http://www.tankerenemy.com/2014/05/sindrome-aerotossica-su-un-volo-della.html
Sindrome aerotossica su un volo della U.S. Airways
La sindrome aerotossica
[che non esiste se non nella mente malata di strakkino] è un insieme di sintomi collegati alle operazioni chimiche [che non esistono neanche loro]. Gli episodi
che riguardano questo problema sono sempre più frequenti tra passeggeri
e personale di bordo, sebbene di rado la cronaca ne dia conto, a causa
della censura sul tema. Infatti non pochi viaggiatori ci hanno riferito
di aver accusato malesseri dovuti all’inalazione di composti chimici che
tendono a contaminare l’aria della cabina passeggeri e della stessa
cabina di pilotaggio, aria prelevata dall’esterno e, precisamente, da
una o più gondole motore.
I responsabili delle compagnie aeree e degli scali ogni volta
promettono che si compiranno indagini. Dubitiamo che tale indagini, se
mai verranno condotte, porteranno a conclusioni veritiere. E'
interessante notare come gli stessi piloti operino repentine cabrate, al
fine di superare gli strati di copertura igroscopica altamente
neurotossici. Sono sottili coltri presenti a circa 1.700 metri di quota
ed in specialmodo create ad hoc durante interventi atti ad inibire le
perturbazioni in arrivo dall'Atlantico. In questi due casi le
precauzioni non sono state evidetemente sufficienti.
Un altro volo, dopo che era decollato dall’Italia è stato dirottato su Dublino, perché diversi componenti dell’equipaggio hanno mostrato strani sintomi. E’ la seconda volta in meno di due settimane in cui un aereo, partito da Venezia con destinazione Philadelphia, deve essere diretto su uno scalo intermedio, a causa di ‘malati’ a bordo.
Durante il volo, alcuni assistenti hanno accusato nausea, senso di stordimento, vertigini. Il velivolo perciò è stato costretto ad atterrare a Dublino. Al momento non è noto che cosa abbia causato il problema. L’inchiesta è in corso.
Dopo l'atterraggio a Dublino nel pomeriggio di lunedì 19 maggio, i componenti dell'equipaggio sono stati esaminati da alcuni medici che hanno dato loro il permesso di tornare a casa. I responsabili della compagnia hanno riassegnato i passeggeri ad altri vettori.
Un analogo episodio si era verificato circa due settimane prima, in concomitanza con pesanti operazioni di geoingegneria clandestina, riscontrabili dalle mappe satellitari del periodo: quella volta gli steward e le hostess avevano lamentato nausea, lacrimazione e vertigini.
Fonte: News.com
Articolo correlati:
- Sindrome aerotossica: probabile un collegamento con le scie chimiche, 2009
- Il motore turbofan ed i possibili dispositivi di aerosol, 2009
- I piloti della “British Airways” sono vittime della sindrome aerotossica, 2013
- Campagna dei piloti contro la sindrome aerotossica, 2011
Un altro volo, dopo che era decollato dall’Italia è stato dirottato su Dublino, perché diversi componenti dell’equipaggio hanno mostrato strani sintomi. E’ la seconda volta in meno di due settimane in cui un aereo, partito da Venezia con destinazione Philadelphia, deve essere diretto su uno scalo intermedio, a causa di ‘malati’ a bordo.
Durante il volo, alcuni assistenti hanno accusato nausea, senso di stordimento, vertigini. Il velivolo perciò è stato costretto ad atterrare a Dublino. Al momento non è noto che cosa abbia causato il problema. L’inchiesta è in corso.
Dopo l'atterraggio a Dublino nel pomeriggio di lunedì 19 maggio, i componenti dell'equipaggio sono stati esaminati da alcuni medici che hanno dato loro il permesso di tornare a casa. I responsabili della compagnia hanno riassegnato i passeggeri ad altri vettori.
Un analogo episodio si era verificato circa due settimane prima, in concomitanza con pesanti operazioni di geoingegneria clandestina, riscontrabili dalle mappe satellitari del periodo: quella volta gli steward e le hostess avevano lamentato nausea, lacrimazione e vertigini.
Fonte: News.com
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Pubblicato da
Straker
cretino di uno strakkino, stiamo parlando di una decina di persone dell'equipaggio che hanno riportato nausea e sintomi simili, mentre i 238 passeggeri non hanno accusato alcun sintomo.
certo che questo piano di avvelenamento funziona alla grande: e' capace di provocare una leggera nausea nel 4% della popolazione...
l'idea che l'equipaggio abbia mangiato qualcosa di poco buono non lo sfiora neppure...
STRAKER PUPPA
E ovviamente i piloti ed il personale di volo sono complici, e sapendo benissimo cosa stanno facendo, sono diposti a farsi aerosol quotidiani di sostanze nocive per favorire il nwo....
ReplyDeleteMa vHgare va.
nessuno mette indubbio la capacità che ha straker di non comprendere alcun tipo di materia tecnica, ma qui vengono dei seri dubbi anche sulla comprensione della semplice lingua italiana e di ciò che è scritto nero su bianco. Se ne parlava già nel 2008 della sindrome aerotossica ed è dovuta fondamentalmente a guasti all' interno del sistema di produzione di aria per l'abitacolo di alcuni motori aeronautici, ma di fatto trattasi di guasti. Ovviamente i fessi sciamisti manipolano la realtà facendo disiformazione attribuendo il fenomeno ad altre cose sebbene non hanno mai visto un turbofan dal vero ne mai letto e capito alcun documento.
ReplyDeleteSciamisti - complottisti = BUGIARDI
In realtà la "sindrome aerotossica" esiste, ma naturalmente non ha nulla a che vedere con le inesistenti scie chimiche.
ReplyDeleteNella maggior parte dei velivoli, l'aria immessa in cabina viene prelevata dal compressore del motore, quindi teoricamente a monte dell'immissione di qualsiasi inquinante. Può succedere in rari casi che trafilamenti di olio o carburante vadano ad inquinare l'aria, causando nausee o malori; più spesso non ci sono sintomi evidenti ma le analisi del sangue di piloti o assistenti di volo possono far emergere la presenza di sostanze nocive.
E' tra l'altro uno dei motivi per i quali il nuovo 787 non utilizza più questo sistema ma aria compressa da pompe indipendenti dal motore.
Sinceramente non so se i casi di cui parla Strakkino (che come sempre non cita né fonti né date) siano effettivamente casi di sindrome aerotossica o invece banali intossicazioni di altra natura.
...banali intossicazioni di altra natura.
ReplyDeleteConte, ti cito solo per aggiungere che proprio per evitare disastri in questi casi i membri dell'equipaggio NON mangiano tutti le stesse pietanze, soprattutto Comandante e Primo Ufficiale.
Vi ricordate la storia del pesce nel film "l'aereo più pazzo del mondo" ? :DD
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