L'immensa sputtanata a Zelig

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Scopo del Blog

Raccolgo il suggerimento e metto qui ben visibile lo scopo di questo blog.

Questo e' un blog satirico ed e' una presa in giro dei vari complottisti (sciacomicari, undicisettembrini, pseudoscienziati e fuori di testa in genere che parlano di 2012, nuovo ordine mondiale e cavolate simili). Qui trovate (pochi) post originali e (molti) post ricopiati pari pari dai complottisti al fine di permettere liberamente quei commenti che loro in genere censurano.

Tutto quello che scrivo qui e' a titolo personale e in nessun modo legato o imputabile all'azienda per cui lavoro.

Ciao e grazie della visita.

Il contenuto di questo blog non viene piu' aggiornato regolarmente. Per le ultime notizie potete andare su:

http://indipezzenti.blogspot.ch/

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Wednesday, April 20, 2016

Il complotto di Chernobyl



strakky, ma come? il disastro di chernobyl non e' un fols fleg causato dalle scie comiche?


https://archive.is/mi1YS


Monday, January 24, 2011

Stuxnet: La Russia avverte, pericolo di una Chernobyl Iraniana

http://neovitruvian.wordpress.com/2011/01/18/stuxnet-la-russia-avverte-pericolo-di-una-chernobyl-iraniana/

Stuxnet: La Russia avverte, pericolo di una Chernobyl Iraniana

Posted: 18 gennaio 2011 by neovitruvian

Funzionari nucleari, russi hanno messo in guardia il mondo riguardo il pericolo di un altro disastro “Stile Chernobyl” che potrebbe colpire il controverso reattore nucleare di Bushehr, a causa dei danni causati dal virus Stuxnet,
stando agli ultimi rapporti delle intelligence occidentali.

Gli scienziati nucleari russi hanno sollevato molti dubbi riguardo gli estesi danni causati dal virus Stuxnet, ai sistemi di controllo computerizzati.

Gli scienziati nucleari russi stanno fornendo assistenza tecnica agli addetti ai lavori iraniani nel tentativo di attivare il primo impianto nucleare nel porto del Golfo.
Ma gli stessi scienziati hanno sollevato serie preoccupazioni circa gli estesi danni provocati ai sistemi informatici dell’impianto dal misterioso virus Stuxnet, scoperto lo scorso anno, si pensa sia il frutto di un cyber attacco congiunto USA-Israele.
Secondo i rapporti delle intelligence occidentali, gli scienziati russi hanno avvertito il Cremlino della probabilità di trovarsi di fronte ad “un’altra Chernobyl”, se fossero costretti a rispettare la scadenza molto ravvicinata (questa estate) per attivare il complesso.
Dopo decenni di ritardi, la prima commissione è di Shah nel 1970, i leader iraniani stanno chiedendo che gli scienziati si attenghino ai tempi stabiliti l’anno scorso. Essi sostengono che ogni ritardo sarebbe un duro colpo al prestigio internazionale dell’Iran.

Bushehr comincerà a produrre elettricità per la rete nazionale dell’Iran questa estate dopo il lavoro dei tecnici russi iniziato ad ottobre 2010.

Friday, September 17, 2010

Quando gli extraterrestri sono benevoli

http://zret.blogspot.com/2010/09/quando-gli-extraterrestri-sono-benevoli.html

Quando gli extraterrestri sono benevoli

Numerosi sono gli incidenti in cui presunti alieni sono considerati responsabili di ogni scelleratezza: dai rapimenti alle mutilazioni animali, dagli esperimenti genetici a forme di possessione, dall'innesto di impianti sino all'assassinio... Nondimeno, si possono riportare delle testimonianze che vedono gli extraterrestri (o esseri ritenuti tali) protagonisti di azioni generose. Forse non è in errore l'ufologo spagnolo Salvador Freixedo: infatti l'ex gesuita, esperto di "apparizioni mariane", reputa che, per lo più, le entità con cui vengono in contatto alcuni uomini siano ostili o indifferenti, benché certune siano, invece, evolute e magnanime.

Passiamo in rassegna qualche caso di interventi alieni positivi.

Deanna Dube fu sanata da una patologia cardiaca grave ed invalidante, dopo che una creatura le impose le mani sul petto. L'ufologo Alfredo Lissoni così ricostruisce la storia.

"La Dube era una tranquilla casalinga statunitense che sostiene di essere stata miracolata dagli extraterrestri. La donna era nata con un difetto al cuore, una malformazione del ventricolo destro, molto più grosso del sinistro. Questo le procurava acuti dolori. Già due suoi parenti, con lo stesso problema congenito, erano morti. Nel 1990 Deanna, ormai trentenne, raccontò durante un’intervista televisiva: 'A dodici anni mi trovavo in camera da letto quando, una notte, vidi qualcuno davanti a me, un essere alto e di sembiante androgino. Mi esortò a non aver paura e mi promise che avrebbe cercato di guarire il mio cuore. Adagiò la mano sul petto e sentii la pressione esercitata. Il giorno dopo, mi recai in ospedale per continuare la serie delle analisi ed i medici mi riferirono che il mio cuore era tornato di dimensioni regolari, in un modo che la scienza ufficiale non riusciva a spiegare...”. Deanna era guarita! Durante la trasmissione "Encounters of the fourth kind", la Medallion TV avrebbe mostrato due radiografie, del 'prima' e del 'dopo'. Nella seconda immagine il cuore della Dube era tornato normale”.

Un altro caso di “medicina aliena” è sempre ricostruito da Lissoni: "Il fisico Luis Lopez, ufologo, ebbe modo di rintracciare, nel Salvador, un uomo, un vagabondo che, date le proprie condizioni, certamente non aveva alcun interesse per gli U.F.O. Egli raccontò che un giorno era stato rapito e portato a bordo di un U.F.O., ove era stato sottoposto alla tradizionale visita medica a base di spilloni. Una volta tornato a terra, l'uomo si accorse di essere guarito da una cervicale cronica, che lo tormentava da parecchi anni".

Il colonnello Tomin, dell'allora esercito sovietico, espone il caso di un atterraggio miracoloso compiuto in una notte di nebbia da un cargo militare con un carico di sessanta tonnellate. Il velivolo riuscì a toccare terra senza problemi, nonostante le luci dello scalo fossero tutte spente a causa di un'avaria. I piloti dichiararono di essere stati guidati sulla pista da un proiettore che li seguiva da dietro.

Rinaldo Del Monte (un cantante e cantautore conosciuto anche come Rinaldo Ebasta) affermò che, in un periodo in cui la salute era molto precaria, un giorno, mentre era nella sua abitazione, notò che si era come aperta una parete. Del Monte si ritrovò all’improvviso in un’astronave dove tre "alieni spirituali" gli spiegarono che aveva una coronaria occlusa. Gli ufonauti eliminarono l’ostruzione con un bisturi. Tornato sulla Terra, gli specialisti diagnosticarono una totale remissione.

Sono piuttosto frequenti le occasioni in cui oggetti volanti non identificati sabotarono siti nucleari, bloccarono apparecchiature elettroniche, disinnescarono missili atomici, contennero fuoriuscite radioattive (come a Chernobyl nel 1986), neutralizzarono azioni di guerra condotte spesso da caccia. Qui, però, si potrebbero vedere interventi non disinteressati ma compiuti nel segno di Cicero pro domo sua, ossia civiltà del cosmo agirebbero nelle situazioni in cui la sicurezza dei loro velivoli o del loro habitat è messa a repentaglio dalle sconsiderate iniziative dei militari.

È logico chiedersi per quale motivo certi occupanti di U.F.O. si mostrerebbero solleciti nei confronti di pochi sventurati, per ignorare migliaia di altre persone in condizioni simili, se non peggiori. E’ una domanda legittima, ma che non trova risposta: succede d’altronde che donne ed uomini di fede, atei, agnostici non ricevono grazie da Dio, mentre altri, sia credenti sia miscredenti, sono beneficati da guarigioni portentose o sfiorati dal soprannaturale.

Da che cosa tragga origine questa “disparità di trattamento" è tema che esula dal presente campo d'indagine.

Fonti:

F. Lamendola, Due casi ufologici brasiliani di terrestri uccisi dal “raggio della morte” di creature aliene, 2010
A. Lissoni, Curato da un U.F.O.?, 2007. L’articolo esamina una casistica alquanto diversificata, considerando sia egli effetti nocivi sia le pur rare conseguenze benefiche degli incontri ravvicinati.
R. Malini, U. F. O., il dizionario enciclopedico, Milano, Firenze, 2003, s.v. Abduction e Chernobyl




2 commenti:

Fenice ha detto...

Ciao, questo quesito è molto interessante.
La motivazione potrebbe essere semplice, se il tempo fosse solo un' altro modo di trasportarsi, potrebbero aver bisogno di quelle persone o della loro linea di sangue in un futuro non troppo lontano. Perciò ecco la motivazione.
Altra motivazione potrebbe essere una insolita sintonia emotiva le quali lega i due soggetti, come facciamo noi con gli animali da compagnia. Ma per il nostro non con tutti.

Zret ha detto...

E' possibile, Fenice, che questi aiuti siano interessati, opportunistici. In fondo, per loro potremmo essere come animali da allevamento. Tuttavia voglio sperare che in qualche luogo nell'universo si manifesti la vera sollecitudine. In ogni caso, le tue ipotesi non sono da scartare, anzi.

Ciao e grazie.

Thursday, July 22, 2010

Chernobyl 24 anni dopo

Saranno sicuramente tutte foto di cui il neofanfarone detiene i diritti...

http://neovitruvian.wordpress.com/2010/07/21/chernobyl-24-anni-dopo/

Chernobyl 24 anni dopo

Posted: 21 luglio 2010 by neovitruvian

Era una bella giornata di sole [26 Aprile 1986]. Mia figlia ed io eravamo sedute nel nostro cortile. Soffiava un dolce vento primaverile. Improvvisamente un enorme camion militare si fermò proprio davanti a noi. Un uomo che indossava una maschera antigas e una tuta di protezione saltò giù dal camion e cominciò a girarci attorno trafficando con un dispositivo che portava al petto … Poi ci guardò, fissando un segno che non avevamo mai visto prima, infine tornò a bordo del camion e se ne andò. Tutto successe in completo silenzio. Nessuna parola fù pronunciata. Stavamo solo a guardare il segno e il camion e non avevamo idea di cosa stesse succedendo … La giornata non fù più così bella …

Dalle memorie di una donna anziana,

Il villaggio di Yurovichi

Nord Ucraina, Kiev Oblast, vicino al confine con la Bielorussia. Prypiat è famosa per essere stata la casa dei lavoratori della centrale nucleare di Chernobyl. La sua popolazione era formata da circa 50.000 persone prima dell’incidente. Qualcosa di terribile accade il 26 aprile 1986… Ora come ora, gli abitanti rimasti sono solo cervi e lupi, assieme a una guardia solitaria.

Secondo le valutazioni degli esperti, i danni causati dal reattore di Chernobyl sono pari a circa 235 miliardi di dollari che corrispondono a circa 32 bilanci annuali della Bielorussia nel 1986 – l’anno del disastro.

Lasciate che la storia venga raccontata da queste immagini.

Ecco le foto con i commenti degli autori:

“L’insegna sulla strada di Pripyat, la città dove vivevano gli operai della centrale nucleare.”

IL PONTE DELLA MORTE

“Dopo l’esplosione del reattore 4, il popolo di Pripyat si diresse verso il ponte della ferrovia, appena fuori dalla città, per avere una buona visione del reattore e per vedere quello era successo.

Inizialmente, tutti dissero che il livello delle radiazioni era minimo e che non c’era da preoccuparsi. Non sapevano che gran parte della radiazioni era stata soffiata su questo ponte. “

LE SCUOLE

“Scuola secondaria deserta vicino a Chernobyl, Illinsty, Ucraina. Dicembre 1995 0.96.07.01.19 “

A sinistra: “Una delle cinque scuole di Pripyat, ognuna di esse insegnava a circa 1000 bambini. Le scuole sono rimaste relativamente intatte considerando i problemi con i saccheggiatori otto anni fa. Probabilmente perchè i libri non hanno molto valore per i poveri “.
A destra: “Foto presente alla mostra per il ventesimo anniversario di Chernobyl tenuta a Capitol Hill.”

“I bambini non correrano più qui”

La palestra

L’ASILO

A sinistra: Le scale della scuola materna vicino al centro di Pripyatâ.

A destra: una bambola rotta in cima ad un cassone, sempre nella scuola materna di Pripyata.

LUNA PARK PRIPYAT


“Il luna park di Pripyat avrebbe dovuto essere inaugurato il 1 ° maggio. Il disastro di Chernobyl è avvenuto il 26 aprile.

Nessuno mai è riuscito a montare sulla ruota panoramica. Quest’ultima rimane una delle parti più irradiate di Pripyat dopo il disastro, infatti è ancora pericolosa oggi. “

“Autoscontri nel parco divertimenti di Pripyat, l’apertura doveva avvenire 5 giorni dopo l’incidente.”

GLI OSPEDALI

Questo ospedale ha ricevuto molte delle vittime del reattore 4 subito dopo la sua esplosione. Lo stesso ospedale, tuttavia, era già stato esposto a enormi quantità di radiazioni.

Ogni lavoratore salvato, che ha assistito all’esplosione iniziale, è stato ucciso per avvelenamento da radiazioni “.

LA PISCINA

Gli atleti olimpici dovevano essersi allenati qui tra gli anni ’70 / ’80. La piscina è davvero enorme – probabilmente una delle più grandi in zona.

ALTRI EDIFICI

“Pripyat, la città fantasma abbandonata dopo catastrofe di Chernobyl, si è trasformata in una foresta. La natura ha preso il sopravvento e ha invaso le costruzioni umane facendole crollare, ricorda molto gli scenari visti nel film “Io sono leggenda”