L'immensa sputtanata a Zelig

Il blog che si sta visitando potrebbe utilizzare cookies, anche di terze parti, per tracciare alcune preferenze dei visitatori e per migliorare la visualizzazione. fai click qui per leggere l'informativa Navigando comunque in StrakerEnemy acconsenti all'eventuale uso dei cookies; clicka su esci se non interessato. ESCI
Cliccare per vederla

Scopo del Blog

Raccolgo il suggerimento e metto qui ben visibile lo scopo di questo blog.

Questo e' un blog satirico ed e' una presa in giro dei vari complottisti (sciacomicari, undicisettembrini, pseudoscienziati e fuori di testa in genere che parlano di 2012, nuovo ordine mondiale e cavolate simili). Qui trovate (pochi) post originali e (molti) post ricopiati pari pari dai complottisti al fine di permettere liberamente quei commenti che loro in genere censurano.

Tutto quello che scrivo qui e' a titolo personale e in nessun modo legato o imputabile all'azienda per cui lavoro.

Ciao e grazie della visita.

Il contenuto di questo blog non viene piu' aggiornato regolarmente. Per le ultime notizie potete andare su:

http://indipezzenti.blogspot.ch/

https://www.facebook.com/Task-Force-Butler-868476723163799/

Wednesday, April 15, 2015

Vivere nell'età dell'ipocrisia

http://zret.blogspot.ch/2015/04/vivere-nelleta-dellipocrisia.html

Vivere nell'età dell'ipocrisia


Avevano perfettamente ragione i sofisti quando asserivano che la “giustizia” è solo la legge del più forte e del più scaltro. E’ così! Tutte le elucubrazioni ed esegesi, anche le più sottili, circa i problemi giuridici non valgono un fico secco, se confrontate con la spietata constatazione dei sofisti. A che pro lambiccarsi su ponderosi manuali di diritto (nulla è più storto del diritto) per tentare di stabilire che cosa sia l’equità? Viviamo in un mondo capovolto in cui gli onesti e gli innocenti non hanno alcuna speranza di veder riconosciuta la loro integrità, laddove i farabutti istituzionali imperversano impuniti, delinquono allegramente.

Era già Catone il Censore a scrivere: “I ladri privati sono in catene, mentre i ladri pubblici vivono tra l’oro e la porpora”. Tacito ci ricorda che “in uno stato molto corrotto, le leggi pullulano”. I classici sono gli autori il cui insegnamento è sempre attuale e veramente è difficile aggiungere qualcosa ai loro immortali moniti. Anche Manzoni della mefitica “giustizia” umana aveva inteso tutto: attraverso i personaggi e gli episodi dei “Promessi sposi” denuncia con amara ironia l’iniquità, la pochezza, la ferocia, l’avventatezza di magistrati e birri.

Le tare della “giustizia” sono innumerevoli. Nelle false “democrazie occidentali” le magagne della giurisprudenza sono nascoste dietro una folta e ben sagomata siepe di disposizioni, regole, clausole, commi, codicilli... I mali peggiori sono senza dubbio le deroghe e le proroghe. Le eccezioni si annidano in leggi che possono essere condivisibili, per snaturarle o vanificarle. Le posticipazioni situano in un futuro che non verrà mai l’applicazione di quelle pochissime prescrizioni il cui rispetto migliorerebbe le condizioni del consorzio umano. Così ci si ritrova con una “giustizia” che è solo coercizione ed arbitrio. Invano si invocheranno norme giuste e sagge: chi le dovrebbe rispettare, le calpesterà sempre. In ogni caso resteranno disattese.

In verità il sistema giuridico attuale è del tutto indistinguibile da una giustizia sommaria e sommamente ipocrita.


Vietata la riproduzione - Tutti i diritti riservati

11 comments:

  1. Per una volta, sono d'accordo con zretino, tranne che per l'affermazione sulle false democrazie occidentali.
    Il problema è che però lui in quella massa di disposizioni, regole, clausole, commi, codicilli ci sguazza, perché se non ci fosse sarebbe già stato mandato a scopare il mare da un bel po'.

    ReplyDelete
  2. Che succede? I fratellonzi acconguagliati sono stati denunciati ancora? O vedono avvicinarsi il momento in cui non potranno più differire i processi?

    ReplyDelete
    Replies
    1. Credo che i fratellonzi siano stati infine informati del fatto che continuando a non presentarsi alle udienze dei processi a loro carico non la sfangheranno, come speravano, con la prescrizione del reato: il giudice del processo contro i coniugi Nigrelli, stufo di essere preso in giro da loro e dai loro avvocati assenteisti, ne ha sospeso i termini.
      Se continuano così, alla prossima udienza li condannano in contumacia...

      Delete
    2. Ma del resto si sapeva benissimo che sarebbe finita così.
      Lo stercorario deve anche stare attento che prendendo 3 mesi in processo, 5 in un altro etc...si fa in fretta a finire i due anni di condizionale, poi si va in galera e si scontano pure i due anni precedentemente abbuonati. Senza contare che il mancato risarcimento economico alle vittime qualora previsto dal giudice rende esecutiva la condanna.
      L'avvocato che il pelatino dice in coma fa parte di uno studio associato, non avrebbe avuto problemi nel farsi sostituire in aula e come giustamente sottolinei tu i giudici non amano essere presi per il culo, si incazzano pesantemente.

      Delete
    3. Aggiungo anche che, come verificabile facilmente dalla cronaca locale, spesso l'avv. Spigarelli è stato sostituito in aula dalla socia.
      In ogni caso l'avvocato non lavora se non lo paghi.

      Delete
  3. "il giudice del processo contro i coniugi Nigrelli, stufo di essere preso in giro da loro e dai loro avvocati assenteisti [...]"
    se non tutti, buona parte degli otto processi penali sono presso il Tribunale di Imperia, si fa in fretta a farsi brutta fama locale...

    ReplyDelete
  4. Ipocrisia tipo essere figli di carabiniere e fratelli di finanziere e scrivere insulti agli "sbirri" ?

    ReplyDelete
  5. Ipocrisia tipo essere figli di carabiniere e fratelli di finanziere e scrivere insulti agli "sbirri" e non dimenticare anche: tipo farsi mantenere dalla pensione statale di mammina e papà.

    ReplyDelete
  6. Ok, vale tutto ma...

    CHE CAZZO C'ENTRANO GLI ARMENI TRA I TAG???

    Ma quanto merdaccia sei, Rosy?

    ReplyDelete
    Replies
    1. veramente l'articolo è di Tonino ma fa lo stesso, i fratellonzi sono entrambi uomini tutti d'un puzzo

      Delete