http://scienzamarcia.blogspot.co.uk/2013/10/tempo-di-agire-solidarieta-e-resistenza.html
Tempo di Agire (solidarietà e resistenza)
Faccio mio l'appello di http://freeskies.over-blog.com anche perché coincide singolarmente con quanto meditavo già di scrivere. Aggiungo solo che è possibile anche utilizzare i documenti messi a disposizione da questo ed altri siti per organizzare conferenze e/o proiezioni di documentari in ogni paese ed in ogni città. Oppure intervenire su social network, piccoli blog e siti (non certo quelli della Legambiente e simili ...) con commenti mirati alla denuncia dell'avvelenamento intenzionale (e istituzionale).
Mi rivolgo ai miei lettori, che vogliano girare questo appello ad altri amici con la speranza di continuare tale catena virtuosa in felice progressione. Non possiamo lasciare solo chi si impegna nell’informazione su temi spinosi e segretati mettendo a rischio la propria incolumità. Dobbiamo agire. Suggerisco che, chiunque abbia un minimo di dimestichezza con internet apra un blog. E’ un’operazione semplice ed assolutamente gratuita. Nel blog, chi non sia in grado o non abbia il tempo di gestirlo, è possibile solamente copiare ed incollare per intero gli articoli di interesse, citandone sempre la fonte originaria. Chi è in grado di tradurre da altri idiomi, si attivi per far circolare la corretta informazione anche sul suolo italiano, magari specializzandosi rispetto ad un paese straniero. Con un giusto lavoro di collegamenti e verifiche sull’attendibilità del gestore, è possibile creare una piattaforma di informazione estesa e condivisa, meglio difendibile dai bassi attacchi della disinformazione: se i blog di corretta informazione divenissero centinaia o migliaia, sarebbe ben difficile disturbarli tutti.
Mi rivolgo ai miei lettori, che vogliano girare questo appello ad altri amici con la speranza di continuare tale catena virtuosa in felice progressione. Non possiamo lasciare solo chi si impegna nell’informazione su temi spinosi e segretati mettendo a rischio la propria incolumità. Dobbiamo agire. Suggerisco che, chiunque abbia un minimo di dimestichezza con internet apra un blog. E’ un’operazione semplice ed assolutamente gratuita. Nel blog, chi non sia in grado o non abbia il tempo di gestirlo, è possibile solamente copiare ed incollare per intero gli articoli di interesse, citandone sempre la fonte originaria. Chi è in grado di tradurre da altri idiomi, si attivi per far circolare la corretta informazione anche sul suolo italiano, magari specializzandosi rispetto ad un paese straniero. Con un giusto lavoro di collegamenti e verifiche sull’attendibilità del gestore, è possibile creare una piattaforma di informazione estesa e condivisa, meglio difendibile dai bassi attacchi della disinformazione: se i blog di corretta informazione divenissero centinaia o migliaia, sarebbe ben difficile disturbarli tutti.
Dobbiamo agire, anche con le
auspicabili donazioni in denaro che permettono a chi si occupa di
informazione ‘spontanea’ di procedere con la dovuta serenità ma
soprattutto con la certezza di avere alle spalle un supporto amichevole e
fattivo. E’ possibile anche molto più semplicemente, scaricare,
stampare e fotocopiare in gran numero le dispense su argomenti di
interesse (disponibili generosamente nei siti amici nei link qui a
fianco) e distribuirle in giro per farle diffondere il più possibile. La
parola infine non conosce rivali nel comunicare il proprio disagio e le
proprie percezioni.
E’ tempo di agire perché nasca una nuova
resistenza sensibile e pacifica ma solida e compatta. Non lasciamo il
pianeta nelle mani di chi palesemente odia l’umanità e trama da anni (se
non secoli) per imporre i suoi dictat deleteri e riconfigurare il tutto
a suo piacimento, fregandosene dei diritti elementari di chicchessia.
Siamo certi che il pianeta così riconfigurato diventerebbe per noi un
ambiente ostile e ben peggiore dell’attuale. E’ vero che il sistema di
potere, così com’è oggi, non è più riformabile ma è possibile
indirizzarlo altrimenti senza scivolare verso disumane rivoluzioni che
sempre hanno portato necessariamente ad una fase di cupa restaurazione.
Chi
segue i blog nei link qui a lato, è spinto certo dalla curiosità ma
deve al contempo prendere atto e vivere responsabilmente un suo
possibile ruolo attivo in questa delicatissima fase storica,
impersonando il ruolo di sincero reporter ad esempio. Il mondo sta
scivolando verso un’involuzione preoccupante: tutto è minato, dalla
coesione dei terreni ai DNA vegetali ed animali, dall’aria all’acqua,
dall’esterno e dall’interno delle nostre menti. Che ognuno di noi
accenda almeno una candela (benché sintetica) per mostrare il suo netto
dissenso. E’ tempo di agire, ora. Proviamoci almeno!
NB: si prega di diffondere questo appello con ogni mezzo possible.
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Questo è un chiaro invito allo spam ! dopo tutta la pubblicità indesiderata e le catene di Sant' Antonio ci manca solo lo spam profuso dai gonzi complottisti
ReplyDelete"Non possiamo lasciare solo chi si impegna nell’informazione su temi spinosi e segretati mettendo a rischio la propria incolumità."
ReplyDeletei paranoici del web...
"le auspicabili donazioni in denaro che permettono a chi si occupa di informazione ‘spontanea’ di procedere con la dovuta serenità "
i mendicanti del web...
le auspicabili donazioni in denaro che permettono a chi si occupa di informazione ‘spontanea’ di
ReplyDelete... riparare l'auto che hanno rovinato al rientro di una serata troppo alcolica.
Negroni e ciupini a livello cumulo cirri (comunemente detti cirrosi) :)
idiomi ??
ReplyDeletequi zretino ci cova...