L'immensa sputtanata a Zelig

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Scopo del Blog

Raccolgo il suggerimento e metto qui ben visibile lo scopo di questo blog.

Questo e' un blog satirico ed e' una presa in giro dei vari complottisti (sciacomicari, undicisettembrini, pseudoscienziati e fuori di testa in genere che parlano di 2012, nuovo ordine mondiale e cavolate simili). Qui trovate (pochi) post originali e (molti) post ricopiati pari pari dai complottisti al fine di permettere liberamente quei commenti che loro in genere censurano.

Tutto quello che scrivo qui e' a titolo personale e in nessun modo legato o imputabile all'azienda per cui lavoro.

Ciao e grazie della visita.

Il contenuto di questo blog non viene piu' aggiornato regolarmente. Per le ultime notizie potete andare su:

http://indipezzenti.blogspot.ch/

https://www.facebook.com/Task-Force-Butler-868476723163799/

Saturday, September 1, 2012

Precisione cronometrica (nello sparare troiate)


Niente da fare: i soliti aerei hanno svolto il loro lavoro e dopo 11 minuti ha smesso di piovere. Ora il cielo è completamente coperto da velature chimiche, mentre i tankers continuano a passare.
Rispondi

Che straccione indipezzente... All'1.56 erano 'oltre 10 minuti' di pioggia, alle 3.52 ha calcolato '11 minuti'...
tdm 

ps: il solito scrinsciòt:



Come è possibile giustificare ancora l’iniezione di alluminio nei neonati? Come è possibile che esistano certi straccioni indipezzenti?


Uno dice: "tdm, sei fissato coi vaccini". No, rispondo: son fissato coi ciarlatani che sparano cazzate pericolose in materia di salute a mo' di AK47 perennemente carico. Perché un conto sono le troiate su UFO ecc. (che non fanno male a nessuno, anzi: alle persone col cervello in testa donano attimi di buonumore) un altro sono certe vaccate in malafede che riporto (come queste) 'anche'
per 'dovere civico', per evitare che anche UN SOLO gonzo ci caschi. Nel caso in questione, basterebbe il titolo: QUANDO MAI SI INIETTA ALLUMINIO NEI BAMBINI?
Commenti miei  in calce, 'godetevi' (si fa per dire) questa montagna di merda a cura di un copiaincollatore che - oltretutto - dovrebbe intendersene di medicina, essendo infermiere.
tdm

http://autismovaccini.com/2012/08/31/come-e-possibile-giustificare-ancora-liniezione-di-alluminio-nei-neonati/

Come è possibile giustificare ancora l’iniezione di alluminio nei neonati?

Pubblicato da Milani Gabriele su 31 agosto 2012
Un nuovo studio pubblicato da Journal of Trace Elements in Medicine and Biology avanza una possibilità inquietante: l’idrossido di alluminio, adiuvante comunemente utilizzato nei vaccini dell’infanzia [soprattutto nell'esavalente e nell'anti-pneumoccica], è causa di sovraccarico d’alluminio nel sito dell’iniezione e contribuisce alla patogenesi di malattie come la sindrome da stanchezza cronica, miofascite macrofagica e pseudolinfoma sottocutaneo.
Ciò che crea stupore è la valutazione del caso di una donna di 45 anni che, molti anni dopo aver ricevuto le vaccinazioni, ha manifestato una forma di pseudolinfoma sottocutaneo indotto proprio dai vaccini inoculati in quella precisa zona del corpo, ovvero una forma di lesione cutanea caratterizzata dalla raccolta di linfociti, macrofagi e cellule dendritiche della cute. I ricercatori hanno eseguito una biopsia cutanea nel sito di iniezione dei vaccini e hanno trovato la presenza di Alluminio nei macrofagi. Quando il campione di pelle è stato esaminato si è rilevata la presenza di 768,1 microgrammi per grammo, in peso a secco, contro 5,61 e 9,13 microgrammi di altri due pazienti inseriti nel caso controllo: ben 153 volte superiore alla norma!
Lo studio ammonisce:
Data la patologia della paziente e l’alta concentrazione di alluminio nella biopsia cutanea, gli autori desiderano richiamare l’attenzione in merito all’utilizzo di sali d’alluminio noti per essere efficaci nella preparazione di vaccini singoli o multipli. Il possibile rilascio di alluminio può indurre altre patologie imputabili alla nota tossicità di questo metallo.
I sali di alluminio e altri adiuvanti dei vaccini sono utilizzati per aumentare la risposta anticorpale, ma svolgono questa loro funzione attraverso la ipersensibilizzazione e/o la disregolazione del polo umorale del sistema immunitario [Th2] che, in termini immunologici, equivale a tirare un calcio ad un alveare.
Mentre la presenza di questi adiuvanti consente ai produttori di indurre una stimolazione anticorpale utilizzando meno antigeni [una scelta di profitto], questa reazione anticorpale indotta sinteticamente produce effettivamente un aumento anticorpale ma non assicura che la risposta anticorpale si concentri sull’antigene corretto, contibuendo quindi a minare il concetto di antigene-affinità che dovrebbe essere alla base di misurazione dell’efficacia di un vaccino. Infatti, questi anticorpi stimolati in modo totalmente innaturale generano reazioni incrociate [ad esempio contro la proteina basica della mielina - MBP], causano la rottura della tolleranza del sistema immunitario nel riconoscimento di ciò che è proprio rispetto a ciò che è estraneo [concetto del self e del non-self], scatenando reazioni autoimmunitarie.
E’ decisamente curioso come l’idrossido d’alluminio è iniettato in miliardi di persone ed è utilizzato da un secolo come adiuvante nei vaccini, ma il suo meccanismo d’azione ancora oggi non è del tutto chiaro ed è oggetto di studi approfonditi solo da cinque anni, ovvero dopo che vi sono stati tentativi [mai andati a buon fine] di eliminare la presenza di mercurio nei vaccini.
Sappiamo che l’idrossido di alluminio induce una risposta immunitaria attaverso l’attivazione della risposta infiammatoria all’interno delle cellule mieloidi, attraverso l’attivazione di una chiave immunomediata dell’infiammazione che è nota per indurre la morte celluare. Tuttavia, senza comprendere l’esatto meccanismo d’azione, risulta inaccettabile poter accettare per principio un simile pericolo per la salute dei neonati.
Qui di seguito trovate allegata una fotografia che racchiude [se non fosse che nulla c'è da ridere] il folle concetto dichiarato dal nostro Ministero della Salute in merito alla tossicità dell’alluminio, vecchio al 2003, e che spesso entra a far parte delle definizioni fuorvianti dei nostri media in merito agli imprecisati ”recenti studi di sicurezza dei vaccini del Board Scientifico Vaccinale” assunti come prova per rigettare la correlazione autismo e vaccinazioni

Il fosfato di alluminio contiene il 41,79% di alluminio molecolare mentre l’idrossido di alluminio ne contiene il 34,58%, e dato che ogni dose di ESAVALENTE ILLEGALE contiene rispettivamente 1,45 mg di fosfato di alluminio e 0,95 mg di idrossido di alluminio, risulta che ogni dose contiene 935 mcg di ALLUMINIO MOLECOLARE.  Se poi pensiamo che al vaccino ESAVALENTE oggi combinano nella stessa seduta il vaccino ANTIPNEUMOCOCCICO che contiene altri 125 mcg di ALLUMINIO MOLECOLARE, se la matematica non è un’opinione comporta un carico totale di ALLUMINIO MOLECOLARE di 1060 mcg.
Pertanto, cari medici vaccinatori, quando iniettate 1060 mcg di ALLUMINIO MOLECOLARE in un neonato di 6 kg siete coscienti del potenziale danno che state provocando?
Lo scorso anno, uno studio pubblicato sulla rivista Current Medicinal Chemistry  [intitolato "Adiuvanti vaccinali con alluminio: sono sicuri?"] ha sottolineato i problemi di sicurezza:
L’alluminio è una neurotossina sperimentalmente dimostrata e l’adiuvante più comunemente utilizzato nei vaccini. Nonostante i quasi 90 anni di uso diffuso degli adiuvanti in alluminio, la comprensione medica e della scienza medica in merito al meccanismo di azione è ancora notevolmente scarsa. C’è anche una notevole scarsità di dati al riguardo della tossicologia e farmacocinetica di questi composti. Nonostante questo, la nozione che l’alluminio nei vaccini è sicuro sembra essere ampiamente accettata. La ricerca sperimentale, tuttavia, dimostra chiaramente che gli adiuvanti con alluminio inducono gravi disturbi immunologici negli esseri umani. In particolare, l’alluminio sotto forma di adiuvante comporta un rischio di reazioni autoimmunitarie, infiammazione cerebrale a lungo termine e relative complicazioni neurologiche, e possono avere profonde e diffuse conseguenze negative sulla salute. A nostro parere, la possibilità che il beneficio del vaccino è stato sopravvalutato e il rischio di potenziali effetti negativi sottovalutato, non è stata valutata rigorosamente dalla comunità medica e scientifica”.
Un altro studio pubblicato nel 2011 sulla rivista Journal of Inorganic Biochemistry ha sollevato il tema della correlazione tra autismo e vaccinazioni, concentrandosi sul ruolo cruciale degli adiuvanti in alluminio come agenti neurotossici. Vale veramente la pena leggere l’abstract dello studio, in quanto non sarà mai possibile ritrovare queste informazioni in alcun quotidiano, rivista o programma televisivo nazionale
I Disturbi dello Spettro Autistico [DSA] sono gravi malattie mulsistemiche dello sviluppo e rivestono una urgente preoccupazione nella salute pubblica. Disfunzioni del sistema immunitario e disfunzioni cerebrali sono alla base delle carenze determinate nei DSA. L’alluminio, adiuvante più comunemente utilizzato nei vaccini, è una dimostrata tossina neurotossica e forte stimolatore immunitario. Quindi, l’alluminio ha le potenzialità per indurre disturbi neuroimmunitari. Nel valutare il grado di tossicità nei bambini, devono essere considerati alcuni punti chiave:
  • i bambini non dovrebbero essere mai considerati come “piccoli adulti”, in quanto la loro particolare ed unica fisiologia li rende vulnerabili agli insulti tossici;
  • se la sola esposizione all’Alluminio con pochi vaccini può portare alla compromissione cognitiva e immunitaria negli adulti, è irragionevole non domandarsi se i programmi vaccinali dell’infanzia [spesso contenenti 18 vaccini con vari adiuvanti] sono davvero sicuri;
Applicando i criteri di Hill per stabilire la causalità tra l’esposizione e l’esito, abbiamo valutato se l’esposizione all’Alluminio dei vaccini può contribuire all’aumento della prevalenza dei DSA nel mondo occidentale; i nostri risultati dimostrano che:
  1. i bambini provenienti dai paesi con la più alta prevalenza di DSA hanno una maggiore esposizione ai vaccini contenenti alluminio;
  2. l’aumento dell’esposizione agli adiuvanti con Alluminio è correlata  con l’aumento della prevalenza di DSA osservata negli ultimi decenni negli Stati Uniti,
  3. esiste una correlazione significativa tra la quantità di Alluminio somministrata in età pre-scolare e la prevalenza attuale di DSA in sette paesi occidentali, in particolare a 3-4 mesi d’età
  4. l’applicazione dei criteri di Hill per questi dati indica che la correlazione tra l’Alluminio dei vaccini e i DSA può essere causale;
  5. poichè i bambini rappresentano una frazione della popolazione più a rischio di esposizione all’Alluminio, una valutazione più rigorosa della sicurezza degli adiuvanti in Alluminio è giustificata.
L’Alluminio non ha alcuna nota funzione benefica in biologia. E’ necessario aumentare la consapevolezza della pericolosità di questo metallo nel ruolo del cancro alla mammella, per la sua proprietà d’azione “metalloestrogena”, e per la sua presenza anche nei prodotti per la cura del corpo [per esempio negli antitraspiranti], nei farmaci, nell’ambiente, e nel nostro cibo.
Ricordo il concetto più volte espresso dal 2008 dall’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare [EFSA] che ha affermato come la quantità settimanale di alluminio nella dieta [di una persona adulta!] non dovrebbe superare 1 mg/Kg di peso corporeo, riducendo di ben sette volte la soglia precedente, eppure si prosegue ad iniettare Alluminio in quantità criminali nel corpicino dei neonati [e qualcuno  ha anche la faccia tosta di paragonare la dose diretta dell'iniezione intramuscolare in un neonato con la dose ipotetica assunta con la dieta dall'adulto].
Nel documento dell’EFSA si fa riferimento ad alimenti [pane, dolci, biscotti, cereali, spinaci, funghi, lattuga], ai latti artificiali per neonati [necessità di fare controlli]; si ritengono trascurabili le quantità di alluminio cedute da rotoli, vaschette, utensili da cucina e sono assolte le lattine. Si cita anche che:
Dopo l’assorbimento, l’alluminio si distribuisce in tutti i tessuti degli animali e dell’uomo accumulandosi in alcuni di essi, in particolare nelle ossa. Il principale trasportatore degli ioni di alluminio nel plasma è la proteina legante il ferro, la transferrina. L’alluminio è in grado di penetrare nel cervello e raggiungere la placenta e il feto“.
E’ ormai chiaro che in osservanza del principio di precauzione, i vaccini che contengono Alluminio [e qualunque altro prodotto tossico] non dovrebbero essere somministrati in neonati di pochi mesi. Alluminio e Vaccini: accoppiata devastante per il cervello

1) lo studio citato è solo un abstract http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22425036
2) riguarda UN SOLO CASO
3) lo straccione "dimentica" di citare la 'fonte'  http://tinyurl.com/7fam7kl ovvero infowars ovvero Alex Jones ovvero uno dei peggiori esseri sulla faccia della terra, e ha 'adattato' il testo (di minchia) con riferimenti all'Italia
4) qui  http://emedicine.medscape.com/article/1099188-overview che cos'è VERAMENTE (anche se divulgativo, il tutto) uno pseudolinfoma
5) leggetevi questo http://tinyurl.com/clfcguf sui vaccini e annessi e connessi, aggiornato al gennaio 2012, che smonta decine e decine di troiate, e smettetela di fracassare i cabbasisi con certe minchiate.
tdm

INFERMIERA IN CRISI CON SENSI DI COLPA


http://valdovaccaro.blogspot.it/2012/09/infermiera-in-crisi-con-sensi-di-colpa.html

INFERMIERA IN CRISI CON SENSI DI COLPA


  
LETTERA [o fake?]
LA COSA PIU’ BELLA
Gentile Dottor Vaccaro, Forse si stupirà per questa e-mail che altro non è se non la condivisione di ciò che sto vivendo attualmente. Lei e il blog, con tutto il materiale che si trova qui, siete la cosa più bella che mi sia capitata in questi ultimi anni.
DUE MESI DI ALIMENTAZIONE VEGANA, TENDENTE CRUDISTA CON SCAPPELLAMENTO A DESTRA COME SE FOSSE ANTANI
Sono anch'io appassionata di tutto ciò che apporta benessere e felicità nella nostra vita. Avevo iniziato da qualche anno un passaggio al naturale. Ora però, con i suoi preziosi consigli, da due mesi sono interamente vegana e tendenzialmente crudista. Ma non solo questo. Ne sono anche pienamente orgogliosa, nel senso buono della parola.
MEDICINA TRADIZIONALE PRIVA DI VALORI
E se da un lato sono felice di queste mie scelte, dall’altro sono in crisi perché lavoro come infermiera e, essendo la mia visuale terapeutica totalmente cambiata, non posso più vivere facendo questo lavoro. Ci sono tanti aspetti, anzi tutti gli aspetti della medicina tradizionale, che non hanno più nessun valore per me. 
CURIAMO O AVVELENIAMO?
Come posso dunque somministrare quei farmaci a persone indifese a cui voglio bene? E come posso stare muta mentre danno loro del cibo spazzatura? Mi sento persino in colpa verso questi pazienti che la medicina "cura". Curiamo o avveleniamo con buona scienza?
VOGLIA DI CAMBIARE LAVORO
Fino a qualche mese fa ero contenta nel mio lavoro. Davo ai miei pazienti più amore che medicine [non dire cazzate, facevi quel che prescrivevano i medici]. Ora invece, oltre ai disagi causati da carenze di competenza comunicativa, c’è il fatto che non mi sento più di continuare in questo campo. Penso spesso di cambiare il lavoro, ma ai nostri giorni non è facile.
STO SCRIVENDO IL MIO PRIMO LIBRO SULLE MIE ESPERIENZE OSPEDALIERE
Attualmente sto scrivendo il mio primo libro, e dovrò cercare in giro qualche editore per pubblicarlo. Mi piacerebbe fare seminari e corsi per quelli che decideranno di scegliere il loro bene. La gente mi chiede consigli, ma continua a compiacersi delle sue malattie e dei suoi disagi, piuttosto che cambiare qualcosa nelle proprie scelte di vita.
SENZA UN NETTO CAMBIAMENTO DI ROTTA NON SI APPRODA DA NESSUNA PARTE
Qualcuno dice: “Per te è facile, sei ambiziosa, ma io non posso”. Penso che la gente ha quello che si merita. Se uno non decide di fare cambiamento di rotta, è meglio che non si lamenti. Vedo tutti i giorni sul lavoro la conseguenze dei cibi sbagliati.
NON E’ FACILE VIVERE IN UN MONDO COSI’ MAL-COMBINATO
Quindi sono in netta crisi. Anche mio marito mi considera strana, diversa. Non ho voluto mai essere uguale agli altri, quando l’allineamento significa spersonalizzazione ed autodistruzione. Non è facile vivere in un mondo così mal-combinato. Un saluto affettuoso e grazie per quello che sta facendo.
Adriana
*****
RISPOSTA
PIU’ AMORE CHE FARMACI
Ciao Adriana, continua a renderti utile dando più amore che farmaci ai pazienti del tuo reparto, e completa nel frattempo il tuo primo libro. Non serve mettersi in difficoltà occupazionali in una situazione come quella attuale. Non appena ci saranno all’orizzonte buone e sicure alternative, potrai farci di nuovo un pensierino. Essere in crisi, sapendo di esserlo e conoscendone i perché, significa essere in massima forma.
UN LIBRO CHE PROMETTE ASSAI BENE
L’Italia non ha ancora una sua Florence Nightingale. Hai dunque un eccellente modello dal quale prendere ispirazione. “Esperienze di reparto”, “Scottanti memorie infermieristiche”, “Spaccato dall’interno dell’ospedale”.tutti titoli buoni per il tuo libro, che potrà sicuramente raggiungere il successo. [ma se non si conosce l'argomento, che cazzo di titoli sono detti così, ad minchiam?]
Valdo Vaccaro

wlady curati


Diobòno... neretti miei.
tdm

http://ningizhzidda.blogspot.it/2012/08/mondi-in-collisione.html

Mondi in collisione


CATASTROFISMO COSMICO

Secondo Velikovsky, nel corso del secondo secolo millenario a.C. un'immensa cometa (che sarebbe poi diventato il pianeta Venere) fu espulsa da Giove. Verso il 1450 a.C. mentre Mosè si preparava a condurre gli Israeliti fuori dall'Egitto, il corpo celeste si avvicinò al nostro pianeta.

La Terra attraversò la coda della cometa e le meteoriti di cui era composta l'inondarono di una polvere rossa, che rese i fiumi e i mari color del sangue. Polvere simile a cenere, meteoriti incandescenti e idrocarburi piovvero in diverse località, seminando il panico. Dappertutto scoppiarono incendi.

Quando la Terra fu completamente immersa nella coda, avvicinandosi alla testa della cometa, l'oscurità scese sul nostro pianeta e durò per giorni. La rotazione della Terra fu rallentata e questo provocò terremoti. Venti potenti come uragani si scatenarono e onde gigantesche scagliarono l'acqua sulla terraferma, ma lasciando i bacini di alcuni mari (come il Mar Rosso) provvisoriamente all'asciutto.

Quando la Terra emerse dalla coda della cometa, quest'ultima assunse l'aspetto di una colonna di fuoco. Violente scariche elettriche tra la terra e la cometa e tra la testa e la coda della cometa stessa fecero apparire un cielo uno spettacolo pirotecnico che somigliava a una grande battaglia.

Lo squilibrio dell'asse di rotazione terrestre generò un calore tale da far sciogliere le rocce, mentre colate di lava fuoriuscivano sia dai vecchi vulcani che dai nuovi crateri. Nuove catene montuose sorgevano e i mari ribollivano, a causa del calore rane, mosche, e altri insetti si riprodussero in maniera abnorme, mentre altri parassiti, nati dalle uova e dalle larve lasciate nell'atmosfera dal passaggio della cometa, infestarono la Terra.

Nubi di vapore acqueo e di polvere provenienti dalla coda della cometa ricoprirono per anni la terra e, al loro interno, il carbonio e l'idrogeno reagirono tra loro, producendo carboidrati che piovvero dal cielo come "cibo celeste", manna o ambrosia.

Poi, lentamente la cometa si allontanò finché cinquantadue anni più tardi, la sua orbita irregolare la portò di nuovo molto vicino alla Terra. Questa volta la rotazione fu gradualmente rallentata fino a fermarsi del tutto per un momento, permettendo a Giosuè e agli Israeliti di sconfiggere i loro nemici mentre il Sole sembrava essersi fermato.

Di nuovo piovvero meteoriti dal cielo, i terremoti spaccarono la superficie terrestre, entrarono in eruzione i vulcani e i maremoti sommersero ampie aree del pianeta. Quando la crisi passò, le persone accettarono la cometa come parte del sistema solare e iniziarono ad adorarla come divinità (Venere, Ishtar, così via), seguendone i movimenti nel cielo con grande attenzione.

Nei secoli tra il 1400 e l'800 a.C. circa, al sistema solare furono risparmiati altri cataclismi. Ma nell'VIII secolo a.C. Venere si scontro con Marte, spostandolo dalla sua orbita originaria.

Successivamente, il pianeta rosso si avvicinò alla terra più volte (776,747,717, o 702 e 687 a.C.), creando ulteriori catastrofi che distrussero le città micenee e l'esercito assiro che assediava Gerusalemme. Alla fine sia Marte che la Terra si stabilizzarono nelle loro attuali orbite.

L'anno terrestre (cioè il tempo occorrente per compiere una rivoluzione intorno al Sole) si allungò da 360 giorni a 365 e un quarto. Nel frattempo l'impatto con Marte aveva modificato l'orbita ellittica di Venere, dandola la sua attuale forma circolare.

Il sistema solare aveva finalmente raggiunto la condizione stabile che possiamo osservare oggi. Le catastrofi cessarono e lentamente si sviluppò nell'umanità un processo di rimozione collettiva che la protesse dal ricordo traumatico di quei terribili avvenimenti.

I riferimenti che troviamo nei miti, nelle leggende, nelle tradizioni e nella Bibbia furono velati da un linguaggio poetico e da spiegazioni miracolose o magiche.

Così, il mondo scelse di dimenticare quanto vicino fosse stato all'essere distrutto per sempre. Questo, in breve, quanto afferma Velikovsky. Va da se che la pubblicazione di "Mondi in Collisione" scatenò una tempesta di polemiche
Tratto da Antichi Astronauti di William H. Stiebing. Jr. p. 106/107/108





3 commenti florilegi di minchiate:

  1. interessante; avevo già letto di un'avvicinamento di venere al nostro pianeta in tempi remotissimi, il quale ne avrebbe 'risucchiato' (per effetto gravitazionale) gli oceani allora composti da petrolio....
    Rispondi
    Risposte
    1. ...qualcosa di catastrofico nel nostro sistema solare è successo agli inizi della sua formazione e anche dopo, non sono così convinto che sia successo nelle date sopra esposte, anche se non è da scartare una ipotesi catastrofica avvenuta con dei meteoriti portati al seguito di un passaggio di qualche cometa.

      Ciao Theyogi.
  2. La teoria è davvero affascinante. Ecco come a volte si possono trovare delle spiegazioni "plausibili" ad eventi altrimenti leggendari o fondamentalmente dogmatici.
    Sicuramente un tema da approfondire quello del "Catastrofismo". Tra l'altro in rete sembra esserci abbastanza materiale per farlo. Qui risulta esserci anche un bell'archivio organizzato: http://www.varchive.org/.
    E qui http://www.knowledge.co.uk/velikovsky/index.htm un profilo della persona con vari altri link di rimando.
    Sarà uno di quegli altri compiti da catalogare nell'agenda della conoscenza personale...in attesa di svilupparlo a dovere nel prossimo millennio...

    Un saluto,
    Elmoamf

Le armi psicopippoplutomicrocipeciopgiudaicogastromassofisiotroniche fanno sentire le voci


A parte l'accozzaglia di vaccate (comica di per se stessa) la 'traduzione' a cura di gùgol translèit et similia mi pare stupenda :)))))
neretti miei
tdm

http://www.ecplanet.com/node/3502

Le armi psicotroniche fanno sentire le voci

By Edoardo Capuano meglio una capasanta - Posted on 01 settembre 2012
Armi psicotronicheL'esperienza di "Telepatia artificiale" non è poi così straordinaria. È semplice come la ricezione di un telefono cellulare in chiamata nella propria testa.
Infatti, la maggior parte della tecnologia utilizzata è esattamente identica a quella del telefono cellulare. Satelliti collegano il mittente e il destinatario. Un computer “multiplexer” indirizza il segnale vocale del mittente attraverso torri di microonde in una posizione molto specifica. Il “ricevitore” si trova monitorato con estrema precisione, ma il ricevitore non è un telefono cellulare è un cervello umano.
Dal nulla, una voce improvvisamente fiorisce nella mente della vittima. Il cranio umano non ha “firewall” e quindi non può chiudere la chiamata. Il ricevitore può sentire i pensieri verbali del mittente. Il mittente, a sua volta, può sentire tutti i pensieri del bersaglio, esattamente come se i pensieri fossero parole. Per questa ragione, l'esperienza potrebbe essere chiamata “sentire le voci”, ma è più propriamente descritto come “telepatia artificiale”.
Ora, se la telepatia artificiale fosse del tutto volontaria, come una conversazione tra amici seduti l’uno dall’altro ad una certa distanza, si potrebbe parlare avanti e indietro e lo scambio di pensieri somiglierebbe esattamente ad una conversazione telefonica, ma senza mai usare la propria voce o la bocca, ma completamente silenziosa, sublocale. Questa forma di discorso. (ad esempio ) tra amanti, sarebbe bellissima. Il problema è che la telepatia artificiale fornisce l'arma perfetta per le torture mentali e furto di informazioni, Essa fornisce un mezzo estremamente potente per lo sfruttamento, la molestia, il controllo, e possono violentare la mente di ogni persona sulla terra. Si apre la finestra per una quasi esperienza demoniaca di possesso dell'anima di un'altra persona.
Quando viene utilizzato come un sistema “non letale” d’arma, diventa un mezzo ideale per neutralizzare o screditare un avversario politico. Manifestazioni pacifiche, i giornalisti scomodi e i leader dei gruppi di opposizione, tutti possono essere storditi nel silenzio con questa arma.
La telepatia artificiale offre anche un mezzo ideale per l’invasione totale della privacy. Se tutti i pensieri possono essere letti, allora password, numeri PIN, ed i segreti personali semplicemente non possono essere protetti. Non si può essere soli in bagno o in doccia. Imbarazzanti momenti privati non possono essere nascosti: essi sono soggetti ad ogni sorta di commenti e osservazioni offensive. Prove possono essere raccolte per ricattare con facilità incredibile: tutti i torti o cadute morali del proprio passato sono oggetto di revisione.
Come un telefono chiamante perverso, una persona ostile con questa tecnologia in mano può chiamare a qualsiasi ora del giorno o tutto il giorno. Il sonno può essere disturbato, Le preghiere possono essere profanate, le convinzioni religiose derise, le riunioni di lavoro possono essere interrotte, i pensieri deragliati. L'amore può essere inquinato, pervertito, contorto, abusato. I sogni possono essere invasi, i ricordi cestinati.
L'attaccante non può essere visto o identificato, l'attacco non può essere fermato, e il danno psicologico è enorme.
Ma non ci sono danni fisici, non c’è un solo un segno lasciato sul corpo e non c'è assolutamente alcuna prova che qualsiasi reato o di qualsiasi violazione abbia mai avuto luogo! Tutto ciò che “accade” alla vittima, succede nella sua testa. Quali prove fisiche si possono dare alla polizia? Senza prove fisiche, come si può fotografare la “scena del crimine” o l’impronta digitale dello stalker? Non ci sono orme da immette dalla scena. Infatti, non c'è nessuna scena fisica, e nessuna prova che un attacco sia mai avvenuto.
La maggior parte delle persone che soffrono di questa forma abusiva di “telepatia artificiale” sentono come se la loro mente è stata violentata. Si ritrovano cacciati, pedinati, molestati e abusati da una o più persone che si rifiutano di dare i loro nomi, che contaminano la mente con la lingua più cattiva e perversa che si possa immaginare, e che si rifiutano di riagganciare o andare via. Il chiamante o chiamanti provano piacere nella tortura perversa e sadica che fanno subire ai loro obiettivi. Inoltre, si dilettano nel violare la privacy delle loro vittime con la lettura del pensiero del bersaglio e commentando tutto quello che pensa l'obiettivo.
I chiamanti agiscono insomma esattamente come stupratori o stalkers perversi. Immaginate che cosa un uomo può fare se dovesse trovare un “telefono cellulare magico” che gli permetta di comunicare con la testa ei pensieri privati di chiunque sulla terra. La tentazione di scegliere un bersaglio a caso e iniziare a spiare o abusare di quella persona sarebbe enorme, quasi irresistibile. Potrebbe diventare un hobby malato e contorto. Mettere nelle mani di una unità di polizia segreta, il potenziale criminale di tale tecnologia è ancora più agghiacciante.
Ora, la reazione naturale di una persona normale e intelligente, che subisce la terribile esperienza dello stupro della propria mente con questa tecnologia per la prima volta, naturalmente è quella di farsi prendere dal panico e di raggiungere un telefono vero e proprio. Chiamano la famiglia, contattano il proprio medico o la polizia facendo la bizzarra denuncia che “qualcuno sta irradiando voci nella mia testa”.
Ma se è proprio la polizia dietro l'abuso, le vittime non stanno andando a chiedere aiuto molto, vero? E se la polizia non sono gli autori, allora come potranno procedere all’arresto? È molto più comodo e facile da credere che la vittima sia un pazzo.
In breve tempo, la vittima di uno stupro mentale si ritrova solo con se stesso, subendo l’ulteriore umiliazione di essere portati in un reparto psichiatrico, spesso a farlo ricoverare involontariamente è una persona cara che lo fa “per il suo bene”.
È avvilente non riuscire a dimostrare che la voce o le voci nella testa di sono “reali”, ed osservare i sorrisi dei medici, i quali gentilmente insistono sul fatto che tale tecnologia non esiste, che le voci non possono essere reali, e che si deve prendere un potente psicofarmaco e sdraiarsi per un buono e lungo riposo .
L'esperienza di “sentire voci” - soprattutto voci che sono una fonte di abuso negativo – finisce col destinare ad un ingresso automatico nella stanza di gomma. In effetti, sentire le voci è un classico esempio di schizofrenia. Se si sentono voci, si è per definizione pazzi.
Eppure, quando si viene rilasciati dal reparto psichiatrico con un rifornimento di medicinali costosi, gli “ascoltatori delle voci in questione” spesso scoprono che i farmaci sono inefficaci - esattamente come ci si aspetterebbe se il loro problema non avesse nulla a che fare con la chimica del cervello e tutto a che fare con la bio-elettronica, ossia attacchi da parte di stalker invisibili.
Gli ascoltatori vocali lasciano spesso perplessi gli psichiatri, perché molti di loro non si adattano al modello classico della schizofrenia, che di solito iniziano nei primi vent’anni. Le vittime di “telepatia artificiale” sono spesso ben oltre i trenta o quaranta anni, e molti non hanno alcuna storia pregressa di nessuna grave malattia mentale o abuso di droghe. Molti sembrano essere attenti, sani e razionali, pur insistendo sul fatto che essi possono sentire le voci.
Sono d'accordo con gli psichiatri che affermano che tali pazienti sono depressi, ma chi non sarebbe un po’ depresso in tali difficili circostanze essendo pedinato verbalmente con queste forme di bullismo ogni ora del giorno e della notte?
Le vittime di stupro mentale pertanto imparano presto a non discutere dei loro “problemi psicologici” con familiari e colleghi, infatti sarebbe imbarazzante, è bizzarro, poco simpatico e serve solo a spaventare la maggior parte delle persone. L’unico modo che ha un’altra persona di aiutare le vittime e quello di farle rivolgere ad uno psichiatra, che provvederà prontamente raddoppiare la propria dose di farmaci antidepressivi, mentre le molestie verbali continuano.
Il crescente numero di ascoltatori della voce nella nostra società è quindi ben mascherato. Coloro che continuano a insistere sul fatto che ci sia una “società segreta di persone che irradiano voci nelle nostre teste” fanno semplicemente ridere in silenzio, o sono etichettati come schizofrenici paranoidi. Essi sono completamente screditati. In realtà, molti ascoltatori della voce hanno interiorizzato l'idea che essi sono malati mentali, e lottano per capire come le loro “allucinazioni uditive” potrebbero continuare ad apparire in modo molto, molto reale.
Naturalmente, molti di questi ascoltatori della voce sono profondamente confusi. Si rivolgono a gruppi, tra cui queste comunità on-line, come gruppo di supporto gli ascoltatori Voice a Yahoo.com.
Chiunque dubiti che la “telepatia artificiale” esiste è sufficiente rivolgersi ad una comunità di ascoltatori Voice, dove si incontrano persone che continuano a insistere sul fatto che vengono infastiditi da persone reali che utilizzano una tecnologia sconosciuta o inspiegabile.
Sorprendentemente, vi è una enorme quantità di letteratura scientifica e le prove indiziarie per eseguire il backup di tali affermazioni.
Più avanti, esploreremo la storia della telepatia sintetica e impareremo i nomi degli scienziati che hanno sviluppato questa tecnologia sinistra. Ci sarà anche da individuare ed esaminare alcune delle agenzie governative che usano questa arma di tortura, contro civili innocenti.
Diventa sempre più chiaro che stiamo parlando di un moderno progetto Manhattan di oggi - un super-secret programma di ricerca più sinistro e potenzialmente più devastante - che lo sviluppo della bomba atomica.
Fonte: geeldon.wordpress.com / Traduzione e adattamento linguistico a cura di: Biagio Mastrorilli