http://scienzamarcia.blogspot.co.uk/2013/01/i-geoingegneristi-propongono-la.html
I geoingegneristi propongono la dispersione di anidride solforosa, silice e quarzo per raffreddare la terra
Su di un sito universitario collegato con la NASA [drughez, da quando e come l'universita' di Harvard e' collegata con la NASA?] (http://adsabs.harvard.edu/abs/2007AGUFMGC33A0935G) oppure da questo altro sito (http://www.naturaljointmobility.info/agu.htm) possiamo leggere un ennesimo studio di geoingegneria che risulta collegato ad un omonimo brevetto depositato due anni dopo (http://www.google.com/patents/US20100127224)
L'articolo è stato accettato come contributo all'incontro dell'Unione Geofisica Americana (American Geophysical Union) di San Francisco nel dicembre del 2007 e si intitola Iniezione stratosferica di particelle di aerosol riflettenti per mezzo di additivi al carburante degli aerei (Stratospheric Injection of Reflective Aerosols or Particles by means of aviation fuel additives).
Questo articolo descrive la selezione ed la sperimentazione preliminare di prodotti chimici che potrebbero essere utilizzati come additivi per il carburante dell'aviazione al fine di iniettare nella stratosfera (tramite l'aviazione civile o militare) due prodotti, biossido di zolfo e particelle di silice dell'ordine di dimensione del micron.
I prodotti chimici sono il dimetil-solfuro [formula chimica (CH3O)2SO2]
che addizionato al cherosene dovrebbe portare alla formazione di
anidride solforosa, ed il tetra-etil-silicato che dovrebbe portare alla
formazione di particelle di silice.
Il brevetto depositato due anni dopo invece menzionata anche la
dispersione di diatomite (roccia originata naturalmente dalla
deposizione dei gusci di diatomee), la microsilice e la polvere di
quarzo, menzionando una dimensione delle particelle comprese tra 5
nanometri e 100 micron.
Sarà un caso che gli attivisti contro le scie chimiche denunciano la dispersione di:
- quarzo nelle scie chimiche - http://www.tankerenemy.com/2008/05/ancora-sul-quarzo-nelle-scie-chimiche.html
- filamenti di silicio nelle scie chimiche - http://www.agenziastampaitalia.it/index.php?option=com_content&view=article&id=10183:scie-chimiche-quei-filamenti-caduti-dal-cielo-seta-volante-o-polimeri-biosintetici&catid=38:scienza-e-tecnologia&Itemid=124
Da notare anche la dimensione nanometrica delle particelle, che ancora una volta ricorda la denuncia del dottor Blaylock (sebbene egli si riferisca al nanoalluminio, altro metallo che i geoingegneristi progettano di disperdere nell'atmosfera) nonché le denunce degli altri attivisti sulla dispersione di prodotti nanotecnologici che hanno particolari (e deleteri) effetti sugli esseri viventi.
Guarda caso esistono studi pubblicati di recente (ottobre 2009) sugli
"effetti biologici dei nanotubi di carbonio e le loro applicazioni
biologiche" come recita il titolo di una recente tesi di laurea: http://www.princeton.edu/~chemdept/Scoles/SCOLES%20NEW/Scolessite/doc/PhDThesis_TOMA.pdf
NB: Quanto alla pretesa che hanno costoro di difenderci dal riscaldamento globale, occorre precisare che si tratta di una scusa ben poco valida, ed in ogni caso la soluzione è peggiore dell'eventuale danno.
Questo articolo descrive la selezione ed la sperimentazione preliminare di prodotti chimici che potrebbero essere utilizzati come additivi per il carburante dell'aviazione al fine di iniettare nella stratosfera (tramite l'aviazione civile o militare) due prodotti, biossido di zolfo e particelle di silice dell'ordine di dimensione del micron.
ReplyDeleteMa corraduccio...
che senso avrebbero questi esperimenti preliminari che potrebbero fare qualcosa, se come voi cianciate, queste pratiche sarebbero in uso già da anni?
E nell'abstract si scrive It is suggested that the solutions would problably have no detrimental effects sui serbatoi, tubazioni, pompe e altre parti del motore.
Se le vostre allucinazione avessero una base reale scriverebbero che è dimostrato da anni di impiego che non c'è alcun danno, e non si esprimerebbero con tutte queste forme dubitative (com'è giusto che sia, trattandosi di considerazioni teoriche).
I prodotti chimici sono il dimetil-solfuro [formula chimica (CH3O)2SO2] che addizionato al cherosene dovrebbe portare alla formazione di anidride solforosa...
Il dimetil solfuro ha la formula (CH3)2S (o CH3-S-CH3). Quella riportata è il dimetil solfato, che è cosa completamente diversa.
I cialtroni credono di aver capito i segreti più misteriosi, e neanche sanno di che cosa stanno parlando.