L'immensa sputtanata a Zelig

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Scopo del Blog

Raccolgo il suggerimento e metto qui ben visibile lo scopo di questo blog.

Questo e' un blog satirico ed e' una presa in giro dei vari complottisti (sciacomicari, undicisettembrini, pseudoscienziati e fuori di testa in genere che parlano di 2012, nuovo ordine mondiale e cavolate simili). Qui trovate (pochi) post originali e (molti) post ricopiati pari pari dai complottisti al fine di permettere liberamente quei commenti che loro in genere censurano.

Tutto quello che scrivo qui e' a titolo personale e in nessun modo legato o imputabile all'azienda per cui lavoro.

Ciao e grazie della visita.

Il contenuto di questo blog non viene piu' aggiornato regolarmente. Per le ultime notizie potete andare su:

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Wednesday, March 27, 2013

Non a sua immagine

http://zret.blogspot.it/2013/03/non-sua-immagine.html

Non a sua immagine

Non uno itinere pervenitur ad tam magnum secretum. Ad un così profondo mistero non si giunge attraverso una sola via. (Simmaco)

Il saggio “Non a sua immagine” di John Lamb Nash nasce da una coraggiosa rilettura della Gnosi antica. Considerata da molti studiosi, per soprammercato militanti cattolici, un’ininfluente diramazione del Cristianesimo, se non un’escrescenza presto asportata, grazie al trionfo dell’”Ortodossia”, Lamb Nash riconduce la Gnosi nell’alveo della Tradizione sciamanica e misterica.[1] L’autore nega che i filosofi gnostici siano dominati da un atteggiamento anticosmico, anzi, in quanto eredi ed ultimi interpreti nel mondo antico del Paganesimo, essi combatterono contro il nichilismo del credo niceno.

“Il dio Pan è morto”: è l’accorato grido che, secondo Plutarco, fu udito, quando la civiltà classica stava ormai per estinguersi. La lugubre vittoria della chiesa ufficiale, scaturita dal fanatismo manicheo degli Zaddikim (i Qumraniti), poi riversato nella religione paolina, è, in primo luogo oblio, anzi stupro della Natura e della sua Anima. Dissacrata la Terra, di cui la Dea Madre è l’alma essenza, la storia umana poteva solo prendere una direzione, quella sbagliata.

Ecco allora il turpe connubio tra Impero e Chiesa, auspice più il settario Teodosio che l’ambiguo Costantino. Ecco allora la Sophia calpestata e l’ignoranza eretta a sistema, benché paludata e ingioiellata di simboli venerandi. Questa fu ed è la Chiesa cattolica: un’istituzione che, se ha custodito qualche veneranda verità, non ha potuto né voluto farne dono al genere umano, defraudato di un prezioso tesoro. Queste furono e sono le varie chiese cristiane. Codeste sono la Massoneria attuale e la scienza accademica. In modo simile un parvenu commissiona la costruzione di una villa dalle forme classicheggianti dove il cattivo gusto vanifica e ridicolizza qualsiasi rivisitazione dell’antico.

Nondimeno non è solo questione di Kitsch. Le religioni patriarcali di cui i telestai (gli iniziati ai Misteri) e gli Gnostici denunciarono la funesta ideologia teocratica, sono le fondamenta di una visione distorta. Il loro lascito è sotto gli occhi di ognuno ed è punto bello. Del tutto isolati, i pensatori gnostici avvisarono gli uomini pure di una minaccia invisibile: il pericolo degli Arconti. Nella parte più inquietante del suo saggio, Lamb Nash identifica gli Arconti con gli Alieni malevoli dei nostri tempi. E’ inevitabile l’apprezzamento per quegli ufologi (Vallée, Keel, Kerner) che hanno reperito nell’antica sapienza la lucerna per gettare un barlume nei nostri tempi bui.[2]

Gli altri capitoli del volume delineano la cosmologia e l’antropologia gnostica, il tema del cedimento per opera di Sophia, indugiano sui protagonisti, gli epigoni e gli estimatori della cultura sofianica, da Ipazia a Giamblico, da Marco Aurelio a Plutarco, da Blake a D.H. Lawrence, da Philip K. Dick a Carlos Castaneda, da Mircea Eliade a Marjia Gimbutas etc.[3] Il discorso si snoda non con l’acribia dell’erudito, ma con la vena appassionata dell'intellettuale engagé. Così alle puntigliose, ma alquanto soporifere dissertazioni tipiche, ad esempio, di un Albrile, il Nostro preferisce il piglio polemico: le iperboli bibliche ed evangeliche, il complesso del redentore, il culto della sofferenza… sono esibiti nella loro grottesca irrazionalità, in quanto di disumano possiedono, quanto più sono antropocentrici.

Chi è l’uomo? Qual è la sua identità? Lo studioso crede di poter rispondere, richiamandosi al pensiero degli Iniziati ai Misteri. L’uomo è tale non nella sua identificazione con Dio (l’arrogante Io-Dio della New age), ma nel suo essere partecipe della Vita universa (Zoe), nella sua specificità di creatura che reca un’impronta, pur labile, della perfezione pleromica.[4]

Ad altre domande prova a rispondere l’autore. Che cosa anima il cosmo? Qual è la genesi del male? Qual è il destino della Terra e dell’umanità? Qui egli accetta delle risposte che, a nostro parere, sono talora fuorvianti. James Lovelock ed il drappello di “scienziati” che Lamb Nash crede interlocutori per una riscoperta del Sacro sono, infatti, di là dalle somiglianze formali con la Weltanschauung classica, dei ciarlatani. Il loro amore per Gaia è zuccheroso sentimentalismo, se non frode mondialista.

Un altro aspetto di “Non a sua immagine” che suscita qualche perplessità è la rescissione rispetto alle intuizioni gnostiche che talora brillano nella cultura vincente: lo stesso D.H. Lawrence, apprezzato da Lamb Nash, riconobbe nel suo opuscolo “Apocalisse” che il nucleo di “Rivelazione” era gnostico, anche se vi si svilupparono bubboni ebraico-paolini.

Nonostante ciò, il saggio in oggetto è apprezzabile. Controverso e, a volte, un po’ avventato ed oscuro, ma ricco di stimoli per chi intenda compiere ulteriori (audaci) ricerche, il testo riporta innumeri ed autorevoli fonti citate nella bibliografia ragionata - mancano stranamente all’appello le opere del rumeno Culianu, uno dei maggiori esperti di Gnosi – e soprattutto offre una vista emozionante sul pensiero pagano, esoterico e gnostico. Se certi particolari sono sfocati, se alcuni confini concettuali restano da tracciare, questo non significa che non sia stato inquadrato il problema. Tutt’altro. Bisogna vedere se e come riusciremo a risolverlo.

[1] Si pensi al testo di Ernesto Buonaiuti, “Lo Gnosticismo: storie di antiche lotte religiose”, Roma, 1907, Milano, 2012. E’ una grossolana apologia della religione paolina ed una diffamazione della Gnosi. A parziale discolpa di Buonaiuti, possiamo ricordare che egli scrisse prima che fossero scoperti nel 1947 i codici di Nag Hammadi.

[2] Lo studioso deplora che l’ufologia abbia quasi sempre ignorato e continui ad ignorare il tema degli Arconti, entità insediate in una dimensione meccanica e meccanici anch’essi, protesi al dominio del sistema Sole-Luna-Terra. In effetti, grava sulle indagini in questo settore l’ipoteca dello scientismo. Esso ci impedisce di vedere oltre e ci imprigiona, con i suoi carcerieri tecnologici, in una realtà virtuale che eclissa la realtà reale.

[3] All’elenco degli intellettuali e degli artisti che sono stati sacerdoti di Sophia, quantunque in modo criptico, aggiungerei Dante Alighieri. La sua preghiera alla Vergine è un’orazione ad Iside, la dea dai mille nomi. Per quanto mi consta, nessuno si è mai cimentato in un’esegesi che prenda l’abbrivo da tale possibilità.

[4] Si potrebbe qui introdurre la differenza tra Zoe, la vitalità pura ed immortale, distinta da bios, l’esistenza caduca ed inconsapevole. Come mi chiedevo tempo fa: il vocabolo greco “bios” è collegato a "bia", “violenza”? Il Dasein come strappo da una condizione di beatitudine primigenia?

Sunday, December 9, 2012

Ma QUANTO sei cretina, modello giuditta?

http://tuttouno.blogspot.it/2012/12/la-foto-di-celeste-ruiz-e-falsa-e-un.html

La foto di Celeste Ruiz e' falsa! E' un collage!

Un morphing-collage grossolano:

La foto di Celeste e' falsa!!!!!
La stessa bocca Rosa=Celeste. Guardate, lo stesso canino!!!
Lo stesso naso...le stesse rughe d'espressione della bocca!!!
Mistero, o no?
Ho preso la foto di Rosa qui:
https://fbcdn-sphotos-b-a.akamaihd.net/hphotos-ak-snc6/180741_140029746059207_1218990_n.jpg

Aggiornamento delle ore14:00:
Con l'aiuto degli amici di Angela Celentano (oggi) e di Clarence:
http://i49.tinypic.com/f7808.jpg
Stessa bocca ed espressione, naso accorciato, mento allungato, capelli di un'altra foto... stesse pupille, stesso leggero strabismo e contorni occhi del padre:



Ecco come hanno fatto:

Da leggere anche:

 

 

Tuesday, October 5, 2010

Nemesis Project Research: E' uscito il numero uno del magazine di Nemesis Project Research

http://tuttouno.blogspot.com/2010/10/nemesis-project-research-e-uscito-il.html

Nemesis Project Research: E' uscito il numero uno del magazine di Nemesis Project Research




La redazione di Nemesis Project Research è lieta di annunciare la pubblicazione, non commerciale e senza fine di lucro, del primo numero del magazine dedicato a questo blog.
Come potrete leggere voi stessi, la rivista virtuale, è basata sul sistema Calàmeo, che vi permette di sfogliarla, scaricarla e stamparla, direttamente online.


Questo magazine, segna un ulteriore passo nela divulgazione scientifica amatoriale del nostro blog, che grazie al vostro appoggio, si sta affermando con grande interesse in tutto il web.
Nemesis Project Research è un blog amatoriale e come tale resterà. L'unico stimolo è sapere che sempre più gente lo legge e ne apprezza lo stile, i contenuti, la dinamica editoriale e le iniziative.

Il numero uno del magazine, raccoglie alcuni tra i più importanti articoli relativi, soprattutto, alla ricerca esobiologica nel Sistema Solare, approfondendo i temi e spaziando tra curiosità dal cosmo e alcuni spunti relativi al tema in oggetto del blog: la ricerca di Nemesis.
Ecco il link per leggere e scaricare il magazine:

Tuesday, September 7, 2010

UFO. Non prendiamo più "lucciole per lanterne"!

http://tuttouno.blogspot.com/2010/09/ufo-non-prendiamo-piu-lucciole-per.html

UFO. Non prendiamo più "lucciole per lanterne"!


Non tutti i giorni può capitare un'occasione simile ... prendere la targa di un UFO!
la maggioranza delle volte gli UFO non sono facili da identificare, e le foto e i filmati su di loro molte volte sono truccati. Oppure sono semplici ... lanterne cinesi.


Eppure sarebbe sufficiente che un "testimone" metta un filtro davanti l'obbiettivo del suo telefonino, apparecchio fotografico, ecc. perché si abbia uno scoop: uno spettro di un UFO!

sarà lieto di analizzare simili foto e diffonderne i risultati immediatamente.

Questo è il mio filtro acchiappa UFO.
L'ho avuto in omaggio acquistando un libro molto interessante scritto dal mio autore francese preferito, l'astrofisico J. P. Petit.Se volete acquistare il libro (in francese e non venduto in libreria) e avere il filtro, cliccate QUI. O se volete comprare uno o più filtri QUI
Le occasioni di fare delle belle foto per non prendere l"ucciole per lanterne" "sembra non manchino ...



L'Air Force americana già dal 1952 distribuiva macchine fotografiche di 35mm, con due obbiettivi, uno per le immagini normali e l'altro per realizzare uno spettro, grazie ad un filtro a larga banda:
Estratto dalla rivista " Mechanix illustrated "
Traduzione: Questa macchina fotografica sarà utilizzata dall'Air Force per chiarire, infine, la questione dei dischi volanti. Una lente riprende immagini normali, l'altra funziona come un prisma, scompone i colori, e permetterà agli scienziati di saperne di più su questi UFO.


La macchina fotografica Videon, per "catturare" uno spettro UFO.
Questa camera, noi tutti non ne abbiamo mai sentito parlare. Perché? Perché l'esercito americano ha subito compreso la natura del fenomeno, e in seguito l'ha occultato al resto del mondo. In Europa siamo sempre al "punto di partenza". Nessuno è attrezzato con simili apparecchi, a cominciare dal personale dell'aviazione militare. In Francia nel 1979 il CNES fece distribuire 10 mila "filtri spettroscopici" nelle gendarmerie, ma essi finirono tutti nei cassetti. Risultato: niente. Le istruzione dei filtri: perdute. Trenta anni buttati all'aria! I membri di UFO-Science Francia rilanciano il progetto, ideano dei filtri auto collanti, a banda larga, per equipaggiare i telefoni GSM. i cinesi hanno fatto un preventivo: 5000 euro per 2 mila filtri. Una informazione da tenere sotto controllo.

I filtri auto collanti, prismatici, per "catturare" gli UFO

Sunday, May 30, 2010

Crop Circle. La Formula più bella di tutti i tempi contiene un secondo codice!

http://tuttouno.blogspot.com/2010/05/crop-circle-la-formula-piu-bella-di_29.html

Crop Circle. La Formula più bella di tutti i tempi contiene un secondo codice!


Un matematico dell'University College di Londra ha scritto: "Guardando il cerchio nel grano, il suo legame con la famosa identità di Eulero sembra avere un perfetto nesso. Tuttavia, la formula è stata eseguita in parte errata. Così gli accademici del mondo intero oggi ancora non credono a ciò che hanno sotto il naso.
La possibilità di un secondo codice a Wilton Windmill sembra del tutto ovvio, in quanto già in passato sono stati trovati codici nascosti nei messaggi ASCII -binari che apparvero a Crabwood nel 2002 (cfr.time2007n o time2007o) ). Alcune osservazioni di matematica di base sono riassunte qui sotto:
Il codice ASCII primario di Wilton Windmill contiene 96 cifre binarie, 12 caratteri ASCII di 8 cifre binarie ciascuna. E trascrive una buona approssimazione dell'identità di Eulero. Ma contiene anche nove cifre binarie anomale, se prendiamo una differenza precisa tra ciò che ci aspetteremmo per l'Identità di Eulero, e quanto effettivamente rilevato!
Quelle nove cifre anomale sono 011010001 o 011-010-001 che si possono convertire in "3-2-1". Il modo normale di leggere un non formattato numero binario è quello di prendere una radice quadrata del numero totale di cifre, quindi leggere in gruppi pari a quella radice quadrata. Ad esempio, qui abbiamo 9 cifre anomale, che possiamo leggere in gruppi di 3; nel caso del crop circle di Crabwood nel 2002 abbiamo avuto 25 cifre anomale, che abbiamo potuto leggere in gruppi di 5. [giuditta che cazzo dici? e' piu' probabile che 011010001 indichi, in base 10, il numero di stronzate che hai detto nell'ultimo mese]
Cosa potrebbe nascondere questo nuovo codice del Wilton Windmill? Chiaramente, sembra rappresentare una sorta di conto alla rovescia, dal momento che la formula di Eulero, più che nessun altra formula matematica, assomiglia ad un "orologio". Allo stesso modo le quattro pale di un mulino a vento nelle vicinanze sembrerebbero suggerirlo. E quando le lancette di un orologio raggiungono un angolo uguale a 180 gradi, o pi in radianti, la formula generale di Eulero va a zero come nell'Identità di Eulero: 3-2-1-(0)
Dopo una discussione con i miei colleghi, unanimemente siamo arrivati alla conclusione che sembra essere un conto alla rovescia verso la fine di un'epoca, il 2012. In altre parole, "gli artisti dei raccolti" sembrano volerci ricordare che ci sono ora solo tre anni fino a quando il sinistro Quinto Sole Maya terminerà a dicembre del 2012, e un nuovo Sesto Sole inizierà:
2010 (3) - 2011 (2) – 2012 (1) – 0

Crop Circle. La Formula più bella di tutti i tempi!


Friday, May 28, 2010

Crop Circle. La Formula più bella di tutti i tempi!

Ormai ne hanno parlato tutti, arriva giuditta


http://tuttouno.blogspot.com/2010/05/crop-circle-la-formula-piu-bella-di.html

Crop Circle. La Formula più bella di tutti i tempi!

Wilton Windmill, Wiltshire- 22 maggio 2010. Uno dei primi crop circle del 2010 è evidentemente un "messaggio" in codice.
Questo cerchio sarebbe la rappresentazione binaria della formula d'Eulero (guardate l'animazione), la "formula più bella di tutti i tempi":

e^{i\pi}+1=0 \;

Ricordo che secondo molti scienziati questi Crop Circles sono test "segreti" di armi a micro-onde o armi al plasma degli eserciti anglosassoni ... non c'è bisogno di scomodare gli extraterrestri

(n.b. con questo non voglio negare assolutamente la loro esistenza)

Animazione Euler's identity: