http://zret.blogspot.it/2014/01/discrimine-e-crimine.html
Discrimine e crimine
“Gli esseri umani si trovano impegnati in un cammino di consapevolezza momentaneamente interrotto da forze estranee”. (C. Castañeda)
Alcuni pensano che tutto sia perfetto così com’è. Costoro da un lato affermano una libertà senza limiti, dall’altro accettano l’esistente in modo fatalistico, incorrendo in una contraddizione insanabile: tale incongruenza, più di molte altre fallacie, rischia di minare codesta idilliaca visione del mondo. Infatti, se veramente l’universo forse perfetto, esso coinciderebbe con Dio oppure non esisterebbe, poiché solo ciò che non esiste nello spazio-tempo è sottratto alla caducità ed all’insufficienza per quanto lieve.
Gli gnostici la pensavano diversamente. Nel Vangelo di Filippo addirittura leggiamo: “Il sistema mondo in cui viviamo è nato da un errore”. In che cosa consista questo sbaglio e da che cosa sia dipeso nessuno sa. Si può soltanto speculare: si può credere che il cedimento primigenio sia connaturato all’essere stesso o che il buio ed il freddo abbiano invaso un cosmo luminoso. Qualcuno evoca un’interferenza, altri una caduta repentina nell’abisso della materia, altri ancora uno sdrucciolare lento ma incessante. Taluno vede la necessità della catabasi decretata ab aeterno.
Quale sia l’origine dell’origine non ci è dato comprendere. Fatto sta che portiamo sulle nostre deboli spalle tutto il peso insostenibile della realtà. La mortalità ci pone innanzi alla nostra condizione di inadeguatezza. Ogni svolta è un’occasione ma anche un rischio. L’esistenza è un rapido morso ed una morsa.
Qual è stato il passo falso? Dove si è inciampato? Accadde ad un certo punto che gli atomi, privi affatto di coscienza, cominciarono ad essere senzienti (o, al contrario, la coscienza si insinuò nella materia inerte). Dalle infinite non possibilità che escludevano la possibilità della vita e della consapevolezza emerse proprio quella meno probabile. E’ lì il discrimine e forse pure il crimine: nella coscienza che tenta di staccarsi dal substrato materiale, ma, appunto non riuscendovi, resta con le radici spezzate e mezzo scoperte, dunque esposte all’aria ed alle intemperie. Così il nutrimento contenuto nell’humus non attraversa più come prima il tronco e, attraverso il tronco, i rami e le foglie. L’albero si indebolisce e si ammala.
Perciò più la coscienza è elevata, cosciente di sé, più è vulnerabile, fragile. Essa si specchia in sé stessa, condannata a non riconoscersi.
Alcuni pensano che tutto sia perfetto così com’è. Costoro da un lato affermano una libertà senza limiti, dall’altro accettano l’esistente in modo fatalistico, incorrendo in una contraddizione insanabile: tale incongruenza, più di molte altre fallacie, rischia di minare codesta idilliaca visione del mondo. Infatti, se veramente l’universo forse perfetto, esso coinciderebbe con Dio oppure non esisterebbe, poiché solo ciò che non esiste nello spazio-tempo è sottratto alla caducità ed all’insufficienza per quanto lieve.
Gli gnostici la pensavano diversamente. Nel Vangelo di Filippo addirittura leggiamo: “Il sistema mondo in cui viviamo è nato da un errore”. In che cosa consista questo sbaglio e da che cosa sia dipeso nessuno sa. Si può soltanto speculare: si può credere che il cedimento primigenio sia connaturato all’essere stesso o che il buio ed il freddo abbiano invaso un cosmo luminoso. Qualcuno evoca un’interferenza, altri una caduta repentina nell’abisso della materia, altri ancora uno sdrucciolare lento ma incessante. Taluno vede la necessità della catabasi decretata ab aeterno.
Quale sia l’origine dell’origine non ci è dato comprendere. Fatto sta che portiamo sulle nostre deboli spalle tutto il peso insostenibile della realtà. La mortalità ci pone innanzi alla nostra condizione di inadeguatezza. Ogni svolta è un’occasione ma anche un rischio. L’esistenza è un rapido morso ed una morsa.
Qual è stato il passo falso? Dove si è inciampato? Accadde ad un certo punto che gli atomi, privi affatto di coscienza, cominciarono ad essere senzienti (o, al contrario, la coscienza si insinuò nella materia inerte). Dalle infinite non possibilità che escludevano la possibilità della vita e della consapevolezza emerse proprio quella meno probabile. E’ lì il discrimine e forse pure il crimine: nella coscienza che tenta di staccarsi dal substrato materiale, ma, appunto non riuscendovi, resta con le radici spezzate e mezzo scoperte, dunque esposte all’aria ed alle intemperie. Così il nutrimento contenuto nell’humus non attraversa più come prima il tronco e, attraverso il tronco, i rami e le foglie. L’albero si indebolisce e si ammala.
Perciò più la coscienza è elevata, cosciente di sé, più è vulnerabile, fragile. Essa si specchia in sé stessa, condannata a non riconoscersi.
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le solite masturbazioni mentali di un disadatto, imbelle, impotente, impreparato, inabile, inefficiente, maldestro, molle, profano, inesperto, ignorante, cattivo, inetto, non all'altezza, pasticcione, incompetente, non in grado, inadatto, inidoneo, dappoco, imbranato, negato, debole, fiacco, rammollito, smidollato, inadeguato, goffo, impacciato, malaccorto, rozzo, mediocre, antonio SCIACALLO marcianò
ReplyDeleteUn nuovo eroe per gli sciochimisti!!!!!
ReplyDeletehttp://www.giornalettismo.com/archives/1306909/raffaele-bucciarelli-il-consigliere-a-caccia-di-scie-chimiche/
Insomma, uno fa tanto, si svena per permettere la sopravvivenza di Tankerenemy...
ReplyDeletehttp://imageshack.com/a/img827/5224/k54p.jpg
e guarda un po' come deve essere trattato!
http://imageshack.com/a/img843/2101/an2d.jpg
Che ingrato!!!!
DeleteSegnalo un altro grande artista contro le scie chimiche:
http://www.giornalettismo.com/archives/1307079/gianluca-zanna-il-cantante-anti-scie-chimiche/
Ahhh Castaneda. Chissa' quale dei 3 spiriti ha rapito zret...Funghi, Datura o Peyote?
ReplyDeleteUna domanda facile facile per Elia Menta.
ReplyDeletehttp://imageshack.com/a/img10/7075/tfnq.jpg
Ora vediamo cosa risponde.
Intanto non ti pubblica niente e se te lo pubblica lo cancella subito dopo ... quindi non risponde e basta ...
DeleteCredi che non lo sappia?
DeleteMa ora che ho scoperto la cosa credimi andrò fino in fondo.
Ah, su questo non ho dubbi ...
DeleteMi sa che ne vedremo delle belle!
Task Force Butler, il "Malleus Cazzarorum"!
La prova che Menta si sta cagando addosso, e fa bene.
Deletehttp://imageshack.com/a/img23/9899/936k.jpg
TFB,il komandante ti ha finalmente "identificato":saresti tale Alfio Alberti...
DeleteNoooo, storia vecchia.
DeleteLo sa benissimo che Alfio Alberti non sono io.
Lui ed Elia Menta si stanno cagando addosso, soprattutto Elia Menta il suo sodale.
Ecco il senso della sbrodolata.
Scusa...mi ero perso questa"identifichescion":)
DeleteCome al solito non si capisce un cazzo di quello che scrive il fratellonzo studiato. Probabilmente nemmeno lui lo capisce.
ReplyDeleteDove?
Deletehttp://anonymouse.org/cgi-bin/anon-www.cgi/http://straker-61.blogspot.it/2014/01/chi-manovra-certi-magistrati-della.html#.UtqMaTc1iV4
DeleteOh, finalmente un altro di quei post rosiconi di cui tanto sentivamo la mancanza.
ReplyDeletehttp://straker-61.blogspot.com/2014/01/chi-manovra-certi-magistrati-della.html
Strakkino, sei un coglione.
Non solo rosika ma racconta pure un sacco di balle
DeleteFino ad ora Preve ha tenuto un profilo basso nei confronti dello stercorario. Ora però di fronte ai reiterati insulti e diffamazioni potrebbe decidere, per difendere la propria onorabilità, di denunciare lo straccione per diffamazione aggravata e continuata. Essendo poi tali diffamazioni avvenute a seguito della sua attività lavorativa, il Preve può contare sull'ufficio legale di Repubblica. Quindi spese legali e per gli avvocati in aumento. I suoi gonzi li ha già spennati e difficilmente potrebbero contribuire in maniera sostanziale. Il suo compare Elia Menta é tirchio, quindi non gli rimarrebbero che tre possibilità : impegnare lo stipendio del fratellonzo studiato, vendere la casa oppure andare a vendere il culo...
DeleteLa terza ipotesi mi pare poco praticabile... Sai com'è, occorre anche trovare dei clienti...
DeleteBeh Riccardo, c'é anche chi ha il gusto dell'orrido ;-)
DeleteChe brutta immagine. strakko che vende il culo brrrr
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