http://www.tankerenemy.com/2014/05/guerra-infinita-contro-lumanita-ed-il.html
Guerra infinita contro l’umanità ed il pianeta
Il
giornalista investigativo e scrittore Gianni Lannes denuncia la
militarizzazione del pianeta e la squallida subalternità dell’Italia al
complesso militare-industriale. Ormai gli stati nazionali hanno perso
quasi del tutto la loro sovranità: si pensi al governo italiota che deve
sottoporre il suo scalcinato documento di programmazione economica e
finanziaria all’imprimatur europeo. L’Unione europea ed i poteri
internazionali (F.M.I., Banca dei regolamenti internazionali, Banca
mondiale etc.) tengono in pugno i singoli paesi e li obbligano a seguire
devastanti politiche di “austerità”, anzi di declino pianificato.
L’Italia, pur ripudiando a parole la guerra, è impegnata in quelle che, con ipocrita eufemismo, sono definite “missioni di pace” o “azioni di peace keeping”. Per i conflitti che insanguinano varie aree della Terra si usano oggigiorno i droni il cui controllo a grandi distanze dipende dalla dispersione in atmosfera di metalli elettroconduttivi. Dunque le ostilità alimentano la geoingegneria clandestina che, a sua volta, alimenta l’industria chimica e bellica in un’incessante spirale di morte e distruzione. Per concludere una precisazione: non saremo molto lontani dalla verità, se vedremo nel vertice della piramide globalista non i pur influenti Stati Uniti d’America, ma, per così dire, la “federazione internazionale massonico-vaticana”. Si veda F. Imposimato, La Repubblica delle stragi impunite, 2013.
Il generale Dwigth David Eisenhower, nel suo discorso di commiato del 17 gennaio 1961, trasmesso per radio e televisione, avvertì il popolo degli Stati Uniti d'America, del pericolo costituito dal "complesso militare-industriale". Oggi la ragione di quel monito è sempre più evidente.
Infatti, a parte la realtà degli scenari bellici aperti in gran parte del mondo e ben 800 basi militari a stelle e strisce disseminate nel globo terrestre (ed altre 200 segrete), il documento ufficiale delle forze armate statunitensi, denominato “Joint Vision 2020”, illustra questa delirante follia imperialista del governo di Washington. Vale a dire, il dominio della terra e del genere umano, in uno stato di perenne guerra all'umanità.
Da settant’anni anni i governi italiani sono succubi di quelli yankee, a loro volta telecomandati dalle multinazionali belliche, tant'è che attualmente, in palese violazione dell'articolo 11 della Costituzione repubblicana, 7.000 militari fasciati di tricolore sono impegnati in guerre fuori dai confini nazionali, in ossequio, appunto, ai voleri del pacifinto Barack Obama-Barry Soetoro.
Ecco un inquietante stralcio di “Joint Vision 2020”:
“L’esercito degli Stati Uniti è una forza composta da uomini e donne addestrati in modo ottimale, pronti a consegnare la vittoria alla nostra nazione. […] Il proposito basilare di questo apparato è stato e continuerà ad essere quello di combattere e di trionfare in tutte le guerre. I concetti cruciali di forza decisiva, dispiegamento, potenza, presenza oltreoceano e mobilità strategica seguiteranno ad indirizzare i nostri sforzi. […] Questo documento descrive i concetti operativi necessari al conseguimento di tali obiettivi. Se vogliamo che le nostre Forze armate nel 2020 siano più rapide, più letali e più precise di quanto non siano oggi, dobbiamo continuare ad investire ed a sviluppare nuove potenzialità militari. […] La visione fornisce un vettore per programmi di esercitazioni e di sperimentazioni. L’obiettivo di fondo è il dominio dell’intero spettro. La forza congiunta del 2020 dovrà essere preparata a vincere nell’ambito dell’intera gamma delle operazioni militari in ogni parte del mondo, secondo le necessità del momento: dalla collaborazione con soggetti internazionali alla conduzione di attività belliche con agenzie governative e con organizzazioni internazionali. Noi vinceremo, ma non dobbiamo aspettarci che la guerra nel futuro sia semplice o indolore. La forza congiunta deve esser pronta a sostenere le autorità civili nell’ambito di uno sforzo pienamente integrato volto a soddisfare i bisogni dei cittadini statunitensi ed a conseguire gli obiettivi indicati dalle Autorità di comando nazionale. La forza congiunta costituisce il fondamento delle operazioni militari future degli Stati Uniti d’America”.
Fonte: Sulatesta
L’Italia, pur ripudiando a parole la guerra, è impegnata in quelle che, con ipocrita eufemismo, sono definite “missioni di pace” o “azioni di peace keeping”. Per i conflitti che insanguinano varie aree della Terra si usano oggigiorno i droni il cui controllo a grandi distanze dipende dalla dispersione in atmosfera di metalli elettroconduttivi. Dunque le ostilità alimentano la geoingegneria clandestina che, a sua volta, alimenta l’industria chimica e bellica in un’incessante spirale di morte e distruzione. Per concludere una precisazione: non saremo molto lontani dalla verità, se vedremo nel vertice della piramide globalista non i pur influenti Stati Uniti d’America, ma, per così dire, la “federazione internazionale massonico-vaticana”. Si veda F. Imposimato, La Repubblica delle stragi impunite, 2013.
Il generale Dwigth David Eisenhower, nel suo discorso di commiato del 17 gennaio 1961, trasmesso per radio e televisione, avvertì il popolo degli Stati Uniti d'America, del pericolo costituito dal "complesso militare-industriale". Oggi la ragione di quel monito è sempre più evidente.
Infatti, a parte la realtà degli scenari bellici aperti in gran parte del mondo e ben 800 basi militari a stelle e strisce disseminate nel globo terrestre (ed altre 200 segrete), il documento ufficiale delle forze armate statunitensi, denominato “Joint Vision 2020”, illustra questa delirante follia imperialista del governo di Washington. Vale a dire, il dominio della terra e del genere umano, in uno stato di perenne guerra all'umanità.
Da settant’anni anni i governi italiani sono succubi di quelli yankee, a loro volta telecomandati dalle multinazionali belliche, tant'è che attualmente, in palese violazione dell'articolo 11 della Costituzione repubblicana, 7.000 militari fasciati di tricolore sono impegnati in guerre fuori dai confini nazionali, in ossequio, appunto, ai voleri del pacifinto Barack Obama-Barry Soetoro.
Ecco un inquietante stralcio di “Joint Vision 2020”:
“L’esercito degli Stati Uniti è una forza composta da uomini e donne addestrati in modo ottimale, pronti a consegnare la vittoria alla nostra nazione. […] Il proposito basilare di questo apparato è stato e continuerà ad essere quello di combattere e di trionfare in tutte le guerre. I concetti cruciali di forza decisiva, dispiegamento, potenza, presenza oltreoceano e mobilità strategica seguiteranno ad indirizzare i nostri sforzi. […] Questo documento descrive i concetti operativi necessari al conseguimento di tali obiettivi. Se vogliamo che le nostre Forze armate nel 2020 siano più rapide, più letali e più precise di quanto non siano oggi, dobbiamo continuare ad investire ed a sviluppare nuove potenzialità militari. […] La visione fornisce un vettore per programmi di esercitazioni e di sperimentazioni. L’obiettivo di fondo è il dominio dell’intero spettro. La forza congiunta del 2020 dovrà essere preparata a vincere nell’ambito dell’intera gamma delle operazioni militari in ogni parte del mondo, secondo le necessità del momento: dalla collaborazione con soggetti internazionali alla conduzione di attività belliche con agenzie governative e con organizzazioni internazionali. Noi vinceremo, ma non dobbiamo aspettarci che la guerra nel futuro sia semplice o indolore. La forza congiunta deve esser pronta a sostenere le autorità civili nell’ambito di uno sforzo pienamente integrato volto a soddisfare i bisogni dei cittadini statunitensi ed a conseguire gli obiettivi indicati dalle Autorità di comando nazionale. La forza congiunta costituisce il fondamento delle operazioni militari future degli Stati Uniti d’America”.
Fonte: Sulatesta
Pubblicato da
Straker
Adesso si mette pure a pubblicare le farneticazioni di lannes, ma non dovrebbero essere concorrenti nella caccia al gonzo?
ReplyDeletegianni IDIOTA lannes NON è un giornalista, MA UN COGLIONE CHE NESSUN GIORNALE AL MONDO, nemmeno quelli del pregiudicato di arcore vuole questa merda SECONDA SOLO A rosario FALSARIO marcianò ora DEVE LAVORARE per raggranellare qualche soldo e SOLO I TRUFFATORI, I BUGIARDI, I COGLIONI delle rete (come te rosario FALSARIO) possono dargli un po' di credito.
ReplyDeleteroario FALSARIO il tuo (e il suo) posto è IN GALERA A PULIRE I CESSI o a fare fellatio ai detenuti
su questo ha ragione, gli stupidi, come i complottisti non finiranno mai di fare la guerra alle persone normali e all' umanità
ReplyDeleteMa come, fino all'altro giorno si sono sputati in faccia!
ReplyDeleteOra limonano? :D :D :D
Che immagine orribile!!!!
DeleteMa lannes lo sa che il tasto con i lucchettino permette di sbloccare le maiuscole?
ReplyDeleteO crede di aver rotto la tastiera e aspetta di comprarne un'altra?
è un inventore, però, e ha inventato la tastiera senza minuscole
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