L'immensa sputtanata a Zelig

Il blog che si sta visitando potrebbe utilizzare cookies, anche di terze parti, per tracciare alcune preferenze dei visitatori e per migliorare la visualizzazione. fai click qui per leggere l'informativa Navigando comunque in StrakerEnemy acconsenti all'eventuale uso dei cookies; clicka su esci se non interessato. ESCI
Cliccare per vederla

Scopo del Blog

Raccolgo il suggerimento e metto qui ben visibile lo scopo di questo blog.

Questo e' un blog satirico ed e' una presa in giro dei vari complottisti (sciacomicari, undicisettembrini, pseudoscienziati e fuori di testa in genere che parlano di 2012, nuovo ordine mondiale e cavolate simili). Qui trovate (pochi) post originali e (molti) post ricopiati pari pari dai complottisti al fine di permettere liberamente quei commenti che loro in genere censurano.

Tutto quello che scrivo qui e' a titolo personale e in nessun modo legato o imputabile all'azienda per cui lavoro.

Ciao e grazie della visita.

Il contenuto di questo blog non viene piu' aggiornato regolarmente. Per le ultime notizie potete andare su:

http://indipezzenti.blogspot.ch/

https://www.facebook.com/Task-Force-Butler-868476723163799/

Showing posts with label Monsanto. Show all posts
Showing posts with label Monsanto. Show all posts

Sunday, April 24, 2016

L'alluminio frena la crescita delle piante (articolo di Beatrice Salvemini)


http://www.tankerenemy.com/2016/04/lalluminio-frena-la-crescita-delle.html

Ovviamente l'articolo non fa alcun cenno alle scie chimiche che, ricordiamolo, SONO UNA CAZZATA.
Inoltre mi pare inutile sottolineare che l'immagine utilizzata dallo Strakkino è, ovviamente, taroccata.

L'originale è questa












e la trovate qui.

https://archive.is/6stUh


Saturday, February 13, 2016

Genocidio silenzioso

A proposito di "credenziali scientifiche".
Nell' epitome (cit) che costituisce il suo ultimo lavoro ( http://anonymouse.org/cgi-bin/anon-www.cgi/http://www.tankerenemy.com/2016/02/genocidio-silenzioso.html ) compare tutte le tre volte (quindi è escluso il casuale errore di battitura) il termine glisofato invece di glifosato, cioè l'erbicida.
Poi straker fa l'offeso se si dice che neanche lui sa di cosa sta parlando...


https://archive.is/yPA5b

Monday, January 4, 2016

Schiavizzare l’umanità: la distruzione del primario negli Stati Uniti, strategie ed obiettivi


http://www.tankerenemy.com/2016/01/schiavizzare-lumanita-la-distruzione.html

Godetevi questa straordinaria catasta di puttanate sfornata fresca fresca dal minchia team sanremese.


https://archive.is/45ek2

Monday, September 21, 2015

Le cazzate zretine di Ferragosto


Ma perché invece di sfarsi a furia di seghe, mentali e non, questi acconguagliati non se ne vanno al mare?

L'asse del Male 

http://www.tankerenemy.com/2015/08/lasse-del-male.html#.Vc9kR7Ugfgw  

 

https://archive.is/BrAvG


Update

AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA


  • Rosario Marcianò Pare che la Raytheon (il nome è una contaminatio tra inglese e greco e significa “raggio degli dei”. Quali “dei” intendono evocare i guerrafondai?) sia, in ultima istanza, controllata dal Vaticano. Contrariamente a chi scagiona la Chiesa di Roma dalle scelleratezze dei mondialisti o da chi si illude che essa possa costituire un baluardo contro la dittatura planetaria, siamo inclini a pensare che la “Santa sede”, almeno nel suo vertice ed in molti suoi tentacoli, sia l’anima nera della cospirazione globale. Pare attestarlo, tra le altre cose, una moneta coniata nel 1985. Sul dritto è effigiato il profilo dell’infernale pontefice Giovanni Paolo II, agente della C.I.A. sotto copertura. Sul verso, sopra la raffigurazione del planisfero, è istoriato un inconfondibile ed incongruo aereo che rilascia una densa scia chimica. Il conio è – lo ripetiamo - dell’ormai lontano 1985. Ogni commento è superflluo.

Siccità in Brasile ed in Cile - la cazzata del giorno

Aggiornamento: il cretino ha ricominciato con le segnalazioni di violazione di copyright. Di conseguenza, ecco la pagina freezata






lascio i commenti che avevo aggiunto.


colleghi disinformatori, in questa pigra domenica mattina rientro su strakerenemy e commento in rosso questa ennesima cazzata marcianesca.

http://www.tankerenemy.com/2015/08/siccita-in-brasile-ed-in-cile.html

Siccità in Brasile ed in Cile



Correttamente l’attivista californiano Dane Wigington [...] [che strano. vediamo cosa dice wiki ad esempio dell'iran: la maggior parte del paese ha un clima che rientra nelle seguenti classificazioni: Hot desert climate, Cold desert climate, Hot semi-arid climate, Cold semi-arid climate. Strano che piova poco eh?] Negli ultimi [...]

Mentre l'estate volge al termine,
[...].[veramente nei paesi citati e' l'inverno che sta volgendo al termine. andiamo allora a vedere la fonte riportata sotto. si tratta di un articolo del 2 marzo. vediamo cosa e' successo dopo, ad esempio a San Paolo:
queste le precipitazioni medie di S.P.:


queste le precipitazioni registrate negli ultimi 12 mesi:



a parte lo sfasamento nei grafici (uno inizia a gennaio, l'altro a luglio) mi sembra che gli ultimi 12 mesi siano in linea con le medie. non sto a guardare tutte le altre localita' ma potete seguire i link alle fonti indicate]


Qualche pioggia [...]

Saturday, April 25, 2015

La morte della vegetazione

http://www.tankerenemy.com/2015/04/la-morte-della-vegetazione.html

La morte della vegetazione



Recentemente il ricercatore indipendente ed attivista statunitense, Dane Wigington, ha realizzato un documento video in cui mostra il preoccupante stato di salute in cui versa la flora californiana. Naturalmente il suo discorso si può estendere un po’ a tutto il globo terracqueo, dacché le attività di geoingegneria illegale hanno varcato le frontiere delle nazioni in cui dapprincipio erano confinate.

Riassumendo, la moria della vegetazione, preludio di altre catastrofi, si deve ascrivere alle seguenti cause.

• Contaminazione dell’ambiente soprattutto legata ai metalli contenuti nei carburanti avio
• Isterilimento dei terreni ed alterazione del PH
• Assottigliamento della coltre d’ozono
Campi elettromagnetici
• Lunghissimi periodi di siccità intervallati a fenomeni piovosi brevi e violenti
• Attacchi di fitoparassiti diffusi deliberatamente

Scrive Dane Wingington:

“Gli alberi stanno morendo. Interi ecosistemi sono al collasso in tutto il mondo: quanto sta succedendo è visibile a tutti. [...] Il danno maggiore al pianeta è collegato all'ingegneria del clima, in corso da molto tempo. Gli alberi stanno soccombendo e la razza umana li seguirà a breve, se non si riuscirà a cambiare completamente la traiettoria attuale che ci sta conducendo verso la distruzione dell'habitat terrestre.

La geoingegneria globale altera completamente il ciclo idrologico, lacera lo strato di ozono, contamina l'intero pianeta con metalli pesanti ed altri veleni.

Non bisogna dimenticare le micidiali emissioni di radio frequenze direttamente correlate alle chemtrails: i campi elettromagnetici costituiscono un ulteriore attacco alla vegetazione ed a tutta la biosfera nel suo insieme. E' indispensabile coinvolgere l’opinione pubblica per contrastare la geoingegneria clandestina. Tutti coloro che ne sono consapevoli hanno il dovere fondamentale di far aprire gli occhi agli altri. Bisogna armarsi con dati scientifici e trasmetterli a coloro che ignorano quello che sta accadendo. Ogni giorno deve divenire una battaglia per informare”.




Fonti [una meglio dell'altra]:

- Geoengineering And The Dying Of The Trees
- Ningizhzidda
Vietata la riproduzione - Tutti i diritti riservati.

Wednesday, March 25, 2015

Che cosa si nasconde dietro la strage degli olivi salentini?

http://www.tankerenemy.com/2015/03/che-cosa-si-nasconde-dietro-la-strage.html

Che cosa si nasconde dietro la strage degli olivi salentini?



Che cosa si nasconde dietro la strage degli olivi salentini? Alberi spesso secolari sono sradicati, bruciati, nel migliore dei casi scapitozzati per tentare di arginare la diffusione del batterio Xylella fastidiosa, considerato il responsabile della falcidia. Come stanno, però, veramente le cose?

Di recente l’Accademia dei georgofili ha denunciato che, con il pretesto del patogeno, si devastano ettari di vegetazione coltivata e spontanea. La prestigiosa istituzione, pur non negando che il batterio sotto accusa è dannoso per gli olivi, contesta sia la diagnosi troppo frettolosa sia la “terapia” d’urto attuata, non appena sono stati localizzati i primi focolai della batteriosi. Starebbe accadendo quanto avviene in Liguria dove si decapitano o svellono in modo indiscriminato le palme, vuoi quelle attaccate dal punteruolo rosso vuoi quelle sane. Non a caso, dopo che sono state strappate le foglie, molte palme gettano nuovamente, a dimostrazione che in alcune situazioni, con la scusa dell’insetto parassita, si distrugge per il perverso piacere di distruggere, alimentando altresì il mercato del florovivaismo.

I Georgofili sostengono che in parecchie circostanze sono dei funghi ad aggredire gli olivi; contestano poi le misure troppo radicali (uso di pesticidi arcivelenosi) e contraddittorie con cui si prova a contenere la diffusione del patogeno. Ad esempio, i tronchi ed i rami recisi, una volta inceneriti e trattati, sono adoperati come biomassa, ossia come combustibile! Difficile non intravedere, dietro l’ecatombe salentina, anche dei loschi interessi economici. Segui la scia… di denaro. I botanici seri consigliano di intervenire in modo selettivo ed oculato, evitando l’eradicazione generalizzata di interi oliveti, per privilegiare misure mirate che tengono pure conto della capacità di recupero delle piante. E’ un po’ come se, per eliminare il dolore causato da una spina conficcata in un dito, si decidesse di tagliare la mano.

Un altro aspetto merita di essere sottolineato: le prime segnalazioni di batteriosi a danno degli olivi salentini, si ebbero alcuni anni fa, nel 2010, subito dopo che era stato organizzato in Puglia un convegno inerente al microorganismo Xylella fastidiosa. Nel simposio, tenutosi sotto l’egida dello I.A.M. (Istituto agronomico mediterraneo) di Valenzano (Bari) si illustravano le caratteristiche dell’agente patogeno ed i modi per arginarne la propagazione, qualora si fosse insediato nel territorio. Sarà stata una coincidenza? E’ stata forse diffusa una specie geneticamente modificata, più pericolosa della specie naturale? E’ noto che i batteri si prestano ad interventi sul loro corredo genetico: ad esempio, certi bacilli adoperati per le inseminazioni imbrifere sono micidiali patogeni transgenici, come Escherichia coli.

Ricordiamo che alcuni abitanti hanno visto in questi anni degli elicotteri che sorvolavano a bassa quota gli oliveti. Rammentiamo pure che il microorganismo è ormai endemico in California dove danneggia ed uccide soprattutto vigneti, mandorli ed oleandri. E’ solo un’altra combinazione se la California e la Puglia (come sineddoche dell’Italia) sono tra le regioni del mondo più massacrate dalla geoingegneria clandestina? La geoingegneria illegale, quando non è la causa diretta di morie tra la fauna e la flora, dal momento che avvelena la biosfera, crea le condizioni per un indebolimento di piante, animali e uomini. Così anche un patogeno non particolarmente aggressivo può diventare letale, se attacca un essere malato, debilitato, pianta, animale o uomo che sia.

Intanto la Procura di Lecce indaga. L'inchiesta sta seguendo due piste. La prima è che il batterio sia arrivato in Puglia in occasione del workshop sopra citato. Questa strada, secondo quanto ha riferito il magistrato inquirente, Elsa Valeria Mignone, si scontra con l'impossibilità di compiere accertamenti all'interno dell'Istituto, perché esso gode per legge di un’immunità assoluta (sic). L’altra pista ipotizza che il batterio sia stato introdotto con le piante ornamentali importate dall'Olanda e provenienti dal Costa Rica.

Intanto lo scempio continua…


Fonti ragionate:

Bioingegneria e Xylella fastidiosa nel 2010

Xylella fastidiosa: che cos’è, dove è diffusa, quali piante aggredisce, attraverso quali vettori

Xyllella fastidiosa ed olivi

La strage degli olivi salentini: un attacco proditorio contro la flora, le tradizioni, l’economia del Salento

Singolari coincidenze: dopo una conferenza sulla Xylella fastidiosa, segnalati i primi focolai

Indagini della procura di Lecce circa le possibili cause del contagio

Il coinvolgimento della Monsanto ed altre sinistre implicazioni

- LINK 1
- LINK 2
Vietata la riproduzione - Tutti i diritti riservati.

Thursday, January 22, 2015

Geoingegneria clandestina: il coinvolgimento della Monsanto

http://www.tankerenemy.com/2015/01/geoingegneria-clandestina-il.html

Geoingegneria clandestina: il coinvolgimento della Monsanto



La Monsanto, la multinazionale statunitense che, insieme con altri colossi, controlla quasi tutto il mercato agro-alimentare del pianeta, in particolar modo nel settore delle sementi transgeniche, è collegata a doppio filo alla geoingegneria clandestina.

Negli Stati Uniti centrali il mais è la coltivazione principale: l’ampia area in cui si coltiva questo cereale, destinato sia all’alimentazione umana ed animale sia alla produzione dei cosiddetti bio-carburanti, è definita “corn belt”, ossia “fascia del granturco”. La produzione, però, in questi ultimi lustri ha dovuto confrontarsi con i capricci del tempo: siccità in primis, ma anche repentini sbalzi di temperatura e nubifragi hanno danneggiato i raccolti, portato all’indebitamento ed al fallimento piccole e medie aziende. I suoli sono poi contaminati dai soliti metalli delle scie chimiche (bario, alluminio, manganese etc.) ed il Ph è stato alterato. I terreni sono diventati quasi sterili: il massiccio impiego di fertilizzanti artificiali non ha incrementato la produzione, ma solo contribuito ad inquinare l’humus e le falde.

Barbara Peterson, coltivatrice ed esperta di agronomia e zootecnia, denuncia le pesanti pressioni della Monsanto affinché gli ultimi agricoltori che ancora piantano mais naturale si convertano alle sementi geneticamente modificate. Quando le condizioni meteorologiche sono avverse, è una rovina, ma ecco che arrivano i rappresentanti della Monsanto: “Siccità? Abbiamo proprio i semi giusti per voi!”. La Peterson ricorda che, con le buone o con le cattive, essi convincono gli imprenditori a siglare un accordo di quaranta pagine: dopo che hai firmato il contratto, sarai obbligato ad usare le sementi sterili e soprattutto apparterrai alla potentissima società.

Quindi le attività di geoingegneria illegale sono per definizione un attacco diretto alla natura ed all’economia non ancora monopolizzata dalle corporations. Gli aerosol sono uno strumento, uno dei tanti, per ridisegnare il sistema produttivo: le società multinazionali ottengono giganteschi profitti, mentre i piccoli imprenditori finiscono sul lastrico e l’ambiente è trasformato in un’immensa discarica.

Fonte: newhackthematrix.it

Sunday, December 7, 2014

Italia: dalla deindustrializzazione alla distruzione dell’agricoltura

http://www.tankerenemy.com/2014/12/italia-dalla-deindustrializzazione-alla.html

Italia: dalla deindustrializzazione alla distruzione dell’agricoltura

Ahi serva Italia, di dolor ostello,
nave sanza nocchiere, in gran tempesta,
non donna di province, ma bordello.


(Dante Alighieri, Purg. VI, vv. 1-3)



Anni fa la globalizzazione fu “venduta” come una panacea: avrebbe creato nuovi posti di lavoro in un mercato flessibile, avrebbe portato ad una benefica concorrenza con conseguente riduzione dei prezzi, avrebbe consentito alle nuove generazioni di vivere e lavorare all’estero, avrebbe creato un mercato mondiale in cui vendere ed acquistare tutto ed il contrario di tutto, avrebbe abbattutto le frontiere ideologiche. Naturalmente era un imbroglio.

La globalizzazione, che ha favorito solo le multinazionali, mentre ha danneggiato o distrutto piccole e medie imprese, è stata ed è solo un pretesto ed uno strumento per strappare il tessuto economico di alcuni stati, avvantaggiando l’apparato produttivo di altri paesi, dove la manodopera costa meno ed in cui i lavoratori non sono sindacalizzati. Così i B.R.I.C. (Brasile, Russia, India, Cina) e pochi altri paesi impazzano con le loro materie prime e manufatti in quasi tutto il pianeta, mentre l’Occidente langue sempre più. In particolare talune nazioni europee (soprattutto Grecia ed Italia in questo periodo) sono vittime di politiche fiscali e finanziarie vessatorie, ideate solo per soggiogare ed impoverire. Un popolo debole, affamato, indebitato fino al collo è più facile da controllare ed accetterà obtorto collo anche misure draconiane con il miraggio di risollevarsi.

Le scellerate iniziative attuate dai vari governi italiani, diligenti interpreti di volontà superiori, hanno causato la deindustrializzazione: molti imprenditori hanno chiuso e stanno chiudendo i battenti; chi ha potuto, ha delocalizzato, ossia ha trasferito gli impianti all’estero. Le conseguenze: operai in cassa integrazione o ricollocati o licenziati, disoccupazione crescente, tensioni sociali… Per distruggere il secondario sono stati usati una tassazione esosa, il cosiddetto “cuneo fiscale”, nonché una normativa farraginosa, astrusa e persecutoria che scoraggia chicchessia ad intraprendere un’attività economica anche di tipo individuale. Les jeux sont fait: l’Italia si avvia a diventare un paese ex industriale in cui quasi tutte le merci devono essere importate.

Tuttavia, a differenza di quanto ipotizzava qualche economista, “la terra dove il sì suona” non è destinata a tornare ad un livello agricolo, poiché il settore primario è oggi gravemente compromesso, a causa dell’applicazione di norme assurde e soprattutto grazie a decenni di geoingegneria clandestina. Moria di api, contaminazione dei suoli, parassiti, piogge torrenziali e siccità ad hoc stanno falcidiando i raccolti, portando alla rovina agricoltori ed allevatori non ancora “convertitisi” all’agricoltura ed alla zootecnia industriali, magari tangenti con gli interessi delle aziende leader nel campo delle biotecnologie.

Anni fa prevedemmo e paventammo che ciò sarebbe successo. Il quadro è fosco, poiché i farabutti non si accontentano di dominare e di arricchirsi sempre più. I banchieri internazionali sono molto potenti e spregiudicati, ma al di sopra di loro agiscono altri figuri dagli scopi ancora più inconfessabili.

Come ci spiega lo spaventoso Henry Kissinger, ex segretario di stato durante , già consigliere di papa Benedetto XVI: “Non riposeranno fino a quando non sarà tutto distrutto” .

Wednesday, June 11, 2014

Mentre le aziende biologiche sono in crisi, la Monsanto incrementa i suoi già abnormi profitti

http://www.tankerenemy.com/2014/06/mentre-le-aziende-biologiche-sono-in.html

Mentre le aziende biologiche sono in crisi, la Monsanto incrementa i suoi già abnormi profitti


Un generale in pensione [mio cuggino] ci ha confermato che la geoingegneria clandestina è un affare lucroso, soprattutto per multinazionali agro-alimentari e le aziende farmaceutiche: sono, infatti, stipulati dei contratti tra militari, compagnie aeree civili da un lato, e potenti società dall'altro, ora per convincere obtorto collo gli agricoltori ad usare sementi transgeniche in terreni contaminati dai metalli, ora per diffondere patologie. Si notino le pubblicità che, ad ondate, promuovono farmaci contro le micosi, contro le allergie etc. L'articolo che proponiamo denuncia la crisi delle aziende biologiche negli Stati Uniti: esse tentano di sopravvivere, nonostante una normativa vessatoria e combattendo condizioni climatiche e del suolo avverse. Il biologico ha le ore contate anche in Europa?



Gli agricoltori biologici ed il nostro vettovagliamento alimentare corrono un enorme rischio, dovendo fare i conti con il governo statunitense e con le scie chimiche. Le scie chimiche sono agenti chimici o biologici deliberatamente dispersi nella biosfera per una molteplicità di scopi. Questi composti inquinano il suolo, l'acqua e l'aria, minando la salute di uomini, animali e piante.

Aspettate! La Monsanto ha brevettato delle sementi che resistono a condizioni meteorologiche e pedologiche estreme, garantendosi dei giganteschi introiti, mentre le aziende che producono frutta ed ortaggi biologici sono in forte difficoltà.

I semi transgenici della Monsanto sono appositamente progettati per crescere in terreni che contengono alte concentrazioni di alluminio. L'alluminio è uno degli ingredienti principali delle scie chimiche. Se questo avvelenamento continuerà, la vera agricoltura biologica diventerà impraticabile in un futuro non molto lontano. Quando l’alluminio inquina il suolo e l’acqua, uccide le colture. Negli esseri viventi provoca malattie!

Il problema con le scie chimiche è che ciò che va su, prima o poi deve venire giù. Le piante sono particolarmente sensibili all’impoverimento ed alla contaminazione dell’humus. E’ un problema serio che si riflette sull’alimentazione.

I semi transgenici della Monsanto sono stati sviluppati per sopportare condizioni climatiche estreme, alte concentrazioni dii sale e di metalli pesanti (bario, alluminio, stronzio, manganese, cadmio, ferro, nichel etc.). Abbiano un'ulteriore prova che il diabolico esecutivo statunitense e le spaventose multinazionali agro-alimentari controllano la produzione e l’approvvigionamento delle derrate.

Buon appetito! Il veleno è servito!

Fonte: geoengineeringwatch

Articoli correlati:

- Alluminio, Alzheimer ed altre alee
- Scie chimiche e il nuovo gene resistente all'alluminio della Monsanto - Una coincidenza?

Monday, December 2, 2013

Geoingegneria clandestina e speculazioni finanziarie

http://www.tankerenemy.com/2013/12/geoingegneria-clandestina-e.html

Geoingegneria clandestina e speculazioni finanziarie

L’economia è un crimine efferato sotto le sembianze di scienza.



Pecunia non olet

Viviamo nell’era dei disastri artificiali. Nel mese di novembre 2013 numerose regioni sono state flagellate da tornado indotti. Se ci immedesimiamo per un attimo nei globalizzatori, comprendiamo quali sono le molteplici finalità dei vili attacchi sferrati al pianeta e agli esseri viventi. Tralasciando gli scopi geo-politici e militari su cui ci siamo già soffermati in altri articoli, possiamo considerare le calamità provocate con le armi climatiche un’occasione ghiotta sotto il profilo squisitamente economico.

Che senso ha colpire gli Stati Uniti ora con una sequela di uragani ora con la siccità? Poco importa stabilire se la perversa idea sia stata partorita dagli stessi vertici segreti statunitensi o da un esecutivo mondiale per cui i diversi paesi sono pedine su una scacchiera. Riusciamo ad immaginare quali immensi utili si possono ricavare, speculando sui mercati finanziari, in particolare acquistando e vendendo azioni della società agro-alimentari e petrolifere? Mentre si distruggono piattaforme per l’estrazione del greggio nonché i raccolti di cereali, frutta ed ortaggi, qualcuno in borsa si arricchisce in modo vergognoso: prevedere e condizionare l’andamento dei titoli è un mezzo per realizzare profitti astronomici. Nel frattempo, i costi delle derrate salgono alle stelle e chi, nel frattempo ha fatto incetta di olio di palma, grano, riso, mais, soia, caffè, zucchero, vino etc., li rivende a prezzi esorbitanti.

Non solo, le diaboliche multinazionali che già monopolizzano gran parte dell’agricoltura nel Nord America, hanno già pronte le sementi transgeniche resistenti alla siccità o che germogliano e si sviluppano anche in un suolo contaminato dall’alluminio. La geoingegneria illegale è una gigantesca torta il cui valore è astronomico! Dopo che l’uragano Kathrina ebbe devastato la Louisiana, furono assegnati appalti milionari per la ricostruzione ad aziende legate all’entourage di Bush junior. Piatto ricco, mi ci ficco! Poi arriva l’infame F.E.M.A. che, approfittando del caos generale, inasprisce il controllo del territorio.

Come dimenticare inoltre che con le coltri chimiche ed i campi elettromagnetici si può sciogliere il pack per accedere ai giacimenti sottostanti? Dell’orso polare e del suo habitat non interessa a nessuno, in primo luogo a quei buffoni delle associazioni “ambientaliste”.



Con la scusa dei cambiamenti climatici, attribuiti falsamente alle emissioni di biossido di carbonio in atmosfera, si introducono nuovi balzelli con cui si incrementa il gettito fiscale. Vai col liscio! Ci si è inventata la “carbon tax” per scorticare imprese e cittadini.

Che la produzione complessiva diminuisca, che la popolazione sia affamata e costretta ad usufruire di buoni-pasto statali per sopravvivere, alla feccia non importa un fico secco, anzi! I farabutti vivono nelle loro ville principesche tra lussi sibaritici, lontano dagli effetti di una crisi economica e finanziaria che essi stessi hanno creato.

Secondo la legge della domanda e dell’offerta, la penuria di merci causa un aumento dei prezzi, quindi vantaggi notevoli per gli accaparratori. Il potere poi non vede l’ora di tenere in pugno i cittadini ridotti alla miseria, obbligandoli ad elemosinare qualche briciola dallo stato-Leviatano.

Anche il violento nubifragio, scatenatosi di recente sulla Sardegna, trova la sua principale ragione nel “rischio” che il governo centrale italiano perdesse il cospicuo gettito fiscale proveniente dall’I.V.A. e dalle accise sui carburanti, vista la decisione della regione Sardegna di trasformare l’isola in una zona franca. Hit and run! Colpisci e fuggi via! Poi ti inventi i cicloni che, nella neo-meteorologia orwelliana, da fenomeno tipico dei mari tropicali, diventano la norma anche nel Mediterraneo ed il gioco è fatto.

Segui la scia… di denaro. Le armi climatiche sono anche questo: un affare lucroso che garantisce introiti esorbitanti a profittatori, usurai, compagnie aeree, multinazionali del farmaco, laboratori di “ricerca”, industrie belliche, centri universitari, disinformatori… Mentre la nave affonda, i topi ballano… sul ponte di comando.
Sponsorizza queste ed altre troiate su Facebook. Contribuisci ora!

Wednesday, July 10, 2013

Fermiamo la Geoingegneria, prima che sia troppo tardi!

http://www.tankerenemy.com/2013/07/fermiamo-la-geoingegneria-prima-che-sia.html

Fermiamo la Geoingegneria, prima che sia troppo tardi!

In questo video, Dane Wigington opera una carrellata circa gli effetti nocivi della Geoingegneria, dichiarando che non esiste oggigiorno alcun argomento più cruciale. Gli stessi elementi essenziali per sostenere la vita sulla Terra sono distrutti dalle attività chimico-biologiche. Questo non è un problema che comincerà ad incidere nei prossimi anni, perché sta già causando una massiccia estinzione di animali e di piante nonché malattie tra gli esseri viventi.

Il dibattito sulla questione se le operazioni di geoingegneria siano in corso tende a presentarle come qualcosa di controverso, laddove abbiamo dati più che sufficienti per confermare che esse sono in atto da tempo. Esiste una coincidenza tra le azioni in oggetto ed i brevetti che si riferiscono ad armi utili a possedere il tempo ed il clima. I nostri cieli oggi non sono più normali. Questo non può essere negato. Essi sono pieni di nanoparticolato. Il firmamento è da così tanto tempo attraversato da reticoli che molti si sono assuefatti e quasi non notano più le scacchiere formate dalle scie chimiche.

Purtroppo molta gente non guarda mai in alto. Per essere chiari, quello che osserviamo non è il cloud-seeding per aumentare le precipitazioni. I metalli sono diffusi per offuscare la luce solare e per deviare la corrente a getto. Questo sta producendo fenomeni estremi: siccità ed inondazioni.

La nostra atmosfera è diventata un laboratorio per scienziati pazzi che non hanno alcuna preoccupazione di sorta per le conseguenze dei loro delitti sull'umanità o su qualsiasi essere vivente, compresi loro stessi. Con i loro "esperimenti” stanno straziando il pianeta.

Nella conferenza Dane Wigington tratta i seguenti aspetti del tema.

• Geoingegneria e sconvolgimenti climatici (siccità, alluvioni)
• Deterioramento della coltre di ozono
• Rilascio di metano dai fondali oceanici
• Drastica riduzione del ghiaccio artico
• Decremento dell'ossigeno nella biosfera
• Oceani sull'orlo del collasso
• Morie tra la fauna ittica
• 200 specie che si estinguono ogni giorno
• Un preoccupante aumento di patologie tra la popolazione quali autismo, Parkinson, Alzheimer etc.
• Depauperamento delle foreste
• Sterilizzazione dei suoli che rende impossibile o ardua la crescita delle piante, senza il ricorso ai semi resistenti all'alluminio o all'aridità, semi già brevettati dalla Monsanto

Dane Wigington presenta dati concreti che rivelano ciò che queste attività catastrofiche e deleterie hanno provocato al nostro pianeta e che cosa provocheranno, se i geoingegneri non saranno fermati.


Fonte: geoengineeringwatch.org


Thursday, May 23, 2013

Comprendere i processi economici dei tempi finali

http://zret.blogspot.co.uk/2013/05/comprendere-i-processi-economici-dei.html

Comprendere i processi economici dei tempi finali


Il caos è ordine... nuovo ordine.

E’ rivelatore che si sia soliti distinguere tra economia reale ed economia... finanziaria che sarebbe meglio definire finta, una frode bell’e buona, utile per arricchire speculatori e banchieri, dannosa per tutti gli altri. Dell’economia finanziaria e delle sue spudorate truffe ci siamo già occupati in altri articoli. Dedichiamo dunque qualche riga al sistema produttivo vero e proprio.

Lo Stato-Leviatano, inteso come apparato di controllo (occulto) e strumento di distruzione, usa vari stratagemmi per preservare le sperequazioni economiche e sociali, idonee alla perpetuazione ed al consolidamento del potere. Tra le armi principali dell’establishment per immiserire i sudditi e tenerli in una perenne condizione di subalternità bisogna annoverare il fisco. Con un esoso ed opprimente sistema fiscale si conseguono almeno due scopi: si sottraggono ricchezze a piccoli imprenditori, artigiani, cittadini del ceto medio e della classe inferiore; si genera un’ansia costante nei contribuenti che, a causa delle innumerevoli e ravvicinate scadenze tributarie, si sentono con una pistola puntata alla tempia. Il fisco dunque è anche un dispositivo di dominio psicologico, una tagliola per la mente.

Sfatiamo un luogo comune: tributi, balzelli, gabelle, spesso assurdi ed anacronistici, servono solo in parte a sostenere le istituzioni ed a mantenere i parassiti al potere. Inoltre una quota esigua del gettito è oggidì destinata allo stato sociale, giacché la maggior parte del denaro estorto al popolo, è fagocitato dalle spese militari. In verità, un paese potrebbe sopperire a tutte le esigenze, grazie ad un’unica imposta indiretta. Naturalmente dovrebbe essere abolito il signoraggio bancario che risucchia quasi tutto il ricavato delle tasse nel gorgo immenso del debito pubblico. Dovrebbero essere poi cancellati tutti gli escamotages della finanza incentrati sull’usura e sull’equivalenza tra moneta e merce.

Se allora il fisco attuale non ha uno scopo per così dire “produttivo” e “positivo”, pur nella sua indubbia impopolarità, qual è il suo vero fine? La risposta è semplice. Esso ha per fine la spoliazione, anzi l’annichilimento dei ceti medio-bassi. Il governo (mondiale) mira a depredare le aziende ancora floride, a gettarle sul lastrico: ogni fallimento di un’azienda è un successo per i globalizzatori e per le multinazionali. Le corporations si prefiggono di monopolizzare il mercato, sbarazzandosi della concorrenza dei piccoli produttori le cui merci sono tra l’altro di qualità migliore. E’ in corso quindi un deliberato attacco all’imprenditoria italiana: si pensi all’Emilia Romagna, nerbo dell’economia, regione prima danneggiata con il terremoto artificiale e contro la quale ora si infierisce con la stretta creditizia e con l’I.M.U. sui fabbricati industriali.

A proposito di credito e di banche, è necessario demolire un altro errato convincimento. Il fallimento delle banche è quasi sempre un pretesto per spillare altri quattrini ai contribuenti, una scusa per inasprire la pressione fiscale, per promulgare misure sempre più coercitive. Anche quando un istituto di credito fallisce (o simula il fallimento), perde solo un capitale di moneta elettronica, fittizia, mentre si è nel frattempo appropriato di beni immobili confiscati ai debitori insolventi. Non è vero dunque che molti decreti draconiani sono varati “per salvare le banche”, non è vero che l’aumento dell’I.V.A. discende dall’impellente necessità di rastrellare nuove risorse. I vari ministri del sottosviluppo e delle finanze sanno benissimo che l’aumento dei gravami conduce, prima o dopo, alla flessione dei consumi e quindi ad un decremento delle entrate tributarie. La loro politica è, da un punto di vista logico, controproducente, ma la “logica” dei farabutti non è la nostra. Il loro obiettivo è la devastazione, non il risanamento né la prosperità. Anzi l’indigenza, la disoccupazione, il malcontento sono ghiotti presupposti per organizzare un assetto socio-politico di stampo orwelliano.

Non paghi di aver inferto dei colpi micidiali al settore secondario, gli esecutivi italioti, che obbediscono agli ordini impartiti da potentati sovranazionali, stanno ora accanendosi contro l’agricoltura, sia per imporre le sementi transgeniche sia per privare il nostro paese dell’autosufficienza alimentare. Una volta affossato il primario, l’Italia dipenderà in toto dagli arbitrii delle famigerate società agro-alimentari.

Arma precipua per rovinare l’agricoltura e per conseguire bieche finalità è la Geoingegneria clandestina... tanto per cambiare.

Comunque non la spunteranno.

Documento collegato: Codex alimentarius by Tanker enemy







zretino, penso di farti cosa sgradita ma molto utile riportando una piccola parte di un mini manuale di stile (da qui) - [commenti] e grassetti miei:

La miglior tecnica di scrittura, che tu stia scrivendo un romanzo o un saggio [o un delirante pos su uno dei tuoi blog], prevede l’uso di una lingua che sia il più possibile semplice e diretta. Sono preferibili frasi brevi e concise a quelle involute ed elaborate, che costruiscono castelli di subordinate aggrovigliate dalle quali uscire senza fiato e con qualche dubbio di comprensione. Se ti rendi conto, leggendo una frase, che è necessario tornare sulle mancate concordanze di sostantivi, aggettivi e pronomi, per assicurarne la perfetta comprensione, significa che qualcosa nell’elaborato è stato mal costruito: meglio spezzare la frase con un punto. E ricominciare con un nuovo soggetto.
Attenzione a luoghi comuni e frasi fatte, è sufficiente cercarli nei motori di ricerca e ne troverete in quantità esorbitanti. Luoghi comuni concettuali (non ci sono più le mezze stagioni, è tutta colpa del buco nell’ozono, ecc.) e linguistici (quant’altro, nella misura in cui, piuttosto che, ecc.) che si affiancano a espressioni banali e già sentite (la volpe furba, il bandito feroce, restare con un pugno di mosche, tagliare la testa al toro, ecc.) costruiscono un libro [o un post] noioso e prevedibile, che incuriosirà e avvincerà ben poco il mal capitato lettore.
Non necessariamente la ricchezza di un discorso è data da una scelta di vocaboli desueti e complessi, è sufficiente armarsi di un buon dizionario dei sinonimi e dei contrari ed esercitare tutta la propria fantasia e ovviamente il proprio talento artistico per cercare, attraverso le variazioni lessicali, di presentare sentimenti o situazioni in maniera scorrevole, brillante e intrigante.


AGGIORNAMENTO

wladyil poveretto ci ha messo la briscola (e complimenti per la traduzione):

Ciao Zret, voglio partecipare al tuo ottimo articolo con questa piccola parte di un articolo che ho tradotto il 14 cm.

"Con un divenuto così scollegato con ciò che accade intorno a noi nel nostro nome, non abbiamo resistito al nostro potere collettivo - e siamo quindi responsabili quanto qualsiasi élite globale per aver creato il mondo in cui viviamo oggi." 

"Con il consenso concesso dalla nostra passività, abbiamo guardato evidenti bugie e manipolazioni toglierci la forza, la determinazione e la libertà, e abbiamo fatto poco o nulla." 

"Come tale, abbiamo dato via la nostra responsabilità personale. L'energia spesa lamentarsi ad alta voce, ma l'emphatia al pub o coda di autobus circa le carenze della società di oggi, se applicato in direzioni più attivo e positivo, potrebbe essere utilizzato per compensare le stesse cose che vengono lamentate." 

"Il problema è che siamo stati addestrati a pensare che non siamo in grado di fare la differenza - quando, in verità, si può, soprattutto se abbiniamo il potere tangibile della mente collettiva con i frutti concreti di azione diretta, come quello di esplorare più nell ' Agenda della verità."

L'articolo intero tradotto ("Comprendere l'élite al potere"):
http://ningizhzidda.blogspot.it/2013/05/comprendere-lelite-al-potere.html

Sunday, January 6, 2013

Scie chimiche e trasferimento orizzontale genetico: la connessione con gli organismi transgenici


http://www.tankerenemy.com/2013/01/scie-chimiche-e-trasferimento.html

Scie chimiche e trasferimento orizzontale genetico: la connessione con gli organismi transgenici

Pubblichiamo un importante articolo coacervo di puttanate che ci è stato segnalato dal sodale Paolo himmler. La meticolosa traduzione si deve all’amico minchiaRon e gùgol translèit. Li ringraziamo entrambi. Il soggetto dello studio, inerente agli ibridi transgenici, è completato almeno dai seguenti testi: Bio-ingegneria, 2011, Scie chimiche e modificazioni genetiche, 2012.


Questo non è un film di fantascienza: è la realtà. Il nostro D.N.A. individuale ed il D.N.A. di quasi tutti gli esseri viventi sul pianeta sono modificati in un modo che non possiamo nemmeno immaginare, attraverso il processo di trasferimento genico orizzontale o laterale, gentilmente offerto dal settore biotecnologico e dalle attività di geoingegneria.

Il trasferimento genico orizzontale è la dislocazione di materiale genetico da un organismo ad un altro che non sia la sua prole: questo processo è il più comune tra i batteri. [ LINK]

Il trasferimento orizzontale dei geni è usato nell’ingegneria genetica in laboratorio e si verifica talora anche in natura. Quando la natura prevale, però, certe cose semplicemente non accadono, come l’incrocio di un pomodoro con un pesce. In laboratorio, invece, ricorrendo al trasferimento genico orizzontale artificiale, tutto è possibile.

L'ingegneria genetica comporta la progettazione di costruzioni artificiali per superare le barriere di specie e per invadere i genomi. In altre parole, si migliora il trasferimento genico orizzontale, il trasferimento diretto di materiale genetico a specie non correlate. I costrutti artificiali o D.N.A. transgenici in genere contengono materiale genetico di batteri, virus e di altri parassiti che causano malattie genetiche così come geni resistenti agli antibiotici che rendono le malattie infettive incurabili. [ LINK]

I risultati di questi esperimenti sono intrinsecamente instabii e sono rilasciati senza alcun controllo nella nostra catena alimentare e nel mercato agricolo mondiale.

http://online.sfsu.edu/rone/GEessays/horizgenetransfer.html

[…] L’ingegneria genetica in laboratorio è grezza, imprecisa ed invasiva. I geni-canaglia inseriti in un genoma per creare un organismo transgenico potrebbero dilagare dappertutto, in genere in forma riarrangiata o difettosa, scomponendo e mutando il genoma dell'ospite. Essi tendono a spostarsi ed a riorganizzarsi ulteriormente, una volta inclusi in un altro D.N.A.. L’instabilità del trans-gene è un grosso problema ed è stato così fin dall'inizio. Ci sono nuove prove che le piante O.G.M. coltivate commercialmente da anni si sono riorganizzate [15, 16] (MON810 Genome Rearranged Again. Transgenic Lines Unstable hence Illegal and Ineligible for Protection, SiS 38). Si tratta di una reale opportunità di contestare la validità di tutti i brevetti biotecnologici. Un altro aspetto fondamentale è la sicurezza. Instabilità del trans-gene significa che la linea transgenica originale si è trasformata in qualcos’altro e, anche se questa operazione di cross over fosse stata valutata come “sicura”, di fatto non è più così. [ LINK ]

Il trasferimento genico orizzontale in laboratorio è completamente estraneo alla natura. Crea mutazioni genetiche derivanti dalla fusione innaturale di specie che non dovrebbero mai incrociarsi. Usando un processo artificiale, l'informazione genetica viene trasmessa da una specie all'altra, cosa che normalmente non si verifica. I batteri poi trasferiscono orizzontalmente queste informazioni genetiche innaturali ad altri batteri ed organismi. Un luogo in cui questo cambiamento di sede si verifica regolarmente è nel terreno.

Gli studi di scambio genico orizzontale nei terreni sono importanti da diversi punti di vista. In primo luogo, il crescente interesse per la possibile diffusione degli organismi geneticamente modificati e le caratteristiche di resistenza agli antibiotici hanno spinto i ricercatori a studiare le interazioni genetiche fra i batteri in un certo numero di habitat diversi. In secondo luogo, il trasferimento genico orizzontale nel suolo può giocare un ruolo nell'evoluzione di nuove caratteristiche batteriche. [ LINK ]

Che cosa succede quando le mutazioni si scatenano nel nostro terreno agricolo? Il trasferimento genico orizzontale scompare miracolosamente? Le varie Monsanto del mondo vorrebbero che noi pensassimo sia così. Riflettiamo. Le leggi della natura non sono sospese solo perché lo asserisce la Monsanto.

Motivi per sospettare che il D.N.A. transgenico può diffondersi più facilmente orizzontalmente rispetto al D.N.A. non-transgenico http://www.ratical.org/co-globalize/MaeWanHo/horizontal.html # Box1

• Costrutti artificiali e vettori sono progettati per essere invasivi nei genomi estranei e per superare così le barriere tra le specie.

• Tutti i costrutti artificiali genici sono strutturalmente instabili [20] quindi predisposti per ricombinarsi e trasferirsi orizzontalmente.

• I meccanismi che permettono di inserire geni estranei nel genoma consentono loro anche di saltare di nuovo, di reinserirsi in un altro sito o in un altro genoma.

• I siti di integrazione di più vettori comunemente adoperati per trasferire geni artificiali sono 'hotspot' di ricombinazione, dunque hanno una maggiore propensione a trasferirsi in modo orizzontale.

• I promotori virali, come quelli del virus che causa il mosaico del cavolfiore, ampiamente usati per rendere più potenti i trans-geni, contengono “hotspot” di ricombinazione [21] , perciò favoriscono ulteriormente il trasferimento genetico orizzontale.

• Lo stress metabolico sull'organismo ospitante dovuto al continuo potenziamento dei trans-geni può contribuire anche all’instabilità dell'inserto [22].

• I costrutti genetici allotri [ecco, ti sei dimenticato di citare tra gli straccioni "traduttori" anche tuo fratello STRACATALOL] ed i vettori in cui sono assemblati in parallelo, sono in genere mosaici di sequenze di D.N.A. provenienti da numerose specie e dai loro parassiti genetici; ciò significa che avranno anologie di sequenza con il materiale genetico di molte specie e dei loro parassiti genetici, facilitando così il trasferimento genico orizzontale e la ricombinazione ad ampio raggio.

[ LINK - immgine - in lingua originale]

[20] See Old, R.W. and Primrose, S.B. (1994). Principles of Gene Manipulation, 5th ed. Blackwell Science, Oxford; Kumpatla, S.P., Chandrasekharan, M.B., Iuer, L.M., Li, G. and Hall, T.c. (1998). Genome intruder scanning and modulation systems and transgene silencing. Trends in Plant Sciences 3, 96-104.

[21] See Kohli, A., Griffiths, S., Palacios, N., Twyman, R.M., Vain, P., Laurie, D.A. and Christou, P. (1999). Molecular characterization of transforming plasmid rearrangements in transgenic rice reveals a recombination hotspot in the CaMV 35S promoter and confirms the predominance of microhomology mediated recombination. The Plant Journal 17, 591-601.

[22] See Finnegan, J. and McElroy, D. (1994). Transgene inactivation, plants fight back! Bio/Technology 12, 883-8.

Una volta che si rilasciano organismi transgenici nell'ambiente, non è più possibile arginare la presenza naturale di trasferimento genico orizzontale ad organismi naturali, soprattutto se si considera la tendenza maggiore degli O.G.M. a farlo. Nessuno sa che cosa questo processo possa causare. Esiste una ragione per cui la natura pone dei limiti per questo tipo di cose e da tempo abbiamo superato tali limiti.

Quindi ci troviamo di fronte al sempre crescente inquinamento genetico di quasi tutti gli organismi sul pianeta Terra a partire da O.G.M. e, se questo non è sufficiente, il processo di trasferimento genico orizzontale, che sta diffondendo queste mutazioni in lungo e in largo su tutta una serie di specie divergenti, è favorito da sostanze inquinanti che sono rilasciate nell’atmosfera con le attività di geoingegneria.

Come è possibile tutto questo?

... Shock termico ed inquinanti come i metalli pesanti possono favorire il trasferimento genico orizzontale; la presenza di antibiotici può aumentare la frequenza di trasferimento genico orizzontale da 10 a 10 000 volte. [ LINK ]

Quali sono gli ingredienti degli aerosol tipicamente coinvolti nei programmi di geoingegneria? Avete indovinato: metalli pesanti come il bario.

Quali sono le condizioni imposte da queste attività chimico-biologiche? Avete indovinato di nuovo: stress abiotici quali lo shock termico.

E’ proprio quello che è abbondantemente usato in particolare nell'ingegneria genetica? Batteri che trasportano i geni resistenti agli antibiotici. Pertanto vengono impiegati antibiotici sempre più forti che favoriscono - avete indovinato ancora una volta - il trasferimento genetico orizzontale.

Si dà il caso che la Monsanto ha un brevetto che copre gli stress abiotici causati da questi inquinanti della geoingegneria, ossia il calore estremo, la siccità: E’ un brevetto adatto a tutte le colture, dalle mele alle zucchine.

Vogliamo continuare ad aggiungere più benzina su un rogo già fuori controllo? L'industria biotecnologica, insieme con il governo, sembra pensarla così.

Riuscite a vedere dove ci sta portando tutto ciò?

Le mutazioni genetiche della Monsanto sono già suscettibili al trasferimento genico orizzontale. Combinate questa caratteristica con gli aerosol della geoingegneria, aerosol che facilitano tale capacità di trasferimento ed avrete gli ingredienti di base per ciò che può essere definito come un “panino di zuppa genetica”.

Rane con cinque zampe? Mucche senza coda? Sempre più spesso vedremo queste abnormità. Vedremo anche sempre più malattie sconosciute, non trattabili con i tradizionali standard medici.

L'acquisizione di D.N.A. estraneo per il trasferimento orizzontale da organismi indipendenti è una delle principali fonti di variazione che porta a nuovi ceppi di batteri patogeni. [ LINK ]

Preparatevi, perché stiamo correndo verso un bel precipizio, gente! Mantenete integro il vostro D.N.A. più che potete, evitando qualsiasi cibo transgenico e diffondendo le informazioni. Questo non è un problema che possa essere ignorato a lungo, poiché le mutazioni, le malattie e le anomalie genetiche, i problemi di salute possono soltanto aumentare con il dilagare di organismi transgenici: gli esseri umani non sono esenti da rischi. E ' ora di mettere il segnale di stop sulla vostra porta di casa e dire NO agli O.G.M.


Barbara H. Peterson

© 2012 Barbara H. Peterson

Sunday, April 22, 2012

La macchina delle nuvole

Diobòno, pure paperino...
Un clown è più serio di questi straccioni da quattro soldi :)))))
Buon divertimento - anche coi commenti - e  buona domenica a tutti, compreso il minchia team sanremese.
tdm


La macchina delle nuvole


Il numero 2939 di Topolino (marzo 2012) ospita il quarto ed ultimo episodio di un racconto intitolato “Doubleduck e la macchina delle nuvole”. Vi è narrata la missione dell’agente segreto, Doubleduck (alter ego di Paperino), alle prese con una potente organizzazione che, attraverso sofisticate tecnologie, intende modificare il clima del pianeta per dominare l’economia.

Nelle tavole delle pagine 21-22, il cattivo, che ha catturato l’eroe e la giornalista Holly Lulamy, illustra il piano di ingegneria meteorologica: Il progetto è nato da un’idea del presidente della Seed & Plant. Il cannone indirizzerà un raggio elettromagnetico verso la troposfera. Il raggio altererà la composizione chimica delle nubi e la pioggia modificata renderà improduttivi i terreni agricoli, a meno che non vengano coltivati con semi particolari, guarda caso prodotti dalla Seed & Plant. Ovviamente faremo in modo di dare la colpa ai cambiamenti climatici. E’ una scusa che funziona sempre! La Seed & Plant agli occhi del mondo diventerà la salvatrice dell’agricoltura!”.

Le strisce, disegnate da Andrea Freccero, con il testo di Fausto Vitaliano, sono piene di allusioni per nulla velate alla Geoingegneria clandestina, alle operazioni di diaboliche multinazionali agroalimentari come la Monsanto, miranti ad imporre sementi transgeniche, dopo aver reso sterili i suoli, con la siccità indotta e con la dispersione dei più svariati inquinanti. "E la pioggia modificata renderà improduttivi i terreni agricoli"...

E’ difficile stabilire se gli ideatori del fumetto, destinato ad un pubblico di bambini, ma pure ad adulti Peter Pan, abbiano voluto, con la saga dell’intrepido Doubleduck, normalizzare le operazioni chimiche nei cieli del pianeta o se, pur attraverso la finzione narrativa e per di più un prodotto “popolare”, abbiano provato a lanciare un messaggio.

Clicca sull'immagine sopra per ingrandire la striscia

A leggere la storia, si ha l’impressione che, a differenza di quanto accade con i nefasti cartoni animati, le pubblicità ed i libri per l’infanzia e la pre-adolescenza, l’autore sia stato animato dal proponimento di denunciare la modificazione dei fenomeni atmosferici. La battuta Ovviamente faremo in modo di dare la colpa ai cambiamenti climaticiè quanto mai eloquente, nella sua brutale verità. Anche l’epilogo dell’avventura sembra confermare questa interpretazione. Nello scioglimento, infatti, il protagonista, tornato dalla fidanzata dopo una lunga assenza, viene subito precettato per innaffiare i fiori del giardino. All’improvviso, però, Paperina gli dà il contrordine, poiché sta principiando a piovere. Nelle tavole conclusive si legge: “Lascia stare: a quanto pare sta cominciando a piovere e, per crescere fiori e piante, non c’è niente di meglio dell’acqua piovana”. Replica Paperino: “Sono d’accordo con te”. Paperino, entra in casa! Ti inzupperai!” “Non fa niente!” A volte ti comporti in modo strano”. “Be’, sai com’è... non facciamo mai caso a certe cose: per esempio a quanto sia bella la pioggia”.

Questa inattesa apologia della pioggia contrasta con la demonizzazione delle precipitazioni, bollate con epiteti che denotano insofferenza e riconducibili alle consuete espressioni “brutto tempo” o “maltempo” oppure "peggioramento". Forse sono preferibili quelle giornate in cui un sole anemico è obnubilato dalla nebbia chimica e la volta celeste è sfregiata da scie di ogni foggia? Gli scrosci naturali sono benefici: oltre ad irrorare i terreni, le colture ed i boschi, ad alimentare le indispensabili riserve idriche, acquazzoni e temporali ionizzano l’atmosfera. L’acqua è vita. L’acqua è simbolo di purezza e rigenerazione. Non dovrebbe essere così difficile da capire.

Ringraziamo l'amico "The_Klutz" per la preziosa segnalazione.

9 commenti:

  1. E' come con i film di Hollywood: non si capisce se vogliono abituare la gente al peggio, piano piano, o lanciare messaggi premonitori. Chissà perché noi lo troviamo inquietante, mentre milioni di altre persone non ci fanno caso? Non ci sarà qualcosa che non va nella nostra testa?
    Ovviamente, so la risposta, ma anche questo è un effetto collaterale: far sì che noi stessi a un certo punto dubitiamo delle nostre convinzioni.
    Rispondi
  2. Nel discorso di questi giorni fra Umberto Bossi e Roberto Maroni, quest'ultimo afferma, ironicamente: -...Ieri pioveva, oggi abbiamo fatto uscire il sole...-. Non sembra anche a voi una frase uscita senz'altro dalla sua bocca, ma piuttosto dalla sua coscienza, sotterrata da troppo tempo ormai da abiette e vili fandonie verso il popolo che dovrebbe rappresentare?
    Rispondi
  3. Probabilmente testano l'ottusità del popolino, per verificare quanto ci hanno rincoglionito tra pubblicità, films e spots televisivi con contenuti subliminali ed onde elettromagnetiche.

    A tal proposito segnalo lo spot del National geographic su Cielo e Sky TV, all'interno del quale l'ultima sequenza, di qualche decimo di secondo, riprende un aereo che rilascia una denza e persistente scia.

    Anche un doc sui parassiti (quelli veri, non i negazionisti pagati dal Ministero) ha indugiato diversi secondi su un aereo che passava con scia al seguito. Che cosa c'entrano le scie? Nulla. Servono ad inculcare nelle menti che sono sempre esistite! E ciò dimostra che TUTTI percepiscono denaro in nero per inserire questi messaggi.
    Rispondi
  4. "Oggi abbiamo fatto uscire il sole"...

    Frase che non mi è sfuggita e che denota una certa consapevolezza criminale.
    Rispondi
  5. Lo scienziato che parla a Paperino indossa una fez vagamente massonico....
    Rispondi
  6. Lo "scienziato" che parla a Paperino indossa una fez vagamente massonico...
    Rispondi
  7. Bobo è un sanculotto dei più fanatici. Da lui può provenire solo un'abnorme mole di mali.
    Rispondi
  8. Freeanimals, non dubiterò mai della perversa, infinita malvagità del sistema. Mai.
    Rispondi

Addendum di axlman

Per la serie "quando faccia e culo fanno arrocco", ecco a voi come ironizzava Rosario "Tutto di un pezzo (meglio non specificare di cosa)" Marcianò solo sei giorni prima di questo post:


Premesso che citare fumetti, cartoni animati, film, canzoni, romanzi o qualsiasi altra opera di fantasia come prova di quello che succede o meno nella realtà è una cagata pazzesca chiunque lo faccia, è proprio vero che in casa Marcianò è completamente sconosciuta l'esistenza di specchi, e di concetti quali coerenza, dignità e intelligenza (o anche solo furbizia di base).

Ma dico io: se c'è qualcuno che continua a saccheggiare a piene mani le sceneggiature fantascientifiche di infimo ordine da fumetti e quant'altro spacciandole come "prove", sei proprio tu, Rosario "X-Files è un documentario" Marcianò, tuo fratello invertebrato e i tuoi compari spenna-gonzi, e poi fai ironia contro chi fa lo stesso? Proprio non ti rendi conto che stai praticamente dando del perfetto imbecille a te stesso, a tuo fratello mollusco, ai tuoi compari e ai boccaloni che vi seguono?
E, apice dell'intelligenza e della furbizia, dopo la battutona, tu e tuo fratello manco aspettate una settimana prima di dedicare un'intero post a una storia su Paperino, storia che proverebbe chissà cosa secondo voi?
Ma voi altri due che ne avete fatto del cervello per comportarvi in modo così tragicamente deficiente? L'avete venduto, affittato, distrutto o che? Almeno il vostro complice Corroso Canna una scusa ce l'ha: se lo è fumato e se ne fa un vanto, ma voi due cosa ne avete fatto?

A proposito del cannaiolo inveterato, nella vicenda gli va riconosciuta una "nota di merito".
Infatti, come si vede nei commenti, almeno lui è coerente, e prende per buone, sempre e comunque, tutte le vaccate, chiunque le dica: per lui i Puffi son roba seria e scientifica e ci tiene a ribadirlo, tenendosi alla larga da tanto facili quanto ipocrite ironie.
Incredibile: un drogato perso da una trentina d'anni, orgoglioso di esserlo, messo così male che da professore precario vendeva le sufficienze in cambio di uno spinello, ha più coerenza e dignità di entrambi i fratelli Marcianò messi insieme...