http://autismovaccini.com/2012/12/08/il-parlamento-degli-stati-uniti-riapre-il-dibattito-in-merito-alla-correlazione-tra-autismo-mercurio-e-vaccini/
Il Parlamento [cominciamo bene: negli USA esistono CONGRESSO e SENATO, straccione che non sei altro] degli Stati Uniti riapre il dibattito in merito alla correlazione tra Autismo, Mercurio e Vaccini
I
Deputati statunitensi si sono confrontati in una recente audizione sul
tema dell’autismo da vaccino, in un convegno organizzato dalla più
autorevole Associazione di avvocati [magari 'advocates', poveretto?] esperti in “vaccine law” alla
presenza dei rappresentanti dei Centers for Disease Control e Prevention
[CDC] e National Institutes of Health [NIH]. I rappresentanti
dell’Avvocatura e i Deputati hanno incalzato i rappresentanti sanitari
Federali con domande inaspettate ed è stato mostrato un video di ricerca
sull’effetto del mercurio sul cervello.
Cliccando sull’immagine sarete indirizzati al sito dal quale è possibile rivedere le quasi 4 ore di audizione.
Probabilmente non è giunta notizia in
Italia, ma il Parlamento [vedi titolo] degli Stati Uniti è stato recentemente teatro
di un’importante audizione, alla presenza di due funzionari federali,
per fornire risposte in merito all’autismo, agli studi di prevalenza [STUDI DI PREVALENZA???] e
ai servizi offerti ai soggetti coinvolti dalla patologia.
Gran parte dell’audizione, durata quasi
quattro ore, si è concentrata sulle cause dell’autismo. Anche se il
ruolo del mercurio e dei vaccini prosegue a essere escluso come fattore
scatenante della patologia da parte di alcuni scienziati e media, le
domande su di essi sono state predominanti.
L’udienza che si è svolta giovedì 29
novembre è stata convocata dal Comitato di Vigilanza del Governo [House
Government Oversight Committee] presieduto da Darrell Issa, uno
dei conservatori più critici del Presidente Obama. Ma non era solo la
maggioranza repubblicana a richiedere risposte in merito ai programmi
vaccinali. Alcuni dei democratici più progressisti del Congresso, tra
cui Elijah Cummings, Eleanor Holmes Norton, John Tierney, Carolyn Maloney e Dennis Kucinich [STRACATALOL, Kucinich, quello delle scie chimiche?????] hanno posto molte domande.
La maggior parte dei membri del
Parlamento ha espresso una profonda frustrazione per la lentezza delle
ricerche in merito all’autismo da parte delle competenti autorità
federali: i loro elettori lamentano l’enfasi con la quale si trasmettono
esclusivamente messaggi riguardanti i fattori genetici e i fattori
ambientali.
E’ stato, forse, uno degli incontri
bipartisan [grazie al cazzo, negli USA ci son solo DUE partiti] più importanti tenutosi al Palazzo del Campidoglio di
Washington. Repubblicani e Democratici hanno puntato i fari contro gli
enti federali, ponendo una inaspettata e ricca serie di domande in
merito alla presenza del mercurio nei vaccini dell’infanzia, alle
intense campagne vaccinali, e alla sicurezza [ancora tutta da
dimostrare] della contemporanea somministrazione di molti antigeni
vaccinali.
Fin da subito è stato trattato l’argomento vaccinazioni.
C’era l’autismo prima che vi fossero le vaccinazioni?
Questa è stata la domanda che Darrell Issa ha chiesto in apertura dell’audizione alla quale hanno partecipato due esponenti federali: Alan Guttmacher, direttore del National Institute of Child Health and Human Development, e Coleen Boyle, direttore del National Center on Birth Defects and Developmental Disabilities del CDC.
La Boyle ha risposto “sicuramente“, e Guttmacher ha risposto che “c’è un sospetto pesante” anche se gli mancano le prove. In sostanza entrambi non hanno saputo fornire prove. [senti, mister gùgol translèit: CHE MINCHIA DI PROVE SI SAREBBERO DOVUTE FORNIRE - oltretutto NON RICHIESTE?????]
E’ giusto affermare che non possiamo escludere nulla?
Ha proseguito Darrell Issa, chiedendo spiegazioni in merito alla presenza di mercurio nell’ambiente e nei vaccini.
“E’ sempre difficile per la scienza escludere qualcosa come possibilità occasionale per gli individui” ha affermato Guttmacher, “ma non possiamo escluderlo come implicazione nella maggioranza degli individui“. La Boyle ha invece osservato che lo I.O.M. [Institute Of Medicine] ha pubblicato delle relazioni nel 2004 e nel 2011 “suggerendo che i vaccini non aumentano il rischio“.
Ma queste assicurazioni non hanno fermato le tante domande poste in merito al mercurio e ai vaccini.
Burton ha osservato che il tasso
di autismo negli Stati Uniti è esploso da 1 ogni 10.000 fino
all’attuale 1 ogni 88 bambini e lo ha definito come “qualcosa di peggio di un’epidemia: un disastro assoluto“. E ancora ha chiesto: “Come
possono il CDC e la FDA assistere a un disastro del genere e affermare
che il mercurio non ha un impatto rilevante sui problemi neurologici?“
La Repubblicana Holmes Norton ha sollecitato una risposta da parte degli scienziati, senza ottenerla. [A QUALE DOMANDA?????] La Boyle
del CDC ha semplicemente affermato che il mercurio è stato rimosso dai
vaccini dell’infanzia dal 2001 [non dal 1999 come spesso si legge]
tranne per i vaccini multidose contro l’influenza.
Il Repubblicano Kucinich ha
sollevato la questione in merito al Thimerosal, ma ha anche affermato
che le emissioni di mercurio dalle centrali a carbone sono anch’esse
colpevoli. In entrambi i casi, ha affermato, il grande business della
politica ha ostacolato la ricerca sulle cause dell’autismo. “Non stiamo parlando solo di produttori di farmaci, ma anche di società carbonifere” ha affermato.
Il Repubblicano Tierney ha chiesto al rappresentante del CDC, Coleen Boyle,
perchè il Thimerosal è stato escluso dai vaccini dell’infanzia, ad
eccezione del vaccino antinfluenzale, se non esistevano preoccupazioni
in merito al suo profilo di sicurezza, senza ricevere una risposta
soddisfacente.
Molti membri hanno voluto comprendere il perchè della somministrazione di vaccini multipli in una sola seduta.
La Repubblicana
Maloney ha affermato:
Tanti genitori mi hanno scritto o
sono venuti da me confermando di aver portato a vaccinare il loro
bambino sano, che ha ricevuto da 6 a 10 vaccini in una sola seduta, e
poi è cambiato durante la notte. Perchè il programma vaccinale richiede
che un bambino riceva un numero così elevato di vaccini in un’unica
seduta? Non sono contraria ai vaccini ma perchè si devono somministrare
vaccini multipli in un’unica seduta quando gli elementi di prova
forniscono la pesante evidenza di così tante persone?
Coleen Boyle ha replicato affermando che “il programma è stato progettato per renderlo sicuro per ogni individuo. Non tutti vanno dal medico di routine”. [LA FINIAMO CON I TRADUTTORI AUTOMATICI, IGNORANTE?????]
Il Repubblicano Vern Buchanan ha replicato che “i
suoi elettori hanno la sensazione che questi programmi sono proposti in
modo molto, molto, molto aggressivo che va oltre alla semplice
vaccinazione dei propri figli“.
Coleen Boyle ha risposto col solito slogan di convenienza: “I vaccini hanno salvato la vita a molte persone. Per
ogni coorte di nascita negli Stati Uniti, i vaccini hanno salvato la
vita di 43.000 persone, prevenendo 20 milioni di malattie e risparmiando
13,6 miliardi di spese mediche“, ma ha evitato di rispondere alle ulteriori domande dei membri congressuali. Vern Buchanan ha quindi replicato che “i
costi stimati per l’autismo ammontano a 137 miliardi di dollari ogni
anno e abbiamo bisogno di risolvere questo problema, perchè è
evidentemente fuori controllo“.
Il conservatore Vern Buchanan ha fatto eco al suo omologo liberale, il Repubblicano Elijah Cummings, membro del comitato di statistica, attraverso un’appassionata arringa agli scienziati. [PEZZO D'IDIOTA: come fa un CONSERVATORE a far eco a un suo omologo LIBERALE ed essere CONTEMPORANEAMENTE REPUBBLICANO????? E CHE COSA VUOL DIRE "MEMBRO DEL COMITATO DI STATISTICA"?????]
C’è qualcosa di sbagliato in questo
quadro. Quando si attua questa combinazione di vaccinazioni, e da 1
bambino ogni 10.000 si arriva a 1 bambino ogni 88, mi piacerebbe sentire
qualcuno che afferma: “Aspetta un attimo. Mettiamo un freno a questo
disastro”.
Gradirei che vi voltaste indietro a
osservare le persone che sono dietro di voi. Ci sono genitori adulti che
piangono dietro di voi. Proseguiamo a sbagliare in nome della sicurezza
dei bambini, anche se i fatti suggeriscono che dobbiamo prendere una
pausa anzichè somministrare un vaccino al giorno.
Thorsen era a capo del maggior gruppo di ricerca,
North Atlantic Neuro-Epidemiology Alliances [
NANEA],
fondato nel 2000 con una sovvenzione di 7,8 milioni di dollari da parte
del CDC con l’incarico di ricerca su un certo numero di disordini
incluso l’autismo e, guarda caso, inconsultabile dal suo sito internet.
[Aggiornamento doveroso: E' VERO che Thorsen è 'ricercato', ma le accuse contro di lui NON C'ENTRANO UNA FAVA con lo 'studio Madsen'. Oltretutto, in Danimarca hanno ARCHIVIATO l'inchiesta per frode fiscale: http://tinyurl.com/d27x3gk Per completezza d'informazione: se Thorsen ha rubato, che vada in galera IMMEDIATAMENTE, sono il primo a dirlo, ma che la si smetta di citar puttanate nei confronti dello 'studio Madsen', al quale Thorsen ha partecipato]
Bill Posey ha chiesto: “Quali passi ha intrapreso il CDC per garantire l’integrità della ricerca effettuata dal Dr. Thorsen?“. Coleen Boyle ha risposto che “Thorsen era un co-ricercatore di un paio di studi relativi all’autismo. Era solo un semplice ricercatore“.
“Ma era il CDC che convalidava gli studi. Questo uomo è ora un bastardo mostruoso, uno dei maggiori ricercati del pianeta“, ha ribattuto Bill Posey. “E si contava sui suoi studi per determinare se il Thimerosal ha avuto un effetto negativo?“
“
Due studi non possono concludere il corpo di un lavoro” ha risposto
Coleen Boyle.
Darrell Issa ha promesso ulteriori audizioni ed ha suggerito che l’
Interagency Autism Coordinating Committee [
IACC] dovrebbe testimoniare a breve. Nel frattempo,
Issa potrebbe ottenere una serie di
documenti e corrispondenze mail del CDC
per fare luce sulla cattiva gestione dei dati relativi al Thimerosal e
l’ulteriore correlazione con gli studi manipolati di Thorsen.
Molte persone pensavano che la controversia autismo-vaccini al mercurio fosse finita, ma in realtà non lo è.
E’ comunque altrettanto vero che se le
vaccinazioni fossero così sicure come vogliono farci credere, non si
affronterebbe insistente e quasi quotidianamente questo argomento. Di
solito, quando si discute troppo spesso di un argomento, significa che
la base di verità è molto più grave di quanto si vuole far credere.
I critici del Parlamento degli Stati
Uniti giudicheranno se dobbiamo fidarci di questi scienziati non proprio
esenti da conflitti d’interesse, che hanno mantenuto un atteggiamento
vago e ambiguo in merito alla causalità tra autismo e vaccinazioni.
Aspettarci una simile audizione, faccia a faccia, nel nostro Parlamento
Italiano è pura utopia e sono altrettanto convinto che il nostro
Ministero della Salute sta sempre più colpevolmente sottovalutando le
notizie che giungono dagli Stati Uniti.
Infine, Alan Guttmacher ha affermato di “non conoscere tutti gli studi in letteratura in merito all’autismo e sarebbe felice di approfondirli“.
A questo proposito, il grande
INDIPEZZENTE David Kirby [autore del libro
La Prova Evidente del Danno e corrispondente dall'
Huffington Post
[DETTO ANCHE FUFFINGTON Post] che ha suggerito questo articolo] riporta una ricca serie di 25 studi
recenti che supportano un ruolo potenziale di fattori ambientali, tra
cui mercurio e vaccini, che
Alan Guttmacher e il comitato potrebbero leggere.
A questi 25 studi, e nella speranza di
farvi cosa gradita, aggiungo un lungo articolo che analizza e aiuta a
comprendere con quale frequenza appaiono le parole alluminio, mercurio, paracetamolo, trivalente MMR, glutathione e autismo nei modelli utilizzati negli Stati Uniti per la denuncia degli eventi avversi da vaccino riportati nel database VAERS.
Il termine Autismo nei VAERS è costantemente aumentato,
durante un periodo di tempo in cui sembrava che fosse stato eliminato
il mercurio, contemporaneamente all’aumento spropositato dell’adiuvante
alluminio. [OVVERO: NON C'E' PIU' IL MERCURIO, MA ESISTONO TRACCE D'ALLUMINIO, QUINDI DIAMO LA COLPA A QUEST'ULTIMO. STRACCIONE ALL'ENNESIMA POTENZA]
Utilizzando tecniche di verosimiglianza
logaritmica [ma vattene, "tecniche di verosimiglianza
logaritmica"...], sono stati individuati i segni e i sintomi che risultano
molto più diffusi nei rapporti VAERS dopo il 2000, compreso il sequestro
encefalico [qui di sequestrato c'è solo L'INTELLIGENZA], la depressione, la fatica, il dolore e i decessi, che sono
significativamente associati ai vaccini contenenti alluminio.
E’ noto che i bambini con diagnosi di
Autismo sono particolarmente vulnerabili a metalli tossici, quali
alluminio e mercurio a causa dell’insufficienza di siero solfato e di
glutathione. E’ stata osservata anche una forte correlazione tra l’Autismo ed il vaccino MPR [morbillo, parotite, rosolia],
che può essere in parte spiegata a causa di una maggiore sensibilità al
paracetamolo somministrato per il controllo della febbre.
Qui di seguito i 25 studi suggeriti da David Kirby:
1.
Esposizione post-natale all’inquinamento -
Il rischio da esposizione era maggiore durante il primo anno di vita
rispetto alla gravidanza, suggerendo che il motto “l’autismo inizia
sempre nel grembo materno” è un mito.
2.
Nessun autismo prima dei 7 mesi -
Questo studio ha smentito la convinzione che i bambini mostrano sintomi
alla nascita e segnalati due scadenze [pre- e post-14 mesi] per le
modifiche degli impulsi cerebrali.
3.
Interferenti endocrini aumentano il rischio di autismo -
Questa revisione della letteratura ha concluso che l’esposizione poco
prima o dopo la nascita, “sembra essere associato con la ricorrenza
dell’ASD come ADHD”.
5.
Mercurio e Autismo: plausibilità biologica -
Questa recensione ha esaminato i meccanismi del mercurio a livello
cellulare, sensibilità genetica, stress ossidativo, disfunzione
mitocondriale e disregolazione immunitaria trovati nell’autismo.
6.
Metalli pesanti e Autismo
– I bambini con DSA avevano il 150%-365% di livelli più di metalli
pesanti rispetto ai controlli che sono la conferma dei dati di
precedenti studi effettuati in diverse parti del mondo. [Non tutti gli
studi hanno trovato un'associazione tra concentrazioni di metalli e
DSA].
7.
Metalli pesanti e gravità dell’Autismo [I]
– Questo studio ha trovato una forte associazione dei livelli di
metalli tossici con la variazione del grado di gravità dell’autismo.
Cadmio e mercurio, sono i più costantemente significativi.
8.
Metalli pesanti e gravità dell’Autismo [II]
– Questi dati supportano l’evidenza storica che i metalli pesanti [tra
cui il mercurio e l'alluminio] rivestono un ruolo nello sviluppo di DSA
e l’effetto tossico dei metalli aumenta con la gravità dei sintomi.
9.
Il Thimerosal causa autismo nei topi
– Cuccioli maschi di un certo ceppo genetico erano più sensibili [anche
da esposizione post-natale] a stress ossidativo, ritardi motori e
problemi alla tiroide, tutti trovati nell’autismo.
10.
Il Thimerosal è una tossina mitocondriale
– Questo studio ha trovato un aumento di cinque volte superiore dei
livelli di basi del DNA mitocondriale ossidante danneggiato da
thimerosal, che inibisce la respirazione mitocondriale e porta a una
diminuzione del potenziale di membrana di stato stazionario.
11. Disfunzione mitocondriale nell’autismo – Parecchi studi recenti trattano questo argomento, tra cui:
12.
Mercurio e Piombo correlati all’ADHD
– Concentrazioni di Mercurio nel sangue del cordone ombelicale sono
stati associati ai punteggi più alti per i deficit di attenzione e
comportamento, con dirompente coerenza con l’ADHD.
13.
Mercurio prenatale correlato all’ADHD
– L’esposizione al Mercurio aumenta del 40% la disattenzione e del 70% i
comportamenti iperattivi/impulsivi rilevati principalmente nei ragazzi.
14.
ADHD correlata all’Autismo
– Questa studio fornisce la prima analisi longitudinale, geneticamente
informativa dell’interazione tra caratteristiche dell’Autismo e ADHD ed
esplora la loro sovrapposizione genetica e ambientale. Le risultanze si
aggiungi a un crescente corpo di letteratura, che suggeresce come i
tratti di DSA e ADHD possono sorgere attraverso cause simili.
15.
Danni neuroimmunitari nei maschi di roditori arvicoli collegati all’Autismo e al Mercurio
– L’esposizione ambientale al mercurio può contribuire ai DSA.
L’esposizione al mercurio e al seguente fenomeno neuroinfiammaotorio
sono entrambi implicati in alcune neuropathologies come l’Autismo. I
risultati si sono dimostrati coerenti con i deficit precedentemente
segnalati nei maschi, indotti dal mercurio, a carico del comportamento
sociale e sostengono ulteriormente il ruolo causale dell’esposizione ai
metalli pesanti nell’autismo.
16.
Alterazioni dei metalli pesanti nell’Autismo
– L’accumulo di mercurio o un’alterata clearance, così come lo stress
ossidativo concomitante, offrono un’intrigante componente o un possibile
meccanismo di neurodegenerazione mediata da stress ossidativo nei
pazienti con DSA.
18.
Thimerosal altera lo sviluppo psicomotorio
– La differenza complessiva attribuibile all’esposizione neonatale di
Thimerosal contenuto nei vaccini, era significativamente più alta [4,42
volte] rispetto ai controlli.
23.
Il Thimerosal aggrava altre esposizioni di mercurio
– Questo studio ha evidenziato che i neonati, le cui madri sono rimaste
esposte a diversi livelli di mercurio contenuto nel pesce, avevano un
punteggio più alto per sviluppare disordini neurologici a sei mesi ed
erano negativamente associati all’esposizione al Thimerosal contenuto
nei vaccini. Gli effetti neurotossici alle forme chimiche combinate di
mercurio sembravano aumentare la sensibilità per neonati esposti a dosi
supplemntari di Thimerosal.
24.
Sicurezza non comprovata del programma vaccinale
– Un recente documento dello I.O.M. ha concluso affermando che “”tutti
gli aspetti della pianificazione vaccinale sono attualmente allo studio
per quanto riguarda i potenziali eventi avversi” tra cui “convulsioni
febbrili o autismo”, e che detti possibili studi potrebbero includere
“il numero totale di vaccini dato; l’età media in cui i vaccini sono
dati; o l’importo cumulativo del contenuto immunostimolante, adiuvanti
immunogenici [alluminio] o conservanti [thimerosal]“.
25.
I Tassi di autismo rientrano in almeno due Stati [toh, e il link dov'è?] – Sia l’
Alabama che l’
Iowa
hanno riferito un calo dell’incidenza di autismo pari a circa il 20%.
Mentre queste speranze apparenti devono essere studiate ulteriormente,
vale la pena ricordare che l’Iowa è stato il primo stato degli USA a
vietare il Thimerosal nei vaccini.