L'immensa sputtanata a Zelig

Il blog che si sta visitando potrebbe utilizzare cookies, anche di terze parti, per tracciare alcune preferenze dei visitatori e per migliorare la visualizzazione. fai click qui per leggere l'informativa Navigando comunque in StrakerEnemy acconsenti all'eventuale uso dei cookies; clicka su esci se non interessato. ESCI
Cliccare per vederla

Scopo del Blog

Raccolgo il suggerimento e metto qui ben visibile lo scopo di questo blog.

Questo e' un blog satirico ed e' una presa in giro dei vari complottisti (sciacomicari, undicisettembrini, pseudoscienziati e fuori di testa in genere che parlano di 2012, nuovo ordine mondiale e cavolate simili). Qui trovate (pochi) post originali e (molti) post ricopiati pari pari dai complottisti al fine di permettere liberamente quei commenti che loro in genere censurano.

Tutto quello che scrivo qui e' a titolo personale e in nessun modo legato o imputabile all'azienda per cui lavoro.

Ciao e grazie della visita.

Il contenuto di questo blog non viene piu' aggiornato regolarmente. Per le ultime notizie potete andare su:

http://indipezzenti.blogspot.ch/

https://www.facebook.com/Task-Force-Butler-868476723163799/

Showing posts with label Metalli pesanti. Show all posts
Showing posts with label Metalli pesanti. Show all posts

Saturday, February 13, 2016

Genocidio silenzioso

A proposito di "credenziali scientifiche".
Nell' epitome (cit) che costituisce il suo ultimo lavoro ( http://anonymouse.org/cgi-bin/anon-www.cgi/http://www.tankerenemy.com/2016/02/genocidio-silenzioso.html ) compare tutte le tre volte (quindi è escluso il casuale errore di battitura) il termine glisofato invece di glifosato, cioè l'erbicida.
Poi straker fa l'offeso se si dice che neanche lui sa di cosa sta parlando...


https://archive.is/yPA5b

Thursday, June 19, 2014

Gli ultimi giorni del pianeta Terra

http://www.tankerenemy.com/2014/06/gli-ultimi-giorni-del-pianeta-terra.html

Gli ultimi giorni del pianeta Terra


Even though we can’t afford, the sky is over. Anche se non ce lo possiamo permettere, il cielo è sparito. (Serj Tankian, The sky is over)

Disfacimento

E’ proprio necessario riportare fonti e tradurre articoli per dimostrare che, se non accadrà un miracolo, il pianeta e l’umanità sono spacciati? Non occorre elencare i flagelli che stanno colpendo una Terra già fortemente provata da un modello di “sviluppo” aberrante.

Dalle radiazioni di Fukushima alle diuturne, esiziali operazioni di geoingegneria abusiva, dalle contaminazioni di ampie aree a causa dell’uranio impoverito alle discariche ed agli inceneritori che avvelenano l'aria, il suolo e le falde acquifere, dal traffico di rifiuti tossici alla deforestazione, dall’acidificazione degli oceani a causa del rilascio di gas naturale al deterioramento dell’ozonosfera, dall’estinzione di numerose specie viventi all’inquinamento elettromagnetico, è tutto una sequela di disastri da tempo annunciati, invano denunciati.

Gaia sembra ormai una bolgia dantesca. Si respira un’atmosfera da basso impero: il disfacimento, però, a differenza di quanto accadde nel III secolo, non è la ripercussione di un concorso di eventi sfavorevoli, quanto il risultato di un declino programmato in cui le parole d’ordine sono “crisi” e “devastazione”. Sono ferite inferte ad un’umanità sempre più debole e disorientata, blandita solleticando un fatuo narcisismo, una mal intesa e distorta rivendicazione di diritti.

Il gonzo di Firenze

Il sistema agisce per ledere e distruggere, ma sempre mascherando le sue azioni perverse che sono presentate come benefici: una campagna per le vaccinazioni, un’iniziativa per “tutelare” l’ambiente, una raccolta di fondi per compiere ricerche su una “malattia genetica rara”, una legge per combattere la disoccupazione… Ogni intervento, nel mondo orwelliano in cui siamo costretti a sopravvivere, va letto al contrario.

Probabilmente lo scenario più agghiacciante, ma spacciato per mirabolante innovazione a favore dei cittadini, è quello prospettato dal gonzo di Firenze: costui ha anticipato che presto ogni italiano riceverà un codice per consentirgli di gestire tutte le esigenze (rapporti con la pubblica amministrazione, movimenti di denaro, fruizione di servizi, istruzione…). E’ palese l’intento: digitalizzare l’intero spettro delle attività per trasformare gli individui in numeri che possono essere cancellati pigiando un tasto.

Che sia stato un minus habens a preannunciare il marchio, non cambia la sostanza delle cose, giacché il giullare tosco è il portavoce di poteri forti, gli stessi poteri che fomentano conflitti in ogni dove, tramano “rivoluzioni”, depredano risorse, massacrano intere etnie. Le loro parole sono di miele, ma il loro cuore è gonfio di fiele. Dai pulpiti, dalle logge, dalle tribune essi proclamano a gran voce di volersi adoperare per la pace, per la libertà e giustizia, ma covano un odio feroce che li sprona a scatenare guerre, a schiacciare i popoli, a prevaricare.

Una via d’uscita

Il cantante statunitense di origini armene, Serj Tankian, nell’epica canzone intitolata “The sky is over” (Il cielo è sparito), grida il suo dolore di fronte ad un mondo dilaniato in cui i carnefici rovinano paesi ed economie, dove la noncuranza della massa impedisce e rinvia la presa di coscienza, il semplice gesto, per dirla con James Hillman, di “guardare in alto”. “Guardare in alto” non significa solo – ed è già pratica auspicabile – volgere gli occhi al firmamento per prendere contezza della sua tragica metamorfosi, ma soprattutto preservare quell’attitudine a vedere oltre le contingenze e la superficie, ad intraprendere un percorso difficile ma significativo verso un riscatto risolutivo. E’ un’attitudine del tutto negata a disinformatori vecchi e nuovi, ai Quisling, ai persecutori a cottimo, ai ciarlatani scientisti. Il loro attuale successo, il loro ignominioso trionfo, conseguito grazie al sostegno dell’establisment e ad una corruzione capillare, è caparra di una disfatta ingloriosa, definitiva.

Thursday, April 17, 2014

Terapia chelante - un nuovo libro della dottoressa Fiamma Ferrraro (ed altre informazioni sul metodo di respirazione Buteyko efficace per l'asma e non solo)

http://scienzamarcia.blogspot.it/2014/04/terapia-chelante-un-nuovo-libro-della.html

Terapia chelante - un nuovo libro della dottoressa Fiamma Ferrraro (ed altre informazioni sul metodo di respirazione Buteyko efficace per l'asma e non solo)



Riporto l'ultimo bollettino ricevuto per e-mail dalla  dottoressa Fiamma Ferraro (Buteyko-Italia, www.buteyko.it / www.buteykoitalia.homestead.com ) particolarmente rilevante visti i tempi che corrono.
-Inquinamento dell'aria, iperventilazione ed asma.
Nel Notiziario del mese scorso ho parlato del nesso tra iperventilazione ed intossicazione da metalli e varie sostanze tossiche; il nostro ambiente purtroppo diventa ogni giorno più inquinato, e nel mio ultimo libro, appena pubblicato dalla Macroedizioni (ved. www.gruppomacro.com/prodotti/terapia-chelante ) ho esaminato a fondo la tematica, indicando alcune terapie e mezzi per disintossicarci e far fronte a questo problema. Vari studi hanno in particolare messo in rilievo il nesso tra inquinamento atmosferico (presente in maggior misura nelle grandi città) e l'aumento dei casi di asma, in particolare nei bambini.

Cito qui solo alcuni di questi studi:

Traffic-related air pollution correlates with adult-onset Asthma among never-smokers.
2009 Thorax
 
Childhood incident Asthma and traffic-related air pollution at home and school.
2010 Environmental health perspectives 

 Effect of early life exposure to air pollution on development of childhood asthma.
2010 Environmental health perspectives 
 
Indoor air pollution and childhood asthma: variations between urban and rural areas.
2010 Indoor air
 
Traffic-related air pollution and the development of Asthma and allergies during the first 8 years of life.
2010 American journal of respiratory and critical care medicine
 
Outdoor air pollution and Asthma in children.
2011 The Journal of Asthma : official journal of the Association for the Care of Asthma

Uno dei meccanismi attraverso i quali l'inquinamento dell'aria provoca un aumento dei casi di asma è a mio avviso anche il fatto (purtroppo raramente messo in rilievo negli studi che insistono più che altro sull'effetto irritante delle tossine su gola e vie respiratorie) che l'aria inquinata induce ad iperventilare, nel tentativo di espellere in maggiore quantità le tossine inalate. In questi casi, come ho accennato nel Notiziario del mese scorso, non si riesce, solamente con gli esercizi Buteyko, a “respirare di meno” se non in minima misura, e si crea un circolo vizioso in base al quale si respira di più per espellere le tossine inalate, ma in questo modo si inala anche di più e quindi si introduce nuovamente una maggiore quantità di tossine. Occorre agire quindi su due fronti: quello dell'attenuazione dell'iperventilazione ma anche quello della diminuzione, con terapie chelanti, del carico di tossine presenti nell'organismo. 

Ecco un brano di quanto scrivo sull'argomento nel mio libro sopra citato ((ved. www.gruppomacro.com/prodotti/terapia-chelante ):

 “Le intossicazioni croniche da metalli tossici vanno mano nella mano con l’iperventilazione cronica, potenzialmente innescando mecca­nismi nocivi per la salute che si auto-alimentano. Essenzialmente, i nostri polmoni, nel tentativo di proteggere l’organismo umano, espellono parte delle sostanze nocive presenti nell’aria, tra cui i me­talli tossici. Il polmone, infatti, è spesso il primo organo con il quale vengono in contatto diretto queste sostanze non gradite; i metalli tossici irritano la gola, la trachea ed il tessuto polmonare. Nel tenta­tivo di liberarsi da queste tossine cosa accade? Si respira di più e più velocemente per “cacciare fuori”, espirando, queste sostanze dan­nose, e quindi si iperventila. Entra quindi in scena il meccanismo del cane che si morde la coda: l’aria è intrisa di metalli tossici; nel tentativo di espellerli sì iperventila, iperventilando entra nei polmo­ni ancora più aria e quindi ancor più metalli tossici e si verificano anche altri effetti fisiologici nocivi causati dall’iperventilazione..... La prossima volta che vi trovate a camminare tra i tubi di scap­pamento di macchine o bus, fate caso alla sensazione fastidiosa che percepite in gola e osservate il vostro respiro… non è vero che diventa più rapido e affannato? Molte persone iperventilano cro­nicamente anche perché sono cronicamente intossicate da metalli. Una terapia chelante e un riaddestramento respiratorio mirato a ridurre l’iperventilazione non possono che potenziarsi a vicenda e dovrebbero procedere di pari passo”

-Un'altra pianta efficace per asma e problemi della vie respiratorie

Lo studio approfondito della fitoterapia (occidentale, cinese e giapponese) mi ha spesso portata, in questo Notiziario, a segnalare che, a parte la misura principale ( normalizzazione del modo di respirare) varie piante possono dare un aiuto supplementare sia per l'asma che per altri problemi delle vie respiratorie. Una delle piante con maggiori effetti benefici è l'enula campana (Inula Helenium), contenuta anche in vari prodotti della medicina ayurvedica. Oltre che per l'asma e la bronchite, è efficace, come hanno dimostrato dei ricercatori in Irlanda (Cork Institute) nel sopprimere oltre 300 varietà di stafilococco, compreso il MRSA (tra i più pericolosi in quanto resistente a quasi tutte le varietà di antibiotici, compresa la meticillina, spesso impiegata appunto per contrastare i batteri resistenti a tutti gli altri antibiotici). Il principio attivo, di questa pianta, l'elenina, calma inoltre la tosse, fluidifica le secrezioni bronchiali, ed ha un effetto disinfettante sulle vie respiratorie. Inoltre fluidifica e stimola la secrezione biliare, aumenta la diuresi, elimina parassiti intestinali ed è utile per il trattamento di fegato e reni, per disturbi della cistifellea, calcolosi epatica e renale, gotta, artrite e scarsa secrezione urinaria con iperazotemia. Quanti tesori vi sono ancora da scoprire nelle nostre piante!

-I benefici del sole

Ci troviamo finalmente nella primavera avanzata, con un allungarsi delle giornate, ed una maggiore quantità di luce che ci rende più allegri! Sono ben noti i benefici della luce solare, (ovviamente, anche qui, nella giusta misura!) non solo per il nostro umore ma anche per la nostra salute. Questi benefici sono insostituibili, ed a questo proposito accenno qui solo brevemente ad un fatto che espongo a fondo nel mio e-book “La Nuova Guida alla Salute”, pubblicato da “Scienza e Conoscenza “(ved. http://www.scienzaeconoscenza.it/data/newsletter/nuova-guida-alla-salute-in-regalo.htm), e cioè al fatto che, diversamente da quanto alcuni ritengono, la Vitamina D assunta oralmente non può in alcun modo apportare gli stessi benefici della luce naturale del sole, luce alla quale, vivendo sempre di più all'interno di mura e autoveicoli, siamo sempre meno esposti. I raggi del sole sono composti da radiazioni elettromagnetiche di varie lunghezze d'onda: dai raggi infrarossi a quelli ultravioletti (divisi a loro volta in UVB -che stimolano appunto la sintesi di vitamina D- ed in UVA , che stimolano la sintesi di ossido nitrico, con conseguente vasodilatazione e diminuzione della pressione). 
Né è possibile sostituire i benefici della luce solare con le lampade abbronzanti, che rischiano di fare più male che bene! Ovviamente anche il sole va preso nella giusta misura, senza esagerazioni, e la natura ci ha per l'appunto dotati di un meccanismo di difesa che, quando l'esposizione al sole diventa eccessiva, ci induce, tramite le scottature sulla pelle, a ritirarci dal sole e poi, con l'abbronzatura naturale, ci protegge da una penetrazione eccessiva dei raggi solari. Questo meccanismo difensivo è messo in buona parte fuorigioco dalle varie creme e filtri solari che, a parte la dannosità degli ingredienti contenuti in alcune marche, ostacolano questo naturale meccanismo difensivo e ci consentono di restare troppo a lungo al sole. Dovremmo invece esporci al sole molto gradualmente, ottenendo un' abbronzatura naturale, senza necessità di creme.

- Conferenza Buteyko alla SIAF-Firenze il 30 aprile

Nella data sopra indicata terrò a Firenze, alle ore 18, presso la sede della SIAF (Società Italiana Armonizzatori Familiari,Via D. Maria Manni 56/R, http://www.siafitalia.it ), una conferenza sulla tematica della normalizzazione/ottimizzazione del respiro con il metodo Buteyko.

La Dott.ssa Fiamma Ferraro gestisce corsi sul metodo di respirazione Buteyko e fornisce consulenze mediche a Siena, Firenze  e Roma, ed ora anche a Carpi (Modena) ed a Milano,
   
Per informazioni ed iscrizioni: fiafer@yahoo.com, tel. 3456248926;  www.buteyko.it   e www.saluteglobale.com

Per ricevere altri numeri di questo il Notiziario basta inviare una e-mail (fiafer@yahoo.com ).  I  notiziari hanno scopo informativo e   non intendono in alcun modo dare  consigli medici, per i quali sarebbe necessario un esame medico individuale e di persona, ed approfonditi accertamenti. Il contenuto del Notiziario può essere liberamente riportato, purché sia indicata la fonte ("scritto dalla dr. Fiamma Ferraro per Buteyko-Italia,  www.buteyko.it ")-Questo avviso vale per tutti i numeri del Notiziario




Leggi anche 

alluminio eliminato con la propoli

bees propolis handles aluminum toxicity

la mia esperienza con la dieta gaps e il metodo Buteyko 

zolfo, pelle, esposizione solare

Monday, June 24, 2013

La prova del mineralogramma

http://www.tankerenemy.com/2013/06/la-prova-del-mineralogramma.html

La prova del mineralogramma

Il mineralogramma o analisi tissutale del capello è un esame di laboratorio che impiega come campione il capello e, mediante avanzate tecniche, determina la concentrazione dei principali minerali presenti nello specimen.

Questa analisi si compie prelevando capelli della lunghezza di pressappoco tre centimetri dal retro della nuca, nella zona della base del cranio, nella misura di circa 0,5 grammi. Il campione deve essere estratto in piccole quantità da aree differenti della regione occipitale, tagliando i capelli il più vicino possibile allo scalpo. I capelli vengono lavati con una soluzione neutra per eliminarne le sostanze esterne, quindi sciolti in una soluzione acida per esaminarli con uno spettrofotometro ad assorbimento atomico, capace di misurare la quantità di minerali contenuti.

Naturalmente il mineralogramma è un efficace strumento per rilevare e quantificare l’entità di metalli all’interno dell’organismo.

Se qualcuno ancora vaneggia che le scie che sfregiano spesso il cielo sono solo vapore acqueo, potrà rinsavire grazie ad un mineralogramma. Se anche fra adolescenti e giovani si rintracceranno “dosi” elevate di metalli pesanti (alluminio, bario, cadmio, stronzio etc.), si dovrà concludere che qualcosa non quadra. Tonnellate di nanoparticolato sono disperse ogni giorno in tutto il globo: la Geoingegneria clandestina è senza dubbio la principale fonte di inquinamento!

E’ capzioso chiamare in causa un generico inquinamento ambientale da cui derivano la contaminazione dell’aria, dell’acqua “potabile” e del cibo. Oggigiorno molti stabilimenti industriali, in forza di norme restrittive, sono meno inquinanti rispetto al passato. Lo stesso vale per gli autoveicoli. La delocalizzazione poi ha causato lo spostamento degli opifici nell’Estremo Oriente o in altri paesi lontani dalla “civile” Europa.

Certo, non tutto l’inquinamento proviene dalle irrorazioni clandestine (inceneritori, poligoni militari, centrali per la produzione di energia, traffico veicolare e via discorrendo contribuiscono), ma, se si rilevano notevoli quantità di metalli in persone residenti lontano da impianti, da centrali per la produzione di energia elettrica, da arterie stradali e ferroviarie etc., in soggetti che vivono in zone pressoché incontaminate, come si può spiegare l'avvelenamento testimoniato dall’analisi tissutale? Soprattutto come si può motivare la presenza di bario e di litio in concentrazioni anomale nell'organismo, dal momento che l’impiego di tali metalli non è poi così diffuso nei processi industriali?

I negazionisti continuino pure ad arrampicarsi sugli specchi per tentare di confutare l’ennesima prova del genocidio globale. Gli altri si adopereranno per instaurare trattamenti che aiutino a smaltire i metalli nocivi, prima che il loro accumulo provochi malattie più o meno gravi.

Fonte: Enciclopedia Treccani, s.v. mineralogramma

Articoli correlati:

Bario e Sclerosi Multipla: conferme, 2007
Scie chimiche ed inceneritori: profitto e delitto, 2008
Alluminio, Alzheimer ed altre alee, 2012


Saturday, January 19, 2013

La chelazione farmacologica e quella naturale secondo la dottoressa Campbell-McBride (e le virtù salutari delle bacche di sambuco nero)


http://scienzamarcia.blogspot.it/2013/01/la-chelazione-farmacologica-e-quella.html

La chelazione farmacologica e quella naturale secondo la dottoressa Campbell-McBride (e le virtù salutari delle bacche di sambuco nero)

La dottoressa Natasha Campbell-McBride nel suo libro sulla sindrome GAPS parla anche dei chelanti farmacologici (farmaci che legano a sé i metalli pesanti e li espellono dall’organismo), in particolare del DMSA (DiMercaptoSuccinic Acid) e dell’Acido Alfa Lipoico, farmaci utilizzati dalle forze armate per trattare militari esposti a tali sostanze tossiche.
Sebbene ci siano persone che asseriscono di avere avuto giovamento dalla terapia con farmaci chelanti, la dottoressa Campbell è molto scettica. In effetti chi decide di assumerli deve essere sottoposto a costante monitoraggio medico e regolari analisi del sangue dal momento che tali farmaci hanno effetti collaterali di un certo rilievo, come danni al midollo osseo: diminuzione del numero di globuli bianchi neutrofili, diminuzione delle piastrine che servono alla coagulazione del sangue, distruzione dei globuli rossi. Tutto ciò causa una riduzione della funzionalità del sistema immunitario che può portare a sua volta ad infezione di batteri e funghi patogeni nell'intestino; un parziale rimedio è l’assunzione d’integratori di fermenti lattici sia prima e durante il trattamento.
Oltre ad eliminare i metalli pesanti questi farmaci eliminano anche metalli ed altri minerali utili al corpo umano, come lo zinco. I farmaci chelanti non vanno usati in pazienti con malattie renali, e durante la chelazione farmacologica andrebbero monitorate sia la funzionalità renale che quella epatica (del fegato).
Insomma, soprattutto se si utilizzano su soggetti particolarmente vulnerabili come i bambini autistici o altri soggetti con forte disbiosi intestinale, il gioco potrebbe non valere la candela.
Qual è allora il rimedio suggerito dalla dottoressa Campbell? Un rimedio semplicissimo che coincide sostanzialmente con quanto avevo già segnalato in un precedente articolo sulla disintossicazione da metalli pesanti: succhi di frutta e verdura.
Personalmente ho acquistato di recente una centrifuga ed estraggo il succo di ogni sorta di frutta e verdura fresca, sperimentando anche associazioni decisamente gustose come arancia carota e mela, ananas banana e arancia, arancia zucca e mela, limone arancia e pera (io in realtà mangio anche gli “scarti della centrifugazione”, composti da una buona dose di fibre). [e allora perché hai buttato via soldi per una centrifuga? Tanto valeva mangiare frutta e verdura intere, no? Dio mio, hai un QI che se dopo un test arriva a due cifre stappi del Dom Perignon del 1964...]
Bacche di sambuco nero
La dottoressa Campbell-McBride fornisce una serie di indicazioni e suggerimenti tra i quali: ingerire i succhi a due ore e mezzo di distanza dai pasti, bere succhi (rigorosamente fatti in casa) almeno due volte al giorno, aggiungere alla frutta ed alla verdura da cui estrarre il succo anche un cucchiaio di bacche di sambuco, potente antivirale efficace anche contro molte infezioni batteriche, anti-infiammatorio, stimolante del sistema immunitario. Sul blog http://takecareblog leggiamo che "Le bacche cotte posseggono anche proprietà depurative per reni, sangue e stomaco; stimolano il ricambio metabolico ed aiutano nel caso di disturbi reumatici e di sciatica".
Inoltre la dottoressa Campbell consiglia:
- il succo di carote mele sedano e barbabietola rossa per depurare il fegato.
- il succo di verza, sedano e mela per stimolare il sistema digestivo e depurare i reni
- il succo di verdura fresca (spinaci, lattuga, cime di barbabietola, bieta, cime di carota e ortica) con un pomodoro e succo di limone per chelare i metalli pesanti e integrare magnesio e ferro
- il succo di ananas carota e poca barbabietola rossa da bere al mattino per stimolare la produzione di enzimi pancreatici e di succhi gastrici (e migliorare quindi la digestione).


Leggi anche:

Sunday, December 23, 2012

Thimerosal: Pediatri contestano le Nazioni Unite


http://autismovaccini.com/2012/12/22/thimerosal-pediatri-contestano-le-nazioni-unite/

Thimerosal: Pediatri contestano le Nazioni Unite

mercurio_nei_vacciniSe si inietta Thimerosal negli animali, il loro cervello si ammala. Se si applica su tessuti viventi, le cellule muoiono. Se lo inserisci in un contenitore di Petri, la coltura muore. Se si conoscono questi fatti, è sconvolgente che qualcuno voglia pensare di iniettarlo in un neonato senza causare danni [Dr Boyd Haley, capo del Dipartimento di Chimica dell’Università del Kentucky, [BUGIARDO E FALSARIO: Haley è IN PENSIONE, leggi qui] in Mercurio nei vaccini e specifiche lesioni cerebrali].
Malgrado questo concetto è stata versata nuova benzina sul fuoco, che ha inasprito il dibattito già acceso in merito sulla sicurezza dei vaccini somministrati  ai bambini, da parte della più grande organizzazione americana di pediatri, per contrastare una proposta delle Nazioni Unite di vietare il conservante contenente mercurio nei vaccini offerti su scala mondiale.
Così, la American Academy of Pediatrics ha approvato la raccomandazione di un gruppo di specialisti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, in disaccordo con la rimozione del Thimerosal dai vaccini destinati all’infanzia e dalla filiera produttiva.
A questo proposito ricordiamo, se per caso l’Ufficio Legale della Glaxo di Verona capitasse da queste parti, [lo spero vivamente] che siamo sempre in attesa di ricevere Vostra dichiarazione scritta in merito alla sicurezza del vaccino combinato esavalente Infanrix Hexa, che confermiate con assoluta certezza che il Thimerosal non è presente in questo vaccino, [ecco qui, buffone: DI' DOVE E' INDICATO IL THIMEROSAL] e speriamo vivamente di non doverci rivolgere nuovamente alla Magistratura per chiarire anche questo ulteriore aspetto. [forse è meglio che non ti rivolgi a nessuno, tanto ci pensa da sola la Giustizia - anche in periodo natalizio - a sistemare le storture cerebrali degli straccioni. In tempi non brevi, purtroppo, ma il meccanismo funziona, grazie al cielo]
Chiusa questa doverosa divagazione, [divaga, divaga...] ricordiamo che il divieto in merito all’utilizzo del mercurio in ambito sanitario è stato perfezionato nel corso di riunioni organizzate dal Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente [UNEP]. L’obbiettivo è quello di creare un trattato universale vincolante in cui i paesi decidono di fermare l’inquinamento da mercurio per l’ambiente e l’esposizione tossica per l’uomo.
Associazioni come la Coalition for Mercury-Free Drugs hanno presentato studi alla UNEP che mostrano i “gravi pericoli”  per la salute nell’utilizzo del mercurio nei vaccini e nelle otturazioni dentarie.
La UNEP è stata invitata a modificare i propri programmi per l’uso del Thimerosal nei vaccini, soprattutto dalla Coalizione Safe Minds che detiene il mandato per l’Autismo e i disturbi alla salute indotti dal mercurio e da altre sostanze tossiche artificiali.
Per evitare che iniettino mercurio [Thimerosal] in donne incinte, neonati e bambini in tutto il mondo, Safe Minds [garanzia di straccioneria, non a caso] si è fatta promotrice di una petizione che vi invitiamo a firmare per sostenere l’eliminazione globale del mercurio da tutti i prodotti medici, farmaceutici e per la cura personale: il secondo elemento più tossico sulla terra non deve avere posto nella medicina del XXI secolo!
Solo un trattato universale come questo [TRATTATO UNIVERSALE????? Ma impara l'italiano e ad usare gùgol translèit, poveretto] può mettere sempre più pressione alle industrie farmaceutiche affinchè si impegnino a cercare alternative differenti, anche dall’alluminio [altro potente composto neurotossico] che in molti casi è stato potenziato in modo scriteriato nel tentativo di farci credere che il  Thimerosal era stato rimosso dai vaccini.
Gli specialisti della American Academy of Pediatrics si ostinano ad affermare che il divieto di utilizzo del Thimerosal metterebbe a rischio di malattie milioni di bambini, ignorando candidamente che il Thimerosal ha contribuito in modo esponenziale a rovinare il cervello e la vita dei nostri figli.
Gli specialisti della American Academy of Pediatrics giustificano la loro posizione affermando che il Thimerosal è indispensabile perchè in alcuni paesi mancano i sistemi di refrigerazione e non possono permettersi le più costose confezioni monodose. Anche in questa affermazione c’è una palese contraddizione in quanto, indipendentemente dalla presenza di Thimerosal, i vaccini sono farmaci soggetti a conservazione secondo le modalità della catena del freddo.
Il mancato rispetto delle indicazioni relative alla conservazione e alle modalità d’uso possono ridurre l’efficacia, con il risultato di una inadeguata risposta immunitaria nel soggetto ricevente, e ciò che è ancor più grave è che i vaccini mal conservati non sono distinguibili dai vaccini correttamente conservati.
Se ci fosse uno studio a discapito delle sigarette come generatrici del cancro al polmone finanziato dalla società Phillip Morris, quale sarebbe il valore nominale dello studio? Sarebbe esattamente ZERO, come il parere della American Academy of Pediatrics che vuole far credere alle Nazioni Unite che il mercurio è scientificamente sano per i nostri figli.

Sunday, December 9, 2012

Il Parlamento degli Stati Uniti riapre il dibattito in merito alla correlazione tra Autismo, Mercurio e Vaccini

http://autismovaccini.com/2012/12/08/il-parlamento-degli-stati-uniti-riapre-il-dibattito-in-merito-alla-correlazione-tra-autismo-mercurio-e-vaccini/

Il Parlamento [cominciamo bene: negli USA esistono CONGRESSO e SENATO, straccione che non sei altro] degli Stati Uniti riapre il dibattito in merito alla correlazione tra Autismo, Mercurio e Vaccini

Pubblicato da Gabriele Milani su 8 dicembre 2012
Federal Response to Rise in Autism Rates
I Deputati statunitensi si sono confrontati in una recente audizione sul tema dell’autismo da vaccino, in un convegno organizzato dalla più autorevole Associazione di avvocati [magari 'advocates', poveretto?] esperti in “vaccine law” alla presenza dei rappresentanti dei Centers for Disease Control e Prevention [CDC] e National Institutes of Health [NIH]. I rappresentanti dell’Avvocatura e i Deputati hanno incalzato i rappresentanti sanitari Federali con domande inaspettate ed è stato mostrato un video di ricerca sull’effetto del mercurio sul cervello.
Cliccando sull’immagine sarete indirizzati al sito dal quale è possibile rivedere le quasi 4 ore di audizione.
Probabilmente non è giunta notizia in Italia, ma il Parlamento [vedi titolo] degli Stati Uniti è stato recentemente teatro di un’importante audizione, alla presenza di due funzionari federali, per fornire risposte in merito all’autismo, agli studi di prevalenza [STUDI DI PREVALENZA???] e ai servizi offerti ai soggetti coinvolti dalla patologia.
Gran parte dell’audizione, durata quasi quattro ore, si è concentrata sulle cause dell’autismo. Anche se il ruolo del mercurio e dei vaccini prosegue a essere escluso come fattore scatenante della patologia da parte di alcuni scienziati e media, le domande su di essi sono state predominanti.
L’udienza che si è svolta giovedì 29 novembre è stata convocata dal Comitato di Vigilanza del Governo [House Government Oversight Committee] presieduto da Darrell Issa, uno dei conservatori più critici del Presidente Obama. Ma non era solo la maggioranza repubblicana a richiedere risposte in merito ai programmi vaccinali. Alcuni dei democratici più progressisti del Congresso, tra cui Elijah Cummings, Eleanor Holmes Norton, John Tierney, Carolyn Maloney e Dennis Kucinich [STRACATALOL, Kucinich, quello delle scie chimiche?????] hanno posto molte domande.
La maggior parte dei membri del Parlamento ha espresso una profonda frustrazione per la lentezza delle ricerche in merito all’autismo da parte delle competenti autorità federali: i loro elettori lamentano l’enfasi con la quale si trasmettono esclusivamente messaggi riguardanti i fattori genetici e i fattori ambientali.
E’ stato, forse, uno degli incontri bipartisan [grazie al cazzo, negli USA ci son solo DUE partiti] più importanti tenutosi al Palazzo del Campidoglio di Washington. Repubblicani e Democratici hanno puntato i fari contro gli enti federali, ponendo una inaspettata e ricca serie di domande in merito alla presenza del mercurio nei vaccini dell’infanzia, alle intense campagne vaccinali, e alla sicurezza [ancora tutta da dimostrare] della contemporanea somministrazione di molti antigeni vaccinali.
Fin da subito è stato trattato l’argomento vaccinazioni.
C’era l’autismo prima che vi fossero le vaccinazioni?
Questa è stata la domanda che Darrell Issa ha chiesto in apertura dell’audizione alla quale hanno partecipato due esponenti federali: Alan Guttmacher, direttore del National Institute of Child Health and Human Development, e Coleen Boyle, direttore del National Center on Birth Defects and Developmental Disabilities del CDC.
La Boyle ha risposto “sicuramente“, e Guttmacher ha risposto che “c’è un sospetto pesante” anche se gli mancano le prove. In sostanza entrambi non hanno saputo fornire prove. [senti, mister gùgol translèit: CHE MINCHIA DI PROVE SI SAREBBERO DOVUTE FORNIRE - oltretutto NON RICHIESTE?????]
E’ giusto affermare che non possiamo escludere nulla?
Ha proseguito Darrell Issa, chiedendo spiegazioni in merito alla presenza di mercurio nell’ambiente e nei vaccini.
E’ sempre difficile per la scienza escludere qualcosa come possibilità occasionale per gli individui” ha affermato Guttmacher, “ma non possiamo escluderlo come implicazione nella maggioranza degli individui“. La Boyle ha invece osservato che lo I.O.M. [Institute Of Medicine] ha pubblicato delle relazioni nel 2004 e nel 2011 “suggerendo che i vaccini non aumentano il rischio“.
Ma queste assicurazioni non hanno fermato le tante domande poste in merito al mercurio e ai vaccini.
Il Repubblicano Dan Burton, membro del Tea Party che andrà in pensione quest’anno, ha mostrato il video dell’Università di Calgary raffigurante la rapida disgregazione dei neuroni cerebrali successivamente all’esposizione di semplici ioni di mercurio.
Burton ha osservato che il tasso di autismo negli Stati Uniti è esploso da 1 ogni 10.000 fino all’attuale 1 ogni 88 bambini e lo ha definito come “qualcosa di peggio di un’epidemia: un disastro assoluto“. E ancora ha chiesto: “Come possono il CDC e la FDA assistere a un disastro del genere e affermare che il mercurio non ha un impatto rilevante sui problemi neurologici?
La Repubblicana Holmes Norton ha sollecitato una risposta da parte degli scienziati, senza ottenerla. [A QUALE DOMANDA?????] La Boyle del CDC ha semplicemente affermato che il mercurio è stato rimosso dai vaccini dell’infanzia dal 2001 [non dal 1999 come spesso si legge] tranne per i vaccini multidose contro l’influenza.
Il Repubblicano Kucinich ha sollevato la questione in merito al Thimerosal, ma ha anche affermato che le emissioni di mercurio dalle centrali a carbone sono anch’esse colpevoli. In entrambi i casi, ha affermato, il grande business della politica ha ostacolato la ricerca sulle cause dell’autismo. “Non stiamo parlando solo di produttori di farmaci, ma anche di società carbonifere” ha affermato.
Il Repubblicano Tierney ha chiesto al rappresentante del CDC, Coleen Boyle, perchè il Thimerosal è stato escluso dai vaccini dell’infanzia, ad eccezione del vaccino antinfluenzale, se non esistevano preoccupazioni in merito al suo profilo di sicurezza, senza ricevere una risposta soddisfacente.
Molti membri hanno voluto comprendere il perchè della somministrazione di vaccini multipli in una sola seduta.
La Repubblicana Maloney ha affermato:
Tanti genitori mi hanno scritto o sono venuti da me confermando di aver portato a vaccinare il loro bambino sano, che ha ricevuto da 6 a 10 vaccini in una sola seduta, e poi è cambiato durante la notte. Perchè il programma vaccinale richiede che un bambino riceva un numero così elevato di vaccini in un’unica seduta? Non sono contraria ai vaccini ma perchè si devono somministrare vaccini multipli in un’unica seduta quando gli elementi di prova forniscono la pesante evidenza di così tante persone?
Coleen Boyle ha replicato affermando che “il programma è stato progettato per renderlo sicuro per ogni individuo. Non tutti vanno dal medico di routine”. [LA FINIAMO CON I TRADUTTORI AUTOMATICI, IGNORANTE?????]
Il Repubblicano Vern Buchanan ha replicato che “i suoi elettori hanno la sensazione che questi programmi sono proposti in modo molto, molto, molto aggressivo che va oltre alla semplice vaccinazione dei propri figli“.
Coleen Boyle ha risposto col solito slogan di convenienza: “I vaccini hanno salvato la vita a molte persone. Per ogni coorte di nascita negli Stati Uniti, i vaccini hanno salvato la vita di 43.000 persone, prevenendo 20 milioni di malattie e risparmiando 13,6 miliardi di spese mediche“, ma ha evitato di rispondere alle ulteriori domande dei membri congressuali. Vern Buchanan ha quindi replicato che “i costi stimati per l’autismo ammontano a 137 miliardi di dollari ogni anno e abbiamo bisogno di risolvere questo problema, perchè è evidentemente fuori controllo“.
Il conservatore Vern Buchanan ha fatto eco al suo omologo liberale, il Repubblicano Elijah Cummings, membro del comitato di statistica, attraverso un’appassionata arringa agli scienziati. [PEZZO D'IDIOTA: come fa un CONSERVATORE a far eco a un suo omologo LIBERALE ed essere  CONTEMPORANEAMENTE REPUBBLICANO????? E CHE COSA VUOL DIRE "MEMBRO DEL COMITATO DI STATISTICA"?????]
C’è qualcosa di sbagliato in questo quadro. Quando si attua questa combinazione di vaccinazioni, e da 1 bambino ogni 10.000 si arriva a 1 bambino ogni 88, mi piacerebbe sentire qualcuno che afferma: “Aspetta un attimo. Mettiamo un freno a questo disastro”.
Gradirei che vi voltaste indietro a osservare le persone che sono dietro di voi. Ci sono genitori adulti che piangono dietro di voi. Proseguiamo a sbagliare in nome della sicurezza dei bambini, anche se i fatti suggeriscono che dobbiamo prendere una pausa anzichè somministrare un vaccino al giorno.
Il Repubblicano Bill Posey ha arringato Coleen Boyle in merito al caso giuridico che vede coinvolto il suo collega Poul Thorsen, incriminato per essersi appropriato più di 1 milione di dollari destinato a fondi per la ricerca stanziata dal CDC e ora ricercato latitante numero uno presso l’Ufficio dell’Ispettore Generale [OIG] per il Dipartimento della Salute e Servizi Umani [HHS] degli Stati Uniti..
Thorsen era a capo del maggior gruppo di ricerca, North Atlantic Neuro-Epidemiology Alliances [NANEA], fondato nel 2000 con una sovvenzione di 7,8 milioni di dollari da parte del CDC con l’incarico di ricerca su un certo numero di disordini incluso l’autismo e, guarda caso, inconsultabile dal suo sito internet. [Aggiornamento doveroso: E' VERO che Thorsen è 'ricercato', ma le accuse contro di lui NON C'ENTRANO UNA FAVA  con lo 'studio Madsen'. Oltretutto, in Danimarca hanno ARCHIVIATO l'inchiesta per frode fiscale: http://tinyurl.com/d27x3gk Per completezza d'informazione: se Thorsen ha rubato, che vada in galera IMMEDIATAMENTE, sono il primo a dirlo, ma che la si smetta di citar puttanate nei confronti dello 'studio Madsen', al quale Thorsen ha partecipato]
Bill Posey ha chiesto: “Quali passi ha intrapreso il CDC per garantire l’integrità della ricerca effettuata dal Dr. Thorsen?“. Coleen Boyle ha risposto che “Thorsen era un co-ricercatore di un paio di studi relativi all’autismo. Era solo un semplice ricercatore“.
Ma era il CDC che convalidava gli studi. Questo uomo è ora un bastardo mostruoso, uno dei maggiori ricercati del pianeta“, ha ribattuto Bill Posey. “E si contava sui suoi studi per determinare se il Thimerosal ha avuto un effetto negativo?
Due studi non possono concludere il corpo di un lavoro” ha risposto Coleen Boyle.
Darrell Issa ha promesso ulteriori audizioni ed ha suggerito che l’Interagency Autism Coordinating Committee [IACC] dovrebbe testimoniare a breve. Nel frattempo, Issa potrebbe ottenere una serie di documenti e corrispondenze mail del CDC per fare luce sulla cattiva gestione dei dati relativi al Thimerosal e l’ulteriore correlazione con gli studi manipolati di Thorsen.
Molte persone pensavano che la controversia autismo-vaccini al mercurio fosse finita, ma in realtà non lo è.
Se molti addetti ai lavori, Italia compresa, sono preoccupati che questa controversia contribuisca a rendere maggiormente timorosi i genitori nei confronti delle vaccinazioni, è vero anche il contrario: i tassi di adesione negli Stati Uniti rimangono ai massimi storici.
E’ comunque altrettanto vero che se le vaccinazioni fossero così sicure come vogliono farci credere, non si affronterebbe insistente e quasi quotidianamente questo argomento. Di solito, quando si discute troppo spesso di un argomento, significa che la base di verità è molto più grave di quanto si vuole far credere.
I critici del Parlamento degli Stati Uniti giudicheranno se dobbiamo fidarci di questi scienziati non proprio esenti da conflitti d’interesse, che hanno mantenuto un atteggiamento vago e ambiguo in merito alla causalità tra autismo e vaccinazioni. Aspettarci una simile audizione, faccia a faccia, nel nostro Parlamento Italiano è pura utopia e sono altrettanto convinto che il nostro Ministero della Salute sta sempre più colpevolmente sottovalutando le notizie che giungono dagli Stati Uniti.
Infine, Alan Guttmacher ha affermato di “non conoscere tutti gli studi in letteratura in merito all’autismo e sarebbe felice di approfondirli“.
A questo proposito, il grande INDIPEZZENTE David Kirby [autore del libro La Prova Evidente del Danno e corrispondente dall'Huffington Post [DETTO ANCHE FUFFINGTON Post] che ha suggerito questo articolo] riporta una ricca serie di 25 studi recenti che supportano un ruolo potenziale di fattori ambientali, tra cui mercurio e vaccini, che Alan Guttmacher e il comitato potrebbero leggere.
A questi 25 studi, e nella speranza di farvi cosa gradita, aggiungo un lungo articolo che analizza e aiuta a comprendere con quale frequenza appaiono le parole alluminio, mercurio, paracetamolo, trivalente MMR, glutathione e autismo nei modelli utilizzati negli Stati Uniti per la denuncia degli eventi avversi da vaccino riportati nel database VAERS.
Lo studio si intitola Autismo correlato ad abuso di alluminio e paracetamolo, effettua un’analisi approfondita della letteratura scientifica che conferma già la tossicità dell’alluminio per la fisiologia umana e offre un valido supporto.
Il termine Autismo nei VAERS è costantemente aumentato, durante un periodo di tempo in cui sembrava che fosse stato eliminato il mercurio, contemporaneamente all’aumento spropositato dell’adiuvante alluminio.  [OVVERO: NON C'E' PIU' IL MERCURIO, MA ESISTONO TRACCE D'ALLUMINIO, QUINDI DIAMO LA COLPA A QUEST'ULTIMO. STRACCIONE ALL'ENNESIMA POTENZA]
Utilizzando tecniche di verosimiglianza logaritmica [ma vattene, "tecniche di verosimiglianza logaritmica"...], sono stati individuati i segni e i sintomi che risultano molto più diffusi nei rapporti VAERS dopo il 2000, compreso il sequestro encefalico  [qui di sequestrato c'è solo L'INTELLIGENZA], la depressione, la fatica, il dolore e i decessi, che sono significativamente associati ai vaccini contenenti alluminio.
E’ noto che i bambini con diagnosi di Autismo sono particolarmente vulnerabili a metalli tossici, quali alluminio e mercurio a causa dell’insufficienza di siero solfato e di glutathione. E’ stata osservata anche una forte correlazione tra l’Autismo ed il vaccino MPR [morbillo, parotite, rosolia], che può essere in parte spiegata a causa di una maggiore sensibilità al paracetamolo somministrato per il controllo della febbre.
Qui di seguito i 25 studi suggeriti da David Kirby:
1. Esposizione post-natale all’inquinamento - Il rischio da esposizione era maggiore durante il primo anno di vita rispetto alla gravidanza, suggerendo che il motto “l’autismo inizia sempre nel grembo materno” è un mito.
2. Nessun autismo prima dei 7 mesi - Questo studio ha smentito la convinzione che i bambini mostrano sintomi alla nascita e segnalati due scadenze [pre- e post-14 mesi] per le modifiche degli impulsi cerebrali.
3. Interferenti endocrini aumentano il rischio di autismo - Questa revisione della letteratura ha concluso che l’esposizione poco prima o dopo la nascita, “sembra essere associato con la ricorrenza dell’ASD come ADHD”.
4. Il mercurio interferisce col sistema endocrino - Questo studio è il primo a documentare un’associazione tra Mercurio nel sangue, infiammazione sistemica ed endocrina.
5. Mercurio e Autismo: plausibilità biologica - Questa recensione ha esaminato i meccanismi del mercurio a livello cellulare, sensibilità genetica, stress ossidativo, disfunzione mitocondriale e disregolazione immunitaria trovati nell’autismo.
6. Metalli pesanti e Autismo  – I bambini con DSA avevano il 150%-365% di livelli più di metalli pesanti rispetto ai controlli che sono la conferma dei dati di precedenti studi effettuati in diverse parti del mondo. [Non tutti gli studi hanno trovato un'associazione tra concentrazioni di metalli e DSA].
7. Metalli pesanti e gravità dell’Autismo [I] – Questo studio ha trovato una forte associazione dei livelli di metalli tossici con la variazione del grado di gravità dell’autismo. Cadmio e mercurio, sono i più costantemente significativi.
8. Metalli pesanti e gravità dell’Autismo [II] – Questi dati supportano l’evidenza storica che i metalli pesanti [tra cui il mercurio e l'alluminio] rivestono un ruolo nello sviluppo di DSA  e l’effetto tossico dei metalli aumenta con la gravità dei sintomi.
9. Il Thimerosal causa autismo nei topi – Cuccioli maschi di un certo ceppo genetico erano più sensibili [anche da esposizione post-natale] a stress ossidativo, ritardi motori e problemi alla tiroide, tutti trovati nell’autismo.
10. Il Thimerosal è una tossina mitocondriale – Questo studio ha trovato un aumento di cinque volte superiore dei livelli di basi del DNA mitocondriale ossidante danneggiato da thimerosal, che inibisce la respirazione mitocondriale e porta a una diminuzione del potenziale di membrana di stato stazionario.
11. Disfunzione mitocondriale nell’autismo – Parecchi studi recenti trattano questo argomento, tra cui:
12. Mercurio e Piombo correlati  all’ADHD – Concentrazioni di Mercurio nel sangue del cordone ombelicale sono stati associati ai punteggi più alti per i deficit di attenzione e comportamento, con dirompente coerenza con l’ADHD.
13. Mercurio prenatale correlato all’ADHD – L’esposizione al Mercurio aumenta del 40% la disattenzione e del 70% i comportamenti iperattivi/impulsivi rilevati principalmente nei ragazzi.
14. ADHD correlata all’Autismo – Questa studio fornisce la prima analisi longitudinale, geneticamente informativa dell’interazione tra caratteristiche dell’Autismo e ADHD ed esplora la loro sovrapposizione genetica e ambientale. Le risultanze si aggiungi a un crescente corpo di letteratura, che suggeresce come i tratti di DSA e ADHD possono sorgere attraverso cause simili.
15. Danni neuroimmunitari nei maschi di roditori arvicoli collegati all’Autismo e al Mercurio – L’esposizione ambientale al mercurio può contribuire ai DSA. L’esposizione al mercurio e al seguente fenomeno neuroinfiammaotorio sono entrambi implicati in alcune neuropathologies come l’Autismo. I risultati si sono dimostrati coerenti con i deficit precedentemente segnalati nei maschi, indotti dal mercurio, a carico del comportamento sociale e sostengono ulteriormente il ruolo causale dell’esposizione ai metalli pesanti nell’autismo.
16. Alterazioni dei metalli pesanti nell’Autismo – L’accumulo di mercurio o un’alterata clearance, così come lo stress ossidativo concomitante, offrono un’intrigante componente o un possibile meccanismo di neurodegenerazione mediata da stress ossidativo nei pazienti con DSA.
17. L’alluminio nel vaccino contro l’epatite B provoca danno mitocondriale e morte cellulare – Una bassa dose di adiuvante nel vaccino contro l’epatite B porta a perdita di integrità mitocondriale, induzione di apoptosi e morte cellulare.
18. Thimerosal altera lo sviluppo psicomotorio – La differenza complessiva attribuibile all’esposizione neonatale di Thimerosal contenuto nei vaccini, era significativamente più alta [4,42 volte] rispetto ai controlli.
19. Squilibri di citochine associate con l’Autismo – La regolazione di queste sostanze chimiche del sistema immunitario cambia drammaticamente a fronte di infezione, malattia e alle esposizioni tossiche.
20. Mercurio e Piombo inibiscono il segnale delle Citochine – Inoltre conducono a stress ossidativo, danno mitocondriale e morte delle cellule T, tutti trovati nell’autismo.
21. Aumento di glutammato trovato nella corteccia cerebrale di pazienti con autismo – Livelli elevati non sono stati trovati nei genitori o fratelli, attualizzando una causa puramente genetica.
22. Il Thimerosal aumenta il glutammato nella corteccia cerebrale dei ratti – Questo studio ha concluso che l’esposizione neonatale ai vaccini contenenti Thimerosal potrebbero indurre lesioni cerebrali eccitotossiche, portando a disturbi dello sviluppo neurologico.
23. Il Thimerosal aggrava altre esposizioni di mercurio – Questo studio ha evidenziato che i neonati, le cui madri sono rimaste esposte a diversi livelli di mercurio contenuto nel pesce, avevano un punteggio più alto per sviluppare disordini neurologici a sei mesi ed erano negativamente associati all’esposizione al Thimerosal contenuto nei vaccini. Gli effetti neurotossici alle forme chimiche combinate di mercurio sembravano aumentare la sensibilità per neonati esposti a dosi supplemntari di Thimerosal.
24. Sicurezza non comprovata del programma vaccinale – Un recente documento dello I.O.M. ha concluso affermando che “”tutti gli aspetti della pianificazione vaccinale sono attualmente allo studio per quanto riguarda i potenziali eventi avversi” tra cui “convulsioni febbrili o autismo”, e che detti possibili studi potrebbero includere “il numero totale di vaccini dato; l’età media in cui i vaccini sono dati; o l’importo cumulativo del contenuto immunostimolante, adiuvanti immunogenici [alluminio] o conservanti [thimerosal]“.
25. I Tassi di autismo rientrano in almeno due Stati [toh, e il link dov'è?]  – Sia l’Alabama che l’Iowa hanno riferito un calo dell’incidenza di autismo pari a circa il 20%. Mentre queste speranze apparenti devono essere studiate ulteriormente, vale la pena ricordare che l’Iowa è stato il primo stato degli USA a vietare il Thimerosal nei vaccini.

Saturday, December 1, 2012

Disintossicarsi dai metalli pesanti (e altre sopstanze tossiche)


http://scienzamarcia.blogspot.it/2012/11/disintossicarsi-dai-metalli-pesanti-e.html

Disintossicarsi dai metalli pesanti (e altre sopstanze tossiche)

NB: come al solito si precisa che questi non sono consigli nè prescrizioni mediche ma solo informazioni; discutere col proprio medico di famiglia prima di assumere qualsiasi integratore è sempre la scelta migliore.
Un interessante articolo sulla disintossicazione da metalli pesanti scritto dall'igienista Valdo Vaccaro lo trovate qui:
Uno dei migliori articoli che abbia letto, e che condensa egregiamente molte informazioni utili è http://dioni.altervista.org/dioni_0374.html e vi invito a leggerlo tutto nonostante la sua lunghezza.
 
Da notare il seguente passaggio:
Per le pentole (...) l'uso dell'alluminio è da escludere, lo stesso per quelle in ceramica che contengono delle nanoparticelle che vanno a finire nei cibi. L'acciaio inox 18/10 contiene il 18% di Cromo ed il 10% di Nichel. Il Cromo è un metallo pesante che è tossico anche a dosi bassissime
Vi dirò che avevo già appreso dal medico Ferenc Holecz che era meglio evitare le pentole in acciaio inox (seppure fossero migliori di quelle in alluminio) e preferire quelle in titanio (pentole di recente realizzazione, costituite in realtà da una lega di titanio, sono naturalmente antiaderenti ma alquanto costose) o in pietra ollare (anch'esse naturalmente antiaderenti e costose) pentole in terracotta o di coccio (attenzione, molte di queste pentole sono ricoperte da rivestimenti zeppi di sostanze chimiche e tossiche che poi vengono rilasciate durante la fase di cottura quindi occorre scegliere con molto cura).
Purtroppo per adesso anche io uso pentole in acciaio ... vedrò di provvedere.
In tale articolo troviamo anche la conferma di quanto letto in un interessantissimo sito in lingua inglese, ovvero che lo zolfo organico (MSM) può servire come chelante naturale per rimuovere i metalli pesanti. Oltre alle informazioni presenti nella prima parte della traduzione dell'articolo Deficit di zolfo (come possibile con-causa di varie malattie dalla depressione all'Alzheimer al morbo di Crohn) riporto quanto scritto sul sito erboristico http://www.erbeofficinali.it a riguardo dello zolfo organico:
Lo zolfo organico è inoltre in grado di legare i metalli pesanti come piombo, cadmio e mercurio, e facilitarne l'espulsione dall'organismo. Questo processo prende il nome di chelazione

Le attività attribuite all'MSM sono le seguenti:
- assunto per via orale modera le diverse risposte allergiche nei confronti del polline e del cibo, quindi potrebbe essere ridotto enormemente 1'uso di farmaci antiallergici;
- controlla l'ipersecrezione gastrica;
- diminuisce l'ipersensibilità nei confronti di farmaci come aspirina, agenti antiaritmici non steroidei e antibiotici assunti per via orale in seguito all'assunzione dell'MSM un'ora prima o contemporaneamente al farmaco;
- 100mg o 500mg al giorno di MSM hanno permesso un controllo della costipazione;
- è utile per ridurre le disfunzioni polmonari;
- ha un'azione antiparassitaria;
- detossifica ed energizza il corpo;
- aiuta il fegato nella secrezione biliare e nella produzione di colina;
- rinforza le pareti dei capillari, previene la formazione di vene varicose;
- aiuta il metabolismo dei carboidrati;
- aiuta a tenere in buono stato di salute capelli, pelle e unghie;
- artrite;
- artrosi;
- lupus eritematoso;
- dolori muscolari e crampi;
- stress e problemi cardiaci;
- Diabete;
- Acidità di stomaco;
- costipazione;
- Allergie;
- Disfunzioni polmonari;
- Problemi articolari;
- Eczemi;
- Intolleranze alimentari;
- Psoriasi.

Secondo le testimonianze lette anche sul sito statunitense http://ymlp.com/zf5f9W l'assunzione di zolfo organico (che a differenza delle zolfo puro non rischia di causare intossicazione se si esagera con la dose) evita l'accumulo di metalli causato dalle attività di aerosol clandestino (in tale sito viene consigliato il MSM in polvere e non in capsule).
Personalmente mi sembra di avere tratto giovamento dall'assunzione di zolfo puro, ma adesso mi sono procurato il MSM in polvere ... vi racconterò ...
NB: esistono confezioni più economiche di quella del link precedente (vedi questaquesta)  ma non altrettanto facilmente reperibili; ad ogni modo dai link su indicati si possono anche ordinare tramite internet.

Saturday, September 1, 2012

Come è possibile giustificare ancora l’iniezione di alluminio nei neonati? Come è possibile che esistano certi straccioni indipezzenti?


Uno dice: "tdm, sei fissato coi vaccini". No, rispondo: son fissato coi ciarlatani che sparano cazzate pericolose in materia di salute a mo' di AK47 perennemente carico. Perché un conto sono le troiate su UFO ecc. (che non fanno male a nessuno, anzi: alle persone col cervello in testa donano attimi di buonumore) un altro sono certe vaccate in malafede che riporto (come queste) 'anche'
per 'dovere civico', per evitare che anche UN SOLO gonzo ci caschi. Nel caso in questione, basterebbe il titolo: QUANDO MAI SI INIETTA ALLUMINIO NEI BAMBINI?
Commenti miei  in calce, 'godetevi' (si fa per dire) questa montagna di merda a cura di un copiaincollatore che - oltretutto - dovrebbe intendersene di medicina, essendo infermiere.
tdm

http://autismovaccini.com/2012/08/31/come-e-possibile-giustificare-ancora-liniezione-di-alluminio-nei-neonati/

Come è possibile giustificare ancora l’iniezione di alluminio nei neonati?

Pubblicato da Milani Gabriele su 31 agosto 2012
Un nuovo studio pubblicato da Journal of Trace Elements in Medicine and Biology avanza una possibilità inquietante: l’idrossido di alluminio, adiuvante comunemente utilizzato nei vaccini dell’infanzia [soprattutto nell'esavalente e nell'anti-pneumoccica], è causa di sovraccarico d’alluminio nel sito dell’iniezione e contribuisce alla patogenesi di malattie come la sindrome da stanchezza cronica, miofascite macrofagica e pseudolinfoma sottocutaneo.
Ciò che crea stupore è la valutazione del caso di una donna di 45 anni che, molti anni dopo aver ricevuto le vaccinazioni, ha manifestato una forma di pseudolinfoma sottocutaneo indotto proprio dai vaccini inoculati in quella precisa zona del corpo, ovvero una forma di lesione cutanea caratterizzata dalla raccolta di linfociti, macrofagi e cellule dendritiche della cute. I ricercatori hanno eseguito una biopsia cutanea nel sito di iniezione dei vaccini e hanno trovato la presenza di Alluminio nei macrofagi. Quando il campione di pelle è stato esaminato si è rilevata la presenza di 768,1 microgrammi per grammo, in peso a secco, contro 5,61 e 9,13 microgrammi di altri due pazienti inseriti nel caso controllo: ben 153 volte superiore alla norma!
Lo studio ammonisce:
Data la patologia della paziente e l’alta concentrazione di alluminio nella biopsia cutanea, gli autori desiderano richiamare l’attenzione in merito all’utilizzo di sali d’alluminio noti per essere efficaci nella preparazione di vaccini singoli o multipli. Il possibile rilascio di alluminio può indurre altre patologie imputabili alla nota tossicità di questo metallo.
I sali di alluminio e altri adiuvanti dei vaccini sono utilizzati per aumentare la risposta anticorpale, ma svolgono questa loro funzione attraverso la ipersensibilizzazione e/o la disregolazione del polo umorale del sistema immunitario [Th2] che, in termini immunologici, equivale a tirare un calcio ad un alveare.
Mentre la presenza di questi adiuvanti consente ai produttori di indurre una stimolazione anticorpale utilizzando meno antigeni [una scelta di profitto], questa reazione anticorpale indotta sinteticamente produce effettivamente un aumento anticorpale ma non assicura che la risposta anticorpale si concentri sull’antigene corretto, contibuendo quindi a minare il concetto di antigene-affinità che dovrebbe essere alla base di misurazione dell’efficacia di un vaccino. Infatti, questi anticorpi stimolati in modo totalmente innaturale generano reazioni incrociate [ad esempio contro la proteina basica della mielina - MBP], causano la rottura della tolleranza del sistema immunitario nel riconoscimento di ciò che è proprio rispetto a ciò che è estraneo [concetto del self e del non-self], scatenando reazioni autoimmunitarie.
E’ decisamente curioso come l’idrossido d’alluminio è iniettato in miliardi di persone ed è utilizzato da un secolo come adiuvante nei vaccini, ma il suo meccanismo d’azione ancora oggi non è del tutto chiaro ed è oggetto di studi approfonditi solo da cinque anni, ovvero dopo che vi sono stati tentativi [mai andati a buon fine] di eliminare la presenza di mercurio nei vaccini.
Sappiamo che l’idrossido di alluminio induce una risposta immunitaria attaverso l’attivazione della risposta infiammatoria all’interno delle cellule mieloidi, attraverso l’attivazione di una chiave immunomediata dell’infiammazione che è nota per indurre la morte celluare. Tuttavia, senza comprendere l’esatto meccanismo d’azione, risulta inaccettabile poter accettare per principio un simile pericolo per la salute dei neonati.
Qui di seguito trovate allegata una fotografia che racchiude [se non fosse che nulla c'è da ridere] il folle concetto dichiarato dal nostro Ministero della Salute in merito alla tossicità dell’alluminio, vecchio al 2003, e che spesso entra a far parte delle definizioni fuorvianti dei nostri media in merito agli imprecisati ”recenti studi di sicurezza dei vaccini del Board Scientifico Vaccinale” assunti come prova per rigettare la correlazione autismo e vaccinazioni

Il fosfato di alluminio contiene il 41,79% di alluminio molecolare mentre l’idrossido di alluminio ne contiene il 34,58%, e dato che ogni dose di ESAVALENTE ILLEGALE contiene rispettivamente 1,45 mg di fosfato di alluminio e 0,95 mg di idrossido di alluminio, risulta che ogni dose contiene 935 mcg di ALLUMINIO MOLECOLARE.  Se poi pensiamo che al vaccino ESAVALENTE oggi combinano nella stessa seduta il vaccino ANTIPNEUMOCOCCICO che contiene altri 125 mcg di ALLUMINIO MOLECOLARE, se la matematica non è un’opinione comporta un carico totale di ALLUMINIO MOLECOLARE di 1060 mcg.
Pertanto, cari medici vaccinatori, quando iniettate 1060 mcg di ALLUMINIO MOLECOLARE in un neonato di 6 kg siete coscienti del potenziale danno che state provocando?
Lo scorso anno, uno studio pubblicato sulla rivista Current Medicinal Chemistry  [intitolato "Adiuvanti vaccinali con alluminio: sono sicuri?"] ha sottolineato i problemi di sicurezza:
L’alluminio è una neurotossina sperimentalmente dimostrata e l’adiuvante più comunemente utilizzato nei vaccini. Nonostante i quasi 90 anni di uso diffuso degli adiuvanti in alluminio, la comprensione medica e della scienza medica in merito al meccanismo di azione è ancora notevolmente scarsa. C’è anche una notevole scarsità di dati al riguardo della tossicologia e farmacocinetica di questi composti. Nonostante questo, la nozione che l’alluminio nei vaccini è sicuro sembra essere ampiamente accettata. La ricerca sperimentale, tuttavia, dimostra chiaramente che gli adiuvanti con alluminio inducono gravi disturbi immunologici negli esseri umani. In particolare, l’alluminio sotto forma di adiuvante comporta un rischio di reazioni autoimmunitarie, infiammazione cerebrale a lungo termine e relative complicazioni neurologiche, e possono avere profonde e diffuse conseguenze negative sulla salute. A nostro parere, la possibilità che il beneficio del vaccino è stato sopravvalutato e il rischio di potenziali effetti negativi sottovalutato, non è stata valutata rigorosamente dalla comunità medica e scientifica”.
Un altro studio pubblicato nel 2011 sulla rivista Journal of Inorganic Biochemistry ha sollevato il tema della correlazione tra autismo e vaccinazioni, concentrandosi sul ruolo cruciale degli adiuvanti in alluminio come agenti neurotossici. Vale veramente la pena leggere l’abstract dello studio, in quanto non sarà mai possibile ritrovare queste informazioni in alcun quotidiano, rivista o programma televisivo nazionale
I Disturbi dello Spettro Autistico [DSA] sono gravi malattie mulsistemiche dello sviluppo e rivestono una urgente preoccupazione nella salute pubblica. Disfunzioni del sistema immunitario e disfunzioni cerebrali sono alla base delle carenze determinate nei DSA. L’alluminio, adiuvante più comunemente utilizzato nei vaccini, è una dimostrata tossina neurotossica e forte stimolatore immunitario. Quindi, l’alluminio ha le potenzialità per indurre disturbi neuroimmunitari. Nel valutare il grado di tossicità nei bambini, devono essere considerati alcuni punti chiave:
  • i bambini non dovrebbero essere mai considerati come “piccoli adulti”, in quanto la loro particolare ed unica fisiologia li rende vulnerabili agli insulti tossici;
  • se la sola esposizione all’Alluminio con pochi vaccini può portare alla compromissione cognitiva e immunitaria negli adulti, è irragionevole non domandarsi se i programmi vaccinali dell’infanzia [spesso contenenti 18 vaccini con vari adiuvanti] sono davvero sicuri;
Applicando i criteri di Hill per stabilire la causalità tra l’esposizione e l’esito, abbiamo valutato se l’esposizione all’Alluminio dei vaccini può contribuire all’aumento della prevalenza dei DSA nel mondo occidentale; i nostri risultati dimostrano che:
  1. i bambini provenienti dai paesi con la più alta prevalenza di DSA hanno una maggiore esposizione ai vaccini contenenti alluminio;
  2. l’aumento dell’esposizione agli adiuvanti con Alluminio è correlata  con l’aumento della prevalenza di DSA osservata negli ultimi decenni negli Stati Uniti,
  3. esiste una correlazione significativa tra la quantità di Alluminio somministrata in età pre-scolare e la prevalenza attuale di DSA in sette paesi occidentali, in particolare a 3-4 mesi d’età
  4. l’applicazione dei criteri di Hill per questi dati indica che la correlazione tra l’Alluminio dei vaccini e i DSA può essere causale;
  5. poichè i bambini rappresentano una frazione della popolazione più a rischio di esposizione all’Alluminio, una valutazione più rigorosa della sicurezza degli adiuvanti in Alluminio è giustificata.
L’Alluminio non ha alcuna nota funzione benefica in biologia. E’ necessario aumentare la consapevolezza della pericolosità di questo metallo nel ruolo del cancro alla mammella, per la sua proprietà d’azione “metalloestrogena”, e per la sua presenza anche nei prodotti per la cura del corpo [per esempio negli antitraspiranti], nei farmaci, nell’ambiente, e nel nostro cibo.
Ricordo il concetto più volte espresso dal 2008 dall’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare [EFSA] che ha affermato come la quantità settimanale di alluminio nella dieta [di una persona adulta!] non dovrebbe superare 1 mg/Kg di peso corporeo, riducendo di ben sette volte la soglia precedente, eppure si prosegue ad iniettare Alluminio in quantità criminali nel corpicino dei neonati [e qualcuno  ha anche la faccia tosta di paragonare la dose diretta dell'iniezione intramuscolare in un neonato con la dose ipotetica assunta con la dieta dall'adulto].
Nel documento dell’EFSA si fa riferimento ad alimenti [pane, dolci, biscotti, cereali, spinaci, funghi, lattuga], ai latti artificiali per neonati [necessità di fare controlli]; si ritengono trascurabili le quantità di alluminio cedute da rotoli, vaschette, utensili da cucina e sono assolte le lattine. Si cita anche che:
Dopo l’assorbimento, l’alluminio si distribuisce in tutti i tessuti degli animali e dell’uomo accumulandosi in alcuni di essi, in particolare nelle ossa. Il principale trasportatore degli ioni di alluminio nel plasma è la proteina legante il ferro, la transferrina. L’alluminio è in grado di penetrare nel cervello e raggiungere la placenta e il feto“.
E’ ormai chiaro che in osservanza del principio di precauzione, i vaccini che contengono Alluminio [e qualunque altro prodotto tossico] non dovrebbero essere somministrati in neonati di pochi mesi. Alluminio e Vaccini: accoppiata devastante per il cervello

1) lo studio citato è solo un abstract http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22425036
2) riguarda UN SOLO CASO
3) lo straccione "dimentica" di citare la 'fonte'  http://tinyurl.com/7fam7kl ovvero infowars ovvero Alex Jones ovvero uno dei peggiori esseri sulla faccia della terra, e ha 'adattato' il testo (di minchia) con riferimenti all'Italia
4) qui  http://emedicine.medscape.com/article/1099188-overview che cos'è VERAMENTE (anche se divulgativo, il tutto) uno pseudolinfoma
5) leggetevi questo http://tinyurl.com/clfcguf sui vaccini e annessi e connessi, aggiornato al gennaio 2012, che smonta decine e decine di troiate, e smettetela di fracassare i cabbasisi con certe minchiate.
tdm