http://www.tankerenemy.com/2014/01/la-svolta-la-geoingegneria-clandestina.html
La svolta: la geoingegneria clandestina carbura con la nuova generazione di carburanti aerei
Panta
rei, afferma il filosofo Eraclito, ossia “tutto scorre, tutto cambia,
tutto diviene”. Studiare la geoingegneria clandestina e denunciare i
danni abnormi che essa causa alla biosfera significa imparare a
coglierne dinamiche e sviluppi.
In questi anni abbiamo assistito al progressivo affiancamento delle scie effimere a quelle persistenti, entrambe chimiche, non dovute al fenomeno della condensazione. Non si può continuare in maniera del tutto errata a distinguere tra scie durevoli intese come chemtrails e scie evanescenti che sarebbero formate, invece da vapore acqueo. Poiché il fenomeno della condensazione dipende da parametri precisi, rari di per sé e la cui concomitanza è ancora più rara, anche le “tracce” labili, generate ad altitudini ridotte, sono collegate alle attività di geoingegneria clandestina.
Analogamente, è segno di superficialità seguitare a ripetere che sono soltanto aerei militari (pilotati e no) a diffondere veleni: questi velivoli operano ancora soprattutto nottetempo, ma di giorno ormai gran parte dello “sporco lavoro” è svolto da aerei passeggeri e cargo che impiegano carburanti additivati. Sono aeromobili che non di rado deviano dai corridoi prefissati e scendono di quota per disperdere per lo più composti igroscopici ed elettroconduttivi nelle aree in cui è necessario intervenire per indebolire o neutralizzare una perturbazione o per mantenere bassi i valori di umidità atmosferica, creando quindi una condizione adatta alla propagazione dei segnali elettromagnetici in banda Ka a fini sia strategici sia civili.
Sono le compagnie civili oggigiorno il nerbo delle attività chimiche: aerei dei più disparati vettori, italiani ed esteri, incrociano in tutte le direzioni, in quasi tutte le ore del giorno. Sono normali velivoli con livree e contrassegni riconoscibilissimi.
I passeggeri attenti potranno notare che l’unità su cui si trovano a volare sovente si abbassa e percorre una rotta anomala.
Bisogna dunque osservare, raccogliere indizi e prove di un’operazione sempre in fieri, senza fossilizzarsi in analisi ed interpretazioni obsolete o inesatte. Occorre tallonare gli avvelenatori e scoprirne i piani. E’ necessario aggiornarsi e documentarsi, evitando di sprofondare in luoghi comuni o peggio in slogan. Si deve cominciare con l’osservazione, cardine del metodo empirico, per poi verificare sul campo le ipotesi, per addivenire infine a conclusioni probanti.
L’uso di carburanti contenenti additivi [LINK] [LINK] è davvero il punto di svolta. Come abbiamo scritto, non è più necessario né installare appositi apparati né ricorrere a chissà quali sotterfugi per rifornire le unità aeree di particolari miscele. Tutto avviene in modo semplice e regolare, alla luce del sole, seguendo negli scali le consuete procedure per l’approvvigionamento di carburante.
Così i militari sono quasi “sinceri”, quando smentiscono di essere coinvolti in esperimenti di manipolazione meteorologica ed in iniziative affini. Ci crediamo: molti interventi sono delegati all’aviazione civile.
Se è vero che viviamo in un mondo militarizzato, sebbene tra gli stessi vertici dell’esercito non manchi qualche dissidente, è pure indubbio che le compagnie civili traggono cospicui benefici dalla cooperazione con i militari. Esse ripianano i debiti ora con spericolate operazioni finanziarie ora attingendo a fondi ad hoc. Tutti mangiano nello stesso piatto, anche se la pietanza, subito gradevole al palato, è avvelenata…
FLIGHTRADAR 24 FORNISCE QUOTE DI VOLO NON VERITIERI. LO DIMOSTRANO LE OSSERVAZIONI SUL CAMPO. INFATTI AEREI SIMILI NELLE DIMENSIONI E RIPRESI CON LO STESSO FATTORE DI ZOOM APPAIONO DELLE MEDESIME DIMENSIONI E SOPRATTUTTO VOLANO TUTTI ALLA QUOTA DEI CUMULI. ALCUNI DI ESSI RILASCIANO SCIE (PERSISTENTI O EVANESCENTI); ALTRI, INVECE, NON LASCIANO TRACCE VISIBILI. AD INTORBIDIRE LA QUESTIONE SI AGGIUNGE IL FATTO CHE I VALORI DI UMIDITA' RELATIVA (UR) SONO MOLTO BASSI A TUTTE LE QUOTE. PARADOSSALMENTE ALCUNE SCIE CHE PERSISTONO SI NOTANO A BASSA ALTITUDINE (5.000 METRI CIRCA), MENTRE A QUOTE (DICHIARATE) BEN SUPERIORI, SI OSSERVANO VELIVOLI SENZA SCIE AL SEGUITO. INSOMMA... SIAMO DI FRONTE AD UN INGANNO.
QUESTE IMMAGINI PROVANO L'IMPIEGO DI AEREI COMMERCIALI PER LE OPERAZIONI DI GUERRA CLIMATICA: TUTTE LE SCIE OSSERVATE SONO, INFATTI, DIFFUSE A QUOTE NON IDONEE ALLA FORMAZIONE DI CONTRAILS, MENTRE GLI STRUMENTI DI MONITORAGGIO DEL TRAFFICO AEREO, FRUIBILI DA QUALCHE ANNO, NON A CASO, GRATUITAMENTE, SONO FALLACI.
In questi anni abbiamo assistito al progressivo affiancamento delle scie effimere a quelle persistenti, entrambe chimiche, non dovute al fenomeno della condensazione. Non si può continuare in maniera del tutto errata a distinguere tra scie durevoli intese come chemtrails e scie evanescenti che sarebbero formate, invece da vapore acqueo. Poiché il fenomeno della condensazione dipende da parametri precisi, rari di per sé e la cui concomitanza è ancora più rara, anche le “tracce” labili, generate ad altitudini ridotte, sono collegate alle attività di geoingegneria clandestina.
Analogamente, è segno di superficialità seguitare a ripetere che sono soltanto aerei militari (pilotati e no) a diffondere veleni: questi velivoli operano ancora soprattutto nottetempo, ma di giorno ormai gran parte dello “sporco lavoro” è svolto da aerei passeggeri e cargo che impiegano carburanti additivati. Sono aeromobili che non di rado deviano dai corridoi prefissati e scendono di quota per disperdere per lo più composti igroscopici ed elettroconduttivi nelle aree in cui è necessario intervenire per indebolire o neutralizzare una perturbazione o per mantenere bassi i valori di umidità atmosferica, creando quindi una condizione adatta alla propagazione dei segnali elettromagnetici in banda Ka a fini sia strategici sia civili.
Sono le compagnie civili oggigiorno il nerbo delle attività chimiche: aerei dei più disparati vettori, italiani ed esteri, incrociano in tutte le direzioni, in quasi tutte le ore del giorno. Sono normali velivoli con livree e contrassegni riconoscibilissimi.
I passeggeri attenti potranno notare che l’unità su cui si trovano a volare sovente si abbassa e percorre una rotta anomala.
Bisogna dunque osservare, raccogliere indizi e prove di un’operazione sempre in fieri, senza fossilizzarsi in analisi ed interpretazioni obsolete o inesatte. Occorre tallonare gli avvelenatori e scoprirne i piani. E’ necessario aggiornarsi e documentarsi, evitando di sprofondare in luoghi comuni o peggio in slogan. Si deve cominciare con l’osservazione, cardine del metodo empirico, per poi verificare sul campo le ipotesi, per addivenire infine a conclusioni probanti.
L’uso di carburanti contenenti additivi [LINK] [LINK] è davvero il punto di svolta. Come abbiamo scritto, non è più necessario né installare appositi apparati né ricorrere a chissà quali sotterfugi per rifornire le unità aeree di particolari miscele. Tutto avviene in modo semplice e regolare, alla luce del sole, seguendo negli scali le consuete procedure per l’approvvigionamento di carburante.
Così i militari sono quasi “sinceri”, quando smentiscono di essere coinvolti in esperimenti di manipolazione meteorologica ed in iniziative affini. Ci crediamo: molti interventi sono delegati all’aviazione civile.
Se è vero che viviamo in un mondo militarizzato, sebbene tra gli stessi vertici dell’esercito non manchi qualche dissidente, è pure indubbio che le compagnie civili traggono cospicui benefici dalla cooperazione con i militari. Esse ripianano i debiti ora con spericolate operazioni finanziarie ora attingendo a fondi ad hoc. Tutti mangiano nello stesso piatto, anche se la pietanza, subito gradevole al palato, è avvelenata…
FLIGHTRADAR 24 FORNISCE QUOTE DI VOLO NON VERITIERI. LO DIMOSTRANO LE OSSERVAZIONI SUL CAMPO. INFATTI AEREI SIMILI NELLE DIMENSIONI E RIPRESI CON LO STESSO FATTORE DI ZOOM APPAIONO DELLE MEDESIME DIMENSIONI E SOPRATTUTTO VOLANO TUTTI ALLA QUOTA DEI CUMULI. ALCUNI DI ESSI RILASCIANO SCIE (PERSISTENTI O EVANESCENTI); ALTRI, INVECE, NON LASCIANO TRACCE VISIBILI. AD INTORBIDIRE LA QUESTIONE SI AGGIUNGE IL FATTO CHE I VALORI DI UMIDITA' RELATIVA (UR) SONO MOLTO BASSI A TUTTE LE QUOTE. PARADOSSALMENTE ALCUNE SCIE CHE PERSISTONO SI NOTANO A BASSA ALTITUDINE (5.000 METRI CIRCA), MENTRE A QUOTE (DICHIARATE) BEN SUPERIORI, SI OSSERVANO VELIVOLI SENZA SCIE AL SEGUITO. INSOMMA... SIAMO DI FRONTE AD UN INGANNO.
QUESTE IMMAGINI PROVANO L'IMPIEGO DI AEREI COMMERCIALI PER LE OPERAZIONI DI GUERRA CLIMATICA: TUTTE LE SCIE OSSERVATE SONO, INFATTI, DIFFUSE A QUOTE NON IDONEE ALLA FORMAZIONE DI CONTRAILS, MENTRE GLI STRUMENTI DI MONITORAGGIO DEL TRAFFICO AEREO, FRUIBILI DA QUALCHE ANNO, NON A CASO, GRATUITAMENTE, SONO FALLACI.
"Sono normali velivoli con livree e contrassegni riconoscibilissimi."
ReplyDeleteMa non aveva rotto i coglioni per anni che erano aerei senza contrassegni?
"il fenomeno della condensazione dipende da parametri precisi, rari di per sé e la cui concomitanza è ancora più rara"
Studia, invece di sparare cagate, stronzo.
"Sono aeromobili che non di rado deviano dai corridoi prefissati e scendono di quota"
Che cazzo ne sai dei piani di volo, proposti e approvati dai vari centri di controllo del volo, delle centinaia di voli che ci sono ogni giorno? Sei ancora fermo alle vecchie e superate aeroevie, morte di fatto da una paccata di anni? Maffavrinculo, povero demente ignorante imbecille!
sai a forza di dire balle è normale che uno si contraddica, è tipico dei fuffari come lui
Delete"il fenomeno della condensazione dipende da parametri precisi, rari di per sé
DeleteCerto che la quota di 8000 metri (o quella che è necessaria, secondo straker, per le contrails) è un evento molto raro. Sono pochissimi i punti che distano a 8 km dalla superficie sottostante. Normalmente si passa da 7999 a 120 000 metri solo spostandosi di pochi centimetri.
"INFATTI AEREI SIMILI NELLE DIMENSIONI E RIPRESI CON LO STESSO FATTORE DI ZOOM APPAIONO DELLE MEDESIME DIMENSIONI E SOPRATTUTTO VOLANO TUTTI ALLA QUOTA DEI CUMULI."
ReplyDeleteEcco, demente, spiegami come cazzo fai a dire che volano tutti alla quota dei cumuli. Perche' dalla tua sbroccata nessun essere intelligente riuscirebbe a capirlo.
Cioe', hanno dimensioni simili, appaiono di dimensioni simili, quindi volano tutti a quote simili (e fino a qui ci siamo).
Ma da cosa cazzo lo capisci che sono a quota cumulo?
Tiroadindovinaretantoimieigonzicicascano? Ecco, questo da te e' credibile, ma non regge. Riprova, idiota.
Sono le compagnie civili oggigiorno il nerbo delle attività chimiche
ReplyDeleteOk, si è scavata la fossa. Una bella mail circolare a Alitalia, Lufthansa, British Airways, Air France, KLM (solo per nominare le principali, poi se vogliamo possiamo aggiungerci ancora almeno un'altra trentina di compagnie aeree) in cui si indica che il sig. Rosario Truffatore Marcianò li sta pubblicamente diffamando e stavolta non gli basta nemmeno vendere la casa.
straker dice le solite idiozie, come solito dimostra di non capire una mazza ne di aerei ne di qualsiasi tipo di materia tecnica, le boiate che ha scritto sono la riprova della sua triste ignoranza da sciamista, infatti quale incompetente che è pubblica foto dove solo lui vede dei cumuli nuvolosi, asserisce ad un additivo per il carburante aereo senza sapere da cosa è composto e in che parte è presente nel carburante, sebbene in vita sua probabilmente non ha mai preso un aereo scrive scemenze sul' abbassamento anomalo in volo e cambi improvvisi di rotta, "per pietà" straker vai a giocare con le biglie, ma lascia stare quello che non conosci che scrivi solo cretinate.
ReplyDeleteVedo che per misurare le quote di volo continuano col metodo ad minchiam canis, invece di usare, che ne so, uno strumento serio tipo, ad esempio, un telemetro....e un po di sana trigonometria
ReplyDeleteSkipper, lascia stare l'argomento telemetro, che su questo strakkino si fa TANTO male.
DeleteSulla trigonometria, poi, se ne fa' di piu, visto quello che ne capisce...
Le quote strakkino le misura con il suo pisello non con quello dei cani :D
DeleteSterker lo sai che manipolare le interviste per far dire a una persona il contrario di quanto ha detto veramente è falsificare le prove?
Deletelo sai che postare un articolo taroccato del Daily Mail è falsificare le prove?
Lo sai che presentare delle foto di un test di stabilità di un aereo come fusti di sostanze tossiche è falsificare le prove?
Lo sai che inventarsi una laurea (vedi anche qui) è falsificare le prove?
Lo sai che della falsa laurea (qui c'è la sua immagine freezata)c'è la prova sul sito Fast Service Informatica"?
Lo sai che Ricorrere a un video falsificato è falsificare le prove?
lo sai che taroccare le fatture (prima versione, seconda versione, terza versione) è un altro esempio di falsificazione di prove?
Lo sai che taroccare la fattura per far risultare di aver comprato il modello 4000 di telemetro, mentre si è ordinato e comprato il modello 2500 che costa circa la metà oltre a falsificare le prove è truffare le persone che ti hanno dato i soldi? Vedi com anche su Hardware Upgrade segnalano la tua TRUFFA.
Lo sai che prendere un video pre telemetro per taroccarlo e fare un falso video con telemetro è falsificare le prove? Controlla pure i due video sovrapposti che provano la falsificazione
Lo sai che far cancellare i video che provano i tuoi falsi, oltre a stigmatizzare che falsifichi le prove, non serve a nulla perché le prove rimangono lo stesso in linea? Ad esempio su Non lo sapevo o su perle complottiste oppure su vimeo ne I Boeing gemelli o Straker in «Come ti riciclo il video» o su AmiciAmici o su Il Disinformatico
I passeggeri attenti potranno notare che l’unità su cui si trovano a volare sovente si abbassa e percorre una rotta anomala.
ReplyDeleteOk... spiegaci come fanno a capire che l'unità si è abbassata e sta percorrendo una rotta anomala...
Forza... un piccolo esempio...
Dai... facci ridere...
J.
Oddio, che l'aereo si abbassi te ne puoi anche accorgere, ma come cacchio fai a dire che l'abbassamento e' anomalo o che e' anomala la rotta, m i piacarebbe tanto saperlo.
DeleteConcordo con Jabba, facci un esempio e facci ridere...
Vedo.....
ReplyDeletePrevedooooooo.....
Stravedooooooo....
http://www.repubblica.it/scienze/2014/01/02/news/terremoti_luci-74996507/?ref=HRLV-10
....a breve una marea di vaccate.... ;-)
J.
ma guarda un po, credevo di essere pilota d'aereo invece sono pilota di unità. straker girala come vuoi tanto non capisci un cazzo di unita volanti.
ReplyDeleteSTRAKER PUPPA
creando quindi una condizione adatta alla propagazione dei segnali elettromagnetici in banda Ka a fini sia strategici sia civili.
ReplyDeleteMa, anche ammesso (e certamente NON concesso) che tutto 'sto casino di irrorazioni sia necessario per l'uso della banda Ka, perché non passare alla banda Kb, o Kc o Kquelchecazzoovuoi dove l'umidità non dia fastidio?
Non sarebbe un po' più sensato? O forse sarebbe troppo semplice per una intelligenza superiore come quella di straker ?