http://www.tankerenemy.com/2012/12/un-documento-governativo-del-1958.html
Un documento governativo del 1958 dimostra come è possibile additivare trimetilalluminio (TMA) ai carburanti aeronautici
Come
additivo al carburante degli aerei, il trimetilalluminio genera
facilmente lunghe scie bianche formate da ossidi micronizzati in aerosol.
Nel luglio 2008 fummo i primi a congetturare l'impiego di trimetilalluminio nelle operazioni di geoingengneria clandestina alias "scie chimiche". L'idea fu corroborata dalle valutazioni di un tecnico del C.N.R. Egli contribuì con un suo intervento che si può leggere qui. Ora, il reperimento di uno studio (Qui il pdf) risalente addirittura al 1958, non solo conferma le nostre ipotesi del 2008, ma spiega anche quali sono i meccanismi adottati per impedire che il trimetilalluminio si incendi a contatto con l'ossigeno, una volta espulso dalla camera di combustione. Di seguito un breve stralcio dell'introduzione allo studio governativo in oggetto.
NATIONAL, ADVISORY COMMITTEE FOR AERONAUTICS - RESEARCH MEMORANDUM USE OF HIGHLY REACTIVE CHEMlCAL ADDITIVES T3 IMPROVE AFTERBURNER PERFORMANCE AT ALTITUDE? By John P. Wanhainen and Joseph N. Sivo
SUMMARY - An investigation was conducted in an altitude test chamber to evaluate the use of highly reactive chemicals injected into a turbojet afterburner to promote the combustion process which was inhibited by water vapour from compressor-inlet injection. The chemicals evaluated were commercial hydrogen and aluminum trimethyl. The aluminum trimethyl was used as an additive to the afterburner hydrocarbon fuel and the hydrogen was injected separately into the piloting zones of the afterburner. Engine in let water-air ratio and hydrogen fuel flows were systenatically varied to determine the effects of the degree of contamination by water vapour... [...] Afterburner operating Stable opera- A 14-percent concentration of aluminum trimethyl in the afterburner hydrocarbon fuel resulted in only marginal improvement in afterburner performance. [...] National Bureau of Standards studies have indicated that flame stabilization can be obtained by the injection of highly reactive chemicals such as hydrogen into the piloting zones of the combustor. Aluminum trimethyl, a highly flammable liquid that ignites spontaneously in air and reacts violently with water vapour, also appeared to be promising as a combustion promoter in a hydrocarbon - oxygen reaction inhibited with water vapor.
Questo video fornisce un'importante analisi dei commenti del geoingegnere, David Keith, riguardanti l'uso preferenziale di "allumina", come il composto più efficace da disperdere nell'aria tramite aviogetti, con lo scopo (ufficiale, n.d.t.) di mitigare il riscaldamento globale.
Il termine "allumina" si riferisce all'ossido di alluminio, la forma più pericolosa del metallo pesante per la vita umana e vegetale.
E 'importante chiarire che bere soda da una lattina rivestita di alluminio non è per niente vicino al rischio infinitamente più alto che si ha con la respirazione, inalazione o ingestione di ossido di alluminio sospeso in atmosfera, ossido che cade da un cielo pieno di aerosol di alluminio rilasciato da velivoli militari e civili.
Cerchiamo ora di spiegare come carburanti aeronautici come il JP-4 ed il JP-8 possano essere additivati con il trimetilalluminio per disperdere aerosol di nanoparticelle di ossido di alluminio in bassa ed alta atmosfera.
Le operazioni di geoingegneria clandestina sono attuate senza che sia necessario ricorrere a speciali aeroporti nell’ambito di "black operations", con cui tonnellate di composti di alluminio sono magari segretamente caricati a bordo degli aerei attrezzati per scopi militari e paragovernativi. Invece gli artefici del "Project Cloverleaf" nonché i loro appaltatori semplicemente riempiono i serbatoi dei loro velivoli, rifornendosi di carburante facilmente disponibile presso i numerosissimi scali militari, civili ed anche privati situati in tutto il mondo. Anche se il combustibile per aerei additivato con TMA non è il convenzionale carburante JP-4, la disponibilità di numerose fonti di combustibile TMA può essere facilmente standardizzata presso le strutture aeroportuali di tutto il mondo. Ecco perché.
Nel 2010, il geoingegnere David Keith diede incarico all'"Aurora Flight Sciences" (A.F.S.) di eseguire un'analisi dei costi per la geoingegneria basata sul modello "TMA spray". L'A.F.S. determinò la fattibilità del piano, indicando il Boeing 747 come il velivolo più efficiente, poiché circa la metà del traffico nel mondo viaggia su Boeing 747. Noi sappiamo però che, atttualmente, vengono adoperati prevalentemente velivoli di minori dimensioni per interventi di modifica ambientale circoscritti e solo in rari casi osserviamo aerei di maggiore stazza.
Il punto di fusione dell'alluminio è di 660 °C, mentre la camera di combustione in un comune Jetfan supera i 1.800 °C. Questa combinazione determina, durante la combustione, la completa vaporizzazione dell'alluminio contenuto nel carburante a per qualche istante dopo essere stato espulso, il gas di scarico fornisce un incremento di propulsione. L'alluminio vaporizzato resta, nei primi secondi, evanescente e non è quindi immediatamente visibile come una striscia bianca rivelatrice, a causa dell’indisponibilità di ossigeno che permetta ai vapori di trimetilalluminio di trasformarsi nella loro fase finale, l'ossido di alluminio. Chi osserva il fenomeno rimane comprensibilmente confuso, allorquando la temporanea "invisibilità" delle scie chimiche simula perfettamente l'aspetto di una normale scia di condensazione, la quale, comunemente, si forma solo alcuni metri dopo gli scarichi dei motori. In seguito, quando la scia si trasforma in ossido di alluminio bianco e continua per chilometri e chilometri, i numerosi agenti di disinformazione hanno gioco facile nell'affermare che le scie "sono soltanto contrails persistenti".
Con il record di un milione di autorizzazioni top secret collegate a programmi militari a tutto il 2011, la possibilità per il pubblico di cadere vittima di "disinformazione scientifica" nei media mainstream è, di conseguenza, aumentata in modo esponenziale. Dal momento che queste autorizzazioni di sicurezza funzionano come un ordine di censura agli esperti onesti e qualificati, i negazionisti hanno mano libera più che mai nel convincere l'opinione pubblica, sostenendo che un cielo pieno di reticoli di scie tossiche non è altro che un mucchio di "scie di condensazione persistenti".
Al fine di evitare di spargere chemtrails al decollo nonché nella fase di atterraggio, un secondo ma gestibile serbatoio di piccole dimensioni deve essere necessariamente installato nella zona di carico oppure in una parte disponibile del piano alare [1]. A conferma che tale congettura è plausibile, abbiamo decine di testimonianze di sorvoli a bassa e bassissima quota (in condizioni obiettivamente non idonee alla formazione di scie di condensazione) con o senza scia al seguito. Ciò implica che la scelta della miscela di carburante viene operata in secondi, tramite semplici comandi a bordo o via satellite.
Che cos’è il trimetilalluminio?
Il Trimetilalluminio è il composto chimico con la formula Al2 (CH3) 6, abbreviato come Al2Me6, (AlMe3) 2 o l'abbreviazione TMA. Questo liquido piroforico incolore è un importante composto industriale di organoalluminio. Evolve in fumo bianco (ossidi di alluminio), quando il vapore viene rilasciato nell'atmosfera.
SCHEDA DI SICUREZZA per il trimetilalluminio
- TMA è un liquido incolore che è piroforico (capace di incendiarsi spontaneamente in aria).
- TMA è una combinazione di idrocarburi che ricorda da vicino la benzina.
- TMA viene utilizzato nei razzi sonda-meteo, in cui la fumata bianca fornisce un "tracciante" per gli scienziati, per determinare la direzione del vento a varie altitudini sopra il livello del suolo.
- TMA si decompone in biossido di carbonio (CO2), monossido di carbonio (CO) ed ossido di polvere di alluminio (nanoparticelle).
Il TMA è impiegato anche nella fabbricazione di semiconduttori per far crescere film sottili, alti-k dielettrici come Al2O3, attraverso i processi di deposizione chimica del vapore o deposizione strato atomico. [...]
Scie chimiche che formano ragnatele o lunghe catene di reti polimeriche
Un polimero è una grande molecola (macromolecola) composta di unità strutturali ripetitive. Queste subunità sono tipicamente collegate da legami chimici covalenti. Sebbene il termine polimero sia talvolta riferito a materie plastiche, esso effettivamente comprende una grande classe di materiali sia naturali sia sintetici con un'ampia varietà di proprietà.
Journal of Phys Chem - 2011 May 19
Sottili pellicole di polimeri ibridi con collegamenti conformazionali organico-inorganico, tramite deposizione di strato molecolare con impiego di trimetilalluminio e glicidolo
Estratto - Il crescente interesse in nanoscala di materiali polimerici ibridi con collegamenti organici-inorganici sta guidando all'esplorazione di nuovi bulk e meccanismi di reazione di sintesi di film sottili. La deposizione di strato molecolare (MLD) è un processo di deposizione a vapore, sulla base di deposizione di strati atomici (ALD) che procede esponendo una superficie ad una sequenza alternata di due o più specie reagenti dove ogni semi-reazione di superficie arriva al completamento prima della successiva esposizione al reagente. Questo lavoro descrive la crescita del film con trimetilallumunio e glicidolo eterobifunzionale a temperature moderate (90-150 ° C), producendo una rete di polimero organico-inorganico, relativamente stabile, della forma (-Al-O-(C (4) H (Cool) - O-) (n). Il tasso di crescita del film e l'analisi in situ di reazione indicano che la crescita della pellicola all’inizio non segue un tasso fisso, ma aumenta rapidamente durante la crescita dei primi film. [...] [solita traduzione ad minchiam, 'opportunamente' troncata. Poveri mentecatti.]
© 2011 American Chemical Society
[1] Alcune compagnie low cost, casualmente, limitano il trasporto di bagaglio pesante e si approvvigionano al decollo del carburante srettamente necessario al volo, tanto da rimanere spesso a secco. Ciò induce ad immaginare un uso del tutto particolare della zona di carico e dei serbatoi alari...
Adattamento e traduzione dalla seguente fonte: beforeitsnews.com
Nel luglio 2008 fummo i primi a congetturare l'impiego di trimetilalluminio nelle operazioni di geoingengneria clandestina alias "scie chimiche". L'idea fu corroborata dalle valutazioni di un tecnico del C.N.R. Egli contribuì con un suo intervento che si può leggere qui. Ora, il reperimento di uno studio (Qui il pdf) risalente addirittura al 1958, non solo conferma le nostre ipotesi del 2008, ma spiega anche quali sono i meccanismi adottati per impedire che il trimetilalluminio si incendi a contatto con l'ossigeno, una volta espulso dalla camera di combustione. Di seguito un breve stralcio dell'introduzione allo studio governativo in oggetto.
NATIONAL, ADVISORY COMMITTEE FOR AERONAUTICS - RESEARCH MEMORANDUM USE OF HIGHLY REACTIVE CHEMlCAL ADDITIVES T3 IMPROVE AFTERBURNER PERFORMANCE AT ALTITUDE? By John P. Wanhainen and Joseph N. Sivo
SUMMARY - An investigation was conducted in an altitude test chamber to evaluate the use of highly reactive chemicals injected into a turbojet afterburner to promote the combustion process which was inhibited by water vapour from compressor-inlet injection. The chemicals evaluated were commercial hydrogen and aluminum trimethyl. The aluminum trimethyl was used as an additive to the afterburner hydrocarbon fuel and the hydrogen was injected separately into the piloting zones of the afterburner. Engine in let water-air ratio and hydrogen fuel flows were systenatically varied to determine the effects of the degree of contamination by water vapour... [...] Afterburner operating Stable opera- A 14-percent concentration of aluminum trimethyl in the afterburner hydrocarbon fuel resulted in only marginal improvement in afterburner performance. [...] National Bureau of Standards studies have indicated that flame stabilization can be obtained by the injection of highly reactive chemicals such as hydrogen into the piloting zones of the combustor. Aluminum trimethyl, a highly flammable liquid that ignites spontaneously in air and reacts violently with water vapour, also appeared to be promising as a combustion promoter in a hydrocarbon - oxygen reaction inhibited with water vapor.
Questo video fornisce un'importante analisi dei commenti del geoingegnere, David Keith, riguardanti l'uso preferenziale di "allumina", come il composto più efficace da disperdere nell'aria tramite aviogetti, con lo scopo (ufficiale, n.d.t.) di mitigare il riscaldamento globale.
Il termine "allumina" si riferisce all'ossido di alluminio, la forma più pericolosa del metallo pesante per la vita umana e vegetale.
E 'importante chiarire che bere soda da una lattina rivestita di alluminio non è per niente vicino al rischio infinitamente più alto che si ha con la respirazione, inalazione o ingestione di ossido di alluminio sospeso in atmosfera, ossido che cade da un cielo pieno di aerosol di alluminio rilasciato da velivoli militari e civili.
Cerchiamo ora di spiegare come carburanti aeronautici come il JP-4 ed il JP-8 possano essere additivati con il trimetilalluminio per disperdere aerosol di nanoparticelle di ossido di alluminio in bassa ed alta atmosfera.
Le operazioni di geoingegneria clandestina sono attuate senza che sia necessario ricorrere a speciali aeroporti nell’ambito di "black operations", con cui tonnellate di composti di alluminio sono magari segretamente caricati a bordo degli aerei attrezzati per scopi militari e paragovernativi. Invece gli artefici del "Project Cloverleaf" nonché i loro appaltatori semplicemente riempiono i serbatoi dei loro velivoli, rifornendosi di carburante facilmente disponibile presso i numerosissimi scali militari, civili ed anche privati situati in tutto il mondo. Anche se il combustibile per aerei additivato con TMA non è il convenzionale carburante JP-4, la disponibilità di numerose fonti di combustibile TMA può essere facilmente standardizzata presso le strutture aeroportuali di tutto il mondo. Ecco perché.
Nel 2010, il geoingegnere David Keith diede incarico all'"Aurora Flight Sciences" (A.F.S.) di eseguire un'analisi dei costi per la geoingegneria basata sul modello "TMA spray". L'A.F.S. determinò la fattibilità del piano, indicando il Boeing 747 come il velivolo più efficiente, poiché circa la metà del traffico nel mondo viaggia su Boeing 747. Noi sappiamo però che, atttualmente, vengono adoperati prevalentemente velivoli di minori dimensioni per interventi di modifica ambientale circoscritti e solo in rari casi osserviamo aerei di maggiore stazza.
Il punto di fusione dell'alluminio è di 660 °C, mentre la camera di combustione in un comune Jetfan supera i 1.800 °C. Questa combinazione determina, durante la combustione, la completa vaporizzazione dell'alluminio contenuto nel carburante a per qualche istante dopo essere stato espulso, il gas di scarico fornisce un incremento di propulsione. L'alluminio vaporizzato resta, nei primi secondi, evanescente e non è quindi immediatamente visibile come una striscia bianca rivelatrice, a causa dell’indisponibilità di ossigeno che permetta ai vapori di trimetilalluminio di trasformarsi nella loro fase finale, l'ossido di alluminio. Chi osserva il fenomeno rimane comprensibilmente confuso, allorquando la temporanea "invisibilità" delle scie chimiche simula perfettamente l'aspetto di una normale scia di condensazione, la quale, comunemente, si forma solo alcuni metri dopo gli scarichi dei motori. In seguito, quando la scia si trasforma in ossido di alluminio bianco e continua per chilometri e chilometri, i numerosi agenti di disinformazione hanno gioco facile nell'affermare che le scie "sono soltanto contrails persistenti".
Con il record di un milione di autorizzazioni top secret collegate a programmi militari a tutto il 2011, la possibilità per il pubblico di cadere vittima di "disinformazione scientifica" nei media mainstream è, di conseguenza, aumentata in modo esponenziale. Dal momento che queste autorizzazioni di sicurezza funzionano come un ordine di censura agli esperti onesti e qualificati, i negazionisti hanno mano libera più che mai nel convincere l'opinione pubblica, sostenendo che un cielo pieno di reticoli di scie tossiche non è altro che un mucchio di "scie di condensazione persistenti".
Al fine di evitare di spargere chemtrails al decollo nonché nella fase di atterraggio, un secondo ma gestibile serbatoio di piccole dimensioni deve essere necessariamente installato nella zona di carico oppure in una parte disponibile del piano alare [1]. A conferma che tale congettura è plausibile, abbiamo decine di testimonianze di sorvoli a bassa e bassissima quota (in condizioni obiettivamente non idonee alla formazione di scie di condensazione) con o senza scia al seguito. Ciò implica che la scelta della miscela di carburante viene operata in secondi, tramite semplici comandi a bordo o via satellite.
Che cos’è il trimetilalluminio?
Il Trimetilalluminio è il composto chimico con la formula Al2 (CH3) 6, abbreviato come Al2Me6, (AlMe3) 2 o l'abbreviazione TMA. Questo liquido piroforico incolore è un importante composto industriale di organoalluminio. Evolve in fumo bianco (ossidi di alluminio), quando il vapore viene rilasciato nell'atmosfera.
SCHEDA DI SICUREZZA per il trimetilalluminio
- TMA è un liquido incolore che è piroforico (capace di incendiarsi spontaneamente in aria).
- TMA è una combinazione di idrocarburi che ricorda da vicino la benzina.
- TMA viene utilizzato nei razzi sonda-meteo, in cui la fumata bianca fornisce un "tracciante" per gli scienziati, per determinare la direzione del vento a varie altitudini sopra il livello del suolo.
- TMA si decompone in biossido di carbonio (CO2), monossido di carbonio (CO) ed ossido di polvere di alluminio (nanoparticelle).
Il TMA è impiegato anche nella fabbricazione di semiconduttori per far crescere film sottili, alti-k dielettrici come Al2O3, attraverso i processi di deposizione chimica del vapore o deposizione strato atomico. [...]
Scie chimiche che formano ragnatele o lunghe catene di reti polimeriche
Un polimero è una grande molecola (macromolecola) composta di unità strutturali ripetitive. Queste subunità sono tipicamente collegate da legami chimici covalenti. Sebbene il termine polimero sia talvolta riferito a materie plastiche, esso effettivamente comprende una grande classe di materiali sia naturali sia sintetici con un'ampia varietà di proprietà.
Journal of Phys Chem - 2011 May 19
Sottili pellicole di polimeri ibridi con collegamenti conformazionali organico-inorganico, tramite deposizione di strato molecolare con impiego di trimetilalluminio e glicidolo
Estratto - Il crescente interesse in nanoscala di materiali polimerici ibridi con collegamenti organici-inorganici sta guidando all'esplorazione di nuovi bulk e meccanismi di reazione di sintesi di film sottili. La deposizione di strato molecolare (MLD) è un processo di deposizione a vapore, sulla base di deposizione di strati atomici (ALD) che procede esponendo una superficie ad una sequenza alternata di due o più specie reagenti dove ogni semi-reazione di superficie arriva al completamento prima della successiva esposizione al reagente. Questo lavoro descrive la crescita del film con trimetilallumunio e glicidolo eterobifunzionale a temperature moderate (90-150 ° C), producendo una rete di polimero organico-inorganico, relativamente stabile, della forma (-Al-O-(C (4) H (Cool) - O-) (n). Il tasso di crescita del film e l'analisi in situ di reazione indicano che la crescita della pellicola all’inizio non segue un tasso fisso, ma aumenta rapidamente durante la crescita dei primi film. [...] [solita traduzione ad minchiam, 'opportunamente' troncata. Poveri mentecatti.]
© 2011 American Chemical Society
[1] Alcune compagnie low cost, casualmente, limitano il trasporto di bagaglio pesante e si approvvigionano al decollo del carburante srettamente necessario al volo, tanto da rimanere spesso a secco. Ciò induce ad immaginare un uso del tutto particolare della zona di carico e dei serbatoi alari...
Adattamento e traduzione dalla seguente fonte: beforeitsnews.com
" Alcune compagnie low cost, casualmente, limitano il trasporto di bagaglio pesante"
ReplyDeleteGia'.. Wizzair 32 Kg come limite. Non basta?
"e si approvvigionano al decollo del carburante srettamente necessario al volo, tanto da rimanere spesso a secco. "
...famosi questi vettori per veder precipitare uno o due aerei al giorno per mancanza di carburante
"Ciò induce ad immaginare un uso del tutto particolare della zona di carico e dei serbatoi alari..."
Gia'.. contenitori per orsetti gommosi!
Strakkino, perché non fai i nomi di queste compagnie low cost?
ReplyDeleteDai, così ti arrivano tra capo e collo altre denunce.
Ubi maior, Strakkino cessat.
Immagino gli aerei dee compagnie low cost che rimangono a secco in volo.....AHAHAHAHAHAHAH...... gli porteranno la tanica di benzina in elicottero?
ReplyDeleteO planano come alianti fino all'aeroporto?
che coglione...
ReplyDeleteCome al solito Strakkino non si interessa dei "disinformatori", anzi per lui "non esistono più".
ReplyDeleteBasta andare a leggere i commenti all'ultima sbrodolata nella discarica per allucinati.
Ubi maior, Strakkino cessat.
Scusate: dove sono stati pubblicati quei commenti?
DeleteEcco qui: http://strakerenemy.blogspot.it/2012/12/inutile-titolare.html
Deletetdm, quelli li avevo già visti; intendevo gli originali, i vostri.
DeletePrimo commento
DeleteSecondo commento
Terzo Commento
Quarto commento
Una bella accusa di stalking ci starebbe tutta ...
Capito. Grazie Buzz Lloyd!
Deletema lo sai che tutto l'alluminio, ma proprio tutto è coperto da una patina di ossido di alluminio che fa si che si preservi.
ReplyDeletee tratto da wiki
eccellente biocompatibilità: l'allumina viene impiegata per applicazioni biomedicali in quanto, oltre alle proprietà sopra citate, tale ceramica non presenta il fenomeno del rigetto quando è a contatto con i tessuti viventi.
"... injected into a turbojet AFTERBURNER to promote the combustion process ...
ReplyDeletecretino che non sei altro gli aerei civili non hanno postbruciatore.
"casualmente, limitano il trasporto di bagaglio pesante" non lo limitano lo mettono a pagamento cosa ben diversa.
STRAKER PUPPA
Che coglione :-)
ReplyDeleteInoltre: "oxygen reaction inhibited with water vapor."
ReplyDeleteMa come? Non aveva detto che non c'era vapore acqueo in quel che viene rilasciato dai motori? Mi sta dicendo quindi che quel che inibisce la reazione del TMA con l'ossigeno è il vapore acqueo.... che condensa?
Quindi le scie chimiche sono TMA e... condensa?????
Da oggi potrei adottare una firma: "le scie sono condensa, l'ha detto Rosario Marcianò"
Riassumiamo. Nel 2010 uno commissiona uno studio per valutare la fattibilità di un progetto. Questa è la prova che detto progetto esiste su scala industriale (milioni di voli) da un decennio almeno. Probabilmente dagli anni '70.
ReplyDeleteCi sarebbe da commentare per giorni, ma ho poco tempo.
ReplyDeletesolo poche note
Journal of Phys Chem - 2011 May 19
Di Journal of Physical Chemistry ce ne sono tre, contrassegnati da una letterra A, B o C.
Ovviamente s. non lo sa, e non si pone neanche il problema.
Poi, oltre a fornire il nome incompleto, credo che traduca Journal con giornale nel senso italiano, cioè come quotidiano. Infatti lo identifica con la sola data (come sarebbe per "Il corriere della Sera") mentre chi sa di cosa si stia parlando, sa che si indicano il volume e il fascicolo (issue) oltre all'anno e le pagine. Visto, poi, che oramai quasi tutte le pubblicazioni sono anche online, si usa anche citare il DOI.
Dicevo "chi sa di cosa si stia parlando", quindi automaticamente s. è escluso.
Per la cronaca, l'esatta citazione è
JOURNAL OF PHYSICAL CHEMISTRY B; Vol. 115(19), Pag.5930-5938, (2011); DOI: 10.1021/jp201186k
Ovviamente hanno gloogato "polymer" e "trimethylaluminium" e hanno preso la prima cosa che è uscita, senza minimamente capire di che cosa si tratti.
Capire: grossa parola quando si ha a che fare con gli sciachimisti in generale e straker in particolare.
La mia curiosità derivava dalla "formula" riportata nell' "estratto".
Quello che nell'abstract originale è (−Al−O−(C4H8)−O−)n dopo strakerizzazione diventa (-Al-O-(C (4) H (Cool) - O-) (n).
Come abbia fatto, e da dove sia uscito quel "cool" è e rimarrà un mistero che forse è inutile cercare di capire.
L'articolo e' lungo, e' non ho letto tutte le boiate
ReplyDeleteNell'immagine del venditore di sostanze ha sottolineato la riga "semiconductor grade" vicino all'alluminio, che indica chiaramente che e' una sostanza adatta ai processi costruttivi per circuiti integrati
L'uso per wafer di silicio richiede quantita' estemamente piccole, precise e ultra-pure.
Penso che in questo caso sia materiale usato per i layer di interconnessione metallica all'interno dei chip (che solitamente sonoin alluminio appunto), ma dovrei verificare
L'uso per irrorazione atmosferica richede quantita' industriali (migliaia di tonellate), e' esattamente l'applicazione opposta di quello per cui e' intesa
Penso che in questo caso sia materiale usato per i layer di interconnessione metallica all'interno dei chip
DeletePossibile. E' anche possibile che l' Al sia usato come drogante per il silicio di tipo P. Esattamente non lo so, ma poco importa.
straker l'ha sottolineato perché nella sua testolina, cioè nello spazio lasciato libero dalla folta capigliatura cresciuta dalla parte sbagliata, ha costruito l'equazione "semiconductor grade"=microchip o "smart dust", come se spargendo il TMA in aria, o nello scarico degli aerei, si autoassemblassero (in assenza di silicio e altri materiali) complicatissimi ed efficientissimi dispositivi, con già tutte le tarature necessarie fatte a puntino.
Non mi sorprenderebbe se, in una qualche prossima defecazione su blogger , straker citasse questo (chiamiamolo così) articolo come "prova" dell'irrorazione di nanostrumenti per il controllo mentale o per qualche altro scopo, a seconda di cosa gli suggerirà la paranoia prevalente in quel momento.
Haha non avevo pensato a questa possibile interpretazione!
DeleteTra l'altro avessimo un qualcosa di tanto incredibile da riuscire ad assemblarsi in un chip fantascientifico dopo essere passato dentro la camera di combustione di un motore a reazione, lascierebbe il mistero su perche' straker ne sia immune
Ma in questo caso la spiegazione e' semplice: per controllare una mente, il prequisito fondamentale e'avere una mente :)
Altra considerazione
ReplyDeleteIl punto di fusione dell'alluminio è di 660 °C, mentre la camera di combustione in un comune Jetfan supera i 1.800 °C. Questa combinazione determina, durante la combustione, la completa vaporizzazione dell'alluminio contenuto nel carburante a per qualche istante dopo essere stato espulso, il gas di scarico fornisce un incremento di propulsione. L'alluminio vaporizzato resta, nei primi secondi, evanescente e non è quindi immediatamente visibile come una striscia bianca rivelatrice, a causa dell’indisponibilità di ossigeno che permetta ai vapori di trimetilalluminio di trasformarsi nella loro fase finale, l'ossido di alluminio. Chi osserva il fenomeno rimane comprensibilmente confuso, allorquando la temporanea "invisibilità" delle scie chimiche simula perfettamente l'aspetto di una normale scia di condensazione, "
A parte che il punto di fusione è di 660 C° ma quello di Ebollizione è 2518,85 °C, quindi comunque non le fondi ma non le fai evaporare.
Ad onore del vero, (non alle pressioni in camera di combustione, ma a quelle esterne atmosferiche a cui viaggiano gli aerei) abbassandosi la pressione atmosferica si abbassa anche il punto di Ebollizione.
Ma devi essere parecchio in alto, perché il punto di ebollizione raggiunga i 1800°... quindi, secondo quando asserito dal sig. Marcianò: se riescono a far evaporare il TMA innestandolo nella camera di combustione gli aerei NON SONO A QUOTA CUMULO, se sono a quota cumulo, quello non è TMA!
E resta il fatto che per non farlo esplodere, come detto nel documento, occorre il VAPORE ACQUEO prodotto dai motori, che in quelle condizioni (guarda un po') CONDENSEREBBE!
Insomma, come la giri, la giri, la faccenda non sta in piedi.