La storia insegna? Il movimento dei forconi un anno fa e la "rivolta" del 9 dicembre

http://scienzamarcia.blogspot.it/2013/12/la-storia-insegna-il-movimento-dei.html

La storia insegna? Il movimento dei forconi un anno fa e la "rivolta" del 9 dicembre

L'anno scorso, nel corso della rivolta dei forconi su rai 3 si vide il figlio del boss Santapaola ai blocchi di catania (UHM!), si videro anche i tipi incappucciati che tagliavano le gomme di un tir austriaco (forse colpevole di non essersi fermato subito, in realtà non capiva la lingua...). Episodi isolati o no, questo è quello che fa la gente esasperata che non ha ancora preso coscienza realmente di come sia fatto il mondo.
 

In molti paesi siciliano gli scaffali dei supermercati si sono svuotati e alcuni prezzi triplicati. La merce depribile andava a male e si doveva buttarla (che bel risultato mandare al macero i cibi quando la gente muore di fame ... lo so che è un problema di altro tipo quello della crisi però ...)

Vedetevi questo video di allora (dal minuto 6 in particolare vedete come i un camionista venga "convinto" a non proseguire): 

 

 

Con questo non voglio dire certamente che la violenza è stata decisa o voluta dagli organizzatori, ma è difficile che in certe circostanze non se ne veda.

Ho visto anche un certo video che promuove l'iniziativa del 9 dicembre in cui si incitano le persone a reagire perchè ... "tutto è pilotato". Ma se tutto è pilotato anche la rivolta che si auspica potrebbe essere pilotata, no? Da notare poi l'iconografia che richiama alle solite rivoluzioni colorate gestite dal banchiere SOROS.

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Avevo scritto l'anno scorso a riguardo della rivolta dei forconi

La rivolta dei forconi intanto fa parlare di sè, ma il sospetto che anche questa rivolta possa essere pilotata dal potere contro cui sarebbe diretta è forte, sia per la presenza del partito di estrema destra Forza Nuova (che non è certo contro il sistema, da una parte denuncia il signoraggio ma dall'altra ignora le scie chimiche, e poi mostra nostalgia per una spia al soldo degli Inglesi che portò l'Italia in guerra, tale Benito Mussolini) sia per il fatto che le proteste sembrano avere ripercussioni negative più sui cittadini che su un potere che aspira a creare "ordine dal caos" (vedi la fine di questo articolo).

Da tempo sospettiamo che una delle finalità delle varie crisi artificiali create dal potere sia quello di scatenare forti risentimenti, moti di piazza, disordini, tensioni crescenti, fino a quando la gente esasperata non arrivi lei stessa a desiderare quella soluzione che LORO (i potenti) segretamente hanno già pianificato: il classico rimedio che è peggio del male.

Ciò non toglie che la situazione di tante categorie, oppresse dalle manovre governative e tartassate di ogni sorta di balzelli, è sempre più difficile da sopportare. Purtroppo sarà difficile pensare che questa gente che adesso protesta in tutta Italia si decida a denunciare le scie chimiche e il signoraggio; al massimo accennerà al secondo ma non al primo. 

E a che serve denunciare il signoraggio se non si denunciano le scie chimiche? Forse che un governo così maligno da gestire l'operazione scie chimiche diventerebbe improvvisamente più buono qualora si abolisse il signoraggio? Sicuramente troverebbe un'altra maniera per gabbare i cittadini e per opprimerli. Ciò che mostra il fenomeno delle scie chimiche è che tutti i partiti sono d'accordo e che votare per uno qualsiasi di essi non ha più alcun senso nella situazione attuale.

Certo nella "rivolta" del 9 dicembre adesso è stata messa la parola d'ordine della sovranità monetaria, ma basta questo a sperar bene? Io, come ho già spiegato in precedenza, credo di no.

Del resto, è il caso di ribadire che:

L'Ungheria a quanto pare si è ripresa la sua sovranità monentaria (sarebbe sempre una notizia da verificare, alcuni miei amici cui avevo chiesto informazioni me lo confermano)

http://informare.over-blog.it/article-l-ungheria-c-e-l-ha-fatta-la-banca-centrale-e-nuovamente-di-propieta-degli-ungheresi-120686961.html

Se la prima notizia è vera come mai le scie chimiche in Ungheria ci sono ancora? Esistono persino i gruppi facebook di attivisti (per non parlare delle testimonianze foto e video anche recenti).

https://www.facebook.com/pages/Stop-chemtrails-in-Hungary-Vegyifelhőmentes-Magyarországért/111488398999979

Queste sono cose da far notare a chi dice che il signoraggio e la sovranità monetaria siano la questione più importante al mondo, e che pur ammettendo le scie chimiche dicono che noi "siamo fissati con le scie". Certo l'Ungheria sta ancora dentro la NATO e l'Unione Europea (con tutti i distingui del caso dato che non ha adottato l'euro). Possiamo ancora sperare che se ne liberi, ma quale migliore leva per convincere i cittadini a liberarsi della NATO che denunciare il coinvolgimento di certe strutture nelle irrorazioni clandestine?

Del resto le notizie dall'Islanda non sono dissimili:

http://www.leggo.it/NEWS/ESTERI/islanda_cancella_24_mila_euro_mutui/notizie/384125.shtml

Tutti coloro che hanno contratto un prestito immobiliare a tasso legato all'inflazione, si calcola una persona per famiglia, si vedranno togliere dalla sera alla mattina 24mila euro. Il maxirimborso, quasi un risarcimento, dopo la svalutazione della moneta locale causata dal crac delle banche di Reykyavik che ha mandato alle stelle i prezzi, comporterà per lo stato una spesa di 900 milioni in 4 anni. A pagare sarà proprio la finanza degli speculatori: l'operazione ha mandato su tutte le furie Standard & Poor's e il Fondo monetario mondiale.

Pero' ricordo che in Islanda (dove adesso si esce dalla crisi) i cieli sono velati dalle solite scie.

La foto del presente articolo è un esempio di quanto avvenuto il 5 dicembre in tutto il Nord-Italia, cielo azzurro trasformato in una "velatura" biancastra a strisce dalle scie degli aerei. Alcuni siti meteorologici avevano annunciato una giornata di cielo sereno ...