
L'esperienza
di "Telepatia artificiale" non è poi così straordinaria. È semplice
come la ricezione di un telefono cellulare in chiamata nella propria
testa.
Infatti, la maggior parte della tecnologia utilizzata è esattamente
identica a quella del telefono cellulare. Satelliti collegano il
mittente e il destinatario. Un computer “multiplexer” indirizza il
segnale vocale del mittente attraverso torri di microonde in una
posizione molto specifica. Il “ricevitore” si trova monitorato con
estrema precisione, ma il ricevitore non è un telefono cellulare è un
cervello umano.
Dal nulla, una voce improvvisamente fiorisce nella mente della
vittima. Il cranio umano non ha “firewall” e quindi non può chiudere la
chiamata. Il ricevitore può sentire i pensieri verbali del mittente. Il
mittente, a sua volta, può sentire tutti i pensieri del bersaglio,
esattamente come se i pensieri fossero parole. Per questa ragione,
l'esperienza potrebbe essere chiamata “sentire le voci”, ma è più
propriamente descritto come “telepatia artificiale”.
Ora, se la telepatia artificiale fosse del tutto volontaria, come una
conversazione tra amici seduti l’uno dall’altro ad una certa distanza,
si potrebbe parlare avanti e indietro e lo scambio di pensieri
somiglierebbe esattamente ad una conversazione telefonica, ma senza mai
usare la propria voce o la bocca, ma completamente silenziosa,
sublocale. Questa forma di discorso. (ad esempio ) tra amanti, sarebbe
bellissima. Il problema è che la telepatia artificiale fornisce l'arma
perfetta per le torture mentali e furto di informazioni, Essa fornisce
un mezzo estremamente potente per lo sfruttamento, la molestia, il
controllo, e possono violentare la mente di ogni persona sulla terra. Si
apre la finestra per una quasi esperienza demoniaca di possesso
dell'anima di un'altra persona.
Quando viene utilizzato come un sistema “non letale” d’arma, diventa
un mezzo ideale per neutralizzare o screditare un avversario politico.
Manifestazioni pacifiche, i giornalisti scomodi e i leader dei gruppi di
opposizione, tutti possono essere
storditi nel silenzio con questa
arma.
La telepatia artificiale offre anche un mezzo ideale per l’invasione
totale della privacy. Se tutti i pensieri possono essere letti, allora
password, numeri PIN, ed i segreti personali semplicemente non possono
essere protetti. Non si può essere soli in bagno o in doccia.
Imbarazzanti momenti privati non possono essere nascosti: essi sono
soggetti ad ogni sorta di commenti e osservazioni offensive. Prove
possono essere raccolte per ricattare con facilità incredibile: tutti i
torti o cadute morali del proprio passato sono oggetto di revisione.
Come un
telefono chiamante perverso, una persona ostile con questa
tecnologia in mano può chiamare a qualsiasi ora del giorno o tutto il
giorno. Il sonno può essere disturbato, Le preghiere possono essere
profanate, le convinzioni religiose derise, le riunioni di lavoro
possono essere interrotte, i pensieri deragliati. L'amore può essere
inquinato, pervertito, contorto, abusato. I sogni possono essere invasi,
i ricordi cestinati.
L'attaccante non può essere visto o identificato, l'attacco non può essere fermato, e il danno psicologico è enorme.
Ma non ci sono danni fisici, non c’è un solo un segno lasciato sul
corpo e non c'è assolutamente alcuna prova che qualsiasi reato o di
qualsiasi violazione abbia mai avuto luogo! Tutto ciò che “accade” alla
vittima, succede nella sua testa. Quali prove fisiche si possono dare
alla polizia? Senza prove fisiche, come si può fotografare la “scena del
crimine” o l’impronta digitale dello stalker? Non ci sono orme
da
immette dalla scena. Infatti, non c'è nessuna scena fisica, e nessuna
prova che un attacco sia mai avvenuto.
La maggior parte delle persone che soffrono di questa forma abusiva
di “telepatia artificiale” sentono come se la loro mente è stata
violentata. Si ritrovano cacciati, pedinati, molestati e abusati da una o
più persone che si rifiutano di dare i loro nomi, che contaminano la
mente con la lingua più cattiva e perversa che si possa immaginare, e
che si rifiutano di riagganciare o andare via. Il chiamante o chiamanti
provano piacere nella tortura perversa e sadica che fanno subire ai loro
obiettivi. Inoltre, si dilettano nel violare la privacy delle loro
vittime con la
lettura del pensiero del bersaglio e commentando tutto
quello che pensa l'obiettivo.
I
chiamanti agiscono insomma esattamente come stupratori o stalkers
perversi. Immaginate che cosa un uomo può fare se dovesse trovare un
“telefono cellulare magico” che gli permetta di comunicare con la testa
ei pensieri privati di chiunque sulla terra. La tentazione di scegliere
un bersaglio a caso e iniziare a spiare o abusare di quella persona
sarebbe enorme, quasi irresistibile. Potrebbe diventare un hobby malato
e contorto.
Mettere nelle mani di una unità di polizia segreta, il
potenziale criminale di tale tecnologia è ancora più agghiacciante.
Ora, la reazione naturale di una persona normale e intelligente, che
subisce la terribile esperienza dello stupro della propria mente con
questa tecnologia per la prima volta, naturalmente è quella di farsi
prendere dal panico e di raggiungere un telefono vero e proprio.
Chiamano la famiglia, contattano il proprio medico o la polizia facendo
la bizzarra denuncia che “qualcuno sta irradiando voci nella mia
testa”.
Ma se è proprio la polizia dietro l'abuso, le vittime non stanno
andando a chiedere aiuto molto, vero? E se la polizia non sono gli
autori, allora come potranno procedere all’arresto? È molto più comodo e
facile da credere che la vittima sia un pazzo.
In breve tempo, la vittima di uno stupro mentale si ritrova solo con
se stesso, subendo l’ulteriore umiliazione di essere portati in un
reparto psichiatrico, spesso a farlo ricoverare involontariamente è una
persona cara che lo fa “per il suo bene”.
È avvilente non riuscire a dimostrare che la voce o le voci nella
testa di sono “reali”, ed osservare i sorrisi dei medici, i quali
gentilmente insistono sul fatto che tale tecnologia non esiste, che le
voci non possono essere reali, e che si deve prendere un potente
psicofarmaco e sdraiarsi per un buono e lungo riposo .
L'esperienza di “sentire voci” - soprattutto voci che sono una
fonte
di abuso negativo – finisce col destinare ad un ingresso automatico
nella stanza di gomma. In effetti, sentire le voci è un classico esempio
di schizofrenia. Se si sentono voci, si è per definizione pazzi.
Eppure, quando si viene rilasciati dal reparto psichiatrico con un
rifornimento di medicinali costosi, gli “ascoltatori delle voci in
questione” spesso scoprono che i farmaci sono inefficaci - esattamente
come ci si aspetterebbe se il loro problema non avesse nulla a che fare
con la chimica del cervello e tutto a che fare con la bio-elettronica,
ossia attacchi da parte di stalker invisibili.
Gli
ascoltatori vocali lasciano spesso perplessi gli psichiatri,
perché molti di loro non si adattano al modello classico della
schizofrenia, che di solito iniziano nei primi vent’anni. Le vittime di
“telepatia artificiale” sono spesso ben oltre i trenta o quaranta anni,
e molti non hanno alcuna storia pregressa di nessuna grave malattia
mentale o abuso di droghe. Molti sembrano essere attenti, sani e
razionali, pur insistendo sul fatto che essi possono sentire le voci.
Sono d'accordo con gli psichiatri che affermano che tali pazienti
sono depressi, ma chi non sarebbe un po’ depresso in tali difficili
circostanze essendo pedinato verbalmente con queste forme di bullismo
ogni ora del giorno e della notte?
Le vittime di stupro mentale pertanto imparano presto a non discutere
dei loro “problemi psicologici” con familiari e colleghi, infatti
sarebbe imbarazzante, è bizzarro, poco simpatico e serve solo a
spaventare la maggior parte delle persone. L’unico modo che ha un’altra
persona di aiutare le vittime
e quello di farle rivolgere ad uno
psichiatra, che
provvederà prontamente raddoppiare la propria dose di
farmaci antidepressivi, mentre le molestie verbali continuano.
Il crescente numero di ascoltatori della voce nella nostra società è
quindi ben mascherato. Coloro che continuano a insistere sul fatto che
ci sia una “società segreta di persone che irradiano voci nelle nostre
teste” fanno semplicemente ridere in silenzio, o sono etichettati come
schizofrenici paranoidi. Essi sono completamente screditati. In realtà,
molti ascoltatori della voce hanno interiorizzato l'idea che essi sono
malati mentali, e lottano per capire come le loro “allucinazioni
uditive” potrebbero continuare ad apparire in modo molto, molto reale.
Naturalmente, molti di questi ascoltatori della voce sono
profondamente confusi. Si rivolgono a gruppi, tra cui queste comunità
on-line, come gruppo di supporto gli ascoltatori Voice a Yahoo.com.
Chiunque dubiti che la “telepatia artificiale” esiste è sufficiente
rivolgersi ad una comunità di ascoltatori Voice, dove si incontrano
persone che continuano a insistere sul fatto che vengono infastiditi da
persone reali che utilizzano una tecnologia sconosciuta o inspiegabile.
Sorprendentemente,
vi è una enorme quantità di letteratura
scientifica e le prove indiziarie per eseguire il backup di tali
affermazioni.
Più avanti, esploreremo la storia della telepatia sintetica e
impareremo i nomi degli scienziati che hanno sviluppato questa
tecnologia sinistra. Ci sarà anche da individuare ed esaminare alcune
delle agenzie governative che usano questa arma di tortura, contro
civili innocenti.
Diventa sempre più chiaro che stiamo parlando di un moderno progetto
Manhattan di oggi - un
super-secret programma di ricerca più sinistro e
potenzialmente più devastante - che lo sviluppo della bomba atomica.
Fonte: geeldon.wordpress.com / Traduzione e adattamento linguistico a cura di: Biagio Mastrorilli
volevo segnalarvi che la Svizzera non ha mobilitato un bel niente.
cordiali saluti
volevo segnalarti, che se hai intenzione di fare sPPPPPPPPPPPPPPPPam...
come fai di solito, questo è l'ultimo tuo commento che pubblico, nel caso...puoi già cercarti un altro passatempo.
Cordiali saluti
Lungi da me l'intenzione di fare spam.
Anzi, pensavo che vi avrebeb tranquillizzati sapere che la Svizzera (dove sono stato parecchie volte nelle ultime sei settimane) non ha mobilitato assolutamente niente alle frontiere. Almeno parlo delle frontiere di Ponte Chiasso, Brogeda, Ginevra e Divonne les Bains.
Magari voi avete notizie (e fotografie di eserciti schierati) in altre frontiere, nel qual caso potreste pubblicarle.
Cordialissimi saluti