http://scienzamarcia.blogspot.it/2014/02/acluni-piccole-integrazioni-agli.html
Acluni piccole integrazioni agli articoli sulla "Nuova cronologia"
Voglio qui brevemente mostrare alcuni dati a conferma di quanto scritto negli articoli precedenti sulla falsità della cronologia ufficiale, (l'articolo introduttivo e l'articolo sui metodi della nuova cronologia).
Innanzi tutto chi volesse prendere visione del libro di Isaac Newton (il celebre fisico e matematico inglese) in cui egli rimette in discussione la cronolocia ufficiale può trovarlo al seguente link:
Di tale libro e della passione per la cronologia tratta anche un articolo recente del quotidiano "Il sole 24 ore.
http://www.ilsole24ore.com/art/cultura/2014-01-21/la-sapienza-antica-newton-160809.shtml?uuid=ABHn1Dr
In tale articolo leggiamo che
Lo scopo di Newton pare che fosse quello di
In tale articolo leggiamo che
erano davvero in pochissimi a sospettare che Newton avesse dedicato un tempo incomparabilmente maggiore all'esegesi biblica, all'alchimia e alla cronologia universale che non a tutte le altre discipline da noi oggi considerate, in senso proprio, scientifiche. Ma nel 1728, la pubblicazione postuma della sua Chronology of Ancient Kingdoms Amended (La cronologia degli antichi regni emendata) avrebbe fornito ai contemporanei un primo saggio di questi interessi, e scatenato subito un grande dibattito.Nell'articolo viene specificato che Newton proponeva di contrarre "la storia greca di cinquecento anni e quella egizia di un millennio", in maniera non dissimile da Fomenko e dai suoi collaboratori (nonché da Morozov) che analizzando le antiche cronache hanno ritrovato fin troppi doppioni di dinastie e di vari avvenimenti che sono serviti a stiracchiare la reale durata delle antiche epoche storiche.
Lo scopo di Newton pare che fosse quello di
ripristinare nientemeno l'originaria e vera religione, per capire come e perché si fosse corrotta. E in questo contesto risultava fondamentale spiegare le discrepanze tra la cronologia degli storici pagani e quella dell'Antico Testamento, l'unica che Newton considerasse attendibile.
Newton
infatti riteneva che il testo biblico fosse stato alterato, manipolato,
e considerava il dogma trinitario un'invenzione posteriore della
Chiesa, non supportata dalle scritture. Egli si occupò anche del lbiro
dell'Apocalisse, dedicando ad esso un intero trattato. Su tale libro Per
il vedasi il link seguente
Non facciamo ingannare dal fatto che Newton abbia lavorato alla sua revisione cronologica mosso da un intento religioso, anche Keplero in fin dei conti arrivò alla scoperta delle orbite ellittiche dei pianeti mosso da alcune sue idee di ordine metafisico (vedi appendice al presente articolo), ma seppe ricredersi e correggersi quando le sue prime intuizioni si rivelarono false. Qui stiamo parlando di un matematico e fisico di prim'ordine, abituato ad una grande precisione, e che ha speso una grande mole di tempo nel suo lavoro di revisione cronologica.
Segnalo
infine il libro "La rivoluzione dimenticata" dell'ottimo Lucio Russo
(bravo davvero, ma un alquanto restio ad abbandonare certi schemi
preconcetti imposti dalla storiografia ufficiale.
In tale libro viene mostrato come tante
scoperte di epoca più moderna si trovassero già in nuce nell'opera di
matematici, naturalisti ed altri scienziati dell'epoca ellenistica. Si
tratterebbe quindi non tanto di scoperte ex novo, ma di prosecuzione o
di ri-scoperta degli studi antichi. Eppure dovrebbe sembrare un poco
strano che scienza cultura e tecnologia abbiano una stasi di quasi mille
anni per ripartire all'imporvviso. Invasioni, guerre, persino la
distruzione della biblioteca di Alessandria possono giustificare una
qualche stasi, ma è pur vero che i popoli invasori, nella storia a noi
nota (pensiamo ad esempio a quanto avvenne in Mesopotamia ed Egitto)
incorporano le innovazioni e le scoperte tecnologiche dei popoli che
conquistano e lasciano a loro in eredità le proprie.
L'enorme mole di prove raccolte da Lucio Russo nel suo libro
potrebbe essere spiegata più semplicemente dalle ipotesi della Nuova
Cronologia, secondo le quali quasi mille anni di storia antica siano il
risultato di una colossale opera di mistificazione?
Ne riparleremo in un prossimo articolo.
Piccola appendice su Keplero
Il percorso di ricerca di Keplero è stato orientato dall’idea platonico-pitagorica che la struttura del cosmo sia perfetta, laddove egli vedeva la perfezione nella finitezza (l’essere un oggetto infinito non rientra nella perfezione, in questa visione, perché si ritiene la finitezza una sorta di autosufficienza) nella regolarità, simmetria ed armonia.
In una prima opera costruisce un modello di cosmo orientando la ricerca ai rapporti “belli”; egli si chiedeva infatti in base a quale rapporto si strutturassero le orbite dei pianeti attorno al Sole. E il tentativo di trovare un qualcosa di regolare e “bello” si vede in una prima cosmologia in cui disegna il cosmo sulla base di poliedri regolari e di circonferenze inscritte in essi: un poligono con una circonferenza inscritta (l’orbita di un pianeta), un altro poligono inscritto in tale circonferenza con al suo interno un’altra circonferenza inscritta (altra orbita di pianeta) e così via.
Ma un tale modello non corrispondeva ai dati in suo possesso (che aveva ereditato da Thyco Brahe) e allora pensa (influenza dell’ermetismo che vede il sole come fonte di vita e del platonismo, che vede i pianeti o i corpi celesti come viventi) che nel sole risieda una fonte di vita e di movimento cui dà il nome di “Anima motrix” con cui cerca di spiegare (appunto considerando l’aumento della velocità al perielio ecc..) i percorsi dei pianeti. È lì che comincia a calcolare una specie di area, un insieme di radiazioni dell’anima motrix che fa muovere il pianeta più velocemente al perielio ecc...
Non tornandogli più i conti con le circonferenze prova con le altre coniche fino a quando non scopre che le ellissi fanno al caso suo. Il bello è che per trovare una giustificazione alla schiacciatura del cerchio che porta all’ellisse si inventa certe attrazioni e repulsioni che variano la figura del cerchio, ossia cerca prima di trovare un’ipotesi di ordine superiore, ipotesi contaminata da presupposti filosofici e astratti, e poi vede se per caso è compatibile coi dati raccolti.
Stiamo attenti a non fare l’errore di crederci migliori e superiori a Keplero con la nostra scienza moderna: un certo modo di operare sopravvive ancora ai giorni nostri, e la ricerca di un modello che unifichi le quattro forze (elettromagnetica gravitazionale, nucleare debole e nucleare forte) deriva forse più dalla voglia di trovare un modello teorico “armonioso” e “unitario” che da qualche altra necessità oggettiva.
Piccola appendice su Keplero
Il percorso di ricerca di Keplero è stato orientato dall’idea platonico-pitagorica che la struttura del cosmo sia perfetta, laddove egli vedeva la perfezione nella finitezza (l’essere un oggetto infinito non rientra nella perfezione, in questa visione, perché si ritiene la finitezza una sorta di autosufficienza) nella regolarità, simmetria ed armonia.
In una prima opera costruisce un modello di cosmo orientando la ricerca ai rapporti “belli”; egli si chiedeva infatti in base a quale rapporto si strutturassero le orbite dei pianeti attorno al Sole. E il tentativo di trovare un qualcosa di regolare e “bello” si vede in una prima cosmologia in cui disegna il cosmo sulla base di poliedri regolari e di circonferenze inscritte in essi: un poligono con una circonferenza inscritta (l’orbita di un pianeta), un altro poligono inscritto in tale circonferenza con al suo interno un’altra circonferenza inscritta (altra orbita di pianeta) e così via.
Ma un tale modello non corrispondeva ai dati in suo possesso (che aveva ereditato da Thyco Brahe) e allora pensa (influenza dell’ermetismo che vede il sole come fonte di vita e del platonismo, che vede i pianeti o i corpi celesti come viventi) che nel sole risieda una fonte di vita e di movimento cui dà il nome di “Anima motrix” con cui cerca di spiegare (appunto considerando l’aumento della velocità al perielio ecc..) i percorsi dei pianeti. È lì che comincia a calcolare una specie di area, un insieme di radiazioni dell’anima motrix che fa muovere il pianeta più velocemente al perielio ecc...
Non tornandogli più i conti con le circonferenze prova con le altre coniche fino a quando non scopre che le ellissi fanno al caso suo. Il bello è che per trovare una giustificazione alla schiacciatura del cerchio che porta all’ellisse si inventa certe attrazioni e repulsioni che variano la figura del cerchio, ossia cerca prima di trovare un’ipotesi di ordine superiore, ipotesi contaminata da presupposti filosofici e astratti, e poi vede se per caso è compatibile coi dati raccolti.
Stiamo attenti a non fare l’errore di crederci migliori e superiori a Keplero con la nostra scienza moderna: un certo modo di operare sopravvive ancora ai giorni nostri, e la ricerca di un modello che unifichi le quattro forze (elettromagnetica gravitazionale, nucleare debole e nucleare forte) deriva forse più dalla voglia di trovare un modello teorico “armonioso” e “unitario” che da qualche altra necessità oggettiva.
Acluni piccole???
ReplyDeleteEh, brutta cosa dover scrivere sul cesso in preda alla cagariole, vero drogato dimmerda?
Ecco un altra marchetta ...
ReplyDeleteLAUREA COMPRATA corrado CANNAIOLO penna, ogni volta che affronti un argomento DIMOSTRI di non capire un cazzo, infatti:
ReplyDeleteNON CAPISCI UN CAZZO DI AERONAUTICA
NON CAPISCI UN CAZZO DI AFFETTO
NON CAPISCI UN CAZZO DI AGRICOLTURA
NON CAPISCI UN CAZZO DI AGRONOMIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI ALGEBRA
NON CAPISCI UN CAZZO DI ALGOLOGIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI ARITMETICA
NON CAPISCI UN CAZZO DI CHIMICA
NON CAPISCI UN CAZZO DI DERMATOLOGIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI DINAMICA
NON CAPISCI UN CAZZO DI DONNE
NON CAPISCI UN CAZZO DI ECONOMIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI ELETTROMAGNETISMO
NON CAPISCI UN CAZZO DI ELETTRONICA
NON CAPISCI UN CAZZO DI ELETTROTECNICA
NON CAPISCI UN CAZZO DI ERBORISTERIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI FANTASCIENZA
NON CAPISCI UN CAZZO DI FANTASY
NON CAPISCI UN CAZZO DI FILOSOFIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI FINANZA
NON CAPISCI UN CAZZO DI FISICA
NON CAPISCI UN CAZZO DI FISIOTERAPIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI FITOTERAPIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI GEOGRAFIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI GEOLOGIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI GEOMETRIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI GINECOLOGIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI GIORNALISMO
NON CAPISCI UN CAZZO DI IDROPONICA
NON CAPISCI UN CAZZO DI INFETTIVOLOGIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI INFORMATICA
NON CAPISCI UN CAZZO DI INGLESE
NON CAPISCI UN CAZZO DI LETTERATURA
NON CAPISCI UN CAZZO DI MAGNETODINAMICA
NON CAPISCI UN CAZZO DI MATEMATICA
NON CAPISCI UN CAZZO DI MECCANICA QUANTISTICA
NON CAPISCI UN CAZZO DI MECCANICA RAZIONALE
NON CAPISCI UN CAZZO DI MEDICINA
NON CAPISCI UN CAZZO DI METEOROLOGIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI MUSICA
NON CAPISCI UN CAZZO DI NEUROLOGIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI NUTRIZIONISMO
NON CAPISCI UN CAZZO DI ODONTOIATRIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI ONCOLOGIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI ORTODONZIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI OSTERICIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI OTTICA
NON CAPSSCI UN CAZZO DI POLITICA
NON CAPISCI UN CAZZO DI PSCICANALISI
NON CAPISCI UN CAZZO DI PSICOLOGIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI PSICOTERAPIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI RELIGIONE
NON CAPISCI UN CAZZO DI SESSO
NON CAPISCI UN CAZZO DI RELATIVITÀ
NON CAPISCI UN CAZZO DI ROBOTICA
NON CAPISCI UN CAZZO DI SICUREZZA
NON CAPISCI UN CAZZO DI STATISTICA
NON CAPISCI UN CAZZO DI STORIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI TECNOLOGIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI TEOLOGIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI TEOSOFIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI TRIGONOMETRIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI VIDEOANALISI
corrado CANNAIOLO cialtrone
1) Dove sono le deportazioni di massa?
2) Dove sono le vaccinazioni forzate?
3) Dove sono le fosse comuni e i milioni di morti causati dal vaccino ah1n1?
4) Dove sono le bombe atomiche usate per arrestare la perdita del pozzo BP?
5) Dove sono i 40 milioni di americani deportati e i relativi campi di concentramento?
6) Dove sono i milioni di bare?
7) Dove sono le prove che l'incidente di Smolensk è stato un attentato?
8) Dove sono le prove che l'incidente di Nigel Farage è stato un attentato?
9) Dove sono le prove che lo squalene (tra l'altro prodotto anche dal nostro corpo) fa ciò che dici?
10) Quanto hai pagato la laurea?
Questo proverbio calza a pennello e ti descrive al 10.000% MONA:
L'ignorante SA TANTO
L'intelligente SA POCO
Il saggio SA NIENTE
EL MONA EL SA TUTO
rosario FALSARIO marcianò: IN GALERA SUBITO
corrado CANNAIOLO penna: IN GALERA SUBITO DOPO
DROGATO DI MERDA SEMPRE MARCHETTE VERO?