http://www.tankerenemy.com/2014/02/rallenta-la-corrente-del-golfo-verso.html
Rallenta la Corrente del Golfo: verso una piccola era glaciale?
Già
nel 2010, basandoci specialmente su alcune ricerche di Alessandro ed
Alessio De Angelis, lanciammo un allarme circa la possibile “frenata”
della Corrente del Golfo, evento foriero di una riduzione delle
temperature nell’emisfero settentrionale. La causa della decelerazione
andrà ricercata nell’inquinamento dell’oceano a seguito dell’incidente
(?) alla piattaforma petrolifera della BP, oltre che negli
sconvolgimenti causati dai riscaldatori ionosferici e dalle attività
chimiche. Oggi arriva la conferma di quanto paventato.
La Circolazione meridionale atlantica (Atlantic Meridional Overturning Circulation o A.M.O.C.), una delle principali correnti oceaniche mondiali da cui dipende anche la Corrente del Golfo, sta rallentando. E’ un fenomeno che, secondo alcuni esperti, potrebbe portare ad una glaciazione in tempi relativamente rapidi.
Lo afferma uno studio del National Oceanography Centre di Southampton, pubblicato dalla rivista “Ocean Science”. Lo studio si basa sull’osservazione della corrente all’altezza del ventiseiesimo parallelo Nord a partire dall’aprile 2004 all’ottobre 2012. L’analisi è stata compiuta , combinando le misure di diversi sensori, compresi quelli sottomarini lungo il percorso della Gulf Stream. Nei secondi quattro anni del periodo, scrivono gli autori, l’A.M.O.C. è risultata più lenta di 2,7 milioni di metri cubi al secondo, mentre per la Corrente del Golfo la riduzione è stata di 0,5 milioni di metri cubi al secondo. […]
Le conseguenze, spiega il climatologo Vincenzo Ferrara (E.N.E.A.), potrebbero essere disastrose. “Arriva la conferma che la Corrente del Golfo è in fase di decelerazione. Questo significa che aumenta il rischio di un nuovo stadiale come lo ‘Youger dries’, cioè di un cambiamento improvviso del clima verso una glaciazione millenaria del nord Europa e di parte dell’emisfero boreale”.
Lo scenario, simile a quello descritto nel film ‘The day after tomorrow’, non è comunque immediato, stando all’esperto. “L’eventuale glaciazione non riguarda noi: il processo è lento rispetto alla vita umana, ma molto rapido rispetto ai normali tempi geologici del pianeta”, precisa Ferrara. “Ricordate la pellicola ‘The day after tomorrow’? Tutto accadeva molto velocemente: nell’arco di qualche settimana, invece che nel corso di almeno un centinaio di anni, ma la sostanza è più o meno quella”.
Fonte: imolaoggi.it
La Circolazione meridionale atlantica (Atlantic Meridional Overturning Circulation o A.M.O.C.), una delle principali correnti oceaniche mondiali da cui dipende anche la Corrente del Golfo, sta rallentando. E’ un fenomeno che, secondo alcuni esperti, potrebbe portare ad una glaciazione in tempi relativamente rapidi.
Lo afferma uno studio del National Oceanography Centre di Southampton, pubblicato dalla rivista “Ocean Science”. Lo studio si basa sull’osservazione della corrente all’altezza del ventiseiesimo parallelo Nord a partire dall’aprile 2004 all’ottobre 2012. L’analisi è stata compiuta , combinando le misure di diversi sensori, compresi quelli sottomarini lungo il percorso della Gulf Stream. Nei secondi quattro anni del periodo, scrivono gli autori, l’A.M.O.C. è risultata più lenta di 2,7 milioni di metri cubi al secondo, mentre per la Corrente del Golfo la riduzione è stata di 0,5 milioni di metri cubi al secondo. […]
Le conseguenze, spiega il climatologo Vincenzo Ferrara (E.N.E.A.), potrebbero essere disastrose. “Arriva la conferma che la Corrente del Golfo è in fase di decelerazione. Questo significa che aumenta il rischio di un nuovo stadiale come lo ‘Youger dries’, cioè di un cambiamento improvviso del clima verso una glaciazione millenaria del nord Europa e di parte dell’emisfero boreale”.
Lo scenario, simile a quello descritto nel film ‘The day after tomorrow’, non è comunque immediato, stando all’esperto. “L’eventuale glaciazione non riguarda noi: il processo è lento rispetto alla vita umana, ma molto rapido rispetto ai normali tempi geologici del pianeta”, precisa Ferrara. “Ricordate la pellicola ‘The day after tomorrow’? Tutto accadeva molto velocemente: nell’arco di qualche settimana, invece che nel corso di almeno un centinaio di anni, ma la sostanza è più o meno quella”.
Fonte: imolaoggi.it
i complottisti non scoprono proprio un bel niente e come solito si inventano balle. qui c'è lo studio completo originale
ReplyDeletehttp://www.ocean-sci.net/10/29/2014/os-10-29-2014.pdf
Le cause non sono da ricercare nelle boiate da sciamisti ma nell' effetto del riscaldamento e conseguente scioglimento dei ghiacci.
Le info giuste si trovano presso i centri di ricerca oceanografici e sono tutte pubblicate nero su bianco
... basandoci specialmente su alcune ricerche di Alessandro ed Alessio De Angelis ...
ReplyDeleteAh, gli Oliver Onions!
Ah no, quelli erano Guido & Maurizio De Angelis, ma probabilmente sulla Corrente del Golfo ne sapevano di più di Alessandro ed Alessio, viste le stronzate che hanno scritto.
Alessandro e Alessio De Angelis, ovvero due noti fuffari ...
DeleteAlessio De Angelis
DeleteAlessio De Angelis, (Tivoli, 1994), esperto di cristologia e archeologia biblica, scrive il suo primo libro di esegesi neotestamentaria a soli 13 anni, diventando così il più giovane scrittore e ricercatore italiano di tutti i tempi. Ha condotto numerose conferenze e trasmissioni televisive confutando, davanti a sacerdoti ed esperti esegeti universitari, l'esistenza storica di Gesù. Particolarmente noti sono i suoi studi di carattere filologico sulle testimonianze extra-testamentarie che attesterebbero l'esistenza storica del Cristo neotestamentario.
'azzo! Fonta autorevolissima per parlare di cose scientifiche, direi...
DeleteMa cercarsi un lavoro serio, mai?
Non ho ben capito... sto De Angelis qui un giorno confuta e il giorno dopo attesta l'esistenza storica di Cristo?
Deletema che si metta d'accordo col suo (mononeuronale) cervello... e che cazzo..
Schizofrenia o semplice sindrome fuffologica?
No, in realtà i suoi studi dovrebbero dimostrare che le testimonianze extra-testamentarie sono falsi, creati alla scopo di attestare l'esistenza di Gesù.
DeleteComunque si tratta di una coppia di fuffari di altissimo livello... c'è dentro tutto: religione, meccanica quantistica, alieni, scie chimiche...