L'immensa sputtanata a Zelig

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Scopo del Blog

Raccolgo il suggerimento e metto qui ben visibile lo scopo di questo blog.

Questo e' un blog satirico ed e' una presa in giro dei vari complottisti (sciacomicari, undicisettembrini, pseudoscienziati e fuori di testa in genere che parlano di 2012, nuovo ordine mondiale e cavolate simili). Qui trovate (pochi) post originali e (molti) post ricopiati pari pari dai complottisti al fine di permettere liberamente quei commenti che loro in genere censurano.

Tutto quello che scrivo qui e' a titolo personale e in nessun modo legato o imputabile all'azienda per cui lavoro.

Ciao e grazie della visita.

Il contenuto di questo blog non viene piu' aggiornato regolarmente. Per le ultime notizie potete andare su:

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Sunday, October 3, 2010

Lo spartiacque della chimica

http://www.tankerenemy.com/2010/10/lo-spartiacque-della-chimica.html

Lo spartiacque della chimica

Galileo si può ignorare, il Sole no. (L. Ostuni)

"Scie chimiche": in questa dicitura diventata ormai quasi tragicamente banale si concentra la quintessenza venefica di questi tempi crepuscolari. La chimica, che nacque già come snaturamento e semplificazione della scienza alchemica, domina da alcuni decenni il mondo, con tutte le sue nutrite e spesso dannose conseguenze. Fu negli anni ‘50 del XX secolo che la chimica cominciò ad invadere il pianeta: fu demonizzata la Cannabis indica da cui si sarebbero potuti ricavare fibre tessili, materiali sostitutivi della plastica, farmaci e carburanti. La coltivazione della Cannabis fu dichiarata illegale prima negli Stati Uniti, poi via via nei vari paesi del mondo. L’industria petrolchimica si espanse in ogni dove, offrendo e soprattutto imponendo prodotti che, riversati sui mercati, entrarono nella vita quotidiana, nelle linde, asettiche abitazioni dei cittadini, incantati dalle comodità di un mondo sintetico. Intanto il fatturato delle società, che controllavano l’estrazione e la raffinazione del greggio, crebbe in modo esponenziale. Le multinazionali chimiche e farmaceutiche allungarono i loro tentacoli urticanti sul globo.

L’agricoltura, l’industria alimentare, la zootecnia, la produzione di farmaci e molti altri settori si legarono alla chimica da cui non si sono più emancipati. Se è vero che alcuni medicinali possono essere utili, soprattutto quando occorre alleviare dei sintomi, è indubbio che molti rimedi naturali sono di gran lunga più efficaci e con effetti collaterali minori o inesistenti. La natura è sempre più spesso criminalizzata. Come oggi si accusa dei cosiddetti cambiamenti climatici il vitale biossido di carbonio, si sono negli anni passati demonizzati i raggi ultravioletti del Sole: è necessario esporsi ai raggi solari con gradualità e con vari accorgimenti, ma la luce solare è benefica. Privare le piante, gli animali e gli uomini di questo dono salutifero è un delitto: innumerevoli studi dimostrano che il Sole è giovevole nella cura di molte malattie e che favorisce il benessere psico-fisico. Risulta dunque tanto più grave che siano generate coltri chimiche che, filtrando la luce della nostra stella, creano un ambiente livido in cui l’uggia e le patologie possono soltanto prosperare. Il Sole non è solo un’enorme centrale dove avvengono reazioni di fusione nucleare: è energia vitale, un mandala cosmico.[1]

Quale futuro attende le attuali generazioni di bambini e di adolescenti, costretti a “vivere” in un mondo insalubre, abituati ad alimentarsi con cibi transgenici e pieni di coloranti, di conservanti, di edulcoranti artificiali, ad usare il dentifricio con il fluoro, a trascorrere intere giornate davanti al televisore o invischiati nelle ragnatele elettromagnetiche di cellulari, forni a microonde, reti wireless, intrappolati in città in cui esalano mortali vapori di benzene…? Tutto ciò è stato ideato ed attuato con scientifica crudeltà dal sistema: gli alunni trascorrono mattina e pomeriggio in luoghi chiusi illuminati da lampade al neon, sospettate di causare melanomi. Imprigionati in tetre scuole in cui non si apprende quasi nulla o dove si è indottrinati, queste generazioni cresceranno deboli nel corpo ed ancor più nello spirito. I giovani di oggi, divenuti adulti, saranno operai-schiavi, impiegati-schiavi, imprenditori-schiavi e perpetueranno il loro malsano stile di vita in case-loculi, in fabbriche ed uffici.

La chimica e l’elettronica hanno trasformato la vita: esiste oggi ancora qualcosa di naturale? I cosmetici, i detergenti, i filtri solari, i vaccini, i prodotti per l’igiene personale, i farmaci… sono altrettante bombe pronte ad esplodere da un momento all’altro. Occorre recuperare un contatto con la realtà e riscoprire i legami con la natura, prima che sia troppo tardi: è necessario imparare ad osservare, a discernere, a provare empatia… Ancora più perniciosa delle miscele tossiche che gli avvelenatori ci ammanniscono è il disamore per la bellezza e la verità.

Troveremo maestri per gli allievi della televisione? Esiste una via d’uscita? Se esiste, essa passa attraverso la consapevolezza: essere consci delle insidie tese dal sistema per costruire un’esistenza scevra di condizionamenti e di luoghi comuni. L’ultimo barlume di speranza è affidato alla denuncia implacabile dell’ipocrisia con cui il potere ammanta le sue diaboliche iniziative. Nessun potere è filantropo. Lo stato è una costruzione demoniaca. L’ultimo barlume è nella Coscienza che nessuna tecnologia può soverchiare. Anzi, l’enfasi sulla tecnologia, tipica delle élites, è segno di arrogante debolezza.

“Scie chimiche”: in questo sintagma – espressione quanto mai idonea - culmina la degradazione del pianeta, l’intossicazione e l’abbrutimento dell’umanità. Le chemtrails sono l’inevitabile coronamento di un malefico piano chimico-tecnologico volto a devastare ed a distruggere le ultime isole naturali ed a demolire gli ultimi baluardi di civiltà. Non bisogna, però, desistere né disperare: infatti in questo apogeo di orrore si palesa la vittoria finale sulle tenebre. La gigantesca piramide, minata nella sua base, già mostra crepe ed è destinata a crollare. Miseramente.


[1] Sulle proprietà terapeutiche della luce, si vedano almeno i seguenti studi:

F. Marchesi, La luce che cura, Milano, 2002 con doviziosa bibliografia inclusa
A. Meluzzi, T. Margiotta, G. Francesetti,"La luce come terapia, Pavia, 1990
J. N. Ott, Health and Light: the effects of natural and artificial light on Man and other living things, 1950
N.E. Rosenthal, Seasonal affective disorder and phototeraphy, in Annals of the New York Academy of Sciences, 453, 1985


Articolo correlato: Freeskies, Exit strategy?, 2010




Monday, September 13, 2010

Foresta aliena, cielo alieno, oceano alieno

http://www.tankerenemy.com/2010/09/foresta-aliena-cielo-alieno-oceano.html

Foresta aliena, cielo alieno, oceano alieno

Pubblichiamo la traduzione di un articolo di Rady Ananda, intitolato in modo molto significativo "Alien forest, alien sky, alien ocean". Il testo, tradotto dai curatori dell'ottimo blog Freeskies, il cui impegno nella divulgazione è indefesso ed encomiabile, verte sulle gravi conseguenze subite dalla biosfera a causa dell'inquinamento "canonico" e degli interventi noti come chemtrails e shiptrails, ossia composti chimici diffusi nei mari e negli oceani con navi ad hoc. Le shiptrails corrispondono alle scie chimiche disperse dagli aerei... Come in alto così in basso.

Immagina il declino degli animali impollinatori, api, farfalle e pipistrelli, che deriva dall’esistenza di migliaia di ettari di alberi tossici, geneticamente ingegnerizzati affinché ogni cellula possa emanare pesticidi dalla chioma alle radici. Immagina un mondo senza insetti impollinatori, senza animali capaci di disperdere semi, senza la microflora e microfauna dei suoli. Sarebbe una foresta silenziosa, uccisa, aliena.

Non sorprende che Vandana Shiva incalzi sulla biotecnologia: “Questa non è vita tecnologica: è scienza morta”.

Le foreste geneticamente ingegnerizzate sono un olocausto per la natura. Un documentario molto premiato del 2005 (“A silent forest: the growing threat, genetically engineered trees”) ne illustra i dettagli. La direttrice di “Global Justice Ecology Project”, Ann Petermann, definisce il tema: “Gli alberi geneticamente ingegnerizzati sono la più grande minaccia per le superstiti foreste del mondo dopo l’invenzione della motosega”.

Jim Higtower le considera “selvaggiamente invasive, infiammabili in modo esplosivo e con una sete insaziabile di acque sotterranee”. "Se piantare una sterile foresta killer non è abbastanza mostruoso, alcuni alberi geneticamente modificati saranno capaci di contaminare le altre specie naturali. Il polline di un albero può viaggiare per più di 600 miglia, stando ad un modello elaborato dalla Duke University”, ha riferito la Petermann nel 2006. Un altro studio ha trovato il polline di un pino lontano 400 miglia dalla più vicina pineta. Quest’anno, uno scienziato fu sorpreso nel trovare semi vitali 25 miglia lontano nel mare. "Alberi sterili sarebbero anche in grado di diffondere i propri semi transgenici attraverso la moltiplicazione vegetativa", osserva la Petermann. A differenza di quanto avviene tra gli animali, essere sessualmente sterile non esclude la riproduzione quando si tratta di piante.

La contaminazione da organismi geneticamente modificati si è verificata in tutto il mondo, come documentato da G.M. Watch e da G.M. Contamination Register (tra gli altri). Questa tecnologia non può essere arginata. Gli organismi geneticamente modificati sono dominanti rispetto alle specie naturali e potranno modificare per sempre la Terra e le piante naturali.

A proposito, l'ultima partita di alberi geneticamente modificati approvati - 200.000 eucalipti per sette stati del sud (Texas, Louisiana, Mississippi, Alabama, Georgia, Florida e South Carolina) è stata progettata per essere tollerante al freddo. Una causa legale è stata intentata per impedire la l'approvazione di questo piano.

Alterare chimicamente l'atmosfera per raffreddare il pianeta

Non solo esistono le potenze che alterano geneticamente gli alberi, le colture alimentari e gli animali, ma i governi stanno anche alterando chimicamente l'atmosfera. Nel 1976, le Nazioni Unite avevano vietato ogni ostile modificazione ambientale, dopo che un reporter investigativo, Jack Anderson, aveva scoperto il suo impiego in Vietnam, Laos e Cambogia. Il prossimo mese, ottobre 2010, le Nazioni Unite voteranno una risoluzione per fermare tutte le attività ENMOD.

Mentre il pensiero poliziesco etichetta le scie chimiche come una "teoria della cospirazione," è improbabile che l'organismo scientifico delle Nazioni Unite chieda la loro cessazione sulla base di una fiction.

Chi è interessato a prove scientifiche e giuridiche può leggere le fonti in un mio pezzo sulla geoingegneria atmosferica. Il cambiamento climatico è ancora in discussione, soprattutto dopo che la University of East Anglia è stata “beccata” nella pubblicazione di dati falsi che mostravano temperature in aumento. Errori significativi si rintracciano pure anche in una relazione dell'Internetional Panel delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (I.P.C.C.), dove è anche affermata un'altra falsità, ossia che i ghiacciai dell’Himalaya si sarebbero sciolti entro il 2035. [...] La temperatura del pianeta è stata dipinta come troppo calda e così i ricchi e potenti vogliono raffreddare il pianeta. Se lo faranno, gli alberi in grado di tollerare il freddo sopravvivranno.

I governi stanno compiendo attività per alterare la chimica dell'idrosfera. Ferve il dibattito su come la distribuzione di ferro negli oceani possa rimuovere il biossido di carbonio dall'atmosfera ufficialmente per raffreddare il pianeta. Tuttavia sono sistemi che generano ingenti profitti ed è per questo motivo che i responsabili politici ancora sostengono i programmi di idro-ingegneria (shiptrails).

Oltre alle attività di geo-ingegneria, anche le industrie contribuiscono a contaminare fiumi e mari. Da oltre un secolo, stiamo avvelenando gli ecosistemi con sostanze chimiche tossiche che finiscono nei nostri torrenti, nei laghi e negli oceani. L'agricoltura "convenzionale" e le imprese manifatturiere ci stanno uccidendo.

Le società traggono cospicui guadagni da questo, naturalmente, con l'avallo dei governi. L'esempio più recente riguarda la B.P. dalla cui piattaforma petrolifera in seguito ad un incidente(?) sono stati riversati almeno due milioni di galloni di petrolio nel Golfo del Messico. Questo è avvenuto ironicamente il giorno dopo quello dedicato alla Terra (Earth Day). Sono stati poi usati dei solventi tossici che consentono al greggio di penetrare più facilmente negli organismi marini e che interferiscono con i batteri che si nutrono di oro nero.

Essi stanno distruggendo un oceano, ma il Senato statunitense sta garantendo alla B.P. una totale impunità. [...]

Questo scempio accade in tutto il mondo. Le corporations stanno distruggendo la Terra con il pretesto del fatturato. Infatti le loro attività di spoliazione di Gaia sono così terribili e così onnipresenti che i profitti sembrano difficilmente plausibili come unico autentico movente.

Quando sono considerati insieme – i cieli chimici, le piante geneticamente modificate, l'idrosfera contaminata – le persone ragionevoli non possono non restare sgomente di fronte a questa trasformazione aliena del pianeta.


Fonte in italiano: freeskies
Fonte in inglese: thepeoplesvoice


Sunday, August 29, 2010

Notizie dal mondo ( notizie dal 22 al 27 agosto 2010 )

http://diarionelweb.blogspot.com/2010/08/notizie-dal-mondo-notizie-dal-22-al-27.html

Notizie dal mondo ( notizie dal 22 al 27 agosto 2010 )

Rieccomi, a distanza di qualche mese dall'ultimo articolo simile, con una nuova rassegna stampa su notizie varie provenienti dal mondo. Notizie serie, particolari e, in questo caso, con una che sarebbe da ricovero non tanto per chi l'ha diffusa ( è il suo lavoro ), ma per chi l'ha pensata.

Buona lettura.


22 agosto 2010
Dal sito de Il Sole 24 Ore: "Tony Blair si dà alla finanza e vara la sua banca per super ricchi".

Il grande statista Tony Blair, quello che era di sinistra, ma che bombardò la Jugoslavia, l'Afghanistan e, mentendo sfacciatamente, l'Iraq, ora si dà alla finanza e, tenendo fede a ciò che era effettivamente, vara una banca dove ... leggete, è meglio. Qui sotto lo screenshot:



23 agosto 2010 Dal sito de La Repubblica: "La formula segreta del volo low cost".

Diciamo che c'è poco da dire; un economista che ti dice che se prenoti con almeno due mesi di anticipo un volo delle compagnie aeree a basso costo, questo ti costerà meno se lo acquistassi dopo le 8 settimane. Davvero? Non lo sapevo, avete visto? Ecco perchè quando ho acquistato qualche volo di una nota compagnia low cost e lo prenotai almeno con quel paio di mesi ( o qualcosina in più ) di anticipo rispetto alla data del viaggio, risparmiai se paragonato ad altri voli, sempre con la stessa compagnia e sempre verso la stessa destinazione europea, acquistati oltre le 8 settimane! Grazie, economista giapponese, grazie! Non si preoccupi, quindi, di svelarci i misteri economici più importanti, ci dia queste fondamentali informazioni che a noi comuni mortali ci sfuggono.

Qui sotto lo screenshot:





Questa notizia, come quella che seguirà qui in basso, mi dà l'aria di una incredibile coincidenza. Proprio nell'anno della penuria di cereali per via degli incendi che ne hanno devastato le coltivazioni per ettari ed ettari in Russia, ecco che spuntano questi scienziati ( sicuramente legati alle multinazionali del bio-tech ) con ritrovati della tecnica che promettono specie migliori e miracoli vari. A proposito, tenete d'occhio le multinazionali del settore e vedrete gli affari che faranno tra poco.

Qui sotto lo screenshot:




Idem come sopra. Ripeto: in queasta estate, un po' troppe cose stanno circolando intorno al frumento. Ma è tutto una coincidenza, tranquilli.

Qui sotto lo screenshot:




27 agosto 2010 Dal sito dell'agenzia Reuters Italia: "Londra, rapporto: verso una nuova ondata di attentati dall'interno".

Stanno preparando qualche false-flag? Incominciano a mettere nuovamente paura alla popolazione? E' scoccata l'ora di ricominciare con gli attentati visto un lungo periodo di calma?

Qui sotto lo screenshot:




27 agosto 2010 Dal sito dell'agenzia Reuters Italia: "Ente europeo farmaci verifica sicurezza del vaccino H1N1".

Avete letto bene? A distanza di un anno e mezzo ( aprile 2009 ) dall'inizio della fantomatica influenza Suina e a distanza di un paio di settimane ( 10 agosto ) da quando l'OMS ha dichiarato conclusa la pandemia , ecco che questo ente certificherà la sicurezza del vaccino. Ma questi, prendono per il culo? Dopo che sono stati spesi dai singoli stati - quindi sono stati usati soldi dei contribuenti - milioni di denaro per l'acquisto ( forzato ) del vaccino e dopo che migliaia e migliaia di persone ( non so se siano arrivati a qualche milione ), in tutto il mondo, si sono vaccinate, questi se ne escono che dovranno testare la sicurezza? Ma andate a cagare!!

Qui sotto lo screenshot:



Friday, October 30, 2009

Filamenti bianchi polimerici: il ritorno

http://www.tankerenemy.com/2009/10/filamenti-bianchi-polimerici-il-ritorno.html

Filamenti bianchi polimerici: il ritorno

Pubblichiamo un articolo tratto dal blog Sciebuccinasco e che si riferisce alla caduta di filamenti polimerici, in seguito al passaggio di aerei chimici.

Notevole l'intuizione dell'amico Tursiops [sì, Zret ha scritto proprio così] che ventila la seguente ipotesi: queste fibre vengono diffuse per via aerea nel periodo in cui i terreni sono dissodati ed arati per procedere poi con la semina. In questo modo, si attua una trasformazione delle colture naturali in transgeniche per via trasposonica. Il trasposone è un elemento genico capace di "saltare" all'interno del genoma dell'organismo ospite. Durante il suo movimento (trasposizione), il trasposone si replica, generando due copie di sé: una rimane integrata nel punto del genoma dove si trovava originariamente, la seconda si integra in un altro punto del genoma.

Se questa congettura sarà confermata, come è probabile, potremo affermare che le colture sono seriamente minacciate dai polimeri, dopo che le pratiche agricole sono state già snaturate con il massiccio impiego di insetticidi, pesticidi ed anticrittogamici. Né si deve dimenticare che la diffusione delle sementi ibride, di per sé deboli, ha favorito nel settore primario un uso sempre più indiscriminato di prodotti chimici. Benché l'agricoltura biologica e quella biodinamica non siano purtroppo al riparo dalla contaminazione dei suoli e dell'acqua, contaminazione dovuta in primis alle scie chimiche, bisogna ricordare che i prodotti biologici sono di gran lunga preferibili ai cereali, agli ortaggi ed alla frutta coltivati con concimi di sintesi ed aspersi di veleni per uccidere i parassiti. I prodotti biologici sono frutti della terra più sani e più gustosi. A questo punto, la coltivazione in serra, seguendo i metodi dell'agricoltura biologica, si prospetta come l'opzione più saggia.


Il 24 ottobre 2009 nella zona del Sud-Ovest milanese e, più precisamente, nei dintorni di Assago (MI) si è notata copiosa la caduta di filamenti bianchi. Come l'anno scorso, questo fenomeno si è ripetuto esclusivamente in concomitanza con un intenso passaggio di tankers che rilasciavano le ormai note e tossiche scie chimiche. Ho avuto testimonianze che anche a Nord di Milano oggi vi è stato un pesante attacco chimico-biologico.

A tutt'oggi è assodato che questi filamenti NON SONO ragnatele naturali create da Aracnidi e i dati (ma basta anche la pura osservazione) lo dimostrano. Il mio consiglio è quello di NON ASCOLTARE chi dice di non preoccuparsi: sarebbe da folli, ma soprattutto NON TOCCATE quei filamenti a mani nude!

La "strana" coincidenza è che questo fenomeno si manifesta in modo evidente proprio poco prima dell'aratura dei terreni per le nuove colture agricole. In questo modo, gli elementi genetici che potrebbero essere presenti in questi filamenti verranno incorporati nei raccolti successivi e mangiati dalla popolazione con le conseguenze che iniziano a delinearsi. Va ricordato che nel nostro continente gli organismi geneticamente modificati non sono ben visti ed allora le multinazionali che cosa fanno? Semplice, se non si accettano gli o.g.m con le buone, allora li si imporranno con la forza e con la tecnologia.

Probabilmente ciò che sta accadendo è una trasformazione delle colture da biologiche in transgeniche per via trasposonica. E' ovvio che queste sono solo ipotesi e spero vivamente non si avverino, ma, essendo il sottoscritto una persona con la facoltà di pensare ed esprimersi liberamente, ho tutti i diritti di scrivere quanto sopra.

Vi terrò aggiornati su eventuali sviluppi, in quanto ho già prelevato dei campioni di questo materiale.

Leggi qui l'articolo tratto dal blog Sciebuccinasco.