L'immensa sputtanata a Zelig

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Scopo del Blog

Raccolgo il suggerimento e metto qui ben visibile lo scopo di questo blog.

Questo e' un blog satirico ed e' una presa in giro dei vari complottisti (sciacomicari, undicisettembrini, pseudoscienziati e fuori di testa in genere che parlano di 2012, nuovo ordine mondiale e cavolate simili). Qui trovate (pochi) post originali e (molti) post ricopiati pari pari dai complottisti al fine di permettere liberamente quei commenti che loro in genere censurano.

Tutto quello che scrivo qui e' a titolo personale e in nessun modo legato o imputabile all'azienda per cui lavoro.

Ciao e grazie della visita.

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Monday, January 24, 2011

E’ possibile modificare il clima?

http://neovitruvian.wordpress.com/2011/01/19/e-possibile-modificare-il-clima/

E’ possibile modificare il clima?

Posted: 19 gennaio 2011 by neovitruvian

Gli scienziati di Abu Dhabi dicono di aver fatto piovere

Quali sono i principali metodi utilizzati dall’uomo per modificare il clima?

Domande di: Paul Ruth

Risposte di: Jim Dale, capo meteorologo presso la British Weather Services

Bruciare combustibili fossili e l’aggiunta di CO2 e di altri gas nell’atmosfera aumenta la temperatura e ha un effetto non calcolabile sul clima. Negli ultimi 60 anni, però, l’uomo ha cercato attivamente di controllare il clima localmente, prevalentemente attraverso un processo noto come “cloud seeding”. Gli Stati Uniti furono il primo paese a sperimentarle e oggi Cina e Russia effettuano operazioni di cloud seeding regolarmente.

Un certo grado di successo è stato raggiunto sia con il “cloud seeding” sia con la creazione di precipitazioni in aree specifiche. In teoria, un programma di “cloud seeding” può fare cadere la pioggia in ogni zona voluta. Ad esempio, durante i Giochi Olimpici di Pechino, il governo cinese affermò che era in grado di aumentare artificialmente la velocità delle precipitazioni nelle perturbazioni che si stavano dirigendo in direzione della capitale. Quando le nuvole hanno raggiunto Pechino, non producevano più precipitazioni e le Olimpiadi sono state mantenute asciutte.

Come funziona il cloud seeding?

Come nel caso del programma cinese, razzi e proiettili militari modificati contenenti piccole particelle di ioduro d’argento vengono sparati nelle nuvole. Sono stati utilizzati anche aereoplani. Ogni goccia di pioggia o fiocco di neve ha bisogno di un nucleo sul quale formarsi e queste particelle, quando vengono rilasciate nelle nubi cariche di pioggia, imitano i nuclei di ghiaccio naturali presenti nelle nuvole e fungono, all’occorrenza da superfici per la condensazione, per far in modo che i gas si trasformino in liquidi. In un processo giroscopico, le sostanze impiegate attraggono e trattengono l’acqua dall’ambiente circostante. Se la condensa crea grossi accumuli d’acqua, la pioggia cadrà. Viene anche utilizzato il ghiaccio secco. Nelle nuvole che trasportano neve aumenta l’entità della precipitazione, nelle nuvole più calde hanno usato il sale come materiale di semina.

Quanto ne sappiamo e quanto grande è il potenziale di tale attività?

Al momento, siamo ad armeggiare ai margini di ciò che potrebbe essere fatto con la modificazione del clima. Tuttavia, ci sono molti progetti di ricerca che studiano la modificazione artificiale del clima, e gli avanzamenti della tecnologia stanno consentendo agli scienziati di osservare i processi all’interno delle nubi con sempre maggiore precisione. Le implicazioni del processo sono enormi sia in termini di vantaggi che di svantaggi. In sostanza, il controllo del tempo potrebbe essere di vantaggio alla economia allo stesso modo in cui lo sarebbe per l’agricoltura oltre che per la produzione di energia idroelettrica. Potrebbe essere usato per aumentare la resa, ma potrebbe anche essere distruttivo, se usato contro un nemico. Le applicazioni militari di cloud seeding sono state indagate in passato. Il potenziale distruttivo è simile alla creazione di una bomba atomica.

Cosa si può dire sugli ionizzatori?

Recentemente la notizia che sono state create delle precipitazioni nel deserto di Al Ain nella parte orientale di Abu Dhabi ha fatto notizia, tuttavia le antenne di ionizzazione sono un fatto ben conosciuto. Vennero sviluppate da uno scienziato russo e da allora sono state commercializzate a livello internazionale attraverso diverse società. Il sistema in Medio Oriente consisteva in una rete di ionizzatori – telai in acciaio che sembrano paralumi – che producevano particelle con carica negativa e le mandavano verso il cielo. Questi ioni agiscono nello stesso modo delle particelle di ioduro d’argento attraendo goccioline d’acqua a carica positiva.

6 comments:

  1. mastro, lascia perdere, a cercare di capire quanto scrive, spesso, ci si sloga (nel senso di slogatura) il cervello.
    Tanto non lo capisce nemmeno lui.

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  2. Questi ioni agiscono nello stesso modo delle particelle di ioduro d’argento attraendo goccioline d’acqua a carica positiva.

    Per cui direi che come minimo serve che l'acqua sia già presente in atmosfera.

    Ma la molecola d'acqua non è bipolare?

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  3. This comment has been removed by the author.

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  4. Bruciare combustibili fossili e l’aggiunta di CO2 e di altri gas nell’atmosfera aumenta la temperatura e ha un effetto non calcolabile sul clima.
    ma come...? da anni i complottisti, strakkino in testa, dicono che quella della CO2 e del GW è una bufala.

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  5. Orso, la coerenza e strakkino & c hanno fatto a pugni secoli fa. E non si sono ancora riappacificati.
    Il brutto e' che strakkino non se ne ricorda.

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