, oro rosso, del 23/9/08
- Cosa fa più male tra latticini e carne, del 16/12/11
- Colonia Italia di dolore ostello, del 6/1/12

Valdo Vaccataro vahgare
fonte: http://valdovaccaro.blogspot.it

Monday, December 31, 2012

“untouchable”


http://ningizhzidda.blogspot.it/2012/12/untouchable.html

“untouchable”

Quando un curriculum diventa scomodo si corre subito ai ripari e così su "fichipedia" un esercito di "proni" stanno cambiando le carte in tavola.  
 A pensar male (frase fatta) ci si prende sempre!

Monti-Bildeberg, sparito dal web. Wikipedia denuncia la censura

"Monti insieme a Bildeberg, su Wikipedia non si trova più. Mani amorevoli hanno rimosso la voce durante le feste. Monti è diventato intoccabile? Cioè, si può parlar male, o solo fare delle semplici critiche a figura e azione del prof salvatore della Patria asceso alla politica? Secondo Il Giornale Monti è “untouchable” e la diffusa rete che lo sostiene sta rapidamente “sbianchettando” sul web notizie e esperienze che potrebbero metterlo in cattiva luce."
Continua a leggere QUI



 
Da notare che l'ultima riunione del gruppo Bildeberg, si è tenuto a Roma, sarà un caso? E ... avrà partecipato (in forma anonima) anche il capo della chiesa? Visto che è stato così osannato dai primi ministri della santa sede [e CHI MINCHIA SONO I 'PRIMI MINISTRI DELLA SANTA SEDE'?]? Gli avranno suggerito di pulirsi l'anima? oltre al ....
[oltre alla tua testa bacata, poveretto]

 Il grande bisogno di una crisi

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La noia di un posto fisso
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Il ricatto 
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La cura
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Di questo scempio, invece, non ne parla nessuno
 Milano 31/12/2012