http://scienzamarcia.blogspot.com/2012/01/lex-ministro-dellambiente-pecoraro.html
L'ex ministro dell'ambiente Pecoraro Scanio ha provato a negare l'esistenza delle scie chimiche
In risposta all'interrogazione a risposta scritta sulla questione delle scie chimiche (Atto Senato - Interrogazione a risposta scritta 4-00053, presentata da GIANNI NIEDDU) l'allora ministro dell'ambiente Pecoraro Scanio ha cercato di negare l'esistenza del fenomeno con argomentazioni che risultano alquanto fumose e contraddittorie (il testo dell'interrogazione e la relativa rispsta li si trova sul sito istituzionale: banchedati.camera.it).
Ecco alcuni stralci della risposta dell'allora ministro e a seguire i miei commenti.
Pecoraro Scanio: (...) da molto tempo ormai, si osservano le cosiddette scie di condensazione (in inglese contrails) provocate dagli scarichi degli aerei o dalla turbolenza prodotta dalle ali. Tale fenomeno è universalmente noto ed è stato oggetto di numerosi studi nei decenni passati, per cui è possibile reperire una ricca documentazione scientifica.
Niente
da eccepire, solo che la turbolenza prodotta dalle ali non può certo
causare scie persistenti per ore, e le prime interrogazioni sulle scie
chimiche come quella in questione vertevano soprattutto sull'anomala
persistenza ed espansione di tali scie. Infatti si legge nella
interrogazione di Gianni Nieddu: "tali scie intersecandosi tra loro
generano una sorta di reticolato, non si dissipano subito, come accade
normalmente, ma sfaldandosi si allargano e lentamente si espandono
formando un manto nuvoloso che interessa un'area molto vasta".
Chissà perché il signor ministro vada così fuori tema, vuole forse
confondere il cittadino accennando a fenomeni naturali ben diversi da
quelli in oggetto?
Pecoraro Scanio: Non è stato però possibile trovare alcuna ricerca sulle scie chimiche pubblicata su riviste scientifiche; manca completamente, cioè, del materiale pubblicato che sia stato oggetto di una revisione indipendente e anonima da parte di altri ricercatori.
Ma
se è un progetto segreto che lede la stessa salute della popolazione,
si imagina il signor ministro quali fortissime pressioni vengono fatte
sulla ricerca scientifica affinché NON si occupi della faccenda?
Pecoraro Scanio: In alcuni casi le scie restano compatte, in altri casi si allargano e coprono porzioni consistenti di cielo. In altri casi, infine, l'interazione di numerose scie porta alla formazione di vere e proprie nuvole alte.
Insomma vi volete mettere d'accordo tra ministri e meteorologi? Come se non bastassero tutte le contraddizioni rilevate nel mio piccolo dossier,
eccone un'altra: mentre il meterologoo Pierlugi Randi afferma che le
scie di condensa (contrail, termine abbreviato per condensation trail)
possono coprire solo una minima parte del cielo, ecco che il ministro
afferma il contrario.
Confrontiamo le due dichiarazioni.
1) Pierluigi Randi (meteorologo, che scrive sul sito meteoromagna.com):
“L’unico 'pericolo' tra virgolette rappresentato dalle contrails è riassumibile in due voci: - lieve schermatura della luce solare a svantaggio del calore respinto. - difficoltà nella navigazione aerea a vista.”
“Tuttavia va considerata l’esiguità delle contrails rispetto all’enorme spazio del cielo.”
1) Pierluigi Randi (meteorologo, che scrive sul sito meteoromagna.com):
“L’unico 'pericolo' tra virgolette rappresentato dalle contrails è riassumibile in due voci: - lieve schermatura della luce solare a svantaggio del calore respinto. - difficoltà nella navigazione aerea a vista.”
“Tuttavia va considerata l’esiguità delle contrails rispetto all’enorme spazio del cielo.”
Pecoraro Scanio (ministro dell'ambiente): In
alcuni casi le scie restano compatte, in altri casi si allargano e
coprono porzioni consistenti di cielo. In altri casi, infine,
l'interazione di numerose scie porta alla formazione di vere e proprie
nuvole alte.
Allora vi volete mettere d'accordo? Da una parte un meteorologo che (in teoria) dovrebbe saperne di più, che dovrebbe osservare maggiormente il cielo e le mappe satellitari, che riferisce di effetti limitati di copertura delle scie degli aerei; dall'altra un ministro che di fornte all'osservazione di un parlamentare che le scie a volte oscurano il sole su ampie zone della nazione afferma che in fin dei conti è normale, a volte le scie di condensa coprono il cielo formando vere e proprie nuvole.
A quanto pare le risposte istituzionali cambiano se ci si rivolge al grande pubblico che consulta internet (e allora si dice che le scie hanno un lieve effetto di oscuramento del sole) oppure a chi osserva il cielo sempre più offuscato da queste scie e chiede ragione alle istituzioni stesse; in tal caso le risposte cambiano e ci si arrampica sugli specchi per cercare di giustificare come normale una copertura artificiale del cielo su zone vaste a volte qunto l'intera pianura padana.
Allora vi volete mettere d'accordo? Da una parte un meteorologo che (in teoria) dovrebbe saperne di più, che dovrebbe osservare maggiormente il cielo e le mappe satellitari, che riferisce di effetti limitati di copertura delle scie degli aerei; dall'altra un ministro che di fornte all'osservazione di un parlamentare che le scie a volte oscurano il sole su ampie zone della nazione afferma che in fin dei conti è normale, a volte le scie di condensa coprono il cielo formando vere e proprie nuvole.
A quanto pare le risposte istituzionali cambiano se ci si rivolge al grande pubblico che consulta internet (e allora si dice che le scie hanno un lieve effetto di oscuramento del sole) oppure a chi osserva il cielo sempre più offuscato da queste scie e chiede ragione alle istituzioni stesse; in tal caso le risposte cambiano e ci si arrampica sugli specchi per cercare di giustificare come normale una copertura artificiale del cielo su zone vaste a volte qunto l'intera pianura padana.
Pecoraro Scanio: Una seconda caratteristica attribuita alle scie chimiche, da cui appunto il nome, è la presenza di alcuni composti chimici rilasciati intenzionalmente dagli aerei che ne modificano le caratteristiche. In generale si parla di bario, di alluminio o di altri metalli pesanti, tuttavia non è stato possibile reperire analisi chimiche delle scie né dirette né indirette.
Come prova indiretta, generalmente si fa riferimento ad un'analisi chimica del terreno condotta in una località dell'Alberta (Canada) dopo un episodio di presunte scie chimiche che ha riscontrato una concentrazione anomala di bario ed alluminio nel terreno.
Purtroppo
per l'ex ministro dell'ambiente la realtà è un po' diversa in quanto
tutte, e lo ripeto TUTTE le analisi di acqua piovana, nonché le analisi
delle acque “potabili “ mostrano livelli di alluminio bario manganese
che improvvisamente in tutto il mondo sono cresciuti in proporzioni
allarmanti. Vedi per esempio
acqua al bario in provincia di pistoia
acqua al manganese e all’alluminio a Nuoro
neve contaminata da alluminio in molise
video di TV americana che ha fatto eseguire a sue spese analisi dell'acqua piovana:
analisi del sangue mostrano allarmanti livelli di bario ed alluminio
acqua al bario in provincia di pistoia
acqua al manganese e all’alluminio a Nuoro
neve contaminata da alluminio in molise
video di TV americana che ha fatto eseguire a sue spese analisi dell'acqua piovana:
analisi del sangue mostrano allarmanti livelli di bario ed alluminio
pubblicazione scientifica collega alti livelli di bario alla insorgenza della sclerosi multipla puntando il dito anche sulle irrorazioni aeree
Pecoraro Scanio: Se fosse uno sforzo per avvelenare la popolazione sarebbe molto più efficace, economico e discreto avvelenare direttamente le riserve d'acqua o gli acquedotti, invece di diffonderlo tramite aereo da altissime quote.Oltre a tutte le argomentazioni già mostrate nel mio dossier, oltre al fatto che ci sono altre finalità che vanno ben al di là dell'avvelenamento puro e semplice, ecco alcune notizie che dovrebbero far riflettere sull'assurdità delle dichiarazioni dell'allora ministro per l'ambiente.
Che dire ad esempio della legalizzazione dell'agente orange
(si cerca di legalizzare la produzione di granturco OGM resistente a
tale terribile veleno, che così finirebbe nei nostri piatti)? Riporto le
righe più importanti dell'articolo:
L’allarmante notizia, diffusa da Natural News e confermata dal governo Usa,
significa che se la richiesta della Dow Chemicals dovesse essere
approvata, le future piantagioni statunitensi di mais ogm verrebbero
‘bombardate’ con questa sostanza tossica, che non danneggerebbe il
granturco venendo però da esso assorbita e quindi trasmessa per via
alimentare alla popolazione.
Un noto studio degli scienziati della Cornell University
ha dimostrato che il 2,4-D causa mutazioni genetiche letali nei feti,
inferitilità nelle donne, malattie neurologiche e altre gravi
patologie.
Poi c'è la notizia che la Pfizer ha prodotto mangime all'arsenico per polli, con la conseguenza che tantissimi statunitensi avrebbero mangiato pollo letteralmente avvelenato. Se sui mass media la notizia è stata da per esempio dall'associated press e da USAtoday.
pinna di squalene, hai annoiato e, come al solito, sei in malafede. Faccio un solo esempio, se no dovrei citare tutte le tue idiozie e invenzioni.
ReplyDeleteDici che Pecoraro Scanio e Randi si contraddicono a vicenda, e per "dimostrarlo" estrapoli a uso e consumo dei gonzi frasi a tuo piacimento di PS. E' sufficiente leggere tutta la risposta all'interrogazione (che TU STESSO hai linkato) per dire che non è vero.
Smettila e curati.
con argomentazioni che risultano alquanto fumose e contraddittorie
ReplyDeleteA me sembrano chiarissime! Qua di fumoso c'è qualcos'altro!XD
Che idiota!!!
Ma ci sarà mai un ministro che a interrogazioni come questa abbia il coraggio di rispondere la verità:" Sono tutte stronzate!"
ReplyDeleteMa ci sarà mai un ministro che a interrogazioni come questa abbia il coraggio di rispondere la verità:" Sono tutte stronzate!"
ReplyDeleteE' proprio quello che ha fatto l'ex ministro usando un linguaggio politically correct.
Il cannaiolo è così stupido che non se n'è neanche accorto: una mossa davvero tafazziana... XD
Pecoraro Scanio: Se fosse uno sforzo per avvelenare la popolazione sarebbe molto più efficace, economico e discreto avvelenare direttamente le riserve d'acqua o gli acquedotti, invece di diffonderlo tramite aereo da altissime quote.
ReplyDeleteRisposta:
ci sono altre finalità che vanno ben al di là dell'avvelenamento puro e semplice
Hahaha...e quali altre finalità ci sarebbero?
Che scherzi?! Controllo del clima/mente o altre cazzate del genere! Ahahahahahah!
ReplyDelete@ Stupor Mundi 83
ReplyDelete"E' proprio quello che ha fatto l'ex ministro usando un linguaggio politically correct."
Ma io intendo uno che abbia il coraggio di dire le cose come stanno con un linguaggio comprensibile a tutti.
io lo definirei ridicolo
ReplyDeleteMi sto preparando per distruggergli l'argomentazione "analisi" con un altro video-incubo che lo perseguiterà nei prossimi anni.
ReplyDeleteSempre più certezza che la malafede è per un lauto guadagno. Impossibile scrivere tante falsità per errore.
ReplyDeleteMa se è un progetto segreto che lede la stessa salute della popolazione, si imagina il signor ministro quali fortissime pressioni vengono fatte sulla ricerca scientifica affinché NON si occupi della faccenda?
ReplyDeleteE poi linka decine di brevetti (che secondo lui sono documentazione scientifica) che dovrebbero provare questo o quell'aspetto del complottone.
Bravo, mastro.
ReplyDeleteInsomma, corrado pinna di squalene: CHE CAZZO VUOI?
- interrogazione sulle minchiascìe (perdendo tempo) qualcuno (perdendo tempo) risponde
- si chiedono prove scientifiche (perdendo tempo) qualcuno (perdendo tempo) le fornisce
INFINE
ilpeyote ma vattene PAGLIACCIO
Su questo, caro il mio straccione
ReplyDeleteChe dire ad esempio della legalizzazione dell'agente orange (si cerca di legalizzare la produzione di granturco OGM resistente a tale terribile veleno, che così finirebbe nei nostri piatti)?
riporto questo (auto)link: http://tinyurl.com/88qaaj7