http://scienzamarcia.blogspot.it/2014/04/terapia-chelante-un-nuovo-libro-della.html
Terapia chelante - un nuovo libro della dottoressa Fiamma Ferrraro (ed altre informazioni sul metodo di respirazione Buteyko efficace per l'asma e non solo)
Riporto l'ultimo bollettino ricevuto per e-mail dalla dottoressa Fiamma Ferraro (Buteyko-Italia,
www.buteyko.it / www.buteykoitalia.homestead.com ) particolarmente rilevante visti i tempi che corrono.
-Inquinamento
dell'aria, iperventilazione ed asma.
Cito qui solo alcuni di questi studi:
Traffic-related air pollution correlates with adult-onset Asthma among never-smokers.
2009 Thorax
Childhood incident Asthma and traffic-related air pollution at home and school.
2010 Environmental health perspectives
Effect of early life exposure to air pollution on development of childhood asthma.
2010 Environmental health perspectives
Indoor air pollution and childhood asthma: variations between urban and rural areas.
2010 Indoor air
Traffic-related air pollution and the development of Asthma and allergies during the first 8 years of life.
2010 American journal of respiratory and critical care medicine
Outdoor air pollution and Asthma in children.
2011 The Journal of Asthma : official journal of the Association for the Care of Asthma
Uno dei
meccanismi attraverso i quali l'inquinamento dell'aria provoca un aumento dei
casi di asma è a mio avviso anche il fatto (purtroppo raramente messo in
rilievo negli studi che insistono più che altro sull'effetto irritante delle
tossine su gola e vie respiratorie) che l'aria inquinata induce ad
iperventilare, nel tentativo di espellere in maggiore quantità le tossine
inalate. In questi casi, come ho accennato nel Notiziario del mese scorso, non
si riesce, solamente con gli esercizi Buteyko, a “respirare di meno” se non in
minima misura, e si crea un circolo vizioso in base al quale si respira di più
per espellere le tossine inalate, ma in questo modo si inala anche di più e
quindi si introduce nuovamente una maggiore quantità di tossine. Occorre agire
quindi su due fronti: quello dell'attenuazione dell'iperventilazione ma anche
quello della diminuzione, con terapie chelanti, del carico di tossine presenti
nell'organismo.
Ecco un brano di quanto scrivo sull'argomento nel mio libro sopra citato ((ved. www.gruppomacro.com/prodotti/terapia-chelante ):
“Le intossicazioni croniche da metalli tossici vanno mano
nella mano con l’iperventilazione cronica, potenzialmente innescando meccanismi
nocivi per la salute che si auto-alimentano. Essenzialmente, i nostri polmoni,
nel tentativo di proteggere l’organismo umano, espellono parte delle sostanze
nocive presenti nell’aria, tra cui i metalli tossici. Il polmone, infatti, è
spesso il primo organo con il quale vengono in contatto diretto queste sostanze
non gradite; i metalli tossici irritano la gola, la trachea ed il tessuto
polmonare. Nel tentativo di liberarsi da queste tossine cosa accade? Si
respira di più e più velocemente per “cacciare fuori”, espirando, queste
sostanze dannose, e quindi si iperventila. Entra quindi in scena il meccanismo
del cane che si morde la coda: l’aria è intrisa di metalli tossici; nel
tentativo di espellerli sì iperventila, iperventilando entra nei polmoni
ancora più aria e quindi ancor più metalli tossici e si verificano anche altri
effetti fisiologici nocivi causati dall’iperventilazione..... La prossima volta
che vi trovate a camminare tra i tubi di scappamento di macchine o bus, fate
caso alla sensazione fastidiosa che percepite in gola e osservate il vostro
respiro… non è vero che diventa più rapido e affannato? Molte persone
iperventilano cronicamente anche perché sono cronicamente intossicate da
metalli. Una terapia chelante e un riaddestramento respiratorio mirato a
ridurre l’iperventilazione non possono che potenziarsi a vicenda e dovrebbero
procedere di pari passo”
-Un'altra pianta efficace per asma e problemi della vie respiratorie
Lo studio approfondito della
fitoterapia (occidentale, cinese e giapponese) mi ha spesso portata, in questo
Notiziario, a segnalare che, a parte la misura principale ( normalizzazione del
modo di respirare) varie piante possono dare un aiuto supplementare sia per
l'asma che per altri problemi delle vie respiratorie. Una delle piante con
maggiori effetti benefici è l'enula campana (Inula Helenium), contenuta anche
in vari prodotti della medicina ayurvedica. Oltre che per l'asma e la
bronchite, è efficace, come hanno dimostrato dei ricercatori in Irlanda (Cork
Institute) nel sopprimere oltre 300 varietà di stafilococco, compreso il MRSA (tra
i più pericolosi in quanto resistente a quasi tutte le varietà di antibiotici,
compresa la meticillina, spesso impiegata appunto per contrastare i batteri
resistenti a tutti gli altri antibiotici). Il
principio attivo, di questa pianta, l'elenina, calma inoltre la tosse,
fluidifica le secrezioni bronchiali, ed ha un effetto disinfettante sulle vie
respiratorie. Inoltre fluidifica e stimola la secrezione biliare, aumenta la
diuresi, elimina parassiti intestinali ed è utile per il trattamento di fegato e
reni, per disturbi della cistifellea, calcolosi epatica e renale, gotta,
artrite e scarsa secrezione urinaria con iperazotemia. Quanti tesori vi sono
ancora da scoprire nelle nostre piante!
-I benefici del sole
Ci troviamo finalmente nella
primavera avanzata, con un allungarsi delle giornate, ed una maggiore quantità
di luce che ci rende più allegri! Sono ben noti i benefici della luce solare,
(ovviamente, anche qui, nella giusta misura!) non solo per il nostro umore ma
anche per la nostra salute. Questi benefici sono insostituibili, ed a questo
proposito accenno qui solo brevemente ad un fatto che espongo a fondo nel mio
e-book “La Nuova Guida alla Salute”, pubblicato da “Scienza e Conoscenza “(ved.
http://www.scienzaeconoscenza.it/data/newsletter/nuova-guida-alla-salute-in-regalo.htm),
e cioè al fatto che, diversamente da quanto alcuni ritengono, la Vitamina D
assunta oralmente non può in alcun modo apportare gli stessi benefici della
luce naturale del sole, luce alla quale, vivendo sempre di più all'interno di
mura e autoveicoli, siamo sempre meno esposti. I raggi del sole sono composti
da radiazioni elettromagnetiche di varie lunghezze d'onda: dai raggi infrarossi
a quelli ultravioletti (divisi a loro volta in UVB -che stimolano appunto la
sintesi di vitamina D- ed in UVA , che stimolano la sintesi di ossido nitrico,
con conseguente vasodilatazione e diminuzione della pressione).
Né è possibile
sostituire i benefici della luce solare con le lampade abbronzanti, che
rischiano di fare più male che bene! Ovviamente anche il sole va preso nella
giusta misura, senza esagerazioni, e la natura ci ha per l'appunto dotati di un
meccanismo di difesa che, quando l'esposizione al sole diventa eccessiva, ci
induce, tramite le scottature sulla pelle, a ritirarci dal sole e poi, con
l'abbronzatura naturale, ci protegge da una penetrazione eccessiva dei raggi
solari. Questo meccanismo difensivo è messo in buona parte fuorigioco dalle
varie creme e filtri solari che, a parte la dannosità degli ingredienti
contenuti in alcune marche, ostacolano questo naturale meccanismo difensivo e
ci consentono di restare troppo a lungo al sole. Dovremmo invece esporci al sole molto gradualmente, ottenendo un' abbronzatura naturale,
senza necessità di creme.
- Conferenza Buteyko alla SIAF-Firenze il 30 aprile
Nella
data sopra indicata terrò a Firenze, alle ore 18, presso la sede della SIAF
(Società Italiana Armonizzatori Familiari,Via D. Maria Manni 56/R, http://www.siafitalia.it ), una conferenza
sulla tematica della normalizzazione/ottimizzazione del respiro con il metodo
Buteyko.
Per informazioni ed iscrizioni: fiafer@yahoo.com, tel. 3456248926; www.buteyko.it e www.saluteglobale.com
Per ricevere altri numeri di questo il Notiziario basta inviare una e-mail (fiafer@yahoo.com ). I notiziari hanno scopo informativo e non intendono in alcun modo dare consigli medici, per i quali sarebbe necessario un esame medico individuale e di persona, ed approfonditi accertamenti. Il contenuto del Notiziario può essere liberamente riportato, purché sia indicata la fonte ("scritto dalla dr. Fiamma Ferraro per Buteyko-Italia, www.buteyko.it ")-Questo avviso vale per tutti i numeri del Notiziario
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ReplyDelete... e una nuova marchetta per il cannaiolo.
Che schifo questo imbecille.
ReplyDeleteFiamma Ferraro
E' laureata in medicina e scienze mediche in Irlanda [in quale universitá ?].
Ha completato la formazione specifica in medicina generale e ha conseguito titoli in scienza della nutrizione e terapia chelante in Germania [dove, in quale universitá ? ] omotossicologia, fitoterapia e ozonoterapie presso le Università di Siena, Firenze [ ma in queste universitá tengono corsi su pseudoterapie ? ], psicofarmacologia con l'Università di Harvard (USA) [ Sará vero ?] e agopuntura in Finlandia e in Germania [non poteva mancare l'agopuntura, comunque dove ha studiato agopuntura in Finlandia e Germania ? ]
Nuove marchette dell'homo cannabiensis, questa volta per publicizzare il libro di questa Fiamma Ferraro
http://saluteglobale.com/curriculum.html
DeleteQualche titolo serio, e tanta, ma tanta, ma veramente tanta fuffa, falsa scienza e ciarlataneria.
DeleteDa evitare, a tutti i costi!
Clamoros!!!!! Battuti i marcianò brothers!!!!!
ReplyDeleteArriva lo spot sulle scie chimiche
http://www.giornalettismo.com/archives/1460001/arriva-lo-spot-degli-scie-chimiche-al-cinema11/
Chi avrà pagato???
Direi la Draco Edizioni, per fare pubblicità alla fuffa che vende.
Deletela MARCHETTA di UN COGLIONE LADRO IDIOTA IGNORANTE INCOMPETENTE INSULSO TRUFFATORE ossia rosario FALSARIO marcianò ad un'ASSASSINA, CHE NON è UNA DOTTORESSA nonostante le balle del COGLIONE DI SANREMO
ReplyDeleteThis comment has been removed by the author.
ReplyDeletela solita boiata pericolosa condita con quattro marchette !
ReplyDeleteLa terapia chelate proprio perchè è una terapia va fatta in ospedale con specifici farmaci ed è riservata a chi è veramente intossicato dai metalli pesanti, il resto sono solo cialtronate, prima di iniziare una simile cura come minimo servono degli esami specifici !